Transcript Mettiamo mano al sistema Icef

- venerdì 11 marzo 2016 -
T R E N T I N O - Pagina: 16 -
WELFARE
«Mettiamo mano al sistema Icef»
La richiesta dei sindacati dopo la sentenza del Consiglio di Stato
◗ TRENTO
L’ultima sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo
dell’Icef hanno dato l’occasione ai sindacati per rinnovare
la richiesta di una “revisione”
dell’indicatore di reddito e patrimonio, alla ricerca di maggiore equità ed efficienza
nell’assegnazione di contributi e nel riconoscimento di agevolazioni pubbliche. Sul tema
Andrea Grosselli (Cgil), Lorenzo Pomini (Cisl) e Walter Alotti (Uil) hanno diffuso ieri una
notizia congiunta rivolta
all’assessore provinciale Luca
Zeni: «Le nuove modalità nel
calcolo dell’Icef, in cui non si
considera più l’importo relativo all’assegno di accompagnamento, saranno in vigore in
Provincia dal primo luglio
2016 e, come è noto, conseguono ad una sentenza del
Consiglio di Stato del 29 febbraio scorso» si legge nella nota. «Cgil, Cisl e Uil del Trentino
hanno chiesto, a questo proposito, un incontro all’assessore Zeni per avere un’urgente informativa sui passi che
l’amministrazione sta compiendo per adeguare l’Indicatore Icef alla nuova normativa
nazionale. In quell’occasione
sarà riproposto anche il tema
dell’indicizzazione dell’Icef
che si pone come una questione complementare attuabile
in concomitanza con le suddette modifiche ed estendibile a tutte le politiche di sostegno».
«Ad integrazione di questa
manutenzione straordinaria,
poi, i tre segretari Grosselli,
Pomini e Alotti segnalano l’esigenza di costituire un’anagrafe dei beneficiari dei vari sostegni economici pubblici al fine
di verificare e sanare eventuali
“cumuli” o abusi».