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Quaresima
2016
tempo forte
della
Misericordia
accolta
e donata
Papa Francesco:
Nella Bolla d’indizione del Giubileo
ho rivolto l’invito affinché «la Quaresima di quest’anno giubilare sia
vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio»
sforma il cuore dell’uomo e gli fa
sperimentare un amore fedele e cosìlo rende a sua volta capace di misericordia. È un miracolo sempre nuovo che la misericordia divina si possa irradiare nella vita di ciascuno di
noi, motivandoci all’amore del prossimo e animando quelle che la tradizione della Chiesa chiama le opere
di misericordia corporale e spirituale.
Per tutti, la Quaresima di questo
Anno Giubilare è dunque un tempo
favorevole per poter finalmente uscire dalla propria alienazione esistenziale grazie all’ascolto della Parola e alle opere di misericordia.
Non perdiamo questo tempo di Quaresima favorevole alla conversione!
Lo chiediamo per l’intercessione
materna della Vergine Maria, che
per prima, di fronte alla grandezza
della misericordia divina a lei donata gratuitamente, ha riconosciuto la
propria piccolezza, riconoscendosi
come l’umile serva del Signore.
Non perdere la speranza, semina amore
nella “valle di lacrime”, nel male che è
nel mondo, nel buio che è in te. La quaresima è un tempo forte: ha la capacità
di renderti nuovo: seminatore di amore,
promotore di vita: proprio come si auspiNel figlio fatto uomo Dio riversa la ca nel Giubileo della Misericordia, basta
sua misericordia senza limiti fino al accogliere senza paura tre parole: prepunto da farne la «Misericordia in- ghiera - solidarietà - condivisione.
carnata» La misericordia di Dio traLa misericordia di Dio è infatti un
annuncio al mondo: ma di tale annuncio ogni cristiano è chiamato a
fare esperienza in prima persona.
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PARROCCHIA SAN RAFFAELE ARCANGELO
- PERUGIA
buoni consigli quaresimali
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Preghiera
Sobrietà
Per ottenere la forza di amare.● Concediti un tempo, (non meno di dieci minuti)
meglio se assieme alla famiglia. Da trascorrere unicamente con Dio. Ti può essere utile il sussidio “Verso la Pasqua”.●
Leggi la Bibbia. E’ Dio che ti parla. Parti
da un libro del Nuovo Testamento
(Vangeli, Atti, Lettere…). Un capitolo al
giorno.● Scopri il rosario. E’ una preghiera che ti fa amare l’umiltà e ti assicura l’aiuto di Maria.● Le SS. Messe delle
cinque domeniche di quaresima sono
un vero cammino di Fede proposto
all’intero Popolo di Dio. Impegnati ad una
presenza fedele e consapevole.● Le SS.
Messe feriali sono una vera scuola di
conversione al Vangelo.● Adorazione
eucaristica. Stare con fede alla presenza di Gesù. La parrocchia propone il giovedì come giorno di adorazione nella
chiesa delle Suore (Bellocchio) dove Gesù eucarestia è esposto dalle ore 8 alle
ore 24.● Via Crucis. Il venerdì dedicato
alla memoria della Passione di Gesù: è
proposta la “via crucis” alle ore 17,30 al
Bellocchio - 18,30 e 21 a Madonna Alta.
● La Confessione. Il Sacramento che ti
riconcilia con Dio e perdona i tuoi peccati
è il frutto della Quaresima. Impegnati a
celebrare la tua Confessione per iniziare
una nuova vita in Cristo.● Il Giubileo
della Misericordia. E’ il culmine della tua
quaresima. Ti immerge nella Misericordia
e ti fa godere l’amore di Dio.
Con il nostro modo di vivere siamo tutti
schiavi del superfluo e a volte complici
della ingiustizia. Dobbiamo fare scelte di
vita sobria che ci aprano a condividere le
necessità dei poveri. La Chiesa chiede a
tutti i cristiani del mondo di astenersi dal
mangiare carne nei venerdì di quaresima e di digiunare il mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo. Ma è importante
aggiungere la mortificazione volontaria
quale ridurre il cibo, gli alcolici, il fumo, il
tempo alla TV o al PC, le feste…
Impegnarsi invece di più nel lavoro e
nelle cose utili.
Condivisione
La sobrietà non è solo fine a se stessa
ma ci dà anche la possibilità di donare a
chi ha più bisogno di noi. Si ricorda che
la Parrocchia devolve all’aiuto dei bisognosi tutte le offerte fatte durante le SS.
Messe festive di quaresima. Il problema
di sovvenire situazioni di vera indigenza
si è enormemente ingrandito in questi
anni di crisi, per cui spesso manca la
possibilità di rispondere alle necessità in
maniera adeguata. Ma prima ancora dobbiamo imparare a guardarci intorno, alle
persone che ci stanno più vicine e realizzare forme di solidarietà più efficaci perché non anonime.