iscritti - Garanzia Giovani

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Transcript iscritti - Garanzia Giovani

ISCRITTI
AL PROGRAMMA
Roma, 15 Aprile 2016
la partecipazione dei giovani
Il numero dei giovani complessivamente registrati presso i
punti di accesso del Programma “Garanzia Giovani” è pari
a 1.030.166 unità1, oltre 6 mila in più rispetto alla scorsa settimana (6.125). Il totale dei registrati, al netto delle
cancellazioni, si attesta a 887.185. Su un totale di 664.412
giovani presi in carico da parte dei Servizi per l’Impiego,
a 313.605 è stata proposta almeno una misura. Conclusasi al 31 dicembre 2015 la prima fase del Programma,
ne inizia una seconda in cui si evidenzierà l’evoluzione di
“Garanzia Giovani” in termini di misure proposte ai giovani (Tabella 1).
Tabella 1. Incremento percentuale dei registrati, dei
presi in carico e degli individui interessati da una misura
e avanzamento percentuale rispetto al 31 dicembre 2015
31/12/2015
Oggi
Incremento %
Numero giovani
registrati
914.325
1.030.166
12,7%
Numero giovani
presi in carico
574.913
664.412
15,6%
Numero soggetti
cui è stata proposta
una misura prevista
dal piano
254.252
313.605
23,3%
La Sicilia è la Regione che esprime il numero più alto di registrazioni2 con una rappresentanza pari al 16,4% del totale (168.681 unità); seguono Campania e Puglia. La distribuzione geografica della provenienza dei giovani registrati
è rappresentata nel Grafico 1.
Grafico 1. Registrazioni (*) effettuate per Regione di residenza (valori assoluti)
(*) le registrazioni rappresentano il numero di giovani che aderiscono al programma Garanzia Giovani
1
2
I dati si riferiscono alle ore 13 del 14 Aprile 2016.
La residenza del giovane non è in alcun modo preclusiva per la scelta della Regione dalla quale ricevere il portafoglio di servizi.
Il REPORT
1
ADESIONI
E PRESe IN CARICO
ADESIONI DEI GIOVANI E PRESI IN CARICO DAI
SERVIZI COMPETENTI
Tabella 2. Numero Adesioni* e Presi in Carico dai servizi
accreditati competenti, per Regione scelta (valori assoluti)
REGIONE SCELTA
Numero
adesioni*
Numero giovani
presi in carico con
patto di servizio
62.861
33.616
2.483
1.766
87.955
54.695
01-PIEMONTE
02-VALLE D'AOSTA
03-LOMBARDIA
04-TRENTO
3.935
3.717
05-VENETO
36.279
38.871
06-FRIULI V G
16.445
11.900
07-LIGURIA
15.935
10.932
08-EMILIA ROMAGNA
67.643
50.157
09-TOSCANA
52.236
43.610
10-UMBRIA
17.738
14.470
11-MARCHE
30.999
16.495
12-LAZIO
68.769
54.831
13-ABRUZZO
22.056
17.846
7.562
4.812
15-CAMPANIA
99.377
62.483
16-PUGLIA
65.479
51.526
17-BASILICATA
15.625
12.988
18-CALABRIA
45.254
29.649
149.506
118.917
33.840
31.131
901.977
664.412
14-MOLISE
19-SICILIA
20-SARDEGNA
TOTALE
*Al netto di tutte le cancellazioni
I giovani hanno la possibilità di scegliere più Regioni in cui
svolgere esperienze lavorative o formative. Attualmente,
le Regioni ove si contano il maggior numero di adesioni
sono: Sicilia con il 15% del totale (166.939 adesioni), Campania con l’11% (pari a 126.619 adesioni) e Lombardia con
il 9% (pari a 99.827 adesioni). Queste insieme assorbono
circa il 35% delle adesioni totali. Il rapporto tra adesioni
(1.142.126) e registrazioni (1.030.166 unità) è pari a 1,11
ovvero, in media, ciascun ragazzo effettua più di una adesione al programma. Tendenzialmente i giovani scelgono
la Regione di residenza, al più Regioni ad essa limitrofe.
Nel Mezzogiorno, ove il fenomeno della mobilità è maggiormente diffuso, sono invece più alte le opzioni rivolte
ad altre Regioni, in particolare del Settentrione.
Dopo l’adesione, lo status del giovane può cambiare in
conseguenza di alcuni comportamenti. L’adesione può essere cancellata sia direttamente dal giovane, sia da parte dei Servizi Competenti3. Il numero di adesioni ad oggi
cancellate risulta pari a 240.149 unità. Al netto di tutte le
cancellazioni il numero delle adesioni è quindi 901.977. I
giovani presi in carico dai Servizi Competenti sono attualmente 664.412.
La Tabella 2 presenta il dettaglio delle adesioni dei giovani al netto di tutte le cancellazioni e dei giovani entrati nel
Programma a seguito della presa in carico da parte dei
Servizi accreditati, in base alla Regione scelta.
3
È possibile la chiusura di una adesione per mancanza di requisiti del cittadino, per mancanza di rispetto dell’appuntamento per la presa in carico, per rifiuto della
presa in carico o d’ufficio per avvenuta presa in carico presso altra Regione.
Il REPORT
2
Roma, 15 Aprile 2016
FOCUS
REGIONALE
TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO: IL 42%
DEI GIOVANI HA AVUTO UNO SBOCCO
OCCUPAZIONALE
Al 14 aprile 2016, nella Provincia Autonoma di Trento risultano 8.750 iscrizioni al Programma. La Provincia ha investito in via prioritaria e immediata nella realizzazione di una filiera che preveda innanzitutto i seguenti step operativi:
accoglienza, presa in carico, orientamento; formazione mirata all’inserimento lavorativo; tirocinio; apprendistato;
accompagnamento al lavoro, bonus occupazionale e servizio civile.
Rispetto al totale dei giovani che hanno sostenuto il colloquio, 3.982 hanno scelto uno dei percorsi offerti, 2.835 lo
hanno iniziato. Dei 2.526 ragazzi che hanno scelto il tirocinio (percorso A) già il 97% lo ha iniziato. Gli altri percorsi
presentano percentuali di avviamento un po’ inferiori: dei 515 ragazzi che hanno scelto formazione e tirocinio (percorso B) il 41% è stato avviato; 223 hanno scelto l’apprendistato e di questi è stato avviato il 4%; infine, dei 718 che
hanno scelto il servizio civile, il 21% lo ha cominciato.
Dei 759 ragazzi che hanno concluso un percorso, il 42% (323 ragazzi) ha avuto uno sbocco occupazionale. Considerando anche i “ritirati”, si può affermare che il 41% dei giovani ha ottenuto un impiego (al 7 aprile risultano 753).
Il REPORT
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Roma, 15 Aprile 2016
notizie
dal territorio
NEWS GARANZIA GIOVANI
“Garanzia Giovani, la carta per avvicinarsi all’Europa”
A quasi due anni dall’entrata in vigore di garanzia Giovani si conferma
come un’opportunità per gli under 29 in cerca di occupazione
Fonte: Quotidiano Nazionale - Mercoledì 13 aprile 2016
Undici tirocinanti incontrano 24 imprese
Ieri il Progetto “Crescere in digitale” per avvicinare le aziende al web
Fonte: La Nuova Ferrara – Venerdì 8 aprile 2016
Completata la formazione Google per 15 giovani si apre il mercato
Progetto lavoro. Un gruppo di 6 imprese interessate alle loro competenze
Fonte: La Sicilia – Mercoledì 6 aprile 2016
Salviamo la Garanzia giovani dai manichei
C’è stata molta fretta nell’archiviare la Garanzia giovani. Dettata più da un approccio emotivo che da una cultura del
monitoraggio e della valutazione. Il bilancio del primo biennio del programma e l’opportunità di un cambiamento di
prospettiva. Mentre il numero delle adesioni supera il milione
Fonte: www.lavoce.info – Venerdì 18 marzo 2016
Il REPORT
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Roma, 15 Aprile 2016
ATTIVITà
PROGETTUALI
CRESCERE IN DIGITALE: ENTRA NEL VIVO LA
TERZA FASE DEL PROGETTO
Sono partiti, in tutta Italia, i primi tirocini nelle imprese all’interno del progetto Crescere in Digitale,
promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato da Unioncamere in partnership con
Google, per diffondere le competenze digitali tra i giovani e nel contempo avvicinare al web le imprese
italiane. Entra nel vivo anche la terza fase del progetto caratterizzata dalla possibilità per i partecipanti di
effettuare fino a 3.000 tirocini nelle imprese.
A trentuno settimane dal lancio del progetto, sono 52.877 i giovani iscritti attraverso la piattaforma
www.crescereindigitale.it; di questi 31.155 hanno completato il primo modulo (Grafico 2) e 4.789 hanno
completato tutto il corso. All’11 Aprile 2016, sono 2.253 le imprese e le agenzie web disponibili ad accogliere
3.255 tirocinanti retribuiti da “Garanzia Giovani” e, in caso di successiva assunzione del tirocinante, le
aziende possono beneficiare di incentivi, fino a un massimo di 12.000 euro.
Grafico 2. Andamento settimanale dei giovani iscritti al progetto dal 10 Settembre 2015 all’11 Aprile 2016 (valori assoluti)
52.877
2.253
3.255
iscritti
imprese
tirocini disponibili
Il REPORT
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Roma, 15 Aprile 2016
GIOVANI
IMPRENDITORI
CRESCERE IMPRENDITORI
“Crescere imprenditori” è il progetto nazionale per supportare e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità. Promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, la sua attuazione è affidata a Unioncamere e messa in atto dalle strutture
specializzate delle Camere di Commercio, attraverso attività mirate di formazione e
accompagnamento all’avvio d’impresa.
L’iniziativa si rivolge ai giovani iscritti a “Garanzia Giovani” che non sono stati ancora
presi in carico da un Servizio per l’impiego oppure sono stati presi in carico ma non
hanno usufruito di alcuna misura di politica attiva (compresi i percorsi di supporto e
sostegno all’autoimpiego/autoimprenditorialità organizzati a livello regionale). Possono partecipare, inoltre, i giovani che hanno partecipato ai laboratori del Progetto
“Crescere in Digitale” e per i quali non siano stati avviati percorsi di tirocinio con una
delle imprese registrate. Sul portale FILO di Unioncamere è disponibile un test di
assessment delle capacità imprenditoriali, propedeutico alla partecipazione ai percorsi formativi finalizzati alla redazione del business plan.
Al 12 aprile sono 197 i giovani NEET che hanno svolto e superato il test online; 35 sono
stati avviati ai percorsi; 5 li hanno conclusi con profitto.
FONDO SELFIEMPLOYMENT
Dal 1° marzo i giovani che hanno svolto i percorsi di accompagnamento all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità possono presentare domanda per accedere ai finanziamenti del Fondo SELFIEmployment, attuato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali e gestito da Invitalia. Il Fondo finanzia piccole iniziative imprenditoriali a tasso
zero di importo compreso tra i 5mila ed i 50mila euro, per iniziative presentate in forma di impresa individuale, associazione professionale o società costituita da non più di
12 mesi (purché inattiva) oppure in forma di impresa individuale o società non ancora
costituita (da costituire entro 60 giorni).
Al 12 aprile i giovani che hanno iniziato l’iter online per l’ammissione al finanziamento
sono 443, 26 domande sono già in fase di valutazione.
BIZSPARK
Con l’iniziativa “BizSpark” e il relativo Protocollo siglato da Ministero e Microsoft Italia, si metterà a disposizione, dei destinatari finali del Fondo SELFIEmployment, l’opportunità di accedere gratuitamente a percorsi di formazione e risorse tecnologiche
messe a disposizione da Microsoft
L’iniziativa intende aiutare i giovani a realizzare progetti imprenditoriali a lungo termine, offrendo dotazioni tecnologiche, consulenza tecnica, commerciale e manageriale,
opportunità di visibilità sul mercato e networking con investitori in tutto il mondo.
Il REPORT
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Roma, 15 Aprile 2016