Solo l`AMORE SALVA - Donnadonna Onlus

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Transcript Solo l`AMORE SALVA - Donnadonna Onlus

D ONNA D ONNA O NLUS

C

AMPAGNA DI

S

ENSIBILIZZAZIONE E

I

NFORMAZIONE

“DEVE VINCERE LA VITA”

COMUNICATO STAMPA

Solo l’

A

MORE SALVA”

Stop Anoressia

&

Bulimia uniti per la salute del corpo e dell’anima

“ DIO VI BENEDICA, PREGATE PER ME

ANCHE PAPA FRANCESCO IN PRIMA LINEA PER VINCERE LA PIAGA MONDIALE DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (DCA).

GIORNATA MONDIALE DEL MALATO, AL VIA LA CAMPAGNA 2016 PER VINCERE I DCA E GLI STEREOTIPI DI DONNADONNA ONLUS: UNA MOSTRA ITINERANTE, UN CALENDARIO ECUMENICO E INTERRELIGIOSO, UN OPUSCOLO INFORMATIVO. TANTE IMMAGINI GIOIOSE E MESSAGGI DI FORZA E CORAGGIO. UN’ESPLOSIONE DI VITA E DI SPERANZA RACCONTATA DA MUSE E TESTIMONIAL D’ECCEZIONE: 300 DONNE DI TUTTI I GIORNI, RELIGIOSE, DONNE DEL MONDO, DA ORIENTE AD OCCIDENTE, DI TUTTE LE ETÀ, ETNIE, RELIGIONE E CONDIZIONE SOCIALE, LIBERE E FELICI DI ESSERE SE STESSE SOTTO UNA PIOGGIA DI ROSE ROSSE, SIMBOLO DELL’ASSOCIAZIONE. MOLTE VOCI ISTITUZIONALI AD ACCOMPAGNARE E SOSTENERE QUESTO MESSAGGIO DI VITA: ROMPERE IL SILENZIO, LA PAURA E L’INDIFFERENZA, PERCHÉ VINCERE SI PUÒ E SOLO UNITI SI POTRÀ AFFRONTARE QUESTA BATTAGLIA SOCIO CULTURALE! -------------------------------------------------------------------------- Partita l’11 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale del Malato

Misericordia.

, la campagna di sensibilizzazione e prevenzione 2016 per vincere i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) e gli stereotipi, occasione straordinaria per vivere l’anno giubilare della Tutti uniti per questa grande sfida pronti a donare una carezza all’anima: messaggi di solidarietà e dichiarazioni da parte di

(Vicariato di Roma), ed esponenti delle varie religioni insieme all’Associazione DonnaDonna onlus. Bea trice Lorenzin (Ministro della Salute), Stefania Giannini (Ministro Istruzione, Università e Ricerca), Professor Walter Ricciardi (Istituto Superiore di Sanità), Dottor Giacomo Milillo (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), Dott. Giampietro Chiamenti (Federazione Italiana Medici Pediatri), Prof. Mario Rusconi (Associazione Nazionale Presidi) Mons. Andrea Manto Inaugurazione importante è stata la Celebrazione tenutasi alla Basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della Giornata Mondiale del Malato con il sostegno dell’UNITALSI. Prossimo appuntamento 17 febbraio con AIMC Lazio (Associazione Italiana Maestri Cattolici) presso l’Istituto Internazionale Paritario Giovanni Paolo II.

I DCA quali Anoressia, Bulimia, Binge Eating e affini, sono un male oscuro e devastante, un male di vivere divenuto una piaga sociale di emergenza mondiale. I DCA rappresentano, tra gli adolescenti, la prima causa di morte dopo gli incidenti stradali e gettano nel dolore milioni di famiglie. Rappresentano una delle maggiori sfide del Sistema Sanitario Nazionale e Mondiale e sono sempre in allarmante aumento.

I DCA sono espressione di un disagio psicologico e relazionale che si manifesta come una vera e propria dipendenza, né più e né meno come droga o alcool rente.

.

Per il loro violento impatto psicologico sono causa di una vera e propria morte dell’anima e di conseguenze gravissime per la salute come quelle cardiovascolari, metaboliche, di diabete e di malattie dell’apparato dige-

Solo in Italia circa 3 milioni di persone, pari al 5% della popolazione,

fanno i conti con Anoressia, Bulimia, Binge, Vigoressia e Ortoressia; senza considerare i casi non evidenti o non dichiarati.

numerosi anche gli uomini.

La maggior parte di chi soffre di tali disturbi è di sesso femmi nile, tra i 12 e i 25 anni, ma in aumento sintomi anche tra bambine di 8 anni e donne in età di menopausa e sono sempre più Non è il cibo il nemico da combattere. E’ fame d’ amore, di vita e di verità!

Il cibo è il rifugio e l’anestetico per non sentire il dolore del profondo disagio interiore.

E’ importante capire che la motivazione inconscia che fà intraprendere la strada illusoria e distruttiva dei DCA è un estremo e disperato bisogno di vivere e non di morire, di trovare la propria identità, la propria dignità e il proprio riscatto su tanti dolori o “ingiustizie”. E’ una modalità e una strategia malata di sopravvivenza difronte ad una realtà che non si riesce a gestire o capire. Si cerca di prendere in mano il controllo della propria vita. Ci si sente finalmente padroni, nella propria “oasi di paradiso”, ma è un inganno: molto presto è la malattia, diventata “amica”, a controllare te e a prendere il sopravvento. E la spirale infernale e distruttiva ti divora fino ad annientarti psicologicamente e fisicamente.

Cadere in questa subdola trappola non vuol dire non valere, tutt’altro! Chi si ammala è solitamente sensibile, profondo, pre parato e intelligente. Capire questo pericoloso e perverso paradosso deve portare tutti, diretti interessati, familiari, amici, e tutta la società ad essere molto attenti, compassionevoli e responsabili gli uni verso gli altri! Questo è il primo importante passo per vincere e poter uscire dal tunnel.

Primi strumenti che presentiamo in questa campagna sono gli scatti d’autore del fotografo

Salvatore Arnone,

con la direzione artistica di

Nadia Accetti,

fondatrice di DonnaDonna Onlus, ideatrice della campagna e testimonianza di vittoria sui DCA dopo anni di dolore.

Una Mostra itinerante, un Calendario ecumenico e interreligioso, un Opuscolo formativo ed informativo, accompagnato, spe cialmente, in questo Anno Giubilare, dallo stimolo a praticare le 14 Opere di misericordia, corporali e spirituali e i preziosi insegnamenti di Papa Francesco dedicate alle donne! Principali azioni della campagna 2016 saranno: interventi nelle scuole e nelle parrocchie per informare e anche per contrastare il preoccupante fenomeno dei siti “pro Ana” e “pro Mia” e il fenomeno del cyberbullismo. Esistono molte strutture convenzionate e private che trattano con eccellenza i DCA, ma spesso si arriva a chiedere aiuto quando il male è già in uno stato avanzato, spesso cronico e tutto diventa più complicato da affrontare. DonnaDonna Onlus agisce proprio per indurre ad uscire allo scoperto senza paura ne vergogna

. E’ un invito ad andare oltre e trasformare il dolore in occasione, cogliere nelle diversità un valore, camminare verso una serena accettazione di sé e dell’altro per vivere una reale inclusività in questo momento storico dove lo scarto, il consumismo, l’omologazione, il giudizio e gli idoli imperano e regna un disperato bisogno di quell’AMORE autentico che, secondo

Papa Francesco,

è il vero capolavoro dell’essere umano.

Insieme a Donna Donna Onlus anche RELIGIONS FOR PEACE, LA FIACCOLA DELLA CARITÀ, PROVIAMOCI UN PO’, EDA, EMA PRODOMED, ACQUA VIVA e LEGALINTERNATIONAL

La campagna serve a ricordarci che i grandi cambiamenti spesso passano attraverso piccoli gesti anche quotidiani, un sorriso, un abbraccio, un complimento o una carezza per poterci aprire e parlare con la certezza di essere ascoltati.

Deve vincere la vita!

LINK PER FOTO http://www.donnadonnaonlus.org/fotopercomunicato.rar

www.donnadonnaonlus.org

[email protected]

Nadia Accetti 3930131278