Properzi, è una Coppa maledetta: Mazzola gliela

Download Report

Transcript Properzi, è una Coppa maledetta: Mazzola gliela

46 MARTEDÌ 29 MARZO 2016
il Cittadino
PALLAVOLO - COPPA ITALIA DI SERIE B1 n LODIGIANE SCONFITTE DALLA MILLENNIUM BRESCIA
Properzi, è una Coppa maledetta:
Mazzola gliela strappa al tie break
La squadra di Milano
senza l’infortunata Lodi
non è riuscita a limitare
lo strapotere fisico di
Leggeri e compagne
DAL NOSTRO INVIATO
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO La
Coppa che non vuol proprio entrare
nella bacheca della Properzi. La
formazione lodigiana deve accontentarsi di un altro secondo posto
nella “final four” di Coppa Italia,
cedendo al tie break alla Millenium
Brescia del lodigiano Enrico Mazzola. Una vera finale comunque,
equilibrata e tirata, con i primi due
set conclusi ai vantaggi per il temporaneo 1-1, poi l'allungo delle bresciane che sembrano in grado di
ipotecare il successo, con il ritorno
però delle gialloblu poco propense
come sempre ad abbassare la guardia. Infine lo sprint decisivo del
Millenium che nella frazione decisiva allunga subito e non viene più
raggiunto. E alla fine c'è dunque chi
piange per la gioia del successo e
chi invece per la delusione di una
sconfitta arrivata proprio sul filo di
lana. Ma le gialloblu hanno poco da
recriminare, non fosse per qualche
scompenso evidenziato strada facendo di fronte a avversarie implacabili nei momenti decisivi e le poche possibilità di trovare alternative nel loro sestetto per
l'indisponibilità dell’infortunata
Sara Lodi.
Diciamo che non sono riuscite a limitare la strapotenza fisica di Gloria Baldi (con i suoi 29 punti) e a
mettere sotto pressione con la battuta (tre ace della sola Bruno) una
ricezione al solito non impeccabile
(60 contro 52 per cento di positiva
e 26 contro 20 di perfetta sempre
per la Properzi). E poi ci sono i 17
muri-punto delle bresciane (di cui
8 di Manuela Leggeri) contro i 9
delle lodigiane. Insomma, le ragazze di Gianfranco Milano sono rimaste sempre a contatto delle avversarie con grande abnegazione, con
la solita grande difesa (e una Garzonio insuperabile con l'84% di positiva e il 70% di perfetta in ricezione), l'attacco che ha avuto in Serena Zingaro il massimo dell'apporto
nella prima parte (32%), poi sup-
GIOIA E DELUSIONE A sinistra
Enrico Mazzola festeggia con
Manuela Leggeri; a destra sorrisi
tirati sui volti delle gialloblu dopo
la premiazione, sopra Sara Lodi con
la medaglia e sotto la disperazione
di Benny Bruno (foto Santi)
LA FINALE
Una battaglia di 137 minuti,
l’ultimo muro è di Leggeri
(limpido il successo in semifinale
sul Marsala). C'è evidentemente da
perfezionare l'inserimento di Ottavia Boffi, chiamata in pochi giorni a
un ruolo cui forse non era abituata,
se come sembra l'infortunio costringerà Sara Lodi a un lungo stop.
Ma il campionato darà le sue risposte.
Paolo Zanoni
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Una
degna finale, risolta dopo 2 ore e 17
minuti di gioco intenso con le difese
che allungano spesso gli scambi. La
Millennium Brescia cerca subito di
mettere le mani sulla partita, chiamando in causa il suo opposto Baldi. Si va 4-1 e poi 8-5 coi muri di
Leggeri e Garavaglia. Il time out di
Milano scuote la Properzi che pian
piano rientra e impatta a quota 21
col punto di Zingaro e a 23 con
quello di Bruno, ma a decidere sono
Baldi e il muro della Leggeri (2624). Le gialloblu tengono in avvio di
seconda frazione (8-7 con Bottaini
al primo time out tecnico, quindi
14-11 con Zingaro), ma Brescia capovolge il punteggio sul 16-15; Baldi
finalmente sbaglia e la Properzi si
porta 21-18, ma le avversarie tornano avanti di un punto a 25; Bruno
e Bottaini non ci stanno e il set si
chiude 28-26. Nel terzo c'è equilibrio fino al 9-9 di Bellè, poi la squadra di Mazzola allunga (12-14); solo
nel finale c'è lo sprint per il 25-18
siglato da Biava. Ma le gialloblu non
mollano e vanno 10-8 e poi 16-14
nel quarto set con un paio di ace di
Bruno; 3 punti della Baldi e il 22-21
scuotono le lodigiane: Zingaro e i
muri di Bottaini e Bruno firmano il
25-22. Ma nel tie break la Millenium va subito 6-0 e, nonostante il
5-8 della Zingaro, fila verso il 15-8
col muro della Leggeri. E chi se non
una campionessa del mondo...
esperienza e tecnica quest’anno
doveva fare i conti anche con un divario anagrafico rispetto alle rivali
(solo due erano i nati nel 2001): i ragazzi selezionati da Giovanni Frini,
Marco Esposito e Carlo Mazza sono
stati battuti nello spareggio per
l’11esimo posto da Sondrio per 2-0
(21-15/21-16). Due soli i sodalizi
rappresentati: il Club Lodi con
Alessandro Andreolli, Marcello
Baldarelli, Alberto Bianchini, Mattia Cantagalli, Matteo Carminati,
Davide Nembri, Dario Halo e Davide Villa e la Juventina con Francesco Bertoli, Mattia Ghirardelli, Ice
Iliev e Alessandro Ruzza. «Cosa
portiamo a casa da questa trasferta?
Un’esperienza utilissima per il
2017, visto che quasi tutti i ragazzi
saranno ancora eleggibili per la categoria - il commento del coordinatore provinciale del settore maschile Daniele Zaccaria -. In futuro
dovremo lavorare ancora di più
sulla tecnica e con le scuole».
Cesare Rizzi
MILLENIUM BRESCIA
PROPERZI LODI
IL TABELLONE DELLA “FINAL FOUR”
3
2
(26-24/26-28/25-18/22-25/15-8)
SEMIFINALI
(VENERDÌ)
FINALE
(SABATO)
PROPERZI LODI
3
MARSALA
0
RIMINI
2
BRESCIA
3
CAMPIONE
PROPERZI LODI
2
BRESCIA
BRESCIA
portata dal ritorno di Leila Bottaini
(22%) e di Benny Bruno (45%), forse l'ultima a cedere. Ma a quel punto c'era poco da fare, con la Properzi
che si è arresa solo quando è parso
chiaro che la coccarda tricolore era
sul petto delle avversarie. E dunque
è rimasta la consapevolezza che
questa squadra può tener testa alle
migliori formazioni della categoria
3
MILLENIUM BRESCIA Baldi 29, Garavaglia 19, Leggeri 13, Rinaldi 3, Saveriano 1,
Lapi 11 Portalupi (L),; Biava 15, Ghisolfi,
Dall'Ara, Gabrielli 1, ne dall'Acqua. All. Mazzola
PROPERZI LODI Bruno 17, Bellè 9, Bottaini 18, Nicolini 3, Zingaro 23, Boffi 5, Garzonio (L), ; Arcuri, Cantamessa, ne Bernocchi e Stefani. All. Milano
ARBITRI Di Bari di Brindisi e Caretti di Roma
PALLAVOLO - TORNEO DELLE PROVINCE
Lodi è ancora al punto “zero”:
le rappresentative sono ultime
COSTA VOLPINO La seconda giornata del Trofeo delle Province non
cambia gli scenari: Lodi resta a zero.
Zero infatti non sono solo le partite
vinte dalle nostre rappresentative
nella consueta kermesse della Valle
Camonica, ma anche i parziali conquistati su dieci gare al meglio dei
due set su tre affrontate.
L’Under 14 femminile è finita al
12esimo e ultimo posto dopo la
sconfitta nello spareggio per
l’11esima piazza perso per 0-2 (1821/15-21) a Costa Volpino contro le
pari età di Cremona. «Il cambio di
formula dei match dei gironi della
prima giornata e gli abbinamenti
(Lodi ha incontrato prima, terza, quinta
e sesta della classifica finale, ndr) non
ci hanno certo aiutato, ma il potenziale di questa squadra è decisamente diverso da quello che si è vi-
sto in campo: le ragazze che hanno
lavorato con noi nei tre mesi di selezione hanno mostrato davvero il loro valore solo nel primo set contro
Varese nel girone di prima fase»:
l’analisi è firmata Fabio Parazzoli,
selezionatore assieme a Roberta
Gatelli e ad Andrea Garbelli. Sette
erano i club rappresentati in selezione: Riozzo (con Carlotta Ardesi,
Francesca Bardelli e Irene Scottini),
Codogno (con Camilla Bertolotti e
Gaia Rossi), Junior Sant’Angelo (con
Sara Bertolotti), Frassati (con Milena Vailati e Giorgia Bonetti), Vizzolo
(con Giorgia Vassallo, Sara Dossena
e Simona Sbarufatti), Sant’Alberto
(con Sara Galvan) e Wasken Boys
(con Benedetta Gualazzi).
Molto più preventivabile era il
12esimo posto dell’Under 15 maschile, che oltre al consueto gap di