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Sante Messe in suffragio
Lunedì 2 maggio
8,30 Maria e Angelo Zappa
18 Madonna Vincenzo
e Bonacci Teresa
Martedì 3 maggio
8,30 Conti Francesco
18 Fam. Conti, Pozzi, Anzeliero
Mercoledì 4 maggio
8,30 Alaggio Mimì e
Fam. Curia e Serafina
18 Bacchetta Antonio
Giovedì 5 maggio
8,30
18 Parrottino Salvatore
Giuseppina, Rosina e Carmine
Venerdì 6 maggio
8,30 Ferrario Mariuccia
18 Luigi - Colaneri Michele, Oneglio
Colombo Adele, Marilungo Anna
Sabato 7 maggio
8,30
18 Fam. Cresci e Zuffinetti
Maria, Augusto, Mario
Domenica 8maggio
8,30 Barattieri Pietro
Nicoletti Cosimo Damiano
10,30 S. Messa sul sagrato
18 Processione
• In preparazione alla festa di S. Croce, facciamo raccolta di oggetti per
la pesca.
• Sabato 28 maggio Fiaccolata dell’Oratorio per le famiglie e cena in
oratorio.
• Domenica 29 maggio nella S. Messa delle ore 10,30 celebrazione
degli anniversari di matrimonio.
• Nella rivendita: il libro di papa Francesco: “Amoris Laetitia” esortazione apostolica postsinodale sull’amore nella famiglia.
• Sabato 28 maggio Fiaccolata
dell’Oratorio per le famiglie e
cena in oratorio.
Domenica 1° maggio
Giornata nazionale
sostegno economico
della Chiesa
L’8permille è una scelta libera
che ogni anno va riconfermata.
È un sostegno vicino, contribuisce alle opere parrocchiali e
diocesane, dà forza ai progetti
di carità, è uno strumento a favore dei giovani, degli anziani e
delle famiglie. Sostiene inoltre
la missione dei preti diocesani,
aiuta la Chiesa a rispondere alle
necessità pastorali in tutta Italia
e a costruire la speranza nei
Paesi in via di sviluppo.
Sito Parrocchia S. Remigio e Oratorio htpp://www.parrocchiasanremigiovimodrone.org/
Parrocchia
san Remigio
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Tempo di
PASQUA
1 Maggio 2016
(Anno C)
6a Domenica di Pasqua
«Nessuno potrà togliervi la gioia»
Letture: At 21,40b-22,22; Sal 66; Eb 7,17-26; Gv 16,12-22
Lettura del Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli: «Molte cose ho ancora
da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando
verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non
parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerò le
cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve
lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho
detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Un poco e non
mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete». Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi
vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?«.
Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire». Gesù capì che volevano interrogarlo e
disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi
vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi
piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia. La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce
il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al
mondo un uomo. Così
anche voi, ora, siete
nel dolore; ma vi vedrà
di nuovo e il vostro
cuore si rallegrerà e
nessuno potrà togliervi la vostra gioia».
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S
iamo ancora immersi nell’intensità della celebrazione pasquale e il Vangelo di questa domenica ci accompagna nella scoperta delle parole più intime rivolte da Gesù ai suoi discepoli, nel
contesto dell’ultima cena e dei discorsi di addio. La scena è di un’intensità straordinaria, colma di emozioni e di affetti, anche perché Gesù
sta andando dritto al cuore della sua rivelazione ed è preoccupato di non caricare sulle
spalle dei suoi amici, che tra poco subiranno il distacco fisico da lui, parole e scenari
che ancora (cioè prima del dono dello Spirito) non sono capaci di comprendere e
sopportare. Li accenna solamente, lasciando intravedere il senso profondo della sua
venuta: la rivelazione cioè del vero volto di
Dio, del vero nome della giustizia e del giudizio. Dopo («Quando verrà lo Spirito della
verità vi guiderà a tutta la verità», sarà ben
diverso. E ciò che svela Paolo, nel racconto di Atti e nella lettera agli Ebrei, testimoniando il vissuto della fede delle prime comunità dopo la risurrezione e rispecchiando
la fede pasquale che le animava. Questo
Gesù, dal quale fu così doloroso per i discepoli accettare il distacco, al punto da
suscitare nel Maestro il desiderio di consolarli (la vostra tristezza si cambierà in gioia», e di assicurare un rapido ribaltamento
della situazione («ora siete nel dolore; ma
vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra
gioia». Questo Gesù è davvero portatore
della salvezza definitiva per tutti gli uomini:
Tempo Pasquale
Avvisi P
arr
occhiali
Parr
arrocchiali
egli è il «garante di un’alleanza migliore»,
rispetto a quella della Legge antica; «resta
per sempre, possiede un sacerdozio che
non tramonta»; «può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano
a Dio».
Stare con Gesù, dunque, accogliere il suo
dono, non elimina dalla vita dei discepoli il
dolore e la prova, il timore del futuro, la
preoccupazione di non saper affrontare le
sorprese che l’esistenza riserva. Ma la promessa è definitiva ed è confermata dalla
fede pasquale della comunità cristiana:
Gesù non ci abbandona mai e il suo Spirito
consola, rafforza, incoraggia e manda in
missione, allora come oggi.
• Sono convinto che il momento
della prova passerà e il Signore
tornerà a stare con me?
• «Voi sarete nella tristezza, ma la
vostra tristezza si cambierà in
gioia». Queste parole di Gesù
quale effetto hanno nella mia vicenda umana?
• Come vivo i momenti di tristezza e di angoscia?
Domenica 1° maggio
Sesta domenica di Pasqua
Nella S. Messa delle ore 10,30 Benedizione delle mamme in attesa di un figlio.
Sui tavoli della chiesa messaggio CEI: “Il
lavoro libertà e dignità dell’uomo in tempo di crisi economica e sociale”.
- Ore 20,30 processione a S. Maria Nova
del Pilastrello e concerto in onore della
Madonna.
Lunedì 2 maggio
Continua la Visita Pastorale nella nostra
parrocchia del Vicario Episcopale Mons.
Piero Cresseri.
- Ore 18 S. Messa presieduta dal Vicario
Episcopale.
Martedì 3 maggio
- Ore 15 Movimento Terza Età: Carlo Lupi
ci parla della sua esperienza missionaria.
- Ore 19 Pellegrinaggio giubilare a
Caravaggio.
Mercoledì 4 maggio
- Ore 21 sala Mons. Luigi Barolo all’Oratorio Paolo VI, esibizione dei Cori: Dio Trinità d’Amore, Incanto e San Remigio.
- Ore 21 presso la parrocchia di S. Giuseppe a Cologno incontro animatori dei Gruppi di Ascolto.
Giovedì 5 maggio
Solennità dell’Ascensione del Signore.
- Ore 21 S. Messa.
Venerdì 6 maggio
Primo Venerdì del mese
- Ore 15 Esposizione eucaristica fino alle
ore 18.
- Ore 17 Movimento Terza Età in chiesa
preghiera per le vocazioni.
- Ore 20,30 Esposizione Reliquia della Santa Croce.
- Ore 20,45 in oratorio presentazione della
proposta educativa dell’Oratorio Estivo e
del 40° Campo dell’Amicizia
Sabato 7 maggio
- Ore 15 S. Messa per gli ammalati e
Unzione degli infermi presieduta da Don
Dario Misa.
Segue merenda in Centro Parrocchiale con
Concerto della Banda di Segrate.
Apertura della Pesca di beneficenza.
- Ore 18 S. Messa presieduta da Don Giuseppe Massaro.
Domenica 8 maggio
- Ore 10,30 S. Messa solenne, presieduta
da Don Enrico Carrettoni e concelebrata
da Don Sergio Didonè, 40 anni di sacerdozio; Don Claudio Burgio, 20 anni di sacerdozio; Don Dario Misa, 20 anni di sacerdozio; Don Alessio Colombo, 10 anni
di sacerdozio.
- Ore 12 pranzo comunitario.
- Ore 18 Processione presieduta da Don
Alessio Colombo (partenza da via
Sant’Isidoro).
- Ore 21 Auditorium S. Remigio, proiezione
del film: “Chiamatemi Francesco” il Papa
della gente.
- Ore 19,45 in Oratorio Paolo VI incontro
animatori delle due parrocchie in preparazione del campo estivo.