Transcript La Cronaca del Veneto 27 febbraio 2016

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SABATO 27 FEBBRAIO 2016 - N. 1648 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANI
Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6
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SHOPPING
OMAGGI DI CERAMICA
E AZIENDA LANZARIN
Ottocentocinque euro e venti centesimi, Iva compresa, per comprare
degli omaggi in ceramica per il progetto Pedemontana Veneta. Li ha
spesi lo scorso 19 marzo la società
Veneto Promozione, partecipata al
51% dalla Regione. E a chi è stato
dato l’affidamento diretto per la fornitura degli omaggi? Alla Lanzarin
Ceramiche, l’azienda di San Pietro
di Rosà, in provincia di Vicenza,
che è della famiglia di Manuela
Lanzarin, attuale assessore al Sociale nella giunta di Luca Zaia. Per
il progetto Pedemontana Veneta e
sempre per omaggi in ceramica, la
società Veneto Promozione ha dato
un affidamento diretto anche alla
Edelweiss per 373,32 euro Iva compresa. Tra pranzi, catering, eventi e
ospitalità alberghiera, sono stati
spesi più di 100mila euro per il progetto Pedemontana Veneta. E giusto l’altro ieri il capogruppo della
Lega Nicola Finco ha commentato:
«Il turismo a Bassano sorride grazie ai numeri record della Pedemontana: 1.984.000 presenze nel
2015, più 8,2 per cento, risultato del
lavoro e degli investimenti della
Regione».
Manuela Lanzarin
OK
BPVI: L’IRA DEI SOCI
UNA MESTA PROCESSIONE
IL
CORTEO
BANCA .
HA
RAGGIUNTO
“B RAVI ,
BRAVI ,
LA
STORICA
BRAVI ”,
ALL’ INDIRIZZO DEI VERTICI E DELLA
IL
PRESIDENTE
DOLCETTA
Sono scesi in campo i soci
arrabbiati. L'associazione «Azionisti Associati Banca Popolare di
Vicenza» ha avviato due iniziative di protesta. Dopo il corteo a
Vicenza di ieri, in collaborazione
con altre associazioni, è annunciata per oggi sabato, invece, è
annunciata la presentazione di
un piano industriale alternativo
alla trasformazione in spa e alla
quotazione in borsa. Si è trattato
di una sorta di «mesta processione» da Piazza Castello, passando davanti alla sede locale di
Bankitalia, fino alla sede storica
della Popolare con lo slogan ironico di «bravi, bravi, bravi»,
accompagnato da un provocatorio «momento di raccoglimento», considerate le sorti delle
azioni che «sono state fatte crollate dalle decine di euro a pochi
spiccioli». Oggi la presentazione
di una ipotesi alternativa alla
«manovra Iorio - riferiscono i
referenti dell'evento - a fronte del
fatto che il direttore generale
continua a dire che i proprietari
della banca siamo noi ma in
realtà a decidere le sorti dell'isti-
Giovanni Gardini
Adesso è ufficiale: il manager padovano,
ex dg del Verona, a partire dall’1 marzo
sarà un nuovo dirigente dell’Inter in qualità di «Chief Football Administrator».
SEDE
HANNO
DELLA
URLATO
“ MANOVRA I ORIO ”
INVIA MESSAGGI RASSICURANTI
Francesco Iorio e
tuto sono altri». Intanto la banca
manda messaggi rassicuranti.
«La Banca Popolare di Vicenza
vuole definitivamente voltare
pagina» scrive il presidente
Stefano Dolcetta nella lettera
inviata ai soci in vista dell'assemblea del 5 marzo. «Le delibere
all'ordine del giorno dell'assemblea - prosegue il presidente rappresentano una svolta storica
per il nostro gruppo e costituiranno le basi sulle quali costruire
insieme una nuova fase della
vita della nostra banca». Si tratta
Stefano Dolcetta
dell'aumento di capitale da 1,5
miliardi, della trasformazione in
spa e della quotazione in Borsa.
Dolcetta, in particolare, ammette
che «l'abbandono del modello
cooperativo» è «difficile da vivere dal punto di vista psicologico», ma sottolinea che «può
significare anche un'occasione,
non una rinuncia, per cogliere le
opportunità di un'economia
sempre più globalizzata».
Cesare Albertini
Giancarlo Galan
Il Movimento 5 Stelle ha disertato l’aula
e così il voto sulla decadenza da deputato dell’ex governatore è slittato ancora. Accuse reciproche tra Pd e M5S.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 27 FEBBRAIO 2016 - 2
Regione
INQUINAMENTO: COMMISSIONE
VENETO
ARIA
PIANO
IL
APPROVA
L’assessore all’ambiente Bottacin «ringrazio i consiglieri
per l’apprezzamento del lavoro fatto per il territorio»
Il Piano di Tutela e Risanamento
dell’Atmosfera ha superato il
vaglio della competente Commissione del Consiglio regionale
e si avvia alla definitiva approvazione del Consiglio. «Ringrazio
tutti i Consiglieri per aver apprezzato e condiviso il lavoro svolto
dalla Giunta su un tema fondamentale per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini –
afferma l’assessore all’ambiente,
Gianpaolo Bottacin – il Piano è il
frutto della condivisione con le
amministrazioni provinciali e comunali ed è in sintonia con l’Accordo di Programma per l’adozione di misure di risanamento della
qualità dell’aria nel bacino padano
che prevede precisi impegni
Gianpaolo Bottacin
anche da parte dello Stato. Come
ho ricordato più volte al Ministro
Galletti, lo Stato deve insistere sul
riconoscimento della situazione
critica della pianura padana
anche in sede europea per otte-
nere risorse finalizzate a interventi infrastrutturali nei diversi settori
emissivi». Tra le novità del documento vi è la zonizzazione che
prevede azioni specifiche in base
alle caratteristiche del territorio.
SANITÁ: SONO ASSOLUTAMENTE
NECESSARI I COSTI STANDARD
«Mi auguro davvero che il richiamo del Ministro Lorenzin all’importanza della digitalizzazione in
sanità trovi accoglimento in tutta
Italia. Anche in questo settore il
Veneto è comunque già adesso
all’avanguardia. Già oggi con la
digitalizzazione le Ullss risparmiano 32 milioni di euro l’anno e ne
facciamo risparmiare 120 ai cittadini sotto forma di minori costi in
termini di spostamenti, tempo utilizzato, permessi di lavoro non
necessari». Così l’Assessore alla
sanità del Veneto Luca Coletto
commenta le dichiarazioni fatte
dal Ministro della Sanità Beatrice
Lorenzin sulla trasformazione
digitale del sistema sanitario nazionale. «L’obbiettivo di 7 miliardi
di risparmio l’anno in tutto il Paese
– dice Coletto – è ambizioso ma
raggiungibile e il Veneto è pronto
a mettere a disposizione le sue
AL VIA CAMPAGNA
DI PREVENZIONE
ANTI-SBALLO
Divertirsi si può, senza mettere a
rischio la propria salute e la vita
degli altri. É il messaggio che la
Regione Veneto intende lanciare
ai giovani, sponsorizzando la
campagna di prevenzione ed
educazione “Riprendiamoci il
divertimento” creata dall’associazione dei Giovani Professionisti
italiani
e finanziata dalla
Presidenza del Consiglio dei
ministri. «Obiettivo di questa iniziativa, che la Regione Veneto ha
patrocinato di buon grado –
dichiara l’assessore regionale al
sociale Manuela Lanzarin, che
ha la delega anche alle politiche
giovanili – è puntare sugli stili di
vita e rendere i giovani protagonisti consapevoli delle scelte di
comportamento. L’equazione
divertimento=sballo è un falso
convincimento, dettato più da
mode e conformismi che dalla
ricerca di un autentico star bene
con gli altri». La campagna è
pensata in collaborazione con i
gestori delle discoteche e prevede cinque serate in altrettante
regioni d’Italia: primo appuntamento questa'oggi a Santa
Giustina in Colle, per proseguire
poi a Roma, Torino, Milano e
Maglie (Lecce), proponendo ai
giovani frequentatori dei locali
‘della notte’ esperienze di divertimento "sano", che esclude i
rischi connessi alla guida in stato
di ebbrezza. “Testimonial” del
concetto che un altro modo di
divertirsi è possibile sarà la iena
Dino Giarrusso , al quale è affidato il compito di smitizzare il
modello “più bevo più mi diverto’.
Luca Coletto
buone pratiche». «La digitalizzazione è una buona pratica – aggiunge Coletto – ma è una delle
tante sulle quali spero il Ministro
voglia insistere per camminare
verso un futuro di risparmi reali e
non di tagli. Servono subito come
l’aria i costi standard, che il
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Veneto già applica al suo interno
– raccomanda Coletto – e che
devono invece diventare l’unico
sistema di spesa sanitaria in tutto
il Paese per evitare l’ingiustizia di
far ricadere sui pochi virtuosi il
peso degli sprechi ancora diffusi
Lanzarin con gli organizzatori
in molte aree del Paese».
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 27 FEBBRAIO 2016 - 4
Cronaca di Padova
Cronaca di Belluno
JAMES BOND TORNA
TRA LE NEVI DI
CORTINA
L’agente segreto più famoso del
cinema torna nella Perla delle
Dolomiti. Accade 30 anni dopo
l’uscita del dodicesimo film della
saga di James Bond, “Solo per i
tuoi occhi” (1986), le cui scene
con l’attore Roger Moore sono
state riprese a Cortina nel 1981.
Lo staff editoriale di Top Gear,
magazine dell’omonimo programma tv del canale televisivo
Bbc (su Sky Italia sta per debuttare la versione italiana con Joe
Bastianich e Guido Meda), è
stato ingaggiato dalla Lotus per
realizzare un servizio intitolato
«Sulle tracce di James Bond» in
uscita nel mese di aprile in 33
lingue, rivolto ai suoi 9 milioni di
lettori e gli oltre 19 milioni di
Facebook fans. Ieri tre editor
londinesi hanno ripreso le stesse location del film come il
Miramonti (hotel che ha ospitato
a quel tempo il cast del film), il
trampolino olimpico, lo stadio
del ghiaccio, la pista di bob e le
piste del Tofana. Del resto
Cortina è al quinto posto fra le
stazioni sciistiche più belle delle
Alpi a giudizio dell'emittente
americana CNN e del giornalista Bob Hodgetts. «Cortina ricorda Hodgetts - ha ospitato le
Olimpiadi invernali nel 1956 e
ha fatto da cornice al film con
Roger Moore nei panni di
James Bond: quando si posano
gli occhi su Cortina è come se ci
dicesse “Solo per i tuoi occhi”,
che è poi il titolo del film con
Bond. Vale il viaggio», conclude
il giornalista americano.
Roger Moore
GIUBILEO DELL’INDUSTRIA:
IMPRENDITORI DAL PAPA
Settemila imprenditori italiani ad
ascoltare le parole di Papa
Francesco. E tra loro una delegazione
di
Confindustria
Padova costituita da componenti della Giunta che andranno
oggi in udienza dal Santo Padre
per il “Giubileo dell’Industria”. Un
evento storico, la prima volta in
106 anni di storia di Confindustria, al quale parteciperanno il vice presidente di Confindustria Padova Luca Iazzolino,
i membri di Giunta Enrico Bonetto presidente della Delegazione Camposampierese, Enrico Del Sole, Francesca Facco, Enzo Romaro presidente
della Delegazione Ovest-Colli,
Chiara Rossetto presidente
della Delegazione Piovese,
Massimo Finco
Marta Zillo presidente degli
industriali estensi e con loro
Gianni Potti presidente del Comitato nazionale di Coordinamento territoriale di Confindustria servizi innovativi e tecnologici, Franco Bano presidente
della sezione chimici e gomma
plastica, Amelia Fiorenzato
rappresentante della Piccola
Industria. «Siamo grati al Santo
Padre per questo incontro straordinario nell’anno giubilare» ha
sottolineato il presidente di
Confindustria Padova, Massimo Finco
Cronaca di Vicenza
CRESCONO GLI OCCUPATI
NELL’ARTIGIANATO
VICENTINO
Secondo una ricerca delll’Ufficio Studi di Confartigianato
nel secondo semestre 2015 primo aumento in otto anni
Il 2015 si è chiuso con un
ta dell’1,8% nell’area di
segnale positivo per l’occuSchio e dello 0,9% nell’Apazione dipendente nelle
gno-Chiampo e Area Berica,
imprese artigiane della prodall’altra si è registrata una
vincia di Vicenza (+0,1%).
contrazione nell’area di BasNel secondo semestre,
sano-Marostica (-1,3%) e,
infatti, si è registrato il primo
più contenuta, in quelle di Viaumento negli ultimi otto
cenza (-0,6%) e Thiene (anni. Un segnale incorag0,4%). «Ciò dipende - comgiante, che emerge dai dati
menta Sandro Venzo, comcontenuti in una ricerca
ponente di Giunta ConfarSandro Venzo e Agostino Bonomo tigianato con delega al Lacurata dall’Ufficio Studi di
Confartigianato Vicenza su un specie in alcuni settori, come la voro e alla Formazione - dai setcampione significativo di 2.178 metalmeccanica; anche il Jobs tori che contraddistinguono i vari
aziende. «A spiegare tale inver- Act ha avuto degli effetti positivi, territori. Infatti si nota per esempio
sione di rotta – commenta Agos- con l’introduzione di alcune sem- che il settore Legno e Arredo tipitino Bonomo, presidente di plificazioni sulla disciplina dei con- co della zona bassanese ha avuConfartigianato Vicenza - concor- tratti di lavoro». Naturalmente la to un calo di occupati, mentre c’è
rono diversi fattori. In primis una variazione degli occupati ha an- stata una crescita nelle aziende
ripresa, seppur non particolar- damenti differenti nei territori: se della Produzione forte nell’area
mente sostenuta, dell’economia, l’occupazione artigiana è cresciu- scledense».
LA TELEVISIONE
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 27 FEBBRAIO 2016 - 5
Cronaca di Venezia
CONFINDUSTRIA TIENE A
BATTESIMO
JOIN
VENICE
Firmato nella sede dell’Associazione l’atto di nascita della
nuova realtà imprenditoriale formata da quattro aziende
Dopo l’approvazione della nuova
legge regionale sulle Reti d’Impresa, Confindustria Venezia ha
avviato una serie di tavoli di lavoro per dare impulso a questo
nuovo modello imprenditoriale in
grado di favorire l’integrazione e
la competitività delle piccole
imprese. La sfida è stata raccolta
anche dalla sezione del Terziario
Avanzato che ha favorito la nascita di Join Venice il primo Contratto
di Rete di natura industriale che
raggruppa in un unico soggetto
legale quattro aziende del comparto engineering. Il contratto è
stato firmato da Michele Artusato, Massimo Furlan, Fabio
Marabese e Gianpiero Toniato.
Join Venice riunisce l’esperienza
Matteo Zoppas (secondo da sx) con gli imprenditori
e il know-how di aziende tra loro
complementari, andando a formare una filiera integrata di professionalità capaci di coprire le
molteplici discipline afferenti alla
progettazione. «In una fase in cui
il sapere ha assunto un ruolo fon-
damentale – dichiara Matteo
Zoppas, presidente di Confindustria Venezia - fare rete permette di mettere a fattor comune
specializzazioni e competenze
laddove esse sono, valorizzandole».
Cronaca di Treviso
ECO-VENDING: CONEGLIANO 1° A
FIRMARE PROTOCOLLO D’INTESA
Il Comune di Conegliano, guidato
dal sindaco Floriano Zambon è
il primo in Italia a firmare il protocollo d’intesa con Confida (Associazione Nazionale che riunisce le imprese che operano nella
Distribuzione Automatica) e Adiconsum, per contribuire alla
sostenibilità ambientale, alla sicurezza alimentare e alla lotta agli
sprechi. La firma del Protocollo
d’Intesa, che rappresenta uno dei
primi esempi di realizzazione del
“Milan Urban Food Policy Pact”,
redatto in occasione dell’Expo a
Milano, è avvenuta a conclusione
dei lavori del Convegno di giovedì 25 febbraio, tenutosi nell’Aula
Magna Convento di San Francesco, e dedicato all’Eco-Vending, cioè all’importante contribu-
Cronaca di Rovigo
COMUNE: INCONTRO
CON I COMMERCIANTI
DI PIAZZA ANNONARIA
L’assessore Gianni Saccardin,
insieme ai colleghi Michele
Brusaferro e Andrea Donzelli,
ha incontrato nei giorni scorsi, i
commercianti
di
piazza
Annonaria. Attualmente, come
ha spiegato Saccardin, ci sono
10 box occupati, la Giunta ha
fatto una delibera per la manifestazione d’interesse di altri 5 box
chiusi. Si tratta di un procedura
concorrenziale, gli interessati
faranno la loro offerta partendo
dalla quota base fissata dal
Patrimonio. I box saranno destinati ad attività commerciali-artigianali, tranne uno riservato ad
attività artistico-culturali. Tutte le
informazioni sono visibili sul sito
del Comune www.comune.rovigo.it. «É stato un incontro costruttivo – ha detto Saccardin – e
molto apprezzato dai commercianti tutti presenti, i quali hanno
sottolineato che l’ultima convocazione risaliva al ’98. Sono state
segnalate le necessità, in particolare il problema dei parcheggi
carico-scarico e la possibilità di
ruotare attorno a piazza Merlin.
Nel frattempo è stato ripreso il
servizio di spazzamento all’interno della piazza a cura di
Ecoambiente. Con l’occasione è
stata nominata Ilaria Pozzato
rappresentante del gruppo di
commercianti, con la quale potremo rapportarci. É nostra intenzione ridare vivacità a questa bella
piazza, creando anche occasioni
di aggregazione. Il prossimo
appuntamento con i commercianti del luogo è stato fissato a
settembre».
La firma
to alla sostenibilità
ambientale che le aziende della Distribuzione
Automatica possono
dare. Al centro del
Convegno, un tema che
sta diventando sempre
più caro alla popolazione
italiana: la sostenibilità.
LA TELEVISIONE
Gianni Saccardin
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Cronaca di Verona
DIFFICILE
RAPPORTO
FISCO,
E
ECONOMIA
Gli esperti hanno esaminato in punti critici e gli aspetti positivi delle
novità legislative della delega fiscale. Gli scontri con l’Agenzia delle Entrate
Nell’Auditorium del Banco Popolare in viale delle Nazioni si è
svolto il convegno, promosso
dall’istituto di Piazza Nogara dal
titolo “Interesse fiscale e rapporti
economici”. All’incontro hanno
relatori:
come
partecipato
Andrea Bolla, Vice Presidente
Confindustria Nazionale con
delega alla fiscalità, Dario
Stevanato, Docente dell’Università di Trieste, Maurizio
Messina, Docente Università di
Verona, Pier Luigi Merletti,
Direttore Regionale Agenzia
delle entrate Grandi Contribuenti
ed Enrico Zanetti, Vice Ministro
all’Economia. L’incontro è stato
moderato da Andrea Manzitti,
Docente dell’Università Bocconi
di Milano. Dopo gli interventi di
saluto di Carlo Fratta Pasini,
Presidente del Banco Popolare,
Alessandro Rigoli, Presidente
dell’Ordine degli avvocati di
Verona e Alberto Mion, Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona si è entrati nel vivo
di una discussione quanto mai
attuale. E’ stata l’occasione per
chiarire gli aspetti positivi e i punti
critici delle novità legislative inserite nella delega fiscale. In secondo luogo si è parlato del rapporto, in sede di accertamenti, tra
Agenzia delle entrate e imprese.
Un rapporto che talvolta è conflittuale. L’incontro è servito a esaminare i cambiamenti economici
e legali che stanno investendo il
sistema fiscale italiano, in un
momento in cui l’innovazione
tecnologica e i nuovi patti internazionali mettono a disposizione
armi molto efficaci contro l’evasione e l’elusione fiscale. In Italia,
è stato ripetuto più volte, vige
un’incertezza totale sul diritto tributario e così è stata l’occasione
di fare una vera formazione alla
presenza anche del rappresentante del Governo. Un modo per
cercare di superare l’economia
dell’evasione.
LA TELEVISIONE
Nella panoramica fotografica il convegno
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I DUBBI
TRASPORTI
FUSIONE BANCO E BPM
FRANCOFORTE FRENA
MONTEZEMOLO SENZA ALI
Sebbene i vertici della Banca
Popolare di Milano e del Banco
Popolare ostentino sicurezza sul
buon esito del matrimonio tra le
due popolari, intorno al dossier
aumentano i dubbi per via dei
paletti che avrebbe imposto la
Bce. Giuseppe Castagna e Pier
Francesco Saviotti hanno sempre ribadito che non sarà necessario un aumento di capitale per
convolare a nozze e che non ci
sono nodi sul tavolo che bloccano l'operazione ma tra gli advisor che seguono l'operazione
(Citi e Lazard per Milano e
Mediobanca Merrill Lynch per
Verona) si respira un'aria diversa. Secondo quanto appreso,
infatti, il progetto nozze sarebbe
realmente frenato dai dubbi
espressi dall'Eurotower e i contatti tra le parti in gioco starebbero proseguendo incessantemente per smussare le richieste
arrivate dalla vigilanza europea.
E così dopo la visita di cortesia
in Bankitalia di mercoledì per
presentare il piano a Fabio
Panetta
(membro
del
Meccanismo di vigilanza unico
della Bce) e Carmelo Barbagallo
(capo della Vigilanza), la prossima settimana, Castagna e
Saviotti, potrebbero essere
costretti a fare una nuova visita
a Francoforte. L'incontro, riferiscono le stesse fonti, potrebbe
essere decisivo per capire se
l'operazione potrà andare in
porto, magari nel prossimo fine
settimana (6 marzo).
SALE
RESTERÀ PRESIDENTE DI ALITALIA, MA SENZA
DELEGHE, CHE PASSERANNO ALL’AUSTRALIANO
CRAMER BALL. I CONTI CONTINUANO A ESSERE IN
ROSSO. IPOTESI DI AGGREGAZIONE CON AIRBERLIN
La vera notizia emersa dal cda
di Alitalia e riportata con risalto
dal Giornale è che Luca di
Montezemolo resterà presidente senza deleghe, esattamente come durante la breve e
sfortunata gestione di Silvano
Cassano.Le dimissioni di
quest' ultimo avevano lasciato
intravedere nuovi ruoli per l' ex
presidente della Ferrari, ma la
doccia fredda è arrivata con il
comunicato che annuncia per il
7 marzo l' ingresso nella carica
di amministratore delegato di
Cramer Ball, per il quale «le
deleghe conferite sono le stesse attribuite ad interim al presidente Montezemolo». Un intero
pacchetto preso e restituito.
Compresa la responsabilità
sulla comunicazione, quindi,
che invece a Montezemolo
pare
stesse
molto
a
cuore.Quanto all'australiano
Ball, la sua designazione risale
a metà dicembre, e arriva in
Alitalia con fama di risanatore:
ha trascorso gli ultimi due anni
alla guida dell' indiana Jet
Bernardo Caprotti
Vince l’arbitrato sulla proprietà delle azioni
Esselunga. La Cassazione infatti, pur
avendo ritenuto ammissibili tutti i punti, ha
respinto il ricorso presentato dai due figli.
Luca Cordero di Montezemolo
Airways, anch' essa partecipata come l' esercizio del ritorno all'
da Etihad e con i conti non al utile. Ball dovrà lavorare tenenmeglio.L' ingresso del nuovo ad do presente l' obbiettivo, parte
australiano come il numero uno di un piano industriale più volte
di Etihad James Hogan e confermato.Uno dei temi con i
uomo di collaudata fiducia del quali forse dovrà misurarsi il
gruppo arabo - viene salutato nuovo ad è l' ipotesi di aggregacon elevate aspettative. I conti zione tra la compagnia italiana
di Alitalia continuano a essere in e la tedesca AirBerlin, altra parrosso e il 2015, stando alle indi- tecipata (dal 2011 al 29%) di
screzioni emerse, si sarebbe Etihad. «Non commentiamo
chiuso con perdite non inferiori voci e speculazioni» ha risposto
ai 200 milioni (non molto più Montezemolo. Etihad, secondo
basse rispetto a quelle delle il suo modello di business, ha
vecchia Alitalia); la compagnia già creato legami commerciali e
continua a indicare il 2017 operativi tra le compagnie.
Paolo Scaroni
SCENDE La Cassazione
ha annullato il non luogo
a procedere nei confronti dell'ex numero
uno dell'Eni per le presunte tangenti versate dalla controllata Saipem in Algeria
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