CALTABELLOTTA E SAMBUCA di SICILIA

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CALTABELLOTTA E SAMBUCA di SICILIA
Alla scoperta di 2 borghi siciliani, tra i più belli d'Italia, dalle
antiche origini e dal fascino unico
10 APRILE 2016
Programma
In mattinata visita guidata di Caltabellotta, piccola località agrigentina, che stupisce il
turista per la sua straodinaria ubicazione posta sui monti Sicani, per la sua storia, per il
suo straordinario fascino ed il suo antico mito.
Grazie alla sua posizione strategica, la cittadina, è stata protagonista, per oltre duemila
anni, della storia di tutto il territorio che va dal fiume Belice al fiume Platani.
Attraverso la visita di monumenti, chiese e siti archeologici significativi si percorrerà tutta
la storia di questo illustre borgo, conosciuto anche da Erodoto, da Platone e da Filisto di
Siracusa , a partire dalla preistoria, fino al periodo borbonico, passando per i Sicani, i
Greci, i Fenici, i Romani gli Arabi, i Normanni, gli Svevi e gli Spagnoli.
Visiteremo la chiesa di S. Agostino che custodisce un grandioso gruppo di terracotta
policroma, e, attraverso una strada panoramica arriveremo ai ruderi dell'Eremo di
S. Pellegrino e allo scenario rupestre della Matrice, da dove si gode un panorama
mozzafiato sulla Valle della Verdura. Salendo una scala scavata nella roccia, giungeremo ai
ruderi del Castello, situato in splendida posizione, dove nel 1302 fu firmata, tra Federico
II di Aragona e Carlo di Valois, la pace che pose fine alla “guerra del Vespro”.
Nel pomeriggio si continua con la visita di Sambuca, Borgo dei borghi 2016, situata
nell’entroterra sud-occidentale della Sicilia, ai margini della Valle del Belice e alle pendici
del Monte Genuardo, fondata dagli Arabi intorno all'830, qualche anno dopo il loro sbarco in
Sicilia, con il nome di Zabut.
Dal XV al XIX secolo, conosce alterne vicende: prosperità e pestilenze, benessere e
miseria, splendore e terremoti. Nonostante tutto Sambuca progredisce. Sorgono nuovi
quartieri, si allarga la cinta delle mura, vengono costruiti palazzi baronali e signorili, chiese,
monasteri, conventi. Con un percorso guidato visiteremo: la chiesa del Carmine che
custodisce la statua marmorea di Maria SS. dell’Udienza, Patrona di Sambuca,
l’ottocentesco Teatro “L’idea”, la pinacoteca dedicata al maestro Gianbecchina, nativo di
Sambuca, le cui splendide opere ritraggono momenti di quotidianità del mondo agricolo
siciliano, il terrazzo Belvedere o Calvario dove sorgeva parte dell’ex Castello di Zabut,
l'acropoli fortificata, il Quartiere Arabo con i suoi sette vicoli saraceni (setti vaneddi), la
Chiesa della Matrice che occupa una parte dell’antico Castello di Zabut ed infine il lago
Arancio con la sua caratteristica fauna (cicogne, aironi, svassi, falchi, gabbiani reali), meta
dello sci nautico mondiale.
Ritorno a Palermo ore 20 circa.
Quota di partecipazione € 40,00
La quota comprende:
 trasporto in pullman per tutto l'itinerario descritto;
 pranzo in ristorante di 4 portate con acqua e vino inclusi;
 guida per tutto l'itinerario.
Pagamento alla prenotazione.
Punto di ritrovo:
 via E. Basile nei pressi di Ricas ore 07.30.