Transcript Scandalo rifiuti in Consiglio - La Voce del Nord Est Romano

SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDÌ
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ANNO XIII - NUMERO 13 - 8 APRILE 2016
Scandalo rifiuti in Consiglio
Il Pd chiede la convocazione sull’affidamento del servizio raccolta dell’umido
Intanto disagi, a Villalba sacchetti in strada. De Dominicis: “Inaccettabile”
All’interno
Paura a Tivoli
Bus in fiamme
alla curva
dei Regressi
Mentana
Ultimatum di
Fratelli d’Italia:
il sindaco
lo scegliamo noi
Nuove sfide per Pizzola
il pilota che fa sognare
Santa Lucia
Dal web parte
la rivolta contro
il degrado
Guidonia
Mensa, tariffe
più alte
per il 50%
delle famiglie
Oroscopo
Ariete,
in arrivo giorni
di emozioni
pagine 2 e 3
Città dello Sport,
il Tar respinge il ricorso
della Lazio Nuoto
Il Comune di Tivoli verso nuovo bando
pagine 11
Marcellina
“Lundini scarichi
Passacantilli
e andremo con lui”
Salvatori: altrimenti
scendo io in pista
pagina 12
Il 35enne di Guidonia pronto
a un nuovo prestigioso campionato
pagine 14
Veleni sul servizio cimiteriale
lettera anonima in Comune
Guidonia Nel mirino il funzionario Mazza. Intanto
si pensa al suo spostamento. “Assurdo farlo adesso”
pagina 4
Colleverde
Strada da un anno
senza posti
per i disabili
Il Comune fa i lavori
e scorda le strisce gialle
pagina 7
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L’evento
LA CITTÀ DIVENTA
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Guidonia
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tre giorni di musica
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pagina 15
SULLA PAGINA
2
GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 8 Aprile 2016
Raccolta ferma anche ad Albuccione
Villalba sommersa dai rifiuti
“Troppi disagi, annullare le multe”
Sacchetti in strada da lunedì, la democratica De Dominicis: “Situazione
assurda, tra disservizio e sanzioni ai cittadini. Oltre la Tari alle stelle”
E’ arrivata sabato mattina agli uffici la
Pec dal centro raccolta che annunciava la
chiusura visto il ritardo di mesi e mesi dei
pagamenti da parte del Comune. Così è
partita la settimana di passione, con conseguente disservizio nella raccolta. A Villalba e Albuccione i disagi più forti, con
i residenti costretti a rimettersi in casa i
sacchetti dell’indifferenziato che lunedì scorso nessuno ha ritirato. Ma oltre al
danno, la beffa: proprio in questi giorni
infatti sono fioccate multe dall’ambientale.
La consigliera del Pd Paola De Dominicis
ha portato il caso in commissione: «Con
questo caos vanno tutte annullate». Nonostante le promesse, giovedì pomeriggio i
rifiuti sono ancora lì.
Sabato camion in fila e il cancello chiuso.
Quello che mancava in una storia che sta
prendendo una piega sempre più difficile per il Comune. La società Eco Consul
che gestisce il centro raccolta dell’umido
e il servizio di carico e smaltimento, ha
vietato l’ingresso ai rifiuti organici di Guidonia Montecelio perché il Palazzo non
paga da novembre. Un guaio coi fiocchi
visto che i camion possono restare carichi
di immondizia per massimo 72 ore, e che
ha portato disservizi a catena. Su tutte
le furie il dirigente Gerardo Argentino, il
Gea Petrini
Un giallo bello e buono condito
di lettere e raccomandate quello
dell’affidamento diretto dello smaltimento dell’umido e relativo centro raccolta finito al centro dell’interesse della Procura di Tivoli e che
sta mettendo in seria difficoltà il
Palazzo. Mentre c’è un ricorso al
Tar dell’impresa contro il Comune,
viene fuori che nel 2015 la quantità
di organico prodotta da Guidonia
è molto più alta tanto che gli uffici
dell’Ambiente chiedono verifiche
sulle pesature e partono poi lettere
per gli altri Comuni che portano i
rifiuti a Guidonia, e che a quanto
emerge pagano meno del Comune
che ospita l’impianto.
Una faccenda che per ora è costata
otto avvisi di garanzia tra politici e
la ex dirigente di settore Giovanna
Recchia: il sindaco sospeso Eligio
Rubeis ai domiciliari nell’ambito
di un’altra inchiesta, assessori in
carica (Andrea Di Palma e Marco
Berlettano) e ex della prima amministrazione di centrodestra (quello
al ramo cioè Enrico Scattone, più
tutti quelli che votarono in Giunta l’autorizzazione cioè Massimo
Casavecchia, Domenico Zulli e
Patrizia Salfa), indagati per abuso
d’ufficio. A fine aprile scade l’ultima proroga firmata dal settore
Ambiente alla Eco Consul, ultima
I sacchetti
dell’indifferenziato sono
rimasti davanti le case
dei cittadini per giorni
creando non pochi
disagi nei quartieri.
Giovedì pomeriggio in
alcune aree ancora stasi
Sopra la consigliera
del Partito
Democratico di
Guidonia Montecelio
Paola De Dominicis.
Accanto e in alto
a destra alcune
immagini dei
casspnetti stracolmi
d’immondinzia nel
quartiere di Villalba,
tra le frazioni più
colpite, insime ad
Albuccione, dallo
stop raccolta
Per smaltire l’organico
Gli altri Comuni scaricano
a Guidonia ma pagano meno
Il dato emerge dalle prime risposte arrivate
ad Argentino che ha scritto a 17 enti per sapere
tonnellate e tariffe. E per il dirigente qualcosa
non va: la città ha prodotto troppo organico nel
2015, chieste verifiche sulle pesature
in ordine di tempo, il rinnovo di
quell’affidamento diretto d’altronde va avanti senza gara pubblica
dal 2012. Il nuovo dirigente a capo
degli uffici Gerardo Argentino firma carte su carte, intanto per ottenere il via libera al bando per il
quale (incredibile ma vero) non si
trovano diecimila euro per la pub-
blicazione. E ancora però – come
scrive nell’ultima determina – non
si muove paglia. Con il rischio di ritrovarsi da un giorno all’altro senza
paracadute, con l’umido fuori casa,
il braccio di ferro tra il Comune e la
società prosegue sul fronte diventato tra i più emblematici: la presenza
in quell’impianto di via di Sant’An-
messaggio è stato chiaro, inaccettabile impedire di scaricare da un giorno all’altro,
la questione è stata affrontata in un vertice
lunedì scorso e da martedì è stato garantito il ritorno alla normalità. All’atto pratico
in città non è andata così. Intanto sempre
lunedì i sacchetti dell’indifferenziato sono
rimasti davanti le abitazioni, ad Albuccione e a Villaba. «Una situazione di grave
disagio – spiega la consigliera De Dominicis – ci è stato assicurato che sarebbe
stato ripristinato il servizio ma nonostante
diversi solleciti, mercoledì pomeriggio Villalba era sommersa dai rifiuti ecco perché
ho personalmente scattato foto e giovedì
mattina in commissione Ambiente ho posto anche un’altra questione. Sappiamo infatti che da lunedì sono ripartite le multe
dell’ambientale, paradossale, proprio questa settimana con i disservizi che ci sono
stati. Loro sostengono che le multe siano
sui cassonetti chiusi dove la raccolta è fatta male ma visti i disagi e la Tari alta che
le famiglie pagano, ho chiesto di annullare
le multe e che vengano date chiare comunicazioni alla città in caso di emergenze o
disservizi. Non possono pensare di usare
Facebook per questo». E in molte zone di
Villalba, giovedì pomeriggio ancora non si
vede nessuno a ritirare i sacchetti.
gelo dell’immondizia di altre città.
Il Comune di Guidonia Montecelio
non sa chi scarica, quante tonnellate e non ha preso in quattro anni
un euro del ristoro ambientale previsto. Il 22 gennaio 2016 Argentino
sigla un foglio con cui diffida la società a non ricevere rifiuti da fuori
e la Eco Consul risponde in tempo
reale ricordando al Comune che
la gestione del centro corrisponde
a quanto previsto nel progetto approvato dalla Giunta nel 2012 e alla
relativa relazione tecnica, insomma la società ribadisce come fosse
chiaro l’arrivo di altri camion e che
Guidonia non ha mai battuto ciglio
tanto che nel progetto è chiarito
che il Comune avrebbe percepito
due euro a tonnellata a carico degli
altri Comuni come ristoro per il servizio reso. Con una nota raccomandata poi Eco Consul ha anche sollecitato Guidonia a emettere fattura
per il dovuto ma nulla si è mosso.
IL 31 MARZO IL DIRIGENTE DI SETTORE SCRIVE A SAN CESAREO,
FRASCATI, CIVITAVECCHIA, TIVOLI, GENZANO, ZAGAROLO, PALESTRINA,
MONTE PORZIO CATONE, ROCCA DI PAPA, GENAZZANO, COLONNA,
UNIONE COMUNI VALLE USTICA, FIANO ROMANO, CIVITELLA SAN
PAOLO, TORRITA TIBERINA, SAN VITO ROMANO. CHIEDE CONFERMA
DELL’UTILIZZO DEL CENTRO RACCOLTA DI GUIDONIA, QUANTE
TONNELLATE L’ANNO PORTINO E A QUALE PREZZO
La questione è finita in sede di tribunale amministrativo, il dato è
che Argentino sta tentando ora di
venire a capo del rebus. Quindi il
30 marzo è partita una lettera a Eco
Consul e alla Rti Tekneko srl/F.lli
Morgante srl (che si occupano della
raccolta) con cui si chiede all’architetto Pecorari direttore dell’esecuzione del contratto di verificare le
operazioni di pesatura del materiale, visto che nel 2015 è emerso un
notevole aumento della quantità di
umido conferita rispetto al biennio
precedente. E il 31 marzo partono
17 lettere per altrettanti enti: San
Cesareo, Frascati, Civitavecchia,
Tivoli, Genzano, Zagarolo, Palestrina, Monte Porzio Catone, Rocca Di
Papa, Genazzano, Colonna, Unione Comuni Valle Ustica, Fiano Romano, Civitella San Paolo, Torrita
Tiberina, San Vito Romano. L’oggetto è lo stesso: richiesta dati. In
sostanza il settore Ambiente chiede
se sia vero o meno che utilizzino il
centro raccolta di Guidonia Montecelio per il servizio di smaltimento
della frazione umida, quante tonnellate conferiscono ogni anno e in
base a quale tariffa. Di risposte per
il momento non ne sono arrivate
molte, ma intanto viene fuori che
c’è chi paga 119 euro a tonnellata
per il servizio, contro i 143 stabiliti
per Guidonia, diventati adesso con
Argentino 135 euro.
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 8 Aprile 2016
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Convocazione straordinaria
“Subito in Consiglio, è uno scandalo”
Inchiesta della Procura sull’affidamento diretto della gestione dell’umido, il Pd porta
il caso in assise. “Procedure poco chiare e vanno recuperati i soldi mai riscossi dal Comune”
Gea Petrini
La ricostruzione termina con una
consapevolezza: il caso rifiuti
scoperchiato dall’inchiesta della
Procura di Tivoli sembra un pozzo senza fondo. Troppi aspetti
critici nella gestione della frazione
umida affidata in maniera diretta
senza gara con proroghe infinite:
dall’autorizzazione all’impianto
per il Pd «non legittima», all’intera
partita che vede altre città portare l’immondizia nel sito di via di
Sant’Angelo senza che il Comune
in quattro anni si sia ricordato
di esigere un euro di ristoro ambientale. I democratici chiedono
la convocazione di un consiglio
comunale straordinario: la mozione presentata punta ad annullare
l’affidamento.
«Siamo preoccupati della situazione – dice la capogruppo Patrizia
Carusi – le procedure sono poco
chiare e quindi è giusto che se ne
parli in consiglio, ma tutti gli atti
vanno annullati e bisogna attivarsi
per recuperare subito i soldi che
il Comune non ha mai riscosso».
Carte protocollate mercoledì mattina, il Presidente Aldo Cerroni
avrà ora venti giorni per convocare l’assise nella quale si discuterà
la proposta di delibera messa nero
su bianco dal gruppo dem, sulla
quale si è speso con particolare
attenzione l’ex candidato sindaco
Domenico De Vincenzi. Vengono
richiamati i verbali della commissione Ambiente di marzo e aprile
del 2015, quando il gruppo aveva
posto l’accento sui problemi relativi all’affidamento di carico, tra-
sporto e smaltimento dell’umido,
«considerato poi che la Giunta nel
2012 – scrivono i democratici - ha
approvato il centro raccolta materiali in base al progetto presentato dalla Eco Consul e che nello
stesso come ribadito dalla società
nella nota di gennaio 2016 si apre
l’impianto ad altri comuni, in forza della normativa vigente l’approvazione del progetto da parte
della Giunta appare non conforme
e quindi non legittima». Il 13 luglio 2012 la Eco Consul quindi a
integrazione della sua offerta «dichiara che il centro raccolta sarà
aperto anche ai comuni che ne
facessero richiesta e che per questa attività la società riconoscerà
a Guidonia un ristoro ambientale
pari a due euro a tonnellata dei
rifiuti degli altri comuni. Ma dalle carte – dicono i dem - si evince
che nulla è stato mai chiesto né
ottenuto dal Comune del ristoro
previsto». Tanto che evidenziano
la stessa società con una nota
sollecita il Palazzo ad emettere
la fattura ma niente avviene e
«a tutt’oggi gli uffici non sono in
grado di stabilire quanti comuni
della provincia di Roma utilizzino
l’impianto e quante tonnellate siano state trasferite nel corso degli
ultimi quattro anni». Un servizio
per il quale Guidonia paga 143
euro a tonnellata mentre altre città per portare i rifiuti nello stesso
impianto versano «importi inferiori pari a 119/120 euro a tonnellata». Un servizio che affidato senza
gara pubblica viene rinnovato dal
Comune per quattro anni per cifre
che superano i 7 milioni, per il Pd
«nel 2015 ingiustificatamente non
è stato dato corso a una delibera
che prevedeva le somme necessarie per l’espletamento del bando così come nel corso del 2016».
Ecco perché è necessario «revocare tutti gli atti di affidamento a
favore della società – concludono
i democratici - negare l’accesso
all’impianto di altri Comuni della provincia di Roma e non solo,
poiché sprovvisto delle necessarie
autorizzazioni, e di quantificare le
somme dovute al Comune».
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GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 8 Aprile 2016
Clima avvelenato
Lettera anonima sul servizio cimiteriale
Nel mirino la gestione di Mazza: la missiva anche a Procura e Anac. In Comune sempre più
forte la linea di spostare il funzionario: “Assurdo, in caso la rotazione andava fatta prima”
Gea Petrini
«Grazie per il lavoro che state facendo nella città di Guidonia», i ringraziamenti sono
per l’Anac di Cantone, per la Procura di Tivoli, destinatari insieme al Presidente del
consiglio e ai capigruppo dell’ultima lettera
anonima arrivata al Comune di Guidonia
Montecelio che sta infiammando i corridoi. Stagione di veleni nella terza città del
Lazio, nel mirino dello scrittore senza volto la gestione del servizio cimiteriale oggi
nella mani del funzionario Salvatore Mazza,
«sono sconcertato».
Il periodo non è davvero dei migliori per
il grande Palazzo bianco dove si alternano
scandali giudiziari. Una fase cruenta. Nonostante le rassicuranti intenzioni di andare avanti con il governo, la maggioranza
sembra stanca anche di schivare bordate,
affronta un’emergenza amministrativa al
giorno, quelle politiche per lo più vengono
ignorate nel nuovo asset che ruota intorno a
Andrea Di Palma, ma i riflettori sono puntati su ogni singola scelta. Mentre divampa il
caso rifiuti con otto avvisi di garanzia, una
missiva è stata recapitata in Comune, al Presidente del consiglio Aldo Cerroni che il 25
marzo l’ha protocollata. Tornano a colpire
gli scrittori anonimi che nelle fasi più calde
gettano benzina sul fuoco, questa volta non
è direttamente un politico oggetto delle attenzioni, ma un funzionario e per la gestione appunto dell’intera partita del cimitero,
quello vecchio e quello in costruzione. Non
è un politico Salvatore Mazza, vero, ma
certo un uomo notoriamente di Forza Italia,
presente spesso a incontri e riunioni, padre
del consigliere comunale Andrea Mazza
ormai tra i più forti della compagine, vicino a Eligio Rubeis per rivendicata amicizia
personale. «Vi chiediamo un’altra piccola
attenzione su Guidonia» scrive l’anonimo
a Anac e Procura, al termine di una missiva avvelenata, nella quale non è tralasciato
nemmeno il tipo di automobile, zeppa di
generiche contestazioni dai toni diffamanti fondate su un aspetto, la permanenza di
Mazza a capo del servizio cimiteriale da un
decennio. Tanto che l’anonimo si chiede
come mai il responsabile dell’anticorruzione comunale Marco Alia non intervenga per
chiedere la rotazione come previsto dalle
norme. Un potere troppo lungo. Il diretto
interessato dice di non averla neanche letta,
«i problemi rispetto al cimitero sono sempre
gli stessi, le persone prendono male il fatto
che dopo trent’anni bisogna togliere le salme e in un momento così critico a livello
economico si ritrovano a dover affrontare
delle spese e si lamentano. Ma io faccio
quello che prevede la norma e i cittadini lo
devono capire. Si arrabbiano e contro chi
si scagliano? Con chi trovano qui, cioè con
me». Se la lettera di per sé è stata derubricata – dopo il tanto parlare dei primi giorni – in realtà intorno al cimitero montano
tensioni reali, sui vari aspetti: dalla gestione
del servizio, ai lavori. Secondo le ultime indiscrezioni che vengono dal Palazzo sembrerebbe che a breve dei cambiamenti ci saranno, il dirigente Angelo De Paolis a capo
dell’Urbanistica al quale fa riferimento appunto il settore dei loculi, prenderà in mano
l’intero fascicolo cimitero. I bene informati
assicurano che l’indirizzo ci sia, dare potere delle decisioni all’architetto. E togliere
Mazza: «La rotazione andava fatta prima in
caso, spostarmi adesso non avrebbe senso,
chi arriva impiegherà un anno per imparare
a muoversi quando cioè la gestione diventerà privata, io ho trasformato il cimitero».
E assicura che arriveranno anche altri venti
lampioni e le panchine.
“
Assunzioni assistenti sociali
Di Silvio:
“È anomalo
gestire un
settore così
importante in
questo modo”
“C’è danno erariale, è valida
la graduatoria del 2011”
Interrogazione di Di Silvio insieme a tutto
il gruppo Pd: “Perché si prendono dalle agenzie
interinali quando è in piedi ancora quell’elenco?”
Una sfilza di atti e di date, il consigliere del Pd Emanuele Di Silvio intende vederci chiaro sulle
assunzioni degli assistenti sociali. Un pasticcio in stile Guidonia
Montecelio per il democrat che
insieme all’intero gruppo con
un’interrogazione inviata al facente funzioni Andrea Di Palma e
al Segretario comunale Rosa Mariani chiede di fermare il sistema
delle chiamate esterne per attingere invece alla graduatoria del 2011
ancora valida.
In quell’anno infatti c’è stato il
bando di concorso.
Nel 2014 a ridosso delle elezioni
è partita una nuova stagione di
concorsi – finiti male però perché
revocati – e tra le figure che si ricercavano proprio quella di assistente sociale dicendo in sostanza
che la vecchia graduatoria non
era più valida. Per Di Silvio una
forzatura in piena regola, perché
invece quell’elenco dal quale attingere è valido eccome mentre si
continua a prendere dall’esterno
personale part-time quindi senza reale motivo. La prova della
validità, il fatto che il 22 marzo
Allarme
processionaria
anche in pineta
Dopo la denuncia a Colle Fiorito
arriva dalla pineta di Guidonia centro l’ennesimo allarme processionarie. Una mamma ha pubblicato
su Facebook le foto del figlio pieno
di bolle, sfogo sulla pelle causato
dal contatto con l’insetto che provoca eritemi e reazioni allergiche.
Nonostante le numerose segnalazioni, nessun intervento ancora da
parte degli uffici comunali.
scorso il Comune di Nettuno ha
usato proprio quella graduatoria
per assumere due assistenti sociali. «E’ anomalo gestire un settore
sensibile come i Servizi sociali
in questo modo – commenta Di
Silvio – sono state fatte determine su determine lasciando quella
graduatoria in sospeso dal 2011.
Si è giocato con i cittadini con il
concorso del 2014 del tutto strumentale, è una vergogna che si sia
messo per iscritto che la graduatoria non è più valida quando la
si presta a Nettuno per le assunzioni. Questo è il modo di amministrare del centrodestra, a nostro
avviso c’è danno erariale».
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La rettifica di Paola Zilli
“Non sono una funzionaria
ma una impiegata di categoria C”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Paola Zilli, una dei sei testi citati dall’accusa nell’udienza del
15 giugno nell’ambito del processo al sindaco Eligio
Rubeis:
«Sono Paola Zilli, la Signora citata sul vostro settimanale di oggi 1 aprile, sull’articolo relativo al processo
al Sindaco Rubeis, volevo precisare che io non sono
una funzionaria del Comune di Guidonia Montecelio,
ma una semplice impiegata di categoria C, per cui il
mio nome non dovrebbe apparire, gradirei una rettifica a quanto esposto sul Vostro giornale, Cordiali
Saluti».
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 8 Aprile 2016
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Scuola, tabelle che fanno discutere
Mensa, stangata per le famiglie
“Annullare tutto: tariffe più eque”
Si paga in base al reddito, Lomuscio (Pd): “Aumento per il 50%
degli utenti, è stata anche tolta l’esenzione per i meno abbienti”
“
Metà delle famiglie di Guidonia
Montecelio pagheranno di più per
la mensa scolastica. Il ticket non
è più infatti uguale per tutti ma
varia a seconda del reddito, sei le
fasce individuate. E’ in base all’Isee e ai rientri settimanali quindi
che vengono applicate dal Comune le nuove tariffe, un sistema
contro il quale si scaglia il Pd. Il
segretario Mario Lomuscio vuole
che il Palazzo revochi la delibera.
«Le rette per la mensa scolastica
devono essere riviste per consentire il minore impatto economico
possibile per le famiglie».
Approvato in Giunta un mese fa,
l’atto incriminato (politicamente, sia chiaro) riguarda le rette
della mensa del prossimo anno
scolastico. «Abbiamo messo a
confronto il regime delle tariffe
precedente e abbiamo scoperto
alcune cose abbastanza singolari.
Rispetto all’anno scorso, le famiglie indigenti che prima benefi-
Lomuscio:
Le rette vanno
riviste per
consentire il minore
impatto economico
possibile ai cittadini
ciavano dell’esenzione totale del
pagamento della retta - parliamo
di famiglie il cui Isee si pone tra
0 e 5.000 euro - non potranno
più godere dell’agevolazione prima prevista, ma dovranno pagare
anch’essi la quota». Un importo
minimale aggiunge il segretario
Lomuscio ma frutto di un criterio
sbagliato. «I servizi locali devono
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tenere conto della capacità reddituale dei cittadini, in un principio
di solidarietà per cui i più abbienti
debbano sostenere e giustamente
aiutare i cittadini più indigenti.
E’ questo che ci rende comunità.
Per questo chiediamo la reintroduzione dell’esenzione totale per
quelle famiglie a cui è stata tolta
l’agevolazione prevista lo scorso
anno, circa 850 utenti, dalle proiezioni presenti nella delibera».
In sostanza per oltre il 50% delle
famiglie si tratterà «di aumenti
consistenti della retta scolastica
rispetto allo scorso anno, di almeno il 25% per la famiglia media». Lomuscio rivendica invece
le scelte del governo nazionale
targato Renzi, «dove Di Palma e
il centrodestra aumentano le tasse, per fortuna il Pd e la Buona
Scuola restituiscono i soldi ai cittadini. Ci tengo ad informare la
popolazione che, con il 2 marzo
scorso l’Agenzia delle Entrate ha
precisato che si possono detrarre
anche le tasse per la mensa scolastica per la scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria. La norma,
introdotta dal Governo con il decreto sulla “Buona Scuola”, consente di recuperare il 19% delle
spese sostenute fino ad un tetto
massimo di 400 euro. Insomma,
a seconda della spesa, grazie al
Pd le famiglie potrebbero recuperare almeno fino a circa 80 euro
a famiglia».
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GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 8 Aprile 2016
Partite azzurre
Mazza resta portavoce di Forza Italia
Altra sconfitta per Bertucci e Sassano
Doveva perdere l’incarico perché tra i più convinti ad andare avanti
con il governo: primo incontro con Palozzi che invece non lo sfiducia
Qualcosa sta cambiando in casa
azzurra. Pesi, rapporti, posizioni. Mentre il gruppo è in affanno
totale, prova del nove la riunione
convocata lunedì e alla quale erano presenti solo in tre, nel partito
si stanno decidendo i futuri assetti. Dato per sfiduciato, con l’incarico già perso, il giovane consigliere Andrea Mazza resta invece
alla guida di Forza Italia: contro
di lui si sono mossi i carri armati
con gli stemmi più blasonati della
compagine, obiettivo togliergli il
ruolo di portabandiera (si chiama
così in lingua forzista) e ridimensionare l’area politica che rappresenta, sempre più incisiva nella
terza città del Lazio.
Forza Italia è ridotta allo stremo.
La vicenda giudiziaria che ha portato ai domiciliari il sindaco Rubeis ha scatenato guerre interne,
una resa dei conti nella quale in
gioco c’è la leadership del futuro.
I consiglieri di Guidonia Montecelio sono andati persino contro la
linea del provinciale pur di andare avanti con l’amministrazione,
tra i motori trainanti di questa
posizione proprio Mazza che ha
Da sinistra il
portabandiera
di Forza Italia
Andrea Mazza;
l’ex consigliere
Marco Bertucci e il
consigliere Stefano
Sassano
Braccio di ferro all’interno
della compagine indebolita
dall’arresto del sindaco
fatto carte e quarantotto tenendo
compatta prima la sua componente e poi per non far sbandare
ancora la nave in un momento di
enorme instabilità. D’altronde il
capogruppo Michele Venturiello
è ormai scomparso tra le nubi,
depotenziato e indebolito ma
chissà se anche provato da questa stagione incredibile, il gruppo
Cipriani ha salutato Forza Italia
preferendo traghettare nel gruppo misto (e future liste civiche),
Mazza si è trovato a rappresentare lo zoccolo duro dei rubeisiani,
solo, l’ariete per combattere due
pezzi da novanta. Uno sta in
consiglio ed è Stefano Sassano
che in una posizione sempre più
isolata continua a dire che l’uni-
ca soluzione è andare tutti a casa,
e l’altro è il super votato Marco
Bertucci, l’ex aennino si è dimesso e si è impegnato per le elezioni anticipate stringendo un forte
rapporto con Adriano Palozzi,
segretario provinciale del partito.
Con la scacchiera combinata così,
prima si è discusso pesantemente
su chi rappresentasse la vera voce
di Forza Italia, poi persino Palozzi
si è dovuto arrendere all’evidenza, cioè che gli azzurri stanno al
governo con tutte le scarpe, vista l’entrata da star di Massimo
Cacciotti in Giunta. Che brutto
affare, si è scatenato il putiferio,
Palozzi secondo i bene informati
neanche ne sapeva nulla dell’amico Massimo che dal provinciale del partito andava a legittimare il governo di Guidonia. E per
conto di chi? Proprio di Andrea
Mazza, sul quale già pendevano
critiche, si diceva insomma che il
portavoce del partito non potesse
essere uno a favore dell’amministrazione a oltranza. Con la nomina di Cacciotti la sua posizione
è peggiorata, Sassano e Bertucci
forti di una linea hanno posto
la questione nelle sedi politiche.
Un’attesa da prima uscita di film
quella dell’incontro decisivo tra il
leader provinciale Palozzi e Mazza, con voci certe che in città davano il giovane già per spacciato
e l’incarico pronto ad andare a
Bertucci in persona. Un epilogo
politicamente violento visto che
teoricamente l’accordo Palozzi
sette mesi fa lo aveva proprio con
Mazza. Dopo rinvii, ritardi, mercoledì mattina avviene il faccia a
faccia, il secondo incontro in base
a quanto trapela ci sarà la prossima settimana ma Mazza è uscito
da quella stanza come portavoce
azzurro di Guidonia Montecelio.
Nessun cambio al vertice. E i pronostici ora si ribaltano. E’ un’altra sconfitta politica (dopo quella
sulle mancate elezioni anticipate)
per Bertucci e Sassano, e chissà
se non si aprano a questo punto
ulteriori possibili decisioni.
geape
Entro il 7 maggio
I conti del Comune
Venerdì il Bilancio in Giunta Adozioni di cani, il Comune
cerca l’aiuto delle associazioni
La maggioranza si riunisce a ridosso del voto
in esecutivo: quattro assenti
C’è l’avviso pubblico: la collaborazione sarà gratuita
Riunione di maggioranza convocata giovedì,
tardo pomeriggio, in vista dell’approdo del Bilancio in Giunta venerdì 8 aprile. Un appuntamento cruciale perché il passaggio successivo
a fine mese sarà l’arrivo in consiglio del documento più importante per l’ente. Nessuno crede
che costituirà un vero scoglio per la tenuta del
governo, che manchino i voti decisivi al momento sembra ipotesi da scartare, ma di certo
intorno a quelle tabelle si concentrano le forti
preoccupazioni degli uffici e tanto più della politica che indirizza e sceglie come destinare le
risorse. Il primo Bilancio post Adriano Mazza,
un evento quasi storico dopo sei anni consecutivi di gestione, il settore è oggi in mano alla
neo incaricata assessore Maria Peluso espressione della civica Rubeis, nello specifico Paolo
Giammaria, ma da quello che si è inteso è il
primo Bilancio targato Andrea Di Palma. Non
sono mancate tensioni anche aspre nei giorni
della preparazione sul fronte delle tasse, la plenaria di maggioranza si è incontrata a ridosso
del voto in Giunta. Quattro assenti, tre di Forza
Italia: Mario Valeri, Marianna De Maio e Stefano Sassano più il consigliere di Ncd Antonio
Tortora. Un vertice tecnico a quanto pare, tutto
centrato a tenere in piedi il Palazzo.
Il Comune cerca associazioni e onlus animaliste che collaborino gratuitamente per
incentivare le adozioni dei cani attualmente
tenuti nelle due strutture convenzionate e
per gestire il fenomeno del randagismo. Riporta la firma della dirigente Paola Piseddu
l’avviso pubblico con cui parte l’indagine
di mercato, i requisiti per la partecipazione
L’INAUGURAZIONE
APRE IL CENTRO
COTTURA NELLA
SCUOLA DI
COLLE FIORITO
Apre i battenti il nuovo
Centro cottura della mensa dell’Istituto scolastico
“Giuliano Montelucci” a
Colle Fiorito. L’inaugurazione lunedì 11 aprile alle
ore 11 con il vicesindaco
Andrea Di Palma, le autorità istituzionali, il dirigente
Area V, di dirigente scolastico, la Bioristoro Italia
srl e i rappresentanti della
commissione comunale.
Grazie a questa apertura
saranno realizzati in loco
quotidianamente circa 500
pasti.
prevedono che possano presentare la disponibilità tutte le associazioni iscritte nel
registro regionale delle associazioni di volontariato della Regione Lazio che lavorano
nel campo degli animali. La dichiarazione
di interesse va recapitata all’Area II Centrale Acquisti e Grandi Concessioni entro il 7
maggio 2016.
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 8 Aprile 2016
7
La denuncia a Colleverde
Il Comune sistema la strada
e si scorda dei posti per disabili
Una residente di via Monte Grappa portatrice di handicap:
“Non hanno fatto le strisce gialle, abbiamo segnalato il caso da un anno”
Il cartello sul marciapiede c’è ma viene regolarmente ignorato
“In questa strada
tra l’altro le auto
sfrecciano a
senso vietato
e nessuno del
comune si fa
vedere”
Il cartello c’è ma le strisce gialle no. Da un anno a via Monte
Grappa i posti auto per disabili
sono fantasma, perché il Comune di Guidonia Montecelio dopo
aver eseguito i lavori sulla strada
per chiudere le buche si è scordato di far ridipingere gli stalli
riservati. La denuncia è della
signora Giuliana, disabile, residente a Colleverde, che a quel
civico vive: «Purtroppo per me è
un grave disagio perché non essendoci alcun segno sull’asfalto,
all’insegna non fanno neanche
caso e occupano sempre il posto,
la stessa cosa avviene dall’altra
parte della strada».
Tante le segnalazioni ai Lavori
Pubblici ma fino ad oggi nessuno
è andato a rimediare alla situazione. «Tutto è iniziato circa un
anno fa e più – racconta – sono
In foto il cartello
posto in prossimità
del marciapiete privo
però delle apposite
segnalazioni sul manto
stradale che sottolineino
la presenza di un posto
per disabili
Eventi culturali
Short Mini Film
Festival
Alla Web Tv
vanno 5mila euro
Eventi culturali, tra il caso rifiuti, gli scandali
giudiziari, la città avrà pur bisogno di distrarsi.
Lo pensa il Comune di Guidonia Montecelio
che con un atto del 29 marzo affida l’incarico
della realizzazione dello «Short mini film festival» all’associazione La Web Tv, 5mila euro.
Il 2 novembre scorso l’assessorato pubblica
un avviso in cui cerca soggetti e idee per dare
vita a spettacoli dal vivo e progetti di animazione culturale, il 26 di quel mese viene
pubblicata la graduatoria e tra questi c’è la
proposta della Web Tv che si classica decima (nella determina ultima scrivono sesta
ma poi a mano correggono). Tant’è che il 7
dicembre il Palazzo comunica all’associazione di approvare la proposta dello Short mini
film festival con un finanziamento di 5mila
euro e li invita ad accettare. Non c’è molto
da pensarci visti i tempi precari che corrono
dalle parti del Comune, così proprio lo stes-
Dopo due mesi di indagini dei carabinieri
Dopo una minuziosa indagine i
carabinieri del Nucleo operativo
della compagnia di Roma Montesacro hanno arrestato un meccanico 41enne di Guidonia perché
ritenuto responsabile del tentato
omicidio di Luigi Ciprielli, l’imprenditore che nella notte tra il 15
e il 16 febbraio scorso era arrivato al Pertini ferito da un colpo di
arma da fuoco.
I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa
di custodia cautelare in carcere,
emessa dal gip di Tivoli Alberto
Cisterna, su richiesta del sostituto
procuratore della Repubblica di
Tivoli Giuseppe Mimmo. Le indagini sono scattate il 16 febbraio
quando appunto all’ospedale Sandro Pertini arriva l’imprenditore
con una ferita d’arma da fuoco
all’avambraccio sinistro.
Grazie all’analisi dei tabulati telefonici e alle immagini di videosorveglianza i carabinieri sono
risaliti sia all’uomo che aveva
so giorno l’associazione accetta la proposta.
Adesso c’è l’affidamento vero e proprio con
relativa firma del contratto, e il dirigente Corrado Cardoni scrive, «si determina di dare
atto che eventuali possibili relazioni tra i soggetti destinatari dell’atto e amministratori o
i dipendenti dell’ente non hanno interferito
nell’individuazione dei destinatari del presente atto, né l’oggetto». Fenomenologia dell’atto
pubblico.
Tentato omicidio di un imprenditore
Arrestato meccanico 41enne
La vittima era arrivata ferita al Pertini nella notte tra il 15
e il 16 febbraio. Prima una lite via sms per futili motivi
accompagnato la vittima in ospedale sia al responsabile. Secondo
la ricostruzione il meccanico e
l’imprenditore si conoscevano,
ma il loro rapporto si era deteriorato negli ultimi tempi per motivi personali. Tra i due, prima del
ferimento, c’era stata un’animosa
lite via sms per futili motivi. Dopo
aver esasperato la vittima con un
crescendo di insulti e minacce
via messaggio, l’arrestato lo ha
indotto a recarsi sotto la propria
abitazione a Colle Fiorito dove gli
ha sparato un colpo d’arma da
fuoco diretto al torace ma fortunatamente deviato dall’avambraccio
sinistro appoggiato al finestrino.
venuti a sistemare la strada, rifacendo l’asfalto perché era piena
di buche. All’altezza del civico
12 su entrambi i lati della via ci
sono due posti riservati a persone
con handicap. Ma dopo i lavori
non hanno fatto le linee gialle a
terra, il cartello c’è ma nessuno
ci fa caso perché non essendoci
le strisce gialle pensano non sia
valido. Quindi arrivano e parcheggiano lì. Così io che appunto
ho una disabilità quando torno a
casa non trovo posto per l’auto».
Ripetute le chiamate al Comune:
«Mio marito si è rivolto ai Lavori
Pubblici – dice Giuliana – e gli
hanno risposto che evidentemente la ditta che ha fatto i lavori si
è dimenticata. Io sono una cittadina che paga le tasse, come è
possibile così? Abbiamo chiesto
di far passare i vigili almeno per
prendere provvedimenti e invece
niente, dicono di informarci qui a
Colleverde ma non ci sono mai».
Disagi che vanno avanti da troppo tempo, «qui tra l’altro le auto
sfrecciano a senso vietato, è una
situazione grave e nessuno del
Comune si fa vedere. Va bene
che il grande capo è agli arresti
domiciliari, ma qualcuno a sostituirlo c’è, non è giusto che si
facciano vedere solo sotto elezioni, quando si sbrigano a portarti
i bigliettini».
Il colpo d’arma
da fuoco, diretto
al torace, ha
fortunatamente
colpito
l’avambraccio
sinistro
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Venerdì 8 Aprile 2016
GUID ONIA M ONT E CE L I O
T IVO L I
Venerdì 8 Aprile 2016
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Andreani, caccia a 30 milioni di euro
Per un terzo delle cartelle scatta il ricorso
L’attività della società che riscuote la tassa sull’immondizia non pagata finisce
nel piano finanziario di Asa spa. Più di mille gli avvisi rettificati
È stata un’odissea fatta di numeri, avvisi
di pagamento e chi più ne ha più ne metta
quella che ha visto protagonista la Andreani
Tributi, società maceratese a cui è affidata
la riscossione delle cartelle relative alla tassa sull’immondizia non pagata antecedente
all’anno 2012. A raccontare il lavoro, che attualmente è ancora in corso d’opera anche
se per poco, visto che il contratto scade alla
fine di maggio, come ha tenuto a precisare
l’amministratore unico di Asa spa, l’ingegner Francesco Girardi, qualche settimana
fa, una serie di cifre su cui sarebbe bene
aprire una riflessione. La tabella delle attività svolte dall’azienda è finita nero su bianco nel piano finanziario per l’anno in corso
prodotto dalla stessa Azienda speciale ambiente, la municipalizzata che ricordiamo si
occupa di gestire il servizio di raccolta rifiuti
in città.
PIÙ DI 10MILA GLI AVVISI DI
ACCERTAMENTO, MENTRE I RICORSI
PENDONO SU 8 MILIONI DI EURO
Carte alla mano, siamo a pagina 48, sono
stati emessi dal 2013, 10.048 avvisi di accertamento, per un totale di 29 milioni
477.805,13 euro. Una cifra interessante se
legata a tutte le altre, come quella degli avvisi per cui è stato promosso un ricorso, 134
per 8 milioni 357.349,14 euro. Il computo
economico potrebbe apparire sproporzionato, sensazione che viene meno se si pensa
che alla fine a contezioso sono finite principalmente le cosiddette maxi cartelle. Consistente anche il numero degli avvisi rettifica-
“
Capobianchi:
“Non è chiaro dove sono
andati, e dove vanno,
a finire i soldi incassati
dall’Andreani Srl. Di certo,
il 26% va all’Andreani
stessa”
In foto Marino
Capobianchi di
Alleanza per Tivoli
e sotto un mezzo di
trasporto dell’azienda
municipalizzata del
comune di Tivoli
che si occupa della
raccolta differenziata,
Asa Spa
ti, su cui in città si è parlato molto: si tratta
di 1.178 per 6 milioni 446.409,97 euro. E i
pagamenti arrivati a dama? Anche in questo caso la tabella prodotta ha una risposta,
nella fattispecie si tratta di 5.523 avvisi per 5
La Notte Blu
La Rocca illuminata per
non spegnere la speranza
Sabato sera l’iniziativa promossa da Krianda
per la Giornata Mondiale dell’autismo
Prossima tappa il convegno del 30 aprile
Il blu per ricordare alle istituzioni dovuto al nostro “patrimonio umal’importanza di lavorare per tutti i no differente e diverso” -. Dice Giocittadini, nessuno escluso. È questo vanni Nonni, presidente di Krianda
il significato della manifestazione - Il nostro scopo è quello di mettere
che sabato scorso ha visto la Rocca intorno allo stesso tavolo istituzioni,
Pia illuminarsi di blu in occasione operatori e famiglie per creare insiedella Giornata Mondiale dell’auti- me progetti condivisi che permetsmo. L’iniziativa, promossa dall’as- tano a tutti di migliorare la propria
sociazione Krianda, già protagonista qualità di vita. L’integrazione è il faro
della “Notte Verde di Natale”, ha le- che guida “La Notte di Blu dell’autigato Tivoli a tante altre città sparse smo”. Insieme possiamo fare davvein tutto il mondo che hanno colorato ro tanto”. Intorno allo stesso tavolo
i loro monumenti proprio per ricor- il prossimo 30 aprile si ritroveranno
dare l’importanza di creare progetti operatori del terzo settore, medici ed
ed iniziative a sostegno di chi è col- associazioni per la seconda parte del
pito del disturbo dello spettro autisti- progetto, inserito all’interno del proco. “Abbiamo pensato di proporre al gramma del “Natale di Tivoli”, per
comune l’inserimento all’interno del un convegno dedicato al tema che
Natale di Tivoli di un progetto dedi- si terrà a partire dalle ore 16.30 alle
cato all’autismo perché quando si Scuderie Estensi. Ad aprire i lavori ci
parla di nascita di una città si parla penserà un flash mob organizzato
anche dei suoi cittadini e del rispetto da The Starlight Company.
svolto dall’azienda, tra contenziosi legali e
dubbi sulla liceità dell’operazione.
CAPOBIANCHI: “FATTA UN’AZIONE
VESSATORIA E APPROSSIMATIVA”
Dubbi su cui pone l’accento anche il gruppo
di Alleanza per Tivoli: “L’Asa Spa non era
titolata a pubblicare il bando poi aggiudicato all’Andreani Srl e, in ogni caso, eventuali risultati positivi o negativi non possono
certo giustificare questa magagna. Infatti, il
costo del servizio della nettezza urbana è
coperto interamente dalle fatture della Tari,
emesse in base al piano finanziario preparato dall’Asa Spa e approvato dal Comune -.
Dice Marino Capobianchi, in rappresentanza del gruppo - Azioni inerenti all’evasione
e agli accertamenti sono in carico al Comune e le eventuali entrate sono del Comune e
non di altri. Premesso questo, i risultati definitivi non si conoscono ma di certo l’azione, anche per esperienza diretta della nostra
Associazione, è sembrata approssimativa e
vessatoria verso gli utenti. Tra l’altro, non
è chiaro dove sono andati, e dove vanno, a
finire i soldi incassati dall’Andreani Srl. Di
certo, il 26% va all’Andreani stessa. Il resto? Non vorremmo che andassero a coprire i buchi causati dalle mancate riscossioni
dell’Asa e del Comune, affidate ad Equitalia,
per soddisfare nuovamente la scelta del Sinmilioni 998.901,53 euro, per cui vale la pena daco e della maggioranza per cui chi paga,
ricordare anche l’aggio percepito dalla An- paga due volte, chi non paga è sanato e chi
dreani del 26,5%. In questi mesi in realtà la non riscuote è “scusato”. Il tutto in barba
politica non è rimasta proprio con le mani alla trasparenza”.
ALC
in mano e si è parlato parecchio del compito
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Ville sold out e città ko, una domenica nera
Il pienone manda in tilt il comune
L’iniziativa del Mibac, con l’apertura gratuita dei siti culturali, ha causato euforia
e una lunga serie di disservizi. In città sono arrivati quindicimila visitatori
La folla che non ti aspetti. È questo in estrema sintesi quello che
si è consumato domenica 3 aprile, quando in tutto lo Stivale sono
state aperte gratuitamente le perle
del nostro patrimonio artistico su
iniziativa del Ministero per i Beni
e le Attività culturali. “Domenica
al museo” ha riscosso un successo
straordinario in ogni dove, Tivoli compresa, presa letteralmente
d’assalto dai visitatori che sono
stati in fila per ore, in attesa di poter visitare le bellezze che hanno
portato il nome della città in tutto il mondo da secoli e nei secoli.
Succede così che sia Villa d’Este
che Villa Adriana si sono piazzate
nella top ten, per la precisione la
prima al settimo posto, con 9.233
persone, l’altra all’ottavo con
7.070 visitatori, dati vicini e addirittura superiori ai record già segnati lo scorso anno. Un successo
che però qualche disagio in realtà
l’ha causato, come testimoniano
le molteplici fotografie apparse sui
social network in tempo pressochè reale, dove si vedono persone
in coda in attesa di poter varcare
finalmente i cancelli. Tanta è stata
• il punto
Eravamo io, l’imperatore Adriano
e il cardinale Ippolito d’Este
Una rondine non fa primavera, neanche il 3 aprile
quando la stagione dei fiori che sbocciano è bella
che cominciata, il tempo è clemente e le iniziative
firmate dai piani alti delle istituzioni fioccano. Succede, dunque, che seppure la gente arrivi in città, si
guardi intorno meravigliata, apprezzi borghi e immagini che ispirarono artisti immortali, l’effetto-miracolo non si concretizzi, lasciando al contrario l’amaro
in bocca a chi ci aveva davvero creduto. Sembra
strano, ma non dovrebbe esserlo, immaginare che
insieme alle “porte aperte” firmate dal Mibac si
possano organizzare pure sagre, fiere, o comunque
eventi in grado di tenere i visitatori in città almeno
due giorni, tempo necessario per far girare l’indotto.
Questo per ora non succede, al contrario si rivendica con forza la paternità di una folla arrivata dalle
parti della Superba per motivi sicuramente non
politici o amministrativi. Un certo Adriano e un tale
Ippolito sono arrivati qui qualche tempo fa. Andare
su wikipedia per credere.
l’attesa che alla fine in piazza Garibaldi, circondata da una catena
umana di gente, è arrivata pure la
Protezione Civile che ha distribuito oltre 2.500 bottigliette d’acqua
messe a disposizione dalla Regione Lazio per situazioni emergenziali. Insomma un successo dal
retrogusto amaro, visto che se da
una parte la folla è il segno inequivocabile che la cultura va ancora
di moda, dall’altra la difficoltà
manifestata nella gestione della
situazione è chiara come il sole,
con la viabilità in cima alla lista
dei disservizi. Ma la magagna, se
così la vogliamo chiamare, non è
solo questa. L’effetto sold out si è
infatti fermato all’evento gratuito
e il tessuto produttivo locale non
ha beneficiato più di tanto della
straordinaria affluenza. Vuoi perché non tutti i commercianti hanno ceduto al richiamo dell’evento,
vuoi perché l’attesa sfiancante
non invoglia i turisti a farsi pure
un giro per mangiare o fare shopping, alla fine della fiera il “botto”
è stato solo parziale, con buona
pace di chi ha comunque urlato al
miracolo.
ALC
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Città dello Sport, la Lazio
Nuoto perde il ricorso
Arrivano novità sul fronte degli impianti
sportivi. Ad esprimersi è stato il Tar del Lazio
che ha respinto il ricorso presentato dalla Lazio Nuoto per l’annullamento della determinazione dirigenziale n. 1497 del 21 settembre
2015 con cui il comune nei fatti è rientrato
in possesso dello stadio Olindo Galli, del palazzetto Paolo Tosto e del Campo C a causa
dello stato di degrado ed incuria in cui versavano le strutture. La società sportiva aveva
vinto il bando di gara per la gestione della
Città dello Sport, che si trova nel quartiere
Arci, nel 2011. Adesso Palazzo San Bernardino potrebbe avviare l’iter per un nuovo bando di gara, mentre la società sportiva sarebbe
pronta a ricoorrere al Consiglio di Stato.
Finisce l’odissea degli Arci
Via il semaforo, la viabilità torna regolare
Dopo tre anni di attesa il quartiere tiburtino torna alla normalità
Ripristinato anche il servizio di trasporto pubblico
Ci sono voluti tre anni tempo
ma la pazienza dei cittadini che
abitano nel quartiere Arci è stata ripagata. Lunedì a mettere
la parola “fine” all’odissea che
ha visto protagonisti i residenti
della periferia tiburtina, rimasti
letteralmente ostaggio di uno
smottamento che aveva causato
la parziale chiusura della strada
degli Arci, l’arteria principale
per tutta la zona, causando una
serie di contraccolpi più o meno
gestibili, è stata la Regione Lazio, in particolar modo l’Astral
a cui è stata affidata la gestione
del cantiere consegnato al comune di Tivoli in anticipo rispetto
alla tabella di marcia prestabilita. L’operazione, costata più di
800mila euro, soldi provenienti
da La Pisana, ha visto realizzati
una serie di interventi di consolidamento infrastrutturale. A gioire per primi sono stati i cittadini,
che hanno manifestato la propria
soddisfazione per la buona novella a mezzo social attraverso il
profilo facebook dell’Associazione Sviluppo e Tutela del Quartiere Arci: “È l’inizio della rinascita
CIAK SI GIRA
IN CITTÀ ARRIVA
ANNA VALLE
che preannunciavamo qualche
tempo fa, un pezzo di vita ridonata agli Arci”, commentano gli
attivisti. Sulla stessa linea anche
la politica: “Siamo orgogliosi di
dare agli abitanti degli Arci la no-
Autobus
in fiamme su
via Tiburtina,
traffico in tilt
Traffico bloccato nel pomeriggio di ieri (giovedì, ndr) a causa di un autobus del Cotral
in fiamme sulla via Tiburtina all’altezza
della Curva dei Regressi. L’incidente, divampato nel pomeriggio, ha bloccato la viabilità.
Per fronteggiare la situazione il comune ha
aperto i varchi del centro storico in anticipo
e parte dei mezzi sono stati dirottati su via
di Quintiliolo e all’uscita di Castel Madama
dell’A24. In serata la via Tiburtina è stata riaperta a senso unico alternato.
tizia che tanto aspettavano. Ringrazio anche a nome del Partito
democratico la Regione Lazio per
quanto è stato fatto e gli abitanti
della zona per la grande pazienza
dimostrata in tutto questo tempo.
Questa è la buona politica”, commenta il segretario cittadino del
Pd Alessandro Fontana. Intanto
ad essere ripristinato è stato anche il servizio di trasporto pubblico locale.
I curiosi lo sapranno già, in città
sono arrivate ancora una volta
le telecamere. Il ciak stavolta è
scattato per la fiction “Due Sorelle”, serie in sei puntate diretta
da Cinzia Th Torrini e prodotta
da Endemol che andrà in onda
su Rai 1, con protagoniste due
attrici molto amate dal grande
pubblico, Anna Valle e Loretta
Goggi. Ieri (giovedì, ndr), il set
è stato allestito in piazza del
Plebiscito, con la Valle, ex miss
Italia, pronta a portare in scena
la storia scritta da Ivan Cotroneo,
già noto per un’altra fiction Rai di
successo, “Tutti pazzi per amore”
e da Monica Rametta.
Natale di Tivoli
Sabato la “Giornata del Vinile”
Domenica dedicata alla storia
Dopo la cerimonia di martedì entrano
nel vivo le celebrazioni per l’edizione numero 3.231
Il taglio del nastro c’è stato martedì,
come vuole la tradizione, con il sindaco
Giuseppe Proietti che ha consegnato ai
dipendenti comunali in pensione medaglie e attestati di benemerenza, ma il programma è ricco e pieno di iniziative. Parliamo del Natale di Tivoli, giunto al suo
3.231esimo compleanno, che per questo
fine settimana ha in serbo diverse iniziative. Sabato l’appuntamento sarà alle ore
15.30 alle Scuderie Estensi con la “Gior-
nata del Vinile” organizzata dall’associazione “La Rosa del deserto”, mentre al Teatrino comunale alle ore 17 sarà la volta
di una rassegna di musica classica a cura
del Circolo Filarmonico Diana. Domenica invece toccherà alla storia, grazie alla
Cerimonia di Accensione del Fuoco Sacro
presso il Tempio di Vesta, a cura del Gruppo Storico Publio Elio Adriano dell’Associazione Culturale “Villa Adriana Nostra”.
Si parte alle 11 da Piazza Santa Croce.
12
Venerdì 8 Aprile 2016
COM UNI
Proposta choc
“Via Passacantilli e siamo pronti
a una lista insieme a Lundini”
Salvatori spariglia le carte: insieme a Bassani è disponibile a creare
una formazione competitiva per cambiare Marcellina
Nicole Maturi
Chiudere il quadro per le prossime
amministrative di giugno a Marcellina sembra ormai un miraggio.
Enrico Salvatori entra in gioco con
una proposta al gruppo di Alessandro Lundini. «Voglio aiutare
Alessandro, un amico per me, a
non fare la solita lista perché è il
consueto errore di una lista fatta
con la calcolatrice senza ascoltare quelle che sono le istanze e la
pancia del paese. Gli propongo di
ascoltare me e sono sicuro anche
Tonino Bassani sarebbe d’accordo: siamo entrambi ex capolista
e potremmo creare una compagine unitaria che può offrirgli una
forza elettorale considerevole dal
punto di vista di numeri ma anche nuova. Io voglio rimescolare
le carte in tavola». L’unica condizione che Salvatori pone sul tavolo è quella di far uscire dal gruppo
Carlo Passacantilli. «Io sento che
è arrivato il momento di interve-
“
Se la proposta non
verrà accettata allora
non escludo che
possa scendere in
campo con una lista
mia, come candidato
sindaco
nire. Un gruppo di ragazzi mi ha
contattato invitandomi a scendere
in campo e si aspettano qualcosa
da me. L’idea iniziale era quella di
non presentarmi semplicemente
perché c’è un alto tasso di confusione ad oggi a Marcellina, un
proliferare di liste. Poi è venuta
questa intuizione che potrebbe
seriamente cambiare la geografia
politica in paese. Alessandro Lundini, che è una persona che stimo molto, insieme a Cinzia Cara
hanno creato questa compagine
che potrebbe interessarmi se non
fosse che al suo interno c’è un
elemento Carlo Passacantilli, un
personaggio che da anni si ricicla.
Alessandro è una persona molto
moderata, ho paura che nelle sue
mani lui non abbia molte possibilità d’intervento. La proposta che
io gli faccio è quella di accogliere
nel suo gruppo me lasciando però
fuori Carlo. Lundini deve essere
coraggioso e deve avere la forza
di immaginare nella sua lista tre
ex capilista. Voglio alzare il tiro.
Perché se sono queste le geografie
politiche che si vanno configurando onestamente non ho voglia di
fare nulla. Non posso non farmi
portavoce di questa istanza. Non
ci possiamo far sfuggire questa
opportunità. Se Lundini poi deciderà di continuare nella direzione che ha intrapreso fino ad oggi
allora per quanto bene gli voglio
farò una battaglia a viso aperto anche a lui creando una lista
indipendente, come candidato
sindaco, tanto ormai una lista in
più una in meno. Io voglio essere
la voce di tutta quella gente che
uscendo per il paese non si ritrova
in nessuna delle proposte che ci
sono sulla piazza, di tutte quelle
persone che sono ormai disaffezionati alla politica». E chiude:
«Ho ancora un’oncia di speranza
che possa accettare e voglio sfruttarla. Potrebbe essere una sintesi
straordinaria tra forza elettorale e
novità politica. Questa operazione
potrebbe funzionare. Un’alternativa a Carlo Passacantilli potrebbe
essere l’entrata di Luigi Gubinelli
e di conseguenza, del Pd».
Palombara, piazza nel degrado
I ragazzi di Palombara Sabina costretti a
passeggiare in piazza Martiri delle Foibe
tra panchine rotte, porte fatiscenti e cestini completamente in preda all’incuria e
ai vandali. Questa la fotografia dell’area
inaugurata nel 2012 e che si trova proprio
in prossimità delle scuole e che potrebbe
dunque essere, se non fosse per il suo
stato di degrado, una meta ideale all’uscita dalle lezioni per chiacchiere e giochi
in compagnia. Con una vista mozzafiato potrebbe attrarre l’attenzione di tanti
ma purtroppo lo stato è ancora quello
dell’abbandono. Sono molti i cittadini che
vorrebbero che la piazza tornasse al suo
splendore.
IL 17 APRILE A PALOMBARA
EVENTO PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE
“Animale a chi???” questo il nome dell’iniziativa organizzata per il 17 aprile a Palombara Sabina. Una
giornata dedicata appunto agli animali durante la quale saranno molti gli interventi che coloreranno
l’atmosfera. Dalle coreografie a cura del Centro promozione danza di Marcellina alla dimostrazione
“Addestramento in famiglia”, e ancora la sfilata “Tali e quali” organizzata dall’associazione Albero dei
colori e tanto altro ancora. Location scelta per la mattinata, dalle 10,30 è la sede del Giudice di Pace
mentre per il pomeriggio tutti al piazzale Giovanni Paolo II dalle 15,30.
M E NTA NA - FONT E NUOVA
Santa Lucia
nel degrado,
rivolta sul web
Incuria e degrado senza fine a Santa Lucia, quartiere non semplice di Fonte Nuova e, purtroppo, spesso approdo di chi,
anche da Guidonia o Roma, pensa bene
di venire a lasciare i rifiuti dove capita.
Questa volta la denuncia parte da facebo-
13
Nelle due foto
le stravaganti
segnalazioni, con
cassette della frutta
o piante selvatiche,
di buche e tombini
a Santa Lucia. A
destra Massimiliano
Bisantis un cittadino
ormai stufo di
questo stato di
degrado in cui versa
il suo quartiere
Partono da facebook
le denunce degli abitanti
del quartiere
di Fonte Nuova
Vincenzo Perrone
Venerdì 8 Aprile 2016
ok e dal gruppo “Sei di Santa Lucia se…”,
dove si moltiplicano le segnalazioni dei
cittadini. Come quella di Massimiliano
Bisantis che mostra un tombino aperto in
via Lago Maggiore da dove spunta rigogliosa, se così si può dire, una pianta selvatica. Al momento l’unico provvedimento preso, ovviamente molto insufficiente,
Politica Mentanese
è un triangolo che segnala, appunto, la
presenza del tombino. «La triste realtà
di questo paese... una cassetta di frutta
appoggiata dentro la buca, causata dalla
perdita d’acqua, per avvisare le macchine in transito. Tipo villaggio del terzo
mondo! - scrive il ragazzo - E nessuno
che faccia qualcosa anche se la situazio-
ne va avanti ormai da molti giorni. Eppure non siamo in una stradina di campagna, bensì su via Santa Lucia, l’arteria
principale che collega le due frazioni del
comune. Non c’è una transenna, un cartello stradale, un dispositivo luminoso
per poterla degnamente segnalare in attesa che si ripari?».
L’evento del 17 aprile
Lista civica di Castelchiodato
a sostegno di Maria Rendini
Gran Fondo La Garibaldina,
al via la gara ciclistica
In ricordo di Arnaldo e Maurizio Ciccolini
Si chiamerà “Castrum Deodati”, la lista civica formata dai
cittadini di Castelchiodato che
appoggerà Maria Rendini, candidata sindaco del Partito democratico. L’annuncio è avvenuto
all’interno della manifestazione
elettorale dello scorso 2 aprile
proprio nella frazione mentanese. «Questo è il primo incontro
e ne faremo altri - ha spiegato
Rendini - Come candidata sindaco sento il dovere di ascoltare
chi vive in tutto il nostro territorio e capire le sue esigenze. Stiamo lavorando sul programma
elettorale che voglio sia frutto
di un lavoro partecipato e condiviso con i cittadini».
Noi con Salvini apre
la sede a Mentana
ULTIMATUM DI FRATELLI D’ITALIA
IL CANDIDATO SINDACO
LO SCEGLIAMO NOI
«Fratelli d’Italia è pronto ad unire il centrodestra, ma a condizione
che esprima il candidato sindaco e che venga fatta pulizia nelle
liste, limitando al massimo la presenza delle persone che fanno
gli amministratori da anni»- è questa la proposta del partito di
Giorgia Meloni in vista delle elezioni comunali di Mentana. In
caso di mancato accordo il candidato sindaco di Fratelli d’Italia
resta Marco Piergotti, il quale ha già dichiarato la sua indisponibilità ad appoggiare altre forze politiche in caso di ballottaggio.
VERSO LE ELEZIONI
BENEDETTI INCONTRA
GLI OPERATORI SOCIALI
Al via ufficiale la campagna elettorale
della sezione mentanese di “Noi con
Salvini” che ha inaugurato la propria
sede di via III Novembre 82 il 31
marzo. Hanno partecipato all’evento
il senatore Gian Marco Centinaio,
l’onorevole Barbara Mannucci, il
coordinatore locale Leandro Panei,
il coordinatore provinciale Pierluigi Campomizzi, il coordinatore di
collegio Marco Mercante, il consigliere
provinciale Marco Rolloni e gli assessori mentanesi al Bilancio Delia Urbani
e ai Lavori pubblici Fabio Di Stefano.
Gli interventi si sono incentrati sulla
novità e sulla crescita del movimento “Noi con Salvini” nel Lazio e nella
città garibaldina, mentre gli assessori
hanno posto l’accento sulla propria
azione governativa nella giunta Lodi.
La segnaletica stradale, la scarsa pulizia delle strade, il degrado
del giardinetto all’incrocio con via Monachesi, il mancato decollo
della zona artigianale, i cassonetti dei rifiuti insufficienti e il traporto pubblico malservito; sono questi alcuni dei problemi venuti
alla luce nell’iniziativa “Senti chi parla a via Reatina” dello scorso
31 marzo, organizzata da Marco Benedetti, candidato sindaco
del patto civico tra “Uniti per Mentana” e “Mentana Nostra”.
Un’iniziativa volta, appunto, ad ascoltare i cittadini di Mentana e
che prevede come seconda tappa la biblioteca comunale, luogo
in cui, l’8 aprile alle 18, Benedetti incontrerà gli operatori dei
servizi sociali e i cittadini impegnati nella sicurezza sociale.
Tutto pronto per la quinta edizione della corsa ciclistica “Gran Fondo La Garibaldina-Memorial Arnaldo e Maurizio
Ciccolini” che si svolgerà il prossimo
17 aprile. L’evento è stato presentato lo
scorso 2 aprile nel museo nazionale della
campagna dell’agro romano per la liberazione di Roma. Erano presenti il vicesindaco di Mentana Mario Pandolfi, l’assessore all’ambiente Arianna Plebani, gli
organizzatori Marco Ciccolini e Maurizio
Ruggeri e i figli di Maurizio Ciccolini:
Andrea e Cristiana. La gara partirà e arriverà a Mentana toccando diversi punti
della sabina e si divide in due percorsi:
uno lungo di 134 km e uno medio di 82
km. Spazio anche per i bambini dai 7 ai
12 anni con la Baby Cross di scena il 16
aprile al parco Cinque Pini. La gara punta
a ricordare le figure di Arnaldo Ciccolini
che ha portato letteralmente il ciclismo
a Mentana e di suo nipote Maurizio che,
in qualità di amministratore pubblico, ha
dato seguito e fatto propria la passione
dello zio, organizzando le prime due edizioni della corsa. L’evento è organizzato
dal Gruppo Ciclistico Ciccolini e patrocinato dal comune di Mentana.
14
S
S P O RT
Venerdì 8 Aprile 2016
lo port
TOP e FLOP della settimana
Continua il grande
campionato per la Juniores guidata da Rocco
Tamburro, che guida la classifica anche dopo il
derby pareggiato per 1-1 contro la Css Tivoli. Da
evidenziare soprattutto il reparto difensivo della
squadra tiburtina, capace finora di subire solamente 14 gol.
ESTENSE TIVOLI JUNIORES -
ANDREA DORIA VOLLEY -
Prosegue il periodo negativo della
formazione femminile allenata
da mister Fabio Scasserra. Randolfi e compagne escono infatti
sconfitte in trasferta contro la capolista.
Pizzola
campione a 4 ruote
Protagonisti
Un eccezionale talento
guidoniano: nel 2016
parteciperà per la prima volta al
prestigioso campionato Mitjet
Italian Series di Categoria Piloti
B master con il team Luca
Riccitelli Kinetic Racing
Alessandro Galastri
Esistono storie di grandi sportivi,
di eroi che fanno la storia, di protagonisti e atleti che restano nella
leggenda. E poi ci sono tutti quei
grandi piccoli fenomeni che restano
nell’anonimato e il cui talento, non
inferiore a quello dei più forti, viene
sottovalutato o addirittura oscurato
dai grandi media e dai giornali.
È il caso emblematico di Mauro
Pizzola, vincitore nel 2015 della
Categoria Piloti A del primo Trofeo
Mitjet Italian Series, dopo le 12 gare
disputate alla guida dell’auto numero 7 del team As Sport Service/
Malucelli e con il bottino di 7 podi
e 951 punti totali conquistati. Ma il
campione di Guidonia non è nuovo a compiere imprese del genere.
Autore in passato di trionfi sia con
i kart, dove batté il record della Pista D’Oro nel 1998 fino ad allora
detenuto da un certo Giancarlo Fisichella, sia in Formula 3, dove fu
protagonista di spettacolari gare. A
causa della mancanza di sponsor,
di alcuni gravi incidenti fisici e problemi familiari, la sua carriera non
è mai del tutto decollata in relazione al suo spropositato talento nella
guida. Ora all’età di 35 anni Mauro sta iniziando una nuova carriera, una nuova sfida con se stesso.
Grazie ai brillanti risultati ottenuti
l’anno scorso, Pizzola parteciperà
in questo 2016 per la prima volta
al prestigioso campionato Mitjet
Italian Series di Categoria Piloti B
master con il team Luca Riccitelli
Kinetic Racing. L’ennesima sfida,
forse quella più affascinante, per
un campione che non teme nessun ostacolo, anche se consapevole
che si tratterà di un’impresa ardua,
dato che sullo starter Grid avrà al
suo fianco parecchi piloti blasonati,
che hanno già gareggiato in diverse
Series. Il trofeo prevede 6 tappe, da
disputarsi nei più belli autodromi,
di cui 5 italiani ed uno internazionale. Il primo appuntamento è fissato per il 23 e il 24 aprile, con il
week-end di gare in programma ad
Adria, nel circuito denominato International Raceway. Pizzola è già
sceso in pista per testare quello che
sarà il primo impegno stagionale,
girando con la sua macchina altamente performante e competitiva in
alcune giornate di prove e ricavan-
Il campione di Guidonia
Montecelio Mauro Pizzola
mentre bacia la sua
coppa (a sinistra) e in
pista a bordo della sua
auto super veloce
Un Goal per l’Ambiente,
grande successo al Ripoli
Ottimo riscontro di pubblico e partecipazione per la manifestazione “Un
Goal per l’Ambiente”, che si è tenuta sabato scorso a Campo Ripoli. Organizzato dalla sezione Congeav di Tivoli per sensibilizzare temi importanti
quali il decoro ambientale, la salute e lo sport, l’evento ha visto scendere
sul campo la Nazionale Attori 1971, guidata dall’allenatore Livio Lozzi,
contro le guardie ambientali di Tivoli e Campobasso, con i primi che hanno
vinto il match con il punteggio finale di 5-1. Il ricavato è stato interamente
devoluto all’Unicef e all’Unione italiana lotta alla distrofia. Tra gli attori protagonisti della partita, da segnalare il capitano Franco Oppini, Danilo Brugia,
Giuseppe Zeno, Ciro Esposito, Alessio Di Clemente, mentre tra gli ex
calciatori è sceso sul terreno di gioco l’ex Roma Fabrizio Romondini. Presenti anche il sindaco Giuseppe Proietti e l’assessore all’Ambiente Maria
Ioannilli, che hanno ringraziato personalmente il presidente della Congeav
tiburtina Marco Dionisi per la piena riuscita dell’organizzazione, auspicando
di vedere più spesso una replica di manifestazioni di questo tipo in grado di
sensibilizzare la cittadinanza intorno a temi molto importanti.
do ottime impressioni sin dai primi
collaudi. «Il 2015 per me è stato un
anno molto importante. Io corro per
passione, perché è quello che amo
fare, ma non avrei mai potuto farlo
con la giusta serenità se non avessi
avuto il sostegno, la comprensione
e l’appoggio di tutta la mia famiglia. Sono stati il mio “carburante
speciale”. Voglio dedicare questo
importante traguardo raggiunto a
mio padre. Ho avuto la fortuna di
averlo sempre come modello, un
punto di riferimento a cui ispirarmi ogni giorno. Ringrazio anche il
mio team e il mio amico e manager Roberto Costantini, che si fa in
quattro per ricercare nuovi sponsor
e una visibilità che purtroppo non è
sempre facile da ottenere in questo
ambito. Adesso sono pienamente
concentrato su questo nuovo traguardo, darò tutto me stesso alla
ricerca della sola parola che conosco, la vittoria». Le parole di Mauro Pizzola sono dettate dal cuore
ma nascondono anche un pizzico
di amarezza che ci sentiamo di
condividere, perché troppo spesso
grandi talenti rappresentanti di assolute realtà locali sono stati posti
nel dimenticatoio per dare spazio a
sport più blasonati come il calcio.
Ed è giusto che oggi la copertina sia
tutta per questo ragazzo di Guidonia, che ha combattuto finora con
tanti sacrifici per arrivare a correre
dove è oggi. «A volte un vincitore
è semplicemente un sognatore che
non ha mai mollato». Parole di un
certo Nelson Mandela.
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Gea Petrini
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Venerdì 8 Aprile 2016
15
IL PERSONAGGIO CARLA FRACCI IL 27 APRILE A TIVOLI
“Tivoli incontra” Carla
Fracci. Dopo la scomparsa
dell’attore Paolo Poli gli
organizzatori della kermesse diventata ormai un cult
hanno dovuto rivedere il
programma. Così all’inter-
no della sala del Trono di
Villa D’Este, location scelta
per la serie di incontri della
manifestazione con personaggi noti del panorama
artistico nazionale, sabato
9 aprile arriverà Piera degli
Esposti, che doveva essere
a Tivoli il 23 aprile. Incontro
anticipato dunque con l’attrice che con Pino Strabioli
e Franca Valeri, dedicherà
un pensiero all’artista scomparso. La vera novità poi è
quella del 27 aprile, quando
ad animare il pomeriggio tiburtino con la sua eleganza
ed esperienza ci penserà
la danzatrice italiana più
famosa di tutti i tempi: Carla
Fracci.
Cosplay, musica e giochi
Finalmente il Guidonia Live & Comics
Tre giorni imperdibili dal 15 aprile: piazza Matteotti si trasforma nel regno
dei manga e del fantasy. Concerti all’Imperiale: c’è anche la Cartoon Night
Nicole Maturi
Ai nastri di partenza la prima edizione del Guidonia Live & Comics,
evento nato da un’idea dell’associazione Lauretana della Città
dell’Aria. Una tre giorni, 15,16 e 17
aprile, all’insegna del divertimento
e della creatività grazie al connubio tra buona musica e mondo del
cartoon. Una rassegna dove non
mancheranno concerti, aree tematiche, giochi, stand espositivi e gastronomici e tanti spettacoli.
Un anticipo di quello che sarà
prima il Romics di Roma e poi il
grande ed unico Lucca Comics &
Games. Le location scelte per svolgere questa grande kermesse sono
la piazza principale di Guidonia,
piazza Matteotti, che sarà dedicata
agli spazi espositivi e alle sfilate dei
vari Cosplay, e il Teatro Imperiale
che sul suo palco ospiterà i vari
concerti delle band del territorio
che saranno ospiti della manifestazione. Si troverà un po’ di tutto a livello musicale: dal rock storico degli Alive ai conosciutissimi e amati
Area765 fino a concludere con la
Cartoon Night dove si esibiranno
gruppi di livello nazionale come i
Superobots, la Ufo Rock Band e i
Raggi Gamma. «La nostra idea è di
unire il lato espositivo a quello di
un’interazione ed intrattenimento
forti, divertenti e alla portata di
chiunque. - commenta il presidente dell’associazione Donato Montanari - Stiamo quindi scegliendo
e creando diverse attività, workshop, conferenze per poter dare
Alcuni membri
dell’associazione organizzatrice
di Guidonia Montecelio
“Lauretana”: Stefano Cipriani,
Donato Montanari (il
presidente), Marco Vitale e
Francesco Russotti. In foto
mancano all’appello Luca
Vitale ed Ugo Benini
Una tre giorni all’insegna del divertimento quella organizzata
dall’associazione Lauretana con il contributo della Città di
Guidonia Montecelio. La kermesse ricca di eventi ospiterà
anche un contest dedicato ai migliori cosplay della giornata
ai visitatori un piccolo gioiello del
panorama fieristico. Ci sarà una
simbiosi tra il mondo del comics e
quello della musica. Abbiamo ritenuto molto importante dare spazio
alle band del territorio. Sono molti gli stand espositivi dedicati alla
musica con artigiani di strumenti e
quelli per il mondo del comics con
esperti del settore che delizieranno
il pubblico con le proprie creazioni
originali di fumetti, eroi, fantasy,
fantascienza e in generale tutto
ciò che è nerd. Vogliamo portare
a Guidonia un evento innovativo,
noi che da sempre operiamo nel
sociale e nella cultura. Ci aspettiamo una buona risposta da parte
della gente. Le aspettative e le speranze sono molte. Tutti i spettacoli
poi sono rigorosamente gratuiti».
Al Guidonia Live & Comics saranno presenti le specialità gastronomiche dei tanti stand del Circus
Street Food. E inoltre domenica 17
aprile alle ore 16 si svolgerà il Live
& Comics Cosplay Award, un contest dedicato ai migliori cosplay
della giornata. Si potrà partecipare
indossando un costume sia creato
a mano che comprato e gli abiti dei
Cosplayers possono essere ispirati
a: Anime, Manga, Cartoon, J-Rock,
Gothic Lolita, Film, Videogame,
Fantasy, Giochi di Ruolo, Telefim e
Original Cosplay. Ci saranno anche
dei premi speciali che consisteranno in: 13 mesi di abbonamento a
Netflix, 60 euro di buono acquisto
in fumetteria ed una tessera Uci
Cinemas Cinefans Plus. Insomma
tutto un mondo da scoprire e da
vivere. La manifestazione è organizzata con il contributodella Città
di Guidonia Montecelio.
roscopo
ARIETE
GEMELLI
LEONE
BILANCIA
SAGITTARIO
ACQUARIO
Ma cosa vi siete messi in
testa? Meravigliosi, brillanti,
teneri e sensuali, magnetici.
Una settimana da ricordare con
un week end che promette notti
bollenti per le coppie e ancor di
pù per i single che danno inizio
a una fase di forti emozioni.
Strabilianti.
Domenica speciale con amici
o con la famiglia, divertente
dove potrete sfoggiare il vostro
sorriso migliore. Qualche rischio
in coppia, il partner potrebbe
pizzicarvi nelle vostre fughe
virtuali, telefono o web. L’atmosfera potrebbe cambiare quindi
radicalmente.
Il lavoro prende quota con
slanci e iniziative di grande
successo. Cielo eccezionale
per i single che usciti da un
fantasy vivranno avventure che
nascondono legami antichi,
emozioni struggenti, per una
volta fatevi salvare e il drago
non portatelo voi.
Per il fine settimana scegliere
posti all’aperto, nel verde.
Occasione per staccare con la
routine e ossigenare la vostra
mente. Se il vostro partner vi
confida un segreto su qualcuno
tenetelo per voi, tendete a volte
a parlare troppo. Shopping a
go go.
Riuscirete a tenere il controllo
della situazione a lavoro e non
è impresa semplice. Già da
mercoledì poi qualcosa è accaduto sul fronte dei sentimenti:
cotte, innamoramenti lampo,
passioni che diventano reali. E’
l’inizio di una nuova stagione,
molto calda.
Lago, mare, quello che volete
ma il fine settimana preparate
la borsa e lasciate casa. Un
fine settimana ad alto tasso di
romanticismo ma senza inutili
parole, saranno i gesti concreti
a darvi l’idea di aver preso la
strada giusta. Single inquieti
sulla soglia ad aspettare.
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♥♥♥♥♥
♥♥♥♥♥
♥♥♥♥♥
TORO
CANCRO
VERGINE
SCORPIONE
CAPRICORNO
PESCI
Non vi accontentate mai. C’è
sempre qualcosa che vorreste,
di più e di più, soprattutto nel
rapporto di coppia dove tendete in questi giorni a essere cupi
e difficili più del solito. Gelosia
per qualcuno che non avete,
sono quei paradossi nei quali
amate stare.
Parlate per ore se solo qualcuno (anima pia) vi darà l’opportunità. Tenete dentro emozioni
e pensieri da troppo tempo,
così magicamente nel fine settimana vi sfogherete, monologhi
lunghi e amici pazienti. I sentimenti risentono delle vostre
continue incertezze.
Siete preoccupati per il lavoro,
c’è qualcuno che vi sta mettendo i bastoni tra le ruote ma
dovete tirare fuori le vostre migliori capacità e stupire gli altri
con un’idea nuova. Buttatevi
nel rischio, gli affetti traballano
ma il grande amore c’è e sa
aspettare.
Tutta razionalità, con la vostra
logica sareste l’orgoglio di
Spock. Niente può sfuggire
al vostro controllo o almeno
cercate di dare sempre una
spiegazione che abbia senso.
Bene, smettete di farlo quando
in gioco ci sono i sentimenti,
rimarrete sorpresi.
Vecchie ruggini tornano protagoniste nei rapporti in famiglia,
avete da ridire su tutto ma la
discussione riporterà alla luce
questioni mai risolte. Un ex
prova a farsi vivo e incontra
un muro, fate anche bene ma
il messaggio negativo lo state
inviando urbi et orbi.
Serate divertenti con gli amici,
sfoderate buon umore e la
vostra capacità di essere protagonisti della tavola tra storie
e battute. Bene, i sentimenti
invece sono offuscati dai vostri
poco chiari obiettivi. Non sarà il
momento di capire cosa volete
davvero?
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Venerdì 8 Aprile 2016