Parrocchia Santa Maria Assunta

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Transcript Parrocchia Santa Maria Assunta

VITA PARROCCHIALE
Lunedì 8
Ore 8.00 Lodi Mattutine
Ore 8.30 Santa Messa ed
esposizione del SS.
Sacramento
Ore 18.00 Catechesi
Ore 18.30 Santa Messa e
a seguire Vespri
Martedì 9
Ore 8.00 Lodi mattutine
Festa della
Ore 8.30 Santa Messa ed
Presentazione al Esposizione del SS.
Tempio di Gesù Sacramento
Ore 16.00 Processione
Eucaristica
Ore 17.00 Santa Messa
Mercoledì 10
Ore 18.30 Santo Rosario
Mercoledì delle Ore 19.00 Santa Messa
Ceneri
Giovedi 11
Ore 17.45 Primo Giovedi
Memoria della
in onore di santa Rita
Beata Vergine
Ore 18.30 Santa Messa
Maria di Lourdes pregando per i fratelli e
sorelle ammalati e
amministrazione del
Sacramento dell’Unzione
degli infermi
Venerdì 12
Ore 17.30 Via crucis
Ore 18.30 Santa Messa
Sabato 13
Ore 15.30 catechismo
Prima comunione e post
comunione
Ore 18.30 Santa Messa a
San Giovanni
Ore 19.30 Corso in
preparazione al
Sacramento del
Matrimonio
Ore 20.00 in San
Giovanni Santo Rosario
pregando per le famiglie
Domenica 14
Orario Sante Messe:
I Domenica del
Tempo di
Quaresima
8.30 Monastero
Ore 10.30 Santuario
Ore 16.30 Via Crucis
sentiero Ripa
Ore 17.30 Santa Messa in
Santuario
Ore 18.00 Corso cresima
giovani ed adulti in
oratorio
Ore 19.30 corso in
preparazione al
Matrimonio in oratorio
Parrocchia
Santa Maria Assunta
Montefalcione
7 febbraio 2016
V domenica del Tempo Ordinario
È possibile consultare il programma
anche sul sito parrocchiale
www.parrocchiadimontefalcione.it
Prossimi appuntamenti
15 febbraio Festa della lingua di
S. Antonio. Ore 18.30 Santa
Messa in Santuario
Sulla tua parola getterò le mie reti!
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre la folla
gli faceva ressa attorno per ascoltare
la parola di Dio, Gesù, stando presso
il lago di Gennèsaret, vide due barche
accostate alla sponda. I pescatori
erano scesi e lavavano le reti. Salì in
una barca, che era di Simone, e lo
pregò di scostarsi un poco da terra.
Sedette e insegnava alle folle dalla
barca. Quando ebbe finito di parlare,
disse a Simone: «Prendi il largo e
gettate le vostre reti per la pesca».
Simone rispose: «Maestro, abbiamo
faticato tutta la notte e non abbiamo
preso nulla; ma sulla tua parola
getterò le reti». Fecero così e presero
una quantità enorme di pesci e le loro
reti quasi si rompevano. Allora fecero
cenno ai compagni dell’altra barca,
che venissero ad aiutarli. Essi vennero
e riempirono tutte e due le barche
fino a farle quasi affondare. Al vedere
questo, Simon Pietro si gettò alle
ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore,
allontànati da me, perché sono un
peccatore». Lo stupore infatti aveva
invaso lui e tutti quelli che erano con
lui, per la pesca che avevano fatto;
così pure Giacomo e Giovanni, figli di
Zebedèo, che erano soci di
Simone. Gesù disse a Simone:
«Non temere; d’ora in poi sarai
pescatore di uomini». E, tirate le
barche a terra, lasciarono tutto e lo
seguirono.
“Sulla tua parola getterò le reti”, dice un
confuso Simone, improvvisamente sulla
scena, coinvolto da un falegname
cercato dalle folle lui, distratto dal suo
lavoro di pulire le reti, lavoro che si
avverte ancora più pesante quando
risulta infruttuoso
“Sulla tua parola”… sperando che
questo falegname, poco esperto del
lago, abbia ragione e possiamo anche
oggi portare a casa qualcosa per nutrire
la famiglia speranza ben riposta, se le
reti stanno per aprirsi ma ora comincia
qualcosa di nuovo, non si può restare
indifferenti
Sono un peccatore, allontanati da me,
afferma un po’ sconvolto Simone
quando finalmente porta a terra tutto
quel ben di Dio, una benedizione per
chi si guadagna da vivere con il sudore
quotidiano segno di qualcosa di nuovo
che irrompe nella sua vita anonima
Cosa accade adesso? chi è questo uomo,
apparentemente inesperto di pesca,
che con la sua parola anticipa eventi
straordinari? perché a me? cosa ha in
mente per me? cosa mi chiede ancora?
questi e tanti altri pensieri – noi
immaginiamo – si affacciano alla mente
del pescatore
Cosa significa questa nuova proposta:
pescatore di uomini? cosa vorrà dire? quale
cambiamento prevede per la mia vita? sono
un lavoratore, non un rabbino; lavoro con
le braccia, non con la parola, vado alla
sinagoga al sabato, non mi ritengo un
esperto delle Scritture
Sulla tua parola, continuiamo a ripetere noi
adesso che prendiamo il posto di Simone,
per salvare dal male noi stessi e i fratelli
per condividere il Vangelo della vita buona
con quanti possiamo incontrare e poter
oltrepassare, noi e gli altri, la porta della
fede