2016E - Overview

Download Report

Transcript 2016E - Overview

Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
San Marino, 10 maggio 2016
Oggetto: Circolare Ricerca & Sviluppo – Rilascio Versione 2016E
DISTRIBUZIONE
DVD
GEST
DR
ADP
MXI
Server
MXI
Desk
MXI
AD
bsp2016E
61.1
31.2
8.1
9.3a
2.6
Mobile
Webdesk
Desk
1.7
MXI
MXI
AsincDB Passcom
1.9
2.9f
MXI
Shaker
PBI
6.0
2015B
3.0
DICHIARATIVI – secondo rilascio anno 2016 competenza 2015
Presenti su tutti i prodotti dotati del modulo dichiarativi.








Invio telematico Modello 730 Agenzia Entrate
Gestione completa Modelli UNI, U50, U60, U61
Calcolo IMU/TASI di tutti i modelli
Stampe fiscali UNI quadri base dei soggetti privati
Stampe di servizio di tutti i modelli
Creazione file telematico Modello 770
Diritto Camerale
Studi di Settore 2016
CONTABILITA’
 Delega Unificata F24 – Controlli compensazione per crediti maggiori di Euro 15.000 tranne Solution
 Scelta del “Tipo Operazione Reverse Charge” in Immissione Primanota..
Per maggiori dettagli, comprese le novità minori e le correzioni, si faccia riferimento alle pagine seguenti della
presente circolare oppure alla documentazione pubblicata su www.edupass.it accessibile tramite la voce di
menu ? – Documentazione di versione di Mexal e Businesspass.
Simone Casadei Valentini
Passepartout spa
Supporto Sistemi Operativi
 Windows XP - Passepartout non risponde di eventuali malfunzionamenti delle installazioni la cui componente server e/o client sia
basata su Windows XP.
 Windows 2003 Server e Suse Linux Enterprise Server 9 - Il supporto di questi sistemi operativi da parte di Passepartout è
stato ulteriormente prorogato fino a giugno 2016
 Passepartout architettura 64 bit - Il rilascio della compilazione dei prodotti Passepartout con architettura a 64bit LINUX è
prevista per giugno 2016. Con la stessa versione verrà supportato Red Hat 7 64 bit.
iDesk Azienda AutoOn
A partire da giugno 2016 non sarà più funzionante il modello applicativo “AutoOn” utilizzato dagli iDesk azienda base o estesi di
Businesspass. Con la versione 2015J è stata inibita la creazione di nuovi utenti di questa tipologia.
Calendario di pubblicazione della versione
Risorsa – modalità d’aggiornamento
Installazioni LIVE
Live Update
DVD ISO su FTP
Prodotti
Pubblicazione
Tutti
Tutti
Tutti
Immediata
Immediata
Mercoledì 11 maggio ore 17:00
Aggiornamenti archivi richiesti
Tipologia Aggiornamento
Archivi generali e aziendali
Piano dei Conti Standard (80/81)
Note
Non Richiesto
Non Richiesto
Richiesto
Viene richiesto al primo accesso all’interno del modulo ADP
Bilancio e Budget dal menù “Moduli – ADP – Bilancio e
budget – Apertura azienda/Bilancio UE”.
Richiesto
Eseguire la funzione presente nel menù:
DR – SERVIZI MODELLO UNICO – AGGIORNAMENTO ARCHIVI
ADP Bilancio e Budget
Dichiarativi
Pagina 1 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Note importanti sull’aggiornamento
E' abilitata la prima parte della gestione delle dichiarazioni redditi 2016. Occorre eseguire nell'ordine le voci di
menù DR – Servizi Modelli Unico – Aggiornamento archivi:
-
AGGIORNAMENTO ARCHIVI 730
AGGIORNAMENTO ARCHIVI UNI
AGGIORNAMENTO ARCHIVI U50
AGGIORNAMENTO ARCHIVI U60
AGGIORNAMENTO ARCHIVI U61
AGGIORNAMENTO ARCHIVI STUDI DI SETTORE
Si consiglia di stampare eventuali messaggi visualizzati al termine di determinate fasi, in modo da mantenere
traccia delle azioni eseguite in fase di aggiornamento.
In merito all’aggiornamento studi di settore vengono recuperati tutti gli studi, compresi quelli che sono diventati
studi in evoluzione. I dati recuperati, la quasi totalità, sono in ogni caso da controllare.
Questo consente a coloro che hanno compilato gli studi di settore dal menu DR - Simulazione studi di settore
aziende di ritrovarsi con gli studi pressoché completamente compilati. Ricordiamo che dalla gestione Studi di
Settore attivabile dai vari modelli UNICO è possibile acquisire i dati immessi da Simulazione studi di settore
aziende con il comando Copia [F5].
Al termine dell'aggiornamento è visualizzata la lista delle azioni eseguite.
A seguire la legenda:
Rilevati: Numero degli studi rilevati;
Aggiornati: Numero degli studi aggiornati dal programma di aggiornamento;
Evoluti, parzialmente aggiornati: Numero degli studi che sono evoluti e che pertanto rispetto all’anno scorso
hanno subito numerose modifiche di modello; l’utente dovrà inserire i valori dei campi che lo scorso anno non
erano richiesti;
NOTA BENE: il programma riconosce gli studi già aggiornati, pertanto può essere eseguito più volte.
DIRITTO CAMERALE
E’ abilitato il calcolo del Diritto Camerale per l'anno 2016. Occorre eseguire la voce di menù Annuali – Gestione
diritto camerale:
AGGIORNAMENTO ARCHIVI DIRITTO CAMERALE
La funzione deve essere eseguita entrando nel programma senza aprire alcuna azienda; solo in questa
condizione il menù è attivo.
Per effettuare una elaborazione massiva dei diritti camerali di tutte le aziende si suggerisce di effettuare
l’ELABORAZIONE DIRITTO CAMERALE, operando da azienda STD. Diversamente il calcolo può essere
effettuato anche operando da singola azienda direttamente da immissione/revisione.
Per l’anno 2016 la riduzione dell’importo del diritto annuale dovuto è del 40% (lo scorso anno la riduzione era del
35%).
AGGIORNAMENTO AZIENDE CON ASSOCIAZIONI RIGHI REDDITI DI TIPO MASTRO (M) O CODICE CEE (D)
Per le aziende che non adottano il Piano dei conti Standard la fase di recupero associazioni dell’anno
precedente prevede la conversione di tutte le associazioni di tipo M (per mastro) e di tipo D (per codice CEE
Dare e Avere). Queste verranno trasformate automaticamente in associazioni di tipo C ossia di tipo Conto.
ATTENZIONE: si fa presente che, per aziende di tipo IMPRESA, i conti agganciati ai righi redditi RG10 (Altri
componenti positivi), RG22 (Altri componenti negativi) e per l’Irap ai righi IQ33/IP37/IC51/IE26 (Altre variazioni n
aumento) e IQ37/ IP43/IC57/IE30 (Altre variazioni in diminuzione) DOVRANNO essere riallocati da parte
dell’utente in quanto tali righi non sono più presenti nei modelli Unico2016. A tal fine operare dal menù DR –
Servizi dichiarazione dei redditi – Dati contabili per redditi –Tabelle assegnazione. La riassegnazione sulla
base delle associazioni dell’anno scorso è invece completamente automatica per le aziende di
raggruppamento che utilizzano il PDC Standard (80) o sono ad esso abbinate (80b).
Adeguamento Tabelle MexalDB
L’aggiornamento a questa versione implica il passaggio dalla versione archivi 9.16 di MexalDB, abbinato alle
versioni di Mexal dalla 2016D, all’attuale 9.17. Con questo aggiornamento viene aggiunta la colonna
NKY_TIP_REV_CHARGE alla tabella PRN_D senza la necessità della sua ricostruzione.
Pagina 2 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Principali novità introdotte
Dichiarazione dei redditi 2016
Presente su tutti i prodotti dotati del modulo dichiarativi
Funzioni abilitate:
-
Invio telematico Modello 730 ad esclusione del 730-4 INPS che risulta temporaneamente disabilitato.
-
Gestione completa Modelli UNI, U50, U60, U61
-
Calcolo IMU/TASI di tutti i modelli
-
Stampe fiscali UNI (solo quadri base dei soggetti privati).
-
Stampe di servizio di tutti i modelli (ad esclusione stampa Prospetti di riparto U60 e Stampa forniture
telematico)
-
Studi di settore 2016
Funzioni temporaneamente disabilitate:
-
Stampe fiscali UNI (quadri diversi da quelli base dei soggetti privati)
-
Stampe fiscali U50, U60, U61
-
Consolidato Nazionale Mondiale
Invio telematico Unico
Ricordiamo che in caso di consultazione e/o rinvio di dichiarazioni anno precedente a fronte di variazioni e/o
integrazioni, occorre utilizzare l'ambiente di copia creato appositamente per questo scopo.
Pagina 3 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Dichiarazione Redditi – Calcolo Imu/Tasi
I calcoli IMU e TASI hanno subito le seguenti modifiche rispetto allo scorso anno, per effetto del cambio di
normativa:
TERRENI
- I terreni con l’indicazione del parametro “Terreno proprietario a conduzione diretta” sono impostati come esenti
IMU.
- La classificazione di terreno montano ritorna alle indicazioni della circolare n.9/1993. Pertanto i terreni con
l’indicazione del parametro “Terreno montano” sono ora impostati come esenti IMU. Viene verificato se
l’impostazione del parametro è congruente con il parametro “Comune montano ai sensi della circolare 9/1993”
presente in anagrafica del comune. In caso di discordanza tra le due informazioni, al calcolo del terreno viene
dato un apposito messaggio di avvertimento. Particolare attenzione meritano i comuni che sono considerati
montani parzialmente delimitati (valore ‘P’ in tabella). In questo caso il messaggio di avvertimento in fase di
calcolo viene sempre dato perché potrebbero essere corrette entrambe le impostazioni del parametro nel
terreno.
FABBRICATI
- Nel calcolo TASI l’abitazione principale e le relative pertinenze vengono trattate al pari dell’IMU. Di
conseguenza risultano esenti se di categoria diversa da A1/A8/A9, altrimenti versano l’imposta. Anche il
parametro “Cooperativa edilizia a proprietà indivisa e ex-IACP” influenza ora il calcolo TASI, rendendo il
fabbricato esente indipendentemente dal tipo di aliquota utilizzata.
- Il parametro “Comodato d’uso gratuito” quest’anno effettua un calcolo IMU/TASI differente. Deve essere
impostato se ricorrono le condizioni per usufruire della riduzione della base imponibile IMU/TASI del 50%
(fabbricato in comodato d’uso a parenti di primo grado in linea diretta). La procedura non verifica il possesso
dei requisiti, pertanto se il parametro viene impostato ad S, la riduzione viene automaticamente applicata. Dato
che lo scorso anno il calcolo era differente e comunque legato ad una espressa delibera del comune, le
funzioni di aggiornamento archivi hanno reimpostato il valore a N, lasciando all’utente il compito di valorizzarlo
negli immobili dove effettivamente spetta la riduzione.
- Per tutti gli immobili locati a canone concordato (legge n.431/1998) spetta una riduzione d’imposta IMU/TASI
del 25%. Si tratta dei fabbricati con utilizzo 8, solo a questi viene applicata la riduzione sopra citata.
Pagina 4 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Delega Unificata F24 – Controlli compensazione per crediti maggiori di Euro 15.000
Tranne Solution
E’ stato implementato il controllo automatico sull’utilizzo di crediti IRPEF/IRES/IRAP (codici tributo 4001, 2003,
3800) superiori a 15.000 euro, per i quali la compensazione è ammessa a condizione che in dichiarazione sia
apposto il visto di conformità; in alternativa all’apposizione del visto di conformità, è possibile fare sottoscrivere la
dichiarazione dall’organo incaricato ad effettuare il controllo contabile. Questo nuovo controllo è demandato alla
gestione F24 così come già presente per l’utilizzo del credito IVA11 e IVATR.
La procedura riporterà in F24 l’intero credito derivante dalla dichiarazione redditi, indipendentemente
dall’importo. Sarà poi la compensazione F24 a utilizzare i primi 15.000 euro senza limiti e la parte successiva
solo se in dichiarazione risulterà presente il visto di conformità o la sottoscrizione. Si precisa che il credito
residuo scende comunque nei prospetti successivi ma non viene utilizzato se non ne ricorrono le condizioni.
ATTENZIONE: Si ribadisce la necessità di marcare in definitivo le deleghe F24 già presentate.
Questo per fissare i versamenti e le compensazioni, lasciandole inalterate a seguito di interventi
manuali ma anche a fronte delle nuove modifiche apportate al programma.
Il visto di conformità
risulta
presente
quando
nei
Dati
Pratica [F8 da scelta
pratica o da scelta
quadri]
viene
compilata l’apposita
sezione.
In particolare il visto deve essere di tipo 1 o 3 la firma deve essere impostata ad S. Analoga sezione si trova nel
Modello IRAP, prima pagina. In entrambi i casi, per le Società di Capitali e per gli Enti Non Commerciali in
alternativa si può far sottoscrivere la dichiarazione dall’organo di controllo.
In questo caso si opera dal quadro 1 - Dati anagrafici.
In particolare la casella Redditi/IVA deve essere impostata ad 1 o 3 e occorre impostare ad S la “Firma
Attestazione”.
Anche per i crediti
IRPEF/IRES/IRAP resta
esclusa dal controllo sul
limite di 15.000, la
compensazione
verticale,
anche
se
effettuata in F24. Per
ritardare il più possibile il
verificarsi
del
superamento del limiti, in
presenza di crediti 4001,
2003, 3800 all’interno di
un
prospetto
compensazione,
il
programma
compensa
prima i corrispondenti
debiti (acconti) e poi a
seguire gli altri.
Pagina 5 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Scelta del “Tipo Operazione Reverse Charge” in Immissione Primanota
Da questa versione per tutte le operazioni in doppio protocollo (+/- A) e da assoggettare ad IVA, in
corrispondenza del castelletto IVA, il programma permette di compilare un’ulteriore tabella “Tipo operazione
reverse charge”. In tale tabella vengono proposte tutte le operazioni presenti nel quadro VJ del modello IVA;
l’utente dovrà scegliere la propria casistica in modo da avere riclassificata, nel corretto rigo del predetto quadro,
l’operazione nel modello IVA 2017. Tale procedura si affianca, ma non sostituisce, l’attuale “logica” di
compilazione del quadro VJ che prevede l’utilizzo di appositi conti agganciati alle relative tabelle del modello IVA.
E’ però vero che, la compilazione della nuova tabella, avrà effetto dominante rispetto ai conti utilizzati nella
registrazione contabile.
La nuova finestra si apre automaticamente prima di chiudere la finestra del castelletto iva e si presenta come
segue:
Sul campo è attivo il
tasto
F2
“Tabella
reverse charge” che
apre l’elenco con tutti i
valori ammessi e la
relativa descrizione
Quando si specifica un valore, alla chiusura della finestra, questo viene riportato
nel piede del castelletto per evidenziarne la classificazione ai fini del quadro VJ.
La finestra “Tipo operazione reverse charge” si apre una sola volta per ogni
castelletto iva, per poterla riaprire, occorre chiudere e riaprire nuovamente l’intero
castelletto iva desiderato. Inoltre viene aperta esclusivamente per quei castelletti che non sono marcati
“Castelletto NO doppio protocollo” (le due informazioni sono mutualmente esclusive).
Nella tabella dei valori ammessi è presente anche un valore generico (251) che consentire di identificare
eventuali casistiche introdotte durante l’anno, ma non ancora classificate ai fini del quadro VJ. Tale dato dovrà
essere corretto prima dell’elaborazione della dichiarazione iva annuale.Per consentire di ricercare le operazioni
classificate con un determinato codice di “reverse charge”, il campo è stato inserito anche nella finestra del “filtro
avanzato” (tasto Sh+F5) nell’elenco della revisione di primanota. Infine, se è presente almeno un castelletto iva
con un codice “reverse
charge”, nella stampa della
liquidazione
periodica,
dopo
la
sezione
riepilogativa
dell’IVA
VENDITE viene riportata
una
sezione
specifica
IMPORTI
REVERSE
CHARGE DEL PERIODO in
cui sono riportati i codici
con le relative descrizioni e
gli importi in reverse
suddivisi per aliquota.
Pagina 6 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Altre implementazioni e correzioni
Generale

E’ stato aggiornato l’archivio contenente l’elenco delle banche italiane.

Alla conferma di un nuovo prospetto di compensazione F24 poteva apparire il seguente messaggio:
“ATTENZIONE: Scrittura tributo campi mese, anno e progressivo errati” (Sol. 47277)
Contabilità

RUBRICA CLIENTI/FORNITORI: Se al momento del acquisizione di un conto tramite il tasto “Apri codice”, si
modificavano i dati riportati, alla conferma, l’anagrafica riportava un ID personalizzato ( ID <xxxxxx>) e non
avveniva l’aggiornamento della rubrica unica e delle rubriche aziendali in cui era presente tale anagrafica (Sol.
47191).

PARCELLAZIONE STUDIO – CONTABILIZZAZIONE PARCELLE SU AZIENDE CLIENTI: Lanciando la contabilizzazione
delle parcelle sulle aziende cliente appariva l'errore:”Errore interno finestra di riferimento inesistente Riferimenti:
mx207.exe contab() pxlib10.c apattesa() Termina lavoro Continua comunque” (Sol. 47051).

GESTIONE CESPITI/IMMOBILIZZAZIONI – IMMISSIONE/REVISIONE CESPITI DELL’ANNO: Nel caso in cui su un cespite
siano rilevate due operazioni di vendita nello stesso giorno, il programma non calcolava correttamente
l'ammortamento alla data nella seconda vendita (Sol. 47124).

STORICO CESPITI: Se era stato registrato un cespite, inserendo come data registrazione un anno maggiore di
quello contabile, una volta effettuata la stampa definitiva del cespite, se si rientrava nello storico del cespite, per
effettuare delle modifiche, il programma rilasciava il seguente messaggio: 'operazione di scrittura non effettuabile
Elemento 1 data doc.superiore max.data anno' (Sol-47262)
Stampe

CONTABILI – BILANCIO DI VERIFICA: Solo per le aziende che gestiscono l’iva vendite forfetizzata (operazioni aventi
aliquote iva con il carattere “*”), se nella stampa del bilancio di verifica si impostava a “S” il parametro
“SIMULAZIONE SCORPORO CORRISP”, i corrispettivi aventi aliquote precedute da “*”non venivano considerati
dalla simulazione (Sol. 47137).

EFFETTI/CC/MAV/BONIFICI/RID – EMISSIONE BONIFICI ELETTRONICI/EMISSIONE RID: Con l’interfaccia precedente se
si volevano emettere RID e BONIFICI in formato XML, il programma non visualizzava i 'Parametri Xml' (Sol.
47184).

BILANCI – BILANCIO FISCALE: E’ stata implementata la stampa fiscale per il regime dei nuovi forfettari 2015 (regime
fiscale a “Y”), la stampa elabora i ricavi/compensi applicando la percentuale di redditività legata al codice Ateco
dell’azienda impresa o professionista. Il codice Ateco deve essere inserito nel menù Parametri attività IVA. A
completezza d’informazione, si comunica che, in analogia ai regimi soggetti all’IRPEF, tale stampa determina il solo
reddito imponibile, senza applicazione dell’imposta sostitutiva del 5% o 15% (Sol. 41656)

Sono state aggiunte le variazioni fiscali (ripresa in aumento per riserva legale, riprese in diminuzione per la
deduzione irap in diminuzione, effetto imposta da imposta, accantonamenti ai fondi mutualistici, riserva indivisibile e
riserva legale) relative alle aziende di tipo Cooperativa.

Nel caso di specie, per alcuni conti la stampa del bilancio fiscale non era corretta, in quanto nella colonna Valore
fiscale veniva riportato il valore contabile anzichè l'importo fiscalmente deducibile (Sol. 47271)
Magazzino

ANAGRAFICA ARTICOLI: A seguito della perdita fisica degli archivi che contengono i componenti della Distinta Base
Automatica, l’anagrafica dell’articolo continua a mantenere il flag “articolo con DBA” anche se ovviamente i
componenti non sono presenti nella distinta. Da questa versione la riorganizzazione dell’archivio “CAMPIO./DB
AUTO” rimuove il flag segnalando gli articoli su cui è avvenuta la correzione (Sol. 32878).
Produzione

Gestendo una videata personalizzata riportabile articolo, è stato inserito il campo in modulistica documenti grafica
utilizzando la sintassi mm1aa(_mmsig,_mmser,_mmnum,_mmcli,_mm_prgtes,_mmncreriga). Stampando il
documento da emissione/revisione documenti il dato personalizzato viene correttamente stampato. Se invece si
opera da Produzione – Bolle di lavorazione e si stampa un documento utilizzando lo stesso formato di modulistica
documenti grafica, il dato personalizzato non veniva stampato (Sol. 47226).
Pagina 7 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510
Annuali

ACE: Inserito un automatismo di calcolo al fine di escludere le riduzioni del patrimonio netto derivanti da perdite
nella colonna Det. Base ACE, in quanto il giroconto della perdita d’esercizio dell’anno precedente non costituisce di
per sé decremento per la determinazione dell’ACE, assume rilevanza invece per l’individuazione del patrimonio
netto. Operativamente, le poste alle quali viene giro contata la perdita vengono automaticamente escluse dal
calcolo nella colonna Determinazione base ACE. Fino alla versione precedente, l’esclusione era demandata
all’utente, il quale doveva entrare sul rigo ed eliminare il parametro presente nel campo Tipo calcolo. Si fa presente
che al fine di assumere l’automatismo, occorre rielaborare il calcolo ACE.

RACCORDO CIVILE/FISCALE – RICONCILAZIONE IRAP: Azienda art. 36 con una sottoazienda annullata logicamente,
entrando nel menu Annuali – Raccordo civile/fiscale – Riconciliazione Irap, il valore riportato nei Componenti
Positivi – Negativi era pari a zero. Nella stampa Componenti positivi – negativi il valore è corretto, così come
nell’elaborazione unificata export redditi (Sol. 47210).

RACCORDO CIVILE/FISCALE: Se veniva incluso un file extracontabile nel Raccordo civile/fiscale dal menù Tabelle -
Dati extracontabili, il programma non considerava tale file nel calcolo del risultato d'esercizio ai fini IRAP (Sol.
47190)

AMMORTAMENTO CESPITI/IMMOBILIZZAZIONI – AMMORTAMENTO/REGISTRO CESPITI: Effettuando la stampa
dell'ammortamento con la simulazione, nel caso in cui non era stato compilato il conto automatico 'Costi
manuten.cespiti', la procedura visualizzava l'errore non correggibile codice conto obbligatorio (Sol. 47261).

AMMORTAMENTO CESPITI/IMMOBILIZZAZIONI – AMMORTAMENTO/REGISTRO CESPITI: In presenza dei soli costi
pluriennali (no cespiti e manutenzioni) la stampa definitiva del registro cespiti generava un numero errato di utilizzo
pagine nel relativo registro bollato. (Soluzione 47181)
Dichiarativi

TABELLE MODELLI UNICO – ANAGRAFICHE STANDARD - COMUNI ADDIZIONALI IRPEF: La tabella standard delle
addizionali comunali Irpef è aggiornata alla data 26/04/2016. In particolare rispetto alla 2016D4 sono state
effettuate le seguenti modifiche:
-
G925 PORTOVENERE: Annullata aliquota e annullata esenzione
H213 RECETTO: Modificata aliquota da 0,6 a 0,3
I089 SAN PIETRO AL TANAGRO: Annullata aliquota
I627 SERGNANO: Da aliquota fissa 0,8% ad aliquota per scaglioni
I dati sono stati prelevati dal sito del Ministero delle Finanze, fiscalità locale:
http://www.finanze.gov.it/opencms/it/fiscalita-regionale-e-locale/addizionale-comunale-allirpef/aliquote-applicabili/
Inoltre nella tabella standard dei comuni d’Italia sono stati aggiornati i CAP nei seguenti comuni:
-

M351 AMBLAR – DON: CAP 38011
M354 CASTEL IVANO: CAP 38059
M369 ALTO RENO TERME: CAP 40045
M370 BORGOMEZZAVALLE: CAP 28841
M375 ALPAGO: CAP 32016
UNICO PERSONE FISICHE – QUADRO RE: Il programma non riportava a video, nel quadro RE campo 7 il valore degli
ammortamenti, ad eccezione dei beni non superiori a € 516,46. Tale importo risultava presente nella stampa
dell'elaborazione unificata export redditi (Sol. 47107).

UNICO PERSONE FISICHE – MODELLO IRAP: In caso di compilazione del quadro RD – Allevamento, è stato
implementato il riporto automatico nel rigo IS36 del codice attività inserito nel quadro RD. La stessa
implementazione è stata effettuata anche nel Modello Irap di Unico Società di Persone (Sol. 36744).

Nel prospetto Deduzioni anno precedente [Shift+F6], recuperato con il programma di aggiornamento archivi, non
veniva calcolato in AUTOMATICO il Totale deduzioni costo del personale anno precedente. Per effettuare la
totalizzazione occorreva digitare Calcola [F4]. La correzione è stata effettuata anche nel modello IRAP di Unico
Società di Persone (Sol. 42877).

UNICO PERSONE FISICHE – VERSAMENTI IMU/TASI – ELENCO VERSAMENTI IMU/TASI/IMP.DI SCOPO: E’ stata
implementata la stampa dell’anno di riferimento del dichiarativo stampato. L’implementazione è stata fatta anche
per la LISTA TERRENI/FABBRICATI IMU/TASI/IMP.DI SCOPO ed è presente in TUTTI i modelli. (Sol.46849)

UNICO SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RE: In presenza di quadro RE compilato e contestuale esonero dalla
Dichiarazione Irap, se l'utente entrava nel Modello IRAP e premeva Calcola Salva ed Esci [F10], il programma,
nonostante il campo 'Calcolo Irap art.5/5bis' presente nei Parametri contabili fosse impostato a ‘N’ di esente,
effettuava comunque un'elaborazione e settava il quadro con la C di Compilato. Il quadro IRAP non si eliminava
nemmeno cancellando il quadro da Cancellazione pratiche/quadri (Sol. 45460)
Pagina 8 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]
Versione 2016E
PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/160510

MODELLO IVA11/IVA BASE - ELABORAZIONE: Per aziende di tipo U (Contribuenti minimi) e Y (Regime forfettario) è
stata inibita l’elaborazione dell’IVA11 anche nel caso di dati rilevanti ai fini del tributo, dato che per esse vige
l’esonero dalla predisposizione delle dichiarazioni fiscali menzionate. Tale correzione vale anche per la
Comunicazione Iva (Sol. 46705)

MODELLO IVA11/IVA BASE - ELABORAZIONE: Per aziende di tipo U (Contribuenti minimi) e Y (Regime forfettario) è
stata inibita l’elaborazione dell’IVA11 anche nel caso di dati rilevanti ai fini del tributo, dato che per esse vige
l’esonero dalla predisposizione delle dichiarazioni fiscali menzionate. Tale correzione vale anche per la
Comunicazione Iva (Sol. 46705)

FABBRICATI: Nel caso in cui il comune abbia deliberato una riduzione (diversa dalla detrazione) in valore
percentuale sull'imposta TASI calcolata, nel calcolo di un immobile in cui si indica che si deve calcolare la quota
TASI dell'Occupante, il programma calcolava la riduzione applicando la % indicata nelle tabelle di
Personalizzazione TASI all'imposta netta (quota relativa all'occupante), ma veniva ulteriormente rapportata alla
quota occupante, determinando una riduzione più bassa di quella spettante (Sol. 46036).
ADP Bilancio & Budget

RENDICONTO FINANZIARIO XBRL: Nella fase delle Riclassificazioni di bilancio, che è di supporto alla
compilazione dello schema del Rendiconto finanziario XBRL, sono state rilasciate le seguenti implementazioni:
-
aggiunta nuova voce Differenza da arrotondamenti all'unità di euro nella sezione CAPITALE NETTO dello Stato
patrimoniale finanziario: la voce è stata inserita per dare la possibilità di ottenere una stampa del riclassificato in
equilibrio tra stato patrimoniale e conto economico qualora venga rilevata una squadratura tra le due sezioni del
bilancio. In particolare, nel caso di bilanci abbreviati elaborati dalla contabilità, si possono infatti riscontrare delle
differenze di poche unità di euro nel risultato d’esercizio dello Stato patrimoniale finanziario, a causa degli
arrotondamenti all’unità di euro effettuati sui conti contabili. Tramite la nuova voce è possibile correggere
manualmente la lieve squadratura rilevata e generare di conseguenza una stampa della riclassificazione in
perfetto equilibrio tra Stato patrimoniale e Conto economico.
NOTA BENE: si precisa che la squadratura da arrotondamenti in oggetto non era comunque rilevante ai fini
dell’elaborazione del Rendiconto finanziario poiché in quest’ultimo viene ripreso il valore del risultato d’esercizio
dalla riclassificazione del Conto economico a valore della produzione.
-
Aggiunta del dettaglio conti contabili anche sulle colonne relative alle movimentazioni DARE e AVERE. (Sol.
47115).

Nel caso di installazioni live presso la server farm di Passepartout spa, se si verificava una caduta temporanea
della connessione internet, il modulo ADP Bilancio e budget non riusciva sempre a riconnettersi correttamente,
tramite l’opzione Riprova, anche dopo il normale ripristino della connessione di rete (Sol. 47220).

BILANCIO UE – PROSPETTI CONTABILI – GESTIONE: In alcuni casi, se il bilancio veniva elaborato dalla
contabilità e l'utile d'esercizio contenesse 50 centesimi precisi, si poteva verificare una squadratura di 1 euro
nell'utile d'esercizio arrotondato. Questo perché il risultato d'esercizio veniva arrotondato per eccesso in una
sezione del bilancio (ad esempio Stato patrimoniale) e per difetto nell'altra sezione (ad esempio Conto economico).
(Sol. 47182).

BILANCIO UE – NOTA INTEGRATIVA – GESTIONE: Nella particolare situazione in cui tutte le voci dello Stato
Patrimoniale attivo abbiano importo pari a zero si verificava il seguente errore in fase di validazione del file XBRL:
XV Errore in fase di validazione dell'istanza rispetto alla tassonomia di riferimento. Error in
'http://www.infocamere.it/itnn/fr/itcc/ci/2015-12-14#TotaleAttivo (0).' For an item element with periodType='instant'
(See Section 5.1.1.1), the period MUST contain an 'instant' element. (Sol. 47118)

Nella Nota integrativa XBRL, la visualizzazione delle tabelle in Anteprima e in TEBENI non includeva eventuali
righe contenenti esclusivamente dei valori percentuali al di sotto dell'1% (ad esempio 0,95). (Sol. 47272).

BASILEA 2 – ANALISI QUANTITATIVA – BUSINESS PLAN UE: In fase di imputazione manuale dei dati
previsionali nel Business plan dei bilanci civilistici (dal menu 'Basilea 2 - Analisi quantitativa - Business Plan UE') se
si inseriva un valore previsionale in corrispondenza di una riga personalizzata (colore verde), il programma si
bloccava improvvisamente (Sol. 47103).
MDS-SPRIX

MYDB: In una anagrafica MyDB, richiamata da emissione/revisione documenti, in presenza di un collage che
esegue una MYDBGET e una MYDBPUT su un altro archivio MyDB, veniva ritornato l'errore: “101 Valore già
utilizzato nel campo ........(1) nell'archivio '.....'” (Sol. 47092).
Pagina 9 di 9
Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005
www.passepartout.net - [email protected]