Programma I solisti del Ned Ensemble

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Transcript Programma I solisti del Ned Ensemble

SABATO 7 MAGGIO 2016 ORE 18 - AUDITORIUM ANDREA CELESTI
Programma
Giorgio Colombo Taccani (1961)
“Einsam”
per flauto solo
Luigi Dallapiccola (1904 - 1975)
“4 Liriche di Antonio Machado”
per voce e pianoforte
“Tzicchirriu”
Maurizio Erbi (1983)
per pianoforte solo *
“Fantasia di un sogno”
per violino e pianoforte *
“Il canto della pietra”
Luca Antignani (1976)
per violoncello solo
“Serene ombre”
Ada Gentile (1947)
per violino, violoncello e pianoforte
“Dedica”
Ivan Fedele (1953)
per flauto solo
Leonard Bernstein (1918 - 1990)
"Glitter and be gay"
per soprano e pianoforte
* prima esecuzione assoluta
I solisti del Ned Ensemble
Chiara Milini
Chiara Picchi
Alexandra Stradella
soprano
flauto
pianoforte
Miranda Mannucci
Afra Mannucci
Andrea Mannucci
violino
violoncello
pianoforte
Chiara Milini, soprano
Chiara Milini nasce a Desenzano del Garda nel 1988. Laureata a pieni voti
in Storia e Tutela dei Beni Culturali, studia canto lirico sin dall’età di 15 anni.
Si perfeziona con i soprani Paoletta Marrocu e Luciana Serra e il
mezzosoprano Lidia Tirendi nel repertorio lirico, con il contralto Sara
Mingardo nel repertorio sacro e barocco. Svolge intensa attività
concertistica sia nel repertorio lirico che in quello sacro, in Italia e all’estero.
Nel 2013 debutta il ruolo di Serpina ne “La Serva Padrona” di G.B. Pergolesi
con la regia di Paoletta Marrocu, che ricopre anche presso il Teatro
Nazionale di Bosnia a Sarajevo. Nel 2014 debutta i ruoli di Musetta ne “La
Bohème” di G. Puccini e Violetta Valery ne “La Traviata” di G. Verdi. Inoltre
interpreta come solista il Dixit Dominus RV594 di A.Vivaldi con la direzione
del M° Yuri Bashmet, in diretta televisiva presso Yaroslavl, Russia. Nel 2015 viene scelta da Enrico Stinchelli
per partecipare al suo workshop di perfezionamento a Taormina e debutta il ruolo di Despina nel “Così
fan tutte” di W.A. Mozart. A Marzo 2016 debutta il ruolo di Adina ne “L’Elisir d’amore” di G. Donizetti,
presso il Teatro Bonoris di Montichiari, ruolo che ricoprirà anche a ottobre al teatro Barbarigo di Padova.
A giugno debutterà il ruolo di Liù in "Turandot" di G. Puccini a Porcari, Lucca.
Chiara Picchi, flauto
Chiara Picchi frequenta il Corso Accademico di flauto sotto la guida del M°
Mauro Scappini presso il Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di
Brescia. Ha frequentato masterclass tenute da grandi nomi del panorama
flautistico, quali Bruno Grossi, Bruno Cavallo, Claudio Montafia, Giampaolo
Pretto, Marco Zoni, Andrea Manco, Flavio Alziati. Si è distinta in numerosi
concorsi nazionali ed internazionali: 1°Premio Assoluto col punteggio di
100/100 al concorso nazionale “Citta di Bardolino”, 1°Premio assoluto al
concorso nazionale “Val di Sole” col punteggio di 100/100, 1° Premio
Assoluto al concorso internazionale “Salieri” di Legnago, 2° Premio al
concorso nazionale flautistico “Emanuele Krakamp” ed è stata finalista
nella categoria superiore dello stesso concorso. Ha inoltre partecipato al
prestigioso concorso flautistico internazionale “Severino Gazzelloni”, riscontrando numerosi
apprezzamenti da parte della giuria. È risultata vincitrice del “Premio Luca Marenzio” e del concorso
“Manenti” organizzati dal Conservatorio “Luca Marenzio”. Collabora con il NED Ensemble di Desenzano
del Garda. È membro dell’Orchestra “Garda Sinfonietta” e dell’”Ensemble Excentrique” . Ha
partecipato come strumentista ad eventi del territorio bresciano, tra i quali il concerto drammatizzato
“Parola d’Africa e Mare Nostrum”, il “Festival d’Annunzio”, il “Festival delle X Giornate”, l’opera teatrale
storica “Ritratti ai Bordi della Neva”. Si esibisce come solista in rassegne concertistiche: ha tenuto un
recital nella stagione concertistica del “Centro Arte Vito Frazzi” di Scandicci (FI) e nella rassegna “Verdi
Armonie” di Castelnuovo del Garda.
Alexandra Stradella pianoforte
Alexandra Stradella inizia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni,
proseguendo al Conservatorio “Marenzio” di Brescia con Giampaolo
Stuani. Successivamente, si diploma a pieni voti al “Dall’Abaco” di Verona
con Adriano Ambrosini con il quale sta completando gli studi di biennio
solistico. In parallelo, frequenta i corsi di perfezionamento presso
l’Accademia di Pinerolo quale allieva di Pietro de Maria ed Enrico Stellini.
Coltiva anche l’interesse per la musica da camera, studiando con
Marianna Bisacchi. Si esibisce regolarmente sia come solista che camerista.
Ha collaborato in qualità di maestro collaboratore e pianista dell’ensemble
con Verona Opera Academy per la messa in scena de Le Belle
Addormentate tenutosi al Teatro Ristori di Verona, esibendosi con il Ned
Ensemble diretto da Andrea Mannucci. E’ pianista del Versatile Ensemble (flauto, pianoforte,
contrabbasso e percussioni) che esegue musiche del Novecento influenzate da ritmi popolari e del
folklore sudamericano. Nel 2013 viene selezionata per il progetto interdisciplinare europeo IICS a Cork in
Irlanda. Vincitrice di premi in concorsi pianistici (Città Piove di Sacco, Piano Talents Milano, Festival di
Bellagio), ha seguito masterclass tenute da Aaron Shorr, Lauri Vaimaa, Riccardo Zadra e Federica
Righini, Vincenzo Balzani, Philippe Raskin, Yoshifumi Morita (International Piano Campus, Lovere), Andrea
Lucchesini. Nel maggio 2015 debutta al Teatro Filarmonico di Verona nell’ambito della Stagione
Sinfonica 2014-2015 con l’orchestra dell’Arena di Verona diretta da Victor Hugo Toro eseguendo il
concerto n. 2 in Fa maggiore di D. Shostakovich, nel Concerto dedicato ai Giovani Solisti del
Conservatorio. E’ Maestra di pianoforte presso la Fondazione “E. Tobanelli” di Padenghe e l’Accademia
Musicale di Bedizzole.
Miranda Mannucci violino
Miranda Mannucci nasce a Desenzano del Garda nel maggio 2001 e già
all'età di 5 anni manifesta il desiderio di studiare il violino, esibendosi, da
subito, in pubblico. Vince, nella sezione archi solisti della propria categoria,
nel 2008 il Concorso Internazionale di Musile del Piave; nel 2009 il Concorso
Internazionale Moncalieri; nel 2011 il Val Tidone; nel 2013 il Concorso
Nazionale di Giussano e l'Internazionale di “Salieri” di Legnago in cui si
aggiudica anche il “Premio Barocco” per l'interpretazione della Sonata di
G. Tartini “La Didone abbandonata”; nell'ottobre 2014 il I Concorso
Internazionale “Acerbi Competition” di Mantova con punteggio 100/100.
Allieva del Conservatorio “Dall'Abaco” di Verona è attualmente iscritta al IX
anno del corso ordinario. Nel 2013 ha conseguito il Compimento inferiore di
violino con il massimo dei voti, eseguendo, tra l’altro, la sonata di G. Tartini. “Il trillo del diavolo”. Nel
febbraio del 2015 ha conseguito il Compimento Medio di violino (VIII anno) con voto 10 su 10
eseguendo, tra l'altro, la Ciaccona di Bach e il Concerto op. 64 di Mendelssohn. Nel 2014 vince la borsa
di studio offerta dal Rotary Club di Verona e nel maggio 2014 esordisce come solista con l'Orchestra
della Fondazione Arena di Verona diretta dal M° Viktor Bockman eseguendo il II Concerto per violino e
orchestra di H. Wieniawski. Nel dicembre 2014 esegue con l'Orchestra Ned Ensemble il II Concerto di
Mozart e nel dicembre 2015 si esibisce nel Doppio Concerto di Bach con il violinista Peter Szanto.
Afra Mannucci violoncello
Afra Mannucci è nata a Desenzano del Garda nel 1994. Dopo aver
conseguito la maturità Classica si iscrive al Triennio Superiore di violoncello
presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Vittorio
Ceccanti. Debutta nel 2008 come solista accompagnata dall'Orchestra
Giovanile del Conservatorio di Verona con il doppio concerto in sol minore
di Vivaldi diretta dal M° Giancarlo Rizzi. Nell'estate del 2008 si esibisce al
Festival Musicale Piceno di Falerone nel concerto dei migliori allievi. Nel
2009 è secondo violoncello dell'ensemble di violoncelli bresciano Silenus.
Nel 2010 collabora con il Ned Ensemble nella stagione concertistica
dell'Auditorium Celesti di Desenzano del Garda. Nel luglio 2011 è tra le
protagoniste del “Monteverdi Showcase”, serata in cui si sono esibiti i
migliori allievi dell' Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Monteverdi” di Cremona e nel dicembre 2011, in
duo con il pianista Alessandro Manara, esegue la Sonata di Brahms op. 38 al Museo Civico di Cremona.
Nel marzo 2012 è vincitrice della borsa di studio “Kiwanis Club Cremona” per essersi particolarmente
distinta nello studio del violoncello. Svolge un'intensa attività concertistica.
Andrea Mannucci pianoforte
Studia pianoforte, composizione e direzione d'orchestra presso il
conservatorio di Parma con i maestri Camillo Togni, Piero Guarino e
Antonello Allemandi. Partecipa in qualità di compositore e direttore ad
alcune tra le più importanti rassegne e festival di musica contemporanea:
Nuova Consonanza Roma - Musica Nel Nostro Tempo Milano - Festival
Musica d'oggi - Musica Presente Milano - Musica 9OO' Cremona - Nuove
Traiettorie Parma - Amsterdam Concetgebouw - Rotterdam de Unie Muziekcentrum Vredenburg - Tage Neuer Kammermusik Braunschweig ecc.
La sua musica è pubblicata dalla casa editrice Suvini Zerboni/Sugar Music
di Milano. Insegna composizione presso il Conservatorio "Dall'Abaco" di
Verona in cui dal 2004 ha istituito la cattedra del biennio di composizione
"musica per film" e tecnologico "composizione multimediale". E’ stato invitato in qualità di direttore
ospite da istituzioni italiane ed estere e ha diretto importanti solisti come Anna Serova, Francesca Dego.
Maurizio Sciarretta, Jeptha Hosprova, Anna Loro e Peter Szanto. Attualmente è impegnato nella
composizione di un ampia trilogia sinfonica per grande orchestra “Il racconto della passione, morte e
risurrezione di Gesù”; la prima parte “Matteo 26” è stata eseguita in prima esecuzione assoluta
dall'Orchestra della Fondazione Arena di Verona diretta da Robert Tuohy presso il teatro Filarmonico di
Verona il 10 gennaio 2015.