Il rinnovamento del parco eolico italiano

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Transcript Il rinnovamento del parco eolico italiano

Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Unvaloreperl’economia,l’ambienteeilterritorio
Sintesideirisultati
Roma,31marzo2016
In cooperation with:
1
Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Obiettivi e sintesi
Obiettiviesintesi
Questo documento sintetizza i principali risultati del più ampio studio “Il rinnovamento del parco eolico italiano”,
realizzato in collaborazione con Anev, assoRinnovabili, CVA, e2i Energie Speciali, Enel Green Power, Eon, ERG
Renew, Falck Renewables, RWE.
Lo studio stima il potenziale che potrebbe derivare dal rinnovamento del parco eolico italiano attuale,
valutandone la convenienza per gli operatori e i benefici per il sistema Paese. Formula, poi, proposte per politiche
che favoriscano il rinnovamento dell
dell'eolico
eolico, superando i limiti delle norme attuali finora dimostratesi inefficaci.
inefficaci
Gli obiettivi eolici italiani di medio‐lungo periodo (12 GW al 2020, 16,8 al 2030) sono irraggiungibili senza un
programma incisivo di ricostruzione dei siti brown field che accompagni lo sviluppo di impianti green field.
Rinnovare il parco esistente, che sta ormai invecchiando, permette di cogliere gli obiettivi nazionali di
generazione eolica nel modo più efficiente. Al contrario il mantenimento della situazione “as is” avrebbe pesanti
ricadute negative poiché porterebbe al progressivo smantellamento degli impianti giunti a fine vita. In assenza di
efficaci politiche per il rinnovamento si stima infatti che si perderanno 3,5 GW di potenza installata al 2032.
Il rinnovamento
rinno amento del parco eolico ha,
ha quindi,
q indi una
na valenza
alen a strategica per l’Italia configurandosi
config randosi come un’opera
n’opera
differente ed aggiuntiva agli impianti green field che offre anche l’opportunità di ottimizzare la produzione in siti
già operativi ed ormai integrati nel territorio.
In Italia è stimato un consistente potenziale da rinnovamento per l’eolico, pari a 7,9 GW, corrispondente ad un
contributo netto alla potenza installata di 4,5 GW. Tuttavia le misure finora previste (DM 6/7/2012) si sono
mostrate del tutto inadeguate per cogliere il potenziale.
Oggi, al di là del limite introdotto dal provvedimento spalmaincentivi volontario, per l’operatore non vi è
convenienza ad intervenire su di un impianto esistente se non aumentando la potenza installata.
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Molteplici sono,
sono invece,
invece i benefici per il sistema Paese che deriverebbero dal rinnovamento con ricadute
economiche molto positive sia sull’ambiente sia sul territorio.
Questo consentirebbe non solo di non perdere la produzione degli impianti che progressivamente vanno verso
il loro fine vita, ma di sfruttare al meglio la ventosità di tali siti, grazie ai miglioramenti tecnologici. Altri
benefici, di non secondaria importanza, sono la diminuzione (fino a circa 270 milioni di euro) del costo per
l’incentivazione, un risparmio (fino a circa 1.350 milioni di euro/anno) dalla riduzione del PUN per una maggior
percentuale di eolico nel mix, 800 km2 di suolo non occupato, 450 milioni di euro/anno di maggiori ricadute
economiche sull’indotto e 7.340 occupati in più nel settore.
Un’efficace politica per il rinnovamento del parco eolico italiano richiede non solo nuovi strumenti incentivanti,
ma anche una semplificazione normativa, agevolando il processo di permitting. Si tratta di riforme a costo zero
ma capaci di generare significativi benefici per il settore e per l'intero sistema Paese.
L Italia potrebbe prendere spunto dall
L’Italia
dall’esperienza
esperienza di altri Paesi europei (Germania e Danimarca) che hanno
avviato programmi mirati, di durata limitata, concepiti in funzione del parco che si intendeva rinnovare, tramite
procedure autorizzative semplificate e premi all’incremento della potenza.
Lo studio avanza pertanto delle proposte di policy volte a modificare l’attuale disciplina per favorire
concretamente il rinnovamento del parco eolico italiano.
Misure di carattere generale possono essere: il superamento del vincolo dello spalmaincentivi, la
semplificazione delle procedure autorizzative, la possibilità di prevedere maxi ammortamenti per investimenti
in siti brown field e bonus sugli incrementi di produzione.
Altre di carattere più specifico: semplificazioni autorizzative, meccanismi tariffari ad hoc con contingenti
separati e nuove aste dedicate alle integrali ricostruzioni e la revisione del coefficiente «D» per i rifacimenti. Si
stima infatti che nel periodo 2017‐2032 sarebbero possibili 15 nuove aste da 530 MW ciascuna per complessivi
7 9 GW totali.
7,9
totali
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Analisi ed evoluzione del parco eolico italiano
Analisiedevoluzionedelparcoeolicoitaliano
Leprincipalievidenze
 ForterallentamentodellapotenzaeolicainstallatainItaliaapartiredal2010
einmisuraancorapiùrilevantedal2013
i
i
iù il
d l 2013
 Ultimiprovvedimentiafavoredellepiccoleinstallazioni,chetuttaviafornisconouncontribuito
limitatointerminidipotenzatotale(80%sulnumeroimpianti,ma3%dellapotenzatotaleinstallata)
 Effi
Efficienzadell’eolicocrescenteconl’aumentaredellatagliadegliaerogeneratori,anchegraziealloro
i
d ll’ li
t
l’
t
d ll t li d li
t i
h
i ll
significativosviluppotecnologicoedeisistemidigestione
P i i
Posizionamento
t rispetto
i
tt aii target
t
t climatici
li ti i
 Sebbenel’ItaliaabbiagiàraggiuntoitargetcomplessividiproduzionedaFERal2020,rimaneun
Gapdi3,3GWdieolicorispettoagliobiettivial2020(12GW)
 Gap di 8,1
8 1 GW di eolico rispetto
i tt alla
ll traiettoria
t i tt i all 2030 più
iù sfidante
fid t (16,8
(16 8 GW)
Elementi di criticità
 Rischio di un progressivo smantellamento degli impianti esistenti giunti al termine della vita utile
 Progressiva riduzione della produzione FER e allontanamento dai target
 Difficoltà nell’allocare nuove risorse all’eolico (limite dei 5,8 miliardi € per incentivazione alle FER)
 Difficoltà nello sviluppare
pp
impianti
p
in ggrid p
parity
y nell’attuale contesto di bassi p
prezzi elettrici
 Ostacoli/sbarramenti normativi al rinnovamento
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Il potenziale da rinnovamento in Italia
IlpotenzialedarinnovamentoinItalia
Caratteristichegeneralidell’eolicoinItalia
 SettorematuroinItalia:363MWconpiùdi15annidivitae1.639MWconpiùdi10anni
S
i I li 363 MW
iù di 15
i di i
1 639 MW
iù di 10
i
 Peculiaritàdelcasoitaliano,penalizzatodalungoiterautorizzativo
 Concentrazioneterritorialedelpotenzialeamaggioreproduzione/ventosità
 Possibilitàdiincrementarelaproducibilitàfinoa4volteperturbineconpiùdi15annidianzianità
Il potenziale stimato
Ilpotenzialestimato
 3,9GWdarinnovamentoperuncontributonettoallapotenzainstallatadi2,3GWentroil2020
 4GWdinuovapotenzadarinnovamentoperuncontributonettoallapotenzaeolicainstallata
compreso tra 0,8 GW e 2,2 GW successivamente al 2020
compresotra0,8GWe2,2GWsuccessivamenteal2020
Elementi di criticità
 Provvedimenti
P
di
ti spalmaincentivi
l i
ti i (Legge
(L
9/2014 DM 6/11/2014)
9/2014,
 Procedure autorizzative altamente critiche
 Contesto normativo (incentivante) poco favorevole
 Presenza di limiti ambientali e infrastrutturali per adeguamento dei siti esistenti
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Rinnovamento eolico: esperienze negli altri Paesi europei consolidati
Rinnovamentoeolico:esperienzeneglialtriPaesieuropeiconsolidati
Germania
 Ha ottenuto i migliori
g
risultati: 766 MW di p
potenza da rinnovamento nel 2013 e 1,1 GW nel 2014
 Bonus aggiuntivo alla tariffa rispetto a quella prevista per impianti green field (+5,5%)
 Valutazione ambientale unica per l’intera area occupata dal sito
D i
Danimarca
 La prima nazione a prevedere incentivi ad hoc per il rinnovamento (a partire dal 2001)
 Nuova potenza da rinnovamento: 322 MW nel 2003 e 176 MW nel 2008
 Bonus
B
aggiuntivo
i i rispetto
i
alla
ll tariffa
iff incentivante
i
i
prevista
i per gli
li impianti
i i i green field
fi ld
Gliinsegnamentidalleesperienzeinternazionali
 Specificiprogrammi,unatantum,moltoincisivi concepitiinfunzionedelparcoimpianti
darinnovareconmodalitàdiversedaquelleprevistepergliimpiantigreenfield
 Incentivi adhoc,aggiuntiviallatariffariconosciutaagliimpiantigreenfield
 Provvedimenticonprocedureautorizzativesemplificateechepremianol'aumento
dellapotenzainstallata.
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Rinnovamento eolico: la situazione in Italia con il DM 6/7/2012
Rinnovamentoeolico:lasituazioneinItaliaconilDM6/7/2012
Le categorie di intervento interessate
 Integrali
g
ricostruzioni: realizzazione ex novo di un impianto
p
nel medesimo sito in cui ne esisteva un altro.
L’incentivo riconosciuto è pari a quello spettante agli impianti green field ridotto del 10%. L’accesso
all’incentivo avviene tramite la stessa asta alla quale partecipano i nuovi impianti.
 Rifacimenti parziali o totali: riguardano operazioni di varia natura sui diversi componenti dell'impianto
esistente Per ll'accesso
esistente.
accesso agli incentivi esiste un contingente separato.
separato L
L’incentivo
incentivo è pari a una frazione di
quello riconosciuto agli impianti green field in base ad un coefficiente che tiene conto del tipo di intervento e
del costo di investimento. Tale decurtazione può portare l’incentivo fino ad un massimo del 50% di quello
previsto per i nuovi impianti.
Lasituazione
 SostanzialeinutilizzodelDM6/7/2012:solo1,5MWassegnatiairifacimentisu450MWdisponibilinel
triennio2012‐2015pariallo0,3%delcontingenteassegnato
 Ancheleintegraliricostruzioni(inbaseDM6/7/2012)hannoavutounoscarsissimosuccesso
Inadeguatezzadellemisurefinorapreviste
 L’attuale
L attuale sistema incentivante prevede una decurtazione della componente incentivo rispetto alla tariffa
riservata agli impianti green field
 Medesimo iter autorizzativo per impianti brown field (integrali ricostruzioni) e green field
 Mancanza di un contingente
g
di p
potenza separato
p
per le integrali
p
g
ricostruzioni
 Ulteriore ostacolo a causa dello spalmaincentivi volontario
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Rinnovamento eolico: i benefici per il sistema Paese
Rinnovamentoeolico:ibeneficiperilsistemaPaese
Leprincipaliricaduteeconomiche
 Dirette:miglioreallocazionedellerisorseperincentivieriduzioneprezzielettrici
 Indirette:recuperoinfrastruttureesistentiecontributoallasicurezzadelsistemaelettrico
Leprincipaliricadutesull’ambienteesulterritorio
 Impiegopiùefficientedellerisorsenaturali(usodelsuolo)
 Ottimizzazionedellaventositàdelsito
Altrieffettisulsistema
 Creazionediricchezzasull’indotto
 Creazionedioccupazione
C
i
di
i
Effetto/beneficio
Impatti
Miglioreallocazionedegliincentivi
271M€ al2030
Riduzioneimpattisulterritorio
800km2 disuolo
nonoccupato
Beneficiperlasicurezza
del sistema elettrico
delsistemaelettrico
RiduzionedelPUN
(meritordereffect)
3,4M€/anno
RiduzioneemissioniGHG
Valorizzazioneinfrastrutture
elettriche esistenti
elettricheesistenti
Valorizzazioneinfrastrutture
delterritorioesistenti
Sfruttamentodellaventosità
sitiesistenti
Raggiungimentoobiettivieuropei
sullerinnovabili
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nonquantificabile
+0,2TWhal2020e
+2,0TWh al2032
10,8GWal2020,14,8
GWal2032
Effetto/beneficio
Impatti
1,4GWpotenzaaggiuntivaallapunta
p
gg
p
744‐ 1.354M€/anno
55M€/anno
Partecipazioneaiservizi
1,6TWh,72M€/anno
ancillari‐ riservaascendere
Ricaduteoccupazionali
Conrinnovamento:+7.340occupati
sull’indotto
Senzarinnovamento:‐3.255occupati
Ricaduteeconomiche
Conrinnovamento:+450M€/anno,
sull’indotto
Senzarinnovamento:‐190M€/anno
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Rinnovamento eolico: la convenienza per l’operatore
Rinnovamentoeolico:laconvenienzaperl
operatore
I potenziali risparmi per l’operatore dall’integrale ricostruzione
 Un intervento di integrale ricostruzione di un impianto può ridurre alcune voci di spesa:
 risparmi su terreni (diritti di superficie) e infrastrutture viarie fino al 40%
 risparmi sul trasformatore e collegamento a infrastruttura di rete fino al 40%
 A fronte di questi risparmi vi sono i costi aggiuntivi: smantellamento delle parti non riutilizzabili (come le
fondazioni) e dismissione dei vecchi aerogeneratori. Inoltre perdita di ricavi legata alla mancata produzione
durante la fase di ricostruzione
 Complessivamente i risparmi per un impianto brown field rispetto ad uno green field variano molto da
caso a caso (0‐20%).
(
) Mediamente
d
si ipotizza che
h questo valore
l
si attesti tra ill 5%
5 ed
d ill 9% del
d l Capex
 Tuttavia i principali vantaggi per l’operatore derivano dall’incremento della produzione (in seguito
all’impiego di tecnologie più efficienti) e dalla sensibile riduzione dei costi di O&M.
Sintesideirisultatidellesimulazionieconomichesull’integralericostruzione
 Alleattualicondizioniscarsaconvenienzaamantenereinvital’impiantoaltermine
del periodo di incentivazione
delperiododiincentivazione
 Allecondizioniodiernedisostegno(DM6/7/2012ebozzadelnuovoDecretoincorso
diapprovazione),perl’operatorevipuòessereconvenienzaadinterveniresudiun
impiantoesistentesoloaumentandolapotenzainstallata.
p
p
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Rinnovamento eolico: le criticità a livello normativo
Rinnovamentoeolico:lecriticitàalivellonormativo
Ilquadroregolatorioelesceltediincentivazioneall’eolicoavrannoeffettirilevantisull’evoluzione
futuradelsettoreepotrannoinfluiresull’effettivarealizzazionedelpotenzialedirinnovamentostimato.
 Ilprovvedimentospalmaincentivivolontariocostituisceunodeimaggioriostacolialla
concretizzazionedelpotenzialedarinnovamento.Glioperatorichenonhannoaderitoallo
spalmaincentivisitroverannonell’impossibilitàdiaccedereameccanismiincentivantiaseguito
di interventi di rinnovamento sui propri impianti per i successivi 10 anni
diinterventidirinnovamentosuipropriimpiantiperisuccessivi10anni
 IncertezzasulladatadiavviodelnuovoprovvedimentodiincentivazioneperleFERche
regoleràsoloil2016.NellabozzaalvagliodellaCommissioneeuropeasonoprevistiperl’eolico:
 860MWdaimpiantigreenfield
860 MW d i i i
fi ld
 40MWdairifacimenti
 nessuncontingenteperleintegraliricostruzioni
 Disatteso ilD.lgs28/2011. Inparticolare:
 Articolo4,comma6cheprevedesemplificazioninell’iterautorizzativodell’integrale
ricostruzione.Lanorma,infatti,affermache«sonoprevistespecificheprocedure
autorizzative,contempisticaaccelerataedadempimentisemplificati,pericasidi
realizzazionediimpiantidiproduzionedafontirinnovabiliinsostituzionedialtriimpianti
energetici,anchealimentatidafontirinnovabili».
 Articolo
Articolo5,comma3incuisono
5 comma 3 in cui sono individuati,perciascunatipologiadiimpianto
individuati per ciascuna tipologia di impianto edifonte,gli
e di fonte gli
interventi dimodificasostanzialedegliimpiantidaassoggettareadautorizzazioneunica.
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Proposte di policy per il rinnovamento eolico
Propostedipolicyperilrinnovamentoeolico
Indicazionigenerali
L‘esamedelpotenzialeedelquadronormativosuggerisconoalcunepropostedipolicyvoltea
modificarel’attualedisciplinaperfavorireconcretamenteilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano:
 semplificazionedelleprocedureautorizzativenelcasodiinterventidiricostruzione(brown
semplificazione delle procedure autorizzative nel caso di interventi di ricostruzione (brown field)
 superamentodeivincolidello«Spalmaincentivi» intervenendoinprimissullanormadirango
primario(Leggen° 9del21febbraio2014),naturalmenteconlasalvaguardiadichiavesseaderito
 maxiammortamentisulmodellodiquantoprevistonellaLeggediStabilità2016.Intalmodo
diverrebbepiùattrattivol’attualelivellodiincentivazioneesarebberidottol’onerechegravasulla
componenteA3.Inoltrequestostrumentodarebbeaglioperatoriunaformadiincentivazionecerta,
stabileedifacilequantificazione,ingradodisemplificarelapianificazionedell’investimento
q
, g
p
p
 bonussugliincrementidiproduzioneinseguitoall’impiegodelleBATedelleBestPractices
diimpiegodellemiglioritecnologiedisponibilie/oadozionediBestPractices
 programmaunatantumdirottamazione(sull’esempiodiquantofattoperilsettore
di
i
( ll’
i di
f
il
automobilisticooperglielettrodomesticicongliincentiviallarottamazionee/oall’acquisto)incisivo
edibrevedurata,chepropongacondizionifavorevoliperglioperatori,premiandol’incrementodi
potenzainstallata.
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Proposte di policy per il rinnovamento eolico
Propostedipolicyperilrinnovamentoeolico
Indicazionispecifiche
 Rifacimenti:tariffeadhoctramiteunaricalibrazione delcoefficiente“D”
 Integraliricostruzionisipropone:
 semplificazioni
semplificazioniautorizzative(comegiàprevistodalcomma6dell
autorizzative (come già previsto dal comma 6 dell’articolo
articolo4delD.lgs
4 del D lgs
28/2011,adoggidisatteso)
 meccanismitariffarispecificiconcontingentiseparati alparideirifacimenti
 nuove
nuoveastealribasso
aste al ribasso dedicatealleintegraliricostruzioniduranteilperiodo2017
dedicate alle integrali ricostruzioni durante il periodo 2017‐2032
2032.
Sonopossibili15nuoveasteda530MWpercomplessivi7,9GWtotali.
Efficaciadeipossibiliprovvedimenti
Proposta Sospensione spalmaincentivi
Benefici fiscali
Bonus per impiego BAT
Interventi una tantum
Revisione tariffe incentivanti
Semplificazione procedure autorizzative
Contingenti separati
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Beneficiario
Rifacimenti Integrali ricostruzioni














12
Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
I possibili scenari futuri
Ipossibiliscenarifuturi
3 diversi scenari sull’andamento negli anni della potenza eolica installata:
scenarioaction
i
ti cheprevede:
h
d
 ilsuperamentodelvincolodellospalmaincentivi volontario
 l’introduzionedialcunemodificheregolatorieinmododaconsentirel'ottenimentodel
massimopotenzialedalrinnovamentoeolico(4,5GW)
i
t i l d l i
t
li (4 5 GW)
scenarionoaction cheipotizzailmantenimentodelcontestoregolatorioattualeincui:
 èesclusodaformediincentivazioneogniinterventosugliimpiantichenonhannoaderito
allospalmaincentivi,conconseguentedegradoeperditadiasset
 sonomantenutiilivelliodiernidelletariffe(siaperleintegraliricostruzioni,siaperi
rifacimenti)
 rimangonogliattualicriteriautorizzativi(alparidegliimpiantigreenfield)sulleintegrali
ricostruzioni.
scenario“proFER”cheunisceunapoliticaorientataasfruttarealmassimoilpotenziale
dell’ammodernamentodegliimpiantiesistenticonunrilanciodiquelligreenfield.
Inpraticasisommanoglieffettidelloscenarioaction perilrinnovamentoaquellidiunoperle
nuoveinstallazioniincuisonoprevisti,nelperiodo2020‐2032,12nuovibandipercirca231
MW/anno (2 77 GW di nuova potenza al 2032 che andrà a sommarsi agli 1 6 GW previsti dalle
MW/anno(2,77GWdinuovapotenzaal2032cheandràasommarsiagli1,6GWprevistidalle
astedelDM6/7/2012manonancorarealizzatiedallabozzadinuovoDecreto).
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
I possibili scenari futuri
Ipossibiliscenarifuturi
35
30
TW
Wh
25
20
15
10
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024
2025
2026
2027
2028
2029
2030
2031
2032
5
scenario action
i
ti
scenario no action
i
ti
scenario pro FER
i
FER
SologliscenariproFEReaction consentonodiperseguirel’obiettivodiproduzioneeolicaprevistodal
PANal2020(18TWh),mentresifermaa16,3TWh loscenarionoaction.
 Al2030l’unicoscenariochepermettediconseguireiltraguardodei30TWh èil“proFER”
 Mentreraggiungei26,1TWh loscenarioaction (27,3TWh al2032)
 Infineloscenarionoaction vedescenderefinoa11,7TWh laproduzioneeolicaal2030acausadelle
dismissioni (10,8TWh al2032)
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Il (non) impatto sui costi dello scenario action
Il(non)impattosuicostidelloscenarioaction
1.800
1.600
1.600
1.400
milioni d
di €
1.200
1.000
1.000
800
600
400
400
200
‐
2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032
Attuale costo incentivazione eolico (CV, TO, aste, registri)
Costo nuovo DM FER
Costo revamping

All’eolicoèoggidestinatoil27,5%dellaspesacomplessivaperl’incentivazionealleFERnonPV,dicui
il90%èerogatofinoratramiteiCV.Ilpiccomassimosaràraggiuntonel2016esuccessivamentesi
g
p
gg
ridurràdrasticamenteaseguitodell’uscitadalsistemadegliimpiantiincentivaticoniCV.

Ilrevamping,quindi,nonandràadincideresultettodispesaprevistodalDM6/7/2012poichéilsuo
contributosaràsignificativosoloapartireda2020,quandoilvaloredelcontatoreoneridelGSEsi
saràgiàridotto.Inoltreilrevampingcontribuiràperil10%dellaspesaperl’eolicosolodal2024.
à ià id
I l il
i
ib i à
il 10% d ll
l’ li
l d l 2024
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Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Il (non) impatto costi dello scenario PRO FER
Il(non)impattocostidelloscenarioPROFER
1.800
1.600
1 600
1.400
milioni d
di €
1.200
1.000
1 000
800
600
400
400
200
‐
2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032
Attuale costo incentivazione eolico (CV, TO, aste, registri)
Costo nuovo DM FER
Costo revamping
Costo nuove aste

AncheloscenarioPROFERnonmutainmanierasostanzialeilquadrodispesaperl’incentivazione
dell’eolicovistocheilsuocontributoèdilazionatoneltempo(apartiredal2020).

Inoltre,datochegliimpiantieoliciriceverannounincentivoattraversounmeccanismo“premiumfor
difference”,un’eventualecrescitadeiprezzielettricidopoil2020ridurràlaspesaperl’incentivazione.

Rispettoalloscenario«action»quelloPROFERregistrasolounlieveincrementodellaspesasuccessivo
al2020,garantendocomunqueilpienorispettodeilimitiprevistidalDM6/7/2012.
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16
Ilrinnovamentodelparcoeolicoitaliano
Conclusioni
Key messages
 Gli
Gliobiettivieoliciitalianidimedio‐lungoperiodosonoraggiungibilisolotramiteunprogramma
bi i i li i i li i di
di l
i d
i
ibili l
i
incisivodiricostruzionedeisitibrownfield(+4,5GWnettial2030)
 Ilmantenimentodellasituazione“asis”porterebbealprogressivosmantellamentodegliimpianti
giuntiafinevita(‐3,5GWal2032)
i ti fi
it ( 3 5 GW l 2032)
 Numerosielementidicriticitàimpedisconogliinvestimentineisitibrown field (spalmaincentivi,
procedureautorizzativecomplesse,bassaincentivazione,limitiambientalieinfrastrutturali)
 MolteplicisonoibeneficiperilsistemaPaesederivantidalrinnovamentoconricaduteeconomiche
moltopositivesiasull’ambientesiasulterritorio
 Èquindinecessariomodificarel’attualedisciplinaperfavorireconcretamenteilrinnovamentodel
q
p
p
parcoeolicoitaliano
 Leprincipalimisureproposte:superamentodellospalmaincentivi,semplificazionedelpermitting,
maxiammortamentipergliinvestimenti,bonussugliincrementidiproduzione
p g
g
p
 Ilrinnovamentoeolicoèindispensabile,insiemeagliimpiantigreenfield,perraggiungeregli
obiettiviclima‐energiaal2020edaccorciareilgapal2030.Nelperiodo2017‐2032sonopossibili
15asteriservatealrinnovamentoda530MWciascuna,perquasi8GWcomplessivi.
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