Transcript dialogo - Comunità Pastorale Sant`Antonio Maria Zaccaria

Domenica 17 Aprile 2016
Anno 2016 / 16
Parrocchie di: S. Giorgio in Corneno di Eupilio ­ S. Fedele in Longone al Segrino
S. Vincenzo in Galliano di Eupilio ­ Diocesi di Milano
RITO AMBROSIANO - Anno C - Domenica IV di Pasqua
L e t t ur a d e l V a n g e l o s e c o n d o G i o v a n n i ( G v 1 5 , 9 - 1 7 )
Calendario
Liturgico­Ambrosiano
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche
io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti,
Aprile 2016
rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e
Lun 18 S. Galdino
rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la
Mar 19 Feria
vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri
Mer 20 Feria
come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per Gio 21 S.Anselmo
i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più
Ven 22 Feria
Sab 23 S.Giorgio - S.Adalberto
servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici,
Dom 24 V di Pasqua
perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. Non voi avete
scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto
quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».
Cari Parrocchiani, Pace e Salute nel Signore!
Domenica prossima, una delle nostre parrocchie che compongono la Comunità Pastorale,
si ritroverà per celebrare la festa del Patrono, san Giorgio, come è tradizione nella Chiesa.
Una simile ricorrenza ci permette di riflettere su un dato storico-teologico: la scelta che i nostri
antenati hanno compiuto nell'eleggere un santo come punto di riferimento per la loro vita di fede.
Sì, una comunità di credenti ha compiuto una scelta verso un fratello nella fede, che desse loro la
possibilità di un solido esempio di virtù teologale, per aderire a Cristo quale Unico e Sommo Bene
dell'uomo di ogni tempo. In effetti è questo lo spirito col quale vogliamo vivere le nostre feste
patronali: abbiamo bisogno di modelli che ci aiutino ad amare Gesù sopra ogni cosa; che ci aiutino nel
far nostro l'insegnamento che l'Unico Redentore del mondo consegna all'uomo di ogni tempo come via
certa di salvezza eterna. Questi modelli non solo appartengono al passato, ma la bontà di Dio ne
genera anche ai nostri tempi: come non ricordare in questo momento il grande san Giovanni Paolo II,
come non citare anche san Giovanni XXIII, o la beata Madre Teresa di Calcutta, tutti personaggi
che parecchi di noi, per via dell'età, hanno visto o conosciuto di persona. E' allora in questa ottica,
che abbiamo il dovere di far nostri e trasmettere alle generazioni più giovani, nuovi modelli di vita
cristiana, nuovi maestri nella fede che insegnano col loro esempio, con la loro testimonianza come si
ama e si scglie Cristo Signore, quale Autore ma anche Perfezionatore della nostra esistenza.
Ecco da dove nasce la ricerca, almeno da parte mia in qualità di parroco, di figure nuove ed
attuali da presentare ai ragazzi come modelli: la scelta del beato Josè Sanchez del Rio, presto
santo, al quale abbiamo dedicato la cappella dell'oratorio di Eupilio; come pure la figura di Gianluca
Firetti, un giovane straordianario, come straordianaria è stata la sua scelta: eleggere Cristo quale
unica medicina per i giovani di oggi e testimoniarlo in un modo supremo. Qualcuno potrà obiettare:
ma ve ne sono tanti di questi giovani colpiti da mali terribili! Questo è vero, purtroppo! Ma arrivare
da parte di un giovane ad affermare di sè e della sua vicenda la meravigliosa definizione: "Noi siamo
fatti per il cielo. Per sempre. Per l'eternità!", questà è santità, è lo stesso esempio che ci
consegnano i santi patroni eletti dai nostri antenati come modelli di vita cristiana, una vita che a
partire dal Battesimo, nella ricerca continua della volonta di Dio, è fatta per il cielo, per sempre,
per l'eternità; o se prefertite possiamo dire anche così: la nostra vita è fatta per la santità che
chiamiamo anche col nome di eterna beatitudine.
Mentre invoco l'intercessione di questi nostri santi tutti vi benedico.
il vostro Parroco p. Damiano M. - B.ta
Parrocchia S.Giorgio in Corneno ­ Eupilio 031656215 Parrocchia S.Fedele in Longone al Segrino 031643181
Parroco 3386899860
Opera Ritiri Spirituali Padri Barnabiti 031655602 Oratorio Eupilio 031658157
[email protected]
--- www.comunitapastoralesamz.it
--- http://oratoriosamz.blogspot.it/
..... Appunti di spiritualità cristiana - insegnamenti tratti dal Catechismo Maggiore di San Pio X
367. Il primo comandamento proibisce forse di onorare ed invocare gli Angeli e i Santi?
No, non è proibito onorare ed invocare gli Angeli e i Santi; anzi dobbiamo farlo, perché è cosa buona e utile, e
dalla Chiesa altamente raccomandata, essendo essi gli amici di Dio e i nostri intercessori presso di Lui.
368. Essendo Gesù Cristo il nostro unico Mediatore presso Dio, perché ricorriamo anche alla mediazione di
Maria santissima e dei Santi?
Gesù Cristo è il nostro Mediatore presso Dio, inquantoché, essendo vero Dio e vero Uomo, Egli solo in virtù
dei propri meriti ci ha riconciliati con Dio e ce ne ottiene tutte le grazie. La Vergine poi e i Santi in virtù dei
meriti di Gesù Cristo e per la carità che li unisce a Dio ed a noi, ci aiutano con la loro intercessione ad ottenere
le grazie che domandiamo. E questo è uno dei grandi beni della comunione dei Santi.
369. Possiamo onorare anche le sacre imagini di Gesù Cristo e dei Santi?
Si, perché l'onore che si rende alle sacre imagini di Gesù Cristo e dei Santi si riferisce alle loro stesse persone.
370. E le reliquie dei Santi si possono onorare?
Si, anche le reliquie dei Santi si debbono onorare, perché i loro corpi furono vivi membri di Gesù Cristo, e
templi dello Spirito Santo, e debbono risorgere gloriosi all'eterna vita.
371. Che differenza vi è tra il culto che rendiamo a Dio e il culto che rendiamo ai Santi?
Tra il culto che rendiamo a Dio e il culto che rendiamo ai Santi vi è questa differenza, che Iddio lo adoriamo per
la sua infinita eccellenza, e i Santi invece non li adoriamo, ma li onoriamo e veneriamo come amici di Dio e
nostri intercessori presso di Lui. Il culto che si rende a Dio si chiama latria cioè di adorazione, ed il culto che si
rende ai Santi si chiama dulia cioè di venerazione a' servi di Dio; il culto poi particolare, che prestiamo a Maria
santissima, si chiama iperdulia, cioè di specialissima venerazione, come a Madre di Dio.
AVVI S I I V E LE M E N TARE
In preparazione alla Santa Comunione
Venerdì 29 Aprile: ore 20.30 confessioni in San Giorgio per i genitori
Sabato 30 Aprile: ritiro presso i Padri Barnabiti ritrovo ore 1 4.30 conclusione dopo la cena, alle
ore 20. Chiediamo alle mamme di portare qualcosa di dolce da condividere per la merenda e
5 euro per la pizza e l'ospitalità
Giovedì 5 maggio: ore 1 4.30 prove con solo i ragazzi/e ritrovo a San Giorgio termineranno per
le ore 1 6
Domenica 8 maggio: ore 1 0.30 Santa Messa a San Giorgio
Eventuali variazioni a date o orari saranno tempestivamente comunicati.
L'intera Comunità Pastorale SAMZ si stringe attorno a
ROBERTO COLOMBO, Vice-Presidente della ASD Samz Eupilio-Longone,
per la morte del padre.
Ricordiamo nelle preghiere il nostro fratello RANDOLFO COLOMBO,
(classe 1932), di Longone al Segrino, defunto in settimana.
Il Regina Coeli ("Regina del Cielo", o "Regina del Paradiso") è un antico inno latino dedicato
a Maria, recitato per devozione nel Tempo Pasquale.
REGINA COELI
REGINA DEI CIELI
Regina coeli, laetare, alleluia!
Quia, quem meruisti portare, alleluia!
Resurrexit, sicut dixit, alleluia!
Ora pro nobis Deum, alleluia!
Regina dei cieli rallegrati, alleluia!
Cristo, che hai portato in grembo, alleluia!
È risorto come aveva promesso, alleluia!
Prega il Signore per noi, alleluia!
S AN G I O RG I O M ARTI RE
2 3 Ap ri l e 2 0 1 6
San Giorgio è venerato da tutto il mondo cattolico come martire della
Chiesa. Per quanto riguarda la sua storia, essa ci viene descritta,
seppur con notizie poco certe, da un testo antico chiamato “Passio
Georgi”, considerato un’opera apocrifa secondo il “Decretum
Gelasianum” del 496 d.C. Giorgio nacque nella regione della
Cappadocia in un periodo compreso tra il 250 e il 281 d.C.
Entrambi i genitori lo educano alla religione cristiana fino all’anno in cui Giorgio intraprende la carriera militare.
Si trasferisce in Palestina, dove viene arruolato nell’esercito dell’imperatore Diocleziano. Per i suoi meriti e il
suo valore arriva a ricoprire cariche elevate, fino ad arrivare a diventare una delle guardie del corpo di
Diocleziano come ufficiale delle milizie. Nei primi tre secoli d.C. si contano dieci persecuzioni contro i cristiani,
tra le quali l’ultima proprio di Diocleziano che colpisce pure Giorgio. Per i cristiani scattavano pene durissime,
come per esempio la distruzione delle chiese, la confisca dei beni, la consegna dei testi sacri e cosi via. L’atto
supremo di Giorgio è di rinnegare la religione pagana davanti all’imperatore.
Accusato di alto tradimento, venne arrestato, non prima di aver venduto tutti i suoi averi ai poveri.
La Chiesa lo ricorda per il martirio, cioè una sorta di terribili e sanguinarie punizioni che dovette subire. La data
della sua morte dovrebbe ricondursi al 303 d.C. e la tomba si trova presso Lidda (l’odierna Lod che si trova in
Israele).
G i ove d ì 2 1 a p ri l e ore 1 5 . 3 0 a S a n G i org i o S a n ta M e ssa p e r tu tti i b a m b i n i e ra g a zzi d e l Ca te ch i sm o
D om e n i ca 2 4 a p ri l e ore 1 0 . 3 0 a S a n G i org i o S a n ta M e ssa S ol e n n e con i l ri to d e l l ' i n ce n d i o d e l fa ro i n
occa si on e d e l l a F e sta d e l S a n to P a tron o.
AVVI S O
Il CONSIGLIO PASTORALE è convocato presso i padri Barnabiti martedì 1 9 aprile alle ore 20.30
Com u n i tà p a stora l e S . A. M . Z
E U PI LI O - LON G ON E
F e sta d e g l i a n n i ve rsa ri d i M a tri m on i o
D o m e n i ca 2 9 M a g g i o 2 0 1 6 n e l l a S . M e s s a d e l l e 1 0 . 3 0
p re sso S . G i org i o - E u p i l i o
Sono invitate tutte le coppie della comunità pastorale che nel 201 6 compiono il I° anniversario di
nozze, insieme a quelle che compiono i loro 5 anni, 1 0, 1 5, 20, 25 e ……………… tutti i multipli di 5.
L'invito si stende anche a chi, sposato fuori Parrocchia, desiderasse partecipare.
Sarà bello, in un clima festoso, di gioia e di condivisione, rinnovare, tutti insieme, nella celebrazione
eucaristica, le promesse nuziali. Al termine della S. Messa per continuare a far festa è previsto un
aperitivo presso l’oratorio di Eupilio. Siamo tutti invitati all’incontro in preparazione all’evento venerdì
21 Maggio 201 6 alle h. 20.45 presso la Casa ritiri dei P. Barnabiti. Dove alcune coppie lasceranno la
testimonianza della loro vita matrimoniale. Chiediamo la Vs. adesione e conferma per questa serata.
Si attendono le iscrizioni entro e non oltre il 20 Maggio 201 6, da far pervenire alla Segreteria della
Parrocchia S. Giorgio – Eupilio, utilizzando la parte sottostante della presente comunicazione.
Vi aspettiamo numerosi!
……………………………………………………………..…………………………………
Cognome ……………………… Nomi …………………………………………………
Data del matrimonio ………………………
Celebriamo il nostro I°, 5°, 1 0°………… anniversario di nozze.
Tel/Cell. ………………….………….. Mail ………………………………………..
E’ gradita una vostra foto, meglio se del matrimonio!
Saremo presenti alla serata del 21 Maggio 201 6 Si, saremo presenti No, non saremo presenti
Sabato 16 e domenica 17 aprile il "Teatro dei Sogni" organizza una vendita torte all'uscita
delle S. Messe in S. Giorgio in Corneno di Eupilio, per sostenere il musical "Mose' Fede e
Libertà" che stiamo preparando... vi aspettiamo.
Le iscrizioni per la montagna sono chiuse avendo raggiunto il massimo dei posti disponibili.
V A C A N Z E E S T I V E 2 0 16
Secondo turno (3a media e adolescenti)
A n d r e m o a T a g l i a t a d i C e r v i a ( R a ) d a l 1 9 a l 2 6 l ug l i o 2 0 1 6
Saremo ospiti presso l'Hotel Franchina in pensione completa.
Iscrizioni: in Oratorio da ANNA
AVVI S O V E LE M E N TARE
G I O VE D I ' 2 8 AP RI LE 2 0 1 6 - vi si ta b a tti ste ro d i Ca n tù
Con i ragazzi/e che si stanno preparando alla Santa Cresima andremo al battistero di Cantù,in
pullman, per il rinnovo delle promesse battesimali.
Ritrovo alle 1 4.30 a San Giorgio – Eupilio. Si ricorda di portare la merenda.
Costo per il trasporto e la visita al Battistero : euro 9 da consegnare insieme all'autorizzazione
firmata, alla propria catechista. Rientro previsto per le 1 7,45.
L'ASD SAMZ Eupilio - Longone rende noto che
domenica 8 maggio 2016
si terranno le finali provinciali CSI delle categorie Under-14-allieve-open.
Coloro che volessero rendersi disponibili per la buona riuscita della manifestazione (in
particolare: allenatori, genitori, atleti) sono invitati a partecipare alla riunione
organizzativa di lunedì 18 aprile 2016 alle ore 21 presso l'Oratorio di Corneno Eupilio.
Grazie anticipate a tutti.
Riceviamo e pubblichiamo nella speranza che questi
incresciosi episodi abbiano termine
MESSAGGIO ANTIVIOLENZA
La FIGC – Lega Nazionale Dilettanti – Comitato
Regionale Lombardia e tutte le sue società affiliate
ripugnano ogni forma di violenza, verbale e fisica,
contrastante con i sani valori dello sport promossi
nel calcio giovanile e dilettantistico.
Il momento agonistico non può in nessun caso
travalicare i confini del rispetto e della correttezza
tra le diverse parti in gioco con il ruolo di
calciatore, tecnico, dirigente, arbitro o sostenitore
che sia.
Ricordando altresì le severe sanzioni previste, anche
a carico delle società, in caso di atti violenti, si
invitano pertanto tutti i presenti all'evento sportivo,
all'interno e fuori dal rettangolo di gioco, a
mantenere sempre un comportamento leale e
corretto all'insegna della vera sportività.