Transcript scarica qui il modulo del sondaggio

SETTIMANA CORTA SI O NO ? DECIDI TU!
RISPONDI AL SONDAGGIO: IL TUO VOTO CONTA!
CON IL 50%+1 DEI GENITORI, LA SCUOLA DOVRÀ TENERNE CONTO!
La decisione della chiusura della Scuola Media L. Da Vinci nella giornata del sabato e l’allungamento
dell’orario giornaliero dalle 8.00 alle 14.00 è stata presa senza la consultazione delle famiglie interessate.
Questa consultazione era necessaria, perché i genitori degli alunni di 1a e 2 a Media, al momento
dell’iscrizione, hanno scelto un modulo organizzativo su 6 giorni di 5 ore; inoltre doveva essere acquisito il
parere positivo del Collegio dei Docenti, che, nello scorso anno scolastico, ha invece espresso la propria
contrarietà, a maggioranza di 2/3, per motivi didattici, alla cd. settimana corta.
Sabato a casa significa:
1) impatto negativo sulla didattica: l’orario e i programmi, ora articolati su 6 giorni la settimana per un
totale di 208 giorni annui, verranno compressi e concentrati su 5 giorni, su un totale di 172 giorni annui; tutte
le “seste” ore, in cui non si potranno fare verifiche, interrogare, né spiegare, saranno ore sostanzialmente
perse; l’articolazione oraria prevederà 4 ore di materie “pesanti” e 2 ore di materie più “leggere”, con una
distinzione da parte della Scuola tra materie di serie A e di serie B(!);
2) caduta delle capacità di apprendimento, conseguente ad un tempo scuola quotidiano troppo lungo
che produce stanchezza, perdita di attenzione, disagio psicofisico per le troppe ore passate consecutivamente
sui banchi;
3) orari più pesanti (partenza da casa anticipata, ritorno verso le 14.30) e cattive abitudini alimentari per
il differimento dell’orario del pranzo e l’inevitabile maggior consumo di cibo spazzatura nelle due piccole
merende previste (di pochi minuti l’una);
4) l’impatto sui compiti pomeridiani, in quanto ogni giorno dovranno essere svolti i compiti per 6 materie
anziché 5, a fronte di una riduzione del tempo a disposizione uscendo da scuola più tardi; poiché non si
potranno assegnare compiti per 6 materie al giorno, vi sarà la concentrazione dei compiti nel fine settimana,
annullandone l’effetto “relax”; inoltre… zaini ancora più pesanti!
5) penalizzazione dello studio dello strumento (per chi fa l’indirizzo musicale) e di ogni altra attività
pomeridiana sportiva, artistica e ricreativa extrascolastica, a causa del posticipo della fine delle lezioni;
6) particolare disagio per gli alunni con bisogni educativi speciali conseguente ad un impegno
scolastico giornaliero più gravoso, non commisurato alle loro effettive esigenze.
La Scuola ha motivato la chiusura del sabato con la “carenza del personale ausiliario e l’impossibilità di fare le
sostituzioni in caso di malattia inferiore a 7 giorni”.… “Si recuperano così 30 ore di servizio del personale
Collaboratore Scolastico, che assicurano una migliore copertura delle esigenze giornaliere e pomeridiane del
plesso”.
Si è costituito il Comitato dei Genitori che si è domandato se per risolvere il problema della carenza di bidelle
fosse possibile trovare una soluzione alternativa che non presentasse le forti controindicazioni, dal punto di
vista didattico, dell’allungamento dell’orario dalle 8.00 alle 14.00. Ha offerto pertanto la sua collaborazione
alla Scuola nel cercare di reperire il personale mancante. Considerato che con il sabato chiuso si accantonano
30 ore di servizio la settimana, è sufficiente l’assegnazione di una sola unità lavorativa in più, pari a 36 ore
lavorative la settimana, per fare venire meno le motivazioni della chiusura. A seguito anche delle istanze che il
Comitato ha presentato agli organi del MIUR, la possibilità di avere questo personale in più è oggi concreta.
Il Comitato Genitori ha pertanto chiesto al Consiglio di Istituto che, a seguito della assegnazione di questo
personale extra, la settimana corta venisse rimessa in discussione e si tornasse all’orario su 6 giorni.
Ha chiesto in subordine il mantenimento dell’orario su 6 giorni per le classi 2e e 3e e la possibilità di scelta da
parte dei genitori delle classi 1e dell’orario su 5 o 6 giorni.
Ad oggi la Scuola, nonostante venga meno la motivazione della carenza del personale, non ha avviato un
ripensamento sulla settimana corta né ha dato la possibilità ai genitori di esprimersi in merito.
Per questo invitiamo tutti i genitori delle attuali classi 1a e 2a media e della 5a
elementare ad esprimere la loro preferenza, rispondendo al sondaggio qui sotto,
scaricabile anche dal sito: www.comitatogenitorimediadavinci.com
Comitato Genitori Scuola Media Da Vinci
LA SCUOLA NON HA FATTO IL SONDAGGIO? LO FACCIAMO DA SOLI
Il sondaggio è nominativo ed è indispensabile indicare il nome e la classe del figlio/a ed i nomi dei genitori.
Per restituire il sondaggio:
1. consegnalo direttamente ai membri del Comitato dei Genitori,
2. ricopialo o scannerizzalo ed invialo all’indirizzo mail:
[email protected] o [email protected]
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ESPRIMI LA TUA OPINIONE RISPONDI AL SONDAGGIO, IL TUO VOTO CONTA!
Sondaggio sull’orario di apertura della Scuola Media Leonardo Da Vinci
nell’anno scolastico 2016/2017 (indica con una X la tua preferenza) :
SCUOLA APERTA 6 GIORNI CON ORARIO DI 5 ORE 8.20 -13.20
SCUOLA APERTA 5 GIORNI CON ORARIO DI 6 ORE 8,00-14,00
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Nome e cognome alunno …………………………………………………………. Classe ………….. Sez. …………..
Nome e cognome del 1 genitore ………………………………..……………..……………………..……….………….
Nome e cognome del 2 genitore ………………………………..……………..……………………..……….………….