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Da: Vintage Hi-Fi/Bruno Ceccarelli [mailto:[email protected]]
Inviato: mercoledì 6 aprile 2016 15:50
A: '[email protected]' <[email protected]>; 'eBay Global Collections' <[email protected]>
Oggetto: R: Dipartimento di Executive Escalations di PayPal VV44REXITEE (KMM99014567V73428L0KM)
:ppEU
Non ho ben capito, sig.ra Anderson, se mi sta prendendo in giro o se davvero crede alle informazioni false e
certamente parziali e di comodo che Le hanno fornito i vari dipartimenti per giustificare questa situazione ed
addossarmene la colpa. Intanto vi ho rilasciato il mio feedback negativo, utilizzo quindi lo stesso strumento
che vi siete inventati insieme ai vostri compari di ebay, feedback che vengono lasciati un anno visibili in tutto
il mondo in modo da sputtanare per bene i venditori a prescindere, senza alcun controllo di veridicità, quindi
al solo scopo di aumentare la credibilità del “sistema feedback ebay/contestazioni paypal” per attrarre più
acquirenti possibili in nome del profitto, il tutto sulla pelle dei venditori stessi ai quali avete anche imposto
di accettare che il cliente finale possa recedere fino a 180 giorni dopo l’acquisto invece dei 14 previsti dal
Diritto di Recesso.
Il feedback che vi ho lasciato è adesso pubblico e visibile a livello mondiale e senza doversi registrare, proprio
come quelli di ebay, è pubblicato sul mio sito www.tubes.it .
Dato che mal sopporto che qualcuno mi prenda per in giro, Le faccio notare che il conto non mi è stato
limitato il 12 ma il 4, quindi 8 giorni prima e sono quasi certo che sia stata opera di un vostro operatore al
business-care che si è divertito a limitarmi il conto con conseguenze che poi non è riuscito a gestire e che
adesso volete ammantare con una coperta di assoluta correttezza da parte vostra che avete agito solo
secondo le “condizioni d’uso” che ho sottoscritto nel 2007 (excusazio non petita?), condizioni per le quali vi
arrogate quindi il pieno diritto di limitare un conto all’improvviso senza che ce ne sia il minimo presupposto,
senza alcun motivo valido, senza alcun segnale premonitore di potenziali truffe, ma con l’unico risultato di
mettere in ginocchio una ditta che lavorava già due anni prima che paypal nascesse.
TUTTE le contestazioni a cui si riferisce e che, da come scrive, vi hanno spinto a decidere di limitarmi il conto,
SONO ARRIVATE MOLTO TEMPO DOPO che me lo avete limitato effettivamente, limitazione avvenuta il 4 e
non il 12 Febbraio.
Dalla data di apertura del mio conto paypal ho movimentato centinaia di migliaia di euro (controlli Lei,
mancava poco al milione di euro, giusto? 300.000 nel solo 2015) e la mia attività non è certo truffaldina, così
come nessuna delle operazioni che vi hanno indotto a distruggere la mia ditta in nome di una clausola di un
contratto sottoscritto 9 anni fa ma che adesso sarà diventata importante da conoscere da parte dei venditori
che accettano di farvi entrare in società con loro al 2,34%: ecco venditori, sappiate che di colpo e con la
scusa di un cavillo, vi potrebbero limitare il conto e mettervi in serie difficoltà, il tutto all’improvviso e
senza motivo; tutto quello che avete dentro il conto paypal in quel momento sarà di fatto sequestrato e vi
sarà impedito di metterci le mani per settimane se va bene o mesi.
Oltre 7000 transazioni nel 2015, “power seller” e livello “platino” su ebay, mi trovi quindi UNA SOLA
transazione che possa essere giudicata come “sospetta” e me lo faccia sapere.
Non si preoccupi, ci penso io a informarLa sui fatti: la limitazione a 750 euro/mese è avvenuta il 4 Febbraio
ed è avvenuta subito dopo che ho inviato una email di protesta al business-care per l’ennesima contestazione
per una prioritaria che si sarebbe conclusa, pezzenti come siete, certamente a mio sfavore nonostante i
300.000 euro di movimenti fatti nel 2015 sui quali avete guadagnato una bella cifra sia di commissioni al
costo di 0,35 euro ognuna che di percentuale del 2,34% sulle somme; nonostante questo, ultimamente vi
siete attaccati anche a qualche spicciolo di prioritaria non arrivata, addebitandomela. La prioritaria però non
la togliete, agli 0,35 euro a transazione non ci rinunciate perché significano per voi milioni di guadagni annuali
per spedizioni non tracciate, giusto? Avete paura di perdere le vendite di materiale da 1 euro che nessuno
comprerebbe con le spese di un Corriere Espresso se venisse eliminata la Prioritaria, giusto? Sapete
benissimo che i venditori sono quindi obbligati ad offrire la Prioritaria, salvo poi sentirsi rinfacciare che
potevano benissimo vendere quell’euro di materiale con Corriere a 8 o 10 euro, giusto? E chi spenderebbe 8
euro per 1 di materiale? Quindi perché togliere le Prioritarie quando è molto più facile e indolore per voi dire
al venditore “non mi hai fornito la prova di spedizione, quindi rimborsi tu i 6,56 euro all’acquirente mentre
noi ce li teniamo” (pratica PP-004-439-291-152, prioritaria di 6,56 euro che il cliente ha dichiarato di non aver
ricevuto e che voi pezzenti mi avete addebitato; ce ne sono altre di queste contestazioni risolte a mio sfavore
che pubblicherò presto nel mio sito).
La colpa di questa inaspettata limitazione dei trasferimenti è stata data dal vostro business-care, a partire dal
4 Febbraio, ad un misterioso “bug” nel sistema che poco dopo pranzo, verso le 14, mi ha impedito di trasferire
su un conto bancario 250 dei 280 euro che in quel momento erano sul conto paypal (altro quindi che “elevato
numero di contestazioni e conto a -11.000 euro a giustificazione della limitazione e revisione del conto);
questo “bug” era ancora presente nel mio account il 7 Marzo, secondo quanto riferito per email da un vostro
impiegato su mia specifica richiesta, questo significa che oltre un mese dopo che si è manifestato il bug,
questo era ancora presente sul mio account e quindi irrisolto; non solo, secondo il vostro impiegato avrei
dovuto PRIMA ripianare il buco, POI si sarebbe stati in grado di vedere se il bug era ancora attivo o meno.
Un paio di giorni dopo il 4 Febbraio vi ho anche chiamato telefonicamente (“Marco” il mio interlocutore),
intanto si vada a riascoltare attentamente quella telefonata che anch’io ho registrato, come voi, “per la
formazione del mio personale”, anche questa telefonata verrà a breve inserita nel dossier che aggiorno di
continuo sul mio sito www.tubes.it , giusto il tempo di farmi aiutare a trasferire i file audio sul sito.
La verità è che siete una banda di delinquenti, bugiardi e pezzenti, ecco quello che siete, perché le
contestazioni a cui si riferisce partono molti giorni dopo il 4 Febbraio e per queste stronzate che mi sta
raccontando, totalmente false, mi avete fatto chiudere e licenziare due dipendenti.
Il 12 Febbraio il danno gravissimo l’avevate già fatto quindi da 8 giorni, è normale che poi arrivino le
contestazioni perché non chiedo certo in prestito i soldi mentre voi mi sequestrate quelli delle vendite per
settimane, questo significherebbe che avrei dovuto anticipare di tasca mia decine di migliaia di euro in pochi
giorni mentre voi tenevate congelati gli incassi per “movimenti sospetti”; in pratica mi avete obbligato VOI a
chiudere il negozio per evitare che continuassero ad arrivare pagamenti senza che potessi trasferirli in banca
per utilizzarli. Da quel giorno vi sono GIUSTAMENTE arrivate le contestazioni perché GIUSTAMENTE ho
preferito che foste voi a rimborsare i clienti e non io, il tutto perchè PER NESSUN MOTIVO VALIDO stavate
trattenendo i ricavi delle mie vendite da settimane.
Le ricordo di nuovo che al momento della limitazione non c’era alcuna contestazione, se non per una
manciata di euro, del tutto fisiologica per la mole di transazioni fatte, e il conto era in attivo per 280 euro e
non certo in rosso, quindi quello che afferma in questa email è completamente falso e chiaramente non si è
nemmeno degnata di verificare fino in fondo come sono andate le cose, tutto perfettamente in linea col
vostro modo di fare arrogante e strafottente, uno scaricabarile evidentemente in uso all’interno di paypal
dove nessuno sa o fa finta di non sapere cosa fanno i vari dipartimenti a partire dal business-care che forse
ha più poteri di azione sui conti di quanti non sia normale attribuire loro.
Siete dei colossi irraggiungibili con sede legale in Lussemburgo, ma questo non mi impedirà certo di informare
TUTTI, in modo da far arrivare questa storia in Parlamento o in Banca d’Italia.
Ma torniamo a noi:
1) Quali sono questi movimenti sospetti che vi hanno indotto a limitarmi il conto il 4 Febbraio e non,
come afferma falsamente Lei, il 12 Febbraio?
2) Chi ha materialmente limitato il mio conto il 4 Febbraio a trasferire non più di 750 euro al mese e
per quale motivo?
3) E’ stata realmente messa al corrente di tutto quanto è successo dal 4 e non dal 12 Febbraio, ovvero,
si è curata di prendere tutte le informazioni relative al mio conto a partire dal 1° Gennaio 2016 per
vedere cosa effettivamente sia successo per prendere una decisione così grave?
4) Esiste davvero questo “bug” responsabile della limitazione dal 4 Febbraio? Ho molte email vostre e
una registrazione, (pubblicherò tutto sul mio sito a breve), che parlano espressamente di questo
bug. Il 7 Marzo era ancora presente ma non eravate ancora in grado di stabilire se era stato risolto,
quindi vi assumete di fatto la responsabilità di non essere stati in grado di gestire e risolvere questo
“bug” che dopo oltre un mese teneva ancora il conto limitato?
5) Quantifichi il numero e l’importo delle contestazioni che alla data del 4 Febbraio vi hanno indotto a
limitarmi il conto a 750/euro al mese di trasferimenti. Lei lo ha scritto chiaramente portandolo a
giustificazione della limitazione del conto, quindi, secondo Lei, la limitazione è AVVENUTA DOPO
l’arrivo di una raffica di contestazioni ebay e paypal. Ma è proprio certa? La limitazione è avvenuta
invece MOLTO PRIMA che le contestazioni cominciassero ad arrivare, quindi, a meno che non siate
dei veggenti, oltre che delinquenti e pezzenti, sembra che Lei voglia farmi credere di aver fatto
un’azione sul mio conto di tipo ”preventivo”, ovvero in “previsione di”. Si vada quindi a rileggere
attentamente la cronologia del mio conto il giorno in cui è stato limitato, e cioè il 4 Febbraio, e
scoprirà che il conto era a +280 euro e non certo a -11.000, cosa avvenuta solo a seguito e per colpa
del vostro comportamento E DOPO PARECCHI GIORNI CHE AVEVO CHIUSO IL NEGOZIO.
6) Nella vostra “ufficializzazione” del 12 Febbraio per la limitazione, in effetti avvenuta il 4, volevate
una serie di documenti, ma su cosa? Sulla mia attività? La mia attività è alla luce del sole, iscritta
regolarmente alla Camera di Commercio di Ascoli, gli articoli erano in bella mostra sul mio negozio
ebay e i pagamenti avvenivano TUTTI tramite paypal, E CIOE’ VOI; mi sta quindi dicendo che i
“movimenti sospetti” sono stati fatti da persone che non siete in grado di controllare a monte?
Ovvero, aprite un conto paypal a cani e porci, mafiosi e terroristi senza alcun controllo, salvo poi
limitare il conto ad un venditore e chiedere a lui a chi ha venduto o chi c’è effettivamente dietro
quel conto che voi stessi gli avete aperto? Tutto questo mi ricorda la storia di ebay, il cui callcentrista
Elton_S mi cambiò in modo brutale e improvviso il mio ID perché “contrastava con le regole di ebay
sui nomi utente” dimenticando però, e a nulla servirono le mie spiegazioni, che quell’ID era stato
registrato su ebay 14 anni prima, ovviamente col consenso del form dove mi sono registrato e che
all’epoca non intercettò né rifiutò il nome che scelsi per il mio ID (Estron_Z, con te non ho finito,
rimetterò tutta la storia online insieme alla registrazione telefonica fatta alla tua collega, dopo la
quale mi inviasti le “umili scuse” e vi sbrigaste a rimettermi in fretta e furia l’ID registrato
regolarmente 14 anni prima).
7) Dato che sono ovviamente certo dell’assoluta mancanza di “movimenti sospetti” nella mia attività,
la vostra “revisione” si sarebbe conclusa con un nulla di fatto ma solo dopo settimane o mesi di
inutili scambi di documenti vari durante i quali mi avreste tenuto comunque staccato il cannello
dell’ossigeno, giusto? Ma certo, con calma! D'altronde settimane di incassi congelati e non scaricabili
sul conto bancario cosa sono per i venditori che notoriamente sono tutti miliardari e quindi non
hanno bisogno di scaricare il conto paypal su quelli bancari per utilizzare i ricavi delle vendite fatte
su ebay?
8) Quando il 12 giustificate la limitazione del mio conto per via di alcuni “movimenti sospetti” vi state
sostituendo alla Procura della Repubblica, alla PS, ai Carabinieri o alla GdF, cioè le uniche autorità
competenti ad indagare su eventuali comportamenti illeciti? Sapete che venire a conoscenza di un
reato e non denunciarlo all’Autorità Giudiziaria è esso stesso un reato? A rigor di logica, se avete
messo in ginocchio una ditta con due dipendenti vecchia di 20 anni lo avrete CERTAMENTE FATTO
perché eravate sicuri che questi “movimenti sospetti” fossero avvenuti realmente sul mio conto
paypal, OVVERO, prima di prendere una decisione così devastante per una ditta che lavorava
esclusivamente con un negozio ebay avrete sicuramente fatto le dovute indagini e presa la decisione
di limitare il conto a ragion veduta, o NO? Non mi direte mica che la limitazione sia stata frutto di
deduzioni o ragionamenti “ad minchiam”?. A questo punto pretendo che Lei mi dica: li avete quindi
trovati questi “movimenti sospetti”? E, se si, avete sporto una denuncia alla Procura della Repubblica
competente se magari vi siete accorti siano avvenuti da parte di mafiosi o terroristi ai quali VOI stessi
avete aperto un conto paypal per poi utilizzarlo?
9) Se questi “movimenti sospetti” va a finire che non ci sono mai stati e non sarete in grado di
dimostrarli, che per caso significa che avete fatto chiudere una ditta di 20 anni e messo in
ginocchio 3 persone per una cazzata, una svista, un bug che i vostri informatici a distanza di un
mese non sono stati in grado di risolvere o, peggio, perché a qualcuno del business-care è tirato il
culo di colpo e mi ha limitato il conto senza alcun motivo?.
RISPONDA A QUESTE DOMANDE PERDIO e smettetela di accampare scuse cercando di rigirare la frittata, mi
dispiace solo di non avere abbastanza soldi da portarvi in giudizio e chiedervi un risarcimento adeguato per
me e per i miei due dipendenti ma non è detto che prima o poi non riesca a trovare uno Studio Legale disposto
a prendersi la metà di questo risarcimento, certo è che farò arrivare in qualsiasi modo questa storia fino in
Parlamento, al Presidente Mattarella che ha firmato la Legge sul Diritto di Recesso, e al Presidente del
Consiglio Renzi, dato che i due dipendenti che mi avete fatto licenziare erano stati assunti col suo Jobs-act.
I soldi che devo a voi e ai vostri compari di ebay me li mangio, questo sappiatelo voi e tutti i recupero crediti
che vorrete ingaggiare.
Bruno Ceccarelli
Da: [email protected] [mailto:[email protected]]
Inviato: lunedì 4 aprile 2016 14:38
A: Bruno Ceccarelli <[email protected]>
Oggetto: Dipartimento di Executive Escalations di PayPal VV44REXITEE (KMM99014567V73428L0KM)
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