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Valli Giudicarie e Rendena
42 venerdì 5 febbraio 2016
SELLA GIUDICARIE
Chi non si candiderà di sicuro è
Piergiorgio Ferrari, già amministratore
di Breguzzo e del Parco, nonché
nella segreteria di Lorenzo Dellai
Il Comune nato dalla fusione di Roncone
Bondo, Breguzzo e Lardaro con i suoi
quasi 3.000 abitanti sarà uno dei cinque
municipi più popolosi delle Giudicarie
L’ingegnere sfida il professore
Ivan Bazzoli ed Erminio Rizzonelli candidati sindaco
VERSO IL VOTO
GIULIANO BELTRAMI
SELLA GIUDICARIE - Le bocce cominciano a girare in vista delle prossime
elezioni comunali nel campo di Sella
Giudicarie, il Comune nato dalla fusione di Roncone, Bondo, Breguzzo e Lardaro che diventerà con i suoi quasi
3.000 abitanti uno dei cinque municipi più popolosi delle Giudicarie. Siamo ancora alle indiscrezioni, intendiamoci, ma qualche dato di fatto va segnalato. Partiamo dalle indiscrezioni,
che per la verità sono qualcosa di più
di indiscrezioni. Per ora raccontano
di due candidati sindaci: Erminio Rizzonelli e Ivan Bazzoli.
Rizzonelli (63 anni) è in pensione, dopo aver insegnato all’Istituto di istruzione Lorenzo Guetti di Tione, e soprattutto è il sindaco uscente di Roncone, mentre Ivan Bazzoli, 29 anni, laurea in ingegneria aerospaziale, lavora
in una azienda del Chiese (la Innova,
in via di trasferimento da Pieve di Bono a Storo) che non collabora con la
Nasa, ma produce tecnologie innovative nel settore dell’energia. Da una
parte, quindi, se si può tracciare una
sintesi, c’è l’esperienza, dall’altra il
nuovo.
Ora veniamo ai dati di fatto. A supportare Rizzonelli ci sarà uno schieramento composito di cui fanno parte la maggioranza di centrosinistra che ha retto Roncone negli ultimi cinque anni
TIONE
Generazioni diverse
a confronto
Sarà il primo cittadino del nuovo
comune chi uscirà dalle urne di
Roncone, Bondo, Breguzzo, e
Lardaro. Ivan Bazzoli, 29 anni,
ingegnere e una grande passione
per il calcio che pratica giocando
nella Condinese metre Erminio
Rizzonelli, ex docente in pensione,
vanta una lunga esperienza
nell’amministrazione pubblica
(ad un certo punto veniva dato come
candidato sindaco il presidente del
Bim e assessore di Rizzonelli Franco
Bazzoli, che sarà in lista come semplice candidato), il vicesindaco di Bondo e presidente del Consorzio turistico di valle Massimo Valenti, persone
vicine alla maggioranza di Lardaro come l’ex sindaco Raffaele Armani e parte della maggioranza di Breguzzo, fra
cui l’ex sindaco Antonello Ferrari, oltre a Valerio Bonazza, che dovrebbe
candidarsi. Fra i supporter esterni c’è
anche l’ex sindaco, ex presidente del
l'Adige
IN BREVE
RONCONE
Un secolo nel Chiese
Oggi alle 20:30 alla biblioteca
comunale di Sella Giudicarie
presentazione del libro di
Vittorino Tarolli «Un secolo in
valle del Chiese». Introduzione
del presidente del Bim del
Chiese, editore dell’opera,
Franco Bazzoli, presentazione di
Maddalena Pellizzari, presidente
dell’Ecomuseo Valle del Chiese.
Ai partecipanti sarà data in
omaggio una copia del volume.
BLEGGIO SUPERIORE
Assemblea a Santa Croce
Oggi assemblea frazionale nella
sala del Consiglio comunale di
Santa Croce alle 20:30 per gli
abitanti di Gallio - Madice Santa Croce. Per Balbido,
Cavrasto, Cornelle, Marcè e
Rango l’appuntamento sarà
mercoledì 10 febbraio.
TIONE
Steve Jobs
Oggi alle 21 al cinema il film
biografico «Steve Jobs» di
Danny Boyle, con Kate Winslet.
CAMPIGLIO
«The hateful eight»
Oggi al PalaCampiglio alle
21:30 c’è il film western «The
hateful eight».
Bim e del Comprensorio ed ex assessore regionale Adelino Amistadi, che
ha deciso di schierarsi.
Invece non c’è Catia Amistadi, già vice di Adelino Amistadi e consigliera
di opposizione nell’ultima consiliatura ronconese, che è in predicato di appoggiare Ivan Bazzoli, il quale sta costruendo una lista giovane. Chi non si
candiderà di sicuro, a dispetto delle
voci che lo danno per certo, è Piergiorgio Ferrari, già amministratore di
Breguzzo e del Parco Adamello Brenta, nonché per anni nella segreteria
del presidente della Provincia Lorenzo Dellai. Fra chi appoggerà Ivan Bazzoli viene dato per certo l’ultimo sindaco di Bondo Giuseppe Bonenti, che
quindi non sosterrà il suo vicesindaco, oltre ad alcuni componenti della
lista che sostenne cinque anni fa Celeste Bazzoli a Roncone.
In questi giorni si susseguono gli incontri, più o meno formali, alla ricerca di candidati. Pertanto a breve si dovrebbero avere idee chiare, nonché i
nomi e i cognomi dei partecipanti alla tenzone.
GIUDICARIE
Corsi per i mezzi agricoli
Copag del Bleggio e Agri 90
organizzano corsi per tutti
coloro che utilizzano mezzi
agricoli. I corsi per il patentino
sono aperti non solo agli
agricoltori. Per informazioni
contattare la Copag
0465701793 o Agri 90 allo
0465686614.
Lettera di ringraziamento a tutti i clienti del negozio di prodotti naturali
Marina Gasperi lascia dopo 32 anni
TIONE - Dopo oltre un trentennio Marina Gasperi lascia la gestione del suo negozio di Tione, il «Natura Si», a Roberta Brunelli.
Era il 1984 quando Marina apriva l’attività, guidata anche da
un’abitudine famigliare a utilizzare prodotti naturali. Per i
clienti quello di Roberta Brunelli non è un volto sconosciuto: da sette anni ha affiancato
Marina in negozio e il passaggio di consegne è stato graduale.
«Anche lasciare non è facile racconta Marina - c’è voluto
un po’, ma gradualmente io mi
sono abituata a lasciare le re-
dini e Roberta a gestire il negozio». Il pensiero di Marina
corre ai suoi clienti, un saluto
che racchiude in una lettera:
«Dopo trentatré anni il mio
viaggio al negozio è ormai giunto al termine. Il cuore mi suggerisce di scrivere queste poche righe a chi ha creduto in
me, a chi mi ha sostenuto apprezzando il mio lavoro e mi
ha accompagnata in questa impresa.
Voglio innanzitutto ricordarvi
che, quando ho avviato questo negozio, ho voluto dare tutta me stessa nell’offrirvi un servizio che potesse essere di eccellenza: per chi veniva da me
per cercare una soluzione a
qualsiasi problema, di salute,
di estetica o, perché no, anche
di bellezza.
Naturalmente oltre a consigliarvi prodotti sempre aggiornati e di ottima qualità presenti in negozio, cercavo sempre
di dare anche suggerimenti e
consigli sul piano umano, perché per me il cliente era una
persona con cui instauravo un
rapporto di fiducia e di amicizia. Oggi posso dire che quanto ho potuto dare in questi anni ha giovato a Voi, ma soprattutto è riuscito a far crescere
me, nel capire il problema di
ogni persona che, a volte, ave-
va solo bisogno di essere
ascoltata e sentirsi dire una parola di conforto per andare
avanti e superare i problemi
che la vita ci riserva. Devo riconoscere che anche voi siete stati importanti per la mia
vita, perché ricordo che ci sono stati giorni nei quali il mattino aprivo il negozio con il
cuore carico di problemi, ma
poi incontrando persone belle con cui conversare e che
ogni giorno mi regalavano sorrisi, soddisfazioni e gioie, riuscivo sempre a superare bene
la giornata. A questo punto voglio ringraziare veramente tutti quelli che hanno varcato e
Maria Gasperi nel suo negozio che ha lasciato dopo 32 anni
varcheranno ancora la soglia
del negozio, perché anche se
io lascio il timone, il viaggio
continua ed il timone è passato a Roberta.
Io la ritengo la persona più
adatta a questo lavoro perché
possiede tutte le qualità professionali e umane che servono a questo negozio. Io vi ricorderò e vi terrò sempre nel
mio cuore con tanto affetto e
allegria, spero che lo stesso accada anche a voi».
D.R.
San Lorenzo Dorsino | L’oasi, ex zona degradata
Storo | Battute due ditte locali: 18 euro all’ora
Cimego | Ieri
Nembia, via ai lavori per fare
la nuova «isola ecologica»
L’appalto per gestire la biblioteca
lo ha vinto un’azienda di Udine
L’ultimo addio
per la sacrestana
Amelia Tamburini
STORO - La vicenda appalti nel comune di Storo si
arricchisce di un altro capitolo, che potrebbe sollevare
ulteriori polemiche rispetto a quelle suscitate in passato.
Tanto più in un momento in cui la Giunta, in collaborazione
con l’Agenzia del lavoro, sta progettando per il mese di
marzo la «Fiera del lavoro delle Giudicarie», un’occasione
per far incontrare domanda e offerta, ossia lavoratori e
aziende.
In questi giorni è andato all’appalto il servizio bibliotecario,
che prevede l’apertura del punto lettura di Baitoni e in
determinati giorni della sede centrale di Storo della
biblioteca comunale. In realtà un piccolo appalto che
prevede la spesa di meno di 15.000 euro all’anno: tanto
piccolo da poter essere affidato a trattativa privata.
La scelta, invece, è stata quella di bandire una gara,
invitando un gruppo di ditte. La vittoria è stata aggiudicata
ad un’azienda di Codroipo (provincia di Udine) che ha
praticato il ribasso più consistente: 18,95 euro all’ora
rispetto ai 22 a base d’asta. «Idea Dop» (questo il nome della
ditta vincitrice) ha lasciato la seconda arrivata a 25
centesimi di distanza e la terza ad una settantina di
centesimi. Entrambe sono ditte locali.
Vicenda contrastata, come si ricorderà, quella delle gare
d’appalto nel Comune di Storo guidato dalla Giunta del
sindaco Luca Turinelli. Gli imprenditori locali, infatti, si
erano lamentati nei primi mesi di consiliatura, nell’autunno
scorso, per il metodo introdotto di sorteggio integrale che
ha finito per premiare nelle opere pubbliche le aziende
provenienti da fuori. Ora l’Amministrazione ha introdotto
dei correttivi, ma (come dimostra l’ultimo appalto) a vincere
è un’altra ditta che viene da lontano, stavolta molto lontano.
CIMEGO (BORGO CHIESE)
- Il corteo funebre è partito
direttamente dalla chiesetta di Sant’Antonio a Cimego, e non dalla sua abitazione, perchè Amelia Tamburini vedova Filippini, di 76 anni, è sempre stata di casa lì.
Come ha ricordato il parroco don Vincenzo nel commiato delle esequie, la defunta ha dedicato tanti anni al servizio di sacrestana.
Salutata dai figli Monica e
Fabrizio, dai nipoti e da molti concittadini, verrà ricordata per il suo impegno e
dedizione.
DENISE ROCCA
SAN LORENZO DORSINO - Sono avviati i lavori per la realizzazione della nuova isola ecologica a Nembia, e a breve
l’amministrazione assicura
che inizieranno l’asfaltatura
di un paio di tratti di strada
ancora bianca di accesso all’area e la sistemazione del
parcheggio per usufruire al
meglio dell’oasi di Nembia.
Arriva quindi fuori tempo, ma
è segno di interesse per il proprio territorio, l’interrogazione presentata dall’opposizione consigliare che mette in luce gli interventi da fare e la cui
discussione è prevista per il
prossimo consiglio comunale
che si svolgerà alla fine di febbraio. Dalla maggioranza, l’ironia si spreca: «Chissà magari
pensavano che presentando
un’interrogazione, poi quando avremmo iniziato i lavori
avrebbero potuto prendersene il merito - scherza il sindaco Albino Dellaidotti - o magari
erano distratti quando abbiamo votato assieme le variazioni al bilancio che contenevano proprio gli interventi migliorativi per l’oasi di Nembia
e sono loro sfuggite. E sì che
mi pareva che un consigliere
di minoranza avesse votato
con noi proprio perchè avevamo inserito i lavori...».
Ironia a parte, gli interventi di
riqualifica sono ampiamente
attesi dalla popolazione, per
un luogo passato dall’essere
un esempio di ambiente degradato ad attrazione turistica e luogo di frequentazione
quotidiana da parte dei locali. Nembia è infatti stata oggetto di diversi interventi a partire dagli anni ‘90, quando nella piana si sono portati avanti diverse opere per recuperare la situazione di degrado
paesaggistico e naturalistico
causata dai lavori idroelettrici di metà ‘900: riposizionato
il laghetto di Nembia, trasferita l’area di lavorazione di inerti che vi sussisteva, eliminata
la diga presente nella parte ter-
Nembia, con gli inerti
minale del lago di Molveno e
attuate delle migliorie alla viabilità, oggi la zona è un paesaggio dove il lago è valorizzato da una passeggiata e aree
di sosta, che il WWF ha qualificato come «oasi naturalistica».
Se per San Lorenzo Dorsino la
località è diventata un’attrazione turistica, qualche sistemazione ancora manca a migliorare la ricezione, interventi messi a bilancio e appaltati
in autunno per iniziare in questi giorni.