La Cronaca del Veneto 9 aprile 2016

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SABATO 9 APRILE 2016 - N. 1677 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANI
Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6
F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m p a i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g
IL PARTITO A SECCO
IL PD È RIMASTO CON LE CASSE VUOTE
IOV E 27 EURO
I
CONSIGLIERI REGIONALI SONO STATI RICHIAMATI ALL’ORDINE
TRASPORTO NOTTURNO PER NON AVER RISPETTATO L’ IMPEGNO DI VERSARE I
IPOTESI TEMPORANEA 15 MILA EURO PATTUITI AL MOMENTO DI ESSERE CANDIDATI.
Un compenso di 27 euro da corrispondere al personale per il trasporto notturno (attraversamento
della via) di campioni biologici, da
sottoporre ad accertamenti diagnostici, dalle strutture dello Iov di
Padova a quelle dell’Azienda ospedaliera? Ad oggi, scrive il direttore
amministrativo Eugenio Possamai,
non è stato siglato alcun accordo
tra le parti. «L’amministrazione –
aggiunge - si è invece riservata di
approfondire la questione con il
diretto coinvolgimento del personale dell’ente, il quale ha informalmente anticipato la propria disponibilità». Secondo Possamai, si tratterebbe di «un’ipotesi temporanea,
collegata a processi riorganizzativi
in corso, per la quale l’Istituto ha
ritenuto preferibile richiedere la
disponibilità al proprio personale
dipendente piuttosto che ricorrere
all’esterno, ottenendo anche il consenso della maggioranza delle
organizzazioni sindacali».
Eugenio Possamai
OK
S OLO
TRE HANNO SALDATO .
La situazione interna del Pd regionale presenta sempre delle
turbolenze. Ora tocca ai consiglieri regionali essere richiamati
all’ordine: o rispettano gli impegni presi al momento dell’accettazione della candidatura - e
dunque pagano i 15mila euro
pattuiti - oppure verranno spediti davanti alla commissione di
garanzia con tutte le conseguenze del caso. Il punto è che
su 9 eletti in consiglio regionale
solo tre hanno saldato il conto (e
il terzo, peraltro, appena lo scorso mese). Gli altri 6 sono indietro con i pagamenti, chi di un
po’, chi del tutto. Resta intanto
aperta la questione del congresso. Secondo quanto riferisce la
Nuova Venezia, infatti, l’ultima
direzione non è riuscita a individuare una linea condivisa nei
confronti del segretario dimissionario Roger De Menech. Se
molti considerano infatti deleterio un congresso anticipato, è
arrivata dalla capogruppo in
Consiglio regionale Alessandra
Moretti la richiesta della nomina
di un nuovo segretario regionale
Adil Khan
L’ex ad di Luxottica che ha lasciato la
società a gennaio scorso, è il manager
più pagato di Piazza Affari nel 2015.
Con un compenso totale di 13,5 milioni.
IL
NODO DEL CONGRESSO
Roger De Menech e
affiancato in una fase di transizione da un gruppo di rappresentanti nelle assemblee elettive. Rimandando quindi ad ottobre il congresso. Altri, tuttavia, la
pensano diversamente: «la
casa brucia – avverte il segretario provinciale di Padova
Massimo Bettin – facciamo
presto, questa è già la quinta
direzione sul tema». Il segretario di Treviso Lorena Andreetta
alza il tiro: «da noi la casa è già
bruciata. Non dobbiamo avere
paura del congresso: non è una
Alessandra Moretti
conta, è un confronto tra idee.
Diamoci da fare: altrimenti nel
2020 patiremo un’altra batosta».
Sabato prossimo, il 9 aprile, è
convocata l’assemblea regionale. Dove si potrebbe andare alla
resa dei conti. Sul tavolo ci sono
ancora le 200 firme raccolte tra
gli iscritti al Partito democratico,
che già a febbraio avevano
chiesto un congresso straordinario per ridefinire le cariche
regionali.
Cesare Albertini
Giancarlo Galan
La giunta della Camera ha votato per la
decadenza da deputato per «cause
sopraggiunte di ineleggibilità» dell’ex
governatore. Ora il voto in aula.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 9 APRILE 2016 - 2
Regione
RISOLTA LA QUESTIONE SULLA
FORESTALE
PROGRAMMAZIONE
L’assessore all’ambiente incontra i sindacati: «Al via la stagione
SEMINARIO SUI
PROBLEMI DELLE
UNIONI MONTANE
2016 ma pronti per sviluppare assieme anche il futuro»
«Non uno, ma due passi in avanti», sono le parole con cui l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin esprime la sua
soddisfazione per aver risolto la
questione legata alla programmazione forestale per l’anno corrente. La giunta ha dato il via alla delibera con cui vengono approvati
gli interventi 2016 di sistemazione
idraulico-forestale e a quella collegata per dare copertura agli impegni di spesa. «Ho poi ricevuto le
organizzazioni sindacali - spiega
l’assessore - e ho così avuto
modo di spiegare loro gli sforzi
compiuti dalla giunta per proseguire in un percorso che le normative statali in tema di armonizzazione contabile hanno reso par-
Gianpaolo Bottacin
ticolarmente ostico. Consapevoli
dell’importanza che la materia
forestale riveste con il Presidente
abbiamo condiviso, unica regione
o quasi in Italia, di trovare delle
soluzioni per garantire continuità
al lavoro finora svolto. Nel consta-
tare assieme che comunque sulla
tematica è necessario intraprendere un percorso nuovo per il futuro, con i sindacati abbiamo avviato un dialogo per sviluppare congiuntamente le possibili strade da
percorrere».
PRESENTATA IN REGIONE
LA “WILIER TROPHY CORTINA”
È stata presentata a palazzo
Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, la prima edizione
della Wilier Trophy Cortina,
maratona di mountain bike che
farà il suo esordio nel calendario
nazionale di questa spettacolare
disciplina sportiva il 16 luglio
prossimo, con due percorsi di 50
e 70 chilometri nel cuore delle
Dolomiti ampezzane. «Il Veneto
e la bicicletta costituiscono un
binomio storico e inscindibile –
ha detto l’assessore regionale
allo sport e alla cultura Cristiano
Corazzari, presentando l’evento
cortinese – e in questa terra di
appassionati e campioni del ciclismo non poteva mancare un
percorso che esaltasse la straordinaria bellezza delle Dolomiti,
patrimonio dell’umanità: con
questo evento Cortina promuove sé stessa e le sue montagne,
«Con questo seminario diamo
concretezza al compito, inedito,
che vede la IV Commissione chiamata a svolgere funzioni di controllo e verifica delle leggi varate dal
Consiglio regionale. Credo sia
significativo il fatto che inauguriamo questo compito incontrando i
rappresentanti delle Unioni Montane per fare il punto della situazione sull’applicazione, criticità e aspetti positivi della normativa varata
nella scorsa legislatura che ha riorganizzato le vecchie Comunità
montane». Gianpiero Possamai,
presidente della IV Commissione
consiliare regionale, ha inaugurato
a palazzo Ferro Fini, sede del
Consiglio regionale, il seminario
che la commissione da lui presieduta ha dedicato alle problematiche delle Unioni Montane introdotte con la legge regionale n. 40 del
28 settembre 2012. «Il nostro lavoro - prosegue Possamai - è propedeutico a quello del Consiglio o di
altre Commissioni chiamate, se
nel caso, a portare le correzioni e
migliorie necessarie: e a questo
fine invieremo ai colleghi consiglieri delle altre commissioni le nostre
valutazioni». «Fare il punto della
situazione era necessario per cui
ringrazio il Consiglio regionale, la
IV Commissione e il presidente
Possamai per questa iniziativa:
sebbene si sia ancora in una fase
iniziale emergono già alcuni tratti
salienti» ha dichiarato Ennio
Vigne, presidente dell’Uncem.
Un momento della presentazione
considerate tra le più affascinanti del pianeta, e rinnova la grande tradizione veneta per questo
sport». L’assessore ha ricordato
che il Veneto può essere considerata la patria delle due ruote,
non solo per il primato di praticanti e società sportive, ma
anche perché è uno dei più
importanti centri produttivi a livello mondiale di biciclette e di loro
componenti, una realtà nella
quale le aziende sono all’avanguardia per la sperimentazione,
la tecnologia, l’uso di nuovi
materiali.
Momenti del seminario
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Cronaca del Veneto
Cronaca di Belluno
LUXOTTICA 3
IL COMUNE DI SEDICO
DÀ IL VIA LIBERA
Luxottica 3 si farà. Tutti gli enti
presenti alla conferenza dei servizi hanno espresso parere
favorevole all'ampliamento dello
stabilimento che si affaccia sulla
regionale Agordina (Luxottica
2). Nei campi retrostanti sono
iniziati da un paio di giorni i lavori di sistemazione idraulica che
prevedono lo spostamento di
parte del Rio Landrisio e l'adeguamento di parte del Rio
Tasso, con conseguente costruzione di un nuovo canale. Il
Comune aveva approvato il progetto il 30 marzo. Con il primo
stralcio del progetto Luxottica
realizzerà uno stabilimento di
10.958 metri quadri, alto 10,55
metri, e un parcheggio di 3.696
mq. Circa metà rispetto a quanto previsto dal progetto iniziale.
Dopo la conferenza dei servizi
istruttoria, Luxottica ha recepito
tutto le indicazioni date dagli
enti preposti a esprimere un
parere in merito all'intervento,
quindi ieri tutti hanno dato il via
libera all'intervento. Comune
compreso.«Riteniamo questo
intervento molto importante per
il nostro territorio. - ha evidenziato il sindaco, di Sedico,
Stefano Deon - Sono previste
nuove assunzioni (fino a mille
dipendenti, ndr) e in un momento di crisi è rilevante che ci siano
aziende disposte a investire,
tanto più che Luxottica dà lavoro a persone di tutta la provincia».
Stefano Deon
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 9 APRILE 2016 - 3
Cronaca di Padova
330 MILA PADOVANI CHIAMATI
A PRESENTARE IL MODELLO 730
É già stagione di dichiarazione
dei redditi. Il primo appuntamento è in calendario per il 15 aprile,
quando sarà disponibile sul sito
dell’Agenzia delle Entrate il
nuovo modello 730 precompilato. Una versione che sarà ben
più corposa e completa dell’anno scorso e conterrà già tutti i
dati relativi a spese sanitarie
(tranne i farmaci), spese universitarie, spese funebri, ristrutturazioni edilizie e interventi di risparmio energetico, assicurazioni,
contributi previdenziali, interessi
passivi sui mutui. E proprio ai
dipendenti e alle aziende
Confapi offre una preziosa
opportunità. Dal 2016 l’Associazione diventa infatti Caf, Centro
di Assistenza Fiscale, grazie a
Davide D’Onofrio
Veneto Più srl, la sua società
strumentale. Confapi fornirà il
servizio ai dipendenti delle
aziende che lo richiederanno,
offrendo un unico referente per
tutti i documenti e programmando i giorni di raccolta. Le imprese
dovranno semplicemente indica-
re quanti dipendenti siano interessati al servizio. «É una proposta che offre molti vantaggi, sia
alle imprese che ai loro lavoratori» spiega Davide D’Onofrio,
direttore dell’Associazione delle
pmi e amministratore delegato di
Veneto Più.
Cronaca di Vicenza
OLIO D’OLIVA: SENZA DATA DI
SCADENZA
MENO
CHIAREZZA
Cerantola e Palù: «Bisogna andare avanti, non tornare indietro.
I consumatori hanno bisogno di certezze, non di ulteriori dubbi»
Togliere la data di scadenza
dell’olio di oliva per favorire
lo smaltimento delle vecchie scorte. È l’ultima trovata dell’Unione Europea, naturalmente sempre a danno
dei consumatori e con pesanti ripercussioni sulla
qualità dell’offerta italiana.
«È decisamente assurdo il
fatto che dobbiamo difenderci dall’UE – spiegano il
presidente provinciale di Coldiretti
Vicenza, Martino Cerantola ed il
direttore Roberto Palù – che
anziché prevedere norme più
chiare e dalla parte del cittadino
continua a lavorare per alimentare la confusione. Non se ne può
proprio più di questa situazione di
incertezza e della mancanza di
Martino Cerantola
un'etichettatura completa ed intelligente di tutti i prodotti, che consentirebbe ai consumatori una
scelta corretta e consapevole».
Un commento indubbiamente
duro, ma altro non poteva essere,
di fronte all’esito delle votazioni
della Commissione politiche
dell’Unione Europea del Senato,
che ha esaminato la Legge
europea 2015 diretta a
modificare l’art. 7 della legge
n. 9 del 2013, nella parte in
cui prevede un termine minimo di conservazione non
superiore ai diciotto mesi per
l’olio di oliva. «Di fatto è stata
approvata una norma che
favorisce lo smaltimento di
olio vecchio e – proseguono
- fa venir meno un’importante misura di salvaguardia
per il consumatore, poiché numerosi studi hanno dimostrato che
con il tempo l’olio di oliva modifica
le proprie caratteristiche. Con l’invecchiamento l’olio comincia a
perdere progressivamente tutte
quelle qualità organolettiche che
lo caratterizzano».
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 9 APRILE 2016 - 5
Cronaca di Venezia
PROTOCOLLO DI KYOTO: 640MILA
EURO
PER
LA
SCUOLA
GIOTTO
L’assessore Maschera: «Più qualità per i nostri ragazzi
e sostenibilità ambientale; continua il nostro impegno»
«Siamo molto soddisfatti – esordisce l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Dolo, Giorgia
Maschera – della decisione
assunta dal Ministero dell’Ambiente che, proprio lo scorso 5
aprile, ha riconosciuto, attraverso
un finanziamento di 640.759 euro
a tasso agevolato, l’impegno della nostra Amministrazione nel garantire ai ragazzi luoghi migliori
nei quali vivere e imparare e, contestualmente, la nostra forte determinazione per la sostenibilità
ambientale e il risparmio energetico». Con decreto del 5 aprile, infatti, il Ministero ha individuato le
Amministrazioni che beneficiano
delle sovvenzioni concesse per
l’attuazione del Protocollo. «La
nostra Amministrazione –
aggiunge Maschera – ha
assunto questo impegno
come prioritario tanto che la
domanda è stata inoltrata al
Ministero lo scorso 19 giugno: soltanto un paio di settimane dopo il nostro insediamento». Gli interventi alle
Scuole “Giotto” inizieranno
nell’estate 2017 – a lezioni
concluse – e consentiranno
un risparmio annuo del consumo pari all’80%: un miglioramento corrispondente a tre classi
del parametro di efficienza energetica. Inoltre tutto l’immobile sarà
riqualificato e adeguato ai più
moderni parametri di sicurezza
strutturale e sismica. «Questo –
Giorgia Maschera
conclude Maschera – rappresenta soltanto il primo intervento: gli
uffici stanno compiendo una ricognizione complessiva degli edifici
comunali in modo da poter avviare una consistente azione di
riqualificazione».
Cronaca di Treviso
MARCA SOLIDALE IN ASSEMBLEA
L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO
Marca Solidale, la Cassa Mutua
di Banca della Marca, è lieta di
annunciare nella giornata oggi
l’Assemblea Ordinaria dei soci
che si terrà a partire dalle ore
18.30 presso il Padiglione Fiera
di Godega di Sant’Urbano.
L’ordine del giorno prevede la
discussione ed approvazione del
Bilancio 2015. L’assemblea aperta a tutti gli oltre 7000 soci
della Cassa Mutua sarà un’occasione di approfondimento sul benessere e la salute. «Per quanto
riguarda il settore sanitario le
campagne di prevenzione, da noi
ormai consolidate, numerose e
sistematiche sono importantissime e molto apprezzate dai nostri
Soci e dalle istituzioni. Attualmente, stiamo analizzando nuove ed
Adriano Ceolin
innovative opportunità da offrire
ai nostri Soci nel comparto della
cura e del benessere della famiglia - afferma il presidente Adriano Ceolin - Su questo fronte i
numeri del 2015 lo confermano:
7.077 soci a fine anno (+3,70 %),
oltre 2.000 persone hanno parte-
cipato ad iniziative di prevenzione promosse nel campo sanitario, mentre i rimborsi liquidati
sono stati 3.752 aumentati del
6% rispetto l’anno precedente». I
principi alla base di Marca
Solidale sono quelli propri del
mutualismo, secondo il quale il
rapporto è di tipo associativo e
non assicurativo, non ci sono
cioè finalità speculative alla base
del rapporto tra la mutua ed i suoi
soci. Marca Solidale rappresenta un esempio concreto dell’impegno di Banca della Marca nel
fornire soluzioni utili ed innovative
a clienti e soci. Al termine dell’assemblea i soci potranno partecipare ad un momento conviviale
presso i padiglioni della Fiera di
Godega.
Cronaca di Rovigo
SI PRESENTA OGGI
“CAMICETTE BIANCHE.
OLTRE L’8 MARZO”
Sarà presentato alle 17 di oggi
nella sala consiliare di Palazzo
Celio il libro “Camicette bianche.
Oltre l’8 marzo” di Ester Rizzo
penultimo appuntamento del programma di iniziative varato dalle
commissioni comunali e assessorati alle Pari Opportunità per la
Giornata della donna. Il volume
racconta la morte di centoventisei
operaie, di cui 38 italiane e 88 tra
russe, americane, ungheresi e
austriache, rimaste uccise il 25
marzo del 1911 nell'incendio della
fabbrica di camicette bianche alla
moda della Triangle Waist di New
York. «L'autrice da sempre impegnata in tematiche femminili – scrive Raffaella Salmaso, presidente
della commissione provinciale Pari
Opportunità – ha voluto ricordare
una storia dolorosa di giovani
donne che un secolo fa lasciarono
la loro terra per realizzare il sogno
di una vita, ma che le vide protagoniste di una delle peggiori tragedie
nella storia di New York». Ester
Rizzo, a partire dalle indagini condotte da Michael Hirsch e Leon
Stein, è riuscita a trasformare quei
numeri in concrete sembianze di
quelle donne, diverse per età, provenienza e religione, ma accomunate dal coraggio dell'espatrio,
dalla condizione di operaie in terra
straniera, e purtroppo anche dalla
stessa morte. Sabato 16 aprile alle
17,30 ultimo incontro al teatro
Ferrini di Adria per la presentazione del libro, in collaborazione con
l’Unitalsi, "Matilde, per grazia di Dio
se è qualcosa”, storia di Matilde di
Canossa, femmina e guerriera, di
Rita Coruzzi giornalista e autrice.
Raffaella Salmaso
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 9 APRILE 2016 - 6
Cronaca di Verona
CATTOLICA E L’EVOLUZIONE DEL NON PROFIT
Il presidente Bedoni consegnato a monsignor Galantino un cofanetto
con il programma per il Giubileo. Laboratorio artigianale in carcere
“Cattolica e l’evoluzione del
Mondo Ecclesiastico, Religioso e
del Non Profit, è questo il tema
scelto per il secondo workshop
Cattolica
da
promosso
Assicurazioni, attraverso la
Business Unit Enti Religiosi e
Non Profit, che si è svolto
di
Verdi
all’Auditorium
Veronafiere con l’obiettivo di offrire a dirigenti, dipendenti e agenti
del Gruppo una formazione specifica sulle dinamiche evolutive
della Chiesa, dell’Associazionismo e del Non Profit nell’Anno
straordinario della Misericordia.
Con l’occasione, il presidente di
Cattolica Paolo Bedoni ha consegnato a monsignor Nunzio
Galantino un cofanetto contenente un programma di Cattolica
per il Giubileo, una serie di iniziative di solidarietà e di vicinanza al
mondo della Chiesa. Tra queste
la creazione di un laboratorio artigianale all’interno del carcere
minorile di Casal del Marmo
(Roma), l’offerta di un servizio
assicurativo gratuito per i ragazzi
che parteciperanno alla prossima Giornata mondiale della
Gioventù e l’aiuto alla Piccola
Casa di accoglienza del
Cottolengo per l’Arcidiocesi di
Torino.Dopo il saluto di apertura
dell’amministratore delegato di
Cattolica Giovan Battista
Mazzuchelli L’incontro è poi
entrato nel vivo con la Lectio
monsignor
di
Magistralis
Galantino, una riflessione incentrata sul ruolo della Chiesa
Italiana nell’Anno Giubilare.
All’incontro ha partecipato anche
padre Gaetano Greco, con un
intervento sul tema Misericordia
e carcere: la speranza di una vita
diversa. Padre Greco è cappellano presso il Carcere minorile di
Casal del Marmo a Roma, dove
nascerà un laboratorio artigianale finanziato con il sostegno di
Cattolica che darà lavoro ai giovani detenuti.
L’incontro organizzato da Cattolica
a Veronafiere. GUARDA FOTO
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VENERDÌ 8 APRILE 2016 - NUMERO 1757 ANNO 19 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANI
AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
PIAZZA AFFARI
RENZI E LA SOCIETÀ
PER RICAPITALIZZARE
Piazza Affari ha accelerato al rialzo
trainata dai titoli bancari all'indomani di una giornata come quella di
giovedì all'insegna di forti
vendite.Sul listino milanese forte
rialzo per Unicredit , Bper, Ubi
Banca, il Banco Popolare, Bpm e
Mps. A sostenere l'intero comparto
è il progetto del governo Renzi per
varare la società-veicolo dotata dei
capitali necessari a sottoscrivere
l'eventuale inoptato derivante delle
future ricapitalizzazioni delle banche italiane e a comprare le sofferenze delle banche italiane. Il progetto potrebbe venire annunciato
ufficialmente lunedì.La società-veicolo avrà natura privatistica e la
Cassa depositi e prestiti sarà coinvolta con il doppio ruolo di regista e
azionista di minoranza. La garanzia
del fondo garantirebbe il buon esito
degli aumenti di capitale già annunciati, che comportano una richiesta
complessiva di circa 4,5 miliardi di
euro, comprendendo anche le operazioni di alcune piccole banche.
Con il fondo si ridurrebbe di molto
il rischio sistemico. L'iniziativa è
positiva soprattutto per le due big,
Unicredit e Intesa Sanpaolo , coinvolte direttamente come garanti
degli aumenti di capitale della
Banca popolare di Vicenza (1,5
miliardi di euro) e di Veneto Banca
(1 miliardo di euro).Ghizzoni non ha
invece confermato l'indiscrezione
secondo cui gli altri bookrunner
(Deutsche Bank, Bnp Paribas, JP
Morgan e Mediobanca ) sarebbero
disposti a garantire l'inoptato al
fianco di Unicredit .
SALE
FESTA ROVINATA ALLA DAIMLER BENZ
LA GUERRA DEI WURSTEL
TERMINATA
L’ASSEMBLEA SI È SCATENATA LA
BAGARRE TRA I SOCI DAVANTI AL BUFFET.
L’APPETITO NON È STATO APPAGATO DAL SUPER
DIVIDENDO DA 3,25 EURO. INTERVIENE LA SECURITY
Doveva essere una festa.
Invece la guerra dei wurstel
ha rovinato l'assemblea più
ricca della storia di Daimler
Benz. Oltre 5mila soci del
colosso automobilistico tedesco si sono ritrovati a Berlino
per approvare un bilancio da
sogno. Coronato (quello che
a loro sta più a cuore) da un
superdividendo da 3,25 euro,
cifra che ha garantito ai fortunati azionisti un ritorno vicino
al 6% annuo. Tantissimo in un
paese dove il Bund decennale garantisce un rendimento
dello 0,1%. La supercedola,
evidentemente, non è bastata
a placare l'appetito degli azionisti Daimler. E attorno ai
12.500 Saitenwuerschtle - i
classici wurstel del Baden
Wuerttemberg - messi a
disposizione dall'azienda per i
soci si è scatentata la bagarre.A dar fuoco alle polveri è
stato un partecipante che
dopo essersi riempito il piatto,
non contento, ha iniziato a
infilare pacchetti di salsicce in
Silvano Salmaso
E’ il nuovo direttore generale di Stonefly.
Il manager vicentino arriva a
Montebelluna dopo una lunga esperienza nel mondo della calzatura con Bata.
Manfred
una sporta da portare a casa.
Convinto evidentemente che
è meglio mettere fieno in
cascina quando le cose
vanno bene. I suoi consoci
non hanno gradito. Uno in
particolare ha iniziato ad
aggredirlo verbalmente e in
pochi minuti davanti al buffet
della Daimler si è scatenata
una vera e propria bagarre
all'ultimo wurstel. L'intervento
della security interna non è
bastato a riportare l'ordine al
buffet e così alla fine il management dell'azienda è stato
Bishoff
costretto a chiamare la polizia
che è riuscita a riportare la
calma in mensa. Daimler,
scottata dall'esperienza, ha
promesso
provvedimenti
immediati. Alla prossima
assemblea dei soci - ha
garantito scherzando il presidente Manfred Bischoff, la
situazione sarà risolta.
Aumentando il numero di
Saitenwuerschtle se i conti
andranno bene. Tagliandoli
del tutto, proprio come un
dividendo qualsiasi, se i conti
saranno peggiori del previsto.
Giuseppe Orsi
SCENDE L'ex presidente
e ad di Finmeccanica e
l'ex ad di AgustaWestland Bruno
Spagnolini sono stati condannati a 4 anni
e mezzo e a 4 anni in appello a Milano.
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