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MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
aprile - maggio 2016
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MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
aprile - maggio 2016
Supplemento del n.84 di Arte e Critica
Direttore Responsabile Roberto Lambarelli
Codirettore Daniela Bigi
Redazione Andrea Ruggieri, Ginevra De Pascalis
via dei Tadolini, 26
00196 Roma
tel 06 45554880
[email protected]
www.arteecritica.it
Stampa Arti Grafiche Celori, Terni
IN COPERTINA
Gabriella Ciancimino, The Flow of Flowers, 2016,
tecnica mista su carta, cm 100x70.
Courtesy l’artista e
prometeogallery di Ida Pisani, Milano
Châtillon ao
CASTELLO GAMBA
località Cret de Breil – tel 0166 563252
www.castellogamba.vda.it
Détails
Il Cervino e il Lago Blu di Leonardo Roda
a cura di Sandra Barberi
fino al 13 giugno
Fulcro della mostra, una grande tela del Cervino, intorno alla quale si snoda un corpus di altri
Leonardo Roda / Castello Gamba
Visioni escatologiche al Centro Pecci
ma non è la fine del mondo è soltanto una vecchia storia
È di questi giorni la notizia che il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, attendendo alla riapertura prevista per l’autunno prossimo, propone un dibattito sul proprio nuovo
sito Internet. Un fatto di certo non originale dal momento che di dibattiti, di blog e quant’altro
è pieno il Web, mentre originale, sembra di poter dire, è il sentimento di lieve sconcerto che
si prova di fronte alla sicumera che va caratterizzando la gestione del Centro, che già lo
scorso settembre aveva dato vita ad un forum il cui obiettivo, come si legge nel resoconto
dell’iniziativa, era “la creazione di una comunità e di reti di fiducia” pensate come “elemento
essenziale per la costruzione di un progetto credibile e uno scambio di pensieri efficace”.
Un punto di partenza, che però agli occhi dei promotori già dava i primi risultati: “in qualche
modo si sta costituendo una sorta di intelligenza esterna, indipendente dalle singole volontà,
che sta continuando a lavorare e produrrà senza dubbio cambiamenti notevoli”. In forza di
questa potenza, ora viene tematizzato il dibattito, lanciando il neonato sito come “una nuova
piattaforma on line per interrogare il mondo”. Bisognerà allora domandarsi terrorizzati: chi
potrà mai gestire tale produzione di cambiamenti notevoli e, soprattutto, a chi risponderà
quella intelligenza esterna?
Domande inquietanti, se non fosse che dentro lo smisurato mondo dell’arte (nel senso di
senza più alcuna misura) siamo assuefatti a tutto. I temi che affronteranno al Pecci non
tratteranno tanto l’arte o il suo sistema, che pure verte in condizioni tali da poter alimentare
dibattiti per diversi anni, bensì riguarderanno il ben più ampio ambito del sociale e del
politico. Non che tale sconfinamento sia nuovo, tutt’altro, che come è ormai riconosciuto da
più parti, l’avanguardia è stata caratterizzata dall’unificazione dell’impegno artistico e della
critica sociale.
Solo che, appunto, l’avanguardia è finita da un pezzo e nella condizione attuale, postmoderna
(usiamo tale definizione in attesa di una migliore), la critica sociale ha perso qualsiasi appeal,
forse per effetto del weberiano disincantamento, cioè della disillusione in cui sono caduti gli
intellettuali (dinosauri scomparsi con la fine dell’avanguardia) e gli artisti, quelli della vecchia
generazione, perché i nuovi non si sono mai illusi in merito alla loro precarietà in una società
priva di senso e direzione.
Quello del Pecci vuole essere un dibattito dichiaratamente aperto a tutti (ma anche questo
lascia perplessi), che sfrutta l’apparente democrazia della rete dando vita al solito populismo
mediatico che nasconde l’impossibilità di modificare alcunché. Un dibattito che per giunta
dovrebbe svolgersi a partire dai temi affrontati in precedenti incontri avvenuti con (cito dal
comunicato) “personalità di fama internazionale come Zygmunt Bauman, Luis Sepúlveda,
David Grossman”, come se al loro già maturo pensiero si potesse aggiungere qualcosa, così,
con leggerezza, su un sito Internet di un centro per l’arte contemporanea qualsiasi (nel senso che il Pecci non ha, e neanche gli si chiede di avere, alcuna autorevolezza nel settore degli
studi sociologici o nelle discipline in cui quegli autori sono altamente considerati e stimati).
Certo, come esperimento potrà avere pure qualche interesse, come un test di intelligenza per
i frequentatori on line del Pecci, chiamati a testimoniare della misura con cui i responsabili
abbiano prodotto un qualche effetto mediatico in attesa di quello che dovrebbe essere il
loro naturale obiettivo, ovvero la produzione di mostre e la costruzione di valori (simbolici),
con ricaduta economica (su finanziatori e territorio). Ma dal punto di vista della nostra storia
interna, sembra si voglia mettere in campo una metodologia non già da storici o critici d’arte,
e neppure da intellettuali sopravvissuti, bensì da curatori che, con pretese di creatività, prendono a prestito una metodologia concettuale d’artista (il pensiero va a Harald Szeemann,
iniziatore di una lunga genia). Insomma, roba già vista negli anni settanta, e rivista poi nei
primi duemila (come quel curatore, del quale mi scuso di non ricordare il nome, che rileggeva
l’opera degli artisti alla luce delle idee letterarie di Italo Calvino) con l’aggiunta di qualche
nozione di management.
La notizia giunta in questi giorni riguarda più avvenimenti: l’invito al dibattito assieme alla
notizia della nascita del nuovo sito, la riapertura della sede ristrutturata di Prato e infine
l’annuncio della mostra che si terrà in ottobre. Insomma, quattro notizie in una. Sarà forse
per esorcizzare il rischio dell’effetto saturazione che per la mostra d’apertura è stato scelto
un titolo ad effetto, La fine del mondo, pensato, probabilmente, per richiamare una certa
dose di attenzione, forse anche per un certo piacere per la provocazione, solo che dopo
tanta avanguardia e neoavanguardia, e dopo tanto postmoderno, ci vorrebbe ben altro per
richiamare una più alta attenzione. Una provocazione dal respiro corto, peraltro, che cade
alle prime spiegazioni fornite: “Il nostro mondo finisce perché cambia”. Solo che a questa
data, il 2016, che il mondo sia cambiato è una realtà acquisita. Lo sanno bene anche a Prato,
dove il 20% dell’economia è tenuto saldamente, e non da oggi, da mani cinesi. Non è già
questa la fine del vecchio mondo?
Roberto Lambarelli
dipinti a soggetto valdostano; 10 di essi, mai
esposti prima, si affiancano ad altre 8 opere da
collezioni private, in un percorso alla scoperta
dell’opera del paesaggista piemontese.
torino
castello di rivoli
tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org
Giovanni Anselmo Mentre la mano indica,
la luce focalizza, nella gravitazione universale
si interferisce, la terra si orienta, le stelle si
avvicinano di una spanna in più…
a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e
Marcella Beccaria
5 aprile - 11 settembre
A partire dall’opera Interferenza umana nella
gravitazione universale, risalente al 1969, Anselmo ha ideato un inedito percorso che esalta
il movimento architettonico dell’edificio e il suo
orientamento rispetto al movimento apparente
del sole lungo l’asse Est-Ovest.
concepito come un’unica installazione che si
relaziona al luogo che la ospita, soffermandosi
sul valore simbolico che esso rappresenta.
FONDAZIONE SANDRETTO
RE REBAUDENGO
via Modane 16 – tel 011 3797600
www.fsrr.org
I See a Darkness
Ragnar Kjartansson / Joao Onofre / Marine
Hugonnier / Laure Prouvost / Cerith Wyn Evans /
Victor Alimpiev / Meris Angioletti
fino al 12 giugno
Magali Reus Quarters
fino al 12 giugno
Partendo da tipologie di oggetti di cui ci serviamo quotidianamente, Reus riflette sulla relazione
che si instaura con l’essere umano, con le sue
azioni e il suo corpo. I see a Darkness, invece,
utilizza l’oscurità come condizione necessaria
per l’apparizione dell’immagine proiettata,
metafora di uno stato psicologico dominato dalla
melanconia, dal desiderio, dal ricordo, emozioni
che ricorrono nelle opere in mostra.
Giovanni Anselmo, Mentre la terra si orienta (While the Earth
finds its bearings), 1967 - 2016 / Castello di Rivoli
Magali Reus, Parking (Retainer) / Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo
Fondazione merz
via Limone 24 – tel 011 19719437
fondazionemerz.org
Botto&Bruno Society, you’re a crazy breed
a cura di Beatrice Merz e Maria Centonze
fino al 19 giugno
La mostra riflette sul futuro della società
e sulla follia contemporanea che tende ad
azzerare la memoria “per costruire su macerie
un presente senza storia”. Un progetto inedito
gam
via Magenta 31 – tel 011 4429518
www.gamtorino.it
Piero Gilardi May days in Turin 1981-2013
a cura di Elena Volpato
fino al 2 giugno
La VideotecaGAM è dedicata all’impegno di
Gilardi nel teatro politico di strada e presenta il
video May days in Turin 1981-2013, un montaggio delle registrazioni di diverse performance
teatrali realizzate in occasione di alcuni cortei
per la Festa del Lavoro dall’inizio degli anni ’70.
Braco Dimitrijevic
fino al 24 luglio
Botto&Bruno, Society, you’re a crazy breed, 2016 /
Fondazione Merz
Piero Gilardi, Torino, 1° maggio 1983 / GAM
Dimitrijevic ironizza sui falsi miti della storia e
nella cultura, in particolare della contemporaneità dominata dalla comunicazione di massa
e dalla mescolanza di immagini. Le sue opere
utilizzano diversi linguaggi: dal disegno alla
fotografia, dalla pittura alla scultura fino al video.
Peter Bartoš, Project for a Zoological Park
/ PAV
PAV / Parco Arte Vivente
via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235
www.parcoartevivente.it
ecologEAST Arte e natura al di là del muro
Peter Bartoš / Imre Bukta / Ana Lupas /
Teresa Murak / OHO group / Zorka Ságlová /
Rudolf Sikora / Gruppo TOK / Jirí Valoch
a cura di Marco Scotini
fino al 12 giugno
Gli artisti invitati denunciano, attraverso le
loro pratiche, gli effetti di disastrose politiche
ambientali, provando a risvegliare la nostra
coscienza ecologica, attraverso differenti
approcci alla natura portati avanti da posizioni
coerentemente non-antropocentriche.
pinacoteca giovanni e marella agnelli
Lingotto. Via Nizza 230/103
tel 011 0062713 – www.pinacoteca-agnelli.it
Omaggio a Gae Aulenti
a cura di Nina Artioli - Archivio Gae Aulenti
16 aprile - 28 agosto
La mostra segna le tappe del percorso culturale
e professionale di Aulenti partendo dalla sua
casa studio di Milano, progettata nel 1974. Un
grande spazio a doppia altezza fatto di libri,
oggetti, ricordi di viaggi, modelli, oggi sede
dell’Archivio Gae Aulenti, che si pone come
obiettivo la conservazione e la promozione del
patrimonio culturale lasciato dall’architetto.
Burning giraffe art gallery
via Eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704
www.bugartgallery.com
Antonella Aprile Natura Mutabilis
7 aprile - 7 maggio
Traendo ispirazione dagli
erbari e dagli
studi anatomici stilati dal
Rinascimento
all’Illuminismo, l’artista
esplora – in
Antonella Aprile
/ Burning Giraffe
Art Gallery
4 Torino Piemonte
un percorso in quattro tappe – le possibilità di
mutazione delle piante e di segmenti organici
umani e animali, senza mai discostarsi dalla
finalità realistica dell’immagine.
camera
centro italiano per la fotografia
via delle Rosine 18 – tel 011 0881150
www.camera.to
Sulla scena del crimine
fino al 1 maggio
NASTYNASTY© e Arts & Sciences Projects
fino al 1 maggio
Carlo Mollino In Viaggio
fino al 1 maggio
Guido Costa projects
via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113
www.guidocostaprojects.com
Hilario Isola
I chiodi, l’ombra e l’aruspice (Capitolo I)
fino al 4 giugno
Gagliardi e domke
via Cervino 16 – tel 011 19700031
www.gagliardiedomke.com
Illusion Davide Coltro / Giuliana Cunéaz / Richi
Ferrero / Piero Fogliati / Glaser/Kunz / Fabio Viale
fino al 16 aprile
Santissimi Épave
fino al 16 aprile
Antonio Marchetti Lamera Tempo sospeso
a cura di Angela Madesani
28 aprile - 4 giugno
Soggetto del lavoro di Marchetti è l’ombra, prima
naturale, poi urbana e quindi in movimento, come
nei lavori in mostra. “La sua volontà – scrive la
curatrice – è di superare il medium: la fotografia
che gli serve come strumento iniziale, il disegno
che pur essendo portante, è strumentale al fine
del concetto che muove la ricerca”.
Lina Fucà, Vedonelvelononvedo, 2013 / Giorgio Persano
Francesco Clemente, Pinxit, Anthony d’Offay, London - Gian
Enzo Sperone, Roma 1981 / Norma Mangione Gallery
stampa digitale. Ogni edizione è affiancata a una
selezione di libri d’artista, così da creare otto
capitoli che convergono in un’unica narrazione.
galleria Franco Noero
via Mottalciata 10/b – tel 011 882208
www.franconoero.com
Can I Step On It?
fino al 7 maggio
Mike Nelson
Procession, process. Progress, progression.
Regression, recession. Recess, regress
fino al 23 dicembre
Alberto Peola
via della Rocca 29 – tel 011 8124460
www.albertopeola.com
Francesca Ferreri Cluster Clutter
5 aprile - 14 maggio
Ferreri opera a partire da oggetti di uso
comune, seguendo un criterio di integrazione
e imitazione cromatica e dando vita a opere
che ne ridefiniscono confini e identità. Al centro
della sua ricerca non sono gli oggetti in se
stessi, ma piuttosto lo spazio fra essi, il vuoto
che nelle sue opere diviene forma attraverso
molteplici livelli di gesso addizionato di
pigmenti e resine.
da altri; dalla vestizione dell’artista compiuta da
donne che la trasformano in una sembianza di
sé, all’ombra lasciata su fogli bianchi che raccontano il viaggio interiore di una donna sulla soglia
della sparizione.
QUARTZ STUDIO
via Giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085
www.quartzstudio.net
Cool Your Jets
Liam Gillick / Jonathan Monk
fino al 30 aprile
Salvatore Arancio The Water They Dwell In
12 maggio - 16 luglio
Frutto di una residenza presso l’azienda La
Castellamonte, il percorso espositivo trasforma
la galleria in un ambiente mentale perfetto,
facendosi metafora dello spazio vitale della
conchiglia – forma
organica da cui
l’artista è profondamente affascinato –,
uno spazio intimo e
chiuso che trascende la dimensione
terrena.
Salvatore Arancio, Silent Watcher, 2016 / Quartz Studio
torre pellice to
Piero Fogliati, Fotostruttura, modello di movimento alla luce /
Gagliardi e Domke
Francesca Ferreri, Fuzzy Traces, 2015 / Alberto Peola
norma mangione Gallery
via Matteo Pescatore 17
tel 011 5539231 – www.normamangione.com
I / 2.3.4…
fino al 9 aprile
Ripensando l’idea di multiplo, otto artisti –
Francesco Barocco, Michael Bauer, Raphael
Danke, Daniel Faust, Jochen Lempert, Francesco
Pedraglio, Stefanie Popp e Ruth Proctor – producono un’edizione con diverse tecniche di stampa,
dalla serigrafia all’acquaforte, dal risograph alla
GIORGIO PERSANO
via Principessa Clotilde 45
tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org
Lina Fucà
8 aprile - 11 giugno
“Guardare gli altri, lasciarsi guardare, guardarsi” è il fil rouge che lega le opere in mostra: dal
video in cui Fucà e una ragazza egiziana si confrontano con gesti simili e distanti, alla composizione di una scatola luminosa dove l’autoritratto
risulta dalla sovrapposizione di ritratti realizzati
TUCCI RUSSO
via Stamperia 9 – tel 0121 953357
www.tuccirusso.com
Conrad Shawcross
dall’8 maggio
genova
museo di VILLA CROCE
via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069
www.villacroce.org
Johanna Billing Keeping Time
a cura di Ilaria Bonacossa
11 aprile - 12 giugno
La mostra ripercorre la carriera dell’artista
Liguria Genova 5
a cura di Cinzia Compalati e Andrea Zanetti
fino al 1 maggio
Mostre dalle Collezioni
Dal disegno al segno, da Fattori a LeWitt
fino al 26 giugno
Giulio Turcato
Dalla forma poetica alla pittura di superficie
80 opere scelte dal 1945 al 1991
fino al 9 ottobre
Johanna Billing, Where she is at, 2001. Courtesy l’artista, Hollybush Gardens e Laveronica Arte Contemporanea / Villa Croce
attraverso quattro film. La musica ricopre un
ruolo fondamentale, trasformandosi nel mezzo
di condivisione empatica della memoria emotiva.
Sostituendo i dialoghi narrativi con il linguaggio
corporeo e con la musica, i lavori dell’artista
acquisiscono un potere seduttivo universale che
le permette di reinterpretare intuitivamente i
codici della comunicazione di massa.
PALAZZO DUCALE
piazza Giacomo Matteotti 9 – tel 010 5574000
www.palazzoducale.genova.it
Sebastião Salgado Genesi
a cura di Lélia Wanick Salgado
fino al 26 giugno
MENHIR ARTE CONTEMPORANEA
via Alessandro Manzoni 51 – tel 0187 731287
www.menhirarte.com
Gianfranco Zappettini Opere recenti
a cura di Alberto Fiz
fino al 30 aprile
Oltre 20 opere realizzate negli ultimi tre anni
propongono una riflessione sul media pittorico
dove la stesura del colore industriale sulla trama
e l’ordito della tela dà vita ad un processo che
supera di gran lunga la somma degli elementi
esecutivi, fino alla sovrapposizione delle tele che
evidenzia una componente tattile e sensoriale in
un contesto dove si celano elementi geometrici.
Giovanni Campus Tempo in processo.
Rapporti, misure e connessioni
a cura di Alberto Zanchetta
7 maggio - 16 luglio
Gianfranco Zappettini, La trama e l’ordito n°21, 2015 / Menhir
Pinksummer
Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r
piazza Giacomo Matteotti 9 – tel 010 2543762
www.pinksummer.com
Koo Jeong A. 4.3.3
fino al 21 maggio
Koo Jeong A. presenta un progetto ex novo
pensato per lo spazio della galleria. Per l’artista
coreana fondamentale non è solo l’opera finita
ma anche il processo che porta alla creazione
dell’opera stessa.
Alis/Filliol
8 maggio - 23 settembre
Oltre 40 opere mettono in evidenza l’approccio
scultoreo alla pittura di Fontana e, viceversa,
l’approccio pittorico alla scultura di Leoncillo,
sottolineando come la ricerca dei due artisti si
sia più volte sovrapposta.
Fondazione Marconi
via Alessandro Tadino 15 – tel 02 29419232
www.fondazionemarconi.org
Adami, Del Pezzo, Schifano, Tadini
(50 anni dopo...)
fino al 23 aprile
Louise Nevelson
13 maggio - 22 luglio
In mostra circa 70 opere – tra sculture e
collage – datate a partire dal 1955 fino agli
ultimi anni ottanta. Monumentalità, monocromia
e dislocazione dei piani su una scarsa profondità sono le caratteristiche peculiari dei suoi
assemblaggi o “environments”, che la rendono
protagonista del rinnovamento della scultura nel
XX secolo e delle sue trasformazioni.
Fondazione prada
largo Isarco 2 – tel 02 56662611
www.fondazioneprada.org
An Introduction
fino al 17 aprile
Goshka Macuga
To The Son Of Man Who Ate The Scroll
fino al 19 giugno
La mostra segna il culmine di una ricerca tesa a
formulare una metodologia di categorizzazione
di materiali e informazioni intorno a temi come il
tempo, l’origine, la fine e la rinascita.
L’image Volée
a cura di Thomas Demand
fino al 28 agosto
Sviluppata intorno all’idea secondo cui tutto
si basa su ciò che è stato fatto in passato,
la mostra indaga le modalità con le quali gli
artisti creano la propria opera a partire da
un’iconografia esistente, esplorando i limiti tra
originalità e diffusione di copie.
milano
Koo Jeong A, 5, 2016. Foto Rokma / pinksummer
la spezia
Camec
piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593
camec.spezianet.it
#community! La comunità attraverso lo
sguardo di artisti contemporanei
6 Genova Liguria
accademia di brera
via Brera 28 – tel 02 869551
www.accademiadibrera.milano.it
XXI Esposizione Internazionale della Triennale di
Milano. 21st Century. Design After Design
Call Over 35
2 aprile - 12 settembre
fondazione carriero
via Cino del Duca 4 – tel 02 36747039
www.fondazionecarriero.org
Fontana Leoncillo Forma della materia
a cura di Francesco Stocchi
5 aprile - 9 luglio
Goshka Macuga con Patrick Tresset, Before the Beginning
and After the End, 2016. Foto Delfino Sisto Legnani Studio /
Fondazione Prada
Fondazione STELLINE
corso Magenta 61 – tel 02 45462411
www.stelline.it
Gallerie milanesi tra le due guerre
a cura di Luigi Sansone
fino al 22 maggio
HANGAR BICOCCA
via Chiese 2 – tel 02 66111573
www.hangarbicocca.org
Carsten Höller Doubt
a cura di Vicente Todolí
6 aprile - 31 luglio
Doubt si sviluppa attraverso due percorsi speculari e paralleli, che richiedono la partecipazione
sensoriale del pubblico. Grandi installazioni, video
e fotografie giocano con le coordinate spaziali e
temporali del luogo espositivo, in un viaggio tra
simmetria, duplicazione e ribaltamento.
XXI Esposizione Internazionale della Triennale di
Milano. 21st Century. Design After Design
Architecture as Art
a cura di Nina Bassoli
ideazione e direzione di Pierluigi Nicolin
2 aprile - 12 settembre
Genio e Memoria
a cura di Francesca Rossi e Agostino Contò
fino al 10 luglio
Teatro Continuo
Parco Sempione
Stage as a social platform
a cura di Simone Frangi e Tommaso Sacchi
con Giovanna Manzotti
Alexis Blake We Will Not Be Moved
9 aprile ore 15,00
Luigi Coppola Continuum
9 aprile - ore 16,30
Jérôme Bel Compagnie, Compagnie
10 aprile ore 15,00
Christian Nyampeta The Lives of Ideas
10 aprile ore 16,30
Jérôme Bel, Gala, Museo de Arte Moderno, Buenos Aires,
2015. Foto Josefina Tommasi / Teatro Continuo
Carsten Höller, Y, 2003.Courtesy l’artista e Thyssen-Bornemisza Art Contemporary. Foto Attilio Maranzano / Hangar Bicocca
mudec - museo delle culture
via Tortona 56 – tel 02 54917 – www.mudec.it
Joan Miró La forza della materia
a cura di Teresa Montaner
fino all’11 settembre
Italiani sull’Oceano. Storie di artisti nel
Brasile moderno e indigeno alla metà del ’900
a cura di Paolo Rusconi con Elisa Camesasca,
Ana Gonçalves Magalhães, Viviana Pozzoli,
Marco Rinaldi
fino al 21 luglio
XXI Esposizione Internazionale della Triennale di
Milano. 21st Century. Design After Design
Sempering
2 aprile - 12 settembre
museo del novecento
Palazzo dell’Arengario. Via Guglielmo Marconi 1
tel 02 43353522 – www.museodelnovecento.org
Umberto Boccioni (1882-1916)
Genio e memoria
a cura di Francesca Rossi e Agostino Contò
fino al 10 luglio
palazzo reale
piazza del Duomo 12 – tel 02 875672
www.comune.milano.it/palazzoreale/
Il Simbolismo
Dalla Belle Époque alla Grande Guerra
a cura di Fernando Mazzocca e Claudia Zevi
con Michel Draguet
fino al 5 giugno
Umberto Boccioni (1882-1916)
Triennale design museum
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennaledesignmuseum.it
XXI Esposizione Internazionale della Triennale
di Milano
21st Century. Design After Design
2 aprile - 12 settembre
La XXI Esposizione Internazionale si articola in
un programma di mostre, eventi, call, festival e
convegni diffusi in tutta la città, dalla Triennale
alla Villa Reale di Monza, sede storica delle
prime Mostre Internazionali.
armada
Via Privata Don Bartolomeo Grazioli 73
www.armadamilano.com
Where Wild Flowers Grow
5 aprile - 1 maggio
In mostra Gianluca Belloni, Daniele Bonini,
Alessandro Conti, Marco Conoci, Isabella
Costabile, Emiliano Furia, Lorenza Longhi,
Marco Pio Mucci, Matteo Pomati, Margherita
Raso, Massimo Vaschetto e Ilaria Vinci.
laura bulian gallery
via G.B. Piranesi 10 – tel 02 7384442
www.laurabuliangallery.com
Marco Tadic Imagine a moving image
a cura di Marco Scotini
7 aprile - 15 giugno
Maquette espositive, piccoli schermi di proiezione, attrezzature sceniche e video-animazioni sono i micro-dispositivi che compongono il
lavoro di Tadic. Secondo la personale visione
dell’artista, il mondo, reduce dell’utopia
modernista e socialista, si manifesta allo stadio
miniaturizzato. Non tanto un mondo fatto di
cose, quindi, quanto di macchine che le hanno
mostrate o attraverso le quali ci sono apparse.
Marko Tadic, Inside / Laura Bulian Gallery
Cabinet
via Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422
www.spaziocabinet.com
Anna-Bella Papp / Chris Succo
a cura di Maria Chiara Valacchi
6 aprile - 4 giugno
La doppia personale apre un dialogo a una
riflessione sul segno. Invitati a realizzare un
progetto inedito, i due artisti individuano un’armonia sintattica nel concetto di articolazione
superficiale del media e nella convergenza
comune verso una palette cromatica desaturata
e asciutta dai caratteri minimalisti.
Anna-Bella Papp, Untitled, 2016 / Cabinet
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
Piazzetta Bossi 4 – tel 02 87213215
www.cannaviello.net
Siegfried Anzinger
fino al 3 maggio
In mostra la nuova produzione dell’artista
totalmente inedita per l’Italia. Se i dipinti
degli anni ottanta erano caratterizzati da una
pennellata forte, quasi violenta e materica,
le opere di oggi si contraddistinguono per
campiture simili ad acquerelli dai colori tenui. I
Siegfried Anzinger, Indiani con panchina n.1, 2016 / Cannaviello
Lombardia Milano 7
racconti sono puramente casuali e le loro fonti
di ispirazione sono fumetti e film western.
Careof DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 3315800 – www.careof.org
ArteVisione 2016 - I 10 finalisti
Aves Project / The Cool Couple / Irene Dionisio
/ Elisabetta Falanga / Roberto Fassone / Gaia
Formenti / Valentina Furian / Riccardo Giacconi
/ Martina Rosa / Caterina Erica Shanta
a cura di Chiara Agnello
4 - 10 aprile
c/o Ex Guarmet - via Col Moschin 8
People in a Building Without the Building
a cura di Kunstverein Milano & Martina
Angelotti con Beatrice Catanzaro
8 - 9 aprile
17° premio Ricas workshop di produzione di
un’opera con Marco Belfiore
28 - 29 aprile
mostra con premio di acquisizione di un’opera
10 - 12 maggio
Silvia Cini Avant que nature meure
a cura di Baubaus e Patrizio Raso
15 maggio
Sofia evoca fin dal titolo uno scenario in
divenire, proponendo una scultura composta
da due elementi: la plasticità di uno contrasta la
pesantezza dell’altro. Partendo da una riflessione sullo stato di passività e d’intorpidimento dei
sensi, invece, Shin il Kim tenta di risvegliare una
condizione attiva, un nostro sguardo sul mondo
più consapevole e partecipato.
Matteo Nasini / Clima
Tracy Molis
metà maggio - metà giugno
galleria Raffaella Cortese
via Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555
www.galleriaraffaellacortese.com
Silvia Bächli Avanti. Diventa.
Ana Mendieta
Nazgol Ansarinia
fino all’11 maggio
Le opere in mostra di Bächli sono una sintesi
degli ultimi sviluppi del suo lavoro (principalmente su carta) da un punto di vista sia del
colore che del gesto. Saldamente ancorata alla
realtà e al contempo tormentata da un’interiorità segnata da avvenimenti tragici, Mendieta
indaga con vari media lo stretto rapporto tra
Arte e Natura. Ansarinia, invece, analizza il
quotidiano della sua città, Teheran, indagando
la sfera privata in relazione al più ampio contesto socioeconomico e architettonico.
Ciocca arte contemporanea
via Lecco 15 – tel 345 9059834
www.rossanaciocca.it
Tomaso Binga Carta da parato 40 anni dopo
a cura di Raffaella Perna
8 aprile - 3 giugno
Nella performance Carta da parato del 1976
Binga tappezzò le pareti di un’abitazione
romana con carte su cui tracciò segni grafici.
Indossando un abito realizzato con la stessa
carta, l’artista si mimetizzò nell’ambiente declamando la frase “Io sono una carta”. In mostra,
oltre alle carte da parati e al vestito indossato
all’epoca, un gruppo di opere fotografiche che
documenta l’azione.
Ana Mendieta, veduta dell’installazione. Foto Lorenzo Palmieri
/ Galleria Raffaella Cortese
Tomaso Binga, Oggi spose, 1977. Foto Roberto Bossaglia /
Ciocca Arte Contemporanea
Riccardo Crespi
via Giacomo Mellerio 1 – tel 02 89072491
www.riccardocrespi.com
Shin il Kim Observing That Gap
1 aprile - 7 maggio
Wunderkammer Sebastiano Sofia
Quello che il bruco chiama fine del mondo
a cura di Denis Isaia
da un’idea di Giorgio Fasol
fino al 16 aprile
clima
via Stradella 5 – tel 02 341071
www.climagallery.com
Matteo Nasini Sparkling Matter
8 aprile - 10 maggio
La mostra è parte di un progetto più ampio
che si sviluppa nei due ambienti di Marsèlleria
e Clima. Il primo accoglie la parte più performativa ed esperienziale, mentre in galleria
sono esposti i risultati del progetto.
8 Milano Lombardia
Monica De Cardenas
via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068
www.monicadecardenas.com
Marco Basta Green Blue and You
fino al 7 maggio
Facendo riferimento a diversi stati d’animo, il
titolo offre allo spettatore una possibile chiave
di lettura, aprendo però al contempo una
strada verso altre direzioni. Il vaso, elemento
arcaico, reale ma sempre simbolico, e leitmotiv
della poetica di Basta è presente in mostra sia
in forma scultorea che pittorica mentre l’altra
grande
costante
dell’artista,
la natura, si
manifesta
sotto una
forma
astratta.
Marco Basta,
Cosmic Apple,
2015 / Monica
De Cardenas
Shin il Kim, Ism, 2015 / Galleria Riccardo Crespi
MASSIMO DE CARLO
via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987
www.massimodecarlo.it
Massimo Bartolini Paesaggi
dall’8 aprile
Felix Gonzalez Torres
a cura di Julie Ault
dal 20 maggio
Massimo Bartolini, The Shade / Massimo De Carlo
Esh Gallery
via Forcella 7 – tel 02 56568164
www.eshgallery.com
Stefania Pennacchio
Hydros: sacre memorie femminili
fino al 17 aprile
Claudio Destito Il fine giustifica i mezzi
a cura di Elisa Moreschi
21 aprile - 27 maggio
Destito presenta una serie di lavori recenti
proseguendo nella sua ricerca metalinguistica
I PAESAGGI DI MASSIMO BARTOLINI DA DE CARLO A MILANO
Claudio Destito / Esh Gallery
“alta” in una chiave concettuale-ironica. Le
opere in mostra rappresentano la materializzazione dei modi di dire comuni che fungono
da titoli dei lavori, necessitando di essere considerati non solo come parte integrante, ma
anche come proprietà essenziali e potenziale
estetico delle stesse.
renata fabbri contemporary art
via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463
www.renatafabbri.it
Luigi Carboni Passi perduti passi ripresi
fino al 22 aprile
Il percorso espositivo mette in discussione il
confine tra astrazione lirica e figurazione del
quotidiano, tra stile decorativo e risultato intimista, portando l’oggetto pittorico all’essenza
del suo essere. In mostra grandi tele a olio e
acrilico accompagnano dipinti di piccolo formato;
immagini, segni e forme mai totalmente integre
occupano lo spazio pittorico creando una narrazione d’insieme in cui la forma vacilla.
Giovanni Termini Pregressa
a cura di Alberto Zanchetta
2 maggio - 25 giugno
Luogo di contemplazione, di esclusione o spazio in cui si origina l’astrazione, il paesaggio è un
tema ricorrente nel lavoro di Massimo Bartolini. E proprio Paesaggi s’intitola la sua personale
da Massimo De Carlo, a Milano. Qui presenta – per la prima volta nella sua carriera – una serie
di quadri ad acrilico, con soggetto paesaggi di catene montuose che hanno origine dal profilo di
alcune statue e monumenti. Questi ultimi, resi orizzontali e annientati nel suggerire le linee e le
ombre delle montagne, paiono figure umane che hanno perso la loro postura eretta. L’immagine,
in queste opere di Bartolini, sembra respinta dentro la montagna. Un processo che ricorda certi
monumenti abbattuti che, cadendo al suolo si frantumano, si de-antropizzano tornando a essere
sassi, monti, natura. L’idea della metamorfosi sembra risuonare in tutte le opere della mostra.
Le tele dipinte ad acrilico hanno come soggetto statue mutate in monti, come se fossero figure
umane che hanno perso la loro postura eretta.
Harlem room | montrasio arte
via di Porta Tenaglia 1 – tel 02 878448
www.harlemroom.it
Un’idea di spleen. Esposizione
fotografica di Alberto Messina
a cura di Angela Madesani
20 aprile - 12 giugno
In mostra una serie di immagini ispirata dal
mondo salgariano, sul quale il giovane artista
è stato invitato a riflettere. Nessun tentativo
di narrazione esplicita, piuttosto rimandi da
cogliere, accenni alla vita e alle opere dello
scrittore veronese.
kaufmann repetto
via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331
www.kaufmannrepetto.com
Pierpaolo Campanini
Magdalena Suarez Frimkess
dal 6 aprile
svettanti. Le sculture invitano lo spettatore all’interazione fisica, mentre i loro titoli vernacolari
creano una tensione tra il visivo e il poetico.
Anish Kapoor
12 maggio - 22 luglio
La mostra è dedicata interamente a sculture
in acciaio dalle forme contorte, che provocano
una torsione dell’immagine riflessa e decostruiscono il mondo in forme astratte.
Pierpaolo Campanini, Senza titolo, 2016 / kaufmann repetto
Luigi Carboni, Una giornata di vento e neve, 2015 / Renata
Fabbri Contemporary Art
studio Guenzani
via Bartolomeo Eustachi 10
tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it
Art from Los Angeles: 1990 - 2010
fino al 20 maggio
In mostra le opere di Ginny Bishton, Jennifer
Bornstein, Paul McCarthy, Jason Meadows,
Catherine Opie, Laura Owens, Lari Pittman e
Allen Ruppersberg.
Richard Deacon, Flat Earth, veduta dell’installazione ©
l’artista. Foto Jack Hems / Lisson Gallery
Le Case d’Arte
corso di Porta Ticinese 87 – tel 02 8054071
347 7008211 – www.lecasedarte.com
John Giorno Space Forgets You
12 aprile - fine giugno
L’artista, attore, poeta newyorchese presenta
a Milano per la prima volta un lavoro eseguito
in situ, un wall piece di grandi dimensioni.
Lisson gallery
via Bernardino Zenale 3 – tel 02 89050608
www.lissongallery.com
Richard Deacon Flat Earth
fino al 29 aprile
Il percorso riunisce un corpus di sculture in ceramica e di lavori in legno, di piccola dimensione
ma di impatto totemico: terra piatta e alberi
MAAB Gallery. Michael Biasi
via Nerino 3 – tel 02 89281179
www.artemaab.com
Jorge Eduardo Eielson Bridging the gap
a cura di Davide Sarchioni
fino al 13 maggio
Il percorso espositivo ruota intorno all’imma-
Jorge Eduardo Eielson, Disco terreste, 1989 / MAAB Gallery
Lombardia Milano 9
gine e al significato dei “nodi” che l’artista
introduce nei suoi lavori e attraverso i quali
approda a una sintesi culturale, plastica e simbolica. Derivati da una personale elaborazione
dell’antico linguaggio dei “quipus”, i nodi di
Eielson costituiscono un punto di congiunzione
tra la contemporaneità e il passato storicoartistico e antropologico precolombiano.
giò marconi
via Alessandro Tadino 20 – tel 02 29404373
www.giomarconi.com
Günther Förg Le coppie si passano la palla
6 aprile - 21 maggio
Enfatizzando il dialogo tra diversi media, l’artista costruisce un percorso di giustapposizione
tra grandi dipinti ad acrilico e le loro identiche
controparti su legno di dimensioni più piccole;
lavori in parte derivanti dalle serie iconiche
di Förg come quelle dei dipinti-finestra e dei
dipinti a punti. Il gruppo di opere su legno
comprende opere puramente astratte fino alle
rare inequivocabili rappresentazioni figurative.
galleria milano
via Daniele Manin 13 / Via Filippo Turati 14
tel 02 29000352 – www.galleriamilano.net
Francesco Pedrini Nebula. (Ascoltare il cielo)
a cura di Alessandra Pioselli
fino a fine aprile
L’impossibilità dello sguardo e della visione
è il punto di partenza dell’artista per aprire
una possibilità conoscitiva che permetta di
accedere all’essenza delle cose.
Silence still
a cura di Angela Madesani
dal 10 maggio
In mostra lavori di una decina di artisti tra i
quali Carlo Alfano, Emanuele Becheri, Alexander Brodsky, Antonio Calderara, Emanuele
Cavalli Berselli, Matteo Cremonesi, Pierluigi
Fresia, Leonardo Genovese, Sergio Scabar e
Franco Vimercati.
Francesco Pedrini, Ascolto, 2016 / Galleria Milano
Günther Förg, Untitled, 2004 / Giò Marconi
marsèlleria
via privata Rezia 2 – tel 02 76394920
www.marselleria.com
Matteo Nasini Sparkling Matter
7 aprile - 6 maggio
Partendo dallo studio sugli stati di coscienza
attivi durante le varie fasi comportamentali del
sonno, Nasini si concentra sulla possibilità di
trasformare le onde cerebrali di un dormiente in
suono. Il percorso espositivo costituisce un orizzonte ciclico e potenzialmente infinito sul quale
innestare oggetti scultorei, pattern di elementi
visivi e dati sonori elaborati in un flusso live.
Montrasio Arte
via di Porta Tenaglia 1 – tel 02 878448
www.montrasioarte.com
Segno > Azione > Terra
a cura di Elisa Molinari
testi di Angela Madesani e Federica Stevanin
20 aprile - 12 giugno
Christo, Jan Dibbets, Hamish Fulton, Michael Heizer, Richard Long, Gordon Matta-Clark e Dennis
Oppenheim sono alcuni degli artisti in mostra,
accomunati dal proprio rapporto con il territorio,
inteso come intervento o proiezione su di esso.
Matteo Nasini / Marsèlleria
Gordon Matta-Clark, Arc de Triomphe for the workers, Sesto
San Giovanni, Milano, 1975 / Montrasio Arte
Peep-Hole
via Flavio Stilicone 10 – tel 02 87067410
345 0774884 – www.peep-hole.org
Paolo Gioli
9 aprile - 28 maggio
Evidenziando lo spostamento dalla pittura al
cinema e alla fotografia, temi fondanti della
produzione di Gioli, la mostra presenta opere
che vanno dalla fine degli anni ’70 agli ultimi
10 Milano Lombardia
Paolo Gioli, Autoanatomie (Self-Anatomies), 1987 / Peep-Hole
anni ’90. Esposte alcune serie chiave della sua
produzione, tra cui Autoanatomie, i Fotofinish e
le Naturae accompagnate da lavori inediti.
Progettoarte-elm
via Mario Fusetti 14 – tel 02 83390437
www.progettoarte-elm.com
Guarneri, Olivieri, Verna. Gli anni settanta
a cura di Ivan Quaroni
fino al 29 aprile
Circa 20 opere pittoriche degli anni ’70, tracciano il percorso dei tre artisti durante quel periodo di maturazione espressiva, poi variamente
denominata dalla critica con i termini di Pittura
analitica. I lavori evidenziano come le ricerche
di Guarneri, Olivieri e Verna siano legate da un
comune ritorno ai valori basilari della pittura,
una grammatica fatta di luce, segno e colore.
Caudio Verna, Pittura, 1974 / Progettoarte-Elm
prometeogallery di Ida Pisani
via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450
www.prometeogallery.com
Gabriella Ciancimino
La Stanza dello Scirocco (The Room of Sirocco)
a cura di Daniela Bigi
fino al 10 maggio
lia rumma
via Flavio Stilicone 19 – tel 02 29000101
www.liarumma.it
William Kentridge
Triumphs, Laments, and other Processions
dal 9 aprile
CHRISTIAN STEIN
corso Monforte 23 – tel 02 76393301
www.galleriachristianstein.com
Luciano Fabro
fino al 10 aprile
Mimmo Paladino
maggio - settembre
Nella sede di Milano è esposta una selezione
di opere degli anni settanta che delinea la
produzione di Paladino nel primo decennio della
sua attività. Negli spazi di Pero sono invece presentate 40 opere monumentali che, declinando
l’ampia gamma dei linguaggi espressivi dell’artista, tracciano le tappe salienti del suo percorso
artistico dagli anni ottanta alla maturità.
the flat - massimo carasi
via Paolo Frisi 3 – tel 02 58313809
www.carasi.it
Almost Bodies Sauro Cardinali /
Michelangelo Penso / Andrea Rosara
fino al 7 maggio Gli artisti invitati si ispirano alle forme che
nascono e si
evolvono a partire dal nucleo
originale di una
cellula. L’osservazione degli
elementi organici
suggerisce una
gamma di
varianti estetiche
dai significanti
inaspettati. “Il
tratto che genera Andrea Rosara, Jungle, 2016 / The
Flat - Massimo Carasi
la scrittura e il suo
dipanarsi dall’origine verso una forma incongrua può sortire ad una traccia percorribile,
ad un mantra astrale scritto sui bordi”.
Filippo Armellin The Blank Interior
12 maggio - 29 luglio
THE OPEN BOX
Via G. B. Pergolesi 6 – tel 338 2632596
www.theopenbox.org
Antonio Fiorentino Vis Attractiva
a cura di Daniela Ambrosio
fino al 30 aprile
tile project space
via Garian 64 – tileprojectspace.tumblr.com
Lucia Leuci
5 - 29 aprile
Lucia Leuci / Tile
Project Space
viafarini docva
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 66804473 – www.viafarini.org
Laetitia Badaut Hausmann On Domesticity #1
a cura di Simone Frangi
12 - 30 aprile
Il workshop è funzionale alla produzione di
Gabriella Ciancimino, Efendisiz Flow, 2016 / prometeogallery
gabriella ciancimino alla prometeogallery.
la stanza dello Scirocco (the room of sirocco)
Un banner di seta con su scritto “The Liberty Flowers love to resist, the Resistant Flowers resist for
love” accoglie lo spettatore all’ingresso della mostra e fornisce la chiave di lettura dei wall drawing,
delle tele, dei disegni, della proiezione e delle sculture de La Stanza dello Scirocco (The room of
Sirocco), la prima personale dell’artista alla prometeogallery di Ida Pisani, curata da Daniela Bigi.
Gabriella Ciancimino l’ha pensata come una sintesi di pensiero ecologico, antropologico e libertario
e l’ha realizzata attraverso un linguaggio che si muove contemporaneamente su più livelli, frutto a
sua volta della contaminazione tra disegno, graffiti, graphic design, video e gli stilemi architettonici
e decorativi che hanno intriso la cultura visiva siciliana dalla tradizione arabo-normanna fino al
Liberty – uno stile, quest’ultimo, che nel suo ispirarsi alla natura e agli elementi strutturali che la
intessono, viene assunto quasi con il valore dello slogan, viene scelto come angolazione privilegiata
dalla quale guardare all’uomo. La Stanza dello Scirocco è al contempo un invito a riflettere su come
la frontiera possa divenire zona franca per un paesaggio ecologicamente modificato, le cui linee di
demarcazione non siano segni divisori ma segmenti di confronto.
una installazione di prototipi nello spazio di
Viafarini, visitabile alla Fabbrica del Vapore nel
periodo del Salone del Mobile, contemporaneamente all’esposizione della XXI Triennale
prevista negli spazi della Cattedrale.
Wunderkammern
via Ausonio 1a – tel 02 84078959
www.wunderkammern.net
JonOne Predictably irrational
a cura di Giuseppe Ottavianelli
fino al 21 maggio
L’artista riflette sull’opposizione tra caos e
controllo, tra ciò che prevediamo e l’inaspettato, tra pianificazione e improvvisazione.
ZERo...
viale Premuda 46 – tel 02 87234577
www.galleriazero.it
c/o FUTURDOME- Liberty Palace – via Paisiello 6
Imitatio Christie’s II (partoftheprocess7)
Vincenzo Agnetti / Micol Assaël / Mario
Dellavedova / Giuseppe Gabellone / Massimo
Grimaldi / Paul Kos / Eva Marisaldi / Renzo
Martens / Alessandro Pessoli / Michael Sailstorfer / Christine Sun Kim / Nate Young
8 aprile - 14 maggio
Cally Spooner
8 aprile - 7 maggio
bergamo
GAmec
via San Tomaso 53 – tel 035 270272
www.gamec.it
Ryan McGinley The Four Seasons
a cura di Stefano Raimondi
fino al 15 maggio
Rashid Johnson Reasons
a cura di Stefano Raimondi
fino al 15 maggio
brescia
A palazzo gallery
piazza Tebaldo Brusato 35
tel 030 3758554 – www.apalazzo.net
Em’kal Eyongakpa Beats/bits of(f) sPACE(s)
Letters from etokobarek 1-i
fino al 10 maggio
L’artista crea ecosistemi di bagliori e ombre,
paesaggi sonori naturali e urbani, in costante
dialogo reciproco. Ambienti pulsanti capaci di
amplificare lo spazio, puntando l’interesse non
Lombardia Brescia 11
Il suo lavoro ha bisogno di tempo per essere
capito, minimi spostamenti di immagine e di
senso si sovrappongono lentamente a formare
l’immagine finale del lavoro, ammesso che ne
esista soltanto una.
como
Em’kal Eyongakpa, Untitled (letters from etokobarek), 2014
/ A Palazzo
tanto nella rilettura del dato reale, quanto nel
creare nuove connessioni. Testo di Giulia Brivio.
Form Matters, Matter Forms
Ann Iren Buan / Marte Eknæs / Ane Graff / Tiril
Hasselknippe / Johanne Hestvold / Ane Mette
Hol / Marianne Hurum / Toril Johannessen
dal 20 maggio
a+b contemporary art
via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203
www.aplusb.it
Marco Gobbi The Vibrant Vessels
2 aprile - 7 maggio
Gobbi plasma gli oggetti trasformandoli in episodi o immagini fissate nei suoi ricordi. Le opere
restituiscono in un’unica struttura memoria,
immaginario e sensazioni da cui sono generati,
come proiezioni in forma poetica di processi di
pensiero, percorsi logici e narrazioni. Testo di
Huib Haye Van Der Welf.
Simon Lauryens / Silvia Hell /
Niccolò Morgan Gandolfi
a cura di Gabriele Tosi
dal 13 maggio
Marco Gobbi / A+B Contemporary Art
massimo minini
via Luigi Apollonio 68 – tel 030 383034
www.galleriaminini.it
John Hilliard Town and Country
fino al 14 maggio
Un racconto di opposti è quello costruito da
Hilliard in Town and Country. L’artista pratica
da sempre una
fotografia ambigua nella quale
non è sempre
chiaro cosa stia
succedendo.
John Hilliard,
Meeting Point, 2008
/ Massimo Minini
12 Brescia Lombardia
fondazione antonio ratti
Villa Sucota. Via per Cernobbio 19
tel 031 3384976 – www.fondazioneratti.org
Textilities... Once Removed
a cura di Gregorio Magnani
in dialogo con Rike Frank
fino al 17 aprile
lissone mb
museo d’arte contemporanea
viale Padania 6 – tel 039 2145174
www.comune.lissone.mb.it
Michele Lombardelli & Luca Scarabelli
e concerto degli Untitled Noise
La Gorgiera Del Tempo
a cura di Alberto Zanchetta
Pierluigi Pusole P/16
a cura di Alberto Zanchetta
Paolo Radi Al Divenire
a cura di Lorenzo Respi
Project Room: Marco Saveriano
a cura di Silvia Conta
16 aprile - 7 maggio
Grazia Varisco
a cura di Alberto Zanchetta
Dell’infingimento Opere della collezione Malerba
a cura di Elio Grazioli e Alberto Zanchetta
Tomas Rajlich
Antologia di opere degli anni settanta
a cura di Alberto Zanchetta
Piero Fogliati
Antologia di opere degli anni settanta
a cura di Alberto Zanchetta
Arc#Ive 3 Emilio Isgrò
a cura di Lorenzo Respi
14 maggio - 30 luglio
varese
zentrum
via San Pedrino 4 – tel 335 8051151
http://risseart.jimdo.com
Riss(e): Sergio Limonta Panorama
fino all’8 maggio
Limonta espone tredici tra sculture recenti e
opere sonore dei primi anni duemila. Tra queste,
tre sono realizzate con reperti recuperati sui
cigli delle strade che ribaltano il concetto di
“opera pubblica”: una scultura attraversabile;
una ispirata ai mobili da giardino e un’opera
ricollocata virtualmente negli anni settanta della
quale resta una testimonianza fotografica.
Yellow: Marco Salvetti Diorama del Nuovo Mondo
fino all’8 maggio
Surplace: T-Yong Chung Holy concrete
a cura di Rossella Farinotti
fino all’8 maggio
Riss(e): Disturb
15 maggio - 16 giugno
trento
galleria civica
via Rodolfo Belenzani 46 – tel 0461 985511
www.mart.tn.it/galleriacivica
Stefano Cagol Works 1995 | 2015
a cura di Margherita de Pilati e Denis Isaia
fino al 12 giugno
In mostra circa 40 opere, tra le quali i progetti
itineranti che da anni caratterizzano la sua
ricerca, i progetti partecipativi, come quello
realizzato all’ILVA di Taranto, e il lavoro presentato nel Padiglione Maldive durante la 55.
Biennale di Venezia, The ice monolit.
Arte Boccanera
via Milano 128 – tel 0461 984206
www.arteboccanera.com
(Re)construction of the Presence
Young artists from Czech Republic
Michal Drozen / Filip Dvorák / Max Dvorák /
Jozef Mrva / Iva Polanecká /
Štepánka Sigmundová / Adéla Waldhauserová
a cura di Jan Vítek
fino al 23 aprile
rovereto tn
mart
corso Angelo Bettini 43 – tel 800 397760
www.mart.trento.it
Le collezioni L’invenzione del moderno,
l’irruzione del contemporaneo
a cura di Gianfranco Maraniello
con Daniela Ferrari e Denis Isaia
dal 5 dicembre
Giuseppe Penone Scultura
fino al 26 giugno
bolzano
museion
piazza Piero Siena 1 – tel 0471 223411
www.museion.it
Francesco Vezzoli Museo Museion
a cura di Letizia Ragaglia
fino al 16 maggio
step nel quale trovano posto progetti più o meno
noti. La mostra offre uno spaccato di 30 anni di
sviluppo architettonico nel Nord Italia, dagli edifici
di Edoardo Gellner a quelli di Armando Roncal,
da Ettore Sottsass a Carlo Scarpa.
venezia
Francesco Vezzoli, Self-Portrait as Apollo del Belvedere’s
Lover, 2011 / Museion
Francesco Vezzoli Mostra collezione Museion
a cura di Francesco Vezzoli
fino al 6 novembre
Per l’occasione, Vezzoli cura una mostra sulla
collezione del Museo, presentando contemporaneamente la sua produzione scultorea. Un
doppio percorso che si apre con un wall paper
da un dipinto dell’artista Giovanni Paolo Pannini,
che immerge il pianoterra nelle atmosfere di
una galleria di quadri settecentesca.
ar/ge kunst
via Museo 29 – tel 0471 971601
www.argekunst.it
Oliver Ressler Everything Under Control
fino al 30 aprile
VFI - Virgolo Future Institute Can Altay
13 maggio - 30 luglio
Fase conclusiva di una residenza lunga un anno
e mezzo, la mostra porta avanti una ricerca che
Altay ha sviluppato fino ad oggi attraverso una
serie d’interventi pubblici di durate differenti.
Da questi, sono scaturite una serie di domande
intorno a nozioni come l’immaginazione urbana
e l’esperienza dei confini che oggi riemergono a
Bolzano così come in molte altre città.
Fondazione bevilacqua la masa
Palazzetto Tito. Dorsoduro 2826
tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.ita
Alchimie.
Opere nell’incontro tra Impresa e Arte
Martino Genchi / Maria Morganti / Agne Raceviciute / Maria Teresa Sartori / Michele Spanghero
fino al 1 maggio
5 artisti del Triveneto con 6 aziende del territorio. La mostra porta all’attenzione del pubblico i
lavori che gli artisti hanno realizzato con l’aiuto
delle imprese che li hanno ospitati. Attraverso
la documentazione delle fasi del progetto si
ripercorrono i vari step del percorso creativo.
Fondazione Querini Stampalia
Santa Maria Formosa. Castello 5252
tel 041 2711411 – www.querinistampalia.org
“I Modi” di Giulio Romano e i modi di
Carlo Scarpa e Álvaro Siza
a cura di Francesco Dal Co
fino al 15 maggio
Il percorso espositivo indaga nella pratica
dell’architettura – attraverso cento disegni
inediti – il legame tra rappresentazione del
corpo ed erotismo, seguendo il percorso dei
due storici architetti del Novecento.
merano bz
kunst merano arte
Portici 163 – tel 0473 212643
www.kunstmeranoarte.org
ITALOMODERN 1+ 2: Architettura
nell’Italia settentrionale 1946 – 1976
22 aprile - 19 giugno
Dopo ITALOMODERN 1 (2011), Martin e Werner
Feiersinger con
aut. architektur
und tirol Innsbruck, proseguono la loro
attività di ricerca
con un secondo
Aldo Bernardis,
Terrazza a Mare,
Lignano Sabbiadoro, 1969-72. Foto
Werner Feiersinger /
Kunst Merano Arte
Álvaro Siza, Gli echi delle figure / Fondazione Querini Stampalia
palazzo grassi
Campo San Samuele 3231
tel 199 112 112 – www.palazzograssi.it
Sigmar Polke
a cura di Elena Geuna e Guy Tosatto
17 aprile - 6 novembre
La mostra ripercorre l’intera carriera dell’artista, dagli anni ’60 ai duemila, e la molteplicità
delle tecniche utilizzate: pittura, disegno, installazione e film. La retrospettiva raccoglie circa
novanta opere provenienti in parte dalla Pinault
Collection e in parte da collezioni pubbliche
e private a partire da Axial Age realizzata in
occasione della Biennale del 2007.
A+A Centro espositivo sloveno
San Marco. Calle Malipiero 3073
tel 041 2770466 – www.aplusa.it
L’astronauta caduto
Aldo Aliprandi / Giorgio Andreotta Calò /
Francesco Arena / Thomas Braida / Stephen
Kaltenbach / Rä di Martino / Antonio Fiorentino
/ Margherita Raso / Fabio Roncato / Alice Ronchi
a cura di Valentina Lacinio
fino al 10 maggio
Partendo dalla rievocazione di un evento storico
epocale la mostra si articola attraverso i progetti visionari di Kaltenbach per poi addentrarsi
nella contemporaneità degli artisti selezionati.
Giorgio Andreotta Calò, Dal Tramonto all’Alba, 2006. Courtesy
ZERO.../ A+A Centro Espositivo
verona
Palazzo della Gran Guardia
tel 348 7268458 – www.veronamostre.com
Gli anni della Pittura Analitica
I protagonisti, le opere, la ricerca
a cura di Alberto Rigoni
28 maggio - 25 giugno
Il movimento pittorico degli anni settanta in
mostra attraverso i maggiori esponenti italiani,
rappresentati da lavori dell’epoca, in un
percorso storico e espositivo rigoroso.
arena studio d’arte
via Oberdan 11 – tel 342 7414481
www.arenastudiodarte.it
Franco Giuli Anni settanta
a cura di Claudio Cerritelli
15 aprile - 26 giugno
Nella sua pratica artistica, Giuli rivolge il suo interesse alla ricerca cromatica sulla tridimensionalità.
Le opere in mostra rappresentano un pretesto per
raccontare gli anni settanta dell’artista, a partire
da un razionalismo attento allo spazio prospettico,
al rapporto tra
colore e forma
e ai materiali
usati.
Franco Giuli, 197172 / Arena Studio
Veneto Verona 13
franco giuli
anni settanta
a cura di claudio cerritelli
15 aprile - 26 giugno 2016
ARENA Studio d’Arte - Verona
via Oberdan, 11 37121 Verona - [email protected] - tel 342 7414481
trieste
studio tommaseo
via del Monte 2/1 – tel 040 639187
www.triestecontemporanea.it
Premio Giovane Emergente Europeo Trieste
Contemporanea 2015
Dominik Ristzel Training
a cura di Lore Gablier
fino al 5 maggio
Alen Floricic
a cura di Sabina Salamon
7 - 18 maggio
Marijan Molnar
in collaborazione con Janka Vukmir
a cura di Marina Grzinic e Darko Šimicic
21 maggio - 13 luglio
Artmov minifest
a cura di Ruggero Calich e Virginia Dordei
27 - 28 maggio
museo morandi
via Don Minzoni 14 – tel 051 6496611
Morandi a vent’anni Dipinti della Collezione
Mattioli dal Guggenheim di Venezia
fino al 26 giugno
Il segno inciso di Giorgio Morandi
Matrici e stampe a confronto
7 aprile - 26 giugno
galleria enrico astuni
via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132
www.galleriaastuni.net
66|16
a cura di Lorenzo Bruni
fino al 15 maggio
La mostra – pensata come un work in
progress – accosta opere realizzate nel 1966
a lavori del 2016 di artisti accomunati da un
percorso simile. Dall’originaria smaterializzazione e dalla destrutturazione dell’oggetto
d’arte, essi sono approdati ad una riflessione
sullo statuto e sulla presenza dell’immagine
(fotografica e non) condivisa (non più creata)
in un mondo smaterializzato dalla globalizzazione delle informazioni.
Dominik Ristzel, Versus (video still), 2014 / Studio Tommaseo
passariano ud
villa manin
tel 0432 821211 – www.villamanin.it
Somewhere. Luisa Menazzi Moretti
a cura di Valerio Dehò
fino al 15 maggio
Silvia Mariotti Fronte Invisibile
a cura di Aurora Fonda e Sandro Pignotti
15 aprile - 15 maggio
bologna
mambo
via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org
ROSE - Residenza per giovani artisti Sandra
Natali e Villa delle Rose
Mahony Collective Sensitive Objects
maggio - agosto
Il programma di residenza si svolge in sinergia
tra la Residenza per giovani artisti Sandra
Natali e la sede storica di Villa delle Rose. Per il
primo appuntamento viene ospitato il collettivo
austro-tedesco Mahony Collective con un progetto incentrato sulla società/cultura europea
e il suo passato coloniale.
veduta della mostra 66|16 / Galleria Enrico Astuni
CAR DRDE
via Azzo Gardino 14/a – tel 051 9925171
www.cardrde.com
Neighbours Vol.V
Torben Ribe / Just Quist / Lisa Hanze /
Alexander Saenen / Marius Lut /
Philippe Van Wolputte / Manor Grunewald
a cura di Manor Grunewald
14 maggio - 23 luglio
Sette artisti si lasciano ispirare dai rapporti di
vicinato che si instaurano tra persone che abitano lo stesso quartiere. Selezionati sulla base
di una certa affinità, gli artisti invitati, partendo
da un’idea di Manor Grunewald, hanno l’opportunità di condividere una piattaforma di
visibilità e far conoscere il proprio lavoro.
Piero Manai, veduta dell’installazione / Galleria De’ Foscherari
si relaziona con l’opera del maestro belga
ridisegnando le oltre cinquanta maschere in
altrettanti frammenti di carta intelata; Presicce,
invece, attinge all’iconografia del dipinto per
uno dei suoi tableaux vivant.
Galleria Studio G7
via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371
www.galleriastudiog7.it
Francesco Candeloro Altri Passaggi
fino all’8 aprile
Sandro De Alexandris
16 aprile - 30 giugno
La mostra, accompagnata da un testo di
Francesco Tedeschi, l’accento su tre tappe
della ricerca dell’artista attivo a Torino dai
primi anni sessanta e vede esposte opere del
ciclo attuale, oltre a esempi di “sovrapposizione” e “assemblaggio” – tecniche adottate da
De Alexandris
tra il 1983 e
il 1992 – e
ad esempi di
“incisione al
bisturi” (1974
- 1983).
Sandro De Alexandris, Verso l’ardesia
III, 1990 / G7
gallleriapiù
via del Porto 48 a/b – tel 051 6449537
www.gallleriapiu.com
Buongiorno, Varvara Stepanova
Iulia Gabriela Toma / Claudiu Cobilanschi
2 aprile - 10 giugno
I due artisti romeni, compagni nella vita, svelano
la loro collaborazione professionale con un
Toma-Cobilanschi / Gallleriapiù
galleria de’ foscherari
via Castiglione 2/b – tel 051 221308
www.defoscherari.com
Piero Manai - Luigi Presicce,
Autoritratto con maschere 1899
dal 31 marzo
Punto di partenza del progetto espositivo
è il dipinto di James Ensor Autoritratto con
maschere, che entrambi gli artisti hanno utilizzato come spunto per un loro lavoro. Manai
Emilia Romagna Bologna 15
progetto che parte dalla ricerca di Varvara Stepanova, artista russa del movimento costruttivista,
moglie e collaboratrice di Alexander Rodchenko.
Indagando l’universo interiore di creazione della
coppia Stepanova-Rodchenko, re-interpretano il
loro percorso che ha segnato la storia dell’arte.
P420 Arte Contemporanea
via Azzo Gardino 9 – tel 051 4847957
www.p420.it
Riccardo Baruzzi
Del disegno disposto alla pittura
2 aprile - 4 giugno
La linea artistica di Baruzzi resta l’elemento di
conoscenza imprescindibile nella cifra stilistica
dell’artista che vuole assomigliare più al pensiero che non alle cose, la sua potenza evocativa
risiede spesso nella mancanza di descrizione.
faenza ra
mic Museo internazionale
delle Ceramiche
viale Alfredo Baccarini 19 – tel 0546 697311
www.micfaenza.org
Stili di vita europei attraverso la ceramica. Dal barocco ai giorni nostri
a cura di Claudia Casali e Valentina Mazzotti
22 aprile - 11 settembre
Una mostra itinerante all’interno del più
ampio progetto Ceramics ad its dimension che
coinvolge 11 paesi europei e che presenta
(con oltre 200 oggetti provenienti dai musei
coinvolti) una parte della storia della ceramica,
quella dal 1600 ai giorni nostri, analizzandone
le relazioni tra oggetti d’uso, sviluppo sociale e
contesti geografici.
la vita sono impregnate di intenzionalità e al
contempo di misteri, per rappresentare ciò
che può essere sentito e osservato, il visto e
il non visto.
Claudia Losi How do I imagine being there?
8 maggio - 16 ottobre
Paolo Simonazzi So near, so far
8 maggio - 31 luglio
ferrara
Pac
corso Porta Mare, 5 – tel 0532 244949
Biennale Donna
SILENCIO VIVO. Artiste dall’America Latina
Anna Maria Maiolino / Teresa Margolles / Ana
Mendieta / Amalia Pica
a cura di Lola G. Bonora e Silvia Cirelli
17 aprile - 12 giugno
L’esposizione riscopre le contaminazioni nell’arte di temi di grande attualità, interrogandosi
sulla realtà latinoamericana e individuandone le
tematiche ricorrenti, come l’esperienza dell’emigrazione, le dinamiche conseguenti alle dittature
militari, la censura, la criminalità, gli equilibri
sociali fra individuo e collettività.
Riccardo Baruzzi / P420 Arte Contemporanea
raum
via Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099
www.xing.it
Live Arts Week V
ideato e realizzato da Xing
Mårten Spångberg Natten
15 aprile
Sara Manente Spectacles
Trond Reinholdtsen Ø
Alix Eynaudi Edelweiss
Minoru Sato SexGodSex
ZAPRUDERfilmmakersgroup L’invincibile Qual’è il suono di una mano sola che applaude?
Leif Elggren Swedenborg’s Organ
Florian Hecker
Chimerization, Modulator e Synthetic Hinge
Marco Berrettini iFeel3
Tropa Macaca A Mente Certa
Invernomuto Negus - Celebration
con Primitive Art / Duppy Gun / Lamin Fofana
19 - 23 aprile
ravenna
maR
via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356
www.mar.ra.it
La seduzione dell’antico. Da Picasso a
Duchamp, da De Chirico a Pistoletto
a cura di Claudio Spadoni
fino al 26 giugno
16 Bologna Emilia Romagna
Ettore Sottsass / MIC
reggio emilia
collezione maramotti
via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484
www.collezionemaramotti.org
Industriale immaginario
fino al 24 aprile
Dal lavoro di Nuvolo del 1958 a quelli più
recenti di Laura Prouvost ed Elisabetta Benassi,
la mostra è dedicata a opere della Collezione
mai esposte, sia del nucleo originario che delle
nuove acquisizioni, che si distinguono per
l’impiego di materiali di matrice industriale.
Anna Conway Purpose
fino al 31 luglio
I cinque lavori, riuniti in Purpose, sembrano
suggerire che per Conway sia la pittura che
Anna Conway, Devotion, 2015. Courtesy Collezione Maramotti
© Anna Conway / Collezione Maramotti
Ana Mendieta, Moffitt Building Piece, 1973. Courtesy Galleria
Raffaella Cortese © The Estate of Ana Mendieta Collection / PAC
firenze
museo marino marini
piazza San Pancrazio – tel 055 219432
www.museomarinomarini.it
Tony Lewis Alms Comity and Plunders
a cura di Alberto Salvadori
fino al 23 aprile
Maurizio Nannucci Top Hundred
a cura di Andreas Hapkemeyer
fino al 23 aprile
Per il suo progetto, Nannucci seleziona cento
opere tra multipli, edizioni, libri e dischi d’artista, video, riviste e documenti di altrettanti
protagonisti della scena internazionale dell’arte dagli anni sessanta ad oggi. Un percorso
trasversale, una riflessione sul concetto di
riproducibilità dell’opera d’arte, che si apre a
con 53 fotografie di giardini da tutto il mondo
e la sua nuova serie di grande formato Tiers
Paysage.
base progetti per l’arte
via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348
www.baseitaly.org
Karen Sander
aprile
Ken Lum
giugno
Grapefruit: A Book of Instructions and Drawings by Yoko Ono.
Courtesy Maurizio Nannucci / Museo Marino Marini
una circolazione più ampia e democratica dove
il valore economico diventa relativo.
palazzo strozzi
piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155
www.palazzostrozzi.org
Da Kandinsky a Pollock
La grande arte dei Guggenheim
a cura di Luca Massimo Barbero
fino al 24 luglio
strozzina ccc
piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155
www.strozzina.org
Liu Xiadong a Firenze
22 aprile - 19 giugno
In mostra dipinti, disegni e fotografie realizzate
dall’artista cinese durante la residenza in Toscana che si concluderà nella prossima primavera. I
soggetti principali delle opere in mostra sono le
città di Firenze e Prato e la campagna senese,
luoghi osservati e vissuti dall’artista attraverso il
contatto diretto con gli abitanti e con un particolare interesse per le comunità cinesi locali.
villa romana
via Senese 68 – tel 055 221654
www.villaromana.org
Flaka Haliti / Stefan Vogel /
Nico Joana Weber / Jonas Weichsel
fino al 29 aprile
La programmazione di Villa Romana riprende a
marzo con la mostra dei lavori dei nuovi borsisti,
realizzati durante il periodo di residenza.
Yann Monel La Fable du Jardin
13 maggio - 30 giugno
Il fotografo francese e giardiniere Monel presenta due grandi cicli fotografici: Gartenfabel,
Yann Monel, Tiers paysage. Forêt de la corniche des forts,
2014 / Villa Romana
SANTO FICARA
via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239
www.santoficara.it
Domenico D’Oora Colore pensiero concreto
testo di Angela Madesani
30 aprile - 10 giugno
In mostra un inedito ciclo di opere in cui il
colore, nelle sue materiche scansioni, si fa
presentazione di una fenomenica concretezza
del pensiero in evoluzione, dispiegando le sue
capacità di essere intuizione
e conoscenza
e, anche nella
sua imperfezione, latore di
straordinaria
bellezza.
Domenico
D’Oora, Opnlv...,
2016 / Santo
Ficara
frittelli arte contemporanea
via Val di Marina 15 – tel 055 410153
www.frittelliarte.it
Lucio Pozzi
Stanze #1. HardEdge Baroque 1965 - 2016
15 - 30 aprile
Arturo Vermi
a cura di Flaminio Gualdoni
21 aprile - 24 settembre
s.giovanni valdarno ar
Casa Masaccio Arte Contemporanea
corso Italia 83 – tel 055 9126283
www.casamasaccio.it
Jessica Warboys Allotropes
a cura di Laura Smith e Sara Matson
con Rita Selvaggio
28 maggio - 24 luglio
Il percorso espositivo si compone di una
serie di lavori realizzati appositamente per
l’occasione e una trilogia di film: Pageant Roll
(2012), Boudica (2014) e Hill Of Dreams
(2015), proiettato in anteprima in questa sede
e coprodotto con la Tate S. Ives.
lucca
CLAUDIO POLESCHI
via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490
www.claudiopoleschi.com
Giuseppe Uncini Le Dimore
a cura di Bruno Corà
23 aprile - 30 luglio
Il percorso espositivo presenta diversi esempi
del ciclo delle Dimore che segnano una fase
di felice armonizzazione tra i primi vent’anni
dell’attività di Uncini e i successivi: dagli Spazi
di ferro, agli Spazicemento, dai Muri di cemento fino alle Architetture, focalizzando i concetti
delle forme architettoniche unitamente con il
sentimento e l’atto abitativo.
Giuseppe Unicini, Dimore n. 47 A (Rilievo), 1985 / Claudio Poleschi
VORNO di capannori lu
tenuta dello scompiglio
via di Vorno 67 – tel 0583 971475
www.delloscompiglio.org
Assemblaggi Provvisori
direzione artistica Cecilia Bertoni
Sui Generis
Luigi Presicce / Ruben Montini / Pauline Boudry/Renate Lorenz / Yan Xing / Alexandra Pirici
e Manuel Pelmus / Rosy Rox / Carlos Motta
/ Eddie Peake / Karol Radziszewski / Miguel
Gutierrez / Regina José Galindo
a cura di Eugenio Viola e Angel Moya Garcia
fino a luglio
Generalmente utilizzata per sottolineare l’atipicità di un soggetto o di un argomento trattato,
la locuzione latina dà il titolo alla rassegna di
Luigi Presicce, Trittico della giovinezza angelica, 2016. Foto
Dario Lasagni / Tenuta Dello Scompiglio
Toscana Vorno di Capannori 17
performance che indaga la complessità concettuale legata al genere. Il progetto presenta il
lavoro di artisti la cui pratica, legata al corpo e
alla performatività, traccia prospettive di ricerca
eterogenee che investono problematiche legate
all’identità e al genere e la loro rappresentazione offerta dai media.
Walking Gender
dal 16 aprile
Rebecca Agnes Table of Contents #1
fino al 12 giugno
pisa
PASSAGGI Arte Contemporanea
via Garofani 14 – tel 050 8667468
www.passaggiartecontemporanea.it
Tatiana Villani Körperland
a cura di Alessandra Ioalé
fino al 16 aprile
corpo a corpo
Marta Dell’Angelo / Serena Fineschi
a cura di Pietro Gaglianò
21 maggio - 24 settembre
I due presentano progetti site specific che
accentuano il valore del processo, del dubbio
e dell’inclinazione come possibilità aperta. La
mostra nasce come confronto sulla misura, sulla
qualità tangibile e visibile della presenza fisica,
e su come il semplice manifestarsi del corpo
possa costituire una dichiarazione politica.
racconta la scoperta, il viaggio, il desiderio di
tracciare e rendere accessibili fatti, tracce di
viaggi personali che diventano patrimonio della
collettività.
santa croce sull’arno pi
centro attivita’ espressive
Villa Pacchiani
piazza Pier Paolo Pasolini – tel 0571 30642
www.villapacchiani.wordpress.com
Sistemi di visione / sistemi di realtà:
Loris Cecchini, Giovanni Ozzola
a cura di Ilaria Mariotti
2 aprile - 8 maggio
Il progetto mette in relazione artisti internazionali con le realtà produttive dei territori
coinvolti. Cecchini a Villa Pacchiani si muove sul
paradosso, sulla disfunzionalità dell’oggetto
che, libero dalla necessità di assolvere a
funzioni, si apre a molteplici significati.
Francesco Carone / Spazio A
san gimignano si
Loris Cecchini, Wallwave vibration (emotional iterative algorithm), 2012. Courtesy Galleria Continua / Villa Pacchiani
un’immagine di corpo a corpo / Passaggi Arte Contemporanea
sms centro espositivo per le arti
contemporanee
viale delle Piagge – tel 050 910365
www.comune.pisa.it
Sistemi di visione / sistemi di realtà:
Loris Cecchini, Giovanni Ozzola
a cura di Ilaria Mariotti
2 aprile - 8 maggio
I due artisti hanno intrapreso un percorso con
due aziende del territorio, Ozzola, presso SMS,
Giovanni Ozzola, Routes Ibn Battuta, 2013. Courtesy Galleria
Continua / SMS Centro espositivo per le arti contemporanee
pistoia
museo marino marini
corso Silvano Fedi 30 – tel 0573 30285
www.fondazionemarinomarini.it
Giuliana Cunéaz Where is the whale?
a cura di Lorenzo Madaro
fino al 16 aprile
“Dov’è la balena?” chiede l’artista con un’installazione che prosegue l’indagine (attraverso la
tecnologia 3D) di ciò che è eclissato nella natura
e della relazione tra presente e memoria, realtà
e percezioni. Il progetto rappresenta un’immersione totale in un unico ambiente, modificando
la percezione dello spettatore, creando una
stretta relazione tra la modellazione 3D del
video e la plasticità concreta delle forme.
spazio a
via Amati 13 – tel 0573 977354
www.spazioa.it
Francesco Carone Boudoir
2 aprile - 21 maggio
18 Pisa Toscana
Özlem Altin Interiore
2 aprile - 21 maggio
Boudoir indica la volontà e le cangianti intenzioni ricercate dall’artista attraverso la sua
ultima produzione: lavori di piccolo e medio
formato in cui viene ricercato un erotismo della
forma e della materia, una malizia scaturita
dall’inquietudine che certe visioni possono
indurre a livello inconscio. Nel Project space
della galleria, Altin presenta una serie di nuovi
lavori che esplorano il tentativo di comprendere la memoria interna del corpo.
galleria continua
via del Castello 11 – tel 0577 943134
www.galleriacontinua.com
Juan Araujo Walled-in shut
Reynier Leyva Novo El peso de la muerte
Qiu Zhijie Racing against time
fino al 30 aprile
Walled-in shut presenta un gruppo di opere
ispirate alle immagini che hanno influenzato Rothko nella creazione delle opere per il Seagram
Building di New York. L’artista cinese Qiu Zhijie,
invece, propone un percorso composto da un
gruppo di opere inedite e appositamente concepite per questo progetto espositivo, prendendo
la forma di un sito archeologico. Anche Reynier
Leyva Novo, giovane artista cubano, presenta
un progetto appositamente concepito per
questa personale, la sua prima in Italia.
Qiu Zhijie, veduta dell’installazione / Galleria Continua
Ilya & Emilia Kabakov
Carlos Garaicoa
Hans Op De Beeck
14 maggio - 3 settembre
urbino
casa natale di raffaello
via Raffaello Sanzio 57 – tel 0722 320105
www.accademiaraffaello.it
Rembrandt incisore
a cura di Arialdo Ceribelli e Umberto Palestini
fino al 1 maggio
Ria Lussi Mitochondria
a cura di Umberto Palestini
11 maggio - 5 giugno
palazzo ducale
Sale del castellare
mer-lun 10,00-13,00 / 14,30-18.30
Gianfranco Ferroni Eretico allo specchio
a cura di Umberto Palestini
con Adele Ceribelli
fino al 22 maggio
In mostra una parte significativa dell’opera pittorica, incisoria e fotografica dell’artista. Grazie
all’accesso all’archivio di ben 1600 fotografie, il
percorso espositivo rivolge alla figura di Ferroni
un nuovo sguardo, fatto di passione, erotismo,
eterodossa e poetica adesione alla realtà.
trevi pg
Palazzo Lucarini contemporary
via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021
www.palazzolucarini.it
Roberto De Simone FFFFFFFFFFFFFFF
a cura di Maurizio Coccia e Myriam Laplante
fino all’8 maggio
Kunsthalle Academy®
Noa Pane I’m Not Inflatable
a cura di Massimo Vitangeli
fino all’8 maggio
Tecniche e linguaggi eterogenei creano un
microcosmo caleidoscopico; disegni, pitture,
dispositivi tecnici, video, audio, fotografie, comRoberto De Simone / Palazzo Lucarini Contemporary
pongono il percorso espositivo dedicato a De
Simone. Per Kunsthalle Academy®, l’appuntamento è con la performance di Pane: dentro
una massa di contorte camere d’aria, una
giovane donna dai tratti orientali. Il pubblico è
invitato a partecipare pompando nelle camere
d’aria, in un rito ombelicale collettivo.
todi pg
BIBO’S PLACE
piazza Giuseppe Garibaldi 7
tel 075 3721507 – www.bibosplace.it
Tommaso Pincio Scrissi d’arte
presentazione del libro 5 marzo
In occasione si inaugura una collettiva con gli
artisti citati nel libro:
Luca Buvoli / Marco Colazzo /
Cristiano Pintaldi / Gioacchino Pontrelli /
Andrea Salvino
fino a metà maggio
S.U.P.E.R. (salvifiche unicità per empatie
rapaci)
23 aprile - 10 luglio
Una selezione di artisti giovani a confronto con
maestri storicizzati, scelti sulla base di caratteristiche di forte impatto empatico; in mostra
un’importante tela di Lucio Fontana del ‘63,
insieme a opere di Braque, Ontani, D’Elia, Piccolo
e molti altri.
roma
AUDITORIUM Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281
www.auditorium.com
Alejandro Gomez De Tuddo Pantonecropolis
a cura di Anna Cestelli Guidi
fino al 1 maggio
Sense Sound / Sound Sense
a cura di Patrizio Peterlini e Walter Rovere
con Giorgio Maffei
responsabile del progetto Anna Cestelli Guidi
7 maggio - 2 luglio
La mostra intende proporre un primo ragionamento sulle partiture e la notazione musicale in
ambito Fluxus.
gnam GALLERIA NAZIONALE D’ARTE
MODERNA
viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981
www.gnam.beniculturali.it
The Lasting. L’intervallo e la durata
a cura di Saretto Cincinelli
22 giugno - 29 gennaio
In mostra circa 30 lavori di grande formato di
artisti italiani e stranieri di diverse generazioni:
dai maestri della scena internazionale agli
interpreti delle ultime generazioni.
MACRO
via Nizza 138 – tel 060608
www.museomacro.org
Gillo Dorfles Essere nel tempo
fino al 17 aprile
Egosuperegoalterego
a cura di Claudio Crescentini
fino all’8 maggio
Federico Pietrella
fino al 15 maggio
Donatella Spaziani
fino al 15 maggio
Marisa e Mario Merz
a cura di Claudio Crescentini,
Costantino D’Orazio e Federica Pirani
fino al 12 giugno
La mostra prende avvio dalle esperienze dei
due artisti all’interno dell’Arte povera, con una
particolare attenzione al legame con Roma. Tra
le opere in mostra: la spirale di Mario Merz progettata per i Fori Imperiali nel 2003, i “ricami” in
filo di rame di Marisa fino alle sculture in nylon e
alle installazioni che prevedono l’uso della cera.
MACRO testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 060608
www.museomacro.org
VII Edizione Premio Fondazione VAF
a cura di Martin Engler, Volker Feierabend,
Lóránd Hegyi, Silvia Höller, Norbert Nobis,
Peter Weiermair, Klaus Wolbert
14 aprile - 29 maggio
IL MACRO TESTACCIO ACCOGLIE LA VII EDIZIONE DEL PREMIO VAF
Una selezione di artisti italiani under 40, una giuria (composta dal Comitato Scientifico della
Fondazione VAF) e un premio, anzi tre. Questi, gli elementi principali dell’inaugurazione che si terrà
a Roma negli spazi del MACRO Testaccio a cui seguirà, poi, la cerimonia di attribuzione del Premio
della Fondazione VAF. L’obiettivo principale della Fondazione risiede nel collezionare, valorizzare
e rendere accessibile l’arte italiana moderna e contemporanea, dal Novecento fino ai più recenti
contributi creativi. La motivazione del premio nasce, invece, dalla volontà di stabilire un dialogo che
oltrepassi i confini tra Italia e Germania e che, al contempo, ponga a confronto le diverse posizioni
artistiche dei due Paesi. Oltre al primo premio, è prevista l’acquisizione di un’opera dell’artista
vincitore che entrerà a far parte della collezione della Fondazione, insieme a una novità introdotta
dalla scorsa edizione: oltre al premio principale verranno assegnati altri due riconoscimenti. I nomi
dei quindici finalisti: Michele Bubacco, Ottavia Castellina, Alice Cattaneo, Paolo Chiasera, Michael Fliri,
Chiara Fumai, Hilario Isola, Andrea Mastrovito, Davide Monaldi, Valerio Rocco Orlando, Gianni Politi,
Luigi Presicce, Roberto Pugliese, Alice Ronchi e Mona Lisa Tina.
Lazio Roma 19
MAXXI
via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954
www.fondazionemaxxi.it
Jimmie Durham Sound and Silliness
fino al 24 aprile
Istanbul: Passione, Gioia, Furore
a cura di Hou Hanru con Ceren Erdem,
Elena Motisi e Donatella Saroli
fino all’8 maggio
Partendo dalle proteste a Gezi Park, la mostra
affronta grandi temi del contemporaneo: le trasformazioni urbane e la gentrificazione, i conflitti
politici e l’identità culturale, i modelli innovativi di
produzione, le urgenze geopolitiche.
Ali Taptik, dalla serie Drift - Nothing Surprising, 2009-13 / MAXXI
Amos Gitai
Chronicle Of An Assassination Foretold
a cura di Hou Hanru con Anne Palopoli
fino al 5 giugno
Highlights / Visions
Sou Fujimoto / Michelangelo Pistoletto / Paolo
Soleri / Luca Vitone / Franz West / Chen Zhen
fino al 4 giugno
Pier Luigi Nervi Architetture per lo sport
fino al 2 ottobre
MUSEO Della via ostiense
Porta San Paolo. Via Raffaele Persichetti 3
tel 06 5743193
Andrea Fogli Porta Resistenza // 1
25 aprile - 30 maggio
Nodo centrale della mostra, Desaparecidos, un
ciclo inedito di 59 volti in terracotta che testimonia la condizione umana e la violenza della
Storia, cercando di “ridare un volto a coloro a
cui è stato sottratto”.
Accademia di Francia
Villa Medici
viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611
www.villamedici.it
Yan Pei-Ming Roma
a cura di Henri Loyrette
fino al 19 giugno
La mostra presenta la visione che il pittore
franco-cinese ha della città di Roma e della sua
20 Roma Lazio
Yan Pei-Ming, Pasolini, Mamma Roma, 2015 / Villa Medici
storia. Esposte circa venti opere inedite, appositamente concepite, in cui sono accostati i paesaggi
di rovine ai ritratti di papi, l’iconografia del cinema
ai momenti chiave della vita politica italiana.
American AcademY in rome
via Angelo Masina 5 – tel 06 58461
www.aarome.org
Peter Struck Between Ancient Divination and
Modern Intuition: A Cognitive History
7 aprile ore 18,30 - Lecture Room
Adrian Forty Concrete and Culture
28 aprile ore 18,30 - Lecture Room
Studio Systems Yuri Ancarani / Richard
Barnes / Anna Betbeze / Suzanne Bocanegra
/ Petra Cortright / Marcel Duchamp / Theaster
Gates / Philip Guston / Josephine Halvorson /
Dawn Kasper / Bryony Roberts
raccontano il suo speciale rapporto con la luce
e il suo metodo di composizione dell’immagine,
dialogando inoltre con una piccola scelta di riproduzioni dei disegni italiani di Goethe e con alcuni
esempi di paesaggi della collezione del museo.
Yuri Ancarani, Séance, 2014 / American Academy in Rome
a cura di Peter Benson Miller
19 maggio - 3 luglio
Un percorso nella storia dell’arte contemporanea
con un progetto che parte dall’Accademia,
aprendo un ragionamento sulle forme nell’immediato presente, attraverso il tema dello “studio”,
riconfigurato in diversi modi da ciascun artista.
the BRITISH SCHOOL AT ROME
via Antonio Gramsci 61 – tel 06 3264939
www.bsr.ac.uk/it
William Kentridge in conversation with
Carolyn Christov-Bakargiev
15 aprile ore 18,00 - 19,30
REWIND ITALIA: Early Video Art in Italy
Book Launch 19 aprile ore 17,00-19,30
Meeting Architecture Fragments
The past as hostage. Heritage, conflicts
and international organisations
Lecture by Francesco Bandarin
29 aprile ore 18,00-19,30
Dor Guez 40 Days
3 - 24 maggio
Only the criminal can solve the crime
Lecture by Eyal Weizman
30 maggio ore 18,00 - 19,30
Rising from the Ashes: the Conservation
of Mackintosh’s Glasgow School of Art
9 maggio ore 9,30-17,30
Teresa Kittler Bruno Munari’s environmental
awareness
24 maggio ore 18,00-19,30
Artist’s talk by Lucy Gunning
27 maggio ore 18,00-19,30
CASA DI GOETHE
via del Corso 18 – tel 06 32650412
www.casadigoethe.it
Barbara Klemm Appunti di viaggio
Fotografare sulle orme di Goethe
fino al 27 maggio
L’artista ha seguito le orme di Goethe contemplando i soggetti scelti dal poeta con lo sguardo
di oggi. Le 45 foto in bianco e nero in mostra
Barbara Klemm, Villa Borghese, 2013 / Casa di Goethe
forum austriaco di Cultura
viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371
www.austriacult.roma.it
Esse – Santo Subito
da un’idea di Dante Antonelli
con Gabriele Falsetta
c/o Carrozzerie N.O.T - Via P. Castaldi 28/a
7 - 9 aprile ore 20,00
Prof. Richard Bösel
conferenza “Visual Studies”
14 aprile ore 18,00
Incompletezza
spettacolo teatrale di Apostolos Doxiadis
c/o Teatro di Villa Torlonia
16 aprile ore 19,30
Ingeborg Bachmann
Quel che ho visto e udito a Roma
reading c/o Biblioteca Europea
23 aprile ore 10,00-12,00
Reinhold Pratschner
28 aprile - 27 maggio
Una mostra monografica presenta la pitturamateriale dell’artista tirolese.
AlbumArte
via Flaminia 122 – tel 06 3243882
www.albumarte.org
AlbumArte | VideoArtForum #5
Francesco Jodice
introduce Adriana Polveroni
13 - 16 aprile
Sogni d’oro Ivan Cantos / Guillame Castel /
Raphael Tierry / Samuel Yal / William Wright
a cura di Ariane C-Y
4 maggio - 22 luglio
Il fenomeno delle pop-up gallery nasce
dall’esigenza di cercare soluzioni più creative
e dinamiche rispetto all’idea di galleria tradizionale, un modo che permetta una maggiore
diffusione degli artisti, intervenendo in spazi
istituzionali e non con progetti estemporanei.
annamarra contemporanea
via Sant’Angelo in Pescheria 32
tel 06 97612389
www.annamarracontemporanea.it
Sean Crossley
The History Of Bleach
a cura di Raffaele Gavarro
fino al 7 maggio
Crossley presenta una serie di quadri tutti della
stessa misura a formare una teoria geometrica
rigida, all’interno della quale la pittura si libera
dai canoni formali, in un’installazione unica, segnatamente ritmica, da percorrere fisicamente e
visivamente senza soluzione di continuità.
Reinhold Pratschner, Tesi, 2016 / Forum Austriaco di Cultura
Istituto slovacco a roma
via dei Colli della Farnesina 144
tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirim
Oro della Slovacchia
a cura di Gabriela Trebunakova
7 aprile - 30 giugno
L’agenzia TA.DE.S. organizza un evento per la
promozione della gioventù slovacca all´estero.
Ogni lavoro presentato è opera di ragazzi e
studenti desiderosi di mostrare le bellezze del
Paese in cui vivono (storia, tradizione, folclore).
TEMPLE UNIVERSITY
lungotevere Arnaldo da Brescia 15
tel 06 3202808 – www.temple.edu
Duplice GeneraAzione
performance di Bianca Menna (alias Tomaso
Binga) e Francesco Impellizzeri
5 aprile ore 19,00
Valia O’Donnel / Tanja Pavicevic
Opere recenti
12 -16 aprile
Due studentesse della Temple University
espongono, la prima, un video e una serie di
incisioni, la seconda.
Sean Crossley, The fertile ground, 2016 / Annamarra
Anteprima d’arte contemporanea
piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282
www.anteprimadartecontemporanea.it
Photo Selection
David Stewart / Ursula Sprecher/Andi Cortellini
19 aprile - 22 luglio
In mostra negli spazi della galleria una selezione
di opere inerenti la fotografia di ritratto.
un’immagine di Photo Selection / Anteprima
Lazio Roma 21
francesca antonini
via Capo le Case 4 – tel 06 6791387
www.francescaantonini.it
Alessandra Giovannoni
Le persone che camminano lente
5 aprile - 28 maggio
Il progetto espositivo prende idealmente le
mosse da un dipinto del 2000 che raffigura un
angolo di Via Nizza. La pittura di Giovannoni
si manifesta in una serie di visioni di una città
“accecante e sospesa”, nella quale gli edifici
fanno da sfondo alla presenza silenziosa delle
figure umane. Testo di Elena Stancanelli.
Keren Benbenisty Mare Nostrum
a cura di Carolina Pozzi
9 giugno - settembre
Alessandra Giovannoni, Piazza Fiume, 2014 / Francesca Antonini
arteealtro
c/o Studio Abbatescianni
Palazzo Taverna - via Monte Giordano 36
tel 389 6661910 – www.arteealtro.it
Pop-up Space #1 Delphine Valli
12 maggio - 24 giugno
Il format di mostre itineranti cambia nome e si
sposta, per questa volta, a Palazzo Taverna,
nella nuova sede dello studio legale internazionale Abbatescianni. I lavori, realizzati sulla
trama offerta dallo studio, si presentano come
contrappunti spaziali e si sovrappongono alla
struttura professionale e storica, con accordi
incidentali e non, come avviene in musica.
L’Attico
via del Paradiso 41 – tel 06 6869846
www.fabiosargentini.it
Ti regalo un anello
con Alessandro Parise, Irene Petris e
Mauro Racanati
ideato e diretto da Elsa Agalbato e Fabio Sargentini
15 - 30 aprile ore 19,00
“Un anello in vetrina attira una coppia di
fidanzati. Il proprietario del negozio li mette in
guardia sul suo potere, mentre i manichini di
Tex e Valentina si animano di vita propria…
L’anello, nella giusta mano, si rivela un attestato di fedeltà all’arte e al teatro”.
Azimut
via Flaminia 133 – tel 340 3056847
www.azimut.it
Mario Ricci Quadro su quadro
a cura di Giacomo D’Andrea, Roberta Aureli e
Giovanni Argan
2 - 13 maggio
Ricci torna a indagare i limiti, le difficoltà e le infinite possibilità della visione, tentando di superare
la bidimensionalità della pittura con la pittura
stessa. Esposta una nuova serie di dipinti in cui
niente è come appare: ciascun quadro è determinato dall’accostamento di più tele di differente
formato, combinate (e combinabili) tra loro fino a
generare un’ordinata griglia geometrica.
BIBLIOTHè contemporary art
via Celsa 4 – tel 06 6781427
www.bibliothe.net
Unum
“Un Artista una grande opera”. Ciascun evento
è presentato da un testo di un poeta, filosofo,
artista, critico, mistico.
da un’idea di Francesco Gallo Mazzeo
coordinamento di Enzo Barchi
Opera unica degli studenti del Rhode
Island School of Disegn Roma
6 - 12 aprile
Bruno Ceccobelli
13 aprile - 3 maggio
Salvatore Pulvirenti
4 - 24 maggio
Aurelio Bulzatti
25 maggio - 14 giugno
COLLI independent art gallery
via di Monserrato 40 – tel 06 6869673
www.colli-independent.com
Project-book 3 SPORTIFICATION
Olympia ’72
Joseph Beuys / Alberto Burri / Piero Dorazio /
Klaus Staeck / Ettore Vitale / Wolf Vostell
2 aprile - 7 maggio
Maurizio Nannucci Think
28 maggio - 30 luglio
Partendo dal percorso storico delle tirature
di Nannucci, la
mostra si focalizza sull’opera
completa dei neon
multipli. L’artista
presenterà
anche un nuovo
neon concepito
appositamente
per lo spazio della
galleria.
CENTRO LUIGI DI SARRO
via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513
www.centroluigidisarro.it
Mojmir Jezek Sferica
a cura di Roberto Gramiccia
12 - 30 aprile
Opere in due e tre dimensioni in polistirolo,
gommapiuma e rame battuto. L’artista persegue da anni una ricerca sul corpo femminile,
Aurelio Bulzatti / Bibliothè Contemporary Art
Delphine Valli
/ Arteealtro
22 Roma Lazio
Mojmir Jezek,
Gravidanza vuota
/ Centro Luigi Di
Sarro
rintracciandovi le strutture geometriche, la
trigonometria sferica che ne regola le forme.
Madalin Ciuca / Nicola Rossini
a cura di Paola Ballesi
4 - 27 maggio
erica ravenna Fiorentini
via Margutta 17 – tel 06 3219968
www.ericafiorentini.it
Accrochage
aprile - maggio
In mostra una selezione di opere – dall’Astrattismo informale, all’Arte povera, Concettuale,
Minimal fino alla Poesia visiva – di alcuni tra gli
artisti più rappresentativi della galleria.
frutta
via Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988
www.fruttagallery.com
Stefano Calligaro / Alex Ebstein
fino al 16 aprile
Calligaro presenta un nuovo ciclo di dipinti
insieme a un gruppo di opere installative;
Ebstein espone, per la prima volta a Roma,
una serie di opere scultoree in PVC incorniciate
e allestite a parete.
Fabio Marco Pirovino / Sam Porritt
20 aprile - 4 giugno
GAGOSIAN GALLERY
via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498
www.gagosian.com
Taryn Simon Paperwork and the Will of Capital
14 aprile - 24 giugno 12 sculture uniche e 36 fotografie in edizione.
In Paperwork and the Will of Capital, Simon
esplora l’instabilità del potere e la natura
precaria della sopravvivenza, insieme all’affidabilità e alla resistenza della documentazione
d’archivio. Nei suoi lavori, le immagini, insieme
alle relative descrizioni, sottolineano il modo
in cui la rappresentazione del potere politico
ed economico sia creata, messa in scena,
pubblicizzata e consolidata.
HONOS ART
via dei Delfini 35 – tel 06 31058440
www.honosart.com
Federico Grandicelli Equivalenze
a cura di 3/3, Chiara Capodici e Fiorenza Pinna
fino al 14 aprile
AKRAGAS
Luis Serrano / Alessandro Crapanzano
un’immagine di AKRAGAS / Honos Art
a cura di Sandra Pinto
21 aprile - 4 giugno
Un percorso tra pittura e fotografia: pastelli,
carboncini e olî insieme a stampe artigianali alla
gomma bicromata. Tecniche e tracciati biografici
diversi sviluppano un tema figurativo comune:
nella Valle dei Templi, sotto la luce estiva o nella
penombra notturna, alberi e arcosoli si legano
fino a far sembrare che i manufatti architettonici
millenari non derivino dalla storia, ma emergano
dalla crosta terrestre all’inizio dei tempi.
Mario Iannelli
via Flaminia 380 – tel 06 89026885
www.marioiannelli.it
Tom Esam Imagology
fino al 16 aprile
Anatomy of restlessness
testo a cura di Lorenzo Bruni
11 maggio - 1 giugno
In mostra Joe Clark, Tom Esam, Felix Kiessling,
Claus Philip Lehmann, David Prytz, Sarah
Ancelle Schönfeld, Yorgos Stamkopoulos e Philip
Topolovac.
Lira Gallery
via del Vantaggio 17/a – www.liragallery.com
Julien Bismuth Zitat
fino al 30 aprile
Zitat vuol dire “citazione”. Ogni opera in
mostra contiene una fonte, il cui riferimento
è dato nel titolo; ciascuna di queste fonti nasconde innumerevoli altri autori, altri narratori.
Ciascuno di questi racconti è un mosaico di
frammenti e di impressioni che affiorano. In
mostra due proiezioni frutto di un viaggio in
Brasile tra i Maxacali insieme a un gruppo di
linguisti e antropologi intenti a studiare il loro
nascente linguaggio dei segni.
Cecile B. Evans
dal 6 maggio
Youth, invece, Weinand coglie il lato antropologico e comunitario delle situazioni, rivelandone
i codici autodistruttivi e dissacratori di stati
esistenziali transitori e irrequieti.
galleria minima
via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875
Artisti della Galleria
16 aprile - 2 luglio
Mario Tosto, Cardinale 2 / Galleria Minima
Monitor
via Sforza Cesarini 43/a
tel 06 39378024 – www.monitoronline.org
Nicola Samorì
fino al 30 aprile
Per la galleria l’artista realizza una serie di dipinti, sculture e installazioni con le quali invita lo
spettatore a partecipare non solo a un contatto
visivo, ma anche a un’esperienza fisica. Le opere documentano la persistenza di un’impronta
inattuale nel contemporaneo, combinando al
loro interno un’intensità ispirata all’estetica
teatrale dell’arte rinascimentale e barocca con
la perdita di controllo dell’Informale.
Tomaso De Luca
20 maggio - luglio
Julien Bismuth / Lira Gallery
matèria
via Tiburtina 149 – www.materiagallery.com
Youth Codes
a cura di Gianpaolo Arena e Niccolò Fano
Karen Knorr e Olivier Richon Punks
Andreas Weinand Colossal Youth
fino al 28 aprile
Per Punks, gli artisti cercano un confronto
diretto con i soggetti ritratti, affermando
dichiaratamente la loro presenza in ambientazioni statiche e pose imbalsamate, fermate
dalla luce fredda del flash. Nella serie Colossal
Nicola Samorì, Madonna dello zucchero, 2016 / Monitor
Montoro 12 CONTEMPORARY ART
via di Montoro 12 – tel 06 68308500
www.m12gallery.com
Elaine Byrne La diritta via
fino al 7 maggio
Ispirata nel titolo alla Divina Commedia di
Dante Alighieri, la mostra presenta un nuovo
gruppo di sculture, fotografie e video – studiaLazio Roma 23
del risveglio, una
volta accompagnato da sacrifici
cruenti, trova nella
mostra il contraltare di un’offerta
artistica intensa e
delicata.
Elaine Byrne, La Diritta Via, 2016 / Montoro 12
to appositamente per questa occasione – che
indaga il tema della corruzione.
Galleria Mucciaccia
largo della Fontanella Borghese 89
tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.com
Chef d’oeuvre
Artisti tra il xx e il xxi secolo
fino al 30 aprile
Privilegiando l’armonia delle differenze, escludendo le suddivisioni per linguaggi, generi e tematiche, la galleria propone un percorso nell’arte
dal Dopoguerra ai giorni nostri, presentando una
selezione di opere di artisti di epoche e luoghi
diversi, di stili anche lontani tra loro, accomunate
dal fatto di essere “capolavori”.
Nomas foundation
viale Somalia 33 – tel 06 86398381
www.nomasfoundation.com
Dan Rees
fino al 3 giugno
In mostra una selezione di lavori che ripercorre la ricerca degli ultimi dieci anni dell’artista,
in modo da permettere allo spettatore di
cogliere il suo approccio concettuale, restituendo il lato ironico, politico e critico del suo
fare artistico.
Cristiana Pacchiarotti, Ho
raccolto i petali nel mio
giardino, 2014 / La Nube
di Oort
La Nuova Pesa
via del Corso 530 – tel 06 3610892
www.nuovapesa.it
Marilù Eustachio Dissolvenze
5 aprile - 25 maggio
STANZA BABELE
(Preziosa) IDENTITA’
14 aprile ore 19,00
Da Londra l’invito
a indossare le
sculture d’artista
di Elisabetta
Cipriani Gallery
Accardi, Barcelò,
Cabrita Reis, Castellani, Cruz-Diez,
Decker, Geers,
Horn, Khebrehzadeh, Kounellis,
Wurm, Vigna.
Marilù Eustachio,
Tano Festa Coriandoli
Dissolvenza, 2015 / La
Nuova Pesa
27 aprile ore 19,00
Giuseppe Capitano
31 maggio ore 19,00
Lorcan O’Neill
vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980
www.lorcanoneill.com
Richard Long River Avon Mud
fino al 30 aprile
In mostra una serie di Mud works inediti e di
grandi dimensioni, lavori che l’artista realizza
su tela, su legno o a parete con il fango del
fiume Avon.
operativa arte contemporanea
via del Consolato 10
www.operativa-arte.com
Due o tre cose che piacciono a me
Giuseppe Buzzotta Moon Screens
2 aprile - 15 maggio
Giuseppe Buzzotta, Part without Support, 2015 / Operativa
Arte Contemporanea
fondazione Pastificio cerere
via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960
www.pastificiocerere.com
VEURE. Lo spazio sconfinato di Robert
Llimós
a cura di Marcello Smarrelli
fino al 16 aprile
Marco Tirelli per i dieci anni della
Fondazione Pastificio Cerere
a cura di Marcello Smarrelli
4 maggio - 22 luglio
i dispositivi di giuseppe buzzotta in mostra da operativa
Dan Rees, The Artist’s Artist’s Artist, 2010. Courtesy Tanya
Leighton. Foto Hans-Georg Gaul / Nomas Foundation
La Nube di oort
via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824
www.lanubedioort.it
Il rituale della primavera
Elena Boni / Tania Campisi /
Leila Mirzakhani / Cristiana Pacchiarotti
4 - 28 maggio
Le opere delle quattro artiste realizzano una
sorta di offerta per un immaginario rituale che
propizia e festeggia la primavera. Al rassicurante scandire del tempo dell’arrivo della stagione
Su cosa hai lavorato per il progetto di Due o tre cose che piacciono a me da Operativa arte
contemporanea? Cosa sono questi schermi lunari cui fai riferimento nel titolo?
GB: Moon screens è un progetto aperto, costituito da un insieme di lavori che ragionano
sull’interdipendenza tra le varie forze e campi energetici presenti in natura e lo sviluppo della vita e
delle forme. Quando il seme di una pianta trova le condizioni di umidità e le temperature adeguate
per attivarsi viene prodotto il germoglio. Questo processo di attivazione è il tema attorno al quale
ruota questo piccolo universo di rifessioni/opere; dipinti, mix patterning, matrici silografiche come
sculture, linee e campi di colore che evocano immagini ed azioni non ben definite.
I lavori possiedono la logica visiva di un sogno: sono senza motivo facilmente identificabili ed hanno
un senso nel momento (in cui si osservano) per poi cambiare rotta; si aprono all’immaginazione
dell’osservatore, come quando capita di osservare l’assenza di segnale formicolante di uno schermo. Da qui la proprietà “ammonea”o passiva delle opere, che tuttavia coinvolgono gli spettatori e
gli ospiti, attivamente, ponendo al centro la loro energia e il loro ingegno creativo. Saranno delle
opere “dispositivi”, dei quadri “rebus” per sbriciolare l’immaginario di chi li osserva, per far sì che
le rovine di Roma e le nostre rovine immaginarie si confondano e si inseguano, diventando a turno
significanti. Così, se ogni spettatore può creare la propria esperienza, da ciò che vede, si torna
al potenziale magico che per millenni ha benedetto l’evoluzione umana in quelle società in cui le
divinità femminili ispiravano etica e intuizione tecnica “pro salute populi”.
Lazio Roma 25
ram radioartemobile
via Conte Verde 15 – tel 06 4940893
www.zerynthia.it
NOW - New Operation Wave
ogni giovedì ore 22,00
Una rete operativa internazionale coordinata da
Zerynthia si occupa di formazione e si propone
di amplificare e rafforzare la comunicazione tra
giovani curatori, artisti e studenti provenienti da
diverse Accademie, Università e Istituzioni culturali. Ogni giovedì il programma viene trasmesso
su RAM live proponendo interviste, incontri,
tavole rotonde e progetti di artisti e curatori.
Sala 1
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 7008691 – www.salauno.com
Stefano Fontebasso Di Martino
TITO: 90 Energie tra figurazione e astrazione
fino al 12 maggio
Per il novantesimo compleanno di Tito la galleria ospita una selezione di foto-ritratti dell’artista, realizzati da Fontebasso, e appartenenti
al suo archivio storico. In questa occasione
verrà presentato un film, sempre a cura di
Fontebasso, con lo stesso titolo.
Sant’Andrea de’ Scaphis
via dei Vascellari 69 – tel 339 7202004
www.santandreadescaphis.com
Sturtevant Gober Partially Buried Sinks
fino al 14 maggio
26 Roma Lazio
federica SCHIAVO gallery
piazza Montevecchio 16
tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com
Todd Norsten The Heart Of Everything That Is
fino al 4 maggio
Il lavoro di Norsten trae ispirazione da testi e
immagini che l’artista osserva durante i suoi
viaggi: frammenti di vita quotidiana trasformati
in una sorta di diario visivo che riflette sulla
cultura del commercio e sulla realtà quotidiana
della cultura occidentale con riferimenti e citazioni che riguardano temi scomodi e spaziano
dalla pop culture alla religione.
Todd Norsten, Wages, 2016 / Federica Schiavo Gallery
smart - polo per l’arte
piazza Crati 6/7 – tel 06 64781676
www.smartroma.org
STOP AND GO. L’arte delle gif animate
Bill Domonkos / Zack Dougherty /
Bill Domonkos, Horsetail Falls, 2013 / Smart - Polo per l’arte
Roberto Fassone / Carla Gannis / Lorna Mills /
Okkult Motion Pictures / Chiara Passa / James
Kerr/Scorpion Dagger
a cura di Valentina Tanni e Saverio Verini
6 aprile - 22 luglio
Leggere, affascinanti e ipnotiche, le gif animate (Graphic Interchange Format), popolari negli
anni novanta, rappresentano un fenomeno della nostra epoca. La mostra intende esplorare
l’uso artistico di questa tecnologia, offrendo
un panorama ampio e diversificato dei diversi
approcci attualmente adottati dalla comunità
artistica internazionale.
Studio Arte Fuori Centro
via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101
www.artefuoricentro.it
Dialoghi n.2 Visioni Urbane
aggettivo allineato all’impegno politico-sociale
che trasuda dal lavoro dell’artista.
Alessandro Scarabello The Garden of Phersu
12 maggio - 31 luglio
fondazione Volume!
via San Francesco di Sales 86-88
tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com
Avish Khebrehzadeh Time past hath been long
dal 12 aprile
Giuliano Mammoli, Petroltrivelle, 2015 / Studio Arte Fuori Centro
Minou Amirsoleimani / Elettra Cipriani / Lucia
Di Miceli / Marcello Rossetti / Oriano Zampieri
presentazione di Vittoria Biasi
fino all’8 aprile
Dialoghi n.3 Della Natura Della Cultura
Gabriella Di Trani / Silvana Leonardi / Rita Mele
/ Franco Nuti / Teresa Pollidori
presentazione di Enrica Petrarulo
12 - 29 aprile
Dialoghi n.4 Disarmonia
Antonio Carbone / Franca Bernardi / Giuliano
Mammoli / Luciano Puzzo / Alba Savoi
presentazione di Roberto Maria Siena
3 - 20 maggio
Osservazione 2016
Giuliano Mammoli Spiegare tutto ogni volta
a cura di Gaetano Salerno
28 maggio - 11 giugno
t293
via Giovanni Mario Crescimbeni 11
tel 06 88980475 – www.t293.it
Henrik Olai Kaarstein
4 aprile - 14 maggio
David Maljkovic
24 maggio - 16 luglio
ThE gallery apart
via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863
www.thegalleryapart.it
Bertille Bak Radice
fino al 23 aprile
Radice come storia personale, legata al piccolo
villaggio minerario di Barlin dove Bak ha avuto
per alcuni anni il suo studio; Radice anche in
termini collettivi, come radicamento territoriale
delle comunità con cui l’artista entra in contatto e che formano l’oggetto della sua poetica;
Radice come “sradicare” ed “eradicare”; o
anche Radice come evocazione di radicale,
Bertille Bak, Radice, veduta dell’installazione. Foto Giorgio
Benni / The Gallery Apart
wunderkammern
via Gabrio Serbelloni 124 – tel 06 45435662
www.wunderkammern.net
Robert Proch Crossing the Line
a cura di Giuseppe Ottavianelli
16 aprile - 11 giugno
Il giovane artista polacco presenta una serie
di nuove opere su tela create appositamente
per l’occasione. Proch crea visioni futuristiche, a metà strada tra astrazione e figurazione, traendo
ispirazione
dalla città e
dall’ambiente
urbano,
riducendoli ai
loro elementi
essenziali per
creare una visione geometrica in cui la figura
umana è sospesa in un mondo complesso e
frammentato.
z2o | sara zanin gallery
via della Vetrina 21 – tel 06 70452261
www.z2ogalleria.it
Alessandro Roma One foot in the world and
the other in the stillness
fino al 16 aprile
I suoi lavori fanno riferimento da un lato a temi
della tradizione pittorica legata al paesaggio,
dall’altro ne indagano i limiti perseguendo una
continua fusione tra memoria e immaginazione. Attivando quest’ultima, l’artista invita
lo spettatore a immergersi “in un personale
labirinto di ricordi e suggestioni”.
Hungarian Wave
14 giugno - 30 luglio
Alessandro Roma, Untitled, 2015 / z2o
Robert Proch,
Long gone tattoos
(part.), 2016 /
Wunderkammern
nuove strade. a genzano palazzo sforza cesarini apre
all’arte contemporanea
due domande a Giovanna dalla Chiesa
Il possente Palazzo Sforza Cesarini, ha aperto le porte all’arte contemporanea. Che tipo di disegno
ha espresso il Comune in questa direzione? Con quali aspettative ?
GDC: L’amministrazione comunale di Genzano, dopo aver restaurato il Palazzo, stava tentando di
definire la sua destinazione d’uso. La mancanza di arredi, diversamente dal Palazzo Chigi di Ariccia,
ha in qualche modo favorito l’idea di una sua utilizzazione come spazio per mostre temporanee.
L’architetto Virginio Melaranci, che oggi è assessore, ha restaurato il Palazzo e il Parco adiacente
ed era ansioso di valorizzarlo. Nel 2014, per una fortunata coincidenza, era riuscito a realizzare
a Genzano la mostra di Mimmo Paladino. Quando ci siamo incontrati, io avevo un interesse che
si protraeva da tempo per la bellissima regione del Lazio, lui l’obiettivo di continuare il percorso
intrapreso. Ne è nata subito un’intesa sul ruolo importante che questo luogo speciale, a cavallo tra
la storia e lo scenario del mito, rappresentato dal lago di Nemi, poteva tracciare.
A partire dall’ estate del 2015 tu hai ideato e curato una serie di appuntamenti espositivi dedicati
ad artisti di generazioni diverse. Qual è stato il concept intorno al quale hai riunito le loro poetiche
e hai messo in dialogo le loro opere?
GDC: La disponibilità a lasciarmi creare un progetto che nelle mie intenzioni doveva alimentare un
laboratorio di idee, mi ha aiutato a realizzare tre mostre assolutamente diverse, ma legate
da un filo comune, il dialogo tra realtà che riguardano il nostro passato come il nostro futuro: gli
archetipi del mito e le figure della scienza – Oltre l’orizzonte terra – le realtà visibili e invisibili
di luce e suono che attraversano il cosmo e la terra – Lunghezze d’onda – la grande grammatica
che articola il dialogo fra gli uomini: La scelta linguistica. Ogni volta due artisti si sono confrontati
con lo spazio, ma attraverso il tramite del paesaggio che si affaccia dalle grandi finestre: Fosco
Valentini e Luigi Puxeddu, José Angelino e Serj e, attualmente, Paolo Cotani e Lucio Pozzi. Nessuno
può ipotecare il futuro, ma qualche seme è stato piantato, bisogna sapersi dimenticare dei risultati
immediati, qualche spora, poi, si deposita in luoghi e zone impensate, dando dei frutti. Questa è
stata filosofia che ha guidato me e l’amministrazione lungimirante di Genzano.
Lazio Roma 27
Per Donzelli la fotografia è fotografia terapeutica
intesa come strumento di riattivazione della
percezione e della sensibilità umana. L’obiettivo
è quello di rintracciare un legame tra l’opera e
l’ambiente, al fine di produrre una nuova visione
del paesaggio e fornire gli strumenti per decodificarla e metterla in atto nella quotidianità.
capena rm
art forum Würth capena
località Scorano. Viale della Buona Fortuna 2
tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.it
Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare
nella Collezione Würth
fino al 21 gennaio 2017
Il progetto espositivo presenta una selezione
di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità
intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce
così in un contesto di impegno sociale teso non
solo a integrare le persone diversamente abili
ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art,
interessante sia da un punto di vista sociale, ma
anche e soprattutto da quello artistico.
Lucio Piantino: danze di colore e materia
fino a 23 luglio
Cèu, Cielo, 2014 / Art Forum Würth Capena
napoli
Madre
via Luigi Settembrini 79
tel 081 19313016 – www.madrenapoli.it
Daniel Buren Axer / Désaxer. Lavoro in situ,
2015, madre, napoli - #2
a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola
fino al 4 luglio
Mimmo Jodice
a cura di Andrea Viliani
primavera
La più ampia retrospettiva mai dedicata
all’artista napoletano, presenterà più di cento
opere, dalle sperimentazioni sul linguaggio
fotografico degli anni sessanta e settanta ad
una nuova serie (Attese, 2015) realizzata in
occasione di questa mostra.
pan
via dei Mille 60 – tel 081 7958604/05
www.palazzoartinapoli.net
Gianni Pisani Uomo che cammina
a cura di Maria Savarese
fino al 17 aprile
In mostra 22 opere degli ultimi anni, più tre
serie/racconti – Il Mare, Il Bosco, e Uah – la
serie Uomo che cammina nella quale Pisani si
presenta “addolcito dagli anni”, che non sono
riusciti però a scalfire la forza del suo lavoro,
un racconto intimo e violento.
28 Capena Lazio
Pennacchio Argentato,
Peace is a Fire / Acappella
acappella
via Cappella 8 – tel 339 6134112
www.museoapparente.eu
Pennacchio Argentato Peace is a Fire
fino al 15 maggio
Gli artisti, attraverso la produzione di un nuovo
corpo di lavori nei quali immagini e testi si
sovrappongono dando vita a risultati inaspettati ed inquietanti, si confrontano con l’attuale
periodo storico caratterizzato da straordinari
cambiamenti globali e di crisi convergenti.
annarumma
via del Parco Margherita 43
www.annarumma.net
Come as you Are Gergo Szinyova / Jenny
Brosinsky / Vanessa Prager / Simone Zaccagnini / Arielle Falk / Lucas Jardin / Josh Dihle /
Connor McNicholas / Jonathan Chapline /
Cody Tumblin / Eric Shaw
fino al 13 aprile
Nick Theobald
maggio
Alfonso Artiaco
Piazzetta Nilo 7 – tel 081 4976072
www.alfonsoartiaco.com
Ann Veronica Janssens
15 aprile - 21 maggio
Edi Rama
dal 27 maggio
galleria Tiziana di caro
Piazzetta Nilo 7 – tel 081 5525526
www.tizianadicaro.it
Stanislao Di Giugno
Deserted corners, collapsing thoughts
fino al 7 maggio
La cifra che caratterizza il lavoro di Di Giugno
è la tendenza ad alterare la logica di senso.
L’artista è interessato ad esplorare le peculiarità fisiche dei materiali, prestando attenzione
a caratteristiche come il volume, la forma e
la dimensione; ne derivano forme astratte e
geometriche che informano il suo immaginario,
per essere poi utilizzate in maniera ripetitiva.
E23
via Blanch 23 – tel 081 0484111
www.eventitre.net
Danilo Donzelli Luna Park
a cura di Luca Palermo
fino al 2 maggio
T293
via Tribunali 293 – tel 081 295882
www.t293.it
Tschabalala Self The Function
fino al 22 aprile
Frutto di una residenza dell’artista a Napoli, la
mostra si compone di una serie di nuovi dipinti
e sculture che indagano le dinamiche fisiche e
psicologiche innescate dalla relazione con uno
spazio sociale. L’ispirazione viene dall’idea di una
festa in casa, con Self come ospite della galleria.
bari
Doppelgaenger
Palazzo Verrone. Via Verrone 8
tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it
Andreas Senoner Metamorphosis fino al 30 aprile
muratcentoventidue
artecontemporanea
via Gioacchino Murat 122/b – tel 393 8704029
www.muratcentoventidue.com
The stone in my mouth is a bait
Barbara Brugola / Trond Arne Vangen
21 maggio - 30 giugno
I due artisti riflettono sull’esperienza della
violenza fisica e psicologica di cui spesso sono
vittime le donne.
polignano a mare ba
MUSEO pino pascali
via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534
www.museopinopascali.it
CONVIVIUM Sotto lo stesso cielo
Massimo Ruiu / Zino / Boaz Arad /
Boaz Arad, Marcel Marcel / Museo Pino Pascali
cagliari
Musei Civici
Galleria Comunale d’Arte - Giardini Pubblici
largo Dessì – tel 070 6777598
Christian Chironi The Cave
fino ad aprile
Per l’apertura dei Grottoni della Galleria
Comunale l’artista ha ideato un progetto per
far rivivere lo spazio interno ed esterno come
una zona di coabitazione temporanea, ove
ragionare su questioni urgenti dell’oggi – accoglienza, protezione, condivisione, abitazione
– all’interno di un programma di incontri,
eventi, azioni e un workshop.
nuoro
Man
via Sebastiano Satta 27
tel 0784 252110 – www.museoman.it
Michel Blazy Living room
a cura di Lorenzo Giusti
fino al 10 aprile
80/90. Arte in Sardegna
a cura di Antonella Camarda e Rita Pamela
Ladogana
fino al 10 aprile
Roman Signer Films and Installations
a cura di Lorenzo Giusti e Li Zhenhua
22 aprile - 3 luglio
Ettore Favini Arrivederci
a cura di Chiara Vecchiarelli
22 aprile - 3 luglio
ORANI NU
museo nivola
via Gonare 2 – tel 0784 730063
www.museonivola.it
Andrea Branzi La metropoli primitiva
a cura di Richard Ingersoll
fino al 15 luglio
In mostra numerosi oggetti scultorei usati
come vasi, realizzati con materiali quali plastilina, legno, pietra, bronzo e plexiglas dall’effetto
al tempo stesso spiazzante e rassicurante.
palermo
RISO Museo d’Arte
Contemporanea della Sicilia
Palazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365
tel 091 320532 – www.palazzoriso.it
Paolo Troilo Manifesto
a cura di Bruno Corà
fino al 22 maggio
L’artista ha concepito un insieme di habitat
plastici ricavando la cifra linguistica da un ormai
decennale esercizio elaborativo di forme edilizie,
emblematicamente improbabili e comunque
recanti esponenze di stile abusivistico e
di fabbricazione provvisoria, assemblate
empiricamente o regolate da principi costruttivi
afunzionali e paradossali. Tale modalità plastica
viene riproposta proprio a Palermo, città di
secolari convergenze culturali e di migrazioni
etniche, attraverso il suo Teatro naturale, sulla
traccia kafkiana di quello di Oklahoma.
PALAZZO REALE. CAPPELLA
DELL’INCORONAZIONE
via Incoronazione – tel 091 320532 –
www.palazzoriso.it
Filippo di Sambuy Stupor Mundi. L’origine
a cura di Giovanna dalla Chiesa
15 aprile - 15 giugno
Il progetto è ispirato ai simboli chiave legati
alla figura di Federico II, fondatore di quella
integrazione fra le culture greca, latina, araba,
ebraica, e di una lingua unificante, la romanza,
a cui ancora oggi possiamo rivolgerci come a
un modello di integrazione nazionale.
RealE Albergo dei Poveri
corso Calatafimi – tel 091 320532
www.palazzoriso.it
Vittorio Messina
Teatro naturale. Prove in Connecticut
a cura di Bruno Corà
20 aprile - 20 giugno
Letizia Battaglia, La conta. Dopo la Processione dei Misteri gli
uomini contano i soldi delle offerte, Trapani, 1992 / ZAC
Vittorio Messina / Reale Albergo dei Poveri
Takoua Ben Mohamed
16 aprile - 15 maggio
Il progetto mira a raccontare il dialogo tra le
tre religioni monoteiste. La mostra, corredata
di un programma di incontri tra arte, food,
costume, didattica all’insegna dell’intercultura,
riflette sull’elemento sacrale e religioso, oggi al
centro di molte ricerche da parte degli artisti
contemporanei.
TRA SCULTURA E SUPER 8. ROMAN SIGNER AL MAN DI NUORO
Con oltre duecento film e una serie di installazioni realizzate per l’occasione, Roman Signer presenta
al MAN Films and Installations, un progetto curato da Lorenzo Giusti e Li Zhenhua e diviso in due
segmenti. Il primo, nato dalla collaborazione con il Chronos Art Center di Shanghai, raccoglie la sua
produzione di Super 8 realizzata tra il ’75 e l’ 89 in una videoinstallazione a 100 canali già proposta
in Cina e qui offerta in una nuova versione. Il secondo presenta tre lavori scultorei: Ombrelli, un site
specific per la scalinata del museo che rappresenta un particolare sistema di parapioggia in equilibrio
instabile; Installazione, una scultura attraversabile che riflette sulla percezione di sé e del corpo e Occhiali, un oggetto composto da un proiettore Super 8 e un paio di occhiali ad alterarne la proiezione
luminosa. Conosciuto per aver definito un nuovo concetto di scultura legato alla processualità, alla
trasformazione e al movimento, l’artista attiva processi di esplosione/collisione che si tramutano in
esperienze estetiche che interpretano l’approccio empirico come una questione artistica.
zac
Cantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4
tel 091 8431605
Letizia Battaglia Anthologia
a cura di Paolo Falcone
fino all’8 maggio
Foto di grande formato, in b/n, insieme a videointerviste e materiale inedito occupano l’intero
spazio espositivo, ripercorrendo la lunga carriera dell’artista, che ritrae i luoghi e le vittime
degli omicidi di mafia, ma anche i volti, la società
palermitana, esponendo oltre 140 lavori.
Roman Signer, Fontana di Piaggio, Münster, 1997 / MAN
Sicilia Palermo 29
Caffè Internazionale
via San Basilio 37 – caffeinternazionale.com
1 aprile
Andrea Stepkova Talea
a cura di Tiziana Pantaleo
14 aprile
Blast a project by Arthub
28 aprile
Annalisa Macagnino a cura di Davide Ricco
29 aprile
Gabriella Ciancimino
installazione permanente
NUVOLE INCONTRI D’ARTE
vicolo Ragusi 35 – tel 091 7831299
www.associazionenuvole.it
Francesco Balsamo Di cosa tacere
fino al 9 aprile
Vittorio Messina
Teatro naturale. Prove in Connecticat.
a cura di Bruno Corà
20 aprile - 20 giugno
La galleria partecipa al progetto di Vittorio
Messina che si sviluppa lungo un percorso
cittadino che va dall’Albergo delle Povere, al
Museo Riso, da Nuvole al Palazzo di Città.
Francesco Pantaleone arte
contemporanea
Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303
tel 091 332482 – www.fpac.it
Genuardi/Ruta INquadrato
a cura di Daniela Bigi
fino al 15 aprile
Il verbo inquadrare, nel senso figurato, prende il
significato di “collocare uno o più elementi in un
contesto appropriato”. Si può dunque pensare
di inquadrare una visione pittorica all’interno
di un campo architettonico, assorbendone gli
elementi. Il duo siciliano procede attraverso una
pittura geometrica che mette in risalto le relazioni intercorrenti fra gli elementi della pittura e
quelli dell’architettura, costruisce nuove forme
come superficie di un elemento architettonico.
Genuardi/Ruta, una veduta della mostra INquadrato (sullo
sfondo Piano Laterale, 2016) / Francesco Pantaleone AC
Loredana Longo Victory
a cura di Valentina Bruschi
22 aprile - 22 giugno
agrigento
Fabbriche Chiaramontane
piazza San Francesco 1 – tel 0922 27729
www.fabbrichechiaramontane.com
Pino Pinelli Trademark
a cura di Marco Meneguzzo
fino al 22 maggio
Selezionate da collezioni di privati e gallerie
e realizzate da Pinelli dal 1975 ad oggi, le
quindici opere in mostra ricalcano il “marchio
di fabbrica” – ovvero le forme e i “singoli colori
puri” –, che, nell’arco di quarant’anni, hanno
reso celebre l’arte di Pinelli.
Pino Pinelli, Pittura GR, 1975 / Fabbriche Chiaramontane
catania
FONDAZIONE BRODBECK
via Gramignani 93 – tel 095 7233111
www.fondazionebrodbeck.it
Unfinished Culture
Federico Baronello Indigenation
Mauro Cappotto Makes, Remakes and Unmakes
a cura di Giovanni Iovane
dal 10 aprile
Baronello riflette sul fenomeno globale delle
migrazioni di massa con una ricerca fotografica
che interroga il paesaggio della Sicilia come
elemento di un preciso contesto geopolitico.
Fulcro della mostra di Cappotto è, invece, una
ricerca compiuta tra il 1984 e il 1986 partendo
da un punto di vista privilegiato: gli osservatori
di legno che da Berlino Ovest consentivano di
“osservare” al di là del Muro.
Mauro Cappotto, Vaso, 2008 / Fondazione Brodbeck
GALLERIA collicaligreggi
via Indaco 23 – tel 095 372930
www.collicaligreggi.it
Alice Cattaneo Un qui puntiforme unitissimo
fino al 20 aprile
Ute Müller con Zin Taylor
dal 30 aprile
Alice Cattaneo, veduta della mostra / Galleria Collicaligreggi
FONDAZIONE PUGLISI COSENTINO
Via Vittorio Emanuele 122 – tel 095 7152118
www.fondazionepuglisicosentino.it
Pietro Ruffo Breve storia del resto del mondo
a cura di Laura Barreca
3 aprile - 10 luglio
Il percorso si offre come viaggio visivo sul concetto universale di libertà o dei principi liberali
nella storia politica dei continenti, attraverso i
temi della colonizzazione, delle divisioni culturali,
sociali, religiose da cui scaturiscono antichi e
irrisolti conflitti tra i popoli del mondo
Pre-visioni
a cura di Daniela Bigi e Ornella Fazzina
14 maggio - 10 luglio
Come già avvenuto nel 2009, la Fondazione
offre una panoramica sulla scena artistica in
erba invitando le Accademie di Belle Arti di
Palermo e di Catania a proporre una selezione
di autori pronti, a tutti gli effetti, per essere
accolti nel mondo dell’arte.
modica rg
Coca Center of Contemporary Arts
corso Umberto I 420
www.cocacontemporary.it
COVO
aprile - maggio
Un progetto che mira al confronto tra professioni dell’arte e cultura. Nella società fluida
in cui le persone diventano sempre più dei
nomadi digitali, nuove comunità di professionisti si riuniscono in spazi di condivisione, per
svolgere il proprio lavoro in modo efficiente,
con possibilità di studio e confronto.
LAVERONICA ARTE CONTEMPORANEA
via Clemente Grimaldi 93 – tel 0932 1873100
www.gallerialaveronica.it
Jonas Staal Propagande
a cura di Matteo Lucchetti
fino al 13 giugno
30 Palermo Sicilia