Una truffa all`italiana ex carrozziere si fa dentista

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Latina
Il giornale di
VENERDÌ 13 MAGGIO 2016
VIA CORRIDONI
Amore criminale per le console
Sfondata nella notte la vetrina del Digital Game
Sono tornati a colpire,
provocando come sempre
molti danni, i cosiddetti
specialisti della “spaccata”.
L’ultimo colpo è andato a segno nella notte tra
mercoledì e giovedì,
quando i soliti ignoti
hanno preso di mira lo
VIA MONTI LEPINI
store Digital Game (specializzato nella vendita di videogame su piattaforma di
console Sony, Playstation e
Nintendo) di via Corridoni.
I ladri hanno sfondato la
vetrina della porta d’ingresso per poi arraffare in
tutta velocità le prime cose
che si sono trovati davanti,
ossia due cellulari, una
consolle Nintendo 3ds, un
orologio touch e una Playstation 3.
Tutti modelli di ultima
generazione facilmente rivendibili on-line. Le prime
indagini e il sopralluogo
sono stati eseguiti dagli agenti della squadra volan-
te.
Lo stesso negozio era
stato preso di mira il sei aprile scorso da un rapinatore solitario, un noto tossicodipendente del capoluogo, che armato di taglierino
fuggì però con un solo euro.
A.L.
Cinque malviventi in azione nella notte. Il titolare: “Sono stufo, è la quarta volta”
Colpo grosso al bar del Mol
Scassinate le slot machine e rubati i gratta e vinci. Refurtiva di diecimila euro
di DOMENICO ANTONELLI
La porta d’ingresso divelta, le
macchinette demolite e saccheggiate. Basta questo per
spiegare la furia con la quale
hanno agito i cinque malviventi che nel corso della notte
tra mercoledì e giovedì hanno
preso di mira il bar presente
all’interno del mercato ortofrutticolo di Latina. A finire
nel mirino dei soliti ignoti è
stato il risto-bar “Dopolavoro” che si trova all’interno
della struttura di via Monti
Lepini, alle porte del capoluogo. A lanciare l’allarme è stato
il titolare, ma solo ieri mattina, dopo essere stato avvisato
dai primi lavoratori che hanno raggiunto il MoL.
I malviventi hanno agito
nel cuore della notte e dopo aver rotto la porta d’ingresso
hanno arraffato i gratta e vinci, per poi concentrare le loro
attenzioni sulle slot machine
g
ieri mattina sono stati prontamente bloccati) e quattromila in monete prelevate dalle slot machine.
“Sono davvero stufo, esa-
sperato – ha commentato il
titolare dell’attività – è la
quarta volta che i ladri vengono a farci visita. Così non se
ne può davvero più. Ho messo
anche l’impianto di videosorveglianza. Sembra un accanimento nei miei confronti, è
capitato che mi sia trovati dei
malviventi anche ad attendermi sotto casa”.
A svolgere il sopralluogo
ieri mattina sono stati gli agenti della Volante della Questura. Spetta a loro risalire ai
responsabili.
rotondare la pensione.
Il carrozziere aveva messo
su un vero e proprio studio
medico odontoiatrico, completo di attrezzature e prodotti, per effettuare visite e
cure, nonché con la disponibilità di farmaci che venivano fatti asumere ai propri
clienti che, nonostante le
tante stranezze, si sono definiti ignari della natura asso-
lutamente abusiva dell’attività medica esercitata e del
rischio corso per aver ricevuto prestazioni ssanitarie da
parte di una persona che non
ha mai frequentato nemmeno un esame della facoltà di
odontoiatria.
Nel corso delle perquisizione i finanziaeri di Cassino
hanno riscontrato inoltre significative carenze igienico-
sanitarie all’interno dello
studio medico abusivo dove
perlato, erano stati alloggiati
anche diversi atttrezzi per il
giardinaggio. Lo studio è stato sottoposto sotto sequestro
mentre il finto medico è stato
segnalato alla procura della
repubblica di cassino per il
reato di esercizio abusivo
della professione medica.
A.L.
Le slot machine del bar “Dopolavoro” all’interno del mercato ortofrutticolo
posizionate su un’ala del locale. Un’azione immortalata
dalle telecamere di sicurezza,
dalle quali si evince come ad
entrare in azione siano state
cinque persone con il volto
parzialmente coperto.
Il bottino del colpo supera
i diecimila euro, dei quali seimila in gratta e vinci (che però
PARTIVANO DA LATINA PER ARRIVARE A PONTECORVO
Una truffa all’italiana
ex carrozziere si fa dentista
Arrivavano addirittura dal
capoluogo alcuni dei clienti
del sedicente dentista di
Pontecorvo, che offriva pulizie dentarie ma anche otturazioni e altri trattamenti basi a prezzi stracciati. Poco
importava se lo studio medico fosse stato ricavato nel seminterrato di una villetta e
che all’esterno non fosse presente alcun tipo di insegna.
La voce si era sparsa attirando numerosi clienti in
quella villetta. Un via vai che
ha però attirato le attenzioni
anche dei militari della Guardia di Finanza di Cassino i
quali si sono trovati di fronte
non a un medico, bensì a un
ex carrozziere, peraltro molto conosciuto nella zona, che
alla soglia dei 70anni aveva
deciso in questo modo di ar-