Transcript leadership addio - La Voce del Nord Est Romano

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ANNO XIII - NUMERO 10 - 18 MARZO 2016
SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDÌ
D I S I LV I O S F I D U C I A T O D A C I N Q U E C O N S I G L I E R I
PD NELLA BUFERA, CARUSI NUOVO CAPOGRUPPO
Fatto
fuori
LEADERSHIP
ADDIO
Tivoli Trasporti locali gratis
C’è la Fiera di San Giuseppe
regina delle tradizioni
pagina 10
Mentana
IL CASO
Pauselli:
“Tortora
e Mazza
due sessisti”
Benedetti
è in pista
Candidato sindaco
delle liste civiche
pagina 13
pagina 2
Consulenze a tanti zeri
e conti pubblici in rosso
Guidonia, De Vincenzi: “Contratti da revocare”
L’attore
Argentero
incanta
Tivoli
pagina 15
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SULLA PAGINA
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GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 18 Marzo 2016
Meloni a Roma e Ieraci a Guidonia
A pochi chilometri, al di là del
Raccordo Anulare, Giorgia Meloni
esibisce come un trofeo l’immagine della Lupa che allatta simbolo
della Roma che vorrebbe governare, antidoto ai velenosi consigli
del suo ex Cavaliere (che oggi si
pente persino di averla fatta ministro) che l’ha incoraggiata a starsene a casa vista la gravidanza
al quinto mese. Insomma, mamma e sindaco, quattordici ore al
giorno di lavoro, già l’avversario
Bertolaso aveva detto meglio di
no. Dopo poche ore la leader di
Fratelli d’Italia si è convinta ancora di più ed è scesa in campo
con l’ambizione di andare al
Campidoglio, chissà se confortata dalla valanga di reazioni inorridite per l’uscita berlusconiana,
che tra i tanti strumenti possibili
per affossare la “raffinata fascista
moderna” (così l’ha chiamata la
Pascale) ha scelto proprio quel
tasto lì, della maternità. Intanto –
nelle stesse ore - la terza città del
Lazio è palcoscenico di un altro
caso, i protagonisti – per carità –
sono diversi, ma al centro della
bagarre c’è sempre il rapporto tra
le donne e la politica. Ieraci non
è Meloni, e Mazza non è Berlusconi ma in fondo il tema (molto
serio) è quello della scelta della
classe dirigente, selezione che a
quanto pare segue criteri di genere. A creare un certo scandalo le esternazioni dei consiglieri
di maggioranza Andrea Mazza e
Antonio Tortora (il primo forzista,
il secondo di Ncd) dopo la caccia-
“Mazza e Tortora sono due sessisti”
Infiamma la polemica sugli attacchi alle donne in politica. Pauselli
del Pd contro i consiglieri che vogliono l’Urbanistica al maschile:
“Il loro obiettivo è sistemare qualche amico uomo”
per chi debba indicare un uomo,
«non è mia intenzione entrare
nelle questioni interne alla maggioranza che hanno portato al
ritiro della delega dell’assessora
Ieraci, ma ritengo che le dichiarazioni rilasciate dai consiglieri
Andrea Mazza e Antonio Tortora
in merito siano da ritenersi oggettivamente sessiste. È infatti inopportuno il tentativo di ricondurre la responsabilità relativa alle
sue vicende personali, e la sua
presunta impreparazione, al suo
essere donna. Tra l’altro la stessa
ha ricoperto quel ruolo per oltre
un anno, proprio in quota degli
stessi due consiglieri. La cosa
che a mio avviso va evidenziata
è che un assessore viene allontanato perché donna e con un
conflitto di interessi, e la stessa
maggioranza dà poi sostegno ad
una governo macchiato da scandali molto più gravi. Trovo giusto
l’appello ad una maggiore coerenza da parte della maggioranza e
concludo dicendo: lei in panchina, loro bocciati da chi nel 2016
crede nelle pari opportunità e nel
superamento degli stereotipi di
genere».
geape.
ta dal Palazzo del loro assessore
Federica Ieraci: immediatamente
si sono spinti a ricordare che per
il ruolo di capo dell’Urbanistica
da sempre volevano un uomo,
«incontriamo spesso difficoltà a
trovare in questa compagine una
figura femminile molto preparata
in urbanistica» così il giovin capocomponente aveva motivato l’insistenza che ha condotto poi allo
scontro interno, perché la donna
in Giunta con le quote rosa che
impongono un minimo di presenza non vuole indicarla nessuno,
è vista come una punizione politica. E’ saltata dalla sedia Michela Pauselli, dirigente del Pd e
membro della commissione Pari
Opportunità: «Ho letto con profondo disaccordo le dichiarazioni
rilasciate da alcuni consiglieri di
maggioranza dalle quali si evince che le donne sembrerebbero
rappresentare un vero e proprio
problema per l’amministrazione
di Guidonia Montecelio. Sono arrivati addirittura alla lotta interna
tra coloro che rivendicano il diritto di inserirne di meno all’interno
del proprio schieramento». Prova
del nove, il braccio di ferro tra la
lista Rubeis e il gruppo Mazza
Ruggeri non entra in Giunta
“Giammaria non indicherà nessuno
al mio posto, ha troppa dignità”
L’ex consigliere: “Avevo posto una condizione, rinegoziare
i contratti del Comune. L’assalto alla diligenza deve finire
Ma con Di Palma non ci sono i presupposti”
Paolo Ruggeri dice «no». Dato come papabile assessore alle Finanze della Giunta
Di Palma, l’ex consigliere messo in gioco
dall’amico Paolo Giammaria della lista civica Rubeis, toglie il suo nome dalla mischia, le condizioni per portare trasparenza e una svolta nei conti pubblici non ci
sono. Su quello puntava superando le difficoltà (non poche) vista la sua vicinanza a
Aldo Cerroni oggi fuori dalla maggioranza,
la priorità era la rinegoziazione dei contratti a cominciare dalla refezione scolastica. Impossibile però agire in questo senso,
e mentre fa il passo indietro Ruggeri invita
Giammaria «a non indicare nessuno».
Erano i primi di febbraio quando la proposta è iniziata a circolare. Un bel colpo
di scena per le dinamiche politiche, Giammaria dopo le dimissioni di Adriano Mazza dal settore delle Finanze dava come
proprio nome quello di Ruggeri, uno dei
fondatori della lista civica di Aldo Cer-
roni, lo stesso Presidente che ha bocciato il ribaltone targato Di Palma andando
fuori dall’amministrazione. Un vortice di
indiscrezioni e possibili letture, era stato lo stesso Ruggeri a prendersi un paio
di settimane di riflessione e a spiegare
dopo come la sua candidatura fosse legata esclusivamente all’amicizia ventennale
con il consigliere Giammaria. Aveva posto
delle condizioni per le quali – fa capire –
non c’è però alcuna possibilità nel contesto dell’amministrazione. «Non ci sono i
presupposti per ricoprire il ruolo di assessore alle Finanze – spiega Ruggeri – io avevo indicato delle condizioni che erano dei
veri interventi strutturali, per raggiungere
gli obiettivi e non solo la riduzione della spesa, e per imprimere uno stimolo di
crescita all’economia della città. D’altronde, se non ora quando?». E il più incisivo
intervento individuato da Ruggeri era la
rinegoziazione dei contratti in essere, una
possibilità offerta dal decreto legge del
2014 che consente alle amministrazioni
di ridurre gli importi dei contratti in una
misura percentuale fissata appunto dalla
norma. «Va fatto un serio e puntuale censimento dei contratti in essere e di quelli appena aggiudicati – dice Ruggeri – chiamare
le imprese e concordare la nuova offerta,
e se l’impresa non accetta la riduzione il
Comune può prendere un’altra strada. Magari si poteva iniziare subito dalla refezione scolastica, preso atto che per quest’anno le tariffe della mensa sono parecchio
aumentate, per passare poi al servizio di
raccolta dei rifiuti. Un intervento che avrei
voluto fare insieme alla commissione consigliare: un percorso semplice, trasparente
e soprattutto condiviso con Di Palma». Intanto però montano indiscrezioni sul fatto
che alla fine Giammaria quel braccio di
ferro con Andrea Mazza (sull’indicazione
di un uomo in Giunta) l’abbia perso, e che
il consigliere sia pronto però uscito di scena Ruggeri a dare il nome di una donna,
una commercialista che lavora nello studio di Giammaria. «E’ impossibile – commenta Ruggeri – non posso credere che
questi rumors siano veri, Paolo ha troppa
dignità», e anzi aggiunge, «credo che non
presenterà nessun nome in mia sostituzione e visto che di politica se ne intende sicuramente consiglierà al facente funzioni
Di Palma di tenere anche le Finanze, proprio per il suo alto profilo di cultore della
scienza delle finanze e degli affari economici. Spero che i consiglieri della civica
Rubeis, Paolo Giammaria e Silvia Mazza
che ringrazio di cuore, insieme a quelli più
sensibili ai problemi della città portino Di
Palma ad approvare in Giunta la proposta
di Bilancio previsionale dove ci siano davvero degli interventi strutturali. L’assalto
alla diligenza non è più possibile, la finanza pubblica non è più in equilibrio».
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 18 Marzo 2016
3
Urbanistica a un romano
In Giunta un big di Forza Italia
Esponente di spicco del partito pronto a entrare per la componente Mazza: nuovo
terremoto in casa azzurra. Per Giammaria pronta una commercialista
Azzurri in cortocircuito. Il colpo
di teatro lo regala la componente
di Andrea Mazza che secondo i
rumors vince il braccio di ferro
con la lista Rubeis e si appresta
a indicare per l’Urbanistica un
uomo, e non un nome qualunque, visto che approderà in città
per andare a capo del settore un
big romano. Così mentre un pezzo del partito invoca a gran voce
il tutti a casa, a benedire il governo Di Palma arriva un blasonato
di Forza Italia.
Non sono questioni di lana caprina, dopo il 24 febbraio quando è
stata archiviata l’ipotesi elezioni
a giugno, Forza Italia si è trovata in una fase kafkiana con capogruppo dissidente, consiglieri
usciti per aderire al gruppo misto, confusione totale nei ruoli.
Il partito provinciale capitanato
da Adriano Palozzi all’ultimo minuto utile e senza prevedere sanzioni aveva chiarito infatti che
la linea era sciogliere. Nessun
consigliere l’ha seguito. La posizione però ha dato il via a una
girandola di conseguenze, Stefano Sassano dall’interno e Marco
Bertucci dall’esterno del Palazzo
sono stati decisi nel tuonare che
il governo Di Palma parte senza
l’appoggio formale di Forza Italia. Non è mancata una guerra di
manifesti, Di Palma con “Basta al
malcostume” e Bertucci con “Coerenza” ai quali presto si uniranno quelli firmati dai Club Forza
Silvio e dalla giovanile del partito in cui chiedono le dimissioni
dell’amministrazione. Mentre le
strade si colorano dello scontro,
è la Giunta a poter determinare
Secondo indiscrezioni
la new entry ha un
lungo curriculum alle
spalle e una stretta
vicinanza al senatore
Claudio Fazzone
un passaggio che dal punto di
vista politico assomiglia tanto a
un terremoto. Perché se appare
ormai evidente che la lista civica
Rubeis abbia desistito dall’imporre un uomo per le Finanze, e
i rumors parlano di una commercialista vicina a Giammaria che
lavora nel suo studio, c’è grande
attesa sull’investitura all’Urbanistica. I consiglieri di riferimento
sono Mazza, Alberto Morelli con
il supporto da Ncd di Antonio
Tortora, e secondo quanto riportano le indiscrezioni non sarà un
semplice tecnico quello che andrà a occuparsi delle più delicate
e importanti operazioni dell’amministrazione: un big della politica di Roma e provincia, con un
lungo curriculum alle spalle, con
incarichi di prestigio e una stretta vicinanza al senatore Claudio
Fazzone che oltre a essere uno
storico signore delle preferenze
è anche il coordinatore regionale
del partito. L’investitura a quanto
pare è a un passo, e le reazioni a
questo punto imprevedibili.
Talenti
Polucci a The Voice Italia
L’artista di Guidonia sul palco di Rai2
Da Guidonia a The Voice
Italia. L’artista Frank Polucci
approda sul piccolo schermo
nel programma di Rai 2 presentandosi per la Blind Audition con una “Wonderwall”
degli Oasis completamente
rivisitata. Si gira Dolcenera
che lo sceglie per il suo Team
ed il sogno del cantante della Città dell’Aria prende forma, è dentro. Inizia con la
musica già a 16 anni, strimpella la chitarra e si cimenta
da subito negli inediti, entrando poi a far parte di un
gruppo di musica rock, “Le
farfalle del Borneo”. Si è affacciato già alla tv con esperienze in trasmissioni quali
“Domenica in Tv” nel 2006
e “I fuoriclasse” nel 2007 ed
è stato ad un passo da Sanremo. Chissà che questa occasione sarà quella decisiva
per la sua carriera. Intanto
appuntamento domenica sul
palco del teatro Imperiale
dove lo ritroveremo al fianco
del fotografo Luca Di Bianca
in un duo artistico tutto da
scoprire.
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GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 18 Marzo 2016
Di Silvio fatto fuori
Sull’onda dello scontro interno,
Emanuele Di Silvio è stato sfiduciato da capogruppo del Pd: cinque consiglieri lo hanno spodestato votando al suo posto la collega
Patrizia Carusi. Il cambio è avvenuto giovedì in una riunione tesa
nel tardo pomeriggio. E a quanto
sembra i cambiamenti riguarderanno presto anche la segreteria
del partito.
Nessuno pensava che andassero fino in fondo, invece il colpo
è stato assestato ufficialmente, il
poco più che trentenne Di Silvio
perde la leadership dopo essere
diventato di fatto capogruppo di
minoranza con ben cinque colleghi contro. Stilettate di ogni tipo,
guerra aperta dopo l’ultimo consiglio comunale, il fronte composto
da Domenico De Vincenzi, Paola
De Dominicis, Rocco Cisano, Simone Guglielmo e Patrizia Carusi
ha mirato all’azzeramento. Scontenti e insoddisfatti della gestione
dei mesi difficili alle spalle, come
un mantra hanno denunciato la
mancanza di collegialità nelle
decisioni, rimproverando al giovin Di Silvio di aver sfruttato la
carica di capogruppo per lanciare
la propria candidatura a sindaco
con marcata e disinvolta sfrontatezza. Una vicenda complessa,
come solo il Pd sa crearne, basti
pensare che in quello schieramento a cinque si contano ben tre diverse aree di riferimento (Astorre,
Carusi nuovo capogruppo Pd
In cinque tolgono lo scettro al giovane. De Vincenzi: “Patrizia la persona
giusta per ripartire”. E la democrat: “Ora saremo più sinergici e unitari”
Vincenzi, Valeriani) con alleanze
che ondeggiano in base alle fasi.
Determinante, inutile nasconderlo, il divorzio tra De Vincenzi
e Di Silvio, passato da pupillo a
ingombrante ragazzo, una rottura
che ha generato un movimento
inaspettato nella scacchiera democratica. L’ormai ex capogruppo
infatti si è avvicinato a Rita Salomone, in risposta al saldo patto
stretto tra De Vincenzi e Guglielmo. Se un dato è certo, è che nel
piddì si rompe tutto, rapporti, alleanze, persino amicizie ma mai
gli schemi. Tant’è che il processo
di cambiamento che l’elezione di
Carusi ha solo avviato (secondo
le intenzioni dei cinque) andrà
a toccare presto anche il partito,
non Mario Lomuscio ma di sicuro
la segreteria, con nomi da rivedere. De Vincenzi commenta il passaggio di testimone: «Il cambio
avviene al termine di una fase politica in cui non siamo riusciti con
la nostra azione a determinare lo
scioglimento anticipato del consiglio comunale. Nel Pd c’è bisogno
di resettare e ripartire, e Carusi è
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la persona giusta, una donna, la
prima degli eletti del partito, può
guidarci in questa fase. Al capogruppo uscente va un ringraziamento per il lavoro che ha svolto,
credo che continuerà a lavorare
con noi per riportare Guidonia
Montecelio al voto». E’ giusto nel
giorno del suo compleanno che
Carusi riceve l’investitura, il punto di partenza è gestire un gruppo
diviso: «Sono contenta della fiducia che mi è stata accordata dai
consiglieri, si aspettano da me un
impegno forte in direzione di una
grande unità del gruppo e del partito, come d’altronde ho fatto fino
ad oggi. Il Pd deve compiere un
salto, il momento ce lo richiede.
Il mio incarico non è contro nessuno ma è finalizzato a creare un
gruppo che si muova in maniera
più sinergica e unitaria, partendo
anche da un nuovo modello organizzativo. Ringrazio Di Silvio per
quello che ha fatto, il nostro impegno sarà per sciogliere il consiglio
comunale, abbiamo combattuto
anche attraverso i nostri parlamentari ma non ci fermiamo».
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GUID ONIA M ONT E CE L IO
L’intervista
Gea Petrini
Consigliere Emanuele Di Silvio,
da poche ore non è più capogruppo del partito democratico.
Cinque colleghi l’hanno sfiduciata. Perché si è arrivati a questo?
Penso e sono convinto di aver
svolto la mia funzione di capogruppo in maniera attenta, di essermi impegnato molto per fare
squadra. Questa domanda dovrebbe rivolgerla a loro.
Si sente deluso o arrabbiato?
Assolutamente no, perché dovrei.
Il capogruppo ha il ruolo di mantenere i vari equilibri, ma la cosa
più importante è svolgere bene la
funzione di consigliere comunale,
per quello siamo stati eletti dai
cittadini.
A ricoprire il ruolo di guida adesso c’è Patrizia Carusi, prima della vostra lista con 951 preferenze,
cosa significa per il Pd? Crede
che il partito risentirà del passaggio?
Colgo l’occasione per fare gli auguri di buon lavoro alla collega
Carusi per questo incarico. Con
la mia persona si è cercato di dare
un segnale di cambiamento e ringiovanimento della classe politica
dirigente del partito democratico.
E’ stato sempre critico nei confronti del segretario Mario Lomuscio, trentenne come lei,
nell’ultima fase invece sembrate
in sintonia. Vi unisce la politica
o la strategia?
Non voglio essere ipocrita o finto,
non l’ho mai fatto nella mia vita.
Penso che io e Mario siamo uniti
da tutti e due gli aspetti, e anche
dal fatto di essere trentenni. E poi
con il tempo entrambi abbiamo
capito i nostri sbagli e le nostre
ragioni.
Le tensioni nel Pd erano evidenti
da settimane, le chiedo una valutazione sincera sull’azione del
partito e del gruppo dal giorno
dopo l’arresto del sindaco Rubeis.
Dal giorno dopo l’arresto del sindaco, ma anche dal primo giorno
del governo Rubeis cioè nel 2009,
il partito e il gruppo hanno lavorato in maniera decisa per mettere
in evidenza i molti errori di Rubeis
e della sua maggioranza, con denunce politiche e organizzando
manifestazioni e proteste di piazza. Abbiamo aperto sedi politiche
ed elettorali per dialogare con i
cittadini. Abbiamo scritto agli enti
preposti, agli enti sovracomunali
per fermare gli scempi targati Rubeis. Siamo in democrazia e queste sono le armi che i consiglieri
hanno per fare opposizione.
Crede quindi che il Pd abbia lavorato bene per andare a elezioni a giugno?
Penso che nella vita si possa sempre fare di più, ma ci siamo impegnati molto. Anche presentando
un’interrogazione parlamentare. E
molto è stato fatto anche in maniera non pubblica.
Perché non ha partecipato alla
manifestazione organizzata sotto Palazzo Madama?
Perché avevo un impegno di lavo-
“Con me rinnovamento
nel Pd. Il rischio ora
è tornare indietro”
Di Silvio sostituito da Carusi precisa: “Mi auguro non
salti anche Lomuscio, altrimenti si vuole far regredire
il partito, ci sono tanti giovani capaci
Il mio impegno resta tutto per Guidonia”
“
Mi sono impegnato a
fare squadra, quindi
sono tutto tranne
che un solista. Ora il
compito di trovare
gli equilibri nel
gruppo spetta alla
collega Carusi
Il candidato sindaco
lo scelgono i cittadini,
per fortuna siamo
in un partito
democratico
Il Pd ha fatto il
possibile sin dal
primo giorno del
governo Rubeis
per combattere gli
scempi di questa
amministrazione,
e poi per mandarli
a casa e votare a
giugno
ro. E’ stata l’unica manifestazione
o evento al quale non sono riuscito a partecipare in sette anni da
consigliere. In molti nel Pd mi reputano il meno assenteista tra i democratici e in effetti è vero, basta
guardare i consigli comunali o gli
eventi organizzati dai miei colleghi consiglieri ai quali ho sempre
partecipato.
Superata la data del 24 febbraio è esploso lo scontro interno.
Cinque consiglieri, praticamente
l’intero gruppo tranne Salomone,
l’hanno rimproverata di essere
un solista.
Ho sempre coinvolto tutti in tutte
le iniziative. Persino quando ho
aperto la mia nuova sede politica
ed elettorale ho invitato tutti, figuriamoci se sono un solista.
“
In pochi mesi è passato da essere il possibile candidato sindaco
alla defenestrazione dalla leadership del gruppo. Cosa è stato determinante? Un’analisi di fondo
l’avrà fatta.
Il bello di essere in un partito
democratico è quello di essere
democratici davvero. Qualsiasi
decisione, anche quella del candidato sindaco, viene presa dai
cittadini di Guidonia Montecelio
con le primarie. Personalmente mi
sono impegnato, e continuerò ad
impegnarmi, per trovare i necessari equilibri all’interno del gruppo.
Cosa mai stata facile. Sarà adesso
il nuovo capogruppo a dover far
altrettanto. Io continuerò, ancor
più di prima, a trovare soluzioni
per migliorare la città di Guidonia
La vita privata deve
rimanere tale, se c’è chi
si fa condizionare nel
giudizio dal mio legame
con la consigliera Silvia
Mazza, l’errore non è il
mio. Ho tanti interessi, a
casa non parlo di politica”
Venerdì 18 Marzo 2016
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Montecelio. E’ per questo che la
gente mi vuole bene e mi sostiene, ed è per questo che sono stato
eletto.
Mesi nei quali si è esposto in un
clima affatto semplice. Crede che
la sua vita privata abbia influito in qualche modo nel giudizio
che i colleghi hanno dato di lei?
Mi riferisco al fatto che è legato
sentimentalmente alla consigliera di maggioranza, Silvia Mazza,
figlia dell’ex assessore alle Finanze, eletta nella lista Rubeis.
C’è stato un impatto negativo
per lei?
Penso che la vita privata debba rimaner tale. Personalmente non mi
sono mai permesso di giudicare
quella degli altri. Se il giudizio dei
miei colleghi è stato condizionato,
cosa che tendo ad escludere, l’errore non può di certo essere il mio.
Si sente libero quindi, a casa non
parlate di politica.
Fortunatamente nella mia vita
privata coltivo molti altri interessi
che nulla hanno a che fare con la
politica. Argomento che a casa, in
famiglia e con gli amici tratto veramente poco.
Una nuova fase per il Pd, voluta
da De Vincenzi che ha chiesto
l’azzeramento per poter ripartire.
Eravate vicinissimi fino a pochi
mesi fa, poi c’è stata la rottura.
Perché?
Ho sostenuto De Vincenzi nelle
passate elezioni amministrative.
Ma in politica le cose cambiano in
fretta. A volte in meglio.
L’azzeramento è iniziato da lei,
crede che stessa sorte toccherà
anche al segretario Lomuscio?
Mi auguro di no. Altrimenti vorrebbe dire regredire invece di andare
avanti in un processo di rinnovamento. Nel centrodestra questo
processo già c’è stato, se penso ad
Alessandro Messa, Silvia Mazza,
Andrea Mazza, Veronica Cipriani
ed altri, tutti tra i 30 e i 35 anni. E’
importante che si avvii anche nel
centrosinistra dove ci sono molti
giovani che si impegnano come
Michela Pauselli, Daniele Bongi,
Mirko Sotorino, Marcello Manni,
Fabio Faraglia, Luca Pucillo, Kevin
Bernardini e lo stesso Lomuscio.
Questo è quello che ci chiedono la
gente e i nostri elettori.
Si è allontanato da De Vincenzi
e ora è in sintonia con Rita Salomone. Un’alleanza fondata sul
nemico comune?
Non ho e non cerco nemici, soprattutto all’interno del mio partito. Con Rita abbiamo sempre
collaborato, è stata la mia capogruppo ed anche la capogruppo di
De Vincenzi per anni nella scorsa
consiliatura.
Telegrafico: il futuro del Pd, e il
futuro politico di Emanuele Di
Silvio.
Il Pd nazionale spero che continui
a fare riforme per cambiare l’Italia.
Il Pd locale spero continui a riempirsi di giovani uomini e donne
che amano la politica. Il futuro politico di Emanuele Di Silvio spero
sia all’interno di una squadra di
persone che sappia portare cambiamento ed aria nuova in una
città e in un paese come il nostro.
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GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 18 Marzo 2016
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Buco di Bilancio da 13milioni
Consulenti in pianta stabile
al costo di 700mila euro
Nel 2016 sono 40, più della metà ai Lavori Pubblici
De Vincenzi: “Arrivano per un progetto e si ritrovano assunti
rinnovati di anno in anno senza bando. Solo perché lo vuole la politica”
Gea Petrini
Un buco nei conti pubblici di quasi 14 milioni di euro e nel 2016 il Comune di Guidonia Montecelio spende 700mila euro in
consulenze. Una cifra sostanziosa per pagare gli assistenti al Rup, un esercito di 40
persone chiamate teoricamente per singoli
progetti ma che in realtà sono «vere assunzioni, visto che vengono rinnovate di anno
in anno». La denuncia è di Domenico De
Vincenzi che con il Pd ha chiesto le carte,
«si continua con una politica clientelare».
Sono servite settimane per avere l’elenco
che poi giovedì mattina arriva tra le mani
dell’ex candidato sindaco e dei colleghi
democrat nella commissione Finanze. De
Vincenzi scoperchia il calderone degli incarichi. Formalmente i supporti al Rup (architetti, ingegneri, avvocati, ma non solo)
sono figure individuate all’esterno del Comune e prese senza alcun tipo di selezione
pubblica per aiutare il dirigente a portare
a termine un singolo progetto, come la riqualificazione di un parco, la realizzazione
del verde attrezzato. Tecnicamente quindi
legate alla conclusione di un preciso procedimento amministrativo. E qui invece fa
notare De Vincenzi «ci sono le anomalie,
perché nella maggior parte dei casi vengono riconfermati anno dopo anno, cambia
il progetto ma non le persone, tanto da
diventare nei fatti delle assunzioni avvenute senza bando e solo in base a quello
che decide la politica». Basta prendere una
delle miriadi di atti che riguardano i sup-
“
De Vincenzi:
“Abbiamo chiesto
i contratti e per
noi sono nulli
e devono cessare”
porti al Rup per leggere come «per ragioni
di continuità delle esperienze già effettuate su tematiche similari a quelle oggetto
di supporto» si affida l’incarico al professionista in questione che di fatto resta in
Comune in pianta stabile. A che cifre? Per
il 2016 sono 40 i consulenti (permanenti),
700mila euro in tutto, la parte del leone
spetta ai Lavori Pubblici che ne ha più della metà, 22 per 385mila euro che gravano
quindi su quel settore, seconda l’Urbanistica con 6 supporti al Rup. Pagati su fattura presentata ma mensilmente per «mere
ragioni contabili» come si legge sempre in
una delle determine relative. Il Pd vuole
vederci chiaro, «abbiamo chiesto i contratti» e aggiunge De Vincenzi «per noi sono
nulli e devono cessare, c’è un buco nei
conti tanto che non riescono a portare il
Bilancio e poi si spendono 700mila euro
per assunzioni dirette legate alla politica.
Il Pd indica un’altra strada: tagliare le spese inutili e clientelari».
AL VIA I LAVORI
PER LA SALA POLIVALENTE
Sono iniziati i lavori nell’ex aula consigliare di via
Douhet che diventerà in due mesi di cantiere una
sala polivalente a disposizione di scuole e associazioni (costo per le casse pubbliche 220mila
euro). Ci sarà un palco e 80 posti a sedere. L’opera dei Lavori Pubblici di Giuseppe Nardecchia
non è il solo intervento previsto, subito dopo
Pasqua sarà la volta del collettore fognario e
allacci per tutte le abitazioni a via Tito Livio, circa
100 famiglie (250mila euro).
Allarme processionarie a Colle Fiorito
Nemmeno il tempo di vederla arrivare la
primavera che scatta l’allarme processionarie
a Colle Fiorito. Gli insetti dell’ordine dei
lepidotteri rappresentano una minaccia non
solo per gli alberi, ma anche per l’uomo a causa
delle reazioni allergiche e per gli animali.
Laboratori di archeologia per
bambini e ragazzi in occasione
delle Giornate Fai di primavera,
il 19 e 20 marzo presso il Museo
Rodolfo Lanciani di Guidonia
Montecelio. A proporre l’iniziativa è l’associazione Quattro Sassi
e protagonista degli incontri sarà
il marmo, materia prima di forte
impatto produttivo nel territorio.
Ad una breve lezione frontale
In occasione delle Giornate Fai
Caccia al tesoro con i marmi di Guidonia
Iniziativa al Museo Rodolfo Lanciani rivolta a bambini e ragazzi
interattiva nella quale verranno
affrontate le principali tematiche
legate all’estrazione, trasporto e
lavorazione dei marmi, seguiranno attività sperimentali differen-
ziate per fascia di età. Per i ragazzi da 11 a 14 anni è programmato
nella giornata del 19 marzo il
laboratorio “I social-marmi”: attraverso la risoluzione di rebus
e dotati di strumentazioni personali quali tablet e smartphone, i
ragazzi dovranno individuare
manufatti e opere marmoree davanti alle quali potranno scattare
un selfie da pubblicare sui social
con l’hashtag “#socialmarmi”.
Per i bambini da 7 a 10 anni è
programmato nella giornata del
20 marzo il laboratorio “Caccia
al tesoro: i marmi di Guidonia”:
con l’utilizzo di supporti fotografici dei diversi manufatti marmorei presenti nel museo, si allestirà
una piccola caccia al tesoro per
individuarli.
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Venerdì 18 Marzo 2016
GUID ONIA M ONT E CE L I O
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 18 Marzo 2016
9
Incidente mortale
Addio a Leonardo, una vita per la pallavolo
Grande commozione domenica per la scomparsa del giovane sportivo di Villa Adriana
durante la partita a Villanova della sua squadra, il ViviVillalba
Alessandro Galastri
Morire a 25 anni per un incidente stradale, era innamorato della vita Leonardo Angeli, giocatore del Villalba Volley e grande amante dello sport. Un dolore
che ha coinvolto un’intera comunità per la tragica
notte tra sabato e domenica scorsa, quando Leonardo ha perso la vita di ritorno dalla discoteca Vibe
dove lavorava come bodyguard. In un momento
molto triste per tutta Villa Adriana, dove era nato
e abitava Leo, sono arrivate tantissime testimonianze di affetto e solidarietà da parte di molte società
e associazioni. Domenica in occasione della partita
casalinga del ViviVillalba nella palestra comunale di
Villanova ci sono stati grandi attimi di commozione,
ricordando un ragazzo sempre sorridente e mai sopra
le righe. Anche l’Andrea Doria Tivoli si è stretta intorno al dolore della famiglia, così come il Comitato
Regionale Fipav Lazio e Roma, che hanno tributato
un omaggio al povero Leo con un minuto di silenzio
prima di tutte le gare ufficiali regionali e provinciali.
Evento in biblioteca
Scatta la “Maratona dei poeti”
Autori da tutta Italia e gara per gli under 45, Manuel Cohen:
“Con la cultura si creano opportunità, il Pd mostri attenzione”
Autori provenienti da tutta Italia per la “Maratona dei Poeti”, iniziativa organizzata dal “Circolo culturale dei Votati
a leggere”. Una prima assoluta per Guidonia Montecelio
che partecipa così alla Giornata Mondiale della poesia istituita dall’Unesco. Critici, scrittori e tanti appassionati si
incontreranno per il reading sabato 19 marzo alle 16 nella
biblioteca di via Moris.
All’interno della manifestazione, si svolgerà una gara,
“Guidonia Marathon Poetry Slam”, riservata agli autori
under 45, la cui giuria sarà presieduta dal professore Salvatore Ritrovato, poeta e docente di italianistica dell’Università di Urbino. «E’ auspicabile che il Partito Democratico della nostra città risponda in maniera adeguata, che si
senta coinvolto e unito – dice Manuel Cohen, presidente
del Circolo - dimostrando l’alto livello di interesse e sensi-
Le associazioni contro il Comune
“Salute e ambiente non si barattano”
bilità per la cultura di cui il ministro Franceschini sembra
farsi responsabilmente carico dopo decenni di trascuratezza, disinteresse e ignoranza offensivi. E’ auspicabile
che i dirigenti del Pd locale e i consiglieri tutti dimostrino
un minimo di attenzione: questa città degradata e piallata
da asfalto e cemento, corruzione e scandali, ha bisogno di
aria, di respiro, di cultura e senso civico. La cultura non
vive sulla luna, né si occupa del bello in sé, semmai cerca
bellezza e verità nella vita di per sé, affrontando di petto
e con intelligenza e coscienza critica le questioni urgenti della società civile, della quotidianità vera e concreta.
Con la cultura si creano anticorpi, con la cultura si crea
lavoro, opportunità insolite e imprevedibili per affrontare
il futuro: anche quello che riguarda il primo partito di
opposizione in questa città».
MENSA SCOLASTICA,
SI PAGA DI PIÙ
Conferenza dei Servizi sull’impianto sospesa, se ne occuperà Renzi
A sbrigliare la matassa dovrà pensare
il Consiglio dei ministri, la partita impianto all’Inviolata passa insomma nelle
mani di Renzi. E’ finita con una nuova
sospensione la Conferenza dei Servizi
convocata lunedì mattina con enti, società e associazioni per determinare il futuro del Tmb costruito a due passi dalla
discarica e dal Parco. Blocchi contrapposti ognuno su posizioni che non si spostano di una virgola, e la Soprintendenza
che ha ribadito la bocciatura all’intero
iter autorizzativo specificando di avere
dato il via l’undici marzo alla nuova vincolistica che coinvolge anche l’impianto.
Un faldone che finirà ora in Consiglio dei
ministri, mentre in città le associazioni
ambientaliste riunite nel Cra danno appuntamento venerdì 18 marzo per una
assemblea popolare a Fonte Nuova in
piazza Delle Rose. «In merito alla presa
di posizione di continuità e coerenza, c’è
da riconoscerlo, dell’amministrazione
comunale di Guidonia Montecelio relativamente all’affare Tmb all’Inviolata, va
chiarito, una volta per tutte, che la Giunta Rubeis e la sua “forzata filiazione”
sono decisamente e strenuamente attaccate al denaro che entrerebbe nelle casse
comunali con l’avvio dell’impianto di
Cerroni – dicono dal Cra – ma la salute
e la tutela ambientale non si barattano».
Dal prossimo anno scolastico retta
mensile per la mensa scolastica. La
Giunta ha dato il via libera alle tariffe che vedono aumentare la retta per
il servizio per le fasce di reddito da
16mila a 30mila, da 30mila a 60mila e
sopra i 60mila euro. Sconti per chi ha
più figli che usufruiscono della mensa.
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T IVO L I
Venerdì 18 Marzo 2016
Un evento speciale
Verso la Fiera di San Giuseppe,
protagonisti saranno i bambini
Sabato torna l’appuntamento con la storica manifestazione
Trasporti locali gratis in tutto il territorio
A n n a L a u r a C o n s a lv i
Lasciate la macchina a casa, sabato
c’è la Fiera di San Giuseppe. Torna
l’appuntamento con la festa regina
delle tradizioni tiburtine. Come
ogni 19 marzo insieme al papà Tivoli si prepara a celebrare proprio
San Giuseppe Artigiano, con 200
spazi a disposizione per i commercianti e la collaborazione della Cat,
Cooperativa autotrasporti tiburtini,
che garantirà corse gratis per tutto
il giorno all’interno del territorio
comunale. Tra pesci rossi, pupazzi di peluche e leccornie da street
food ci sarà spazio per tutti i gusti,
secondo il percorso individuato
già lo scorso anno dal parcheggio
della Maramotti passando per via
Colsereno, l’area di piazza Plebiscito (dedicata a piante e fiori),
piazza del Gesù (animali), tutte le
vie intorno al Municipio, via Palatina, via di Ponte Gregoriano, piazza
La politica dei giovani ha lo stesso colore
e la stessa forma di quella dei più stagionati? Può darsi. A dimostrare il fatto che
l’età anagrafica non sempre aiuta a superare gli steccati ideologici o di “partito” è
l’epilogo della prima riunione del consiglio
comunale under 25, consumatasi martedì
pomeriggio a Palazzo San Bernardino. I politici del futuro hanno dunque fatto per la
prima volta il proprio ingresso nell’aula dei
grandi per convalida degli eletti, presentazione delle liste ed elezione del presidente
del consiglio comunale e dei due vice presidenti. Su questo punto però la quadra non
è stata trovata. Ognuna delle quattro forze
presenti ha difatti portato una candidatura
propria senza riuscire ad arrivare all’elezione. Per #Eccoci il nome scelto è quello di
Alessio Aglione, re delle preferenze nella
tornata del 28 febbraio, che ha incassato 6
voti, mentre per Argo la decisione è ricaduta su Marco Rodorigo, che di preferenze
questa volta ne ha portate a casa 5. Una
Nuova Storia, invece, ha puntato su Giu-
Fascia blu,
ora si paga
in base alla
sosta effettiva
Asa srl ha attivato
il servizio EuroparK
COME CAMBIA LA VIABILITÀ
Per consentire lo svolgimento
della tradizionale Fiera di San
Giuseppe, sabato 19 marzo
2016 dalle ore 05:00 alle ore
23:00 saranno chiuse al traffico
di tutti i veicoli le aree del centro
storico delle zone a traffico
limitato del Quartiere medievale e di Sant’Anna Colsereno,
compresa via Domenico Giuliani.
Pertanto negli stessi orari sarà
vietato l’accesso al centro storico dai varchi di via Parrozzani,
di piazza Massimo e di via del
Colle. Il comune invita gli automobilisti a prestare attenzione
alla segnaletica temporanea che
indicherà, nelle aree interessate
dalla manifestazione, il divieto di
sosta con rimozione coatta dei
veicoli dalle ore 05:00 alle ore
23:00 di sabato 19 marzo.
Consiglio dei giovani,
fumata nera per l’elezione
del presidente dell’aula
Martedì la prima volta del parlamentino under 25.
Ma sulla guida dei lavori non c’è l’accordo
Buone nuove per chi usa la macchina. Ad essere introdotto da Asa srl,
la municipalizzata che gestisce i parcheggi a pagamento in città, è il
sistema Europark, un dispositivo che permette di pagare per l’effettivo
utilizzo dell’area di sosta senza ticket e tagliandi. Gli automobilisti che
abitualmente utilizzano i parcheggi della fascia blu possono già da
oggi acquistare il dispositivo a scalare al costo di 25 euro, per ora solo
nella formula “usa e getta”, dunque non riutilizzabile una volta esaurito il credito. Restano comunque attivi i sistemi attualmente in uso per
il pagamento, cioè ticket emessi dagli appositi apparecchi e tagliandi
denominati comunemente “grattini”, in vendita negli esercizi convenzionati. I nuovi dispositivi Europark possono essere acquistati alla cassa del parcheggio di piazza Matteotti e nella sede di Asa servizi, in
piazza del Comune. Per informazioni: Uffici Asa Servizi 0774.453316.
Rivarola fino a raggiungere piazza
Domenico Tani, piazza Campitelli
e piazza Colonna. Stavolta però
protagonisti saranno anche i bambini che potranno cimentarsi nella vendita e scambio di giocattoli
usati grazie a “Piccoli mercanti in
fiera”, iniziativa promossa dall’associazione culturale “Lu Tranvai”.
In questo caso l’appuntamento è
alle ore 14 lungo la Scalinata del
Duomo. Sempre nel rispetto degli
usi e costumi saranno chiuse tutte le scuole e il centro storico sarà
trasformato in isola pedonale, con
divieto di transito per tutti i veicoli.
Da non perdere anche l’iniziativa
promossa all’interno del parco di
Villa Gregoriana in occasione delle
Giornate di Primavera per il 19 e
il 20 marzo. Si tratta di “Mercanti in fiera”, esposizione di stand
dedicati all’artigianato di qualità,
riciclo creativo, oggetti di rame e
cartapesta a cura degli Artigiani di
Via Margutta di Roma.
seppe Diluiso, 4 mani alzate, e Forza Italia
su Patrizio Ferrari, per lui ce ne sono state
2. Morale della favola bisognerà aspettare il
secondo appuntamento. A salutare i ragazzi anche il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti: “In questa istituzione c’è una ventata
di freschezza, nella consapevolezza della
funzione di servizio che siete chiamati a
svolgere, così come dovrebbe essere un servizio la funzione svolta dai vostri colleghi
più grandi – dice il primo cittadino -. Vi auguro di poterla arricchire con tutto quello
che potete portare, di prendere tutto quello
che di buono viene espresso e non di prendere quello di meno buono che da viene
noi”. A buon intenditor poche parole.
Il sindaco Proietti :
“In questa istituzione
c’è una ventata di
freschezza”
T IVO L I
Venerdì 18 Marzo 2016
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Caso Andreani
“Il comune tuteli gli interessi pubblici”
Dopo le dichiarazioni rilasciate dall’amministratore unico di Asa spa, Girardi, sulla
durata dell’appalto per la riscossione dei tributi pregressi, parlano Pacella e Petrini
Continua ad essere l’Andreani
Tributi il centro di gravità permanente della polemica politica
tiburtina. A scatenare l’ennesimo
polverone ci ha pensato l’amministratore unico di Asa spa,
Francesco Girardi, intervenuto la
scorsa settimana sulla scadenza
dell’appalto con cui la municipalizzata, che gestisce il servizio di
raccolta della spazzatura in città,
ha affidato alla ditta il servizio
di riscossione della tassa sull’immondizia degli anni precedenti al
2012. Sì perché stando a quanto
riportato sul contratto sottoscritto proprio nel 2012 tra la società
per azioni, al 100% in mano pubblica, e l’azienda maceratese il
tutto sarebbe dovuto terminare
a novembre del 2015, ma così
non è stato. A spiegare il motivo
lo stesso Girardi, che verbali di
consiglio di amministrazione alla
mano, ha evidenziato come le attività da parte della Andreani siano effettivamente partite a maggio del 2013, dunque per mettere
la parola fine alla collaborazione
con Asa bisognerà aspettare altri
due mesi. Una posizione, la sua,
che non ha convinto tutti, a partire dal consigliere comunale del
gruppo misto, Alessandro Petrini
e dal commercialista, ex anima di
Alessandro Petrini
Progetto Tivoli, Massimo Pacella,
che in questi anni ha promosso,
e vinto, decine di ricorsi mossi contro le cartelle emesse nei
confronti di cittadini e ditte, che
si sono viste recapitare richieste
decisamente importanti. “Con
una nota diffusa a mezzo stampa,
l’amministratore dell’ASA Tivoli
S.p.A. ha dichiarato che il contratto sottoscritto tra la società e
l’Andreani Tributi, per l’accertamento e la riscossione della tas-
Massimo Pacella
sa sui rifiuti, scadrebbe a giugno
perché l’attività di accertamento
sarebbe partita il 30 maggio 2013,
come risulterebbe dai verbali del
consiglio di amministrazione di
ASA – fanno sapere i due in un
comunicato congiunto -. Nel contratto di “appalto”, sottoscritto tra
le due società, all’articolo 3 si legge: “La durata dell’affidamento
del servizio è stabilita in mesi 36.
Detto periodo avrà inizio il mese
successivo a quello di stipula del
Lavori pubblici
Scuole, entro l’estate via libera
ai cantieri per la messa in sicurezza
In arrivo 760mila euro dalla Regione Lazio e 160mila euro
dal Ministero dell’Istruzione per indagini strutturali
L’Andreani Tributi
è ancora al centro
della polemica
politica tiburtina
Nuovo capitolo per l’“operazione scuole sicure” che con l’arrivo della bella
stagione partirà ufficialmente nel comune di Tivoli. Si tratta di un piano serrato
di interventi destinato a tutti gli istituti
presenti nel nostro territorio e finanziato grazie alla Regione Lazio e al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca, che in tutto faranno arrivare sul nostro territorio 888mila euro.
Una cifra importante destinata a due
progetti: il primo, quello regionale di
760mila euro, prevede l’adeguamento
degli impianti antincendio, il secondo,
quello ministeriale di 128mila euro, è
invece destinato ad indagini diagnostiche strutturali e non strutturali degli
edifici. In particolare i plessi interessati
saranno: via del Collegio, Segrè e Villa
Braschi, Don Nello del Raso Via Bulgarini, primaria Igino Giordani, Bivio S.
Polo, via A. Croce, media Pacifici, via
Paterno, media Orazio, primaria Rodari,
primaria via Aeoronautica, primaria via
Tommaso Neri. “I cantieri partiranno
entro l’estate”, fa sapere l’assessore ai
Lavori Pubblici del Comune di Tivoli,
Irene Vota. “Finalmente una buona notizia per il nostro comune e soprattutto
per i nostri ragazzi che potranno andare
a scuola in piena sicurezza – commenta
il consigliere comunale Pd, Alessandro
Fontana -. Ringraziamo la Regione Lazio per il contributo e il Ministero per
quanto stanziato in nostro favore”.
presente atto ed in particolare
dal 1° dicembre 2012 e termina il
giorno 15 novembre 2015. Dopo
la detta scadenza l’affidamento
decadrà automaticamente di pieno diritto”. Ci si chiede come è
possibile prorogare l’affidamento
di un servizio pubblico di rilevanza economica, quale è l’accertamento e la riscossione di un tributo, con un verbale del consiglio
di amministrazione di una società
privata”. Una domanda suffragata
da qualche certezza: “Ricordiamo
che la legge sugli appalti prevede
che per l’affidamento a terzi di
tali servizi il Comune deve esperire una gara di evidenza pubblica. Inoltre la legge vieta ogni tacita proroga o la modifica di tali
affidamenti, se non dopo l’esperimento di un pubblico appalto. Ci
chiediamo infine se il Comune di
Tivoli non debba prendere provvedimenti per tutelare i pubblici
interessi, visto che non sarebbero
stati rispettati i termini contrattualmente pattuiti per l’espletamento del servizio. Sarebbe
opportuno che l’amministratore
unico di ASA chiarisca con quali
modalità sarebbe stato prorogato
o addirittura posticipato “l’appalto” affidato ad Andreani Tributi”.
E non finisce qui.
EVENTI E CULTURA
A TUTTA FOTOGRAFIA,
DOMENICA
APPUNTAMENTO
AL COMPLESSO
DEL SAN MICHELE
Domenica la fotografia fa tappa al Complesso del San Michele, in piazza Palatina,
con i membri del Circolo Fotografico Fuorifuoco, che esporranno i propri lavori dalle
9 alle 20, con ingresso libero. Tra gli artisti
ricordiamo Alberto Pascuzzi, Anna Faienza, Corine Veyssel, Emiliano Irilli, Emilio
Guerra, Francesca Dini, Francesco Nobili,
Franco Bonfiglio, Giada Lazzeri, Lorenzo
Vian, Marianna Moscati, Marta Guadiano,
Michele Pedone, Valentina Perrone, Massimo Capparella, Paola Aucelli, Livia Piervenanzi, Luigi Malatesta, Andrea Leggeri,
Alessandro Teodori e Antonio Perrone.
12
COM UNI
Venerdì 18 Marzo 2016
Pensieri a sinistra
“Il Pd da solo è perdente,
la lista va fatta con altri”
Bassani era in lizza per la candidatura, la scelta è ricaduta su Marino:
“Bisogna aprirsi”. Dialogo con Cara, Lundini, Passancantilli e Valeriani
“
Nicole Maturi
Antonio Bassani uno dei tre nomi
in lizza per il Partito Democratico di Marcellina insieme a Cesare Placidi e Fabio Marino. Dopo
la scelta ricaduta su Marino qual
è la sua attuale posizione?
Voglio rimanere all’interno del Partito Democratico e sto cercando di
spronare anche gli altri a trovare
una sintesi. Marcellina necessita
di un progetto di solidarietà locale. A mio avviso tutti dovrebbero
fare un passo indietro partendo
da ultimi, sullo stesso piano, per
cercare di capire come risollevare
questo paese. Ci sono una serie
di gruppi che sono partiti ognuno
avendo un candidato ma ancora
non riescono a trovare un’alleanza. Io lavoro per un’unità solidale
piuttosto che per una candidatura
a sindaco. Posso benissimo fare il
consigliere comunale, ora non è il
momento di fare i primi della classe altrimenti non si esce da questo stallo. Se tutti si mettessero a
rivendicare una posizione di spicco allora avremmo seri problemi.
L’atteggiamento diffuso che sembra prevalere è la scelta di stare
ognuno sulle proprie posizioni e
credo che questo sia sbagliato. Bisogna smontare questa rocca che
hanno costituito e dialogare di più.
Credo che il Partito Democratico
a Marcellina se facesse la lista da
Marcellina
necessita di
un progetto di
solidarietà locale.
Non è il momento
di fare le prime
donne, tutti
devono fare un
passo indietro
e lavorare insieme
solo sarebbe perdente, non ci sarebbe partita perché non ce la facciamo numericamente parlando.
Bisogna aprirsi e creare un progetto amministrativo condiviso. Non
è il momento di parlare di cariche
ora occorre capire i punti da andare poi a sviluppare, analizzando
dapprima il bilancio e la situazione sociale. La prossima amministrazione non avrà risorse quindi
dovrà risanare la situazione e per
fare questo serve umiltà da parte
di tutti. Io mi metto a disposizione,
posso essere anche l’ultimo l’importante che si operi all’interno di
un progetto amministrativo valido.
Quali i gruppi o le figure con cui
cercherete maggiormente di dialogare?
Sicuramente con il gruppo forma-
to da Cara, Lundini e Passacantilli
potrebbe essere costruttivo. Nonostante Passacantilli abbia ricoperto un ruolo chiave nella passata
amministrazione ha dato un segnale forte in tempi non sospetti.
È stato sì il principale artefice
della vittoria di Pietro Nicotera ma
è pure vero che poi ha cercato di
cambiare rotta con le sue dimissioni spontanee. È molto ragionevole,
lui è uno che non parte dal fatto
che deve essere per forza un candidato sindaco e su questo siamo
sulla stessa linea. Il dialogo è comunque possibile anche con Aldo
Valeriani. Ad oggi non escludiamo
nessuno staremo a vedere, la certezza è che serviranno persone
valide.
Per quanto riguarda la scorsa
amministrazione in cosa pensa
abbia fallito?
C’è stata tra loro una incomprensione totale, una differenza d’impostazione dell’azione amministrativa e di visione. Loro hanno
fatto quella coalizione e io gli dissi
voi vincerete ma non governerete
e infatti ho avuto ragione è stata
solo una somma algebrica di voti.
Quali sono le condizioni che lei
crede debbano esserci per poter
andare alle urne per il bene del
paese?
Io posso anche restare a casa purché riusciamo a dotarci di un’amministrazione degna del compito
che deve svolgere perché è dal
2009 che ormai alterniamo amministrazioni a commissariamenti.
Bisogna che tutti, nessuno esclu-
Polemiche a Marcellina
Pressioni e anomalie all’Urbanistica
“Da Nicotera documento diffamatorio”
Cecchetti risponde alle “carte scottanti” prodotte dall’ex sindaco:
“Il settore era paralizzato, ho solo detto quello che non andava”
Presunte anomalie e pressioni all’Urbanistica,
l’ex vice Mario Cecchetti non ci sta: le carte
prodotte dal sindaco ormai decaduto Pietro
Nicotera contro di lui sono “diffamatorie”.
Dopo la caduta dell’amministrazione Nicotera
prende carta e penna e mette nero su bianco
in una lunga relazione le anomalie degli ultimi
quattro mesi di governo indirizzandola al Responsabile dell’Anticorruzione ed al Commissario Prefettizio. Ora però a parlare è il suo ex
braccio destro Mario Cecchetti che dopo un
mese è riuscito a mettere le mani sulle carte
scottanti che parlano anche di lui. «All’interno della relazione l’ex sindaco parte dal fatto
che è la seconda volta che l’amministrazione
di Marcellina - spiega l’ex vicesindaco - viene
interrotta da un’azione di consiglieri che si dimettono e quindi aprono la fase del commissariamento ed inserisce quattro su sei che hanno
fatto cadere Ricci la scorsa volta. E qui trovo
la prima incongruenza perché per contarne
quattro conta Cara, Lundini, Passacantilli e ci
inserisce Cecchetti. Invece io la scorsa volta
non sono stato tra quelli che hanno sfiduciato
il sindaco Ricci, quindi o se lo ricorda male o
finge. Lui si è messo a fare la cronaca dicendo
che le anomalie degli ultimi quattro mesi le
ritiene tali da dover segnalare alle autorità. Le
anomalie stanno nel fatto che io avrei adoperato delle pressioni nei suoi confronti che tra le
righe lui le interpreta indebite, soprattutto per
quel che concerne l’ufficio tecnico, l’Urbani-
so, prendano coscienza di questo.
Così non si può andare avanti e lo
devono capire tutti. Formare una
squadra dove inserire elementi
di varie generazioni che possano
apportare ognuno un contributo
diverso. Non è il momento di fare
le prime donne. Non si deve pensare a fare forzature dicendo io ho
il gruppo più forte quindi pretendo la candidatura a sindaco. Fare
sintesi è un segno di maturità e se
tale linea non si riuscirà ad intraprendere io passo non ha senso
partecipare ad una competizione
elettorale in cui tra 3.600 votanti ci
sono cinque o sei liste. E’ assurdo
vincere magari con il 25% dei voti,
non si rappresenta una larga fetta
in questo modo e si rischia di governare per poco tempo. Io faccio
appello dunque all’unità.
La prima cosa che a suo avviso
dovranno fare coloro che vinceranno queste comunali?
Sicuramente chi andrà ad amministrare dovrà rinunciare alla propria
indennità anche se è poco comunque rispetto al bilancio è un segnale forte. Bisogna ricreare il tessuto
sociale e culturale, dare poi assistenza alle famiglie. Riqualificare
poi il territorio e sviluppare i servizi. Ci sono giovani che si stanno
riavvicinando all’attività agricola
quindi sarebbe opportuno creare
un consorzio di produttori che
esca anche fuori dai confini del
comune. Io proporrei poi la modifica dello statuto e la nomina degli
assessori esterni. Far si che l’assise sia costituito solo da consiglieri
che dovranno dare l’indirizzo politico all’amministrazione tradotto
poi in atti concreti da parte di chi
viene nominato a ricoprire il ruolo
di assessore che nel momento in
cui opera in maniera sbagliata può
benissimo essere rimosso, lo trovo
efficace. In questo modo si è più
liberi da logiche politiche e il consigliere può ragionare in maniera
più lucida.
PALOMBARA SABINA
EVENTO IN CHIESA
“Le sette parole di Gesù in croce” è il titolo
della manifestazione religiosa che si svolgerà
presso la parrocchia di San Biagio a Palombara Sabina il 20 marzo alle ore 18. Un evento che coniugherà musica e poesia nell’anno
del Giubileo ai passi del Vangelo. Appuntamento molto atteso e sentito dai palombaresi.
stica. Uno che conosce un minimo la politica,
gli equilibri e l’amministrazione non può ritenere anomalie illegittime se non addirittura
illegali i comportamenti di un amministratore
che dice qui le cose non vanno o prendiamo
posizioni nette e adottiamo un cambio di passo oppure per me l’avventura finisce qui. Quei
quattro mesi sono serviti per far sì che l’amministrazione cambiasse passo soprattutto in
quei settori che a me interessavano perché li
gestivo, come l’ufficio tecnico. Il settore era
paralizzato. Il punto è cosa può interessare ad
un Commissario Prefettizio, che ha un ruolo
di governo, cosa succede in termini politici in
paese? Le amministrazioni funzionano così è
la squadra che deve lavorare, coordinata dal
sindaco ma insieme, quindi cosa c’è di male
nel sottolineare alcune cose che per me non
andavano. Se un assessore che è anche vice
sindaco dice che il suo settore è completamente allo sbando e riscontra il problema nella gestione del capo dell’ufficio che purtroppo si
rivela inadeguato non si può non ascoltarlo.
Sono pronto ad andare in fondo alla cosa, ho
consegnato la lettera all’avvocato che mi segue la pratica perché ora deve valutare se ci
sono estremi per procedere anche in maniera
diversa. Siamo di fronte ad una missiva, dai
toni anche se sibillini, diffamatoria nei miei
confronti dall’inizio alla fine. Non voglio che
la mia persona venga compromessa agli occhi
dei cittadini».
M E NTA NA - FONT E NUOVA
Venerdì 18 Marzo 2016
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Con in mano il Piccolo Principe
Benedetti inizia la sua corsa
Il consigliere è il candidato sindaco delle civiche “Uniti per Mentana” e “Mentana
Nostra”. Alesiani: “Faccio un passo di lato per l’amico Marco”. E gli regala il libro
Vincenzo Perrone
Sarà Marco Benedetti il candidato sindaco delle liste civiche
“Uniti per Mentana” e “Mentana
Nostra”. Confermati i rumors
della vigilia che vedevano il
giovane consigliere comunale
concorrere per la carica di primo
cittadino. L’occasione per ufficializzare l’investitura è stato
un dibattito pubblico il 12 marzo alla Galleria Borghese, che
ha visto come protagonisti i tre
maggiori esponenti dei due movimenti civici, ovvero lo stesso
Benedetti e Leandro Brunacci
per “Uniti per Mentana” e Matteo Alesiani, presidente di “Mentana Nostra”.
A mediare il dibattito, in una
galleria gremita di persone, la
giornalista di questa testata
Anna Laura Consalvi, presenti
tra gli altri il consigliere regionale Gianluca Quadrana, il consigliere comunale di Tivoli Fabio
Attilia e l’assessore al Personale
di Monterotondo Alessandro Di
Nicola. Il primo ad intervenire è
stato Leandro Brunacci che ha
snocciolato i dati di un sondag-
gio condotto dai due movimenti
sulla percezione dei cittadini in
merito ad ambiente, sicurezza e
viabilità. A seguire l’intervento
di Matteo Alesiani che ha esposto alcuni punti del programma:
«Un punto cardine è il contenimento della spesa pubblica. Non
è possibile che per il verde urbano si ricorra spesso alla manutenzione straordinaria che è più
costosa. C’è poi il progetto “Tam”
che permetterà di creare una
strada di collegamento alternativa tra via Reatina e Santa Lucia
senza toccare il piano regolatore». Un intervento accorato che
Alesiani ha concluso introducendo Marco Benedetti e regalando al neo candidato sindaco il
“Piccolo Principe” di Antoine de
Saint-Exupery, a suggello dell’amicizia tra i due. «Faccio un passo di lato - ha concluso Alesiani - in favore dell’amico Marco
Benedetti». Il candidato sindaco
ha ringraziato i compagni di
avventura e non ha risparmiato, invece, l’amministrazione
in carica. «L’elezione di Altiero
Lodi - ha sostenuto Benedetti - è
stata frutto di interessi personali e la sua esperienza è stata un
fallimento politico amministrativo. Noi vogliamo ridare dignità
alla politica, partendo dalla riorganizzazione della spesa e da
un migliore assetto urbano, ma
vogliamo anche ascoltare i cittadini e da oggi infatti partirà la
campagna di ascolto “Senti chi
parla a Mentana”».
FONTE NUOVA/1
AL VIA LA FESTA DI SAN GIUSEPPE
FONTE NUOVA/2
TORNA TOR LUPARA IN FIORE
Inizierà il 18 marzo e durerà fino al 20 la festa di San Giuseppe, patrono di Fonte Nuova, a Tor
Lupara. Dopo i rituali religiosi del 18 e del 19 presso la Chiesa Gesù Maestro, sarà la volta dei
giochi e di un torneo di calcetto, con inizio alle 16,30 del 19 marzo, presso il centro sportivo
La Cerquetta. Il 20 marzo, invece, via libera a bancarelle, mostre, gastronomia, torneo di carte,
animazione per bambini e “Corrida” serale, il tutto si svolgerà a Piazza Padre Pio. Le manifestazioni sono organizzate dalla Parrocchia Gesù Maestro e dal comune di Fonte Nuova.
Al via la 22° edizione di “Tor Lupara in Fiore”,
mostra-mercato floreale che si terrà il prossimo
20 marzo in piazza Varisco dalle 9 alle 19. La manifestazione è organizzata dall’assessorato al Turismo del comune di Fonte Nuova in collaborazione con l’associazione culturale “Arte & Ambiente”.
Isola ecologica, ora il gruppo “Istituirò il numero rosa
Di Pietro salta il consiglio
per donne vittime di abusi”
Nuova bordata da “Rinascita di Fonte Nuova”
Continua lo scontro sull’isola eco- siglio comunale nel fissare l’assise
logica all’interno della maggioran- il giorno venerdì 18 p.v.- dicono
in una nota- senza che le
za che sostiene il sindaco
istanze da noi presentate
Fabio Cannella. A soffia- “CI TROVIAMO
nelle commissioni venissere sul vento della crisi ci
COSTRETTI
ro prese in considerazione,
pensa il gruppo consiliare
A
NON
alla presenza del sindaco e
“Rinascita di Fonte Nuova”
della vicesindaco abbiamo
che, dopo aver mandato PARTECIPARE
sotto la maggioranza nel ALLA PROSSIMA avanzato nuovamente le
nostre perplessità in meconsiglio comunale del 29 SEDUTA
rito. Ci troviamo quindi
febbraio, ora diserterà il PUBBLICA”
costretti a non partecipare
prossimo consiglio del 18
marzo. «Dopo l’ennesima forzatura alla prossima seduta pubblica, per
da parte della presidenza del con- gli stessi motivi già esposti».
L’impegno della candidata sindaco Rendini
“Rompiamo il silenzio”, è questo il titolo di
un convegno sulla violenza sulle donne, organizzato dal Partito Democratico mentanese
lo scorso 12 marzo allo Sporting Life. Nel dibattito è intervenuta Maria Rendini, candidata
sindaco per i democratici, la psicoterapeuta
Silvia Augero, l’avvocato Gina Cecchini, l’insegnante ed ex assessore monterotondese
Anna Foggia, la psicologa Licia Petruccetti e
Caterina Tranne, responsabile “area critica”
dell’ospedale Sant’Andrea. «Si sente spesso
parlare- ha commentato Maria Rendini- di
donne che subiscono violenze di ogni genere,
molestie, stalking e aggressioni. Ce ne sono
più di quante possiamo immaginare, talvolta
anche molto vicino a noi, ma non ce ne accorgiamo. Se sarò eletta sindaco, istituiremo
un numero rosa di soccorso e di aiuto a tutte
le donne vittime di abusi, anche solo per una
consulenza telefonica privata con un esperto».
Intanto il prossimo 20 marzo, nella sede del
Pd mentanese in Vicolo delle Mura con inizio alle 17,30, Maria Rendini verrà presentata ufficialmente come candidato sindaco dei
democratici. Il 20 marzo si sarebbero dovute
svolgere le Primarie, poi annullate per il ritiro
dell’unica concorrente della Rendini, ovvero
Adelaide Rotolo.
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S
S P O RT
Venerdì 18 Marzo 2016
lo port
TOP e FLOP della settimana
ENERGHEIA VOLLEY - Nella quattordicesima giornata del
campionato di Prima Divisione andava in scena lo scontro al
vertice tra la prima Orizzonte, a quota 33 punti, e le ragazze
terribili di Guidonia e Collefiorito, seconde prima del match a
una sola lunghezza di distanza. Grazie a una prova maiuscola
di gruppo, Crisci e compagne ottengono 3 punti fondamentali in trasferta e
scavalcano l’ ex capolista, prendendosi la vetta della classifica a quota 35.
OLIMPICA TIVOLI CALCIO - Brutta sconfitta per i ragazzi di mister
Puliti, che prendono 4 gol in trasferta contro il Bellegra, incappando
nella seconda sconfitta consecutiva e venendo
scavalcati al secondo posto in classifica dal
Vicovaro nel girone B di terza Categoria.
A tu per tu… con Gianluca Fiore
Una sola parola:
CAMPIONE
L’attaccante della Tivoli 1919: “Rivivo una mia seconda
giovinezza”. In 23 partite già 12 gol
Alessandro Galastri
Grande attaccante, spietato trequartista, sapiente regista di centrocampo. La carriera di Gianluca Fiore può
essere racchiusa solo attraverso una
parola: campione. Trascinatore della
Tivoli 1919 con i suoi 12 gol, dopo la
stagione passata vissuta in chiaroscuro sta ritrovando il suo ruolo da autentico fuoriclasse.
Sei rinato dopo una stagione personale non del tutto positiva. Il segreto della tua ripresa?
Forse da quest’anno sto vivendo la
mia seconda giovinezza. Ho segnato
12 gol in 23 partite ed effettivamente
non sono pochi, visto che quest’anno sto ricoprendo il ruolo di mezz’ala
sinistra in questo modulo collaudato
del mister. E credo che il segreto sia
allenarsi bene durante la settimana
per arrivare al meglio la domenica
alla partita.
State disputando un grande campionato, cosa prometti a questi appassionati tifosi?
Quello che stiamo facendo credo sia
qualcosa di bello e grande, dobbiamo
dare tutto fino alla fine e poi si tire-
ranno le somme. Ai nostri meravigliosi tifosi posso solo dire grazie per tutti
i sacrifici che fanno visto che ogni
domenica, sia in casa che in trasferta, sono il nostro dodicesimo uomo
in campo, sostenendoci fino alla fine.
Non faccio promesse, ma la loro volontà è identica alla mia, ovvero vincere il campionato.
Quanto ha inciso l’arrivo del nuovo
mister D’Aniello per farti migliorare
il rendimento?
Rispetto a quasi tutti i miei compagni
io sono già stato allenato dal mister
un anno a Villalba, stravincendo un
campionato di Prima Categoria con 6
giornate d’ anticipo. Devo ammettere
che ha inciso molto personalmente,
perché abbiamo in comune la voglia
di vincere. Inoltre il tecnico è molto
preparato e disponibile con tutti. Credo che il segreto dei nostri risultati ottenuti fino ad ora dipendano la maggior parte da lui che riesce a tenere
il gruppo ben saldo, lasciandoci tutti
sulle spine senza farci mai rilassare.
In carriera hai giocato e vinto tanto
ricoprendo più ruoli. Quale è quello
che preferisci in generale?
Negli ultimi 7 anni ho vinto 3 cam-
pionati, 2 di Prima Categoria ed 1 di
Promozione. Quindi voglio assolutamente arrivare a vincere il mio quarto
campionato negli ultimi 8 anni giocati.
E mai come quest’anno credo sia la
volta buona. Ho giocato in molti ruoli,
diciamo che da centrocampo in avanti li ho fatti praticamente tutti. Non ho
un ruolo preferito, però fare gol o un
assist decisivo è la cosa che mi piace di più e che forse mi riesce meglio.
Quindi preferisco stare il più possibile
vicino alla porta.
Il tuo rapporto con lo spogliatoio.
Il rapporto con lo spogliatoio è ottimo, ho trovato un gruppo fantastico
già dallo scorso anno, che è stato il
mio primo alla Tivoli. Mi hanno fatto
sentire subito uno di loro come in una
grande famiglia. Ci tengo a spendere
due parole per i miei compagni che
stanno giocando un po’ meno, perché sono i primi ad incitare quelli
che vanno in campo e quando vengono chiamati in causa danno tutto
e anche di più, mettendo in difficoltà
il mister nelle sue scelte. Beh, sicuramente questo rappresenta un altro
segreto per arrivare al nostro obiettivo
finale.
BOMBER FIORE:
GRAZIE AI NOSTRI
MERAVIGLIOSI TIFOSI
CHE OGNI DOMENICA,
SIA IN CASA CHE
IN TRASFERTA, CI
SOSTENGONO.
SONO IL NOSTRO
DODICESIMO UOMO IN
CAMPO
re sempre in Seconda Categoria. Scendendo
ancora di più, troviamo addirittura in Terza
Categoria un attaccante del calibro di Alessio Rocchi. Il Pelle’ di Subiaco per una vita
ha gonfiato le reti di tutte le squadre che ha
affrontato, tra Prima Categoria e Promozione.
Quest’anno ha deciso di rimettersi in gioco ed
accettare l’ennesima sfida della sua onorata
carriera, trascinando a suon di gol il Gerano
in testa alla classifica.
Infine, per non fare torti a nessuno e per citare talenti sottovalutati e poco conosciuti alla
piazza, è bene menzionare anche una grande
giocatrice di calcio femminile, come Chiara
Salinetti, un portiere di sicura affidabilità che
con le sue prestazioni ha riconquistato la
Nazionale Italiana di Calcio a 5. Estremo di-
Editore
Edizioni Omnilazio S.r.l.
E-mail: [email protected]
Sede legale: Corso Italia, 51
00012 - Guidonia Montecelio (Rm)
Concluso in redazione
Giovedì 17.03.2016
Registrazione n. 9 del 10.06.2004
al Tribunale di Tivoli
Concessionarie pubblicitarie
Edizioni Omnilazio
Iscrizione Roc 14300
Alla scoperta dei talenti
della Seconda e Terza Categoria
Si sa, il talento e la classe sono molto nella
vita, ma non tutto. Testimonianza dei tanti
grandi giocatori che militano in categorie non
eccellenti, ma che in campo fanno vedere di
valere ben altre piazze.
E’ il caso per esempio di Gigi Sinceri, piedi
da fuoriclasse e testa matta. Dopo l’inizio di
stagione al Valle Martella, l’attaccante si è
trasferito a dicembre a Corcolle, siglando caterve di gol e mettendo in mostra un repertorio da giocatore di classe assoluta, capace di
utilizzare entrambi i piedi in maniera eccelsa.
Stesso discorso vale per Matteo Pantaleone,
soprannominato “Rivaldo” per il suo sinistro
capace di disegnare traiettorie imprevedibili.
Ricercato da molte squadre, sarebbe un peccato vedere giocare un potenziale del gene-
Direttore Responsabile
Gea Petrini
[email protected]
Grafica e impaginazione
Francesco Morini
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Contatti
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Stampa
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Sede legale: Via Vittoria Colonna, 40
00138 Roma
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Redazione
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Guidonia (Rm) Cap: 00012
Tel.: 0774344201
E-mail: [email protected]
Tiratura settimanale:
10.000 copie
fensore passato dalle stelle alle stalle in poco
tempo e ora grazie alle favolose prestazioni
sfoggiate con la maglia della New Team tornata di nuovo nel gotha del calcio che conta.
alegal
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CULT URA E T E M P O L IBE RO
Venerdì 18 Marzo 2016
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Boom di presenze a
Tivoli per l’incontro con
l’attore Luca Argentero
(in foto a sinistra e sotto).
Moderatrice dell’evento
la giornalista Fiamma
Satta e l’organizzazione è
affidata all’assessore alla
Cultura Urbano Barberini
ultura e...
tempo libero
Il personaggio
Pienone a Tivoli per Luca Argentero
Incontro a Villa d’Este con l’attore che devolve il “gettone” per i cani randagi di Stacchini
Nicole Maturi
Tutte pazze per Luca Argentero.
Grande successo per il terzo appuntamento di “Tivoli incontra”
la kermesse tiburtina che martedì 15 marzo ha ospitato l’ attore
torinese tanto amato dal grande
pubblico. La carica delle giovani
ragazze è entrata portando una
ventata di entusiasmo nella Sala
del Trono di Villa D’este. Un parterre gremito di fans che hanno
ascoltato per due ore piene l’artista e con smartphone alla mano
a flash spiegati l’hanno immortalato cercando di catturare il
suo profilo migliore. Sorridente
e divertito si presta all’intervista
di Fiamma Satta. La modalità di
svolgimento dell’incontro, scelta dalla moderatrice, è la stessa
usata per i due appuntamenti
precedenti con Carlo Verdone e
Margherita Buy e cioè si parte da
una lettera dell’alfabeto, che si
individua dal nome della persona
che l’attore sceglie tra il pubblico,
per poi procedere con le domande. Brillante e con humour da
vendere Argentero racconta della
sua vita, partendo dalle passioni
fino ad arrivare alla formazione
universitaria, una laurea in Economia, e ai suoi affetti più cari.
«È stato un piacere per me venire
qui - commenta Argentero - non
ero mai stato a Tivoli e per quel
poco che ho visto sicuramente ci
tornerò, ci sono così tante cose da
visitare». Sula scia di un forte interesse per la tecnologia si deve l’a-
pertura di un portale “www.1caffè.org”, creato insieme ai suoi
amici, che coniuga appunto il
concetto di innovazione con quel-
lo di solidarietà. «Abbiamo preso
spunto dalla tradizione napoletana del caffè sospeso creando così
una onlus digitale che permette
a tutte le persone che hanno voglia di aiutare i meno fortunati.
Ogni settimana viene presentato
un diverso progetto di solidarietà
legato a un’associazione no-profit
italiana o internazionale. Via sms
si può contribuire, offrendo la cifra simbolica di 1 caffè». Amante
della natura racconta come per rilassarsi il modo migliore sia rifugiarsi nel suo casale di campagna
immerso nel verde ascoltando
magari buona musica, appassionato di Subsonica, davanti ad un
bicchiere di vino. Si apre alla città di Tivoli con molto garbo parla
di sé e delle proposte dall’estero,
una su tutte quella di interpretare
un chirurgo nella serie TV Grey’s
Anatomy, a cui però ha rinunciato. E ancora l’esperienza sul set
e il fattore attesa che è un elemento chiave nel cinema. Poi si
è concentrato sul suo prossimo
film “Il permesso” di e con Claudio Amendola nel quale vestirà
i panni di un pugile, per questo
si sta dedicando in questa fase
pre riprese all’allenamento per
entrare al meglio nella parte. La
chiusa dell’incontro è riservata
all’assessore alla Cultura Urbano
Barberini che ringrazia l’attore
per aver partecipato all’incontro
sottolineando poi la scelta dell’artista di destinare il suo gettone di
presenza, del valore di 500 euro,
ai cani randagi della baraccopoli di Stacchini. Prossimo appuntamento con la rassegna “Tivoli
incontra” ci sarà il 9 aprile con
un protagonista del mondo della
letteratura e del teatro, Paolo Poli,
per poi procede il 23 aprile con
Piera Degli Esposti e il gran finale
con Dario Fo a maggio.
roscopo
ARIETE
GEMELLI
LEONE
BILANCIA
SAGITTARIO
ACQUARIO
Domenica giornata straordinaria perfetta conclusione di un
fine settimana in cui darete il
meglio di voi, social, mondani,
alla moda e tanto rock. Tra
feste e bollicine non dimenticate di focalizzare obiettivi. La
nuova stagione vi vuole lucidi e
presenti.
Cielo in subbuglio, troppi
progetti non realizzati e poca
pazienza del partner che sfida il
vostro insensato rigore chiudendo porte. Non tirate la corda,
e dedicate la vostra energia a
rendere la casa un vero rifugio,
anche la passione ultimamente
fiacca ne beneficerà.
Movimento, è la parola chiave e
il concetto simbolo della nuova
fase che si apre con questo
fine settimana. Nel lavoro e
nei sentimenti sarete chiamati
a stimoli e decisioni. Rendete
meglio se viaggiate, programmate tre giorni fuori senza una
ragione precisa.
Dolci e amare insieme le giornate di marzo si chiudono per
voi nella confusione. Progetti
che sfumano, proposte, lettere
da lontano. L’amore resiste alle
intemperie della vostra instabilità, se siete soli non continuate
a perdere tempo con chi non vi
vuole. Ora basta.
Distratti a casa al punto da
portare la vostra metà a porvi
domande che di solito non fa
abituati alla riservatezza degli
spazi che sono solo vostri. Un
ritorno dal passato rende struggenti le giornate, per i single
non c’è bisogno di fare molto
per perdere la testa.
Gentili con chi lo merita e
velenosi con chi farà tremare il
vostro regno sotto il peso delle
bugie. Gli inganni si intravedono in famiglia, il partner però
saprà farvi stare sereni con
tisane e languide serate a due.
Aggiungete un pizzico di eros e
sarà quasi perfetto.
♥ ♥♥ ♥♥
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TORO
CANCRO
VERGINE
SCORPIONE
CAPRICORNO
PESCI
Sul piano professionale meglio
stare con le antenne dritte,
possibili tranelli da ex amici
che ora vogliono mettervi in
difficoltà. Nell’amore c’è
un’ombra, probabilmente
un’altra persona, la gelosia non
alimenta la passione nel vostro
caso. Meglio meditare.
Figli, proposte di matrimonio,
dichiarazioni scioccanti. E’ un
fine settimana all’insegna delle
sorprese e dei grandi passi in
avanti, basterà il tempo di comprendere che anche voi siete
pronti a dare il meglio su strade
ancora sconosciute. Sentimenti
profondi.
Avete presente l’alba quando
sorprende calda e fredda insieme su uno specchio d’acqua
blu? Ecco siete questo per una
persona che vi pensa e vuole
farsi avanti ma non trova spazio
e coraggio. Per alcuni di voi è
il momento di far cadere i muri,
sarà indimenticabile.
Tendete a ferire le persone, siete inquieti e questo vi trasforma
in pericolosi animali sociali.
Tenete a bada le unghie, in
fondo c’è una bella sorpresa
sabato solo per voi. Passione
travolgente in coppia e per
i single un sogno proibito si
realizza. Lo volete?
Controllate le spese, e tenete
sotto controllo i nuovi affari,
qualcosa vi sfugge. Sentimenti
leggeri senza voglia di pensieri
profondi e aspettative. Un
messaggio risveglia la vostra
passione ma molti di voi
sceglieranno di non seguirla.
Meglio a casa.
State perdendo il vostro
impareggiabile spirito pratico e
la colpa non è vostra, il carico
di impegni dell’ultimo periodo
motivano le prestazioni inferiori.
Negli affetti mare agitato, seguite il consiglio di un amico e
non reagite male alle provocazioni passeggere.
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Venerdì 18 Marzo 2016