Transcript Mi sono arrampicato sull`albero per vedere il mondo

COMUNICATO STAMPA
Mi sono arrampicato sull’albero per vedere il mondo
Oltre Modo | Muoversi – dall’interno
Direzione Generale ASL TO1
Via San Secondo 29 Torino
Inaugurazione venerdì 29 aprile ore 11:30
29 aprile – 27 maggio 2016
Ingresso libero alla mostra
ASL TO1 | PAV Parco Arte Vivente
Cooperativa La Rondine | Cooperativa P.G. Frassati | Il Bandolo Onlus
Dal 29 aprile al 27 maggio 2016 l’ASL TO1 e il PAV Parco Arte Vivente, Centro sperimentale d’arte contemporanea,
presentano l’esposizione Mi sono arrampicato sull’albero per vedere il mondo | Oltre Modo. Muoversi –
dall’interno, presso la sede della Direzione Generale ASL TO1, in Via San Secondo 29 a Torino.
Dal 29 aprile al 27 maggio sono presenti in mostra gli esiti dei percorsi, realizzati in quattro anni di relazione costante
e intensa, svolti da persone con fragilità che, attraverso opere, dialoghi e testimonianze profonde, affrontano i temi
della contemporaneità visti in relazione alle problematiche che li caratterizzano.
Le persone adulte, con gli educatori dell’ASLTO1, delle Cooperative P. G. Frassati, La Rondine e Associazione Il
Bandolo Onlus - Gruppo Fotografia, sono raccolte in un collettivo ormai molto solido, attivo dal 2011, chiamato
appunto Oltre Modo. Questo nome è stato scelto nell’ottobre 2014, a coronamento di un intervento urbano da loro
realizzato in Strada comunale di Mirafiori.
Il percorso, iniziato al PAV a partire dalla visione delle opere di Laura Viale e botto&bruno e continuato con
l’esplorazione degli spazi urbani, ha prodotto un intervento murale collettivo che si inserisce nel recente piano di
riqualificazione della Borgata Mirafiori. A questo progetto ha fatto seguito una nuova produzione murale, sempre
all’interno della Circoscrizione 10 cittadina. I temi e i soggetti di tale percorso sono ispirati e collegati alle mostre
esposte al PAV e sono finalizzati a una progettazione e produzione collettiva.
Il gruppo Oltre Modo, attraverso i percorsi artistico-relazionali al PAV, ha prodotto un interessante corpus di lavori,
oltre che di contributi personali, scritti e documentali che si divide in tre parti: costruire rifugi temporanei/muri
leggeri come carta/specie rare.
Le diverse esperienze raccolte si basano sull’esplorazione di aree verdi urbane, introspezioni che fanno emergere
tracce e colori da cui trarre parole di un racconto corale e, infine, gli interventi urbani realizzati in città che hanno
portato gli autori a uscire dalle rotte consuete, mediante la costruzione di spazi intimi e privati all’interno di aree
sconosciute e la realizzazione di immagini di grande formato da applicare con la tecnica del papier collé sui muri
della città.
Il percorso giunge oggi a un nuovo grado di evoluzione personale, sociale e relazionale che chiede di dialogare con
spazi nuovi, tutti da conoscere, e con il pubblico.
I progetti sono sviluppati all’interno delle Attività del PAV a cura di Orietta Brombin, condotti da Francesca Doro,
Elisabetta Reali, Martina Campione e Alessandro Weber, con la partecipazione attiva di Luisa Camurati, Daniela
Maronetto, Elena Laureri e Rodolfo Pellegrini, educatori referenti dei Centri diurni.
Si ringraziano i Dottori: Giovanni Maria Soro, Direttore Generale dell’ASLTO1|Vilma Xocco, Direttore DSM ASL TO1 |
Giampiero De Marzi, Direttore ff S.C. Psichiatria distretti 9-10 | Rosellina Piterà, Responsabile S.S. Ambulatorio
Psichiatria 3 | Antonio Macrì, Direttore ff S.C. Psichiatria distretti 1-8.
INFO:
Orari di apertura della mostra: dal lunedì al venerdì, ore 10:00-12:00 / 15:00-17:00