Transcript qui. - CAI Rovigo

CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI ROVIGO
Domenica 15 maggio 2016
ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI:
CIMA VEZZENA o SPITZ VERLE (mt. 1.908)
”L’occhio degli altipiani”
Prima Guerra Mondiale:15 maggio 1916 - 15 maggio 2016 - Cento anni fà
iniziava la "Straffexpedition" ovvero la "spedizione punitiva" per gli Italiani,
offensiva di primavera per gli Austriaci.
Questa piacevole escursione primaverile sull'Altipiano di Vezzena vuole
coniugare il piacere di camminare in montagna con la memoria degli eventi
bellici avvenuti esattamente un secolo fà. Pertanto questa uscita del CAI di
Rovigo sepur fattibile da escursionisti mediamente allenati è consigliata a tutti
coloro che sono sensibili e interessati particolarmente all'aspetto storico dei
luoghi, che ancor oggi conservano notevoli testimonianze dei combattimenti
avvenuti e di quanto gli stessi abbiano inciso sul territorio.
Tipologia:
E- itinerario escursionistico)
Dislivello complessivo:
m. 500 circa
Tempi di percorrenza:
salita ore 2.00 discesa ore 1.30 circa (soste escluse)
Trasferimenti:
Ritrovo / partenza:
Referenti:
Cartografia di
riferimento:
equipaggiamento:
A13: BOARA PISANI – PADOVA SUD. – A4/A31: Padova – Vicenza – Piovene
Rocchette – Sp 349: Piovene Rocchette - Asiago – Passo Vezzena per totali 150 Km.
(con mezzi propri )
parcheggio adiacente a p.le Cervi c/o INPDAP
(accesso da via della Pace)
Ritrovo ore 7,00 Partenza ore 7.15
SI RACCOMANDA LA PUNTUALITA’
Pier Giorgio Lavezzo - Nicoletta CASINI
- Kristian BOLOGNESE
“altopiano dei sette comuni”Tabacco – foglio 050 –
scala 1: 25.000
vestiario da media montagna, zaino,
scarponi, giacca a vento.
Da non dimenticare, berretto e occhiali da sole,
Viveri al sacco per il pranzo. Consigliati i bastoncini e vestiario di
ricambio da lasciare in auto.
Iscrizioni:
Quote di partecipazione:
(solo escursione)
Informazioni:
Note organizzative:
in Sezione CAI entro le ore 22,00 di venerdì 13/05/2016
Soci € 3,00 – non Soci € 10,50
presso sede CAI Rovigo – tel. 0425 21061
mer 18.30/19.30 – ven 21.30/22.30
i referenti si riservano la facoltà di modificare
il percorso in funzione delle condizioni meteo.
Descrizione
La vetta si raggiunge con una bella escursione partendo dal passo Vezzena
(m.1402) sulla strada Asiago-Lavarone.
Dopo aver in breve raggiunto il forte Busa Verle ove sosteremo per una
doverosa illustrazione degli eventi avvenuti, soprattutto della fase bellica
passata alla storia come "Guerra dei Forti" . Poi si segue lungamente la strada
che entrata nel bosco con costante e leggera pendenza che porta fino al
tornante 'curva del Bosco Varagno', da dove si stacca, a sinistra, la mulattiera
di accesso al forte sommitale che con diversi tornanti sale alla cima. (in tutto
2 ore). Particolarmente suggestiva sarà l’uscita dal bosco con la spettacolare
vista della vallata, per non parlare della vista “a 360 gradi” dalla vetta!.
Per il ritorno si impieghera' circa un ora e mezza a ritroso per la mulattiera di
salita.
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Mappa del percorso
Brevi cenni storici sull’ ex Werk Spitz Verle (dal sito www.magicoveneto.it).
Per la sua fantastica posizione panoramica venne denominato "l'occhio degli
altipiani".
Dall'elevata quota di 1908 metri, a picco sulla sottostante Valsugana e i laghi
di Levico e Caldonazzo (Trento), la vista spazia grandiosamente su tutta la
parte alta dell'Altipiano di Asiago e sul Vezzena.
Data la difficoltà di raggiungere la vetta, ed il forte scavato proprio sulle roccie
di cima, non era dotato di armamento pesante. Aveva solamente postazioni
per mitragliatrici e una torretta di osservazione blindata e girevole. La
vocazione di questo forte era di punto di osservazione e collegamento per le
altre fortezze.
Bibliografia
Per chi fosse interessato si consigliano i seguenti testi:
- Tappe della disfatta - Autore Fritz Weber
- Montagne in fiamme - Autore Luis Trenker
- L'Offensiva di primavera - Autore Alberto di Giglio
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Avvertenze per le escursioni sociali:
I Referenti dell’escursione possono, in ogni momento, a loro insindacabile giudizio, in considerazione
delle condizioni atmosferiche e/o valutazioni tecniche sulla difficoltà del percorso in rapporto alle
capacità dei partecipanti e delle condizioni del manto nevoso:
a) Modificare, in tutto o in parte, il percorso ed eventualmente disporre la rinuncia ad intraprendere il
percorso stesso;
b) Escludere dalla partecipazione all’escursione quanti non ritenuti idonei, per capacità o per carenza
di equipaggiamento.
I partecipanti hanno il dovere di attenersi al regolamento di partecipazione all’attività escursionistica
sociale nonchè alle direttive specifiche impartite dai Referenti. In caso di inosservanza saranno, di
fatto, esclusi dall’escursione sociale con conseguente esonero da ogni responsabilità degli
Accompagnatori e della Sezione CAI di Rovigo.
I minori devono essere accompagnati da un adulto che ne abbia la responsabilità.
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