Banchi Frigo: Cresce il mercato del freddo LargoConsumo

Download Report

Transcript Banchi Frigo: Cresce il mercato del freddo LargoConsumo

I
AN
AL
IS
DISTRIBUZIONE
BANCHI FRIGO
Cresce il mercato
del freddo
se i dati medi del triennio mostrano una
leggera diminuzione dello 0,6%. I prodotti richiesti sono solo quelli di fascia
medio-alta. Le esportazioni italiane nel
Regno Unito rappresentano il 6,3% del
totale, pari a 45 milioni di euro. Contrariamente ai primi due Paesi di destinaÈ in continua crescita il flusso di import/export
zione, nel 2014 le esportazioni verso il
Regno Unito sono diminuite del 3,5%.
di arredi refrigerati. Nel 2014
Si esportano soprattutto banchi frigo di
è stato registrato un incremento del 7,5%.
fascia media e medio-bassa.
Tra le altre principali nazioni che hanno incrementato le richieste di banchi
di Mariano Peluso
italiani nell’ultimo anno, vi sono inoltre
Percorso di lettura:
analizzando i principali Paesi dove la Svizzera (+15,5% con richieste solo
www.largoconsumo.info/TecnologieRetail
esportano i produttori italiani, quelli di banchi di fascia medio-alta), la Spadove esportano gli altri principali pro- gna (+11,5% con richieste di banchi sol mercato mondiale di armadi, vetri- duttori mondiali e che tipo di banchi lo di fascia media) ed Emirati Arabi e
ne e banchi frigo per la grande e pic- commercializzano in termini di alto e Arabia Saudita, con una crescita per encola distribuzione continua a regi- basso di gamma. Infine, elencheremo i trambi del 19% e una richiesta di banchi
strare tassi di crescita nei flussi im- Paesi più promettenti in termini di im- solo di fascia alta.
I dati sull’export italiano sono, dunport/export che nel 2014 hanno raggiun- portazioni.
I produttori italiani esportano princi- que, positivi anche se un’analisi più apto i 4,1 miliardi di euro con un incremento del 7,5%. La crescita media an- palmente in Francia, Germania e Re- profondita sui principali luoghi di destinua del triennio 2012-2014 è stata del gno Unito, che rappresentano il 33% nazione ci permette di analizzare meglio
5%. Nell’ultimo triennio crescono so- del totale export di banchi frigo. L’83% il comportamento dei competitor.
In Francia le importazioni sono creprattutto i flussi di fascia alta e quelli di dei prodotti italiani esportati nel mondo
sciute nel 2014 del 10,9%. I produttori
fascia bassa del mercato, mentre cresce è di fascia alta e medio-alta.
italiani rappresentano i principali parleggermente la fascia media.
I produttori italiani esportano
tner commerciali con il 41% dell’import
Anche nel 2014 l’Italia si conferma
principalmente in Frantotale di banchi frigo (nel 2012 era il
leader nelle esportazioni di banchi fri43%). Nonostante il buon risultato
go con una quota mondiale del 17,4%
cia, Germania e Regno Unito
(+8,7%), i nostri produttori hanno vene un aumento nell’ultimo anno del
La Francia è il principale Paese di de- duto meno dei principali competitor au4,2%. Al secondo posto si conferma la
Cina, con una quota del 13% e una stinazione e rappresenta da sola la quota striaci che hanno realizzato un +20,3%.
del 17,1%, pari a 123 milioni di euro. I produttori austriaci di banchi frigo
crescita del 14,3%.
Nel 2012, il nostro Paese deteneva la Nel 2014 le esportazioni verso questa operano soprattutto nella fascia alta e
leadership con una quota del 19,1%, nazione sono cresciute dell’8,7% men- medio-alta del mercato, dove concentramentre al secondo posto la Cina aveva tre la crescita media nel triennio 2012- no circa l’80% delle esportazioni global’11%. Nell’ultimo triennio, tra i princi- 2014 è stata del 5,8%. I prodotti richiesti li. La crescita sul mercato francese ha
pali Paesi esportatori, l’Italia ha regi- dal mercato d’oltralpe sono solo quelli permesso a questi produttori di guadagnare quote nei confronti degli italiani.
strato la crescita media più bassa di fascia medio-alta.
La Germania è il secondo mercato di In Francia crescono anche i produttori
(+1,8%) contro il 7,3% della Cina,
l’11,5% dell’Austria e il 4,2% degli destinazione dell’export italiano con 69 spagnoli (+15,3%), i cinesi (+16,7%), i
Stati Uniti. Continua, dunque, la perdita milioni di euro (pari al 9,6% dell’export produttori della Repubblica Ceca
di competitività del nostro Paese, già re- totale). Nel 2014 il valore dei banchi fri- (+29,7%) e i tedeschi (+27,1%).
La Germania è il principale Paese imgistrata da un’analoga analisi Cogent go esportati è aumentato del 7,7% anche
portatore mondiale di
dei flussi nel 2012. NoBANCHI FRIGO: I PRINCIPALI PAESI
BANCHI FRIGO: I PRINCIPALI PAESI
banchi frigo, con una
nostante la crescita, anIMPORTATORI (IN %)
ESPORTATORI (in %)
quota del 10,5%. I magche nel 2014 l’Italia
10
17
30
giori produttori che
esporta meno dei suoi
53
9
esportano lì sono austriaprincipali competitor.
ci (35% con una quota in
Tra gli altri principali
13
crescita), italiani (16%
Paesi esportatori, nel
7
con una quota in calo) e
2014 crescono anche
5
cechi (14% con una quola Turchia (+21,7%),
3
4
ta in calo). Nel 2014 le
il Messico (+13,6%),
3
9
3
importazioni sono dimila Repubblica Ceca
3
5
2
2
7
6
6
nuite dello 0,3%. I pro(11,2%) e la Germania
Germania
Canada
Svizzera
Italia
Turchia
Germania
duttori italiani sono cre(7,5%). Per analizzare
Stati Uniti
Russia
Olanda
Cina
Messico
Thailandia
sciuti del 7,7%, contro il
nel dettaglio la perdita
Francia
Australia
Altri
Austria
Repubblica
Altri
Regno Unito
risultato quasi stabile dedi competitività dei noStati Uniti Ceca
gli austriaci (+0,4%) e la
stri produttori, approFonte: Elab. Cogent
Largo Consumo
Fonte: Elab.Cogent
Largo Consumo
riduzione delle vendi- fondiamo l’indagine
I
“
”
LARGO CONSUMO n. 11/2015
67
DISTRIBUZIONE
te dei produttori cechi (-11%). Tra gli dell’11,5%. La Germania è il principale francesi (9,8% di quota) e turchi (7,2%).
altri importatori in crescita si segnalano mercato di destinazione dei produttori
Nel 2014 tutti i principali importatori
danesi (+13,6%), cinesi (+21,4%) e austriaci con il 38,7% seguito da Fran- sono cresciuti con tassi a doppia cifra. I
olandesi (+37%).
cia (8,%), Regno Unito (5,7%) e Stati produttori cinesi hanno infatti aumentato
L’Italia è il principale partner com- Uniti (5,1%). Nel 2014 l’export verso le importazioni del 14,9% incrementanmerciale anche del Regno Unito, dove Francia e Stati Uniti ha registrato incre- do la propria quota complessiva. Mentre
si importano soprattutto banchi di fa- menti rispettivamente di +20,3% e all’estero si esportano soprattutto proscia media e medio-bassa, mentre la fa- +39,3%. Proprio negli Stati Uniti, i dotti di fascia alta e medio-alta, in Italia
scia alta del mercato rappresenta il produttori austriaci sono i primi euro- le importazioni di tali prodotti rappre38% del totale. A differenza di Francia pei con una quota del 5,2% (20 milioni sentano il 50%, quota in crescita negli
e Germania, nel Regno Unito i produt- di euro) seguiti dagli italiani con una ultimi anni. Le importazioni di prodotti
tori italiani operano soprattutto nella quota del 3,6% (13,6 milioni di euro). di fascia bassa rappresentano invece il
fascia media e medio-bassa, mentre Nell’ultimo anno i produttori italiani 36% (in calo). Tra gli altri principali
nella fascia alta operano principalmen- sono cresciuti del 9,7%.
Paesi che nell’ultimo anno hanno regite austriaci (30%) e cechi (19%).
strato una forte crescita in Italia, si seI produttori cinesi rappreNel 2014 le richieste di banchi frigo
gnalano la Repubblica Ceca (+16,6) e la
sentano il 30% delsono cresciute del 13,6%. Le importaPolonia (36,9%). Diminuiscono invece
zioni dall’Italia sono invece diminuite
le importazioni da Romania (-21%) e
l’import totale italiano
del 3,5%. Al secondo e terzo posto si
Germania (15,5%).
collocano i produttori di Turchia e Cina
Tra gli altri principali esportatori, gli
Analizzando ora i principali Paesi che
che crescono rispettivamente del 22,3% Stati Uniti operano prevalentemente su importano banchi frigo nel mondo, i prie del 44,8%. Tra gli altri crescono au- mercati vicini. Canada e Messico rap- mi tre detengono il 27% di quota e sono
striaci (+2,9%) e cechi (+57,7%).
presentano infatti il 70% delle esporta- la Germania, gli Stati Uniti e la Francia.
I produttori italiani dunque:
zioni totali. Entrambe le destinazioni
Nel 2014 le maggiori richieste da Sta– crescono in Francia, ma perdono leg- hanno registrato una diminuzione della ti Uniti e Francia di banchi frigo sono
germente quota nei confronti dei diretti domanda nel 2014. In Europa i princi- aumentate, con crescite del 19% e del
concorrenti austriaci;
pali mercati di destinazione sono Re- 10,9%, mentre l’import della Germania
– crescono in Germania recuperando gno Unito (+112%) e Germania è diminuito dello 0,3%.
competitività nell’ultimo anno nei con- (+62%). Il 99% delle esportazioni staTra gli altri principali importatori con
fronti dei concorrenti austriaci e cechi, tunitensi di banchi include prodotti di tassi di crescita elevati, si segnalano
anche se i dati trimestrali mostrano una fascia alta e medio-alta.
Svizzera (+21,6%), Indonesia (+32,3%),
diminuzione della quota complessiva;
Le esportazioni di banchi frigo dalla Austria (+32,2%), Spagna (+22,4%) e
– riducono le vendite nel Regno Unito Repubblica Ceca hanno come destina- Arabia Saudita (+18,6%).
dove crescono tutti gli altri principali zione Germania (27,3%) e Austria
Approfondendo l’indagine solo sui
produttori sia di fascia medio-alta (au- (18,6%). In quest’ultimo Paese, la metà prodotti di fascia alta e medio-alta è posstriaci e cechi) sia di fascia medio-bas- dei banchi proviene proprio da produtto- sibile individuare mercati interessanti
sa (Turchi e Cinesi).
ri cechi che nel 2014 hanno registrato per i produttori italiani.
Nel 2014 la Cina ha esportato banchi una crescita in Austria del 102,6%.
L’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi
frigo per un totale di 537 milioni di euCon chi si compete in Italia?
crescono nel triennio 2012-2014, riro. Il 99% dei banchi esportati è di fascia
Sul mercato interno i nostri produttori spettivamente del 13,3% e del 18,1%.
bassa e medio-bassa. Gli Stati Uniti si devono affrontare una crescente concor- Nel 2014 le richieste di banchi frigo di
confermano primo mercato di destina- renza di produttori cinesi, che rappre- fascia alta e medio-alta sono aumentate
zione con una quota del 16%, seguiti da sentano quasi il 30% dell’import totale, negli Emirati Arabi dell’17%, mentre
Australia (8,4%) e Regno Unito (4,7%). seguiti da austriaci (19,5% di quota), quelle dell’Arabia Saudita del 3,4%.
La Germania è il secondo merDa segnalare l’incremento di ricato europeo con 21,5 milioni di
chieste in Qatar (+65,2%). NelL’ANDAMENTO DELL'EXPORT ITALIANO PER NAZIONE:
euro e una quota del 4%, pari a
l’ultimo anno le repubbliche balti2014/2013 (var. % dei valori esportati)
quella della Francia (quarto merche ed ex-sovietiche hanno regicato con 21,3 milioni), mentre
strato invece un forte decremento
8,7
Francia
l’Italia è al quinto posto tra gli eudi richieste, a eccezione della Bie7,7
Germania
-3,5
Regno Unito
ropei con 18 milioni di euro e una
lorussia che invece incrementa le
15,5 Svizzera
quota del 3,4%. Nel 2014 le esporrichieste di banchi di qualità eleva3,1
Olanda
tazioni cinesi sono cresciute negli
ta del 23,7%. In Russia le richieste
11,5
Spagna
Stati Uniti (+18,8%), nel Regno
di banchi frigo di fascia alta e me-3,3
Belgio
Unito (+44,8%), in Germania
dio-alta sono diminuite complessi19 Emirati Arabi
(+21,4%), Francia (+16,7%) e Itavamente del 26,9% nel 2014, a ec19 Arabia Saudita
-42,7
lia (+14,9%). In Italia i produttori
cezione di quelle di fascia molto
-9,5
Austria
cinesi incrementano la propria
alta che continuano invece a creRussia
16
Svezia
quota passando dal 20% del 2012
scere (+52%). In Oriente crescono
9,7
Stati Uniti
al 28,8% del 2014.
le importazioni in Cina (+36,5%),
-10,4
Australia
L’Austria è il terzo Paese espore sono da segnalare i forti incre11,3
Romania
tatore di banchi frigo con 389,9
menti di richieste in Nigeria
milioni di euro. Nell’ultimo trien- Fonte: Elaborazione Cogent
(+123%), Sudafrica (+23,6%) e
Largo Consumo
nio, l’incremento medio è stato
Australia (+21,9%).
■
“
”
LARGO CONSUMO n. 11/2015
69