Allarme per l`acqua rossa nel Bormida

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LA STAMPA
SABATO 9 APRILE 2016
Valbormida .55
.
SECONDO IL COMUNE POTREBBE TRATTARSI DI UN COLORE TRACCIANTE VERSATO NELLE FOGNATURE. LA PROSSIMA SETTIMANA L’ESITO DELLE ANALISI
Allarme per l’acqua rossa nel Bormida
Gli abitanti della località Le Ville di Cairo hanno chiesto l’intervento di carabinieri e Agenzia per l’ambiente
LUCA MARAGLIANO
CAIRO M.
L’acqua rossa, colore del sangue. Non è solo il passaggio di
un celebre racconto dello
scrittore Beppe Fenoglio,
che racconta il triste passato
del fiume Bormida, ma il sorprendente spettacolo che,
nel tardo pomeriggio di giovedì, si sono trovati davanti i
residenti di località Ville a
Cairo: improvvisamente, infatti, intorno alle 18, l’acqua
del torrente che scorre a lato
della strada, e che pochi chilometri più a valle si getta poi
nella Bormida, ha cambiato
colore in un rosso acceso, suscitando subito l’allarme e le
inevitabili chiamate alle autorità e alle forze dell’ordine.
Primi ad arrivare sul posto i
carabinieri della Compagnia
di Cairo, immediatamente
seguiti dai tecnici dell’Arpal.
«Siamo intervenuti subito
con una nostra squadra –
spiegano dall’Arpal -, e abbiamo fatto i rilevamenti, anche prelevando numerosi
campioni, che saranno analizzati : contiamo di avere gli
esiti per l’inizio della prossima settimana. Giovedì sera,
in un primo momento, avevamo anche pensato di eseguire un secondo sopralluogo,
ma visto che la situazione è
andata per fortuna miglio-
Bormida
Il mistero degli idrocarburi
nel laghetto della Romana
1 Non si può certo dire
Inquinamento
L’assessore Alberto Poggio
sta seguendo il fenomeno
del Bormida di Cairo
rando non lo abbiamo ritenuto
necessario. Magari eseguiremo un nuovo campionamento
di acqua nei prossimi giorni,
per avere le necessarie conferme». Un vero e proprio «giallo» (è il caso di dirlo), che potrebbe tuttavia avere una spiegazione molto meno preoccupante di quanto inizialmente
sospettato: stando ai primi accertamenti, infatti, si potrebbe trattare di una dose forse
eccessiva di polvere tracciante per le tubature dei sistemi
fognari, del tutto inodore, non
tossica e dunque non nociva
dal punto di vista ambientale.
Ma intanto, su Facebook, anche grazie ad alcuni video e foto, sull’episodio si è creato un
caso, con gli utenti divisi tra
ironia e preoccupazione.
A seguire da vicino la situazione è stato l’assessore all’Ambiente del Comune di Cairo, Alberto Poggio. «Dopo la
segnalazione dei residenti, ci
siamo immediatamente attivati – spiega -. Ieri mattina,
insieme all’ufficio tecnico del
Comune, alla polizia municipale e all’Arpal, abbiamo organizzato una serie di con-
SODDISFATTO IL SINDACO OLIVIERI: «GRANDE MOBILITAZIONE»
trolli sulla zona, anche per capire quale fosse l’origine del
problema: tuttavia, già in
mattinata, l’acqua era tornata
normale. Dalle primissime
analisi sembrerebbe trattarsi
di un tracciante solubile in acqua, di colore rosso, non tossico. Attendiamo comunque i
risultati definitivi delle analisi, che arriveranno nei prossimi giorni: non escludiamo il
fatto che possa essersi trattato di un errore da parte di
qualcuno, ma nemmeno la
possibilità di una bravata».
che il 2016 si sia aperto
sotto i migliori auspici, in
fatto di stato di salute di
torrenti e specchi d’acqua, in Val Bormida. Se
quello registrato nella serata di giovedì a Cairo potrebbe essere infatti un
episodio isolato e di non
grave entità, non lo stesso si può dire di quanto sta accadendo al laghetto di località Romana a Bormida:
proprio in questi giorni, infatti, è arrivata la conferma
che il piccolo invaso, sino a poche settimane fa tra le
mete preferite per gli appassionati di pesca sportiva,
dovrà ancora restare chiuso al pubblico. Nell’acqua
sono state trovate tracce di idrocarburi, che tuttavia
non bastano a spiegare il grave problema che ha costretto i gestori ed il Comune, dallo scorso 7 febbraio,
a sospendere ogni attività, considerata la moria di circa 3 quintali di pesci (tra trote e pesci gatto) che si è
verificata e che, ad oggi, non ha ancora una spiegazione definitiva. «La situazione è anomala - ha spiegato il
sindaco di Bormida, Daniele Galliano -. A parte la presenza di idrocarburi, emersa solo in un campione raccolto in una chiazza visibile nel lago, i prelievi a monte
e a valle del bacino non hanno rilevato alcun inquinante. Aspettiamo i risultati delle analisi sui pesci morti
dall’Asl di Torino, e i nuovi prelievi di campioni d’acqua
da Arpal, ma si è deciso di proseguire con la chiusura
del lago e della pesca sportiva».
[L. MA.]
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CAIRO M. PER TUTTO IL FINE SETTIMANA A PALAZZO DI CITTÀ
Croce Azzurra di Calizzano salva Uno sguardo dal ponte in scena
con l’intervento di 100 volontari
con i “Rumors” di Neil Simon
La Croce Azzurra di Calizzano è salva. Dopo gli accorati
appelli degli amministratori
comunali e dei dirigenti della
pubblica assistenza ai cittadini, vista la carenza di volontari con i quali rinnovare il direttivo, giovedì sera un gran
numero di cittadini (e non solo) sono accorsi per partecipare all’assemblea elettiva.
«Quando Calizzano chiama, i
calizzanesi rispondono - ha
spiegato, soddisfatto, il sindaco Pierangelo Olivieri -. Più di
100 persone hanno partecipato all’assemblea elettiva,
che per ovvi motivi di spazio è
stata spostata dalla sede della
Croce Azzurra al salone Verdi.
Erano presenti anche il presidente onorario di Anpas Liguria Arduino e il coordinatore
118 del finalese. Dopo la discussione e la votazione, si è così
riusciti ad eleggere tutte le cariche del direttivo, con due
conferme e cinque nomi nuovi,
ma soprattutto con una bella
iniezione di quote rosa e di giovani, che fanno ben sperare
per il futuro». Sono stati eletti
così Giovanna Bianco, Carlo
Briozzo (presidente uscente),
Domenico Coltella, Noemi
Briozzo, Daniele Bousquet,
Elena Patrone e Ugo Bianco.
Rinnovati anche i collegi dei
revisori dei conti e probiviri.
«Ora, il primissimo impegno
del nuovo consiglio sarà quello
di risolvere subito la questione
burocratica in sospeso per
quel che riguarda l’accreditamento - ha concluso Olivieri -,
di cui molto si è parlato nelle
ultime settimane. Oltre a questo, si continuerà a lavorare
per coinvolgere sempre più i
giovani».
[L. MA.]
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Nuovo weekend dedicato alla
prosa, al Teatro di Città di
Cairo, con la compagnia Uno
Sguardo dal Palcoscenico.
La compagnia stabile del
teatro cairese si ripresenta al
proprio pubblico con il secondo dei due nuovi allestimenti in programma per il
2016 nell’ambito della stagione Cairo Teatro Futuro, ovvero «Rumors» di Neil Simon, per la regia di Luca
Franchelli, commedia brillante e piccolo capolavoro del
teatro «leggero».
Lo spettacolo, dopo il de-
Uno sguardo dal ponte
butto di ieri sera, sarà replicato anche questa sera e domani,
sempre alle 21.
La compagnia Uno Sguardo
dal palcoscenico, fondata nel
1980 a Cairo (e negli anni specializzatasi sempre più su opere di autori contemporanei,
come dimostrano anche i testi
portati in scena in questa stagione), ha allestito e prodotto
sino ad oggi 54 titoli, per un totale di circa 800 repliche, conseguendo inoltre vari riconoscimenti di pubblico e critica e
numerosi premi. Insomma si
tratta di una realtà culturale
sempre più affermata e riconosciuta dal mondo degli appassionati di teatro.
[L. MA.]
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