Newsletter N.2 - Febbraio 2016 Ufficio Ice di Bruxelles

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Transcript Newsletter N.2 - Febbraio 2016 Ufficio Ice di Bruxelles

L’Ufficio dell’Agenzia ICE di Bruxelles, in virtù della competenza, del
network e della posizione strategica, intende offrire alle piccole e medie
imprese italiane - oltre ai classici servizi di assistenza - uno strumento
informativo molto pratico, finalizzato ad agevolare l’accesso ai finanziamenti
europei, anche attraverso la fornitura di servizi personalizzati.
Indice
SELEZIONE BANDI UE
lo sviluppo di un sistema regionale
di innovazione per l’area Adriaticoionica.
CALL
_______________________________
Interreg V-B, Programma AdriaticoIonico ADRION 2014-2020
ABSTRACT
Il programma InterregVB Adriatico-Ionico
2014-2020 (ADRION), istituito nel quadro
della Cooperazione Territoriale Europea
(ETC) lancia il suo primo invito a presentare
proposte.
Asse prioritario 2: Regione sostenibile


Il Programma ADRION si compone di 4 Paesi
partner UE:




Croazia (regioni NUTS: Jadranska
Hrvatsk; Kontinentalna Hrvatska);
Grecia (regioni NUTS: Macedonia
Anatolica, Tracia, Macedonia Centrale,
Dytiki Makedonia, Tessaglia, Epiro,
Ionia Nisia, Dytiki Ellada, Grecia
Centrale, Peloponnisos, Attica, Voreio
Aigaio, Egeo Meridionale; Kriti);
Italia (regioni NUTS: Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna,
Friuli-Venezia Giulia, Lombardia,
Marche, Molise, Provincia Autonoma
di Bolzano, Provincia Autonoma
di Trento, Puglia, Sicilia, Umbria,
Veneto);
Slovenia: (regioni NUTS: Vzhodna
Slovenija; Zahodna Slovenija).
e 4 Paesi partner non appartenenti all'UE:




Albania;
Bosnia-Erzegovina;
Montenegro;
Serbia.
L’obiettivo generale del programma ADRION
è quello di agire come driver della politica
e come innovatore della governance,
favorendo l’integrazione europea tra gli Stati
partner, sfruttando le ricche risorse naturali,
culturali e umane che circondano l’Adriatico
e lo Ionio e rafforzando la coesione
economica, sociale e territoriale nell’area
programma.
Il primo invito a presentare proposte è
incentrato sui seguenti assi prioritari ed
obiettivi specifici del Programma, riassunti qui
di seguito:
2
Ufficio di Bruxelles
...........................
Asse prioritario 1: Regione Innovativa e
intelligente

Obiettivo specifico 1.1: Sostenere
Obiettivo specifico 2.1: promuovere
la valorizzazione e la conservazione
sostenibile delle risorse naturali e
culturali come risorse di crescita
nell’area Adriatico-ionica;
Obiettivo specifico 2.2: Rafforzare
le capacità nell’affrontare a livello
transnazionale
la
vulnerabilità
ambientale, la frammentazione e la
salvaguardia dei servizi ecosistemici
nella dell’area Adriatico-ionica.
Asse prioritario 3: Regione connessa

Obiettivo specifico 3.1: Migliorare
la capacità dei servizi di trasporto e
di mobilità integrati e multimodalità
nell’area Adriatico-ionica.
Ogni proposta di progetto deve concentrarsi
su un asse prioritario e uno dei suoi relativi
obiettivi specifici.
Poiché l’area del Programma ADRION coincide
con la regione della Strategia dell’Unione
europea per l’Adriatico e Ionio - EUSAIR, il
design della strategia del Programma ADRION
è stati strettamente allineato ai pilastri di
EUSAIR.
La realizzazione del progetto non deve essere
superiore a 24 mesi, a partire dalla firma del
contratto di sovvenzione.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
Il finanziamento UE è previsto solo per i partner
di progetto che hanno sede nell’area del
Programma. Ogni progetto deve coinvolgere
almeno tre partner finanziari provenienti da
tre diversi Paesi della zona del Programma.
Di questi partner finanziari, almeno uno, il
capofila, deve essere situato sul territorio di
uno Stato membro dell’UE compreso nell’area
del Programma.
Il consorzio dovrebbe essere composto da
un massimo di 10 partner finanziari, come
raccomandazione; tuttavia, una partnership più
ampia può essere possibile, se debitamente
giustificata.
In via eccezionale, e al fine di superare i vincoli
geografici che si applicano in Italia, le autorità
pubbliche italiane o enti di diritto pubblico che
sono competenti nel loro campo d’azione
per alcune parti della zona ammissibile, ma
che si trovano al di fuori di essa (ad esempio
i Ministeri) sono considerati come partner
assimilati, aventi pari diritti ed obblighi dei
richiedenti, stabiliti all’interno dell’area del
Programma.
In aggiunta a quanto sopra, sono considerati
ammissibili i seguenti organismi:




gli enti pubblici nazionali, regionali e
locali;
gli organismi di diritto pubblico, le
associazioni costituite da uno o più
organismi di diritto pubblico;
gli enti privati, comprese le società
private, dotate di personalità giuridica
e operativa da almeno 2 anni fiscali
al momento della presentazione della
candidatura;
le
organizzazioni
internazionali
che agiscono sotto la legislazione
nazionale di uno Stato Partner
partecipanti
al
programma
e
operative da almeno 2 anni fiscali al
momento della presentazione della
candidatura.
DEADLINE
25/03/2016
CONTRACTING AUTHORITY
Commissione europea, DG Regio e DG
NEAR (Managing authority: Regione EmiliaRomagna)
INDICATIVE BUDGET
33.149.023,20 €, a valere su fondi ERDF e
IPA II
La dimensione finanziaria dei progetti
presentati nel quadro di questo bando deve
essere compresa tra un determinato contributo
UE massimo (FESR + IPA) e minimo, cioè:
contributo Min UE (FESR + IPA) = euro
800.000;
contributo massimo UE (FESR + IPA) = euro
1.500.000.
In casi eccezionali può essere accettato un
aumento o una diminuzione del 5% degli
importi di cui sopra.
Il contributo ADRION è limitato a un tasso
di cofinanziamento fino all’85% dei costi
ammissibili per tutti i partner.
CALL
_______________________________
Beni di consumo di design, COSDESIGN-2015-3-06
ABSTRACT
La presente call sui Beni di consumo di
design mira a ridurre il tempo di introduzione
sul mercato delle soluzioni innovative, a
rimuovere gli ostacoli per una più ampia
applicazione di soluzioni creative, a creare
o ampliare i mercati specifici per prodotti o
servizi e, infine, a migliorare la competitività
delle PMI europee nei mercati mondiali.
Inoltre, l’attenzione è rivolta anche al
potenziale di replicabilità delle innovazioni
attraverso tutta la supply chain, generando
allo stesso tempo importanti ricadute
positive.
Le PMI che trattano beni di consumo di design
sono diverse tra loro e coprono catene di
valore composte da progettazione, sviluppo
del prodotto, produzione e distribuzione in vari
settori, come ad esempio quello dei prodotti
tessili, dell’abbigliamento, della pelletteria,
calzature, borse e accessori, degli articoli
sportivi, giochi e giocattoli, dei prodotti di
arredamento e decorazione d’interni e degli
articoli come occhiali, orologi, gioielli, vari
prodotti cosmetici e di bellezza, etc.
Le PMI europee che producono beni di
consumo di design si basano sulla creatività,
sul design e sulle migliori tecnologie
disponibili. Esistono già probabilmente molte
soluzioni promettenti per il settore in fase di
prototipo, ma spesso esse sono condannate a
non raggiungere il mercato a causa di ostacoli
nella commercializzazione e rischi residui
legati alla scaling-up. Gli ostacoli possono
anche derivare dalla struttura frammentata
delle
attività
coinvolte,
rappresentate
tipicamente da un gran numero di piccole e
medie imprese, caratterizzate dalle consuete
difficoltà di attirare competenze e finanze
necessarie.
3
.....
Tutti gli enti/organizzazioni partecipanti
devono essere dotati di personalità giuridica
e devono soddisfare i seguenti criteri, per
essere ammessi: essere legalmente stabiliti
ed avere sede legale ed operativa in uno degli
Stati partner che partecipano al Programma.
Febbraio 2016
...........................
La call intende sostenere progetti di piccole
e medie imprese che si impegnino per la
realizzazione di nuovi prodotti, servizi o
soluzioni attraverso tecnologie e soluzioni
creative di prima applicazione, lancio sul
mercato, o replica dello “stato dell’arte” , che
siano già state tecnicamente dimostrate ma
che, a causa di problemi legati allo scalingup o ai rischi di commercializzazione,
necessitano di incentivi sostanziali per
penetrare i mercati.
La call intende inoltre supportare prodotti,
soluzioni e servizi innovativi, tecnicamente
pronti per essere lanciati sul mercato, per
ridurre il tempo di ingresso nel mercato e
rimuovere le barriere alla diffusione sul
mercato.
CONTRACTING AUTHORITY
Commissione europea, DG GROW, EASME,
Agenzia Esecutiva per le PMI
INDICATIVE BUDGET
Il bilancio totale stanziato per il cofinanziamento
dei progetti è stimato a 4.000.000 euro.
La dimensione tipica del contributo UE sarà
compresa tra 800.000 e 1 milione di euro per
progetto selezionato.
Il cofinanziamento UE è limitato a un tasso
massimo del 50% dei costi ammissibili.
La call non finanzia la ricerca, lo sviluppo e
la dimostrazione tecnologica di prototipi, o
la preparazione per la verifica ed ulteriori
analisi.
Obiettivi generali del bando:



aumentare la creatività e le capacità
d’innovazione delle piccole e medie
imprese e quindi migliorare la loro
competitività globale;
moltiplicare l'impatto delle soluzioni
e mobilitare una vasta diffusione di
nuove tecnologie e soluzioni creative
sul mercato, per rimuovere gli ostacoli
alla penetrazione del mercato stesso;
colmare il divario tra ricerca
e
dimostrazione
tecnologica
e prototipazione, da un lato e
commercializzazione dall'altro.
La durata massima dei progetti è di 33 mesi;
la durata minima, di 12 mesi.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
L’invito è aperto alle PMI e altri soggetti giuridici
aventi sede legale in uno Stato membro UE.
Una PMI può partecipare alla call sia
individualmente che in consorzio.
Ogni consorzio deve essere guidato da
una PMI. Esso può includere partner come
università e enti formativi, organizzazioni
che si occupino di ricerca e tecnologia,
di pertinenti servizi di sostegno, etc. Le
informazioni riguardanti la partecipazione
dei Paesi terzi in COSME sono disponibili a
questo sito.
4
DEADLINE
14/04/2016
Ufficio di Bruxelles
...........................
CALL
_______________________________
FET-OPEN – Nuove idee per
tecnologie radicalmente innovative,
Pilastro Excellent science
Topic: FET-Open research and
innovation actions (FETOPEN-012016-2017)
ABSTRACT
Sfida specifica:
FET Open promuove la ricerca in fase iniziale,
per soluzioni tecnologiche radicalmente nuove.
Il Programma supporta nuove idee promettenti
provenienti da tutte le aree tecnologiche,
senza individuare nessun tema specifico.
FET Open aspira ad essere un rilevatore
precoce di concetti freschi e promettenti, ma
anche di nuovi attori ad alto potenziale nel
campo della ricerca e innovazione (come i
giovani ricercatori e le PMI ad alta tecnologia),
che possano diventare i leader scientifici e
industriali del futuro.
Ambito:
Il finanziamento è disponibile per progetti
collaborativi di Azioni di Ricerca e Innovazione
(RIA) che soddisfino i cosiddetti FET Open
‘gatekeeper’, e cioè visione di lungo termine,
ambizione verso scoperte scientifiche e
tecnologiche che segnino il passo, carattere
fondativo, novità, alto rischio e approccio
Tipo di azioni: Azioni di Ricerca e Innovazione
(funding rate: 100%)
interdisciplinare profondo e sinergico.
La Commissione ritiene che le proposte che
richiedano un contributo UE di un massimo di
4 milioni di euro permetterebbero di affrontare
in modo appropriato questa sfida specifica.
Tuttavia, questo non preclude la presentazione
e selezione di proposte che richiedano altri
importi.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
Sono ammessi a partecipare i soggetti giuridici
aventi sede legale in uno degli Stati membri UE o
Paesi associati, nei Paesi e Territori d’Oltremare
e nella quasi totalità dei Paesi terzi.
Impatto atteso:



avvio o consolidamento di una base
di fattibilità o di una linea tecnologica
radicalmente nuova dei suoi usi
futuri, stabilendo le “prove di principio
essenziali” e le relative basi scientifiche
fondamentali;
rafforzamento della leadership europea
negli studi early stage di tecnologie
visionarie, nuove ed emergenti, oltre
l'eccellenza accademica e con un
riconoscimento a livello mondiale.
Questo impatto può essere potenziato
coinvolgendo anche nuovi attori ad alto
potenziale come giovani, ricercatori e
PMI ad alta tecnologia, che possano
diventare i leader e gli innovatori
scientifici e tecnologici europei del
futuro;
impatto in termini di adozione di nuove
pratiche di ricerca e innovazione, per
rendere la scienza e la tecnologia di
ricerca all'avanguardia, più aperte,
collaborative, creative e più vicine alla
società.
Si prega di notare che un certo numero di
Paesi non-EU/non-associati che non sarebbero
automaticamente ammissibili al finanziamento,
hanno in taluni casi attuato azioni specifiche
per rendere disponibili finanziamenti per i propri
partecipanti (Cina, Giappone, Repubblica di
Corea, Messico, Russia, Taiwan).
DEADLINE
11/05/2016
17/01/2017
27/09/2017
CONTRACTING AUTHORITY
Commissione
Innovazione
europea,
DG
Ricerca
e
INDICATIVE BUDGET
84.000.000 €
Per i servizi gratuiti di approfondimento ed assistenza personalizzata, vi invitiamo a contattare l’ufficio di Bruxelles a: [email protected]
.....
5
Febbraio 2016
...........................
SELEZIONE APPALTI UE
BANDO
_______________________________
2016/S 032-051088
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Lussemburgo-Lussemburgo: BEI - Contratti
quadro per servizi di consulenza a sostegno della
divisione Valutazione delle operazioni della BEI
DEADLINE
30/03/2016
ENTE APPALTANTE
Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea
DEADLINE
15/04/2016
ENTE APPALTANTE
Banca europea per gli investimenti
BANDO
_______________________________
2016/S 037-059417
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Italia-Torino: Servizi volti a sostenere le attività
relative ai progetti dell’ETF nella Repubblica di
Moldova
BANDO
_______________________________
2016/S 038-061056
DESCRIZIONE
Appalto servizi
Belgio-Bruxelles: Assistenza relativa alla gestione,
evoluzione, crescita e successo dell’associazione
«Marie Curie Alumni»
DEADLINE
29/03/2016
ENTE APPALTANTE
Fondazione europea per la formazione
DEADLINE
25/04/2016
ENTE APPALTANTE
Commissione europea, DG Educazione e Cultura
BANDO
_______________________________
2016/S 034-054307
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Belgio-Bruxelles: AO 06D20/2015/M047 —
Contratto di assistenza al committente nel quadro
del rinnovo dell’edificio Paul-Henri Spaak
DEADLINE
BANDO
_______________________________
2016/S 033-052439
DESCRIZIONE
6
Appalto per servizi
Lussemburgo-Lussemburgo:
AO
10640
«Creazione di libri elettronici in formato EPUB o
simile»
Ufficio di Bruxelles
...........................
31/03/2016
ENTE APPALTANTE
Parlamento europeo
BANDO
_______________________________
2016/S 034-054305
DESCRIZIONE
ENTE APPALTANTE
Consiglio dell’Unione europea
Appalto per forniture
Lussemburgo-Lussemburgo: Locazione a lungo
termine, acquisto e manutenzione di attrezzature
da palestra
DEADLINE
30/03/2016
ENTE APPALTANTE
Corte dei conti europea
BANDO
_______________________________
2016/S 033-052435
DESCRIZIONE
Appalto per forniture
Lussemburgo-Lussemburgo:
Fornitura,
installazione e manutenzione di cabine fumatori
per la Corte di giustizia dell’Unione europea
DEADLINE
BANDO
_______________________________
2016/S 038-061053
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Lussemburgo-Lussemburgo: BEI - Consulenza
tecnica e economica per lo studio di fattibilità
riguardante il progetto di energia solare a
concentrazione (Concentrated Solar Power (CSP)
Project) in Namibia
DEADLINE
29/03/2016
ENTE APPALTANTE
Banca Europea degli Investimenti
30/03/2016
ENTE APPALTANTE
Corte di giustizia dell’Unione europea
BANDO
_______________________________
2016/S 037-059462
DESCRIZIONE
Appalto per forniture
Italia-Ispra: Fornitura di prodotti alimentari (prodotti
surgelati; cereali e loro derivati, prodotti in scatola,
condimenti e spezie; caffè e prodotti di caffetteria)
per il Centro comune di ricerca (JRC)
DEADLINE
25/03/2016
BANDO
_______________________________
2016/S 035-055490
ENTE APPALTANTE
Commissione europea - Ispra
DESCRIZIONE
Appalto per forniture
Belgio-Bruxelles: UCA 15/084 — Acquisto di un
sistema di chiusura di porte di edifici con cilindri
elettronici per il Consiglio dell’Unione europea
18/03/2016
7
.....
DEADLINE
Febbraio 2016
...........................
BANDO
_______________________________
BANDO
_______________________________
DESCRIZIONE
DESCRIZIONE
2016/S 032-051093
Appalto per forniture
Belgio-Bruxelles: Fornitura comprensiva o non
comprensiva del montaggio di mobili per locali
adibiti a nidi d’infanzia, doposcuola e giardini
d’infanzia
DEADLINE
04/04/2016
ENTE APPALTANTE
2016/S 030-047615
Appalto per forniture
Belgio-Bruxelles:
Acquisto
promozionale (4 lotti)
di
materiale
DEADLINE
23/03/2016
ENTE APPALTANTE
Commissione europea,
Office (OLAF)
European Anti-Fraud
Commissione europea
BANDO
_______________________________
BANDO
_______________________________
DESCRIZIONE
DESCRIZIONE
2016/S 030-047614
Appalto per servizi
Italia-Ispra: Contratto quadro per la fornitura di
materiale termoidraulico e per edilizia leggera e
ferramenta del JRC Ispra — diviso in 2 lotti
DEADLINE
16/03/2016
ENTE APPALTANTE
Commissione europea, Centro comune di ricerca
(JRC)
2016/S 037-061039
Appalto per lavori
Francia-Strasburgo: Invito a manifestare interesse
— Consiglio d’Europa — Rinnovo dell’imperme
abilizzazione del Palazzo d’Europa — Edificio D
— Centro europeo della gioventù a Strasburgo
— Palazzo dei diritti dell’uomo
DEADLINE
09/03/2016
ENTE APPALTANTE
Consiglio d’Europa
ANTEPRIMA APPALTI UE
BANDO
_______________________________
BANDO
_______________________________
DESCRIZIONE
DESCRIZIONE
2016/S 037-060304
Appalto per servizi
Italia-Frascati: Servizi di ricerca e sviluppo nonché
servizi di consulenza affini
8
ENTE APPALTANTE
European Space Agency (ESRIN)
Ufficio di Bruxelles
...........................
2016/S 036-058240
Appalto per servizi
Italia-Frascati: Servizi di ricerca e sviluppo nonché
servizi di consulenza affini
ENTE APPALTANTE
European Space Agency (ESRIN)
BANDO
_______________________________
2016/S 036-057176
ENTE APPALTANTE
European Space Agency (ESRIN)
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Italia-Ispra: Contratto quadro di servizi per la
fornitura della mappatura attiva degli incendi e
il monitoraggio in tempo quasi reale delle aree
devastate dalle fiamme
ENTE APPALTANTE
Commissione europea, Joint Research Centre
(JRC)
BANDO
_______________________________
2016/S 033-052438
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Belgio-Bruxelles: Contratti quadro per la
prestazione di servizi a sostegno di attività di
comunicazione nel settore dell’istruzione, della
cultura, della gioventù e dello sport
BANDO
_______________________________
2016/S 036-057175
ENTE APPALTANTE
Commissione europea, DG Educazione e Cultura
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Italia-Ispra: Calcolo previsionale del pericolo
d’incendio
ENTE APPALTANTE
Commissione europea, Joint Research Centre
(JRC)
BANDO
_______________________________
2016/S 021-032380
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Belgio-Bruxelles: Prestazione di servizi relativi alla
produzione di pubblicazioni e prodotti informativi
BANDO
_______________________________
2016/S 033-053382
ENTE APPALTANTE
Comitato economico e sociale europeo (CESE)
DESCRIZIONE
Appalto per servizi
Italia-Frascati: Servizi di ricerca e sviluppo nonché
servizi di consulenza affini
Per i servizi gratuiti di approfondimento ed assistenza personalizzata, vi invitiamo a contattare l’ufficio di Bruxelles a: [email protected]
.....
9
Febbraio 2016
...........................
NOTIZIE DA BRUXELLES
Workshop sulle opportunità di finanziamento
UE per la moda, il tessile, e le industrie
culturali e creative
Questo evento è rivolto agli stakeholder dei settori
della moda, del tessile e delle industrie culturali e
creative, per offrire loro una migliore comprensione
ed una più ampia e dettagliata panoramica delle
opportunità di finanziamento nell’ambito del Fondo
europeo per gli investimenti strategici.
Il workshop si terrà a Bruxelles il 10 marzo 2016,
dalle 13.30 alle 17.30.
Le industrie culturali e creative (ICC) sono in una
posizione strategica per promuovere una crescita
intelligente, sostenibile e inclusiva in Europa. Sono
in prima linea per l’innovazione e per l’importanza
delle relative ricadute su altri settori. Tale settore ha
dimostrato di poter ottenere una crescita superiore
alla media e creare posti di lavoro di qualità, ma si
trova di fronte a una concorrenza su scala mondiale,
ed a confrontarsi con sfide che devono essere
affrontate a livello europeo, come ad esempio la
mancanza di competenze, di coordinamento e di
finanziamenti.
Questo workshop si rivolge ai rappresentanti delle
industrie culturali e creative provenienti da vari
ambiti, ai rappresentanti delle catene di valore del
settore moda e tessile, nonché ai rappresentanti
delle regioni e Paesi europei che abbiano sviluppato
strategie di specializzazione intelligente ed altre
misure di sostegno per questi settori.
L’evento sarà inoltre un’occasione per ottenere
chiarimenti pratici sulle modalità di partecipazione al
Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI)
nel quadro del Piano di investimenti per l’Europa.
EFSI sostiene gli investimenti strategici in settori
chiave quali le infrastrutture, l’istruzione, la ricerca e
l’innovazione, nonché supporta il capitale di rischio
per le piccole imprese.
Il workshop fornirà anche informazioni su alcuni
programmi chiave di finanziamento dell’UE, che
coprono anche i settori interessati da questo
evento:
10

COSME e i suoi strumenti finanziari
Ufficio di Bruxelles
...........................



Fondi strutturali europei
Europa creativa (il Meccanismo di garanzia
per le industrie culturali e creative)
Erasmus +
L’Agenda dell’evento è disponibile a questo link.
Per maggiori informazioni e per iscriversi all’iniziativa,
consultare questo link.
***
Workshop sulle opportunità finanziarie e le
barriere legislative per l’economia circolare
Si svolgerà il prossimo 21 marzo a Bruxelles il
workshop dedicato ai rappresentanti delle imprese
impegnati, o che hanno in programma di impegnarsi,
in progetti o modelli di business di economia
circolare.
La prima parte offrirà la possibilità di ottenere una
migliore comprensione degli strumenti disponibili
per l’accesso ai finanziamenti. Nella seconda parte,
saranno discussi i principali ostacoli di natura
giuridica agli investimenti e all’innovazione.
Background
Il 2 dicembre 2015 la Commissione europea ha
adottato un nuovo ambizioso Pacchetto di misure
sull’Economia circolare, per aiutare le imprese ed i
consumatori europei ad attuare la transizione verso
un’economia più forte e più circolare, in cui le risorse
vengano utilizzate in modo più sostenibile.
Le azioni proposte contribuiranno a ‘chiudere il
circolo’ dei cicli di vita dei prodotti, attraverso un
maggiore riciclo e riutilizzo, portando vantaggi
sia per l’ambiente che per l’economia. Questa
transizione sarà sostenuta finanziariamente dai
Fondi strutturali e di investimento europei (ESIF) con
650 milioni di euro da Horizon 2020 (il Programma di
finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione),
con 5.5 miliardi dai Fondi strutturali per la gestione
dei rifiuti, e da investimenti nell’economia circolare
a livello nazionale. Anche il Piano di investimenti
Le ampie misure previste per cambiare il ciclo di
vita completo del prodotto, vanno oltre un approccio
eccessivamente incentrato sulla fase di fine vita e
sottolineano chiaramente come l’ambizione della
Commissione europea sia quella di trasformare
completamente l’economia europea. Inoltre,
l’economia circolare ha il potenziale di creare molti
posti di lavoro in Europa, preservando preziose
e sempre più scarse risorse, riducendo l’impatto
ambientale dell’uso delle risorse e favorendo
l’iniezione di nuovo valore in prodotti di scarto.
Per maggiori informazioni e per iscriversi
all’evento, consultare questo link.
***
43° edizione del Master Class in Finanziamenti
europei ed Europrogettazione a Bruxelles,
dal 5 all’8 aprile 2016
Sono aperte le iscrizioni alla 43° edizione del
Master Class in “Finanziamenti Europei ed
Europrogettazione” ideato da IDP European
Consultants, società di consulenza e formazione
su finanziamenti comunitari attiva a Bruxelles
dal 1991, che si svolgerà a Bruxelles dal 5 all’8
aprile prossimi, in collaborazione con l’ufficio di
Bruxelles dell’Agenzia per la Promozione all’Estero
e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane.
La formula del Master Class comprende un approccio
che coniuga poca teoria e molta pratica includendo
un workshop di europrogettazione in cui i partecipanti
simulano le fasi di preparazione, presentazione e
valutazione del progetto sotto la guida degli esperti
di IDP European Consultants, progettisti da oltre
20 anni e valutatori per la Commissione europea.
Questa esperienza diretta permette agli esperti di
IDP di dare risposte concrete e reali ai partecipanti.
Il Master Class è stato apprezzato dai partecipanti
alle precedenti edizioni, il 93% dei quali giudica
il percorso “superiore alle aspettative”. Il Master
Class viene erogato in collaborazione con l’Ufficio
di Bruxelles dell’Agenzia ICE per la Promozione
all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese
Italiane, e le lezioni si svolgono presso la sede di
quest’ultima in Place de la Liberté 12 a Bruxelles.
Il Master Class include un servizio di consulenza
e informazione on-line della durata di 4 settimane
successive alla fase d’aula che permetterà ai
partecipanti di approfondire idee progettuali con i
consulenti di IDP European Consultants.
La data di scadenza per le iscrizioni è il 25
marzo. Inoltre, le iscrizioni perfezionate entro il
giorno 15 marzo godono della riduzione nella quota
di iscrizione.
La Segreteria del Master Class e l’Ufficio di Bruxelles
dell’Agenzia per la Promozione all’Estero e
l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane sono
a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione:
Agenzia per la Promozione all’Estero e
l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane,
Segreteria Amministrativa
Place de la Liberté 12 - 1000 Bruxelles
[email protected]
Tel (Belgio) : 0032.2.2291430
Fax (Belgio): 0032.2.2231596
www.ice.gov.it
IDP European Consultants, Segreteria Didattica
Sq. Maurice Wiser, 19 b.te 16 - 1040 Bruxelles
[email protected]
Tel (Belgio) : 0032.2.2802766
Tel. (Italia) : 0039.347.9648781
Maggiori dettagli e informazioni sono inoltre
disponibili su questo sito web.
***
Cerimonia di premiazione per la Gestione
sostenibile e Turismo Accessibile
Si svolgerà il prossimo 31 marzo la Cerimonia di
premiazione per la Gestione sostenibile e Turismo
Accessibile.
Il Sistema degli indicatori turistici europei (ETIS) è
uno strumento completo e semplice per aiutare le
destinazioni turistiche a misurare e monitorare le
proprie prestazioni in materia di gestione sostenibile
e anche per migliorare i livelli di sostenibilità. Tale
sistema è stato sviluppato dalla Commissione
Per i servizi gratuiti di approfondimento ed assistenza personalizzata, vi invitiamo a contattare l’ufficio di Bruxelles a: [email protected]
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.....
per l’Europa gioca un ruolo importante in questo
contesto.
Febbraio 2016
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Europea, poiché le destinazioni turistiche sono
sempre più chiamate ad affrontare le sfide sociali,
culturali, economiche ed ambientali.
Questi premi individueranno e premieranno le
destinazioni che stiano testando il Sistema degli
indicatori turistici europei e che stiano raggiungendo
buoni risultati.
I premi saranno attribuiti considerando i risultati
ottenuti in base a criteri sociali, economici, ambientali
e culturali. Anche l’accessibilità sarà un criterio
considerato nella valutazione.
Il format del premio sarà annunciato in occasione
della conferenza ETIS.
Per maggiori informazioni consultare questo link.
L’adozione del Digital Single Market e delle Single
Market Strategies, del Piano Juncker per gli
Investimenti, e la creazione del Fondo europeo
per gli investimenti strategici, così come la
disponibilità di Fondi strutturali e di Investimento
europei (2014-2020), sono importanti elementi che
richiedono tuttavia ulteriori sforzi per aumentare
la consapevolezza circa la necessità di sfruttare
pienamente il potenziale del settore e attrarre nuovi
investimenti per il suo sviluppo competitivo.
Questo evento si concentrerà sulle fonti di
finanziamento, sul miglioramento delle competenze
e del contesto imprenditoriale per rafforzare la
competitività del settore turistico europeo.
Tra i principali oratori saranno presenti, oltre ad
Elżbieta Bieńkowska, Commissario europeo per il
mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI:
***


High Level Conference sull’attrazione degli
investimenti nel settore del Turismo

Il turismo è un settore importante dell’economia
dell’UE. Esso ha un enorme potenziale per generare
crescita economica e creare posti di lavoro.
Al fine di attrarre nuovi flussi turistici verso l’UE, è
però indispensabile migliorare la competitività del
settore.

12
Ufficio di Bruxelles
...........................
membri del Parlamento europeo,
responsabili delle politiche a livello europeo,
nazionale e regionale, tra cui Ministri e
Presidenti delle Regioni,
rappresentanti
di
organizzazioni
internazionali, dell'industria, delle imprese e
delle associazioni di categoria,
rappresentanti del mondo accademico.
Per maggiori informazioni, per conoscere l’agenda
dell’evento e per registrarsi, consultare questo link.
PROGRAMMI DI AZIONE ESTERNA UE VERSO I PAESI TERZI
Con la nuova programmazione comunitaria dell’assistenza esterna per il periodo 2014 – 2020, la Commissione europea ha previsto, a beneficio dei Paesi terzi, i seguenti programmi:
- Strumento di assistenza alla pre-adesione IPA II (Instrument for Pre-accession Assistance) per i Paesi candidati a divenire
membri UE;
- Strumento europeo di vicinato ENI (European Neighbourhood Instrument) per i paesi ai confini orientali e meridionali
dell’UE;
- Strumento di cooperazione e sviluppo DCI (Development Cooperation Instrument) soprattutto per i paesi asiatici e
latino-americani;
- Fondo Europeo di Sviluppo EDF (European Development Fund) per paesi di Africa, Caraibi e Pacifico (ACP) aderenti
all’accordo di Cotonou.
PROGRAMMA IPA II
Lo strumento finanziario comunitario del processo di preadesione è stato rinnovato (dando così vita all’IPA II) con una dotazione complessiva di 11,699
miliardi di euro per il periodo 2014-2020.
L’IPA II è stato concepito per rispondere alle esigenze dei paesi beneficiari in preadesione, in modo da perseguire priorità, quali stato di diritto e diritti
fondamentali, governance economica e competitività, sviluppo socio-economico, cooperazione regionale, recepimento dell’acquis comunitario. Esso
opererà in base a regole semplificate e l’assistenza sarà realizzata, in modo da essere più flessibile e adattata agli specifici bisogni, come anche orientata
ai risultati, da ciò conseguendo: l’attenzione su un numero limitato di aree e settori (che permettano di raggiungere le priorità appena indicate); un più
stretto collegamento tra le strategie per l’allargamento e le priorità per l’assistenza; un riferimento più stretto ai bisogni dei paesi beneficiari, in modo
da garantire l’accesso all’assistenza senza distinzioni, basate sullo status del paese (candidato o potenziale candidato); il miglioramento dell’efficacia
dell’assistenza, mediante una maggiore flessibilità nell’allocare i fondi a favore di azioni maggiormente orientate al risultato.
Paesi beneficiari: ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Islanda, Montenegro, Serbia, Turchia (paesi candidati); Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo
(paesi potenziali candidati).
PROGRAMMA ENI
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Con una dotazione complessiva di 15,433 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, l’ENI è il nuovo strumento europeo di vicinato, che fornisce assistenza comunitaria finalizzata alla creazione di una zona di prosperità tra l’Unione europea, Paesi e territori limitrofi dell’UE (Paesi partner) non aventi una
prospettiva di adesione all’UE, ma con i quali l’UE ha avviato una politica di vicinato. Ha sostituito il precedente programma ENPI.
Tale strumento finanziario si focalizzerà soprattutto su: promozione dei diritti umani e dello stato di diritto; sviluppo di una società civile prospera; crescita
sostenibile ed inclusiva e sviluppo economico, sociale e territoriale; mobilitazione e contatti interpersonali (inclusi gli scambi di studenti); integrazione
regionale (inclusi i programmi di cooperazione transfrontaliera). Principali elementi del nuovo programma saranno: migliore diversificazione del sostegno
dato, adattando l’assistenza alle necessità e ai progressi dei paesi beneficiari; un approccio basato sugli incentivi, in modo da consentire alla UE di aumentare il suo sostegno ai paesi, che realizzeranno una democrazia sostenibile e le riforme concordate; miglioramento delle disposizione sui programmi
di cooperazione transfrontaliera tra gli Stati membri UE e i paesi partner, per facilitare una loro attuazione efficace e veloce; collegamenti più stretti con le
politiche e gli strumenti interni della UE, per permettere ai paesi beneficiari ed ai loro cittadini di partecipare ai programmi comunitari in aree, quali ricerca
e innovazione, gioventù, sviluppo delle PMI, etc.. Riguardo la Russia (beneficiaria del vecchio programma ENPI), essa rimarrà eleggibile per i programmi
multibeneficiari del nuovo ENI (tra cui cooperazione regionale e Erasmus +) e per i programmi di cooperazione transfrontaliera.
Paesi beneficiari: Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova, Ucraina (ad est); Algeria, Autorità Palestinese di Cisgiordania e Gaza, Egitto,
Giordania, Israele, Libano Libia, Marocco, Siria e Tunisia (a sud).
Febbraio 2016
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PROGRAMMA DCI
Il nuovo DCI è diretto al sostegno della cooperazione allo sviluppo in diverse aree del mondo e per il periodo 2014-2020 possiede una dotazione complessiva di 19,662 miliardi di euro. Esso ha come obiettivi principali (in linea, tra l’altro con l’ “Agenda for Change” sulla politica UE di sviluppo) la riduzione della povertà ed il raggiungimento di altre finalità dirette ad accelerare lo sviluppo economico, sociale ed ambientale, come anche la promozione
della democrazia e della buona governance. Oltre ai consueti programmi geografici (bilaterali e regionali), il nuovo strumento finanziario prevede sia due
programmi tematici denominati “Global public goods and challenges”, con attenzione ai cambiamenti climatici, all’energia ed allo sviluppo umano, e
“Civil society organisations and local authorities”, affinché le stesse giochino un ruolo più ampio nelle strategie per lo sviluppo, sia un nuovo programma
pan-africano, per sostenere il partenariato strategico tra UE e Africa. Anche in relazione a tale strumento finanziario, verrà adottato un approccio differenziato per rispondere a bisogni, capacità e risultati dei paesi partner, indirizzando la cooperazione allo sviluppo della UE dove la stessa abbia un impatto
maggiore, dando priorità ai paesi meno sviluppati ed a basso reddito.
Regioni beneficiarie: Asia; Asia Centrale; Medio Oriente; America Latina; Sud Africa.
FONDO EUROPEO DI SVILUPPO (EDF)
Il Fondo europeo di sviluppo (FES) rappresenta lo strumento principale degli aiuti comunitari per la cooperazione allo sviluppo con gli Stati ACP, nonché
con i paesi e territori d’oltremare (PTOM). Esso è finanziato dagli Stati membri e dispone di regole finanziarie proprie, rappresentando tuttora la pietra
angolare delle relazioni ACP-UE, ed intervenendo nelle seguenti aree: sviluppo economico; sviluppo sociale ed umano; cooperazione ed integrazione
regionale.
Il prossimo 11^ FES (2014-2020) continuerà a sostenere la cooperazione con i paesi ACP, prevedendo un budget complessivo di 30,506 miliardi di euro
(al riguardo, si segnala che, poiché lo stesso fondo è ancora oggetto di ratifica da parte degli Stati membri della UE, dall’1 gennaio 2014 sono operative
delle misure transitorie nella forma di una “Bridging facility”). Esso differirà poco dal fondo precedente e, analogamente agli altri strumenti finanziari, mirerà
ad assicurare più flessibilità e reazione rapida in caso di eventi inattesi, prevedendo, tra l’altro, che il finanziamento regionale includa allocazioni a copertura di bisogni imprevisti che abbiano appunto dimensione regionale, nonché la costituzione di uno schema, che aiuti i paesi ACP a mitigare gli effetti a
breve termine di shock esogeni, quali crisi economiche o disastri naturali.
Si ritiene che, analogamente al 10^ FES, tale fondo realizzerà la cooperazione con i paesi ACP attraverso il finanziamento di progetti di sviluppo a livello
nazionale e regionale con le seguenti priorità: consolidamento istituzionale, sostegno al bilancio, realizzazione di infrastrutture, assistenza tecnica, sostegno al settore dell’educazione, contributo alla diversificazione delle colture agricole, etc..
Regioni (paesi) beneficiari: Africa subsahariana (48 paesi); Caraibi (15 paesi); Pacifico (15 paesi).
STRUMENTO DI PARTENARIATO PER LA COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI (PI)
Lo strumento di partenariato per la cooperazione con i Paesi Terzi è il principale strumento innovativo nel pacchetto di azione esterna.
Il suo obiettivo generale è quello di far progredire e promuovere gli interessi dell’UE, sostenendo la dimensione esterna delle politiche interne dell’UE
(ad esempio competitività, ricerca e innovazione), e affrontare le principali sfide globali (ad esempio la sicurezza energetica, il cambiamento climatico e
l’ambiente). La proiezione esterna della strategia “Europa 2020” rappresenta, dunque, un’importante componente strategica di questo strumento.
Lo strumento di partenariato affronterà anche gli aspetti specifici di diplomazia economica dell’UE, al fine di migliorare l’accesso ai mercati dei Paesi terzi,
per promuovere il commercio, gli investimenti e le opportunità di business per le imprese europee. Esso sosterrà la diplomazia pubblica, il networking, la
cooperazione accademica e le attività di sensibilizzazione, per promuovere i valori e gli interessi dell’Unione.
Lo strumento di partenariato offrirà un approccio diverso a modelli consolidati di cooperazione allo sviluppo, per promuovere la politica di cooperazione.
Esso si concentrerà in particolare sui Paesi con i quali l’UE ha un interesse strategico a rafforzare i legami. Questo include i Paesi che svolgono un ruolo
sempre più importante negli affari mondiali, nell’economia e nel commercio, nei forum multilaterali internazionali e nell’affrontare sfide di portata planetaria, o in cui l’Unione abbia interessi rilevanti. Lo strumento di Partenariato consentirà all’UE di sviluppare e impegnarsi in un dialogo politico globale
con i principali Paesi partner strategici. La sua portata globale e la flessibilità sono elementi essenziali per consentire all’Unione di rispondere alla rapida
evoluzione dei Paesi partner ed alle principali sfide politiche globali.
L’iter di definizione delle strategie di intervento e dei relativi Programmi d’azione, definiti dalla Commissione europea, in
stretto contatto con i governi locali e gli altri attori nazionali e regionali, comprende:
- “Country Strategy Papers” (CSP) e “Regional Strategy Papers” (RSP) definiscono gli obiettivi specifici ed i settori
di intervento dell’assistenza comunitaria, rispettivamente sui singoli Paesi beneficiari e su aree regionali;za nto de
- “Programmi Indicativi nazionali” (NIP) e “Programmi indicativi regionali” (RIP) aventi un carattere temporale più
limitato (3-4 anni) e soggetti a revisione a medio termine;revisione a medio termine;
- “Piani annuali di azione” (AAP), in linea con i NIP/RIP, individuano in concreto le azioni da realizzare in ogni singolo
Paese o regione, nei settori precedentemente identificati negli stessi CSP e RSP.
Con l’approvazione dei “Piani annuali di azione” da parte del Comitato di gestione che riunisce, per ogni Programma di azione
esterna UE, i rappresentanti della Commissione europea e degli Stati membri, l’intero processo decisionale di finanziamento
viene formalmente concluso e la gara di appalto (o call for proposals in caso di sovvenzione) può essere avviata.
A seconda del programma di azione esterna della UE, la concreta gestione della gara viene trasferita alle Delegazioni dell’UE
presenti nei vari Paesi beneficiari (procedura di “deconcentrazione”), oppure alle stesse autorità dei Paesi beneficiari (procedura di “decentralizzazione”).
La presente newsletter evidenzia una selezione delle gare aperte (nella rubrica “Selezione bandi azioni extra UE”)
e delle anteprime (nella rubrica “Anteprima bandi azioni extra UE”), lanciate nell’ambito dei progetti adottati dai
suddetti Comitati, con l’obiettivo di informare in anticipo le società/imprese eventualmente interessate, al fine di
programmare una possibile partecipazione alla futura gara.
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Ufficio di Bruxelles
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SELEZIONE BANDI AZIONI EXTRA UE
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
IPA
TEMA
FES
TEMA
Kosovo-Pristina: IPA — Sostegno allo sviluppo
e all’attuazione della sicurezza alimentare e di
controlli sanitari e fitosanitari
Kiribati-Tarawa:
installazione e
alta tensione,
fotovoltaico da
Kiritimati
DEADLINE
29/03/2016
FES — Progettazione, fornitura,
messa in servizio di reti ad
centrali elettriche, un impianto
200 kWp e lavori connessi per
DEADLINE
AUTORITA’ APPALTANTE
25/04/2016
Unione europea, rappresentata dalla Commissione
europea, in nome e per conto del paese partner,
Pristina, KOSOVO
AUTORITA’ APPALTANTE
2.800.000 €
BUDGET
Governo di Kiribati, rappresentato dall’ordinatore
nazionale, Tarawa, KIRIBATI
BUDGET
Importo massimo: n.d.
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
IPA
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
DCI
TEMA
TEMA
Dominica-Roseau: DCI — Fornitura di attrezzature
e materiali per le stazioni agricole e sostegno alla
produzione vegetale e zootecnica, in seguito alla
tempesta tropicale Erika
DEADLINE
18/04/2016
DEADLINE
01/04/2016
AUTORITA’ APPALTANTE
Unione europea, rappresentata dalla Commissione
europea, in nome e per conto del paese partner,
Sarajevo, BOSNIA-ERZEGOVINA
AUTORITA’ APPALTANTE
National Authorising Officer for the European
Development Fund, Roseau, Dominica, Indie
occidentali
BUDGET
Importo massimo: n.d.
BUDGET
Importo massimo: n.d.
15
.....
Bosnia-Erzegovina-Sarajevo: IPA — Fornitura e
distribuzione di esche vaccino antirabbico per le
campagne dell’autunno 2016 e della primavera
del 2017 in Bosnia-Erzegovina
Febbraio 2016
...........................
ANTEPRIMA BANDI AZIONI EXTRA UE
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
FES
TEMA
FES
TEMA
Gibuti-Gibuti: FES — Assistenza tecnica a
sostegno delle riforme del progetto di produzione
di acqua potabile mediante desalinizzazione ed
energia rinnovabile (PEPER)
Lesotho-Maseru:
FES
—
Miglioramento
dell’accesso al credito per le micro, piccole e
medie imprese
PUBBLICAZIONE PREVISTA
PUBBLICAZIONE PREVISTA
01/03/2016
Marzo 2016
AUTORITA’ APPALTANTE
AUTORITA’ APPALTANTE
Repubblica di Gibuti, rappresentata dall’ordinatore
nazionale del FES, Gibuti, GIBUTI
Ordinatore nazionale, governo del Lesotho,
Maseru, LESOTHO
BUDGET
BUDGET
1.600.000 €
1.400.000 €
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
FES
FES
TEMA
TEMA
Malawi-Lilongwe: FES — Costruzione e riattamento
di scuole secondarie giornaliere delle comunità
nell’ambito del programma per il miglioramento
dell’istruzione secondaria in Malawi
Senegal-Dakar: FES — Fornitura e trasporto di
dispositivi solari fotovoltaici nel Senegal sudorientale
PUBBLICAZIONE PREVISTA
PUBBLICAZIONE PREVISTA
12/03/2016
AUTORITA’ APPALTANTE
10/03/2016
AUTORITA’ APPALTANTE
ECREEE per il Senegal, Dakar, SENEGAL
The Government of the Republic of Malawi,
represented by the National Authorising Officer
(NAO), Ministry of Finance, Economic Planning
and Development, Lilongwe 3, MALAWI
BUDGET
Importo massimo n.d.
BUDGET
Importo massimo n.d.
16
Ufficio di Bruxelles
...........................
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
DCI
TEMA
ENI
TEMA
Filippine-Manila: DCI — Attività di comunicazione
e visibilità relative alla cooperazione dell’Unione
europea nelle Filippine
Tunisia-Nabeul: ENI — Fornitura e installazione di
2 centrali fotovoltaiche per l’illuminazione pubblica
e la depurazione delle acque reflue a Nabeul —
Tunisia
PUBBLICAZIONE PREVISTA
Marzo 2016
PUBBLICAZIONE PREVISTA
Febbraio 2016
AUTORITA’ APPALTANTE
Unione europea, rappresentata dalla Commissione
europea, Manila, FILIPPINE
AUTORITA’ APPALTANTE
ICU — Istituto per la Cooperazione Universitaria
Onlus, Nabeul, TUNISIA
BUDGET
950.000 €
PROGRAMMA GENERALE
_______________________________
DCI
BUDGET
Importo massimo n.d.
PROGRAMMA
GENERALE
_______________________________
ENI
TEMA
TEMA
Azerbaigian-Baku: ENI — Sostegno dell’UE
all’istruzione e formazione professionale (IFP) in
Azerbaigian
Gibuti-Gibuti: DCI — Alleanza mondiale contro il
cambiamento climatico (AMCC) — forniture per
l’allestimento di un perimetro irrigato
PUBBLICAZIONE PREVISTA
PUBBLICAZIONE PREVISTA
01/04/2016
20/03/2016
AUTORITA’ APPALTANTE
Unione europea, rappresentata dalla Commissione
europea, che agisce in nome e per conto della
Repubblica di Gibuti, Gibuti, REPUBBLICA DI
GIBUTI
BUDGET
AUTORITA’ APPALTANTE
Unione europea, rappresentata dalla Commissione
europea, in nome e per conto del Ministro
dell’Istruzione, Baku, AZERBAIGIAN
BUDGET
3.250.000 €
Importo massimo n.d.
Per i servizi gratuiti di approfondimento ed assistenza personalizzata, vi invitiamo a contattare l’ufficio di Bruxelles a: [email protected]
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17
Febbraio 2016
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FOCUS SU: Meccanismo di co-finanziamento UE-Cina per la ricerca e l’innovazione :
prima call lanciata dalla Cina
E’ appena stata lanciata dal Ministero per la scienza e la
tecnologia cinese (MOST) una nuova call for proposals
da 28.000.000 euro (200 milioni di RMB), come parte di
un piano di più ampio respiro, per intensificare i rapporti
di cooperazione UE-Cina nel campo della Ricerca e
Innovazione.
La call, lanciata in forza dell’accordo politico
raggiunto al 2° “Dialogo UE-Cina sulla cooperazione
per l’innovazione”, ed a seguito del vertice del 29
giugno e delle conclusioni del Comitato direttivo
congiunto UE-Cina sulla cooperazione scientifica e
tecnologica del 30 ottobre, a valere sul Meccanismo
di co-finanziamento EU-Cina per la Ricerca e
Innovazione (CFM), sosterrà organizzazioni di ricerca
e innovazione con sede nella Cina continentale, che
partecipino a progetti congiunti UE-Cina nell’ambito
del Programma europeo di Ricerca e Innovazione
Horizon 2020.
In pratica, sono ammissibili tutte le topics dei pilastri di
Horizon 2020 ‘Leadership nelle tecnologie abilitanti e
industriali’, ‘Sfide per la società’ (ad eccezione della
Sfida sulla Sicurezza ), e dei sottotemi: ‘Tecnologie
future ed emergenti’, ‘Infrastrutture di ricerca’ e
‘Scambi di personale della Ricerca e innovazione ‘
come pure le topics “Euratom, Energia nucleare”.
L’invito mira a sostenere le università, gli istituti
di ricerca e le imprese da entrambe le parti, nello
svolgimento congiunto di progetti di R&I, sulla base
di una cooperazione già stabilita su temi di interesse
comune e di reciproco vantaggio.
I candidati devono intraprendere una collaborazione
concreta con i partner stranieri, in linea con il
principio della parità di cooperazione, mutuo
vantaggio e reciprocità, condivisione dei risultati
e rispetto dei Diritti di Proprietà Intellettuale. Le
proposte di progetto presentate devono prendere
spunto dalle esigenze di sviluppo, dimostrare
la complementarità dei vantaggi, del progresso
tecnologico e dell’innovazione.
Il CFM aprirà la strada per una cooperazione
approfondita tra partners del settore Ricerca
e Innovazione europei e cinesi, attraverso la
promozione di una partecipazione cinese più forte e
più equilibrata nelle topic Horizon2020 che abbiano
come target la cooperazione con la Cina (si veda più
avanti). Le aree tematiche interessate riguardano
ad esempio l’agroalimentare, l’agricoltura, le
biotecnologie, le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, lo spazio, l’aviazione, l’energia,
la salute, i trasporti, le risorse idriche, il risparmio
energetico, il settore manifatturiero avanzato, i nuovi
materiali, l’urbanizzazione sostenibile, le attività di
mobilità e scambio tra giovani scienziati.
Nel Programma di lavoro 2016/2017 di Horizon 2020
diversi argomenti sono specificamente identificati per
la cooperazione mirata con la Cina, come indicato
in dettaglio nella tabella che segue. Il meccanismo
di co-finanziamento sarà pertanto utilizzato per
promuovere una più forte partecipazione cinese in
queste topic:
Scadenza
Stage 1
Scadenza
finale
SC1-HCO-07-2017 -Grant to the Global Alliance for Chronic
Diseases
/
11/04/2017
SFS-44-2016 - Joint plant breeding programme to decrease
dependency of the EU and China on protein imports
17/02/2016
13/09/2016
SFS-45-2016 - Increase overall transparency of processed
agro-food products
17/02/2016
13/09/2016
SFS-46-2017 - Alternative production system to address
anti- microbial usage, animal welfare and the impact on
health
14/02/2017
13/09/2017
SFS-47-2017 - Soil water resources management in the EU
and China and its impact on agro-ecosystem functions
14/02/2017
13/09/2017
Topic
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Ufficio di Bruxelles
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SFS-48-2017 - Resource-efficient urban agriculture
for multiple benefits – Contribution to the EU-China
Urbanisation Partnership
/
14/02/2017
LCE-29-2017 - CCS in industry, including Bio-CCS
/
5/01/2017
MG-3.2-2017 - Protection of all road users in crashes
26/01/2017
19/10/2017
MG-3.5-2016 - Behavioural aspects for safer transport
20/01/2016
29/09/2016
GV-11-2016 - Stimulating European research and
development for the implementation of future road
transport technologies
/
26/01/2016
SC5-11-2016 - Supporting international cooperation
activities on water
/
8/03/2016
Per ogni deadline la call CFM è aperta ai partecipanti
con sede in Cina, sia in progetti già selezionati
con successo nell’ambito di Horizon 2020, che in
proposte presentate, ma non ancora selezionate,
nell’ambito di Horizon 2020.
Il CFM mobiliterà oltre 500 milioni di euro da parte
dell’Unione europea e 1 miliardo di RMB dalla Cina,
durante il periodo che va dal 2016 al 2020. Fino
a 200 milioni di RMB, o quasi 30 milioni di euro,
saranno messi a disposizione ogni anno dal MOST
sul versante cinese a beneficio di entità con sede
in Cina, che parteciperanno a progetti comuni con
partner europei nell’ambito di Horizon 2020. L’UE
prevede invece di continuare a spendere più di
100 milioni di euro all’anno a beneficio di entità con
sede in Europa, che partecipino a progetti comuni in
Horizon 2020, con partecipanti cinesi.
E’ possibile consultare a questo link le tabelle di
marcia per la cooperazione internazionale, per
avere una panoramica della situazione attuale e
delle principali priorità della cooperazione futura.
Per maggiori informazioni e per i dettagli delle
procedure per presentare le domande, visitare il sito
web di MOST.
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Sono previste due scadenze per il 2016: 31
marzo e 31 luglio 2016.
Febbraio 2016
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