Transcript scheda relazione

SEZIONE DI TRECENTA
con sede a LENDINARA
SENTIERO MONTE ALTISSIMO DI NAGO
Prealpi Bresciane e Gardesane
Domenica 15 maggio 2016
Resp. Maurizio Sinico
Il Monte Altissimo di Nago è la vetta più alta nella parte settentrionale della dorsale del
Monte Baldo. Sulla sua cima è possibile osservare trincee e piccole fortificazioni risalenti
alla Prima Guerra Mondiale essendo stato parte del fronte del Monte Baldo. Prima fu difeso
dagli austro-ungarici e poi conquistato dagli italiani.
Gruppo: Prealpi Bresciane e Gardesane
Punto di partenza: San Valentino – Rifugio Graziani m. 1500
Quota massima: Rifugio Damiano Chiesa m. 2078
Difficoltà: E
Dislivello in salita: mt 700 circa
Dislivello in discesa: mt 700 circa
Tempo: 6.30 ore (salita e discesa, soste escluse)
Abbigliamento: calzature da escursionismo, bastoncini, abbigliamento da media
montagna (copricapo, giacca antivento, pantaloni, guanti, occhiali da sole,
windstopped), bevande.
Pranzo: al sacco o presso il Rif. D. Chiesa o Rif. Campei
Programma dell’escursione
Si parcheggia nei pressi del Rif. Graziani a m. 1500. Di fronte al rifugio parte il sentiero
n. 653 che attraversando la Valle degli Archetti (in estate sono visibili molte famiglie di
marmotte) ci porta fino alla Bocca di Navene a m. 1420. Da qui si percorrono circa 600
metri di strada asfaltata fino ad imboccare a sinistra il sentiero n. 651 che sale in
maniera decisa attraverso le Laste di Tolghe fino a giungere al Monte Altisimo di Nago e
al Rif. D. Chiesa a m. 2078. Qui si visitano delle trincee restaurate e spostandosi dietro
la cima godere del paesaggio del Lago di Garda. Dopo la pausa pranzo si riparte
prendendo il sentiero n. 601, vicino alla chiesetta, che attraversa la Val di Parol fino a
giungere al bivio con il sentiero n. 624 in direzione del Rif. Campei. Prima di arrivare al
Rifugio si trova un altro bivio con il sentiero n. 624b che si percorre fino ad intersecarsi
con il sentiero n. 650 che conduce a Malga Campo a m. 1630. Da qui parte una strada
sterrata che in discesa giunge al Rif. Graziani e quindi alle auto parcheggiate.
Per informazioni:
MAURIZIO SINICO 328 6019016
Itinerario stradale e orario si partenza
Da Badia Polesine si prende la superstrada fino a Verona, qui si imbocca la
tangenziale nord fino a incontrare il casello autostradale di Verona Nord. Si segue
quindi lungo l'autostrada in direzione Brennero. Si esce al casello di Rovereto Sud.
Alla prima rotatoria si segue la direzione Riva e Lago di Garda. Dopo circa 1 km al
primo incrocio si svolta a destra per Mori. Si prosegue fino ad un semaforo e si gira a
sinistra. Dopo circa 500 m c’è uno svincolo sulla sinistra che indica Altopiano di
Brentonico. Si prosegue fino a giungere a Brentonico e da qui si seguono le
indicazioni per San Valentino. Si attraversa la frazione di San Giacomo e si giunge a
San Valentino, si prosegue per circa 5 km attraversando due corte gallerie di roccia
naturale fino a giungere al Rif. Graziani dove si parcheggia.
Partenza ore 6.30 dal parcheggio Centro Commerciale il Faro di Badia
Polesine.
Senza traffico e sosta il percorso stradale prevede circa ore 2.00
Percorrenza: Km 280 (a/r) a tariffa di euro 0,20 al Km.
Pedaggio Autostradale a/r euro 8
Avvertenze per le escursioni sociali:
I Referenti dell’escursione possono, in ogni momento, a loro insindacabile giudizio, in
considerazione delle condizioni atmosferiche e/o valutazioni tecniche sulla difficoltà del
percorso e/o delle capacità dei partecipanti e/o delle condizioni del manto nevoso:
a) Modificare, in tutto o in parte, il percorso ed eventualmente disporre la rinuncia ad
intraprendere il percorso stesso;
b) Escludere dalla partecipazione all’escursione quanti non ritenuti idonei, per capacità o
per carenze di equipaggiamento.
I partecipanti hanno il dovere di attenersi al regolamento di partecipazione all’attività
escursionistica sociale nonché alle direttive specifiche impartite dai Referenti. In caso di
inosservanza saranno, di fatto, esclusi dall’escursione sociale con conseguente esonero da
ogni responsabilità degli Accompagnatori e della Sezione CAI di Trecenta.
I minori devono essere accompagnati da un adulto che ne abbia la responsabilità.