IL CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONE DI TORINO SOTTOSEZIONE UNIONE ESCURSIONISTI TORINO

http://www.uetcaitorino.it

in collaborazione con

IL COORDINAMENTO SENTIERI DELLA COLLINA TORINESE e con L'ASSOCIAZIONE LA PULCHRADA DI SAN MAURO organizza

Domenica

3

aprile 2016

APERTURA DELLA STAGIONE ESCURSIONISTICA 2016

Alla ricerca dei primi segni della Primavera.

Camminata ad anello da San Mauro a Superga.

CARTOGRAFIA: ACCOMPAGNATORI: Micheletta Alberto Micheletta Maurizio Aruga Massimo (AE) Bergamasco Franco /AE) Carta dei Sentieri della Collina Torinese N.1 Scala 1/15.000

335.475.931

335.57.54.313

335.5600.482

335.7072.997

alberto@maiac .it

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RITROVO E PARTENZA :

di San

DIFFICOLTA’: TEMPO TOTALE EQUIPAGGIAMENTO: thermos

con

mantellina o MERENDA: COSTI:

A Torino

: Istituto Maffei Ore 7,45 Partenza ore

8.00

Compattarsi nelle automobili per semplificare il problema del parcheggio.

A San Mauro

: Ore 8,45 Partenza ore

9,15 Occorre essere puntuali, per poter effettuare la visita degli affreschi prima della S.Messa delle ore 10.

Il ritrovo a

San Mauro

è presso il parcheggio di Piazzale Europa.

Partendo da Torino (Istituto Maffei) si percorre corso Regina Margherita fino a superare il fiume Po, si svolta a sinistra in corso Casale e lo si segue in direzione Gassino/Chivasso/Casale.

Si raggiunge in breve il paese di San Mauro, si entra in paese e si parcheggiano le automobili sul piazzale Europa o nelle vicinanze.

Chi eventualmente giungesse in ritardo, o perdesse tempo nel parcheggio può raggiungere il gruppo alle 10.0 davanti alla chiesa parrocchiale Mauro.

T percorso su strade campestri e facili sentieri (un pò scivolosi) adatto a tutti, famiglie, bambini e can i (

al guinzaglio

).

Ore 5 ore dedicando tempo ad osservare il panorama, i luoghi storici e la natura in fiore. Dislivello totale 500 metri.

Scarpe robuste con suola scolpita, pantaloni lunghi, maglione, giacca a vento, cappello, occhiali da sole, zaino, viveri per il pranzo, borraccia o

scorta di acqua,

(non è possibile fare rifornimento d‘acqua), ombrello,

calze, scarpe, abiti di ricambio

da lasciare in auto.

Al termine dell'escursione, chi lo desidera, può partecipare ad una ricca merenda campestre a base di specialità della cucina piemontese presso la Trattoria “ Al Göb”.

Il costo della merenda è di 15 € .

Chi desidera partecipare deve prenotare entro la partenza della gita.

3,00 € (spese organizzative) + 15 ,00 € per partecipare alla merenda.

( 10,00 € per i bambini ).

ISCRIZIONI ASSICURAZIONE entro Presso il Centro Incontri del Club Alpino Italiano al Monte dei Cappuccini al venerdì dalle ore 21.00 alle ore 22.30.

Contattando telefonicamente o per e mail gli accompagnatori.

Presentandosi alla partenza.

I soci CAI in regola con il bollino per l'anno 2016 sono coperti da assicurazione, i non soci sono invitati ad assicurarsi contro gli infortuni, facendone richiesta la sera del giovedì precedente la gita.

PRESENTAZIONE DELLA GITA.

L'escursione percorre facili sentieri e strade campestri (un po' fangosi e talvolta ripidi) scelti fra i più belli e panoramici della collina torinese.

L'escursione è descritta in dettaglio nel libro “Sentieri della Collina Torinese” di Stefano Camanni e Fulvio Chiaretta. (Edizioni del Capricorno) come escursione n. 3 (andata) .

Parcheggiata l'automobile si prosegue a piedi verso la chiesa parrocchiale di San Mauro Antica Abbazia di Pulcherada ove visiteremo il

millenario affresco

che rappresenta il

Cristo Pantocratore

o Cristo Benedicente.

Questo affresco, scoperto nell'estate del 2010, rimuovendo lo strato di intonaco che lo ricopriva. è stato eseguito nell'XI secolo.

Questo affresco è probabilmente l'unico affresco esistente in Italia eseguito in quell'epoca con questo soggetto Ci guideranno nella visita all'affresco i volontri dell'

Associazione Pulcherada

di San Mauro, ai quali va indirizzato il nostro ringraziamento.

Terminata la visita ci inoltriamo nel borgo di San Mauro per raggiungere Via del Rio ove inizia il sentiero n, 65.

Seguiremo questo sentiero costeggiando il Rio Ciumiss e superando il Bric Giardini (posto ideale per una sosta ed un breve spuntino) fino a raggiungere la basilica di Superga.

Questa imponente basilica, progettata dall'architetto siciliano Juvarra, fu fatta costruire dal duca Vittorio Amedeo (divenuto nel frattempo Re di Sicilia e poi di Sardegna) nel punto più elevato della collina torinese (620 metri s.l.m.) quale ringraziamento per la vittoria dell'esercito piemontese nella battaglia di Torino.

In questo luogo esisteva nel 1700 una pergola di vite, che ha dato il nome alla basilica (sub pergolam).

Visita alla basilica, osservazione, salendo sulla cupola della basilica, del panorama sull'arco alpino occidentale e sulla città di Torino adagiata nella confluenza fra il fiume Po e la Dora.

Nelle giornale limpide si riesce a vedere da questo punto la guglia del duomo di Milano.

Ripreso del cammino in discesa si segue il sentiero 29 o il parallelo sentiero 60, che percorrono la valle del Rio Costa Parigi, fra boschi e coltivazioni, fino a raggiungere il piccolo borgo di Pescatori.

Attraversata la strada provinciale,

sulle striscie pedonali,

(attraversamento pericoloso) un sentiero lungo il fiume, fiancheggiando la grande isola di Bertolla e ci riporterà in breve al parcheggio di partenza.

Una breve deviazione dal sentiero lungo il fiume accompagnerà alla trattoria “al Al Göb” dovre avrà luogo la merenda.

BUONA GITA !!!!!!!!!!!!!!!!