La Via Crucis rivive a College Street

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MERCOLEDI 30 MARZO 2016 � CORRIERE CANADESE
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COMUNITÀ
La Via Crucis rivive a College Street
Per il 54esimo anno la chiesa di San Francesco d’Assisi ha organizzato la processione del Venerdì Santo
MARIELLA
POLICHENI
TORONTO – «Nonostante il
freddo la comunità è stata ancora
una volta presente alla processione del venerdì Santo di College.
Sono molto felice di vedere tanta partecipazione». È soddisfatto e non lo nasconde il Cav. uff. Giuseppe Simonetta, presidente del Comitato Laico Organizzatore della chiesa di San Francesco d’Assisi che ogni anno si
prodiga assieme al parroco Jimmy Zammit e ai fedeli nel preparare la Via Crucis che è giunta al
suo 54esimo anno. «Hanno partecipato non solo le persone di origine italiana ma anche numerosi portoghesi e rappresentanti di
tante altre comunità, tutti accomunati dalla fede cattolica e desiderosi di rivivere la Via Crucis
di Nostro Signore - continua Simonetta - molti sono giunti anche da Vaughan, da Niagara, da
Hamilton per seguire da vicino la
processione».
La gente si è assiepata lungo i
marciapiedi delle vie percorse
dalla processione ed ha seguito
lo svolgersi della rappresentazione in un silenzio totale: ad interrompere l’atmosfera quasi surreale sono stati a tratti le preghiere
e i canti delle persone che sfilavano al seguito delle statue. Tanti i rappresentanti di club e associazioni, che come al solito, hanno partecipato con grande entusiasmo. «La maggior parte sono
Nelle foto alcuni momenti della
processione del Venerdì Santo di
College Street; nella foto sotto a
sinistra il presidente del Comitato
Laico Organizzatore della chiesa di
San Francesco d’Assisi
Cav. Uff. Giuseppe Simonetta
(Foto Tony Pavia)
anziani per cui bisogna riconoscere lo sforzo notevole fatto nel
camminare per circa un chilometro - aggiunge Simonetta - il tempo, poi, non è mai bello il Venerdì Santo, giorno triste per noi fedeli».
Una processione, questa della chiesa di San Francesco d’Assisi, che è stata benedetta anche
da Papa Francesco. «È una manifestazione religiosa che ogni anno fa giungere qui a College tan-
tissima gente, la chiesa durante la
messa che è stata celebrata prima di dare il via alla processione, era gremita di persone - aggiunge Simonetta che è impegnato nell’organizzazione della processione fin dal suo nascere - sia
il parroco padre Jimmy Zammit
che padre Conrad sono stati felici di notare tanta partecipazione, tanti giovani delle scuole molti dei quali hanno vestito i panni dei vari personaggi». Al rien-
tro in chiesa, dopo la benedizione e la recita di altre preghiere,
il presidente del comitato laico
organizzatore Simonetta ha ringraziato, su invito di padre Zammit, tutti i partecipanti: dai parrocchiani, al comitato, dai bersaglieri ai carabinieri, alle varie associazioni di Polizia italiana fino
ai rappresentanti della Polizia di
Toronto che al termine della manifestazione ha offerto un rinfresco nella sede della 14ª Division
che si trova su Dovercourt Road.
«Ogni anno svolgono un lavoro
esemplare nel mantenere l’ordine
durante lo svolgimento della processione - dice Simonetta - cercano anche di chiudere un occhio
in molti casi in cui dovrebbero,
per legge, comminare una multa
a chi giunge in macchina e magari parcheggia dove non è consentito. Non possiamo che ringraziare la polizia».
Alla processione non sono
mancate, come sempre, autorità locali tra le quali il viceconsole italiano dott. Marco Barberis, il deputato federale Francesco Sorbara, i consiglieri Giorgio
Mammoliti, Mike Layton. «Molti hanno ricordato commossi che
lo scorso anno alla nostra processione aveva partecipato l’ex sindaco Rob Ford che purtroppo è
scomparso qualche giorno fa»,
ha concluso Simonetta.
PIRANDELLO THEATRE SOCIETY
A teatro va in scena “Le donne curiose”
TORONTO - Sarà uno spettacolo
divertente quello che sarà portato
in scena il 22, 23 e 24 aprile dalla Pirandello Theatre Society: “Le donne curiose” è il titolo della commedia diretta da Frank Spezzano.
La commedia in due atti scritta
da Carlo Goldoni nel 1753 narra le
vicissitudini di Messer Pantalone, il
dottor Catanese e il giovane Florindo, tre amici che amano incontrarsi in un posto segreto riservato a soli uomini, dove possono conversare,
giocare e pranzare: viene raccontata anche la vita delle rispettive consorti, donna Eleonora, donna Beatrice e donna Rosaura che, lasciandosi trasportare dalla propria fantasia, muoiono dalla voglia di sapere
cosa fanno in quel “luogo segreto”.
Corallina e Arlecchino, servi attenti e scaltri, condiscono la trama di
ambiguità e segreti svelati e taciuti.
Spezzano è molto conosciuto a
Toronto per le numerose rappresentazioni teatrali portate in scena
con grande successo: anche questa
volta la commedia promette di gua-
dagnarsi i favori degli spettatori.
Gli attori sono Mace Perman,
maestro nell’impersonare le figure
burlesche delle maschere che parla
un perfetto veneziano, Mary Alberton, Celestino De Juliis, Annamaria Grossi, Agostino Porcaro, Fiore
Paniccia, Carmela Rigione, Martina
Maffei, Valeria Citton, Daniel Buddoni, Dario Checchini, e Carlo Bastianuto. Carlo Goldoni, del resto,
è considerato uno dei padri della
commedia moderna capace di dare
spazio a diversi usi sociali del linguaggio in base alle varie situazioni in cui vengono a trovarsi i personaggi delle sue opere. Il dialetto
veneziano non è per Goldoni uno
strumento di gioco, ma un linguaggio concreto e autonomo.
La commedia sarà rappresentata
presso la Madonna Catholic Secondary School che si trova al 20 Dubray Avenue venerdì 22 aprile (gala
alle 7 pm e show alle 8 pm), sabato
23 aprile alle 8 pm e domenica 24 aprile alle 3 pm.
Per acquistare i biglietti telefona-
re al Mosaique Book Store: 647-9758800.
Per ulteriori informazioni telefonare al 416-451-7737.