Trinidad e Tobago - Ministero della Salute

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Transcript Trinidad e Tobago - Ministero della Salute

0005834-01/03/2016-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA
SALUTE – NAS Sede Centrale
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL
TURISMO
DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL
TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
MINISTERO DEI TRASPORTI
AZIENDA OSPEDALIERA - POLO
UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: INFEZIONE DA VIRUS ZIKA – Trinidad e Tobago
29 febbraio 2016
Il 18 febbraio 2016, il Focal Point nazionale per il RSI di Trinidad e Tobago ha notificato al PAHO/OMS il primo
caso di infezione da virus Zika nel paese.
La paziente è una donna di 61 anni, che ha riportato febbre ed eruzioni cutanee, il 10 febbraio. Un prelievo ematico
della paziente è stato effettuato il 13 febbraio e il 17 febbraio, è stato confermato positivo per il virus Zika mediante
il test RT-PCR presso il laboratorio dell’Agenzia di Sanità Pubblica dei Caraibi (CARPHA).
La paziente ha una storia di viaggio recente in Nuova Zelanda, dove non è stato segnalato nessun caso di infezione
da virus Zika acquisito localmente. Pertanto, a Trinidad e Tobago, è probabile che la trasmissione sia autoctona.
Risposte di sanità pubblica
Sin dal momento dell'identificazione del virus Zika in Brasile, nel maggio 2015, il Ministero della Salute di
Trinidad e Tobago ha intrapreso una campagna di educazione pubblica per promuovere la conoscenza e la
consapevolezza della malattia e della sua trasmissione. L'accento è stato posto sulle misure ambientali per la
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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riduzione della sorgente come metodo chiave per combattere la diffusione della malattia. Il personale medico è stato
sensibilizzato per identificare e gestire in modo appropriato la malattia. La Divisione per il controllo dell’insetto
vettore ha aumentato progressivamente la sorveglianza ambientale e i programmi di eradicazione della zanzara nelle
comunità.
Il Ministero della Salute continuerà a collaborare con altre agenzie governative, con il settore privato e con la
popolazione per promuovere le pratiche per la riduzione della sorgente e per promuovere appropriati comportamenti
sanitari.
Valutazione del rischio dell’OMS
La rilevazione di casi autoctoni di infezione da virus Zika indica che il virus si sta diffondendo geograficamente in
aree precedentemente non interessate (Trinidad e Tobago). La notifica di trasmissione autoctona in un nuovo paese
non cambia la valutazione globale del rischio. Il rischio di una diffusione globale del virus Zika in aree in cui sono
presenti i vettori, le zanzare Aedes, è significativo data l'ampia distribuzione geografica di queste zanzare in varie
regioni del mondo. L’OMS continua a monitorare la situazione epidemiologica e a condurre la valutazione del
rischio sulla base delle ultime informazioni disponibili.
Nonostante i report su una potenziale associazione tra virus Zika, microcefalia e altri disturbi neurologici, non è
ancora stata confermata una relazione causale tra questi eventi. Fino a quando non si saprà di più, gli Stati membri
sono invitati a standardizzare e rafforzare la sorveglianza di casi di microcefalia e di altri disturbi neurologici, in
particolare nelle aree di nota trasmissione del virus Zika e nelle aree a rischio di trasmissione.
Raccomandazioni dell’OMS
La vicinanza dei siti di riproduzione della zanzara vettore alle abitazioni umane è un fattore di rischio significativo
per l'infezione da virus Zika. La prevenzione e il controllo si basano sulla riduzione della riproduzione delle zanzare
alla fonte (rimozione e modifica dei siti di riproduzione) e riducendo il contatto tra le zanzare e le persone. Ciò può
essere ottenuto riducendo il numero di raccolte d'acqua naturali e artificiali che contengono le larve della zanzara,
riducendo le popolazioni di zanzare adulte vicine alle comunità a rischio con barriere quali zanzariere, porte e
finestre chiuse, abiti lunghi e repellenti. Dal momento che le zanzare Aedes (il vettore primario della trasmissione)
sono zanzare che pungono di giorno, si raccomanda a chi dorme durante il giorno, soprattutto bambini, malati o
anziani, di riposare sotto zanzariere trattate con o senza insetticidi.
Durante le epidemie, l’irrorazione aerea con insetticidi può essere effettuata seguendo l'orientamento tecnico fornito
dall’OMS per eliminare le zanzare volanti. Insetticidi adeguati (raccomandati dallo Schema di Valutazione sui
Pesticidi, a cura dell’OMS) possono essere utilizzati anche come larvicidi per trattare raccoglitori di acqua
relativamente grandi, quando tecnicamente indicato.
Precauzioni di base per la protezione dalle punture di zanzara dovrebbero essere prese dalle persone che viaggiano
in zone ad alto rischio, in particolare le donne in gravidanza. Queste includono l'uso di repellenti, abiti di colore
chiaro, camicie a maniche lunghe e pantaloni e le stanze devono essere dotate di zanzariere a porte e finestre per
evitare alle zanzare di entrare.
L’OMS non raccomanda alcuna restrizione a viaggi o commerci verso Trinidad e Tobago sulla base delle
informazioni attuali.
Tutte le raccomandazioni sono disponibili nel più recente aggiornamento epidemiologico alle pagine:
http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_topics&view=article&id=427&Itemid=41484&lang=en
http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_content&view=article&id=9183&Itemid=41463&lang=en
http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_docman&task=doc_download&Itemid=&gid=30176&lang=enhttp://www.who.int/who
pes/en/
http://www.who.int/countries/usa/en/
Dr.ssa Anna Caraglia
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Dr. Francesco Maraglino
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
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