Forte di Variselle - CAI Sottosezione U.E.T C.A.I Torino

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Transcript Forte di Variselle - CAI Sottosezione U.E.T C.A.I Torino

CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONE DI TORINO
SOTTOSEZIONE UNIONE ESCURSIONISTI TORINO
Organizza il 13 marzo 2016
Forte di Varisello m. 2106
Val Cenischia
Uscita di escursionismo invernale con racchette
Località di partenza: Moncenisio m. 1461 (a seconda dell’innevamento si parte da Bar Cenisio m. 1403)
Quota di partenza: m. 1461 (Moncenisio) o m. 1403 (Bar Cenisio)
Quota di arrivo: m. 2106
Dislivello: m. 700 circa
Difficoltà: MR/WT2
Tempo di salita: h. 4 circa
Ritrovo: c/o Ex Istituto Maffei C.so Regina Margherita angolo C.so Potenza h. 6,30
Partenza: h. 6,45
Rientro previsto: h 17.30/18.00
Mezzi: auto proprie
Accompagnatori:
Griffone Franco (AE/AEI)
335.7072997
Traversa Giovanna (ASE)
333.4648226
Rovera Giuseppe (aa)
3397684218
Spagnolini Laura (ANE)
328.8414678
Iscrizioni: entro venerdì 11/3 h. 21 Monte dei Cappuccini1
Costi: 3.00 € (spese organizzative)* e spese carburante (da dividere con il proprio equipaggio)
*NOTA: La Sottosezione U.E.T. del Cai Torino raccomanda, per i partecipanti non soci, la copertura
assicurativa infortuni (€ 5,58 al giorno) e Soccorso Alpino (€ 2,23 al giorno). L’iscrizione all’uscita deve
essere fatta entro il giovedì precedente l’escursione, comunicando data di nascita e indirizzo, pena
esclusione dall’uscita.
Bibliografia: Le valli del Moncenisio, a cura del Gruppo ricerche cultura montana, ediz. Cda, Torino 1992;
Alpi Cozie Settentrionali, Guida dei Monti d’Italia, Cai - Tci, Milano 1979; Le guide di Alp, Torino 2000
Cartografia: n. 3 Valli Susa, Cenischia, Rocciamelone, Val Chisone 1:25.000 (ed.Fraternali); IGC, scala
1:50.000, foglio 2 Valli di Lanzo e Moncenisio
i
Bollettino Nivometeorologico:
http://www.aineva.it/bolletti/bollettino3_ok.html
http://www.regione.piemonte.it/meteo/previs/dwd2/bollettino_valanghe.pdf
http://www.regione.piemonte.it/xmeteo/xmeteod/
https://www.arpa.piemonte.gov.it/rischinaturali/approfondimenti/pericolo-valanghe/bollettinovalanghe/Introduzione.html
Abbigliamento: abbigliamento invernale; in particolare ricordare guanti, occhiali da sole, crema solare, stick
labbra e bastoncini.
Attrezzatura: ARTVA, pala e sonda, chi ne fosse sprovvisto potrà affittare l'attrezzatura presso l'UET
indicando questa necessità all'atto dell'iscrizione. Nel caso in cui le richieste di attrezzatura fossero superiori
alle disponibilità dell'UET, verranno indicati dei negozi dove sarà possibile affittarla. In assenza di codeste
attrezzature si è esclusi dall’uscita.
Accesso stradale: da Corso Regina Margherita si percorre la tangenziale fino a raggiungere il bivio per la
Valle Susa (SS. 24 o 25) fino a Susa e da qui si imbocca la strada del Moncenisio sino al paese di
Moncenisio o Bar Cenisio, in base alla quantità di innevamento.
Presentazione: L’ambiente innevato, i grandi e spettrali edifici abbandonati di questa valle, ci portano ad ad
immergerci nell’alone di mistero che pervade queste montagne della Val Cenischia. Non dimentichiamoci
dell’importanza di questa antica via di transito, che un tempo era assai frequentata anche in pieno inverno,
considerata la vicinissima Francia.
Percorso: Dal paese di Moncenisio risaliamo alla ex dogana prima di Piano San Nicolao. Da qui saliamo al
Colle del Moncenisio fino al pianoro della Grand Croix. Qui si punta allo sbarramento della diga per ampi e
dolci dossi fino a raggiungerlo. A questo punto risaliamo nuovamente alla strada con una breve salita, per poi
seguirla fino al Plan des Fontainettes (dove c'è la chiesa a piramide). Il Forte Roncia è ben visibile alla nostra
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Centro Incontri CAI - Monte dei Cappuccini – Salita CAI Torino, 12 – Torino ogni venerdì dalle 21 alle 23
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Val Cenischia
destra. Saliamo per il valloncello posto alla sua sinistra, in quanto più dolce. Discendiamo fino alla diga sul
percorso d'andata, poi la attraversiamo interamente per mezzo della stradina, arrivando così dall'altro
versante. Un'ultima breve risalita e raggiungiamo il bel forte Varisello (ponte d'ingresso molto pericolante).
Per ampi pendii si scende alla Grand Croix e da qui brevemente al piano San Nicolao. Itinerario di non
grande dislivello ma di notevole sviluppo.
Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo e
nivologiche del momento, ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.
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Val Cenischia
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APPROFONDIMENTO: La Val Cenischia è considerata una valle molto ventosa. In particolare, in inverno si
registrano molti episodi particolarmente intensi di Foehn. Il foehn era conosciuto come Favonius per i romani, il vento
di ponente, e fu nella cultura tedesca che si tramutò in Foehn. Il termine si riferisce alla corrente d’aria discendente che
si manifesta sul versante sottovento quando l’aria valica una catena montuosa, provocando in poco tempo un
miglioramento della visibilità e, in generale, un aumento della temperatura. In realtà, l’aumento di temperatura non è
sempre presente in quanto talora, con flussi da nord, si può anche osservare un abbassamento di temperatura,
determinato dal giungere di masse d’aria estremamente fredde di origine polare. Durante l’inverno, inoltre, le
abbondanti nevicate dovute a prolungate situazioni di sbarramento, risultano ad alto rischio di valanghe. Solitamente
l’evento di foehn è caratterizzato da un solo giorno di azione del vento di caduta e raramente supera i tre giorni
continuativi, senza interrompere le proprie caratteristiche, in funzione della persistenza della situazione barica che lo
determina. Non sempre il foehn riesce a raggiungere la pianura e spesso si tratta di fenomeni in esaurimento.