Transcript La Settaurense agguanta la vetta

Sport
l'Adige
HOCKEY
giovedì 24 marzo 2016
51
I trentini non demordono in una partita
insidiosa. Più determinati dei cugini
altoatesini, si avvicinano alla serie A
Rodeghiero offre il perfetto assist a Piva
Linci indomabili
Appiano spiazzato
Pergine, vittoria che conta
Il sigillo finale di Meneghini
FRANCESCA OSS
PERGINE - Non sono state deluse le aspettative dei numerosi spettatori accorsi ieri sera allo stadio del ghiaccio di
Pergine, dove i padroni di casa hanno sfidato l’Appiano per
gara due delle semifinali playoff, in un incontro ricco di emozioni e colpi di scena. Le due
squadre si erano già incontrate sul ghiaccio altoatesino domenica, dove dopo un combat-
tutissimo incontro le linci hanno realizzato una vittoria ottenuta ai rigori.
La partita entra subito nel vivo, con entrambe le squadre
determinate a portare a casa
la vittoria. La prima rete arriva a pochi minuti dal fischio
d’inizio con un’azione dell’Appiano ad opera di Raffainer,
che insidia la porta delle linci.
Peiti respinge il puk due volte,
ma l’attaccante della formazione ospite approfitta della confusione sotto porta per insaccare il dischetto, forse coadiuvato da un errore di Andrea
Ambrosi. Le linci non demordono e pochi minuti dopo è Sinosi, su passaggio di Rodeghiero, ad offrire il perfetto assist
a Piva, che spiazza il goalie avversario e firma la rete del pareggio. Un incontenibile Piva
segna al 13’ la rete del vantaggio: sfrutta il passaggio di Alessandro Ambrosi, tenta il tiro
deviato però dal portiere dell’Appiano, ma non desiste e intercetta il dischetto per andare a segno. Non c’è il tempo per
rilassarsi per la formazione valsuganotta e dopo poco più di
un minuto l’Appiano centra il
pareggio grazie al tiro dalla di-
PERGINE SAPIENS
APPIANO
3
2
PARZIALI: 2-2; 1-0; 0-0
RETI: 2’17’’ Raffeiner (0-1), 6’59’’ Piva (1-1), 13’ 38’’ Piva (2-1), 15’02’’ Siller
(2-2), 35’18’’ Meneghini An. (3-2)
PERGINE SAPIENS: Peiti (Tononi), Meneghini Al., Meneghini An., De Toni, Piva,
Sinosi, Rigoni, Marchesini, Munari, Rodeghiero, Decarli, Ziliani, Xamin, Ambrosi
Al., Raccanelli, Ambrosi An., Deluca, Chizzola, Conci, Colombini, Dal Sasso. All.
Korotvicka
APPIANO ROI TEAM: Tomasi (Mimmo), Trenkwalder, Unterkofler, Buratti, Platter,
Andergassen, Malfertheiner, Raffeiner, Jaitner P., Siller, Holzl, Dobosz, Spitaler,
Critelli, Ebner, Jaitner A., Eisenstecken, Roggl. All. Pajic
ARBITRO: De Col (Zatta, Biacoli)
stanza di Siller, su passaggio
di Philipp Jaitner.
Il Pergine non può permettersi nessun errore e la riprova
arriva al 4’ del secondo tempo,
quando un errore grossolano
della difesa dà l’occasione a
Unterkofler di cercare la rete
del vantaggio, ma Peiti riesce
a salvare la propria porta. Dopo lunghi minuti in cui subiscono il gioco altoatesino, arriva al 15’ la prova di carattere delle linci: è Alessandro Ambrosi a dare l’avvio all’azione
passando il puk a Rigoni, che
a sua volta serve Andrea Meneghini abile a segnare la terza rete per i padroni di casa e
a chiudere il secondo drittel
con il vantaggio del Pergine.
Tenta subito il recupero l’Ap-
piano al 2’ del terzo tempo con
un’azione di Platter, che coglie
in contropiede Peiti con un tiro da sinistra, ma senza riuscire a cogliere lo specchio della
porta. Ancora la formazione
ospite cerca di raggiungere il
pareggio all’8’, con un’azione
di Unterkofler che serve da destra un buon assist per Platter,
prontamente deviato da un
Peiti in stato di grazia. Nemmeno l’uscita del portiere altoatesino per introdurre il sesto
giocatore cambia però il risultato: vittoria del Pergine e appuntamento a venerdì sul
ghiaccio altoatesino per gara
tre.
Termina invece con la vittoria
del Merano contro l’Egna l’altra semifinale play-off.
Le Linci
di Pergine
scatenate ieri
sera (foto
Riccarda
Andreatta)
CALCIO PRIMA CATEGORIA
La Settaurense agguanta la vetta
TRENTO - La Settaurense aggancia in vetta il Riva del
Garda, mentre si riporta in piena corsa per la salvezza il
Pinzolo Campiglio.
Questa la sintesi dei due recuperi di Prima Categoria
(girone A) giocati ieri sera. A Preore gli storesi vanno
addirittura sotto (Virtus in vantaggio con Leonardo
Azzolini), per poi pareggiare i conti a 10’ dal termine con
Hamdi e trovare il guizzo vincente nel recupero con
Malcotti: 1-2 il finale.
Identico il risultato a Sopramonte: Trilacum avanti al 39’
con Colazzo, ribaltano il risultato nella ripresa i
rendenesi Filkoski e Collini. Il Pinzolo Campiglio supera
così in classifica proprio la Virtus (ora ultima),
portandosi a un punto dal Castelcimego e a due
dall’Aurora.
A.Z.
Calcio eccellenza | Ottima ripresa del San Martino
Calcio Eccellenza | 2-1 per gli altoatesini
Calcio Eccellenza | Un recupero dominato
Rovinosa caduta del Comano Fiavé
Hofer e Fischer confezionano il 3-0
Buon avvio del Mezzocorona
Ma il Valle Aurina lo rimonta
Quaterna della Bassa Anaunia
La Fersina non ha scampo
COMANO F.
S. MARTINO
0
3
RETI: 18’ st Hofer (SM), 26’ st e 31’
st Fischer (SM)
COMANO FIAVÉ: Lorenzi, Trentini
(13’ st Bertarelli), Litterini, Serafini,
Chahizzamane, Ambrosi, Poletti (38’
st Marocchi), Valenti, Ciurletti, Poli,
Salvadori (29’ st Rigotti D.). All.
Ferrari
SAN MARTINO: Platter, Hillebrand,
Tschöll, Haller, Baggio L., Öttl, Kuen
(13’ st Fischer), Hofer (27’ st
Lanthaler Do.), Lanthaler Da. (32’ st
Saltuari), Baggio M., Mair. All. Saltuari
ARBITRO: Scifo F. di Trento (Gomes
di Arco Riva e Marchetti di Trento)
NOTE: ammoniti Litterini (CF), Öttl,
Saltuari (SM)
MIGLIORI
COMANO FIAVÉ: nessuno
SAN MARTINO: Lanthaler Da.,
Fischer
PONTE ARCHE - Brusca caduta interna del Comano Fiavé, che
nel recupero del match rinviato per neve domenica 6 marzo subisce un sonoro tris dal vivace San Martino. E ora la classifica si
fa più complicata del previsto per i ragazzi di Massimiliano Ferrari, con il confronto di Pasquetta (alle Rotte arriva il Lavis) che
si preannuncia fondamentale per i giudicariesi. Partono bene i
padroni di casa, che nonostante il vento contro tengono in mano il gioco per una buona mezzora. Ai gialloneri manca però la
lucidità sotto porta, visto che né Poli (ostacolato pure dal vento in occasione di un pallonetto) né Poletti riescono a battere
Platter da ottima posizione. La ripresa comincia con una clamorosa occasione per gli ospiti. Daniel Lanthaler da destra mette
dentro un perfetto cross per il solissimo Marco Baggio, che ha
tutto il tempo di prendere la mira, ma l’incornata da due passi
del numero 10 biancoblù termina incredibilmente a lato. Le scoppole per i padroni di casa sono solo rimandate. Al 18’ il vantaggio passiriano: Marco Baggio sulla destra lavora un bel pallone
per poi scaricare al limite per l’accorrente Hofer, il cui destro è
precisissimo tanto che il tuffo alla propria sinistra di Lorenzi è
inutile. Al 26’ il raddoppio: contropiede orchestrato da Marco
Baggio e Daniel Lanthaler, cross da sinistra per Fischer che ha
tutto il tempo di controllare e concludere a rete, la palla viene
deviata da Lorenzi e si impenna, ma i tre difensori appostati sulla linea non riescono a fermare la sfera. Al 31’ arriva anche il tris:
Valenti regala la palla a Fischer (foto) che non si fa pregare per saltare Lorenzi e depositare nel sacco. Mair sfiora poi il poker (traversa), una punizione che sarebbe stata comunque eccessiva
per un negativo Comano Fiavé.
A.Z.
VALLE AURINA
MEZZOCORONA
2
1
RETI: 24’ pt Misimi (M), 40’ pt
Happacher (VA), 44’ pt Kerrniqi (VA)
VALLE AURINA: Psenner, Maurer
R., Happacher (31’ st Gasteiger),
Niederkofler R. (12’ pt Oberhollenzer
S.), Steger, Niederkofler M., Seeber,
Pareiner, Maurer P., Kerrniqi,
Oberhollenzer M. All. Brugger.
MEZZOCORONA: Simonetta,
Gioseffi, Accardo, Giacomini G.,
Giacomini S., Mesiano (38’ st Mati),
Misimi (33’ st Di Domenico),
Grazioli, Mucili, Menegot, Micheli.
All. Merlino.
ARBITRO: Di Muro di Bolzano
(assistenti Lorenzi e Brizzi di
Bolzano)
MIGLIORI
VALLE AURINA: Kerrniqi,
Happacher
MEZZOCORONA: Grazioli, Menegot
SAN GIOVANNI - Pesante sconfitta in chiave salvezza per il
Mezzocorona di mister Renzo Merlino che nel recupero della 3ª giornata di ritorno viene sconfitto per 2 a 1 dal Valle Aurina, squadra in lizza con i gialloverdi per non retrocedere.
Con questo successo, infatti, gli altoatesini di Brugger fanno
un bel passo avanti in classifica verso zone meno agitate e
scavalcano il Termeno.
Sotto una leggera nevicata, sono i padroni di casa a partire
meglio rendendosi pericolosi con Pareiner e soprattutto con
Philipp Maurer la cui incornata centra il palo. Poco dopo è
Kernniqi a far correre qualche brivido a Simonetta ma, alla
prima vera occasione, il Mezzocorona colpisce con Misimi (foto) che dopo aver saltato un paio di avversari conclude con
un bel tiro che supera Psenner. Pronta risposta del Valle Aurina che trova però un Simonetta sempre attento. Il portiere
del «Mezzo» però non può nulla al 40’ quando Happacher trova il tocco vincente per il pareggio e, poco dopo, Kerrniqi con
una punizione da circa 30 metri trova il raddoppio.
Nella ripresa i ragazzi di Brugger cercano il colpo del ko con
Kerrniqi che colpisce la traversa mentre i gialloverdi rispondono al quarto d’ora con la punizione di Grazioli che non inquadra la porta. Poco dopo si fa vedere anche Mucili (piuttosto in ombra durante la gara) ma la sua conclusione viene
deviata in angolo porta. Nel finale il Mezzocorona prova l’assalto e, dopo aver rischiato di subire in un paio di volte il terzo gol sulle iniziative dello scatenato Kerrniqi, a dieci minuti dalla fine Micheli calcia tra le braccia di Psenner l’ultima
chance per i gialloverdi.
Fr.To.
BASSA ANAUNIA
FERSINA
4
0
RETI: 13’ pt Barbetti, 1’ st, 4’ st e
14’ st Zanotti
BASSA ANAUNIA: Rossetto,
Giacomelli, Sandri, Paracampo,
Marconi (18’ st Larcher), Pinsi,
Callovini (23’ st Tomasi), Turrini L.,
Barbetti, Turrini A., Zanotti (20’ st
Iob). All. Caserotti.
FERSINA: Catana, Roccabruna,
Caresia, Magelli, Massignan,
Dellai, Trepin (19’ st Di Mari),
Armellini, Dalla Rosa, Nonaj (6’ st
Moser G.), Sbaffo (6’ st Touzri).
All. Zenobi.
ARBITRO: Moser S. di Trento
(Tincul e Mouizina di Trento)
MIGLIORI
BASSA ANAUNIA: Zanotti,
Callovini
FERSINA: Magelli
CAMPODENNO - Poker della Bassa Anaunia che nel recupero della terza giornata travolge la Fersina e sale a quota trentuno punti, in posizione relativamente tranquilla. Man of the
match Cristian Zanotti (foto), un classe ‘97 cresciuto nelle giovanili e autore della tripletta che nella ripresa ha definitivamente chiuso la gara. Il primo brivido è tuttavia per i tifosi
di casa dopo che in apertura un malinteso rischia di costare un clamoroso autogol: Marconi colpisce il compagno con
un rilancio, ma poi recupera e salva prima che la sfera varchi la linea. Dopo una conclusione di Nonaj parata da Rosetto, i nonesi alzano il ritmo e al 13’ passano: ripartenza di
Callovini che percorre inarrestabile tutta la fascia e appoggia al centro dove Barbetti, ben appostato, di piatto la mette nell’angolino. Zanotti potrebbe raddoppiare sia al 16’, ma
Catana ribatte in uscita, che al 24’, quando ruba il tempo all’uomo, ma è contrastato e gira alto sul tacco di Barbetti. Il
numero 11 si scatena però nella ripresa. Sessanta secondi
Andrea Turrini apre per Callovini, traversone della destra,
velo in area dello stesso Turrini che libera Zanotti che non
sbaglia. Tre minuti e una sponda di Barbetti manda in profondità proprio Zanotti che guarda il portiere e lo fredda.
Lo show dell’attaccante prosegue e prima del quarto d’ora
arriva pure il tris: Barbetti recupera palla e tocca dentro,
dove Zanotti si gira, brucia l’attaccante con il movimento e
in diagonale fulmina Catana. Da qui in poi non c’è più partita e l’unico sussulto d’orgoglio valsuganotto è il bel tiro a
giro di Armellini su cui vola Rossetto che mantiene la porta inviolata.
A. Cat.