Coppo News - volley barga

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Transcript Coppo News - volley barga

MARZO 2016
Notiziario mensile del
VOLLEY BARGA “COPPO TEAM”
NUMERO
15
Coppo News
Editoriale
L’inverno lascia il posto alla tiepida primavera ed anche la stagione pallavolistica
entra nel suo periodo più caldo.
In Marzo non si sono disputate tantissime partite ma, a dispetto del numero,
quelle che ci sono state hanno avuto un peso davvero notevole.
Il campionato U14 ha vissuto le sue fasi finali e, tutto sommato, rispetto a quanto
In questo numero
1
Editoriale
2
I gesti dell’arbitro di
pallavolo – 2/3
potessimo attenderci alla vigilia, per noi è andata alla grande… doveva essere
soltanto un impegno volto a dare al nostro gruppo l’esperienza delle
competizioni più dure come preparazione per il prossimo anno, pensavamo di
dover fare, questa volta, la parte della “cenerentola” di turno. Ed invece le
nostre piccole atlete si sono lasciate alle spalle ben 3 formazioni avversarie ed
hanno raccolto 19 punti nei 16 incontri disputati. Non male! Anzi, molto bene!
4
Cosa scrivono gli altri?
Ma il bello è venuto con l’inizio del Campionato U13 dove questo stesso gruppo
6
Il punto sui campionati
ha messo sotto tutte le avversarie ed ha conquistato il diritto a disputare le finali
7
Cronache in breve
9
Attività promozionali
10
U13… che spettacolo!
13
I prossimi impegni
14
Spazio Sicard Live
per l’accesso alla fase Regionale. Ancora una volta le nostre ragazze erano le
più piccole come età media e, di conseguenza, come altezza media. Ma hanno
fatto benissimo, ribaltando le sorti del primo incontro contro la formazione di
Pietrasanta e soccombendo soltanto alla più “attrezzata” Nottolini che, fra
parentesi, tra l’attrezzatura vantava anche la “nostra” Giulia Lunardi. Fosse stata
tra la nostra “attrezzatura” e mancante alla “attrezzatura” Nottolini come
sarebbe andata? Difficile dirlo e comunque resta la soddisfazione doppia di aver
fatto una più che bella figura e di aver contribuito alle “fortune” della formazione
Capannorese, che disputerà quindi le finali Regionali. In bocca al lupo!!!
E poi che dire della formazione di Prima Divisione, saldamente al comando del
Campionato
ed
ancora
imbattuta
dopo
ben
14
giornate
disputate?
Eccezionale! Ed a breve la matematica potrebbe darci la certezza di una finale
interprovinciale per la promozione alla Serie D! Dita incrociate e, anche in questo
In questo numero, la
seconda parte della
illustrazione dei gesti
ufficiali degli arbitri di
pallavolo, con disegni e
spiegazioni tratti dal
regolamento ufficiale
caso, in bocca al lupo!!!
Non ci resta che ricordare che in questo numero vi proponiamo la seconda delle
tre parti che illustrano i gesti ufficiali degli arbitri di pallavolo, con disegni e
spiegazioni tratti dal regolamento federale ed una interessante lettura
sull’approccio psico-pedagogico nella Pallavolo Femminile.
A quanto pare, e lo diciamo con un pizzico di ironia, ma anche di sollievo, quello
della Pallavolo Femminile è un “mondo strano” e per certi versi “difficile” non solo
nella nostra piccola realtà! 
E’ tutto. Buona lettura e sempre e comunque Forza Volley Barga!!!
A.S.D. Volley Barga “Coppo Team”
Coppo News
PAGINA 2
I gesti dell’arbitro di pallavolo – 2/3
Quelli di seguito rappresentati sono i gesti con cui l’arbitro di pallavolo comunica
le sue decisioni, così come codificati nella “segnaletica ufficiale degli arbitri” sul
“regolamento ufficiale di gioco 2013-2016” approvato dal 33° congresso FIVB
(Federazione Internazionale di Pallavolo). Le 26 gestualità codificate vengono
divise in 3 “puntate”, di cui questa è la seconda. Continuate a seguirci!
[9 di 26 – Palla dentro al campo]
Stendere il braccio e le dita verso il terreno di gioco
“mirando” verso il centro del campo dal lato sul quale è
caduta la palla.
[10 di 26 – Palla fuori dal campo]
Alzare gli avambracci verticalmente con le mani aperte
ed i dorsi delle mani verso il campo, mantenendo unite
le dita. Va ricordato che, per essere considerata fuori, la
palla deve aver superato completamente, anche con
la proiezione del suo diametro, la linea perimetrale del
campo.
[11 di 26 – Tocco fuori]
Quando la palla esce dal terreno di gioco dopo essere stata toccata da
un componente della squadra che difende quel lato del campo, indicare
la presenza del “tocco” sfregando con il palmo di una mano la punta
delle dita dell’altra, che sarà posizionata verticalmente, dorso verso il
campo, con avambraccio teso verso l’alto.
[12 di 26 – Palla trattenuta]
Alzare lentamente un avambraccio, con mano tesa e palmo
rivolto verso l’alto, come ad indicare che la palla è stata
“accompagnata” nel suo movimento.
Coppo News
PAGINA 3
[13 di 26 – Fallo di doppio tocco]
Se un giocatore tocca la palla due volte consecutivamente (salvo che il
primo tocco non sia stato effettuato a muro, caso che non viene considerato
nel conteggio dei tocchi) oppure compie un fallo di palleggio (per effetto del
non perfetto impatto delle due mani sul pallone si ravvisano gli estremi per un
doppio tocco, in genere evidenziato da una abbondante rotazione del
pallone su sé stesso), alzare due dita ben divaricate di una mano.
[14 di 26 – Quattro tocchi]
Se una squadra utilizza più di tre tocchi per rimandare la
palla sul campo avversario (ricordiamo che l’azione di muro
non viene considerata nel conteggio dei tocchi), al quarto
tocco interrompere l’azione e segnalare il fatto alzando una
mano con quattro dita ben divaricate. Va sottolineato che
se il quarto tocco corrisponde al secondo tocco di uno
stesso giocatore, va segnalato il fallo di doppio tocco.
[15 di 26 – Invasione a rete o servizio a rete]
Se la palla di servizio tocca la rete nello spazio di passaggio (tra
le due stecche corrispondenti alle bande) e non la supera,
mostrare il lato della rete che ha respinto il colpo, con palmo
della mano ben steso verso la rete stessa.
Quando invece si vuole segnalare una invasione a rete (un
giocatore che ha toccato un punto qualsiasi della superficie
della rete), oltre a mostrare il lato della rete dal quale è stato
commesso il fallo, indicare successivamente, con mano tesa, il
giocatore che ha commesso tale infrazione.
[16 di 26 – Invasione sotto rete, palla passata sotto rete, giocatore che al
servizio ha toccato la linea di fondo con un piede o giocatore fuori dal
campo al momento del servizio]
Nei quattro casi indicati, la segnalazione corrisponde nell’indicare, con un
dito, a mano e braccio teso, la linea interessata dal fallo (linea centrale in
caso di invasione sotto rete o se la palla è passata al di sotto delle rete, linea
di fondo nel caso di servizio con tocco della riga, linea laterale o di fondo a
seconda che il giocatore che al momento del servizio si trovava fuori dal
rettangolo di gioco fosse in posizione esterna ad una linea laterale o alla
linea di fondo).
NEL PROSSIMO NUMERO: I gesti dell’arbitro di Pallavolo – 3/3
PAGINA 4
Coppo News
Cosa scrivono gli altri?
Dedichiamo alle nostre ragazze, ai coach, ai dirigenti, a tutti coloro che amano il
meraviglioso gioco del volley, alcuni testi tratti dai blog di giocatori più o meno
famosi. Spesso dimostrano che quello che proviamo ci accomuna più di quanto
potessimo pensare a tanti altri sportivi in giro per l’Italia…
L’approccio psico-pedagogico nella Pallavolo Femminile
Da “il portale della Pallavolo” della FIPAV  http://www.fipav.re.it/portale/download
Il punto principale per un corretto approccio psico-pedagogico ad un lavoro didattico nei confronti di un gruppo è la
centralità degli elementi del gruppo stesso, sia che si tratti di una squadra di principianti o di atleti già evoluti, sia che si
tratti di giovani pallavolisti o di adulti. E, perché no, sia di uomini che di donne.
Noi allenatori dobbiamo far sì che le ragazze esprimano al meglio le loro specifiche potenzialità, realizzandosi nella loro
diversità secondo le caratteristiche precipue del loro essere donna nella prestazione fisica, agonistica e morale. Non
volendo copiare la pallavolo maschile, a suo modo uno sport diverso da quello della pallavolo femminile, i problemi che
si pongono sono di due tipi:
1.
Come sono le tantissime ragazze che praticano la pallavolo e a che punto è la loro “cultura sportiva”?
2.
Qual è il modello di prestazione a cui bisognerebbe indirizzare tutte le nostre energie?
PROBLEMATICHE DI PSICOLOGIA INDIVIDUALE E DI GRUPPO
Il nostro obiettivo deve essere conoscere le nostre singole atlete, le relazioni all’interno del gruppo e che tipo di rapporto
si instaura con noi allenatori, ma anche con lo staff dirigenziale del Club. Per conoscere dobbiamo studiare e, spesso,
da soli possiamo non riuscire a venire a capo di certe situazioni; allora è fortunato chi può avvalersi di uno psicologo che
esamini le singole atlete e le loro interrogazioni!
Comunque noi dobbiamo partire dall’analisi della squadra; i nostri gruppi sono molto spesso eterogenei: per età (giovani
promesse a fianco di atlete mature); per provenienza (italiane, straniere, naturalizzate, ma anche semplicemente da
paesini limitrofi, spesso tradizionalmente molto diversi tra loro); per formazione (sia sportiva che socio-culturale).
Risulta chiaro, quindi, che la nostra attenzione va rivolta alle singole persone, al loro completo universo esistenziale con
cui dobbiamo cercare di entrare in contatto, per capire e rapportarci nel modo più valido e proficuo: questa è la
“centralità dell’atleta” come principio socio-pedagogico.
Gli strumenti che dobbiamo usare sono l’osservazione dei comportamenti e la comunicazione, il dialogo. In più
dobbiamo tener presenti alcuni aspetti tipicamente femminili, il più interessante dei quali è la variabilità dell’umore di
ogni singola persona, variabilità che deve costringere la nostra sensibilità a non entrare in rotta di collisione, ma a gestire
questa significativa diversità.
Il gruppo-squadra che si viene a strutturare nell’alto livello è eterogeneo (non a livello giovanile, dove l’età e lo sviluppo
psico-fisico delle atlete presentano notevole omogeneità e problematiche simili) e quindi noi dobbiamo evidenziare gli
elementi che “uniscono” le nostre atlete e su questi elementi dare corpo alle regole che il gruppo deve fare proprie:
3.
La motivazione alla pratica sportiva di alto livello;
4.
L’agonismo, come competizione verso gli altri, ma anche e soprattutto verso sé stessi;
5.
Il desiderio, nella scelta di uno sport di squadra, di inserirsi in un gruppo per affrontare le situazioni competitive e
per poter dividere con le compagne vittorie, sconfitte, ansie e gratificazioni.
Visto che il “gruppo” si definisce come ”un insieme di individui il cui comportamento è soggetto a reciproca influenza,
perché tutti i membri hanno qualcosa in comune (uno o più obiettivi) ed hanno individuato in accordo, i mezzi da usare
per conseguire i risultati, dividendo in maniera opportuna le funzioni ed i compiti”, allora bisogna analizzare le dinamiche
del gruppo.
In tutti i gruppi i membri adottano spontaneamente, e quasi senza accorgersene, modelli di comportamento che non
sono abitudini, ma veri e propri valori, principi. Così un gruppo, per esempio, determinerà nei suoi membri il senso
dell’ordine o del disordine, della puntualità o del ritardo, del rispetto dell’autorità o della resistenza e della critica a
qualsiasi autorità. Tutto ciò ha riflessi molto profondi non solo sull’individuo, ma anche nei rapporti interpersonali
all’interno del gruppo: infatti sarà messo da parte e deriso chi non rispetta quelle norme e, al contrario, chi più degli altri
incarna queste regole godrà tra tutti di prestigio, di autorità, di influenza sugli altri.
Il prestigio non è uguale alla popolarità, poiché qualcuno che come carattere è simpatico, potrebbe però non
incarnare i valori del gruppo e quindi non avere influenza nel momento in cui si prendono decisioni, esattamente come
nella squadra non è necessariamente chi ha il migliore rendimento in campo ad essere il leader del gruppo.
Coppo News
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In pratica, quindi, in una squadra esiste e si struttura
spontaneamente una leadership naturale, ma esiste anche una
leadership funzionale, che è quella dell’allenatore e del
dirigente, ognuno con l’autorità che gli deriva dalle sue
competenze.
E’ essenziale che l’allenatore e i dirigenti identifichino un vero
leader, rendendosi conto delle dinamiche di gruppo che si sono
stabilite come risultato di interazioni sociali, di fattori personali, di
un’intera rete di comunicazione che esiste di fatto all’interno del
gruppo. Riuscire ad interagire verso l’obiettivo comune significa
quindi non solo stabilire l’autorità, i valori, le norme del gruppo e i
mezzi che servono a raggiungere la meta prefissata, ma anche
guidare la squadra, in sintonia con tutte le singole componenti,
verso l’acquisizione di punti fermi su cui costruire, con la forza del
gruppo, tutti i risultati possibili.
Personalmente, credo che gli obiettivi per creare un “gruppo
forte e saldo” passano per la responsabilizzazione delle singole
atlete sul loro ruolo, piccolo o grande che sia, all’interno della
squadra. E non parlo solo di tecnica o tattica (che comunque
per noi sono fondamentali; l’atleta deve sapere con chiarezza
cosa noi ci aspettiamo da lei, quali sono i suoi compiti e come ci
si deve preparare per assolverli al meglio possibile), ma anche
dell’apporto morale-volitivo che ognuno, secondo la sua
responsabilità, deve dare alle compagne.
Per me la squadra è come un mosaico: ci sono delle tessere colorate, alcune più lucenti, altre più uniformi, ma se salta
una tessera salta tutto il mosaico.
Ma perché un’atleta si senta responsabile deve poter essere autonoma, certo guidata dall’allenatore, ma non
“telecomandata”: le donne sono abituate culturalmente ad un modello di autorità maschile che le porta alla
dipendenza (da un punto di vista sociologico ampio della famiglia, del lavoro ecc.). Spesso anche in palestra gli
allenatori pretendono supina adesione ai loro modelli e alle loro scelte, salvo poi lamentarsi che in campo le donne non
mostrano carattere: può, chi in tutti gli allenamenti viene “coercizzata”, improvvisamente in gara dare libero sfogo alla
sua aggressività e al suo agonismo?
Anche io, che sono una allenatrice donna, ho trovato e trovo ancora difficoltà ad affermare un mio modo diverso di
essere “autorità”: sono donna e non voglio omologarmi ad un modello di autorità maschile, la mia autorevolezza in
palestra e con la squadra spesso, ma solo inizialmente, viene scambiata per debolezza, invece è solo il mio modo di
essere “una donna allenatore”.
E come a fatica ho trovato e rivendico un mio modo di esprimermi, altrettanto rivendico per le atlete-donna un modo di
realizzarsi pienamente e consapevolmente come pallavoliste.
Simonetta Avalle (Allenatrice e Docente Nazionale FIPAV)
Nata a Roma nel 1950, Simonetta
Avalle entra nel mondo del volley
professionistico femminile nel 1975,
divenendo
primo
allenatore
in
serie A1 nel 1991.
Nella stagione 1996-97 riceve il
Premio Luigi Razzoli quale Miglior
Allenatore della Serie A1.
Nel 1993 e nel 1999 conquista, con
la “Fincres Roma” prima e la “Inn
Volley Napoli” poi, due coppe
CEV.
PAGINA 6
Coppo News
Il punto sui campionati
Per il Campionato U13 non ci sono aggiornamenti rispetto al mese scorso, dato
Campionato U13
che al “giro di boa” il torneo ha rispettato uno stop per dar modo alle prime
classificate dei 3 gironi provinciali di disputare la selezione per le finali regionali.
Da prima del girone “C” le nostre ragazze hanno partecipato, comportandosi
in modo più che dignitoso. A questo traguardo, mai raggiunto prima da una
formazione giovanile del Volley Barga, dedichiamo un articolo a Pagina 10. E
adesso ci aspetta il girone di ritorno. Se le ragazze di coach Nobili sapranno
ripetere la marcia del girone di andata, potranno disputare le final four per il
titolo Provinciale. Un sogno? Vedremo…
Chiude invece i battenti, per questa stagione, il Campionato U14. Le nostre
Campionato U14
ragazze, che per età media avrebbero dovuto fare la parte della “matricola”,
si sono rivelate una piacevole sorpresa per tutti e sul filo di lana, come
prospettato nel numero scorso del Giornalino, hanno scalato un’altra posizione,
scavalcando la formazione capannorese della Nottolini e raggiungendo così
un ottimo sesto piazzamento sulle 9 formazioni iscritte. Questo gruppo è
cresciuto molto nel prosieguo della stagione e l’esperienza del campionato
U14 ha dato i suoi primi frutti in quello U13. Noi abbiamo “perso” la sola Elena
Mutigli, unica atleta classe 2002; le atre formazioni hanno perso metà squadra
o anche di più… il che la dice lunga sul valore del sesto posto in U14! Bravissime
bimbe, avanti così!
Nel mese di Marzo prende invece il via il Campionato U17 e le nostre ragazze,
Campionato U17
rinfrancate dal buon piazzamento nel campionato U18, dopo 2 incontri sono a
punteggio pieno. Il secondo posto provvisorio è dovuto soltanto al fatto che la
formazione dell’Oasi Jenco ha disputato e vinto 3 incontri e quindi guida la
classifica con 9 punti. Per il momento non si è visto il miglior gioco, ma i punti
fanno morale e portano serenità nel gruppo. Serenità che forse, con l’unità di
intenti, serve più di ogni altra cosa a questo gruppo.
Nel Campionato di Prima Divisione continua la marcia vincente delle nostre
ragazze. Dopo altre 2 giornate ed altri 6 punti messi nel carniere, quando
mancano 4 incontri e quindi 12 punti alla conclusione, la formazione di coach
Evangelisti è sempre più sola in prima posizione, ancora imbattuta. Il vantaggio
sulla seconda in classifica è ancora di 9 lunghezze e quindi la matematica
ancora non decreta un primo posto finale quanto mai meritato. Aprile sarà il
mese della verità, quello che potrà regalarci la sicurezza matematica di quel
primo posto che ci consentirebbe di partecipare alle final four per la
promozione in Serie D da vere protagoniste. Siamo sicuri che ragazze e mister
vorranno lasciare un segno indelebile nella storia del nostro Club e per questo,
ma non solo per questo, faranno tutto il possibile per rimanere imbattute fino
alla fine. Quindi forza ragazze, lavorare a testa bassa, senza voltarsi un attimo
indietro e sempre e solo FORZA VOLLEY BARGA!
Campionato 1^ Div.
Coppo News
PAGINA 7
Cronache in breve
Sabato 5 Marzo
Campionato U14 – 17^ giornata
Valdiserchio Vs. Volley Barga “Coppo Team”
3–0
/ 25-5 / 25-6 / 25-2 /
Bruttissima partita, questa contro la fortissima formazione del Valdiserchio, con le nostre atlete praticamente inermi a
prendere pallonate in mezzo al campo. Speravamo più che altro che questa partita ci servisse da buon allenamento,
ben consci del fatto che non ci sarebbe stata alcuna possibilità di contendere la vittoria alle borghigiane, ed invece le
ragazze di coach Nobili non sono state in grado di sfruttare l'occasione. Moltissimi soprattutto gli errori in ricezione e
nelle rare volte in cui la palla è stata tenuta in gioco le nostre ragazze si sono limitate a rimandarla nel campo
avversario, senza nemmeno provare ad intavolare un gioco degno di essere chiamato tale. Speriamo che sia stata solo
una piccola parentesi negativa, quella aperta in questo incontro, e che domani sia già chiusa perché i prossimi
impegni che aspettano questo gruppo (finali di accesso alla fase regionale, ndr) vanno affrontati con tutto un altro
carattere e tutt’altra grinta!
Lunedì 7 Marzo
Campionato U17 – 2^ giornata
Pietrasanta Vs. Volley Barga “Coppo Team”
0–3
/ 22-25 / 23-25 / 22-25 /
Prima partita (in realtà da calendario seconda giornata del campionato) e prima vittoria per il gruppo U17 guidato da
coach Nelli. Una partita giocata alla pari con le avversarie versiliane, che ha visto molti errori da entrambe le parti. Primi
due set giocati punto a punto, dove la differenza l'ha fatta chi sbagliava di meno. Il terzo set, invece, è stato
largamente dominato dalla nostra compagine fino al raggiungimento del ventesimo punto. Qualche errore di troppo in
ricezione ci ha poi nuovamente portato a soffrire, salvo recuperare e chiudere sul filo di lana. Ancora una squadra che
deve maturare, la nostra, ma che a differenza delle altre volte è riuscita a reagire quando il gioco cominciava a farsi
duro. Speriamo che sia l'inizio di un buon campionato!
Sabato 12 Marzo
Campionato 1^Divisione – 13^ giornata
Valdiserchio Vs. Volley Barga “Coppo Team”
1–3
/ 25-27 / 27-25 / 20-25 / 22-25 /
Bissando il risultato dell'andata, inanelliamo la tredicesima vittoria consecutiva e raccogliamo altri tre preziosi punti.
Queste le cose positive della giornata; difronte la compagine borghigiana, in piena corsa per il secondo posto. Ne esce
però una gara brutta, giocata male da entrambe le formazioni, che infarciscono di errori le rispettive prestazioni.
Questa la sintesi dei primi due parziali, nei quali ha avuto la meglio la squadra che ha commesso meno errori;
leggermente diverso l’andamento negli altri due set, dove ricompare, a sprazzi, il nostro gioco migliore: buoni attacchi,
buone difese e come logica conseguenza ci prendiamo l'intera posta in palio. Una partita “storta” nell'arco di una
stagione può capitare, non ne facciamo di certo un dramma, ma perdere la concentrazione proprio adesso sarebbe
un vero peccato capitale. Coach Evangelisti saprà mantenere alta l’attenzione di questo straordinario gruppo!
Martedì 15 Marzo
Campionato U17 – 3^ giornata
Volley Barga “Coppo Team” Vs. Chiesina Uzzanese
3–0
/ 25-14 / 25-11 / 25-8 /
Seconda partita e seconda vittoria per il gruppo U17 che ha incontrato, su campo amico, per la prima volta nella storia
della Società, la formazione di Chiesina Uzzanese, dato che il comitato FIPAV di Lucca "ospita", per questo torneo,
formazioni dagli altri comitati che dalla prossima stagione saranno “fusi” assieme: Pistoia e Massa. Squadra mai vista
prima e, dunque, una grande incognita. Ma i dubbi si sono diradati già dalle prime battute di gioco ed è subito parso
evidente che questa avversaria non ci avrebbe creato grossi problemi. Con servizi forti e precisi le avversarie sono state
subito messe in difficoltà ed i parziali dei set parlano chiaro. Nei rari momenti di gioco concessi dalle rimesse avversarie
si è anche vista una buona reattività, salvo in un paio di occasioni con palla facile caduta in zona di conflitto in modo
piuttosto ingenuo. Usciamo quindi consapevoli che c'è ancora da lavorare, ma anche che siamo sulla buona strada!
Coppo News
PAGINA 8
Giovedì 17 Marzo
Campionato U14 – 18^ giornata
Volley Barga “Coppo Team” Vs. Nottolini (bianca)
3–0
/ 25-17 / 25-23 / 25-21 /
Il campionato U14 finisce in bellezza... con una vittoria!!! Successo che ci porta al sesto posto finale in un campionato
che, all'inizio, non pensavamo ci potesse regalare soddisfazioni e che, invece, ci ha visto cogliere anche belle vittorie
ma, soprattutto, ha visto la progressiva crescita tecnica e di affiatamento della squadra. Basti dire che questa sfida, nel
match di andata, ci aveva fatto sudare sette camice: sotto 2 set a 0, poi una grande rimonta risolta al tie-break e
proprio sul filo di lana. Questa volta, invece, è stato un secco 3 a 0. Sudato, sia chiaro, ma sempre un 3 a 0. Le due
formazioni hanno lottato punto su punto, ma sul finire dei set la caparbietà delle nostre ragazze ha avuto la meglio.
Dobbiamo davvero fare i complimenti a tutte le nostre atlete, che senza alcuna paura si sono messe in gioco
affrontando un campionato davvero tosto e portando in fondo l’avventura con grande maturità e grinta, senza
lasciarsi abbattere neanche dalle sconfitte più dure (vedi i due incontri con la Valdiserchio), ma rialzandosi anzi più
agguerrite che mai. E complimenti alla coach Elisa, che con dedizione ed impegno (ed anche tanta pazienza!) ha
spronato le ragazze a dare sempre il meglio sia in allenamento che in campo. Ma non è il momento di mollare… questo
stesso gruppo, con la sola esclusione di una ragazza del 2002, deve affrontare il girone di ritorno del campionato U13. Al
momento in testa, devono dimostrare a tutti quanto davvero valgono!
Sabato 19 marzo
Campionato 1^Divisione – 14^ giornata
Volley Barga “Coppo Team” Vs. Ponte a Moriano
3–0
/ 25-18 / 25-22 / 25-14 /
Quattordicesima vittoria su quattordici incontri e 40 punti in classifica. Primo traguardo aggiudicato, con accesso ai
play-off garantito con buon anticipo. In questo incontro le ragazze di coach Evangelisti hanno espresso un buon gioco,
nonostante un avversario battagliero, che ha mantenuto viva la partita fino alla fine. Avversario fronteggiato con
attenzione e maestria, sapendo gestire i vari momenti della partita senza mai andare in sofferenza. Che dire: BRAVE
RAGAZZE!!! A noi però cominciano a piacere i traguardi importanti; quindi, grande concentrazione, per garantirsi
questo primo posto, oramai sempre più a portata di mano e poi andiamo a giocare a testa alta questi play-off! A
cominciare da subito, alziamo l'asticella: massima attenzione e concentrazione su ogni particolare, perché se fino ad
ora abbiamo espresso un buon gioco, lo si deve solo al buon lavoro fatto durante la settimana!
Coppo News
PAGINA 9
Attività Promozionali
Domenica scorsa, 20 Marzo, per il torneo di Super Minivolley, sono stati disputati
gli scontri finali della fase zonale. La formazione del Volley Barga si presentava
da prima del suo girone e se l’è dovuta vedere con la seconda del suo stesso
girone (Garfagnana “A”) e le prime due dell’altro girone della zona LuccaMediavalle-Garfagnana (nell’ordine, Valdiserchio “A” e Garfagnana “B”).
Di seguito, i nostri risultati e la classifica finale:
Volley Barga – Garfagnana B
22 – 14 19 – 18
(2 a 0)
Volley Barga – Garfagnana A
21 – 15 25 – 11
(2 a 0)
Volley Barga – Valdiserchio A
20 – 16 16 – 20
(1 a 1)
Con questo risultato, il Volley Barga si presenterà come prima classificata della
zona Lucca-Mediavalle-Garfagnana a contendersi il titolo provinciale 2016 di
SMV, al concentramento del prossimo 17 Aprile a Capannori, contro la
seconda della sua stessa zona, il Valdiserchio “B” e prima e seconda della zona
della Versilia, nell’ordine Versilia “A” e Jump Volley. Che sia la volta buona?
Forza ragazze!!!
Per quanto riguarda le più piccole della Palla Rilanciata e del Super Minivolley
Principianti, i risultati sono stati altalenanti, ma come si vede dalle immagini
sottostanti, non cambia il loro buonumore. D’altra parte il volley è, prima di
tutto, divertimento!!
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PAGINA 10
U13… che spettacolo!
Gran bella giornata all'insegna della pallavolo, quella di domenica 13 Marzo,
alla palestra di Santa Maria a Colle, dove le compagini U13 prime classificate
al termine del girone di andata nei tre gruppi in cui il Campionato Provinciale di
categoria è stato suddiviso, si sono incrociate in scontri secchi per decidere chi
si dovesse aggiudicare l'accesso alle finali regionali.
Squadre partecipanti la Pallavolo Nottolini, prima classificata nel girone A, la Pallavolo Pietrasanta, prima del girone B e
le nostre giovani leve, prime nel girone C.
Partecipare a questo importante appuntamento era per noi già motivo di grande orgoglio e mai ci saremmo aspettati
di ottenere un così bel risultato in questo torneo. Non perché non ci meritassimo di essere lì, ma perché il nostro gruppo
era (come spesso ci succede) il meno omogeneo per età, con atlete nate nel 2003, nel 2004 e nel 2005 e, dunque,
anche quello con età media (ed anche altezza media) inferiore.
Ed invece, le nostre “piccole” atlete hanno dimostrato che età e doti fisiche non sono tutto quando ci sono: grande
grinta, determinazione, buoni fondamentali e, perché no, una tifoseria di tutto rispetto!
Nella prima partita la formazione capannorese strapazza le versiliesi che, quindi, come da programma, sono le nostre
prime avversarie.
L’incontro comincia male, con il Pietrasanta che si aggiudica i primi due set, pur sudandosi ogni singolo punto, dato che
le nostre ragazze, mettendo in campo un ottimo gioco con ricezioni precise, difese determinanti e attacchi ben piazzati,
hanno venduto cara la pelle.
E dal terzo set il gioco si ribalta. Mente lucida ed ottime giocate finiscono per far perdere i nervi alle avversarie ed al loro
allenatore. Al netto calo della compagine versiliese corrisponde una presa di consapevolezza, più che di coraggio, da
parte delle ragazze di coach Nobili e si arriva al tie-break.
Sull'onda dell’entusiasmo, riuscendo a mantenere alta la concentrazione e la grinta, il tie-break incornicia una
prestazione alla vigilia insperata che lascia basiti anche gli addetti ai lavori, che probabilmente non si aspettavano in
risultato di questo tipo.
Il successivo incontro contro la forte formazione della Nottolini, poi vincitrice del torneo, ha visto invece le nostre ragazze
un po' meno grintose, probabilmente anche un po' affaticate dai cinque set appena disputati. Nonostante tutto, anche
se con meno continuità e maggiori difficoltà, le ragazze hanno sfoderato buone giocate, che hanno messo in qualche
difficoltà le ottime avversarie. Nel primo set abbiamo toccato un buon diciottesimo punto. Poi la progressiva resa.
Comunque una grande soddisfazione per la nostra formazione, consapevole di aver affrontato una delle migliori, se non
la migliore squadra del campionato, nella quale milita anche la “nostra” Giulia Lunardi, “prestata” a questa società per
darle maggiori possibilità di crescita.
Non potevamo pensare di vincere contro una squadra così forte e ben preparata, ma abbiamo comunque cercato di
farlo, giocando anche buoni scambi, senza lasciarci annichilire dalla loro reputazione, credendoci comunque fino in
fondo, cercando di mettere in difficoltà l'avversario e vendendo cara la pelle!
Probabilmente, in partenza, pensavamo di doverci accontentare di essere presenti a questa kermesse, che perdere
entrambi gli incontri era praticamente inevitabile, ed invece capitan Vanni e compagne hanno dimostrato che niente è
scontato. Ogni punto conquistato è stato lo stimolo a farne un altro, poi un altro e poi un altro ancora. E tutto questo ha
scatenato anche una tifoseria degna delle grandi occasioni, con battiti di mano ritmati che sono diventati una
caratteristica del Volley Barga e che sono stati replicati ad ogni successivo impegno, come fosse un marchio di fabbrica.
O forse lo è diventato davvero, perché pare aver contagiato tutti!
In chiusura è quindi giusto ringraziare tutti: atlete, allenatore, società e sostenitori. Insomma: GRAZIE VOLLEY BARGA!
A pagina seguente, alcune immagini della manifestazione.
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seconde!
Forse così
avremmo avuto
più possibilità di
contendere la
qualificazione
alla Nottolini…

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I prossimi impegni
Di seguito i prossimi impegni sportivi delle formazioni del Volley Barga per i mesi di Aprile e Maggio 2016:
Quando
Dove
Cat.
Avversaria
Segnapunti
Sabato
2 Aprile
ore 21:00
Lido di Camaiore
1^ Div.
UPC
----------
Domenica
3 Aprile
ore 11:00
Ponte a Moriano
U13
Ponte a Moriano
----------
Domenica
3 Aprile
ore 18:30
Viareggio
U17
Oasi
----------
Mercoledì
6 Aprile
ore 21:00
Viareggio
1^ Div.
Jenco
----------
Domenica
10 Aprile
ore 18:00
Fornaci di Barga
U13
Pallavolo Garfagnana
Vanni C.A.
Sabato
16 Aprile
ore 18:00
Fornaci di Barga
1^ Div.
UPL Delta Luk
Saccà P.
Domenica
17 Aprile
ore 11:00
Lucca ITIS
U13
UPL Delta Luk
----------
Domenica
17 Aprile
ore 17:00
Fornaci di Barga
U17
Migliarino Torre del Lago
Funai R.
Martedì
19 Aprile
ore 20:00
Gallicano
U17
Pallavolo Garfagnana
----------
Giovedì
21 Aprile
ore 21:00
Santa Maria a Colle
1^ Div.
System Volley
----------
Venerdì
29 Aprile
ore 20:00
Massa
U17
Robur Massa
----------
Martedì
3 Maggio
ore 20:00
Fornaci di Barga
U17
Pietrasanta
Fazzi R.
Giovedì
5 Maggio
ore 19:30
Fornaci di Barga
U13
Pantera
Vanni C.A.
Domenica
8 Maggio
ore 11:00
Chiesina Uzzanese
U17
Chiesina Uzzanese
----------
Domenica
8 Maggio
ore 17:30
Pistoia (campo neutro)
1^ Div.
Finali interprovinciali accesso Serie D
Domenica
15 Maggio
ore 10:30
Capannori
U13
Nottolini (bianca)
Domenica
15 Maggio
ore 15:30
Lucca (campo neutro)
1^ Div.
Finali interprovinciali accesso Serie D
Giovedì
19 Maggio
ore 20:00
Fornaci di Barga
U17
Robur Massa
Domenica
22 Maggio
ore 17:30
Massa (campo neutro)
1^ Div.
Finali interprovinciali accesso Serie D
Martedì
24 Maggio
ore 20:00
Fornaci di Barga
U17
Oasi
Funai R.
Venerdì
27 Maggio
ore 20:30
Torre del Lago
U17
Migliarino Torre del Lago
----------
----------
Funai R.
Il calendario potrebbe subire variazioni negli orari, anche con spostamento delle giornate di gara. Raccomandiamo quindi
di tenersi aggiornati attraverso il gruppo societario di Whatsapp ed il profilo Facebook “Quelli del Volley Barga”.
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Spazio Sicard Live
Coppo News
I Nostri Partner
Coppo News
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Nome Esercizio
Punti
Ortopedia Nardini – Piano di Coreglia
1 punto ogni 10 euro
Ortopedia Nardini – Castelnuovo Garfagnana
1 punto ogni 10 euro
Palagi Domenico – Borgo a Mozzano
5 punti ogni 30 euro
Pizzeria Made in Sud – Fornaci di Barga
1 punto ogni 10 euro
Pizzeria Made in Sud – Fornaci di Barga - Asporto
1 punto ogni 15 euro
La Bionda di Nonna Mary – Fornaci di Barga
1 punto ogni 10 euro
Casabella Liste Nozze – Piano di Coreglia
5 punti ogni 50 euro
Pub La Lira – Bagni di Lucca
1 punto ogni 10 euro
Facendo lì le tue spese, con la
tua carta (portala sempre con
te!) potrai ricevere tanti punti
per il Volley Barga!
Elettroshop di ori Massimo
2 punti ogni 20 euro
GRAZIE!
Osteria del Bazzone – Piano di Coreglia
4 punti ogni 20 euro
Tunnel abbigliamento donna – Fornaci di Barga
1 punto ogni 10 euro
La Giornaleria di Andrea – Ponte all’Ania
3 punti ogni 10 euro
Al momento della pubblicazione del Giornalino abbiamo
raggiunto il contributo di:
Le tessere Sicard Live attive sono invece:
Scarica gratis l’applicazione
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Avrai sempre con te, ovunque
tu vada in Italia, la possibilità di
scoprire se esistono esercizi
convenzionati nelle vicinanze.
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Ci trovate all'indirizzo:
www.volleybarga.it
Oppure…
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O sul profilo Ufficiale:
Volley Barga Official