Bauman, Rumiz, Ravera, Floris e molti altri A Lecco torna

Download Report

Transcript Bauman, Rumiz, Ravera, Floris e molti altri A Lecco torna

Bauman, Rumiz, Ravera, Floris e molti altri
A Lecco torna “Leggermente”, festival della
lettura
LECCO – Il nome di punta è sicuramente quello di Zygmunt Bauman, che nel pomeriggio di
domenica 20 marzo sarà sul palco del Teatro della Società di Lecco per parlare, insieme a Carlo
Bordoni, del suo ultimo libro: Stato di crisi. Ma ad arricchire il programma 2016 di Leggermente ci
pensano, accanto al sociologo polacco, anche altre importanti personalità del mondo della
Cultura, da Paolo Rumiz a Giovanni Floris, da Lidia Ravera all’attore Paolo Hendel. E poi
ancora Chiara Gamberale, Paolo di Paolo, Mauro Corona, Edoardo Boncinelli, Salvatore
Natoli, don Sciortino, Carmine Abate, Francesco Moser e molti altri, per una rassegna promossa
come sempre da Confcommercio Lecco e che quest’anno giunge alla sua settima edizione. Uno
degli appuntamenti lecchesi, Leggermente, tra i più attesi per gli amanti della cultura: in una
quindicina di giorni oltre cento autori saranno infatti ospiti di un festival pensato per valorizzare i
libri e la lettura e che per quest’anno ha scelto come filo conduttore un tema di grande attualità,
quello dell’identità.
Peppino Ciresa, @ Marina Barindelli
«La settima edizione di Leggermente – spiega il presidente di Confcommercio Lecco, Peppino
Ciresa – si svolgerà da giovedì 10 a giovedì 24 marzo, data, quest’ultima, in cui ricorre la Giornata
nazionale di promozione della lettura. Al centro ci saranno gli incontri con numerosi autori per
approfondire con loro il valore della scrittura e della lettura. I numeri di Leggermente 2016 –
continua – sono significativi: 170 eventi, oltre 14 mila studenti già iscritti agli incontri, oltre 100
autori».
Zygmunt Bauman
Evento che catalizza da subito l’attenzione è, come detto, quello in programma per il 20 del mese
(alle 16, al Teatro della Società), quando i sociologi Bauman e Carlo Bordoni parleranno al
pubblico di Stato di crisi, volume scritto a quattro mani ed edito da Einaudi. Un testo, questo, in
cui i due autori provano a tracciare un parallelismo tra la crisi che viviamo da alcuni anni e la
Grande Depressione degli anni Trenta, svelandone analogie e differenze. Una riflessione che pone
sotto la lente dei due studiosi un mondo, quello di oggi, sempre più globalizzato e in cui il potere
degli stati-nazione vacilla, cede il passo ad azioni sovranazionali, ponendo crescente distanza tra
potere e politica.
Paolo Rumiz
Torna a Lecco, poi, Paolo Rumiz: già ospite della passata edizione, questa volta lo scrittore e
giornalista triestino sarà in città per parlare del suo ultimo romanzo, Il Ciclope – giovedì 17 marzo
alle 10, presso l’Auditorium del Campus del Politecnico di Lecco – e per una conferenza che
verterà su I sentieri del sangue perduto. Uomini e luoghi della Grande Guerra. Un
approfondimento, quest’ultimo, in programma per il 16 marzo alle 20.45, presso la sala
cinematografica di Pasturo. Di ritorno a Leggermente anche lo scrittore Paolo Di Paolo, che
quest’anno presenterà in anteprima nazionale il suo Una storia quasi solo d’amore (l’11 marzo alle
18, Sala conferenze di Palazzo Falck), e il filosofo Salvatore Natoli, che il 21 (alle 21 in Sala
Ticozzi, Lecco) parlerà del suo Il buon uso del mondo.
Paolo Hendel
Ospite sul maggiore palcoscenico cittadino sarà, oltre a Bauman e allo scrittore e alpinista Mauro
Corona (quest’ultimo atteso per il 23 alle 21), il comico Paolo Hendel, che il 13 marzo alle 21
sarà protagonista di una serata che porterà in scena il suo personaggio più famoso: il mitico
Carcarlo Pravettoni, nato anni fa con la trasmissione Mai dire gol. Autore del libro e
dell’omonimo spettacolo teatrale Come truffare il prossimo e vivere felici, Hendel proporrà la sua
nota e ben riuscita parodia dell’industriale cinico e baro, pronto a dispensare consigli e ricette per
uscire dalla crisi insieme a lezioni di alta finanza e trucchi del mestiere per vivere bene e in pace
con se stessi.
Tra i nomi più interessanti c’è anche quello della scrittrice e giornalista Lidia Ravera, autrice di
un romanzo edito da Bompiani, Gli scaduti, e attesa per il 16 marzo alle 17, a Palazzo Falck.
Ambientato in un’Italia di un futuro prossimo, il libro tratteggia un mondo in cui il Partito Unico
dei trenta/quarantenni stabilisce le regole per una società in cui le generazioni debbano
ordinatamente susseguirsi, una dopo l’altra. Un’età per ogni mansione, quindi, fino ai sessant’anni,
quando si scade e ci si ritira. Un’allegoria ironica di un mondo che non riesce a trovare la giusta
collaborazione tra generazioni.
Lidia Ravera
Tra gli altri nomi di spicco di questa edizione, infine, anche quelli di Giovanni Floris, che il 17
(alle 21 in Sala Ticozzi) presenterà il suo La prima regola degli Shardana, Chiara Gamberale, che
alle 11 del 12 marzo sarà a Palazzo delle Paure per parlare del suo Adesso, il ministro dell’Interno
Angelino Alfano (il 18 alle 18, presso la sala conferenze di Palazzo Falck), l’ex ciclista Francesco
Moser (il 22 alle 18.30, presso l’Auditorium della Nostra Famiglia di Bosisio Parini), il genetista
Edoardo Boncinelli (il 21 alle 18, Palazzo Falck), l’antropologo Marco Aime (il 10 alle 18,
Palazzo Falck), Andrea Vitali (il 14 alle 9, Libreria Cattaneo di Lecco) e il direttore di Famiglia
Cristiana don Antonio Sciortino (il 19 alle 21, Palazzo Falck).
INFORMAZIONI – Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Per conoscere il calendario
dettagliato con gli eventi in programma visitare il sito della manifestazione: www.leggermente.com