Transcript Pof 2015-16

Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015 – 2016
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ISTITUTO COMPRENSIVO N° 1
SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI 1°
GRADO
“Gianserio Strafella”
COPERTINO
Piano
Offerta
Formativa
www.primocomprensivocopertino.it
A.S. 2015/2016
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
Il Nostro Istituto
é
Un luogo
accogliente
dove si
incoraggia, dove
crescere
serenamente
Un luogo dove si
educa alla libertà
e al rispetto delle
differenze
Un luogo dove si
valorizza il
talento di
ciascuno, la
curiosità di
apprendere
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PROGETTI ED ATTIVITA’ CULTURALI
Scambi
culturali
In orario pomeridiano e non
Certificazione ECDL
Scuola in rete
Classi digitali
Coro
Percorso di cittadinanza
europea
Psicomotricità
Progetto lettura
Progetto lettura
Lab. manipolativo
Lingua inglese
Teatro
Festa fine anno
Attività di recupero
Educazione alla salute
Attività di
recupero
Natale
Giornalino
Un pallone nello zaino
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PREMESSA
Il nostro POF, in continuità e coerenza con le Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo si pone
come meta fondamentale il comunicare con immediatezza l’offerta didattica, pedagogica,
organizzativa e gestionale dell’intera Istituzione e diventare uno strumento di studio e di concrete
proposte, al fine di valorizzare il processo di crescita degli alunni in un quadro di cooperazione
sinergica tra la scuola, la famiglia e l’intero territorio.
Il nostro intendimento è dare agli alunni conoscenze, abilità e competenze tali da facilitare il loro
proseguimento negli studi e di formare dei cittadini capaci di muoversi in una realtà multietnica e
multiculturale.
L'Istituto così intende:
 favorire la continuità tra i tre ordini di scuola, anche attraverso la realizzazione di
attività strutturate;
 ampliare e diversificare l’offerta formativa elaborando e realizzando macroprogetti
ad ampia ricaduta(conoscenza della lingua, utilizzo dell’informatica, integrazione,
sperimentazione scientifica, pratica sportiva);
 incrementare le occasioni e le attività di integrazione, recupero, consolidamento,
potenziamento;
 creare le condizioni per sviluppare un clima di solidarietà e tolleranza;
 adoperarsi affinché tutti gli alunni abbiano le stesse opportunità di apprendimento.
Un POF in dimensione europea
Si ritiene che la promozione e la valorizzazione della dimensione europea dell’educazione siano
decisivi per il raggiungimento degli obiettivi di cittadinanza e della capacità di orientarsi nella
complessità del mondo attuale, come si evince dal documento “Cultura, Scuola, Persona” che
introduce le Indicazioni per il Curricolo, in cui eventi storici come la formazione dell’Unione Europea
sono considerati “decisivi”.
Si inseriscono quindi attività atte a perseguire le finalità individuate a livello ministeriale, “declinabili
su tre livelli di azione”:
 sviluppare nelle nuove generazioni il senso dell’identità europea e i valori della civiltà
europea;
 formare i giovani ad una più responsabile e piena partecipazione allo sviluppo sociale ed
economico dell’Unione Europea;
 accrescere la conoscenza degli Stati membri, della Comunità e delle politiche comunitarie
sotto l’aspetto storico, culturale, economico e sociale”.
La nostra scuola adotta azioni per lo “sviluppo e la promozione della dimensione europea della
educazione” contribuendo all’arricchimento e al rilancio del “comune sentire europeo”,
accrescendo nei giovani il senso dell’identità europea e i valori della civiltà europea. Si impegna a
promuovere nell’elaborazione del suo curricolo gli obiettivi definiti nella “Strategia di Lisbona”:
 aumentare la qualità e l’efficacia dei sistemi di istruzione e di formazione nell’unione
europea;
 facilitare l’accesso ai sistemi di istruzione e di formazione;
 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno;
 migliorare la coscienza europea di studenti, insegnanti e genitori attraverso la
consapevolezza dei problemi comuni e delle differenze fra i nostri paesi;
 migliorare la conoscenza delle culture, della storia, del presente di altre nazioni;
 stimolare l’apprendimento cooperativo;
 coinvolgere docenti di tutte le materie nell’innovazione metodologica e didattica;
 aumentare le motivazioni e lo studio della lingua inglese come strumento di comunicazione
internazionale;
 promuovere un’educazione multiculturale;
 prevenire razzismo e xenofobia.
Questo si attua attraverso l’introduzione all’interno della comune attività didattica di:
 percorsi di cittadinanza europea
 certificazione ECDL
 CLIL (Content and Language Integrated Learning)
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INDICE
Pag.
4- Premessa
Pag.
7- Cenni storici
Pag.
7- Dati anagrafici
Pag.
8- Analisi del territorio
Pag.
8- Analisi dei risultati della valutazione d’Istituto
Pag. 9 - Bisogni formativi degli alunni
Pag. 10- Autoanalisi d’Istituto
Pag. 11 - Piano di miglioramento-priorità e traguardiPag. 12 - Risorse materiali: strutture edilizie e organico
Pag. 14 – Risorse umane
Pag. 15 – La rete interna: l’organigramma
Pag. 17 – Funzioni strumentali
Pag. 18 – Organizzazione: organi collegiali
Pag. 19- Scelte educative
Pag.21 - Nuove indicazioni Ministeriali
Pag.22- Curricolo: Scuola dell’infanzia
Pag.26 -Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Pag.29- Assi culturali: Scuola Primaria e Secondaria 1° grado
Pag. 33- Insegnamento Religione Cattolica
Pag. 33 - Obiettivi per l’Educazione alla Cittadinanza
Pag. 34- Curricolo integrato. Progetti
Pag. 34 -Ampliamento dell’Offerta Formativa
Pag. 38 -Esperienze Extracurricolari
Pag. 39- Visite guidate e viaggi d’istruzione
Pag. 43 - Fondo sociale europeo - progetti PON
Pag. 44 –Attività di recupero
Pag. 45 - Valutazione
Pag. 54- Valutazione del comportamento
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Pag. 58-Verifica e valutazione disciplinare
Pag. 59 -Curricolo d’Istituto: lingua inglese
Pag. 73- Continuità
Pag. 73 -Accoglienza
Pag. 74- Attività di aggiornamento
Pag. 74- Protocolli di intesa; Rapporti con il territorio
Pag. 74- Organizzazione dei servizi amministrativi
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CENNI STORICI
Sorto come Istituto Comprensivo l’1/09/2000, già Direzione Didattica, a partire dal 2012 si è
ampliato con l’accorpamento della sede dell’Infanzia di via G. Alemanno.
E’ intitolato a Gianserio Strafella, pittore manierista copertinese del XVI sec. che seppe coniugare
con originalità propria l’arte che nasceva a Roma e a Napoli e fece diventare meridionali
Raffaello, Michelangelo e il Vasari. Fu definito “uno dei pittori più esimi di Terra d’Otranto”. Lavorò
con competenza e umiltà, fu riservato e poco incline alla notorietà, ma dipingendo la Deposizione
volle lasciarci il suo autoritratto in modo che non solo lo conoscessero quelli del suo periodo, ma
rimanesse vivo nel tempo.
DATI ANAGRAFICI DELL’ISTITUTO
Codice Meccanografico del MIUR LEIC867001
INTESTAZIONE
Istituto Comprensivo Polo 1 “Gianserio Strafella”
VIA
Tenente Colaci
CITTA’
Copertino
PROVINCIA
Lecce
n. 65
C.a.p. 73043
TELEFONO
0832 - 947311
FAX
0832 – 947311
E-MAIL ISTITUZIONALE
[email protected]
DIRIGENTE
dott.ssa Angela Selvarolo
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ANALISI DEL TERRITORIO
Copertino è una cittadina che dista 11 km. dalla costa jonica, 27 km. da quella adriatica e 15 km.
dal capoluogo (Lecce).
Ha un’estensione di 58 kmq. e conta poco più di 25.000 abitanti.
Il territorio è pianeggiante, prevalentemente agricolo; si coltivano vigneti, uliveti, tabacco e
ortaggi. Si nota qualche tentativo di specializzazione colturale.
Sono presenti alcune attività industriali e artigianali, che tuttavia non riescono a soddisfare le
esigenze occupazionali.
Esiste ancora il fenomeno dell’emigrazione, ma riguarda solo spostamenti periodici interni alla
penisola. Si registra anche un movimento di immigrazione che tende ad aumentare.
Diffusa è anche la presenza dei professionisti e di impiegati.
Il nostro Istituto è collocato nelle vicinanze del centro storico, che offre agli alunni occasioni uniche
per conoscere, attraverso i monumenti, le chiese, i palazzi antichi, la cultura di un periodo
significativo del passato della nostra città. E’ presente anche una stazione ferroviaria che collega
la cittadina con il Sud-Salento.
Inoltre, le botteghe di artigianato locale (vetro istoriato, falegnamerie, ferro battuto, cartapesta,
ecc.) offrono ai ragazzi delle realtà da apprezzare per trasmetterle nel tempo e per salvaguardare
le tradizioni culturali tipiche del paese. In tale contesto operano scuole di ogni ordine e grado,
associazioni culturali e religiose (ACR, GIFRA, AGESCI, CARITAS), Pro - loco, parrocchie, centro di
accoglienza, ADMO, FIDAS, UNITALSI, Scena Muta, Movimento per la Vita, ANPS - Copertino ecc.)
Tali proposte non soddisfano sempre le esigenze della popolazione giovanile per cui una grande
maggioranza frequenta pub e sale gioco, acquisendo, a volte, errate abitudini comportamentali.
Le istituzioni sono presenti con gli Uffici Comunali, due biblioteche, una stazione dei Carabinieri, ASL
Lecce1 e diverse strutture sportive.
ANALISI DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE D’ISTITUTO
Il monitoraggio dell’offerta formativa evidenzia che le aspettative delle famiglie sono rivolte ad
una scuola che sia caratterizzata dal punto di vista dei progetti, aperta al presente con lo studio
delle lingue straniere e tenga conto delle nuove tecnologie.
Una scuola vigile verso i problemi della convivenza civile e dell’intercultura, verso i bisogni degli
alunni in difficoltà e aperta alle problematiche presenti nella società: solidarietà, salute, ambiente,
legalità e affettività.
Per proseguire in questo lavoro di conoscenza delle aspettative del territorio saranno attivati
questionari intermedi e finali
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I BISOGNI FORMATIVI
vivere relazioni in contesti significativi e valorizzanti
poter disporre di modelli significativi ed autorevoli di comportamento
prendere coscienza e riflettere sui propri vissuti
essere sollecitati nella conoscenza e nel rispetto degli impegni presi
essere aiutati a prendere coscienza della realtà che li circonda
essere aiutati a conoscersi e ad accettarsi
sviluppare tecniche e abilità motorie e manipolative
avere esperienze di operatività diretta
conoscere e usare in modo riflessivo i mezzi televisivi e informatici
RISPOSTA EDUCATIVA
DALLA SCUOLA DELL’INSEGNAMENTO
ALLA SCUOLA DELL’APPRENDIMENTO
IMPARARE AD ESSERE
E A VIVERE MEGLIO
Educare alla
convivenza
democratica.
Garantire
l’uguaglianza delle
opportunità formative
e la valorizzazione
delle diversità
IMPARARE A
CONOSCERE
Promuovere
l’alfabetizzazione
culturale.
AUTOANALISI
D’ISTITUTO
Sollecitare il pensiero
IMPARARE A FARE
Fare della scuola un
ambiente
organizzato di
apprendimento.
Sviluppare la
creatività
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Autoanalisi d’Istituto
Punti forti

Organizzazione delle attività

Presenza dei laboratori

Efficacia degli insegnamenti, delle strategie didattiche e delle metodologie

Attività per gruppi di alunni

Monitoraggio e valutazione dell’efficienza e dell’efficacia

Rendiconto nel settore amministrativo.

Progetti PON

Videoconferenze

Realizzazione Sito Web
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Piano di miglioramento-priorità e traguardiEsiti degli studenti
Descrizione delle priorità
Descrizione dei traguardi
Risultati scolastici e
Migliorare gli esiti delle Prove
- Aumentare le percentuali dei risultati
nelle prove nazionali
Nazionali Invalsi.
positivi nelle prove nazionali Invalsi.
- Aumentare le competenze di base, con
laboratori, gruppi di livello, classi aperte.
Diminuire la variabilità dei risultati
-Potenziare
le
competenze
di
base
tra le classi della Scuola Primaria e
attraverso la costruzione di un curricolo
le classi della Scuola Sec. di 1°
verticale
grado
competenze definite dal MIUR.
in
funzione
delle
nuove
Obiettivi di processo
Area di processo
Curricolo, progettazione e valutazione
Descrizione dell’obiettivo di processo
-Migliorare la dimensione collegiale della
progettazione didattica.
-Istituire gruppi stabili per approfondire e
diffondere le problematiche relative al
miglioramento dei risultati delle prove Invalsi.
-Attivare corsi di recupero strutturati, anche in
orario extrascolastico, in italiano, matematica e
lingue straniere.
-Introdurre i laboratori nel curricolo di scuola.
Continuità e orientamento
-Strutturare il curricolo verticale prevedendo in una
prima fase moduli formativi negli anni di passaggio
dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria e dalla
Scuola Primaria alla Scuola Sec. di 1° grado.
Docenti di riferimento (Dipartimento verticale
per il curricolo e la valutazione)
Scuola dell’Infanzia: Inss. Polo A., Tempesta G.
Scuola Primaria: Inss. Prete A., Tafuro M.
Scuola Sec. di 1° grado: Proff. C. Cagnazzo, G.
Raganato, P. Mello
Nucleo valutazione interna
D.S., Inss. Tempesta G., Polo A. R., Prete A., Tafuro
M., Proff. Mello P., Raganato G.
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STRUTTURE EDILIZIE ED ORGANICO
RISORSE MATERIALI
La scuola dispone dei seguenti strumenti e strutture:
Istituto comprensivo n. 1
Strutture edilizie ed organico
STRUTTURE EDILIZIE ED ORGANICO
Scuola
Scuola
dell’infanzia
dell’infanzia
Plesso
Plesso
“Sabin”
“Sabin”
viadon
Don
via
Minzoni
Minzoni
Sezioni n.6
n.5
Sezioni
Alunni
n.127
Alunni 163
Docenti n.13
Docenti 14
Scuola
Scuola
primaria
primaria
Plesso “Don
Rosario
Plesso
Trono”
Via Adua
Via
G.Alemanno
Sezioni n.3
Alunni n.79
Docenti n.9
Scuola
Secondaria
Scuola
Secondaria
grado
1°1°
grado
“Plesso“G.
“G.Strafella”
Strafella”
“Plesso
viaTen.
Ten.Colaci
Colaci
via
Classi
n.15
Classi
n.14
Alunnin.302
n.352
Alunni
Docentin.26
n.29
Docenti
Classi n. 10
Alunni n.239
Docenti n. 23
A.s.2015/16
Classi
n. 29
Classi n. 33
Alunni
n.689
Alunni n.787
Docenti n.
Docenti
n.7261
Dirigente Scolastico: dott.ssa Angela Selvarolo
Dirigente
Scolastico::dott.
IURLARO
FERNANDO
Direttore
Amministrativo
Antonio
De Mitri
Assistenti amministrativi
n.5 Urbano
Direttore Amministrativo
: Giovanni
Collaboratori scolastici n. 10
Assistenti amministrativi n. 3
Collaboratori
Prestano inoltre
la propriascolastici
opera n.4 n.7
collaboratori
ex LSU, dipendenti dal “Consorzio Nazionale
Prestano
Servizi” inoltre la propria opera n.3 collaboratori ex LSU, dipendenti dal “Consorzio Nazionale Servizi”
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Servizi audiovisivi
Laboratorio linguistico-multimediale
per alunni
Laboratorio presso la scuola dell’Infanzia
Lavagna luminosa
TV
Videoregistratori
Antenna parabolica
Videoproiettore
Amplificatori
Registratori
Videocamera digitale
Macchina fotografica digitale
Pannello video conferenze
6 LIM
Postazioni predisposte per n° 26 alunni dotate di
collegamenti internet con rete fissa e wireless.
Apposito software per gestione aule e
approfondimento lingua inglese
4 postazioni
Laboratorio informatico per docenti
Diverse postazioni; scanner, webcam, stampanti
Laboratorio scientifico
Completato con i FESR
Laboratorio musicale
Dotato di tastiere, pianoforte, chitarra, violini, flauti,
percussioni.
Laboratorio Gruppo H
1 postazione PC con programmi specifici
(Inglese - corso di base; Attività di recupero e di
sostegno)
Biblioteca
Oltre 2.000 volumi: narrativa per ragazzi, saggistica,
enciclopedie, riviste e testi per la formazione docenti.
Palestra coperta
Ben attrezzata
Spazio esterno
Predisposto per attività sportive
Sala riunioni
Computer
Utilizzata come spazio comune per attività culturali
varie.
Vari anche predisposti su postazioni mobili
Con collegamento
Edificio di via Colaci completamente cablato
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RISORSE UMANE
A.s.2015/16
Scuola dell’infanzia
Docenti di Religione
N. 2
Docenti di Sezioni
N. 18
Docenti Sostegno
N. 3
Scuola Primaria
Docenti di Sostegno
N. 2
Docenti
Docenti di Religione
N. 2
Docenti Curricolari
N. 22
Docenti di Sostegno
N. 3
Docenti di Religione
N. 2
Docenti Curricolari
N. 18
Docenti
N. 23
N. 26
Scuola Secondaria di 1° grado
Docenti
N. 23
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LA RETE INTERNA: L’ORGANIGRAMMA
COLLABORATRICI
DS
COMITATO DI
VALUTAZIONE
DOCENTI
RESPONSABILI
COORDINATORI
RESPONSABILI DI
PLESSO
Prima collaboratrice
Ins.te SERIO C.
Membri effettivi
Scuola dell’Infanzia: ins.te
Scuola Primaria: ins.te
Scuola Sec. di 1° grado: prof.
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
Seconda collaboratrice
Prof.ssa Nestola L.
Membri supplenti
Ins.te FORINA
SCUOLA DELL’INFANZIA
Prof.ssa NESTOLA L.
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO
Plesso via Adua
Ins.te SERIO M.
Ins.te SERIO C.
SCUOLA PRIMARIA
Ins.te SERIO C.
sost. Ins.te FOLLE A.
COORDINATORI
Plesso via Don Minzoni
Ins.te FORINA A.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Intersezione
Ins.te SERIO M.
Segretaria: Ins.te FORINA A.
PRESIDENTI E
SEGRETARI DI
INTERCLASSE
SCUOLA PRIMARIA
Interclasse
CLASSI I
Ins.te CANIGLIA
CLASSI II
Ins.te SPAGNOLO
CLASSI III
Ins.te CORDELLA
CLASSI IV
Ins.te PRETE
CLASSI V
Ins.te DE MATTEIS
SCUOLA PRIMARIA
CLASSI I
Pres. Ins.te PEDONE
Segr. Ins.te CARRINO
CLASSI II
Pres. Ins.te SABATO
Segr. Ins.te RAINERI
CLASSI III
Pres. Ins.te FOLLE
Segr. Ins.te PASSABI’ M.
CLASSI IV
Pres. Ins.te PERRONE
Segr. Ins.te GUIDI
CLASSI V
Pres. Ins.te LUPO S.
Segr. Ins.te PASSABI’ P.
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO
Prof.ssa Nestola L.
sost. Prof.ssa Mello P.
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO
Interdipartimento
Prof.ssa Nestola L.
DIPARTIMENTO area ling.:
Prof.ssa RENIS E.
DIPARTIMENTO area scie.:
Prof.ssa MELLO P.
DIPARTIMENTO area ling. non
verbali:
Prof. DEL PRETE F.
DIPARTIMENTO area sos. e BES:
Prof. CIPRESSA F.
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REFERENTE
REGISTRO
ELETTRONICO
REFERENTE
GIORNALINO
D’ISTITUTO
REFERENTE CCR E
UNICEF
COORDINATORI
DEI CONSIGLI DI
CLASSE
FUNZIONI
STRUMENTALI
SUPPORTO
AMMINISTRATIVO
Prof. MARIANO D.
Prof.ssa Nestola M. e prof. Raganato G.
Prof. Pagano M.
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO
CL. IA prof. CAGNAZZO M.A.
sost. prof. GRECO
CL. IIA prof. NESTOLA M.
sost. prof. DEL PRETE
CL. IIIA prof. PAGANO M.
sost. prof. CIPRESSA
CL. IB prof. MARIANO D.
sost. prof. NESTOLA L.
CL. IIB prof. RENIS E.
sost. prof. PECCARISI
CL. IIIB prof. TRAZZA V.
sost. prof. PAGANO D.
CL. IC prof. RAGANATO G.
sost. prof. ROSATO P.
CL. IIC prof. MELLO P.
sost. prof. CAVALLO
CL. IIIC prof. CAGNAZZO C.
sost. prof. D’ANNA
CL. IIID prof. VANTAGGIATO I.
sost. prof. LEONE
AREA 1 – POF :Prof. C. Cagnazzo, prof. P. Mello, ins. M. Tafuro, ins. G. Tempesta
,
AREA 2 – Sostegno agli alunni, integrazione alunni disabili, DSA, BES: Prof. A.M. Peccarisi
AREA 3 – Orientamento e continuità : ins. G. Paladini, ins. L.Cordella
AREA 4 – Qualità, valutazione e autovalutazione d’Istituto, INVALSI: Prof. G. Raganato, ins. A.
Prete
AREA 5 - Sito e comunicazione multimediale : ins. S. Lupo, ins. P.Spagnolo
AREA 1
QUARTA ANNA
AREA2
DELLA TORRE CINZIA
AREA 3
DELLA TORRE CINZIA
AREA 4
QUARTA ANNA
AREA 5
DSGA e DELLA TORRE CINZIA
RESPONSABILI LABORATORI E ALTRA STRUMENTAZIONE
BIBLIOTECA
LABORATORIO LINGUISTICO
LABORATORIO INFORMATICO
LABORATORIO SCIENTIFICO
LABORATORIO MUSICALE
PALESTRA E ATTR. SPORTIVE
Ins.te L. CORDELLA
Ins.te P.RAINERI
Ins.te P.SPAGNOLO
Ins.te M.TAFURO
Ins.te P.RAINERI
Ins.te TARANTINO
Prof.ssa M. NESTOLA
Prof.ssa E .TRAZZA
Prof. D. MARIANO
Prof. P. MELLO
Prof.F. DEL PRETE
Prof. F.CIPRESSA
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FUNZIONI STRUMENTALI
AREA 1 – POF







Coordinare la strutturazione, la stesura e la diffusione del POF;
Controllare la tempistica relativa all’attuazione dei progetti e delle attività previste;
Raccogliere e diffondere materiali e informazioni inerenti il POF;
Coordinare le attività di formazione e autoaggiornamento dei docenti;
Curare i rapporti con/tra le altre FFSS, supervisionare e collaborare con le attività della FS 3
Diffusione POF sul territorio – continuità e orientamento;
Rendicontare l’utilizzo degli spazi laboratoriali dei diversi ordini di scuola prima di ogni fine
quadrimestre;
Organizzare, gestire e monitorare visite guidate per intersezione/interclasse, classi parallele, gruppi
di classe, secondo il regolamento in uso e tenendo conto delle date delle prove nazionali INVALSI.
AREA 2 – Sostegno agli alunni, integrazione alunni disabili, DSA, BES




Coordinare gli interventi sugli alunni disabili, DSA, BES;
Raccogliere la documentazione relativa (PEI e PDP);
Organizzare gli incontri dei GLH;
Curare i rapporti con l’ASL.
AREA 3 – Orientamento e continuità






Organizzare incontri/eventi (open day) con i docenti e con i genitori degli alunni uscenti dai plessi di
Scuola dell’Infanzia dell’I.C. e dalle Scuole dell’Infanzia private, paritarie e comunali del territorio
per la presentazione e la diffusione del POF;
Organizzare incontri/eventi nella Scuola Primaria dell’I.C., tra i predetti genitori degli alunni uscenti
dalle Scuole dell’Infanzia dell’I.C. e del territorio e i docenti delle future classi I per la reciproca
conoscenza e per far conoscere le strutture della Scuola Primaria;
Raccogliere e tabulare informazioni sui bambini preiscritti alla Scuola Primaria provenienti da altre
scuole e dalle Scuole dell’Infanzia dell’I.C.;
Organizzare incontri/eventi nella Scuola Primaria e nella Sc. Sec. I grado con i docenti e con i genitori
degli alunni uscenti delle classi V della Scuola Primaria dell’I.C. e con i docenti di Sc. Sec. I grado, per
la presentazione e diffusione del POF, per la reciproca conoscenza e per far conoscere la struttura
(nei mesi di novembre – dicembre – gennaio);
Organizzare incontri tra i docenti delle classi V della Scuola Primaria e i docenti delle future classi I di
Sc. Sec. I grado per presentare gli alunni preiscritti in funzione della formazione delle classi I di Sc.
Sec. I grado (maggio/giugno);
Curare i contatti con le sc. sec II grado e le relative attività di orientamento in uscita per gli alunni
delle classi III.
AREA 4 – Qualità, valutazione e autovalutazione d’Istituto, INVALSI



Collaborare con la D. S. nella gestione e coordinamento del Gruppo di Valutazione (GAV) secondo le
direttive MIUR;
Implementare le procedure relative alle prove INVALSI;
Curare l’organizzazione delle prove INVALSI.
AREA 5 - Sito e comunicazione multimediale, registro elettronico



Raccogliere, selezionare e trattare il materiale da pubblicare sul sito;
Raccogliere, selezionare e trattare la documentazione dei docenti da pubblicare sul sito;
Sostenere i docenti che intendano produrre materiale/documentazione multimediale.
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ORGANIZZAZIONE
COLLEGIO
DOCENTI
DIPARTIMENTI
STAFF
COLLABORATORI
FUNZIONI
STRUMENTALI
GRUPPI DI
LAVORO
R.S.U.
CONSIGLIO
D’ISTITUTO
DIRIGENTE
SCOLASTICO
CONSIGLI DI
INTERSEZIONE
SCUOLA DELL’INFANZIA
GIUNTA
ESECUTIVA
D.S.G.A.
CONSIGLI DI
INTERCLASSE
SCUOLA PRIMARIA
A.T.A.
COLLABORATORI
SCOLASTICI
ASSEMBLEE
GENITORI
UFFICIO
SEGRETERIA
CONSIGLI DI CLASSE
SCUOLA SECONDARIA DI
1° GRADO
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SCELTE EDUCATIVE
Il P.O.F., in linea con le nuove Indicazioni Ministeriali per il curricolo vuole aprirsi sempre più verso
l’“Europa” e il “Mondo", orientando il suo cammino al sociale, al cognitivo e al possesso di
competenze linguistiche ed informatiche che consentano di estendere e ampliare le conoscenze
in possesso di ciascuno.
Si articola in quattro direzioni formative:
I.
L’IDENTITA’ E L’AUTONOMIA: OPERARE SCELTE PERSONALI E ASSUMERSI RESPONSABILITA’
Prendere coscienza della dinamica che porta all’affermazione della propria identità (le
preferenze di ieri e di oggi; le trasformazioni del proprio corpo e delle proprie reazioni
emotive nel tempo e nello spazio; come ci vediamo noi e come ci vedono gli altri; ...).
Conferire senso alle esperienze e ai problemi di cui si è protagonisti valorizzando le diverse
identità e radici culturali di ognuno.
Ampliare il punto di vista su di sé e sulla propria collocazione nel mondo.
Porsi in modo attivo e critico di fronte alla crescente quantità di informazioni e sollecitazioni.
II – L’ORIENTAMENTO: FARE PIANI PER IL FUTURO E ADEGUARE IL PROPRIO PROGETTO DI VITA
Elaborare ipotesi progettuali circa il proprio futuro esistenziale, sociale, formativo e professionale.
Perseguire l’alleanza educativa con i genitori
Verificare l’adeguatezza delle proprie decisioni circa il futuro scolastico e professionale e
operare
i cambiamenti di percorso più rispondenti alle capacità, attitudini e scelte di vita
maturate.
III – LA CONVIVENZA CIVILE: COESISTERE, CONDIVIDERE, ESSERE CORRESPONSABILI
Riflettere, nel rispetto dei valori sanciti dalla Costituzione, sul comportamento del “gruppo“,
per l’individuazione di atteggiamenti che feriscono la dignità della persona .
Proporre esperienze significative mirate al rispetto della propria persona e dell’ambiente,
creando legami cooperativi fra i componenti del gruppo.
Porsi problemi esistenziali, morali, politici, sociali, coglierne la complessità e formulare risposte
personali.
Mettersi in relazione con soggetti diversi da sé e dimostrarsi disponibili all’ascolto delle ragioni
altrui, al rispetto, alla tolleranza, alla cooperazione e alla solidarietà
I IV LA PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CULTURALI NECESSARI PER LEGGERE E GOVERNARE ESPERIENZE
Padroneggiare le conoscenze e le abilità che consentono l’attività motorio-espressiva, il
gioco organizzato e la pratica sportiva
Conoscere e utilizzare tecniche differenziate di lettura silenziosa dei testi.
Leggere correttamente ad alta voce testi noti e non noti.
Possedere un vocabolario attivo e passivo adeguato agli scambi sociali
Conoscere e praticare funzionalmente la lingua inglese almeno a livello di base A2 e, da
principianti, una seconda lingua comunitaria.
Utilizzare per l’espressione di sé e per la comunicazione interpersonale codici diversi dalla
parola, tra loro integrati (fotografia, cinema, web, teatro, ...).
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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Conoscere, leggere, comprendere e soprattutto gustare sul piano estetico il linguaggio
espressivo musicale.
Essere consapevoli delle radici storico-giuridiche, linguistico-letterarie e artistiche che ci
legano al mondo classico e giudaico-cristiano, e dell’identità spirituale e materiale dell’Italia
e dell’Europa.
Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti costruttivi tra realtà geografiche e
storiche diverse.
Adoperare il linguaggio e i simboli della matematica per indagare con metodo le cause di
fenomeni problematici, per spiegarli e rappresentarli.
Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di attenzione e di rispetto della realtà naturale, di
riflessione sulle proprie esperienze, di interesse per l’indagine scientifica.
Utilizzare gli strumenti informatici per ottenere documentazioni, elaborare grafici e tabelle
comparative, riprodurre immagini e realizzarle, scrivere ed archiviare.
Analizzare e rappresentare processi ricorrendo a strumenti tipo grafi, tabelle, mappe, ecc.
oppure a modelli logici tipo formule, regole, algoritmi, strutture di dati.
Mettere in relazione la tecnologia con i contesti socio-ambientali e con i processi storicoculturali che hanno contribuito a determinarla.
FINALITA’

Promuovere di ogni studente la personalità in tutti i suoi aspetti cognitivi, affettivi, relazionali,
corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi

Garantire a tutti il raggiungimento degli obiettivi irrinunciabili dei saperi essenziali coerenti
con l’evoluzione delle competenze.

Promuovere percorsi formativi valorizzando le diverse potenzialità e risorse di ognuno.

Prevenire il disagio e recuperare lo svantaggio.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
ORARIO ATTIVITA’ DIDATTICHE
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA
SECONDARIA DI 1° g


Lunedì – venerdì: ore 8,00 – 16,00
Sabato: ore 8,00 – 13,00
(solo per le famiglie che lo richiedono)

1aA, 3°A, 4° A, 5° A classi a tempo pieno (40 ore)

Tutte le altre classi a tempo normale (27 ore)
Classi tempo normale: lunedì –sabato ore 8.30-13-30
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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Dalle Nuove Indicazioni Ministeriali
L’Istituto predispone il Curricolo, all’interno del Piano dell’offerta formativa, nel rispetto delle finalità,
dei traguardi di competenza e degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni.
Il curricolo si articola in:
* campi di esperienza per la scuola dell’infanzia
* aree disciplinari
per la scuola del primo ciclo.
Campi di esperienza
Nella scuola dell’infanzia i campi di esperienza sono: Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento;
Linguaggi, creatività, espressione; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo. È compito dei
docenti aiutare il bambino ad orientarsi nella molteplicità degli stimoli nei quali è immerso e
avviarlo ad organizzare i suoi apprendimenti. I campi di esperienza sono luoghi del fare e dell’agire
del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti e introducono ai sistemi simbolico culturali.
Aree disciplinari
Nella scuola del primo ciclo gli apprendimenti sono organizzati in maniera progressivamente
orientata ai saperi disciplinari, raggruppati in tre aree:
a) linguistico – artistico - espressiva;
b) storico – geografico - sociale;
c) matematico – scientifico - tecnologica.
La progettazione didattica promuove la ricerca delle connessioni tra i saperi disciplinari e la
collaborazione tra i docenti.
Traguardi di sviluppo della competenza
Al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado
vengono individuati traguardi di sviluppo della competenza per ciascun campo di esperienza,
area e discipline. Tali traguardi rappresentano punti di riferimento posti al termine dei più
significativi snodi del percorso curricolare.
Obiettivi di apprendimento
Gli obiettivi di apprendimento, definiti in relazione al terzo e al quinto anno della scuola primaria e
al terzo anno della scuola secondaria di primo grado, sono obiet-tivi ritenuti strategici per
raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze, previsti dalle Indicazioni.
Valutazione
La responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei
relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi collegiali compete agli
insegnanti.
La valutazione:
a) precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.
b) attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su
quelle condotte a termine.
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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c) assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di
apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
Alle singole istituzioni scolastiche spetta poi la responsabilità dell’autovalutazione, che ha la
funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica
della scuola, ai fini del suo continuo miglioramento, anche attraverso dati di rendicontazione
sociale o dati che emergono da valutazioni esterne.
L’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione ha il compito
di rilevare la qualità dell’intero sistema nazionale, fornendo alle scuole, alle famiglie e alla
comunità sociale, al Parlamento e al Governo elementi di informazione essenziali circa la salute e
le criticità del nostro sistema di istruzione, e questo all’interno di un confronto internazionale che
oggi va assumendo sempre più rilevanza.
SCUOLA DELL’INFANZIA
FINALITA’ EDUCATIVE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
ANALISI DEL TERRITORIO, STRUTTURA E RISORSE
L’Istituto Comprensivo “G.Strafella” n°1 di Copertino, comprende due plessi di Scuola dell’Infanzia,
“Don Rosario Trono” via Alemanno e “Sabin” via Don Minzoni. La popolazione scolastica è
differenziata per condizioni socio-culturali ed economiche.
Il plesso “Don Rosario Trono” è ubicato in un quartiere con alta densità di stranieri, comprende 3
sezioni, una frequentata da bambini di 3 anni, una da bambini di 4 anni, l’altra da bambini di 3 e 5
anni. L’orario di funzionamento delle sezioni è dalle ore 8:00 alle ore 13:00 sino all’avvio del servizio
mensa, successivamente le sezioni sono organizzate ad orario prolungato dal lunedì al venerdì
dalle ore 8:00 alle ore 16:00, Il sabato funziona una sola sezione dalle ore 8:00 alle ore 13:00. Sono
presenti 6 docenti titolari di sezione, 2 docenti di sostegno, 1 docente di religione cattolica. L’orario
delle insegnanti è il seguente: turno antimeridiano ore 8:00-13:00; turno pomeridiano ore 11:00-16:00
con alternanza di turni settimanali, le insegnanti che lavorano il sabato durante la stessa settimana
rispettano il turno pomeridiano 12:00-16:00.
La Scuola dell’Infanzia “Sabin” comprende 6 sezioni, una frequentata da bambini di 3 anni, due da
bambini di 3-4-5 anni, due da bambini di 4 anni, una da bambini di 5 anni. L’orario di
funzionamento delle sezioni è dalle ore 8:00 alle ore 13:00 sino all’avvio del servizio mensa,
successivamente le sezioni sono organizzate ad orario prolungato dal lunedì al venerdì dalle ore
8:00 alle ore 16:00, Il sabato funziona una sola sezione dalle ore 8:00 alle ore 13:00. Sono presenti 12
docenti titolari di sezione, 2 docenti di sostegno, 2 docenti di religione cattolica. L’orario delle
insegnanti è il seguente: turno antimeridiano ore 8:00-13:00; turno pomeridiano ore 11:00-16:00 con
alternanza di turni settimanali, le insegnanti che lavorano il sabato durante la stessa settimana
rispettano il turno pomeridiano 12:00-16:00.
Il compito delle insegnanti è la valorizzazione delle potenzialità individuali del bambino, che si
traducono in possibilità di sviluppo e di crescita che ogni bambino attua con caratteristiche
diverse. La determinazione delle finalità della Scuola dell’Infanzia deriva dalla visione del bambino
come soggetto attivo, impegnato in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e
l’ambiente. In questo senso la scuola deve consentire ai bambini di raggiungere traguardi di
sviluppo in ordine alla identità, all’autonomia, alla competenza e al senso di cittadinanza.
CONSOLIDAMENTO DELL’IDENTITA’: significa rafforzare l’identità personale del bambino sotto il
profilo corporeo ed intellettuale, con la conseguente promozione di una vita relazionale sempre
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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più aperta. Significa radicare nel bambino atteggiamenti di sicurezza, di stima di sé, di fiducia nelle
proprie capacità e motivarlo alla curiosità.
CONQUISTA DELL’AUTONOMIA: significa sviluppare nel bambino la capacità di orientarsi e
compiere scelte autonome in contesti relazionali diversi; significa rendere il bambino disponibile
all’interazione con il diverso da sé e con il nuovo, aprendolo alla scoperta, all’interiorizzazione e al
rispetto delle regole della vita quotidiana.
SVILUPPO DELLA COMPETENZA: significa consolidare nel bambino le abilità sensoriali, percettive,
motorie, linguistiche e intellettive, impegnandolo nelle prime forme di riorganizzazione
dell’esperienza e di esplorazione e ricostruzione della realtà.
EDUCARE ALLA CITTADINANZA: significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i
contrasti attraverso le regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo,
l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento
dei diritti e dei doveri.
LA GIORNATA SCOLASTICA
SOLUZIONI
ORGANIZZATIVE
ATTIVITA' PREVALENTI
8.00/9.15
Salone
Accoglienza:
I BAMBINI VENGONO ACCOLTI DALLE INSEGNANTI E COINVOLTI IN ATTIVITA’ DI
INTERSEZIONE CON GIOCHI SIMBOLICI E CANTI
9.15/10.00
Sezione
Rientro in sezione:
I BAMBINI SVOLGONO ATTIVITA’ DI ROUTINE (PREGHIERA, CALENDARIO DELLE PRESENZE E
METEOROLOGICO), NARRAZIONI E RACCONTI IN CIRCLE TIME.
10.00/11.30
Sezione - Servizi
igienici
Gruppo sez/ grande
Attività strutturate:
ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO IN AMBITO
INTERDISCIPLINARE, TENENDO CONTO DELL’ETA’ ANAGRAFICA DEI BAMBINI E DEL
PERIODO DI INSERIMENTO.
TUTTE LE ATTIVITA’ ANDRANNO INCONTRO A PROGRAMMAZIONE E VERIFICA PERIODICA.
11.30/12.00
Mensa
Gruppo sezione
Preparazione al pranzo:
E’ IL MOMENTO IN CUI I BAMBINI SI PREPARANO AL PRANZO E PROVVEDONO
AUTONOMAMENTE ALL’IGIENE PERSONALE.
12.00/13.00
sezione
Gruppo sezione
Pranzo:
IL MOMENTO DEL PRANZO, E’ UN MOMENTO MOLTO IMPORTANTE PER APPROFONDIRE
LE DINAMICHE RELAZIONALI E LO SVILUPPO DELL’AUTONOMIA.
13.00/13.30
Salone
Attività di intersezione:
GIOCHI DI GRUPPO E SEMPLICI GIOCHI MOTORI A RITMO DI MUSICA.
13.30/15.00
Sezione - servizi
igienici
Attività strutturate:
ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO IN AMBITO
INTERDISCIPLINARE, TENENDO CONTO DELL’ETA’ ANAGRAFICA DEI BAMBINI E DEL
PERIODO DI INSERIMENTO.
TUTTE LE ATTIVITA’ ANDRANNO INCONTRO A PROGRAMMAZIONE E VERIFICA PERIODICA.
15.00/16.00
Sezione
Uscita:
ATTIVITA’ DI RIORDINO E GIOCO LIBERO
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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OBIETTIVI GENERALI
Imparare a stare bene con se stessi e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze
Conoscersi e sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile
Sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità
Acquisire capacità di interpretare e governare il proprio corpo
Partecipare alle attività nei diversi contesti senza scoraggiarsi, provando piacere a fare da sè
Avere fiducia in sé e negli altri
Esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni
Esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana
Assumere atteggiamenti sempre più responsabili
Imparare a riflettere sulla propria esperienza
Descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise
Rievocare, narrare e rappresentare fatti significativi
Sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati
Scoprire gli altri, i loro bisogni, i loro punti di vista e la necessità di gestire i contrasti attraverso
regole condivise
 Porre le fondamenta di un abito democratico, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo –
natura
Il curricolo della Scuola dell’infanzia si articola in 5 CAMPI DI ESPERIENZA














IL SÉ E L’ALTRO – Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
IL CORPO E IL MOVIMENTO – Identità, autonomia, salute
LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE– Gestualità, arte, musica, multimedialità
I DISORSI E LE PAROLE – Comunicazione lingua, cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO – Ordine, misura, spazio, tempo, natura collocatI all’interno
dei progetti: -Ti racconto…una storia-.
Uno dei compiti della Scuola dell’Infanzia è quello di far nascere nei bambini la voglia di sapere,
di stimolare la fantasia favorendo un primo approccio alla lettura. La progettazione annuale,
dal titolo “TI RACCONTO...” condivide la massima di uno dei più importanti scrittori e pedagogisti
italiani Gianni Rodari, lo stesso diceva che “non si nasce con l’istinto della lettura, come si nasce
con quello di mangiare e bere, bisogna educare i bambini alla lettura”. Il progetto prevede
l’utilizzo di storie, racconti e narrazioni, come stimolo all’apprendimento e al raggiungimento
degli obiettivi previsti dalle Indicazioni Nazionali. L’incontro con le storie antiche raccontate dai
nonni e con le narrazioni moderne è molto stimolante per i bambini: sollecita esperienze
altamente educative sul piano cognitivo, affettivo, linguistico e creativo.
La progettazione annuale, comune ai due plessi, è costituita da diverse u.d.a.
1. Ti Racconto…la storia della mia scuola.
2. Ti Racconto…la mia storia personale.
3. Ti Racconto…la storia del mio Paese.
4. Ti Racconto…la storia di San Giuseppe.
5. Ti Racconto…la storia del Natale a Copertino.
6. Ti Racconto…la storia del Carnevale a Copertino.
7. Ti Racconto…la storia della Settimana Santa.
8. Ti Racconto…la storia della mia Famiglia.
9. Ti Racconto…le storielle tradizionali dei nostri nonni e le storie di oggi.
10. Ti Racconto…la storia dei mestieri dei nostri nonni e quelle dei lavori odierni.
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11.
12.
13.
14.
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Ti Racconto…la storia del tempo e delle stagioni a Copertino.
Ti Racconto…la storia dei colori, del corpo e delle figure geometriche.
Ti Racconto…la storia del libro.
Ti Racconto…la nostra storia.
Nell’ambito dell’itinerario proposto ogni insegnante svilupperà i temi che si riterranno più adeguati alle
esigenze, all’interesse e alle pregresse esperienze del gruppo classe, in tempi e modalità, nel rispetto
della specificità di ciascuna sezione. Per facilitare il collegamento e l’omogeneità di conduzione,
ciascuna unità è introdotta da un personaggio fantastico, che di volta in volta, guiderà i bambini alla
scoperta del proprio mondo, di se stessi, della propria famiglia, del proprio paese. La Scuola
dell’infanzia “Don Rosario Trono” identifica nella scimmietta SALTERELLA, il suo personaggio fantastico;
mentre la Scuola dell’infanzia “Sabin” sceglie il topo Geronimo Stilton. I due personaggi inizieranno
con i bambini un’avventura fatta di racconti, narrazioni, drammatizzazioni, scoperte, conoscenze ed
esplorazioni di ambienti fantastici e reali, i libri saranno gli strumenti didattici privilegiati. I bambini
scopriranno l’importanza della lettura, come veicolo di conoscenza dal passato al presente e
verranno stimolati nella costruzione di un libro tutto loro, con tante storie inventate, una per ogni
sezione. Ogni plesso di Scuola costruirà il proprio volume.
Alla fine di questo bellissimo percorso i bambini di entrambi i plessi, con l’aiuto dei personaggi
fantastici, si scambieranno i libri costruiti con tecniche diverse, simboli di una intensa collaborazione.
Il progetto continuità, i progetti curriculari di inglese e di informatica, il progetto storico-mitologico e
del globalismo affettivo, quello scientifico, manipolativo e di psicomotricità completeranno l’intera
programmazione.
ITINERARIO DIDATTICO
Realizzazione di progetti curricolari ed extracurricolari organizzati in attività laboratoriali:
TI RACCONTO…(per i bambini di 3-4-5 anni)
PSICOMOTRICITA’ (per i bambini di 3-4-5 anni)
MANIPOLATIVO-ESPRESSIVO (per i bambini di 3-4-5 anni)
LINGUA INGLESE-INFORMATICA (per i bambini di 5 anni)
GLOBALISMO AFFETTIVO (per i bambini di 5 anni plesso “Sabin”)
STORICO MITOLOGICO (per i bambini di 5 anni plesso “Don Rosario Trono”)
SCIENTIFICO (per i bambini di 5 anni)
I progetti saranno caratterizzati da percorsi differenziati in relazione alle tre fasce d’età dei bambini e
articolato in UNITA’ DI LAVORO, che saranno definite nella programmazione di sezione e terranno conto
del percorso d’apprendimento, della situazione iniziale motivante, dell’esperienza diretta, delle tecniche
di stimolazione e dell’attività di sviluppo (simbolizzazione, attività costruttive, gioco motorio, poesie,
canzoni).
Si privilegeranno nel lavoro educativo – didattico alcuni aspetti:
 L’accoglienza e la riambientazione dei bambini
 La costruzione di un curricolo intorno ad azioni cognitive fondamentali quali: muoversi, esplorare,
costruire, fantasticare, comunicare, socializzare, fare da solo, che permettano al bambino di
organizzare e gestire per via pratica quelle conoscenze che nei gradi successivi di scuola
saranno oggetto di più elaborate teorie ed astrazioni.
 Lo sfondo integratore, che svolge una funzione di collegamento intenzionale tra le diverse
proposte utilizzando temi dal contenuto fantastico, ludico, espressivo, operativo.
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16



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I mediatori fantastici, che raccordano le esperienze vissute dal bambino nel “mondo reale”, con
il “mondo fantastico”.
I momenti di festa, occasione meno formale d’incontro e di coinvolgimento dei genitori nel
progetto educativo della scuola, in cui i bambini, insieme agli adulti della scuola, comunicano le
esperienze fatte ai loro genitori e li rendono partecipi del loro “gioco”.
Realizzazione di PROGETTI mirati, organizzati in attività laboratoriali curricolari ed extracurricolari:
.
VERIFICA
La verifica degli obiettivi previsti e l’efficacia dell’azione didattico-educativa si effettuerà attraverso:
OSSERVAZIONE: costante e continua delle attività educative durante la loro fase di attuazione.
REGISTRAZIONE: dei dati emersi dalle osservazioni fatte durante le attività educative.
CONFRONTO: a livello di gruppi di intersezione dei dati emersi.
VALUTAZIONE: dei risultati raggiunti in relazione agli obiettivi stabiliti
Scelte organizzative

Flessibilità oraria dei docenti, (50 ore bisettimanali) in relazione alle necessità derivanti
dall’attuazione del progetto

Organizzazione delle attività per piccoli gruppi omogenei

Centri di interesse
METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE
Valorizzazione del gioco in tutte le sue forme per far accostare sistematicamente i bambini alla realtà e
rielaborare le loro esperienze
Valorizzazione della spontaneità e curiosità agevolando la libera espressione del bambino
Ricerca, scoperta, osservazione e sperimentazione con l’impiego di tutti i canali sensoriali
Racconti come situazione iniziale motivante
Continua interazione verbale a supporto di tutte le attività
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
alla fine della scuola dell’infanzia suddivisi per campi di esperienza
IL SÈ E L’ALTRO
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme



Condivide regole di convivenza, rispettando se stesso e gli altri
Ha acquisito la consapevolezza della varietà delle forme di vita che sono intorno a noi
comprendendo, aiutando e rispettando tutti in un impegno costruttivo
Stabilisce relazioni positive con adulti e compagni
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Partecipa in modo corretto ai giochi
Attua le varie attività in modo positivo
Conosce ed esprime emozioni e sentimenti
Ha superato le paure
Affronta persone ed ambienti nuovi con serenità
Conosce la propria realtà territoriale
Conosce e rispetta il proprio patrimonio culturale
Ha rafforzato lo spirito di amicizia
Ha sviluppato il sentimento di fratellanza e solidarietà









IL CORPO E IL MOVIMENTO
Identità, autonomia, salute









Percepisce, conosce, interiorizza e rappresenta il corpo in stasi e in movimento
Riconosce le differenze sessuali
Controlla gli schemi dinamici e posturali di base
Coordina i movimenti anche in rapporto agli altri bambini
Matura competenze di motricità fine e globale
Si muove spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a suoni,
rumori, musica, indicazioni, ecc.
Segue un percorso prestabilito
Assume norme igienico-sanitarie e corrette abitudini alimentari, nella prospettiva della salute e
dell’ordine
Riconosce ed evita situazioni di pericolo presenti a scuola
LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE
Gestualità, arte, musica, multimedialità







Comunica e si esprime in modo manipolativo, sonoro - musicale, drammatico - teatrale, grafico –
pittorico
Ascolta e segue con attenzione e piacere spettacoli teatrali, musicali
Comunica ed esprime emozioni e sentimenti utilizzando le molteplici possibilità
Corporee
Esplora i materiali a disposizione e li utilizza con creatività
Rielabora e reinventa le conoscenze attraverso l’interazione verbale, l’attività grafico pittorica,
gestuale e drammatico teatrale
Utilizza la creatività come “traccia di sé”
Scopre le possibilità espressive offerte dal P.C.
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione, lingua, cultura







Ha sviluppato la capacità di usare il linguaggio per produrre comunicazioni verbali a
livello orale e grafico
Codifica e decodificai messaggi verbali
Rappresenta i contenuti del proprio vissuto in attività che implicano l’uso di sistemi
simbolici
Ascolta e comprende una storia
Elabora congetture nei confronti delle parole scritte
Si misurai nelle prime forme di scrittura
Comprende la funzione della scrittura
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 Legge le immagini
 Riconosce e condivide gli aspetti tradizionali della cultura di appartenenza
 Riconosce alcune festività come tradizione condivisa nella propria cultura di
appartenenza
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Ordine misura, spazio, tempo, natura

Esplora, scopre, sistematizza le conoscenze sul mondo della realtà naturale ed artificiale
 Compie esperienze dirette e significative con la realtà ambientale
 Osserva, manipola, esplora i fenomeni e gli organismi viventi sulla base di criteri ed ipotesi con
attenzione e sistematicità
 Raggruppa, classifica, ordina, conta e mette in relazione, materiali, fatti e fenomeni
 Colloca persone, fatti ed eventi nel tempo
 Riconosce, ricostruisce ed elabora successioni e contemporaneità
 Registra regolarità e cicli temporali
 Misura il tempo in modo non convenzionale
 Si pone domande e formula ipotesi
 Coglie i rapporti di causa – effetto
 Conosce la realtà territoriale scoprendo e classificando le caratteristiche fisiche
 Interpreta simboli e scritte
 Scopre, riconosce e discrimina le strutture, i beni culturali e i servizi presenti nell’ambiente
esplorato
 Conosce la relazione uomo - ambiente
 Prende coscienza di come il corpo interagisce con la natura
 Ricerca soluzioni per mantenere l’ambiente pulito
Finalità educative
La scuola Primaria e la scuola Secondaria di Primo Grado perseguono le seguenti finalità:

Promozione del pieno sviluppo della persona, accogliendo la disabilità e la diversità
contrastando l’evasione scolastica e la dispersione;

Elaborazione da parte degli alunni del senso della propria esperienza

Promozione della pratica consapevole della cittadinanza attiva;

Acquisizione dell’alfabetizzazione culturale di base.
RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
SCUOLA PRIMARIA e DELLA SECONDARIA di 1° grado
INDICAZIONI MINISTERIALI







Sapere interagire in maniera efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo, nel rispetto
degli altri, le proprie idee nei vari contesti orali e scritti.
Usare in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri.
Saper usare i testi di studio / o altri testi, per ricercare e rielaborare dati, informazioni, concetti
esperienze.
Leggere con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo.
Produrre semplici ipertesti ricorrendo a linguaggi diversi.
Utilizzare le conoscenze acquisite per migliorare la comunicazione orale e scritta.
Conseguire la capacità di relazionare il microcosmo personale con il macrocosmo dell’umanità
e del pianeta, per generare l’idea di un essere umano integrale.
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





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Elaborare le molteplici connessioni dei singoli ambiti disciplinari, nella prospettiva di un nuovo
umanesimo.
Comprendere i contesti storici, sociali, culturali in cui si sono sviluppate le conoscenze per
realizzare attività pratiche proficue allo sviluppo della propria personalità.
Ricostruire le coordinate spaziali e temporali per saperle collocare negli spazi e nei tempi più
ampi della natura e del cosmo.
Elaborare i saperi necessari per comprendere l’attuale condizione dell’uomo planetario, definita
dalle molteplici interdipendenze fra locale e globale, nella coscienza di una cittadinanza
nazionale, europea e mondiale.
Avere consapevolezza della comunicazione espressiva e funzionale della realtà quotidiana, dal
momento che i vari linguaggi si integrano a vicenda, allo scopo di creare forme potenziate di
comunicazione.
Sapere fruire delle nuove tecnologie della informazione per fornire nuovi linguaggi multimediali e
maturare competenze specifiche.
Asse dei linguaggi (linguistico – artistico – espressiva)
All’apprendimento dei linguaggi verbali e non verbali contribuiscono tutte le discipline, in modo
particolare l’italiano, le lingue comunitarie, la musica, l’arte e l’immagine, il corpo, il movimento e lo
sport. La comunicazione avviene attraverso il linguaggio, la musica, l’arte e la gestualità.
Nella costruzione del curricolo si sono considerate la dimensione specifica di ogni disciplina e la
dimensione trasversale, in modo che ogni alunno potesse scoprire le potenzialità comunicative che le
singole discipline hanno e contemporaneamente riflettere sulle possibilità di un’efficace
comunicazione possibile attraverso l’integrazione dei diversi linguaggi. Nel progettare le attività di
apprendimento si è tenuto conto dell’esperienza culturale di ogni alunno e del ruolo che giocano le
nuove tecnologie nella società della comunicazione.
Le attività curricolari previste tendono al raggiungimento dei seguenti traguardi di sviluppo delle
competenze:
ITALIANO
Primaria
L’alunno:
- partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione), attraverso
messaggi semplici, chiari e pertinenti.
- Comprende testi di tipo diverso, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali.
-Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che
la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
-Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio, estrapolando dai testi scritti in formazioni, su un dato
argomento, utili per l’esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di
terminologia specifica.
Secondaria 1° grado
L’ alunno:
- Sa comunicare sia oralmente che per iscritto, in modo efficace nelle diverse situazioni;
- Legge con interesse testi letterari di vario tipo;
- Sa utilizzare i testi o gli strumenti informatici per ricercare le informazioni;
- Sa esprimere stati d’animo o punti di vista personali.
LINGUE COMUNITARIE
Primaria
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
30
L’ alunno: - Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attività collettive o di gruppo,
dimostrando interesse e fiducia verso l’altro; individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna
e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto.
- Comprende frasi e espressioni di uso frequente, relative ad ambiti familiari (ad esempio informazioni di
base sulla persona e sulla famiglia, acquisti,).
Secondaria 1° grado
L’alunno:
-Sa comunicare nelle diverse lingue su contesti che gli sono familiari;
- Sa individuare le differenze culturali tra la lingua materna e le lingue straniere;
- Sa correggersi in base alle regole linguistiche acquisite;
- Sa cogliere i punti essenziali di un messaggio con espressioni e frasi memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di routine o che si riferiscono a bisogni.
MUSICA
Primaria
L’alunno:
- esplora, discrimina ed elabora eventi sonori in riferimento alla loro fonte.
- Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari, le esegue con
la voce, il corpo e gli strumenti
- Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture
differenti.
Secondaria di 1° grado
L’alunno:
-Sa eseguire ed interpretare brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti;
- Sa inquadrare le opere musicali nel contesto storico - culturale;
-Sa eseguire brani musicali con l’utilizzo di uno specifico strumento musicale;
- Sa orientare lo sviluppo delle proprie competenze musicali in base alle opportunità offerte dalla scuola
e dalla fruizione dei contesti socio-culturali presenti sul territorio.
ARTE – IMMAGINE
Primaria
L’alunno:
- utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere
immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento (quali spot, brevi
filmati, video clip, ecc.).
-Utilizza molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati (grafici - espressivi, pittorici e plastici).
-Conosce i principali beni artistico – culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto pratiche di
rispetto e salvaguardia.
Secondaria 1° grado
L’alunno
-Padroneggia gli elementi fondamentali del linguaggio artistico ;
-Sa leggere le più significative opere d’arte antica , moderna e contemporanea
-Conosce i beni artistici presenti nel proprio territorio .
CORPO MOVIMENTO - SPORT
Primaria
L ’alunno:
- acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza
degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
31
- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare e esprimere i propri stati
d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico - musicali.
- Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e
apprezzare molteplici discipline sportive
- Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di
sicurezza per sé e per gli altri
- Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio
corpo e a un corretto regime alimentare.
Secondaria 1° grado
L’alunno:
- ha costruito la propria identità personale e la consapevolezza delle proprie
competenze motorie e dei propri limiti ;
- Utilizza lo sport per acquisire corretti stili di vita ;
- Riesce a cogliere i corretti valori dello sport e la rinuncia a qualunque forma di violenza.
ASSE STORICO-GEOGRAFICO-SOCIALE
L’asse storico, geografico e sociale sviluppa le competenze relative alla cittadinanza attiva, come la
comprensione ed il rispetto delle regole ; la consapevolezza di far parte di una comunità organizzata , la
conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione e dell’Ordinamento dello Stato ; la conoscenza
dei diritti della persona , riconosciuti a livello internazionale. Lo
sviluppo della società umana viene compreso attraverso lo studio del patrimonio storico del passato. Lo
studio verrà condotto in modo da coinvolgere attivamente l’alunno , spingendolo a interrogarsi sulle
principali problematiche. La lezione tradizionale verrà integrata con attività di laboratorio in modo che
gli alunni possano acquisire un corretto metodo di come si costruisce la storia.
STORIA
Primaria
L’alunno:
- conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
- Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica.
- Conosce le società studiate, come quella greca e romana
- Sa raccontare i fatti studiati
Secondaria 1° grado
l’alunno:
- Conosce i principali eventi della storia italiana dal medioevo alla formazione della repubblica ;
- Ha una visione d’insieme dei processi fondamentali della storia mondiale;
- Utilizza un metodo di studio efficace;
- Sa esporre le conoscenze storiche ed operare gli opportuni collegamenti.
GEOGRAFIA
Primaria
L’alunno:
- si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti
cardinali e coordinate geografiche
- individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti i paesaggi(di montagna, collina, pianura
costieri, vulcanici, ecc.) con particolare
attenzione a quelli italiani
- è in grado di conoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici (monti, fiumi, laghi) e antropici
(città, porti , aeroporti, infrastrutture) dell’Italia.
Secondaria 1° grado
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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L’alunno:
- è in grado di conoscere e localizzare i principali aspetti geografici,
- fisici a partire dall’Italia, all’Europa e al mondo;
- sa valutare l’azione dell’uomo sui diversi sistemi territoriali;
- legge , analizza sistemi territoriali vicini e lontani .
- ha acquisito i concetti geografici fondamentali
ASSE MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche danno un contributo fondamentale alla
formazione culturale , sviluppando le capacità di correlazione tra il pensare e il fare in modo da
interpretare e collegare i fenomeni naturali e l’uomo . I principi matematici , scientifici e tecnologici sono
indispensabili per
sviluppare le capacità critiche e di giudizio e dare fondamento alle proprie affermazioni . Senza queste
competenze non è possibile esercitare la cittadinanza attiva in modo libero . Le attività teoriche saranno
integrate da attività di laboratorio in modo che gli alunni possono formulare ipotesi e controllarne le
conseguenze , progettare e sperimentare , imparare a raccogliere dati e a confrontarli con le ipotesi
formulate . Il risolvere problemi contribuisce ad acquisire abilità e a rafforzare concetti già appresi ,
arricchendoli di significato .
MATEMATICA
Primaria
L’alunno:
- Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali
- Rappresenta forme, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni strumenti di misura.
- Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare
informazioni.- Riesce a risolvere facili problemi
- Impara a riconoscere situazioni di incertezza iniziando a usare le espressioni
"è più probabile", è
“meno probabile”.
Secondaria 1° grado
L’alunno:
- Ha capito come gli strumenti matematici siano utili per operare nella realtà ;
- Ha consolidato le conoscenze teoriche ;
- Riconosce e risolve problemi di vario genere ;
- Sa confrontare procedimenti diversi e passare da un problema specifico a una classe di problemi .
SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
Primaria
-L’alunno:
- Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato.
- Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico - in quanto ambiente
di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e
apprezza il valore.
- Ha cura del proprio corpo e conosce adeguate forme di comportamenti e di abitudini alimentari
Secondaria 1° grado
L’alunno
- ha acquisito padronanza di tecniche di sperimentazione , raccolta e analisi di dati ;
- Esplicita , affronta e risolve situazioni problematiche e sa interpretarne lo
svolgersi dei fenomeni ambientali;
- Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale , comprende il ruolo
della comunità umana nel sistema
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
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- Conosce i principali problemi che legano la scienza allo sviluppo tecnologico.
TECNOLOGIA
Primaria
L’alunno:
-esplora il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa
oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni; ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza.
- è in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali;
Secondaria 1° grado
L’alunno:
- descrive e classifica utensili e macchine;
- Usa il disegno tecnico per eseguire la rappresentazione grafica in scala
di pezzi meccanici o oggetti ;
- realizza un semplice progetto per la costruzione di un oggetto;
-usa le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per il proprio lavoro
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
L’Insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della Scuola e contribuisce
alla formazione integrale degli alunni, con particolare attenzione alla loro dimensione religiosa,
attraverso contenuti di valenza culturale.
I Nuovi Programmi per l’insegnamento della religione cattolica sono impostati secondo i seguenti criteri:
 Essenzializzazione dei contenuti
 Ciclicità
 Attenzione alla vita dell’alunno e al contesto multiculturale in cui vive.
ATTIVITA’ ALTERNATIVE PER COLORO CHE NON SI AVVALGONO DELL’I.R.C.
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica il Collegio dei
Docenti ha stabilito di offrire:
 Attività di consolidamento o approfondimento di temi riguardanti l’Educazione alla
Cittadinanza – Studio della Costituzione
OBIETTIVI DELL'EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA






Pervenire alla costruzione del senso di legalità e allo sviluppo di un'etica della responsabilità.
Scegliere e agire in modo consapevole.
Elaborare idee e promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio
contesto di vita.
Riconoscere e rispettare i valori sanciti nella Costituzione della Repubblica
Italiana, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (art.2), il riconoscimento della
pari dignità sociale (art. 3 ), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita
della società (art. 4 ), la libertà di religione (art.8), le varie forme di libertà (articoli 13-21).
Esercitare il diritto alla parola (art. 21 ), poiché attraverso la parola si negoziano i significati e
si opera per sanare le divergenze prima che sfocino in conflitti.
Garantire un adeguato livello di controllo della lingua italiana, in rapporto di
complementarietà con gli idiomi nativi e le lingue comunitarie per far diventare la scuola
luogo privilegiato di confronto libero e pluralistico.
34
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
CURRICOLO INTEGRATO: Progetti curricolari
L’ampliamento dell’offerta formativa viene attuato mediante i progetti, che completano il
percorso ordinario didattico e servono da supporto metodologico.
Criteri dei progetti:
1.
2.
3.
4.
5.
Rispondenti alle linee del P.O.F.
Si riferiscono alle problematiche presenti nella società attuale.
Puntano all’acquisizione di comportamenti corretti.
Mirano allo sviluppo delle capacità creative ed espressive nei diversi linguaggi.
Si realizzano in verticale
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Tutti i progetti presenti nell’Ampliamento dell’Offerta Formativa concorrono ad offrire agli alunni
attività, stimoli, interessi, che contribuiscono a dare spessore alla loro formazione.
PROGETTI CURRICOLARI
NOME
PROGETTO
FINALITÀ/OBIETTIVO
FORMATIVO
CLASSI COINVOLTE
INFANZIA
-Ti racconto…una Aiutare i bambini e le bambine ad assumere un Alunni
atteggiamento sempre più analitico che li porti
storia-.
3-4-5
ad individuare elementi ed aspetti della realtà
anni
prima non avvertiti e dominare più facilmente
certe emozioni e sentimenti attraverso la
comprensione ed il collegamento di fatti reali.
Alunni
5 anni
Ampliare orizzonti culturali e sociali per stimolare
Lingua inglese:
un atteggiamento curioso, concreto e naturale
“Hello English!”
verso la conoscenza della nuova lingua; favorire
la reciproca conoscenza ed amicizia che va al di
là della lingua parlata. Facilitare l’utilizzo della
nuova struttura linguistica attraverso situazioni
ludiche ed attività operative
PRIMARIA
SEC. 1° grado
35
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
GLOBALISMO
AFFETTIVO
Avvio all’esperienza dell’alfabetizzazione
INGLESEINFORMATICA
Promozione delle competenze informatiche e di
lingua inglese
STORICO
MITOLOGICO
Conoscere i miti storici
MANIPOLATIVO
Migliorare le abilità manuali
Alunni
3-4-5
anni
PROGETTO DI
PSICOMOTRICITA’ Promuovere la dimensione motoria e psichica
Concorso
Alunni
“G. Strafella”
5 anni
Valorizzare la figura della donna nella nostra
società, promuovere e diffondere tra i ragazzi
l’importanza di un ‘educazione fondata sul rispetto
delle specificità di ogni individuo; approfondire la
“Tra cielo e
conoscenza della figura femminile del nostro
terra: la donna”
patrimonio artistico/culturale.
Classi
quinte
Alunni
Sec.1°grado
di pittura e di
poesia
Progetto Lettura
Promuovere un atteggiamento positivo verso la
lettura, trasmettere il piacere per la lettura, favorire
gli scambi d’idee fra lettori.
Attuare una strategia di promozione della lettura;
sollecitare il pensiero critico e responsabile,
cercando di far acquisire un modus vivendi
Progetto Lettura rispettoso dei diritti umani, sia attraverso la lettura
(“300 in Bando”) di storie, fiabe/racconti di altre culture, sia
attraverso l’incontro con i migranti che raccontano
o leggono nella loro lingua.
Progetto Teatro
Sperimentare nuove possibilità comunicative e
(Progetto “300 in relazionali “giocando” con le emozioni suscitate
bando”)
dal buio, dalla luce, dall’ombra.
Alunni
Sec.1°grado
Classi
terze e
quinte
Classi
quinte
Favorire il rispetto e l’accoglienza dell’altro
Progetto Shoah
Stimolare la riflessione su eventi storici.
Progetto
Cineforum
Educare i ragazzi al linguaggio cinematografico,
affinando le capacità di ascolto, osservazione e
critica.
Alunni
Sec.1°grado
Alunni
Sec.1°grado
36
Istituto Comprensivo n°1 – “Gianserio Strafella” – Copertino – POF a. s. 2015-16
ORIENTAMENTO
Favorire l’analisi delle risorse personali, attraverso
l’esplicitazione dell’immagine di sé , della scuola
e del lavoro.
Ampliare le conoscenze sui percorsi di studio e sul
mercato del lavoro.
Potenziare le capacità di valutazione critica degli
allievi (e dei genitori) per migliorare la lettura e
l’interpretazione della realtà che li circonda.
Alunni dei tre ordini di scuola in
particolare le classi ponte
Sostenere il ragazzo nell’elaborazione di strategie
atte ad affrontare situazioni nuove, a trovare
soluzioni corrette per risolvere problemi, a
realizzare un proprio progetto di vita.
Consiglio
Comunale
Ragazzi
CONCORSO
BCC
Favorire un’educazione responsabile sull’attività
comunale e amministrativa.
Alunni
Scuola
Secondaria
Valorizzare le potenzialità di ciascuno, creando
occasioni di partecipazione, consentendo a tutti di
essere protagonisti nelle esperienze.
Stimolare la conoscenza del territorio.
“Progetto Studio “
Favorire l’assunzione di atteggiamenti rispettosi
della legalità democratica
CONTINUITÀ
Favorire il passaggio dell’alunno da un ordine di
scuola all’altro
Torneo
interclasse di
pallavolo misto
Affermare la valenza educativa oltre che ludica
dello sport a scuola; scoprire le proprie attitudini
motorie; riconoscere i significati delle attività
motorie per la tutela della salute e del benessere;
cooperare con i compagni
‘’Un pallone
nello zaino’’
Potenziamento di educazione motoria nella Scuola
Primaria come prevenzione dei paramorfismi e
dell’obesità
Alunni
4 anni
Alunni
Alunni
Alunni
5 anni
classi 4 e
e 5e
classi 1e e 3e
Alunni
Scuola
Secondaria
classi 1e e
3e, 4 e, 5 e
t.p.
Alunni
Concorso
Promuovere negli studenti di ogni ordine e grado
San Giuseppe
una conoscenza organica e rigorosa del loro
Santo Patrono sotto il profilo storico, culturale e
religioso
Lab.
Stimolare la curiosità dei bambini e favorire un primo approccio
Alunni
gradevole
divertente
nuove
tecnologie
ai linguaggi
Stimolare lae curiosità
dei alle
bambini
e favorire
un e5 anni
multimediali
promovendone
la
conoscenza
e
primo approccio gradevole e divertente alle
d’informatica
“Un computer
per amico “
l’utilizzo tecnologie
nuove
mirato.
e ai linguaggi multimediali
promovendone la conoscenza e l’utilizzo mirato.
5 anni
Alunni
5 anni
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
37
Esperienze laboratoriali extracurricolari
Considerando le scelte educative d’Istituto, le esigenze formative dell’utenza, le proposte di
integrazione e le precedenti esperienze scolastiche, vengono offerte agli alunni ulteriori opportunità
per allargare la formazione mediante attività opzionali che si svolgono in orario extrascolastico.
Tali attività, la cui frequenza è subordinata ad una adesione espressa dall’alunno e autorizzata dai
genitori, puntano sul “laboratorio” come metodo di insegnamento-apprendimento.
LABORATORIO come spazio attrezzato che permette lo svolgimento di attività diverse rispetto a quelle
che si svolgono in classe come modalità di lavoro.
ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI
NOME ATTIVITA’
OBIETTIVO FORMATIVO
CLASSI COINVOLTE
INFANZIA
PRIMARIA
SECOND
ARIA
Progetto
scientifico,
educazione alla
salute ed
educazione
alimentare
Approfondire le conoscenze del corpo e
di una corretta alimentazione
Progetto feste
(Natale, fine
anno)
Organizzare ogni evento: recite,
manifestazioni che caratterizzano le varie
feste
Progetto Teatro
(Progetto “300 in
bando”)
Sperimentare nuove possibilità
comunicative e relazionali “giocando”
con le emozioni suscitate dal buio, dalla
luce, dall’ombra.
Associazione
’’Le Muse’’
Favorire
dell’altro
Progetto latino
Campionati
studenteschi
Laboratorio
corale e corsi di
avviamento alla
musica
Progetto di
recupero/poten
ziamento
di matematica
il
rispetto
e
Alunni
5 anni
Alunni
3-4-5 anni
Tutte
Tutte
classi
quinte
l’accoglienza
Valorizzare lo studio del passato come
mezzo di conoscenza del presente.
Riconoscere le proprie competenze
motorie, i valori dello sport, i significati
delle attività motorie per la tutela della
salute e del benessere.
Rafforzare la capacità di lavorare in
gruppo nel rispetto delle regole. Scoprire
l’alto valore della musica come mezzo di
socializzazione e di formazione umana.
Riprodurre brani vocali ad una o più voci.
Recuperare, potenziare le competenze
della disciplina
classi
terze
tutte
Gruppi di alunni
Alunni
Scuola
Secondaria
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
38
Progetto di
recupero/poten
ziamento
lingua inglese
Recuperare, potenziare le competenze
della disciplina
Alunni
Scuola
Secondaria
Progetto Lettura
con esperto di
dizione
Promuovere un
verso la lettura.
Alunni
classi 1^2^
atteggiamento
positivo
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Le visite guidate, i viaggi d’istruzione si configurano come “occasioni di approfondimento e di
crescita della personalità”, pertanto, in relazione alle scelte educative e didattiche, saranno
concordate in sede di Consiglio di interclasse, intersezione e classe, e sottoposti all’approvazione
degli organi collegiali di competenza.
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
39
Scuola dell’Infanzia
Destinazione
Sezioni
Finalità
Periodo
Cantina
del
vino
“Conti
Zecca”(Leverano)
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Trono”
Conoscenza
delle
tecniche di produzione
del vino
Novembre
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Novembre
Continuità 1
Continuità 2
Ipercoop (Lecce)
Comune e Biblioteca
(Copertino)
Continuità 3
Continuità 4
“Giardino
delle
Nuvole” (Calimera)
Carabinieri e vigili
urbani (Copertino)
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don
Trono”
5 anni “Sabin”
5 anni “Don
Trono”
Dicembre
Progetto
educazione
alimentare
Programmazione
annuale
Ti racconto la storia del
libro
Ti racconto la storia del
mio paese
Gennaio
Gennaio
Gennaio
Rosario
Febbraio
Rosario
Rosario
Rosario
Vigili urbani, anagrafe
e centro storico del
paese (Copertino)
4 anni “Sabin”
4 anni “Don Rosario
Trono”
Continuità 5
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Trono”
Conoscere
laboratorio di libri
un
Programmazione
annuale
Ti racconto la storia del
mio paese, le istituzioni
Programmazione
annuale
Ti racconto la storia del
mio paese, le istituzioni
Febbraio
Marzo
Marzo
Aprile
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
Monumenti
Copertino
(castello,
Santuario…..)
di
5 anni “Sabin”
5 anni “Don Rosario
Trono”
Programmazione
annuale
Ti racconto la storia del
mio
paese,
i
monumenti
40
Aprile (fine)
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
41
Scuola Primaria
DESTINAZIONE
Fattoria Didattica:
“Casa Porcara” Veglie-
CLASSI
1^A,B,C
FINALITA'





Litorale Costiero:
“Sant’Isidoro”“Porto Cesareo”
2^A,B,C
TEMPI
Produrre brevi testi comunicativi
Aprile 2016
connessi all’esperienza vissuta.
(in orario scolastico)
Saper raccontare in forma cronologica
i fatti dell’esperienza vissuta.
Conoscere elementi naturali e
antropici della campagna.
Usare i sensi per ricercare attributi e
qualità dell’ambiente circostante.
Osservare e individuare le
caratteristiche degli strumenti usati
dall’uomo.


Osservare direttamente gli ambienti
Maggio 2016
naturali e antropici, che caratterizzano (In orario scolastico)
l’ambiente mare.
Raccontare l’esperienza vissuta.
Produrre testi relativi all’esperienza.

Museo Storico:
“Kalos”-Caprarica
3^A,B,C

Conoscere l’Età della pietra
Museo Marino:
“Porto Cesareo”
4^A,B

Conoscere e apprezzare il patrimonio
naturale-scientifico del territorio
Azienda “Quarta
Caffè”-Lecce
4^A,B

Conoscere una realtà aziendale del
Gennaio 2016
canale agro alimentare del nostro
(In orario scolastico)
territorio(Torrefazione Caffè)
Conoscere la botanica della pianta del
caffè attraverso la Storia, la Geografia
e la Chimica, per giungere alla
torrefazione e alla preparazione delle
miscele.

Maggio 2016
(In orario scolastico)
4^A,B
Teatro: Nardò o
Lecce


Conoscere il patrimonio culturale,
artistico del territorio.
Conoscere alcune tecniche per la
drammatizzazione
(In orario scolastico)
Marzo/aprile 2016
(in orario scolastico)
“La Cutura”:
Poggiardo
4^A,B

Conoscere e apprezzare il patrimonio
naturale del territorio.
Teatro “Koreja” o
Teatro delle OmbreLecce
5^A,B,C

Conoscere forme espressive e
Gennaio/Febbraio ‘16
comunicative su cui misurare la propria
creatività.
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
Visita città di Roma
“Montecitorio”
(udienza dal Papa)
42
5^A,B,C


Conoscere le tracce dell’antica civiltà
di Roma, attraverso le piazze, i
monumenti e le grandi opere
architettoniche e scultoree.
Conoscere i “luoghi simbolo” delle
Istituzioni democratiche del nostro
Paese.
Aprile 2016
5^A,B,C
Taranto: “Museo
storico”

Conoscere gli aspetti più significativi
Maggio 2016
del popolamento antico dell’area di
Taranto: colonizzazione spartana, modi
di vivere, culti, economia della città
greca e della cultura Ellenica nel nostro
territorio.
Scuola secondaria I grado
DESTINAZIONE
CLASSI
FINALITA'
TEMPI
Museo archeologico
di Taranto-laboratori
artigianali di Grottaglie
Prime
Approfondire lo studio della storia e
dell’arte
locali.
aprile -maggio
Visita alla Città del Libro –
Campi Salentina
Prime e
seconde
Favorire una circolarità fra libro, mondo,
costruzione della persona.
Conoscere il mondo degli Autori e
dell’Editoria.
Educare i ragazzi alla rappresentanza
democratica
e alla partecipazione alla vita pubblica e
alla cittadinanza attiva.
Educare alla lettura geostorica del
territorio.
Seconde
Visita guidata a Matera
Terze
10-11 aprile
aprile-maggio
FONDO SOCIALE EUROPEO-PROGETTI PON-COMPETENZE CHIAVE PER LO SVILUPPO
Programmazione 2014/2020
Progetti provenienti da altre istituzioni scolastiche e non
I progetti proposti dall’esterno saranno valutati dalla commissione POF ed eventualmente inseriti in
itinere.
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
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Nel nostro comprensivo si svolgerà la 5a edizione del Concorso regionale di pittura “ G. Strafella “.
Viene riproposto il Premio “targa G. Strafella“ e l’Attestato di merito per gli alunni che si sono distinti
nelle varie attività promosse dall’Istituto.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
L’ Istituto organizza attività curricolari e corsi di recupero extracurricolari.
Durante l’anno scolastico i Consigli di Classe effettuano un costante monitoraggio dei progressi di
ciascun alunno.
Dal mese di ottobre, o in ogni caso dopo la consegna delle schede del I° quadrimestre, i Consigli di
Classe individuano gli alunni che necessitano di specifica attività di recupero nelle varie discipline. Tali
attività di recupero vengono organizzate all’interno dell’orario curricolare di ogni disciplina, nonché
per mezzo di ripassi, ripetizioni di quanto già spiegato, lavori di gruppo ed in coppia, con
affiancamento di studenti più sicuri ad altri più incerti, esercitazioni appositamente predisposte.
Oltre alle attività sopra descritte, sono proposti corsi di recupero completamente gratuiti e tenuti dai
docenti dell’Istituto in orario pomeridiano.
Gli alunni delle classi 1E, 2E, 3E, provenienti da diverse sezioni, frequentano i corsi in gruppi omogenei
secondo un calendario appositamente predisposto e comunicato alle famiglie.
Criteri di valutazione
1. conoscenza dei contenuti;
2. corretta partecipazione alle conversazioni collettive
3. capacità di comprensione;
4. capacità di applicazione;
5. capacità di analisi;
6. capacità di sintesi;
7. capacità critiche (oggetto di attenzione graduale da parte dei docenti, al fine di far raggiungere
agli allievi livelli accettabili almeno alla fine dell’anno).
8. capacità di socializzazione.
TIPOLOGIA DELLE PROVE: orale e scritta





A risposta unica
A risposta aperta
A risposta multipla
Cloze-test
Vero-falso
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18


44
Prove pratiche
Scrittura libera
VERIFICA E VALUTAZIONE
(MONITORAGGIO)
1. rilevazione
2. raccolta dati
3. valutazione
VALUTAZIONE DEGLI ESITI E
DEI PROCESSI
4. prove
identiche
per
classi
parallele
per
registrare
l’acquisizione delle abilità trasversali:
classi 1°-2°: ITALIANO, MATEMATICA,INGLESE
classi3°-4°-5°:
ITALIANO,MATEMATICA,INGLESE,STORIA,GEOGRAFIA,SCIENZE.
5. prove disciplinari identiche per classi parallele e incrociate
con gli esiti delle prove trasversali:
primo quadrimestre: una prova finale
secondo
quadrimestre:
una
prova
bimestrale
e
una
finale.
Lingua inglese: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE DECIMALE DELLE DISCIPLINE
Valutazione decimale
( 10 )
SIGNIFICATO DELLA
STATO DELL’APPRENDIMENTO
VALUTAZIONE
PRESTAZIONI – ABILITA’
Conoscenze approfondite e
Apprendimenti corretti ed autonomi
Prestazioni offerte in qualsiasi situazione
Abilità cognitive stabili
coordinate
(9)
(8)
Conoscenze complete
Conoscenze valide
Apprendimenti corretti
Prestazioni offerte in qualsiasi situazione
Abilità cognitive stabili
Apprendimenti corretti
Prestazioni offerte in situazioni simili di
lavoro
Abilità cognitive abbastanza stabili
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(7)
Conoscenze sostanzialmente
acquisite
(6)
Conoscenze raggiunte
a livello essenziale
(5)
Conoscenze frammentarie e
incomplete
Apprendimenti quasi sempre corretti
Non tutte le prestazioni offerte in modo
costante
Abilità cognitive sostanzialmente stabili
Apprendimenti non sempre corretti
Solo prestazioni di base
Abilità cognitive non stabili espresse
con la guida del docente
Apprendimenti, prestazioni ed abilità
parziali rispetto agli altri obiettivi
richiesti, considerati nei loro aspetti
essenziali
VALUTAZIONE DECIMALE DEL COMPORTAMENTO
VOTO
10
9
8
7
6
5
45
Descrittori – Indicatori del Comportamento
Lo studente dimostra:
 un comportamento partecipe e costruttivo all’interno della classe, non limitato
ad una sola correttezza formale
 un comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che
regolano la vita dell’istituto
 consapevolezza del proprio dovere, rispetto delle consegne e continuità
nell’impegno
Lo studente dimostra:
 un comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che
regolano la vita dell’istituto
 consapevolezza del proprio dovere e continuità nell’impegno
Lo studente dimostra:
 un comportamento rispettoso delle regole dell’istituto e corretto nel rapporto
con i compagni, con gli insegnanti o con le altre figure operanti nella scuola
Lo studente dimostra:
 un comportamento poco rispettoso delle regole dell’istituto e poco corretto nel
rapporto con i compagni, con gli insegnanti o con le altre figure operanti nella
scuola (ad es.: ripetuti ritardi non sempre motivati, distrazioni che comportano
frequenti richiami durante le lezioni, episodi segnalati con note sul registro)
Lo studente dimostra:
 un comportamento irrispettoso nei confronti delle regole dell’istituto, dei
compagni, degli insegnanti e delle altre figure che operano nella scuola. Tali
comportamenti sono stati annotati sul registro e riferiti ai genitori e al consiglio di
classe
Lo studente dimostra:
 comportamenti che manifestano un rifiuto sistematico delle regole dell’istituto
atteggiamenti ed azioni che manifestano grave ( o totale) mancanza di rispetto
nei confronti dei compagni, degli insegnanti e di altre figure operanti nella
scuola. Di tali comportamenti è stata informata la famiglia e il consiglio di classe
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Nella Scuola Secondaria di 1° grado la valutazione prevede più fasi:
 inizio anno, riferita ai livelli di partenza
 momenti valutativi giornalieri
 prove di fine modulo e Unità di Apprendimento
 momenti quadrimestrali.
 I giudizi di fine quadrimestre e di fine anno sono formulati tenendo conto dei parametri
comuni per tutto l’Istituto, nel rispetto della normativa vigente.
Per la scuola primaria la valutazione è espressa in decimi + un giudizio globale.
Per la sec. di 1° grado la valutazione è espressa in decimi.
Il nuovo regolamento di coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni (DPR 122
del 22 Giugno 2009) apporta alcune specifiche novità alle procedure valutative e spinge le scuole ad
analizzare criticamente le proprie pratiche valutative per sistematizzarle in procedure condivise, con
l’obiettivo di garantire sempre maggiore trasparenza, equità e rispondenza delle proposte educative
ai bisogni formativi dei ragazzi. La valutazione ha un’evidente finalità formativa e concorre,
attraverso l’individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascuno al miglioramento dei livelli di
conoscenza ed al successo formativo di tutti, considerati i livelli di partenza.
Principi
La valutazione è equa, coerente con gli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Pof e nelle
programmazioni di classe e disciplinari, trasparente, tempestiva, volta a promuovere lo sviluppo
integrale della persona ed a modificare la situazione di partenza.
Cosa si valuta



Il processo di apprendimento
Il rendimento scolastico
Il comportamento
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Il Curricolo di scuola, elaborato all’interno del Pof rappresenta il profilo dello studente, atteso al
termine di ciascun grado del primo ciclo d’istruzione: scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola
secondaria di primo grado
Tale curricolo è costruito in funzione dell’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza così
come sono state definite nelle linee guida sull’obbligo d’istruzione emanate con D.M. 22 agosto 2007.
Competenze di cittadinanza:
1. Imparare ad imparare:organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed
utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione( formale, non formale e
informale), anche in funzione dei tempo disponibili, delle proprie strategie e del proprio
metodo di lavoro.
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2. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di
studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di
azione e verificando i risultati raggiunti.
3. Comunicare:
- Comprendere messaggi di genere diverso(quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa,trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
- Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali),
4. Collaborare e partecipare: interagire, in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento
dei diritti fondamentali.
5. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole
nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo
quelli altrui,le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
2. 6. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo
soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
7. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,
anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistematica, individuando analogie e differenze, coerenze ed
incoerenze, cause ed effetti e la natura probabilistica.
8. Acquisire e interpretare l'informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone
l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Le otto competenze sono declinate in traguardi per lo sviluppo che indicano piste da percorrere e
aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno. Sono poi elencati gli
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ritenuti strategici al fine di raggiungere i suddetti traguardi.
Per ciascuna competenza è individuato un obiettivo formativo che esplicita i comportamenti attesi e
le modalità in cui le conoscenze si trasformano in specifici saper fare e modi di essere personali.
Gli obiettivi di apprendimento sono declinati al termine della scuola dell’infanzia, delle classi prima,
terza e quinta della scuola primaria ed al termine della terza classe della scuola secondaria di primo
grado.
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Tali obiettivi di apprendimento sono il frutto di una rielaborazione di scuola che ha tenuto conto:degli
oda indicati nelle Indicazioni per il curricolo, dei bisogni rilevati nelle analisi delle situazioni iniziali e dei
percorsi prodotti negli anni dalla scuola. Al fine di garantire essenzializzazione e trasversalità gli
obiettivi sono stati riferiti a tre grandi assi disciplinari: linguistico-artistico-espressivo, matematicoscientifico-tecnologico, storico- geografico.
Il curricolo di scuola è un punto di riferimento costante dell’attività didattica di ciascun docente
dell’Istituto.
Gli obiettivi di apprendimento in esso esplicitati sono rimodulati ed adattati alla situazione di ogni
singola classe, definita dopo l’analisi dei bisogni formativi, effettuata collegialmente dai Consigli di
classe/team docente, in base a ben definite griglie di descrittori riferite a ciascuna competenza
chiave di cittadinanza. Visti i bisogni evidenziati dai ragazzi, sono rimodulati collegialmente gli obiettivi
formativi che rappresentano il punto di partenza per ogni programmazione educativa di
classe/team, annuale o bimestrale e delle programmazioni disciplinari.
In coerenza con gli obiettivi di apprendimento vengono effettuate le verifiche intermedie e le
valutazioni periodiche e finali.
CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE E VERIFICA SCUOLA SECONDARIA
Quando si valuta
Le prove di verifica sono impostate in itinere, di norma al termine di ciascuna unità di lavoro, in stretta
connessione col percorso svolto e prevedono una graduazione delle difficoltà proposte, coerenti con
gli obiettivi perseguiti, commisurata ai livelli di difficoltà affrontati durante l’attività didattica.
Bimestralmente sono effettuate le verifiche per la valutazione formativa e al termine di ciascun
quadrimestre quelle per la valutazione sommativa.
Per le discipline di Italiano,Matematica e Lingue si prevedono inoltre tre prove comuni :una alla fine
del 1°quadrimestre,una a metà e una alla fine del 2°.
Comunicazione dei risultati
Ogni prova è opportunamente corretta e riportata agli alunni prima della somministrazione della
prova successiva.
Ciascun alunno è informato sul livello raggiunto, i progressi ottenuti o le difficoltà ancora manifestate
e gli sono offerte tutte le spiegazioni richieste. E’ importante fornire indicazioni su come procedere nel
lavoro successivo.
Nella valutazione dei risultati si tiene conto del valore formativo dell’operazione e della necessità di
considerare prioritaria la valorizzazione della persona.
Il giudizio sul risultato delle verifiche è espresso con l’attribuzione di notazioni separate per ogni
indicatore valutato.
Sulla verifica sono riportati gli indicatori ed i relativi punteggi, se è necessario dei giudizi e delle
indicazioni.
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Va riportato il punteggio percentuale complessivo e, se il docente lo ritiene necessario, la
corrispondenza di questo col voto numerico espresso in decimi.
Le prove, opportunamente conservate, sono a disposizione delle famiglie e vengono loro mostrate in
occasione dei colloqui bimestrali.
I criteri per l’attribuzione dei punteggi sono inseriti nelle programmazioni dei diversi docenti
Il risultati delle prove d’ingresso servono solo per impostare l’attività didattica e non sono forme di
valutazione del rendimento.
Forme di verifica
Per il rendimento scolastico:



prove di verifica scritte a risposta chiusa o aperta
prove orali
prove pratiche, grafiche, motorie
per il processo di apprendimenti ed il progresso

osservazioni sistematiche riferite ai seguenti indicatori
1. partecipazione e impegno( livello di attenzione, grado di pertinenza degli
interventi,disponibilità ad apprendere, grado di concentrazione,grado di coinvolgimento
nell’azione formativa, riflessione personale, capacità di approfondimento e
riorganizzazione…….)
2. socialità e collaborazione(interazione cognitiva, capacità di socializzare i saperi, livello di
interazione e collaborazione, integrazione delle conoscenze proprie con quelle espresse dai
compagni, accoglienza del punto di vista altrui nella realizzazione di compiti comuni…)
3. applicazione (attenzione alle istruzioni di lavoro e alle dimostrazioni dell’insegnante, capacità
di elaborare le informazioni offerte, organizzazione autonoma del lavoro, capacità di
prendere decisioni….)
4. Progresso rispetto alla situazione di partenza nella sfera degli apprendimenti.
5. Trasfer(capacità di riconoscere modelli, di richiamare conoscenze e competenze organizzate
e applicarle, capacità di mettere in rilievo somiglianze e differenze tra situazioni note e non
note)
6. Ricostruzione –generalizzazione (consapevolezza riflessiva, rielaborazione, interpretazione e
valutazione…)
Criteri di valutazione delle prove di verifica
Il rendimento di ciascun alunno è valutato indipendentemente dai risultati raggiunti dagli altri alunni
della classe. Per ciascuna prova di verifica ciascun docente esplicita gli indicatori riferiti agli obiettivi
che si intende testare e la soglia di accettabilità.
INDICATORI
Produzione del testo scritto d’italiano:
 Aderenza alla traccia e al genere testuale
 Organicità espositiva e ricchezza del contenuto
 Proprietà lessicale
 Correttezza ortografica e morfosintattica
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Matematica( quesiti, esercizi di completamento, esercizi applicativi, problemi)



Conoscenza degli elementi della disciplina
Applicazione di regole, proprietà, procedimenti
Analisi di situazioni problematiche e individuazione e applicazione di strategie risolutive
Lingua inglese e francese
Questionario:



Comprensione del testo
Produzione scritta ed elaborazione delle risposte
Uso di funzioni, strutture e lessico
Lettera:


Contenuto
Produzione in lingua ed efficacia comunicativa
Tecnologia, Musica e Arte e Immagine




corretto uso degli strumenti
applicazione delle regole e delle procedure
uso corretto del linguaggio specifico
conoscenze
Scienze motorie






area psicomotoria
abilità motorie
area socioaffettiva disciplinare
rispetto delle regole, dei compagni e dell’ambiente
area igienico comportamentale
comportamenti improntati al benessere ed alla salute
prove orali





conoscenze acquisite
organizzazione delle informazioni/capacità di espressione
strumenti concettuali/linguaggio specifico
uso di strumenti specifici
capacità di rielaborare ed operare collegamenti
per le prove orali la somma degli aspetti qualitativi riferiti ai diversi descrittori determina una
percentuale finale di sintesi.
Prove strutturate( completamenti, vero/falso, domande a scelta multipla…..)
Per ciascuna prova sono esplicitati di volta in volta, tramite definiti indicatori, gli obiettivi che si
intende testare e la soglia di accettabilità( numero minimo di risposte esatte, n. minimo di esercizi da
svolgere…..)
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Soglia di accettabilità
La soglia di accettabilità è definita tenendo conto esclusivamente degli indicatori riferiti alle
conoscenze base ed all’applicazione di semplici concetti chiave, regole, procedure….
( sa che) secondo la tabella dei livelli di competenza disciplinare e la relativa corrispondenza con le
valutazioni numeriche che è parte integrante del sistema di valutazione della scuola.
Il livello di accettabilità corrisponde alla sufficienza ( 50% sulla tabella delle valutazioni di scuola)
I livelli successivi e l’eccellenza sono determinati dal raggiungimento di obiettivi che coinvolgono
competenze più complesse relative alla capacità di rielaborare, collegare, trasferire ( sa come)
interpretare, valutare( sa perché)
i punteggi sono definiti in valore percentuale.
Ciascun punteggio percentuale e' correlato ad un voto numerico espresso in decimi.
CRITERI per la definizione della valutazione sommativa periodica e finale da esprimere in decimi
La valutazione sommativa periodica e finale è espressa in decimi e riportata anche in lettere nel
documento di valutazione.
All’attribuzione del voto numerico concorrono i risultati ottenuti nelle prove di verifica, i risultati delle
osservazioni sistematiche per la rilevazione del processo di apprendimento e del progresso.
Il voto riportato sulla scheda è determinato dalla media dei punteggi percentuali riportati nelle prove
di verifica . Il punteggio percentuale finale è tradotto in voto numerico . I resti uguali o superiori a 0,5
vengono approssimati per eccesso.
Comunicazione alle famiglie
L’Istituzione scolastica garantisce la tempestiva informazione alle famiglie sul processo di
apprendimento degli alunni e sui diversi risultati ottenuti nel rendimento attraverso tutte le forme
possibili:




comunicazioni sul diario
lettera o convocazione dei genitori per questioni rilevanti inerenti il comportamento, persistenti
carenze nell’impegno, difficoltà specifiche o cali nel rendimento
colloqui periodici e ricevimenti settimanali dei docenti
specifica nota informativa predisposta dall’Istituzione scolastica in caso di assenza dei genitori
ai colloqui periodici ove si ravvisi la necessità di far pervenire comunque una comunicazione
alla famiglia.
Percorsi educativi personalizzati
Dove siano previste delle forme di programmazione differenziata per la promozione degli
apprendimenti degli allievi con bisogni educativi speciali sono previste prove differenziate.
Possono essere utilizzate le stesse prove della classe con l’indicazione degli items o delle parti da
svolgere. Le prove, comunque, sono strutturate secondo una gradazione delle difficoltà e dei
livelli di competenza.
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Per gli alunni per i quali è stato elaborato il PEI la valutazione è coerente con gli obiettivi in esso
indicati
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento è espressa in decimi. Una valutazione inferiore al sei nel
comportamento determina la non ammissione alla classe successiva.
Gli Indicatori per il comportamento sono stati desunti dalle indicazioni legislative presenti nel DPR
n.249/98, così come modificato con DPR n.235/2007 e nel D.lgs 59/2004. Tali indicatori sono stati
declinati in specifici descrittori, sono stati definiti i criteri ed i pesi di ciascun descrittore. Il
coordinatore di classe compila, attraverso delle osservazioni sistematiche periodiche, una
apposita griglia che propone al Consiglio di classe per la decisione definitiva e collegiale del voto
di comportamento. Si allegano i documenti per la valutazione del comportamento deliberati dal
Collegio dei docenti che sono parte integrante del sistema di valutazione della scuola.
Sul documento di valutazione accanto al voto di comportamento è riportata una specifica nota
che evidenzia gli aspetti del comportamento ancora da promuovere o da valorizzare per la loro
positività.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento è l’indicatore del progresso culturale ed educativo compiuto
dall’alunno lungo il percorso formativo, pertanto, ha sempre valenza educativa ed ha il
significato di tracciare la strada per il miglioramento, sempre atteso e perseguito dal Consiglio di
classe, nella fiducia delle potenzialità di recupero di ogni singolo alunno.
Il voto viene attribuito dal Consiglio di Classe, riunito per gli scrutini, in base all’osservanza dei doveri
stabiliti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, dal Regolamento disciplinare interno e dal
Patto di corresponsabilità educativa, stipulato con le famiglie.
Ogni Consiglio di Classe attribuisce il voto in base ai seguenti descrittori, che declinano i
comportamenti indicati come doveri nel suddetto Patto di corresponsabilità :
frequenza e puntualità
rispetto delle persone, delle regole e dell’ambiente scolastico
impegno nello studio
partecipazione al dialogo educativo
note e sanzioni disciplinari
Descrittori
Frequenza e
puntualità
Indicatori
Frequentare regolarmente le lezioni
Giustificare tempestivamente le assenze
Presentarsi puntuale alle lezioni
Far firmare puntualmente le comunicazioni
scuola- famiglia
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Rispetto delle persone,
delle regole, e
dell’ambiente
scolastico
Favorire il rapporto e il rispetto tra compagni favorendo
situazioni di collaborazione e solidarietà
Mantenere costantemente un comportamento
positivo e corretto,rispettando l’ambiente scolastico
inteso come insieme di persone, oggetti e situazioni
Impegno nello studio
Portare il materiale didattico richiesto per le lezioni
Svolgere i compiti assegnati con regolarità
Partecipazione al
dialogo educativo
Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’ attività
didattica e formativa , garantendo
costantemente la propria attenzione e
partecipazione
Partecipare a tutte le attività con serietà e
profitto, evitando di assumere comportamenti di
disturbo
Note e sanzioni
disciplinari
Le sanzioni disciplinari previste dal Regolamento di
disciplina hanno effetto, secondo la gravità,
sull’assegnazione del voto di
comportamento (Cfr. Regolamento di
disciplina)
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Tabella di valutazione del comportamento
10-9
8
7
6
regolare
abbastanza regolare molto discontinua
Frequenza e
puntualità
Assidua e costruttiva
costante
Rispetto delle persone,
delle regole, e
dell’ambiente
scolastico
- comportamento cocomportamento
corretto,
rispettoso delle regole
responsabile e
dell’istituto e corretto
rispettoso delle
nel rapporto con i
norme
compagni, con gli
-continuità
insegnanti
nell’impegno
-impegno
regolare
Impegno nello studio
-comportamento partecipe e
costruttivo all’interno della
classe,
-comportamento
corretto, responsabile e
rispettoso delle regole
della scuola
- consapevolezza del
proprio dovere,
-rispetto delle consegne,
continuità
assiduo/eccellente
nell’impegno
costante/efficace
costante ma
superficiale
Partecipazione al
dialogo educativo
Attiva e propositiva,
costante e costruttiva
attiva e adeguata
adeguata ma
superficiale
5
-comportamento
non sempre
rispettoso delle
regole
-incostanza
nell’impegno e poca
consapevolezza del
proprio dovere
-rifiuto
delle
regole
dell’istituto,
-atteggiamenti
poco rispettosi nei
confronti dei
compagni, degli
insegnanti
-assenza di impegno
e di consapevolezza
del proprio dovere
discontinuo/essenzial
scarso
e
saltuaria e non
sempre
pertinente
-scarsa e inadeguata
- distrazioni che
comportano
frequenti richiami
durante le lezioni
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AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
Per essere ammessi alla classe successiva è necessario che in sede di scrutinio, presieduto dal
Dirigente scolastico, il Consiglio di classe collegialmente deliberi una votazione non inferiore a sei
decimi in ciascuna disciplina e nel comportamento.
Nel caso in cui l’ammissione alla classe successiva è comunque deliberata anche in presenza di
carenze relative al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la scuola provvede ad inserire
una specifica nota al riguardo nel documento individuale di valutazione.
E’ indispensabile salvaguardare gli aspetti educativi e promozionali della valutazione sommativa,
evitando che essa diventi un meccanismo “meramente notarile”, contemporaneamente è
necessario sottolineare l’importanza del rigore e della serietà dell’impegno scolastico.
Si intende valorizzare, come ribadito dal DPR 122/09, il ruolo centrale del Consiglio di classe nelle
decisioni relative all’ammissione alla classe successiva, sottolineando il valore educativo di questo
organo collegiale, un gruppo professionale-cooperativo in cui ciascun docente collabora alla
promozione della persona, utilizzando i propri strumenti disciplinari.
Nel deliberare in sede di scrutinio l’ammissione o la non ammissione alla classe successiva il Consiglio
di classe tiene in considerazione la persona di ciascun allievo ed il percorso formativo complessivo,
valutando prioritariamente se l’ammissione o la non ammissione possono rappresentare delle reali
possibilità di promozione della persona-studente, tenendo conto dei reali bisogni di ciascuno.
Se il Consiglio di classe ha potuto verificare un processo di sviluppo complessivo, inerente specifiche
aree e ritiene la non ammissione, pur in presenza di votazioni inferiori a 6/10, un’inopportuna
interruzione del percorso formativo, può adottare diversi strumenti:

crediti di Consiglio in base a specifici indicatori di processo

studio estivo individuale su aspetti del percorso annuale non sufficientemente approfonditi, per i
quali sarà fornito un apposito programma di lavoro dal docente di classe e su cui sarà svolta una
verifica nel mese di settembre al rientro delle vacanze.

Altri strumenti ritenuti validi dal Consiglio di classe.
La partecipazione alle attività laboratoriali e di recupero programmate dalla Scuola favoriscono la
possibilità di ricevere crediti. In caso di ammissione alla classe successiva in presenza di specifiche
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carenze nel documento di valutazione sono inserite specifiche note deliberate dal Collegio dei
docenti, e che sono parte integrante del sistema di valutazione della Scuola.
VERIFICA E VALUTAZIONE DISCIPLINARE
I docenti, per ogni disciplina, adottano forme e tipologie di verifica e criteri di valutazione discussi e
concordati nella programmazione dei Consigli di Classe e dei Dipartimenti: tutte le verifiche sono
strettamente legate agli obiettivi delle Unità di Apprendimento e finalizzate all’accertamento delle
conoscenze e delle competenze conseguite da ogni alunno.
Il Collegio dei Docenti ha inoltre elaborato i criteri generali di valutazione per conferire omogeneità ai
processi di valutazione in tutte le discipline. La scheda sintetizza gli indicatori di conoscenze, abilità e
competenze, distinguendoli in livelli numerici, da 1 a 10.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento è l’indicatore del progresso culturale ed educativo compiuto
dall’alunno lungo il percorso formativo, pertanto, ha sempre valenza educativa ed ha il significato di
tracciare la strada per il miglioramento, sempre atteso e perseguito dal Consiglio di classe, nella fiducia
delle potenzialità di recupero di ogni singolo alunno. Il voto viene attribuito dal Consiglio di Classe, riunito
per gli scrutini, in base all’osservanza dei doveri stabiliti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, dal
Regolamento disciplinare interno e dal Patto di corresponsabilità educativa, stipulato con le famiglie.
Ogni Consiglio di Classe attribuisce il voto in base ai seguenti descrittori, che declinano i comportamenti
indicati come doveri nel suddetto Patto di corresponsabilità :
 frequenza e puntualità
 rispetto delle persone, delle regole e dell’ambiente scolastico
 impegno nello studio
 partecipazione al dialogo educativo
 note e sanzioni disciplinari
VERIFICA E VALUTAZIONE DISCIPLINARE
I docenti, per ogni disciplina, adottano forme e tipologie di verifica e criteri di valutazione discussi e
concordati nella programmazione dei Consigli di Classe e dei Dipartimenti: tutte le verifiche sono
strettamente legate agli obiettivi delle Unità di Apprendimento e finalizzate all’accertamento delle
conoscenze e delle competenze conseguite da ogni alunno.
Il Collegio dei Docenti
ha inoltre elaborato i criteri generali di valutazione per conferire
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
57
omogeneità ai processi di valutazione in tutte le discipline. La scheda sintetizza gli indicatori di
conoscenze, abilità e competenze, distinguendoli in livelli numerici, da 1 a 10.
VERIFICA E VALUTAZIONE DISCIPLINARE
Voto
4
Indicatori di
Indicatori di
conoscenze
abilità
Ha una conoscenza
Esegue solo semplici compiti e
frammentaria e lacunosa dei solo se opportunamente
contenuti
guidato riesce ad organizzare
semplici contenuti
5
Ha appreso i contenuti in
Necessita di una guida
modo parziale e superficiale costante, ha difficoltà di
e non li collega tra loro
operare collegamenti tra i
contenuti
Indicatori di
competenze
Sa effettuare analisi solo
parziali e/o commette molti
gravi errori nell’applicazione
delle procedure
Ha acquisito limitate
competenze di analisi e di
sintesi.
6
Ha acquisito i contenuti
essenziali
Riesce ad applicare i
contenuti acquisiti in modo
corretto ma semplice
Ha acquisito sufficienti
capacità di analisi e di sintesi
7
Ha acquisito una
conoscenza sicura dei
contenuti
Sa operare i collegamenti
tra i contenuti con
coerenza, ma senza
un’approfondita
rielaborazione.
Sa
cogliere
e
stabilire
relazioni in problematiche
semplici ed ha acquisito
discrete
competenze
di
analisi e di sintesi
8
Ha acquisito una
conoscenza ampia dei
contenuti
9
10
Sa operare collegamenti
tra i contenuti in modo
autonomo e con proprietà di
linguaggio
Ha acquisito una
Sa operare con sicurezza i
conoscenza approfondita e collegamenti tra i contenuti,
personale dei contenuti
possiede buona padronanza
dei linguaggi specifici
Ha acquisito buone
competenze di analisi, di
sintesi e di rielaborazione
personale
Sa stabilire relazioni in
problematiche anche
complesse,ha acquisito
ottime competenze di
analisi e di sintesi
Ha acquisito piena e sicura
padronanza delle
problematiche,
approfondite in
modo personale
Ha acquisito ottime
competenze di analisi e
sintesi ed autonomia di
rielaborazione e di
valutazione critica
Sa operare collegamenti e
connessioni tra gli argomenti
in modo originale e con rigore
logico-concettuale.
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
Obiettivi Specifici di apprendimento LINGUA STRANIERA - INGLESE
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO (Cl. I Sc. Primaria – Cl. III Sc. Secondaria 1° gr.)
Conoscenze
Fine cl. I
Sc. Primaria
Strutture comunicative
 Forme linguistiche semplici necessarie per sensibilizzare alla lingua attraverso
l’uso continuo di attività di ascolto di vario genere: comandi, istruzioni,
canzoni, filastrocche, conte e brevi storie.
Lessico





Lessico minimo relativo alle situazioni linguistico-comunicative affrontate.
Formule convenzionali per salutare e congedarsi.
Numeri da0 a 10
Famiglia
Animali
Abilità
Comprensione orale


Riconoscere comandi, istruzioni semplici e messaggi orali relativi alle attività
svolte in classe, formulati in modo chiaro, lento e ripetuto.
Comprendere il senso generale delle canzoncine, filastrocche e storie
presentate in classe.
Produzione orale

Riprodurre le parole, i comandi, le canzoncine e le filastrocche presentate in
classe.
Obiettivi Specifici di apprendimento LINGUA STRANIERA - INGLESE
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO (Cl. I Sc. Primaria – Cl. III Sc. Secondaria 1° gr.)
Conoscenze
Fine cl. II
Sc. Primaria
Strutture comunicative
 I comandi ( Listen! Point! Sit down! Stand up!)
 What’s your name? Hello! I’m… Goodbye! Who’s this? It’s Jack! It’s me!
Here’s a …
 There is …What’s in my bag? What’s this? It is a …Is it a…? Yes/No
 Riconoscimento della forma plurale dei nomi.
Lessico
 Oggetti dell’arredo e corredo scolastico
 Saluti
 Colori
 Numeri da 0 a 10
 Aggettivi qualificativi di uso comune
 Famiglia
 Animali
 Giocattoli
58
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
Abilità
Comprensione orale
 Comprendere semplici comandi
 Comprendere ed usare le varie forme di saluto
 Ascoltare, cantare, mimare e comprendere il senso generale di semplici
filastrocche e canzoni
 Associare semplici messaggi orali all’immagine o alla situazione
corrispondente

Comprensione scritta
Riconoscere globalmente parole già note a livello orale e collegarle ad
un’immagine
Produzione orale
 Descrivere immagini con parole adeguate ( dato uno stimolo visivo, auditivo
o cinestetico)
 Dare e chiedere informazioni personali data una semplice situazione
comunicativa guidata
 Utilizzare le strutture acquisite in brevissimi dialoghi guidati.
Obiettivi Specifici di apprendimento LINGUA STRANIERA - INGLESE
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO (Cl. I Sc. Primaria – Cl. III Sc. Secondaria 1° gr.)
Conoscenze
Fine cl. III
Sc. Primaria
Strutture grammaticali
 I comandi (Put on,.., take off…)
 Uso degli aggettivi possessivi
 Preposizioni di luogo: in, on
 Uso delle question words
 Il plurale regolare dei nomi
 Presente verbo essere e verbo avere, forma affermativa e interrogativa
 Numeri da 0 a 12
 I like…, I don’t like…
Lessico
 Oggetti dell’arredo e corredo scolastico
 Saluti
 Colori
 Numeri da 0 a 12
 Aggettivi qualificativi di uso comune
 Cibi e bevande
 Pasti
 Animali
 Capi di abbigliamento
 Mesi
 Età
59
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18

Giocattoli
Abilità
Comprensione orale
 Comprendere semplici comandi e fornire una risposta adeguata
 Comprendere ed usare le varie forme di saluto
 Ascoltare, cantare, mimare e comprendere il senso generale di semplici
filastrocche e canzoni
 Associare semplici messaggi orali all’immagine o alla situazione
corrispondente
 Comprendere semplici richieste riguardanti informazioni di base personale
 Ricavare da semplici dialoghi informazioni utili per svolgere determinate
attività



Comprensione scritta
Riconoscere globalmente parole e semplici frasi, già note a livello orale, in un
testo e collegarle ad un’immagine
Riconoscere e comprendere semplici testi di filastrocche e canzoni
Comprendere semplici dialoghi, messaggi, fumetti con il supporto di
immagini attraverso le seguenti attività: leggere varie parole ed eliminare
quella non congruente al campo semantico dato, completare fumetti o frasi
inserendo semplici parole date, collegare domande e risposte o parole ad
immagini
Produzione orale
 Descrivere immagini o fumetti con semplici frasi ( dato uno stimolo visivo,
auditivo o cinestetico)
 Dare e chiedere informazioni personali data una semplice situazione
comunicativa guidata
 Utilizzare le strutture acquisite a livello orale in brevi dialoghi guidati o in
situazione di simulazione con compagni o insegnante.
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO (Cl. I Sc. Primaria – Cl. III Sc. Secondaria 1° gr.)
Conoscenze
Fine cl. IV
Sc. Primaria
Strutture grammaticali
 Presente verbo avere (forma affermativa, interrogativa e negativa)
 Uso aggettivi possessivi
 Presente verbo like (forma affermativa, interrogativa solo II pers. sing. e
negativa solo I pers. sing.)
 Presente dei verbi che esprimono azioni riguardanti giochi, sport, tempo
libero(forma affermativa I pers. sing.)
 Verbo modale can( forma affermativa e negativa)
 Preposizioni di luogo(under, next to, near, behind, in front of)
 Preposizioni di tempo:at
 Alfabeto inglese: lo spelling
Lessico
 Spelling
 Parti del corpo
60
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18






Descrizioni di persone e animali
Casa
Cibo
Azioni(sport, hobbies)
Numeri da 13 a 100
Ore intere
Abilità
Comprensione orale
 Comprendere ed eseguire comandi più complessi
 Comprendere il significato globale di messaggi orali più complessi di diversa
fonte, individuando vocaboli e strutture note.Tutto questo attraverso le
seguenti attività: completare tabelle, numerare o individuare immagini o frasi
relative a testi uditi, realizzare un semplice disegno seguendo le indicazioni
dell’insegnante.
 Ascoltare e ripetere canti, filastrocche e rime
 Riconoscere messaggi noti anche in contesti diversi

Comprensione scritta
Comprendere il significato globale di brevi testi con strutture già acquisite
oralmente e individuare informazioni specifiche tramite: risposte a scelta
multipla o vero/falso, il completamento o la ricostruzione di dialoghi(
vignette) o brevi testi utilizzando frasi scritte a parte; collegare all’immagine
brevi frasi o descrizioni; riordinare in sequenza una serie di frasi
Produzione orale
 Dare e chiedere informazioni personali o sugli argomenti trattati, utilizzando
lessico e strutture apprese
 Produrre brevi descrizioni orali seguendo un modello dato
 Riutilizzare funzioni linguistiche di base per realizzare semplici
drammatizzazioni in situazione dialogica
Obiettivi Specifici di apprendimento LINGUA STRANIERA - INGLESE
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO (Cl. I Sc. Primaria – Cl. III Sc. Secondaria 1° gr.)
Conoscenze
Fine cl. V
Sc. Primaria
Strutture grammaticali
 Presente dei verbi ordinari (forma affermativa, interrogativa e negativa);
suffisso –s, -es III pers. sing.
 Verbo modale can( forma affermativa, interrogativa e negativa). Risposte
brevi
 Preposizioni di luogo( in, at, near, next to, opposite, in front of, between,
behind)
 Presente progressive( forma affermativa, negative ed interrogative). Risposte
brevi
 Be.. like
 Question words
61
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
Lessico
 Clothes
 Daily routine
 Sports, hobbies
 The time
 The weather
 Ordinal numbers
 The date
 Cities and countries
 Shopping
 Numeri da 100 a 1000
Abilità
Comprensione orale
 Comprendere comandi ed istruzioni relativi alla vita di classe (attività e
comportamento)
 Comprendere brevi frasi, semplici dialoghi e semplici descrizioni riguardo la
vita scolastica limitatamente al vissuto degli alunni
 Individuare il personaggio o un’immagine ascoltando il messaggio
 Riconoscere la corrispondenza tra la frase ascoltata e l’immagine data (listen
and match) o saper riordinare varie immagini (listen and number) oppure
saper individuare quella giusta (listen and tick)
 Completare una tabella ascoltando delle indicazioni
 Intuire il significato globale di messaggi orali più complessi che contengono
anche parole o frasi sconosciute
 Comprendere il significato globale di brevi storie con il supporto delle
immagini e successivamente del testo scritto.
Comprensione scritta
 Comprendere il significato globale ed alcuni dettagli di testi più complessi
(dialoghi, descrizioni, canzoni) tuttavia graduati e supportati dalle immagini
 Ricavare da un testo informazioni utili per svolgere determinate attività
(numeri, costi, quantità espresse in lettere ed espressioni di tempo).
Produzione orale
 Dare e chiedere informazioni personali o su argomenti trattati, utilizzando il
lessico noto
 Produrre brevi descrizioni orali (relativi alla propria persona)
 Data una situazione comunicativa guidata, dialogare in giochi e simulazioni
con i compagni e l’insegnante, usando le strutture apprese
 Utilizzare il lessico e le strutture linguistiche note all’interno di dialoghi e
descrizioni
 Rispondere a domande relative ad un testo semplice che contiene vocaboli
e strutture note già esercitati.
Produzione scritta
 Saper riprodurre per iscritto il lessico appreso e semplici frasi relative al proprio
vissuto.
62
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
63
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri di valutazione delle prove di verifica sistematica e di fine quadrimestre.
La conoscenza dei contenuti sarà valutata secondo la seguente griglia:
LISTENING:
 Capacità di comprendere comandi, indicazioni fornendo una risposta anche fisica;
 Capacità di ascoltare e comprendere messaggi orali con lessico e strutture noti
SPEAKING:
 Capacità di usare espressioni di saluto e di presentazione;
 Capacità di interagire utilizzando un lessico adeguato;
 Capacità di descrivere persone, animali, luoghi e oggetti;
 Capacità di rispondere e porre domande su aspetti personali e situazioni concrete.
READING:
 Capacità di leggere un testo riconoscendo parole e frasi note ricavandone informazioni.
WRITING:
 Capacità di scrivere semplici messaggi utilizzando parole ed espressioni note del repertorio orale.
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
64
PROGRAMMAZIONE LINGUA INGLESE
CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA INFERIORE
OBIETTIVO: raggiungimento del livello A2 del portfolio europeo delle lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione orale,
produzione scritta, interazione orale e interazione scritta.
COMPETENZE
TRASVERSALI
 Imparare
ad
imparare
 Comunicar
e
 Progettare
 Acquisire e
interpretare
l’informazio
ne
 Collaborar
e
e
partecipar
e
 Agire
in
modo
autonomo
e
responsabil
e
 Risolvere i
problemi
 Individuare
collegamenti
e
relazioni
COMPETENZE DI
AMBITO
 Leggere,
comprende
re,
interpretare
e produrre
brevi testi
orali e scritti
riguardanti
l’ambito
personale,
familiare e
relazionale


Individuare
e
fornire
informazioni
specifiche
in testi orali
e
scritti
relativi
a
vita
quotidiana
Comunicar
e ed
interagire in
ambiti di
COMPETENZE
SPECIFICHE
 Chiedere
e
dire il nome,la
provenienza e
la nazionalita'
 chiedere e dire
l'eta'
 fare domande
su persone
 identificare
cose,oggetti,p
ersone
 parlare di cio'
che si ha /non
si ha
 informarsi sulla
quantita'
 chiedere e dire
l'ora
 descrivere
cosa
c'e'/ci
sono
 chiedere
e
dare
informazioni
sulle
proprie
abitudini
e
gusti
 parlare
della
frequenza
ABILITA’
Riconoscere le strutture
della
lingua presenti nei testi
Comprendere i punti
principali di messaggi e
annunci semplici e chiari
su argomenti di interesse
personale
Descrivere in maniera
semplice esperienze ed
eventi relativi all’ambito
personale e sociale
Utilizzare in modo
adeguato le
strutture grammaticali
Interagire in conversazioni
brevi
e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
CONOSCENZE
CONTENUTI
Principali strutture
grammaticali
della lingua inglese
Presente verbo Be forma
affermativa,interrogativa
,negativa e risposte brevi
Elementi di base delle
funzioni della lingua
Articoli determinativi e
indeterminativi
Lessico fondamentale
per
la gestione di semplici
comunicazioni orali in
contesti
formali e informali
Parole interrogative
Contesto, scopo e
destinatario della
comunicazione orale,
verbale e
non verbale
Aggettivi possessivi
Plurali regolari e irregolari
verbo Have forma
affermativa,interrogativa
,negativa e risposte brevi
Genitivo sassone
L'orario
Principali connettivi logici
preposizioni di tempo
at,in,on

Varietà lessicali in
rapporto ad ambiti e
contesti diversi
-There is/there
are forma
affermativa,interr
ogativa,negativa
e risposte brevi
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
conversazio
ne
quotidiana
utilizzando
un
repertorio di
strutture,
lessico ed
espressioni
di base in
contesti
riguardanti
se stessi, la
famiglia ed
il mondo
più
strettament
e collegato
alla propria
esperienza
di vita per i
principali
scopi
comunicati
vi










dare
comandi,istruzi
oni
suggerire,acce
ttare,rifiutare
informarsi sulla
frequenza
chiedere
e
dare
informazioni su
azioni in corso
chiedere
un
permesso,con
cederlo/rifiutarl
o
parlare
del
tempo
parlare
di
professsioni
informarsi
su
gusti
e
preferenze
esprimere
abilita'
localizzare
luoghi/edifici
Utilizzare in modo
adeguato le
strutture grammaticali
65
Tecniche di lettura
analitica e sintetica



Interagire in conversazioni
brevi
e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
Tecniche di lettura
espressiva


Scrivere brevi testi su temi
di interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale

Scrivere correttamente
brevi testi
su tematiche coerenti con
i percorsi
di studio

Riflettere sui propri
atteggiamenti
in rapporto all’altro in
contesti
multiculturali



-uso di some /any
Aggettivi/pronom
i dimostrativi
-Linkers and ,
but,or
-Simple Present
forma
affermativa,nega
tiva,interrogativa
e risposte brevi
-regole
ortografiche
- Espressioni con
Have e be
linkers
first,then,after
that
- avverbi di
frequenza
- imperativo
forma
affermativa e
negativa uso di
let's/why dom't
we
- espressioni di
tempohow
often,once,twice



countable/uncou
ntable
- how much ,how
many
-present
continuous forma
affermativa,nega
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
66
tiva,interrogativa
e risposte brevi
 - regole
ortografiche
 - pronomi
personali
complemento
 - can
permission/reque
st
 - What's …. like?
 - presente
semplice e
presente
progressivo
-verbi con .ing
 can abilita'
 preposizioni di
luogo in front
of,opposite,next
to,behind
PROGRAMMAZIONE LINGUA INGLESE
CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA INFERIORE
OBIETTIVO: raggiungimento del livello A2/B1 del portfolio europeo delle lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione
orale, produzione scritta, interazione orale e interazione scritta.
COMPETENZE
TRASVERSALI
 Imparare
ad
imparare
 Comunicar
COMPETENZE DI
AMBITO
 Leggere,
comprende
re,
interpretare
COMPETENZE
SPECIFICHE
 Parlare di azioni
programmate
 chiedere
e
dare
ABILITA’
Riconoscere le strutture
della
lingua presenti nei testi
CONOSCENZE
Principali strutture
grammaticali
della lingua inglese
CONTENUTI


Present
continuous
(futuro)
how much
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
e
Progettare
Acquisire e
interpretare
l’informazio
ne
 Collaborar
e
e
partecipar
e
 Agire
in
modo
autonomo
e
responsabil
e
 Risolvere i
problemi
 Individuare
collegamenti e
relazioni
e produrre
brevi testi
orali e scritti
riguardanti
l’ambito
personale,
familiare e
relazionale






Individuare
e
fornire
informazioni
specifiche
in testi orali
e
scritti
relativi
a
vita
quotidiana







Comunicar
e ed
interagire in
ambiti di
conversazio
ne
quotidiana
utilizzando
un
repertorio di
strutture,
lessico ed
espressioni
di base in
contesti
riguardanti







spiegazioni
dare
e
chiedere
informazioni sui
prezzi
dare
e
chiedere
informazioni sul
passato
descrivere
l'aspetto fisico
identificare
cose/luoghi
parlare
di
dimensioni
parlare
di
possesso
fare confronti
esprimere
opinioni
proporre,invitar
e/accettare,rifi
utare
parlare di azioni
in corso nel
passato
parlare
della
salute e dare
consigli
parlare
di
quantita'
parlare
di
obblighi/neces
sita'
esprimere
obbligo/divieto
chiedere
e
Comprendere i punti
principali di messaggi e
annunci semplici e chiari
su argomenti di interesse
personale
Descrivere in maniera
semplice esperienze ed
eventi relativi all’ambito
personale e sociale
Utilizzare in modo
adeguato le
strutture grammaticali
Interagire in conversazioni
brevi
e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
Utilizzare in modo
adeguato le
strutture grammaticali
Interagire in conversazioni
brevi
e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
67
Elementi di base delle
funzioni della lingua
Lessico fondamentale
per
la gestione di semplici
comunicazioni orali in
contesti
formali e informali
Contesto, scopo e
destinatario della
comunicazione orale,
verbale e
non verbale






Principali connettivi logici


Varietà lessicali in
rapporto ad ambiti e
contesti diversi
Tecniche di lettura
analitica e sintetica




Tecniche di lettura
espressiva




(prezzi)
Why/because
simple past BE
forma
affermativa,nega
tiva,interrogativa
e risposte brevi
espressioni di
tempo(yesterday,
an hour ago)
l'ordine degli
aggettivi
modifiers
very,quite,so,reall
y,too
simple past verbi
regolari e
irregolari
regole
ortografiche
preposizioni di
luogo
on,in,under,near,
above
how + aggettivo
which...?
one/ones
whose...?/prono
mi possessivi
avverbi di modo
comparativo di
maggioranza
comparativi
irregolari
comparativo di
uguaglianza e di
disuguaglianza
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
se stessi, la
famiglia ed
il mondo
più
strettament
e collegato
alla propria
esperienza
di vita per i
principali
scopi
comunicati
vi

dare indicazioni
stradali
parlare
di
intenzioni
Scrivere brevi testi su temi
di interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
68


Scrivere correttamente
brevi testi
su tematiche coerenti
con i percorsi
di studio
Riflettere sui propri
atteggiamenti
in rapporto all’altro in
contesti
multiculturali














pronomi indefiniti
composti di
some,any,no,eve
ry
superlativo
relativo
superlativi
irregolari
regole
ortografiche
past continuous
past continuous e
simple past
uso di would you
like...?,I'd like/I'd
love/I'd rather
uso di should
uso di have to
esclamazionicon
what a/an!/how
espressioni
quantitative a lot
of,a little,a few
uso di
must/mustn't
uso di not have
to
uso di needn't
uso di
coulds(proposte/r
ichieste)
futuro con be
going to
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18
69
PROGRAMMAZIONE LINGUA INGLESE
CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA INFERIORE
OBIETTIVO: raggiungimento del livello B1 del portfolio europeo delle lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione orale,
produzione scritta, interazione orale e interazione scritta.
COMPETENZE
TRASVERSALI
 Imparare
ad
imparare

COMPETENZE DI
AMBITO
 Leggere,
comprende
re,
interpretare
e produrre
brevi testi
orali e scritti
riguardanti
l’ambito
personale,
familiare e
relazionale
Comunicar
e

Progettare

Acquisire e
interpretare
l’informazio
ne

Collaborare
e partecipare
 Agire in
modo
autonomo
e
responsabil
e


Risolvere
problemi
i
Individuare
e
fornire
informazioni
specifiche
in testi orali
e
scritti
relativi
a
vita
quotidiana
Comunicar
e ed
interagire in
ambiti di
COMPETENZE
SPECIFICHE
 Parlare di
esperienze in
generale
 Parlare di
azioni
avvenute in un
passato
definito e non
definito
 Parlare di
azioni
recenti,della
durata di
un’azione e
chiedere
conferma
 Fare
previsioni,form
ulare iporesi e
identificare
persone
 Proporre di
fare
qualcosa,form
ulare
ipotesi,dare
consigli.
 Esprimere
deduzioni,prob
ABILITA’
Riconoscere le strutture
della
lingua presenti nei testi
Comprendere i punti
principali di messaggi e
annunci semplici e chiari
su argomenti di interesse
personale
Descrivere in maniera
semplice esperienze ed
eventi relativi all’ambito
personale e sociale
Utilizzare in modo
adeguato le
strutture grammaticali
Interagire in conversazioni
brevi
e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
CONOSCENZE
Principali strutture
grammaticali
della lingua inglese
Elementi di base delle
funzioni della lingua
Lessico fondamentale
per
la gestione di semplici
comunicazioni orali in
contesti
formali e informali
Contesto, scopo e
destinatario della
comunicazione orale,
verbale e
non verbale
CONTENUTI





Principali connettivi logici


Varietà lessicali in
rapporto ad ambiti e
contesti diversi
Futuro con Will
nelle
forme
affermativa,
interrogativa
e
negativa;
First conditional e
zero conditional
nelle forme
affermativa,
interrogativa e
negativa;
Present Perfect
nelle forme
affermativa,
interrogativa e
negativa;
Uso di just,
already e yet con
il Present Perfect;
Uso di since, for,
ever, never, how
long.
Confronto fra
Present Perfect e
Simple Past.
Used to forma
affermativa,interr
ogativa e
negativa.
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2015-18

Individuare
collegame
nti e
relazioni
conversazio
ne
quotidiana
utilizzando
un
repertorio di
strutture,
lessico ed
espressioni
di base in
contesti
riguardanti
se stessi, la
famiglia ed
il mondo
più
strettament
e collegato
alla propria
esperienza
di vita per i
principali
scopi
comunicati
vi
abilita’ e
accordo.




Parlare di
abitudini del
passato e
descrivere cio’
che viene
fatto.
Riferire cio’
che e’ stato
detto,comandi
/richieste
Parlare dello
scopo di
un’azione
Esprimere
opinioni.
Utilizzare in modo
adeguato le
strutture grammaticali
Interagire in conversazioni
brevi
e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
70

Tecniche di lettura
analitica e sintetica
Tecniche di lettura
espressiva







Scrivere brevi testi su temi
di interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale


Scrivere correttamente
brevi testi
su tematiche coerenti con
i percorsi
di studio
Riflettere sui propri
atteggiamenti
in rapporto all’altro in
contesti
multiculturali

Discorso diretto e
indiretto.
Uso di say e tell.
Simple past e Past
continuous.
Il passivo.
Second
conditional.
Question tags.
Pronomi relativi
who/which/that
Il verbo shall per
proporre ed offrirsi
di fare qualcosa
Deduzioni logiche
must/can’t
Probabilita’
may/might
So…/neither…
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2012-13
71
CONTINUITA’
Scuola dell’Infanzia –Scuola Primaria – Scuola Secondaria di primo grado.
L’iscrizione alla prima classe, della scuola Primaria e Secondaria di primo grado, vissuta dagli alunni
come un importante momento di crescita, crea apprensione
sia a livello familiare sia per la stessa istituzione scolastica.
Fermo restando che buona parte del successo scolastico degli alunni e del loro “benessere” si
gioca proprio nelle prime fasi di approccio alla nuova Istituzione, si ritiene di dover rivolgere
massima attenzione ai momenti che precedono l’ingresso dei minori in prima classe. Il successo
formativo si fonda, inoltre, anche sul rapporto di fiducia tra le famiglie e la scuola: si intende
costruire tale rapporto attraverso una serie di azioni che vengono attuate prima dell’ingresso
dell’alunno nell’Istituto o nei primi giorni di scuola.
L’attività è finalizzata anche a favorire i rapporti tra i docenti dei diversi ordini di scuola per facilitare
l’inserimento di ogni alunno nei diversi momenti di passaggio alla scuola di grado superiore.
ACCOGLIENZA –RECUPERO-CONSOLIDAMENTO
Scuola
dell’Infanzia
o
Festa dell’accoglienza
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Questionario informativo da compilare a cura della famiglia del
bambino in ingresso
o
Tempi di permanenza a scuola ridotti (2-3 ore)per due settimane
Scheda di rilevazione dei comportamenti del bambino di 3 anni
Rassicurare i genitori
Promuovere atteggiamenti di corresponsabilità
Favorire un graduale approccio al nuovo contesto
Attenzione agli elementi di continuità fra il contesto familiare e quello
scolastico
Graduale distacco dalla figura genitoriale
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2012-13
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ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO
Si propongono corsi di aggiornamento finalizzati a:
migliorare la dimensione collegiale della progettazione didattica.
Condividere la “cultura” del valutare e approfondire criteri di valutazione e tecniche
sperimentabili e spendibili all’interno delle classi.
Consigliare strategie utili, per favorire le dinamiche relazionali interne ed esterne
RAPPORTI CON IL TERRITORIO
PROTOCOLLI DI INTESA
Il nostro Istituto ha stipulato protocolli d’intesa con
1. l’Istituto Tecnico Commerciale “Vittorio Bachelet” di Copertino, Centro Risorse contro la dispersione
scolastica e la frammentazione sociale, per una collaborazione in rete con le scuole e gli Enti del territorio
sia per la realizzazione del Pon Misura 3 a zione 3.2b sia per tutte le attività connesse alla prevenzione della
dispersione e al recupero formativo
2. Comune Copertino - Le parti assumono l'impegno a coordinare gli interventi di rispettiva competenza
attraverso momenti di consultazione e di accordo sulla base di un programma operativo
3. Associazione MIGRANTES - Formazione immigrati
(Acquisizione di titolo di studio di 3a media)
4.Associazione ARCHEOCLUB sezione di Copertino
5.Centro Risorse DELEDDA di Lecce - Interventi per alunni in situazioni di handicap
6. Progetti integrati Nazionali/Fondo Sociale
PON e POR Europeo
7. Rete –Veliero parlante-.
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
Gestione alunni: iscrizioni, certificati, elenchi, rilascio Nulla Osta, infortuni, assenze tenuta registri e fascicoli
personali
Responsabile: Assistente amm.vo Inguscio Marcello
Amministrazione del Personale: reperimento supplenti, contratti assunzione, certificati servizio, decreti
assenze, tenuta fascicoli, gestione assemblee, scioperi, ecc...
Responsabile: Assistente amm.va Manca Antonia
Archivio e Protocollo: tenuta apposito registro, archiviazione atti...
Responsabile: Assistente amm.va Della Torre Cinzia
Istituto Comprensivo n°1 – “ Gianserio Strafella ” – Copertino – POF a. s. 2012-13
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Acquisti e contabilità di magazzino: ordini, controllo sugli acquisti, registrazione fatture, raccolta richieste,
impianto della contabilità di magazzino, tenuta del registro del facile consumo
Responsabile: Assistente amm.va Dell’Anna Maria Antonietta
Gestione finanziaria: retribuzione al personale supplente, liquidazione compensi accessori, adempimenti
fiscali, contributivi, previdenziali,...
Responsabile: Direttore sga – collabora Assistente amm.va Manca Maria Antonia
Servizi contabili: elaborazione e tenuta del Programma Annuale, Conto Consuntivo, emissione mandati di
pagamento, rapporti Banca cassiera, stipula contratti acquisto beni e servizi...adempimenti connessi ai
Progetti, ecc.
Responsabile: Direttore sga – collabora Assistente amm.va Dell’Anna M. Antonietta
Ufficio Relazioni con il Pubblico: accoglienza, ascolto, soddisfacimento esigenze con l’attivazione del
Responsabile di settore.
Responsabile: Assistente amm.va Della Torre Cinzia
Amministrazione del personale: costituzione, svolgimento modifiche ed estinzione rapporto di lavoro,
redazione e/o aggiornamenti modelli fiscali, richieste assegno nucleo familiare. Assenze del personale,
individuazione supplenti Ata, gestione graduatorie e reclutamento.
Responsabile: Assistente amm.va Quarta Anna Rita
Costituiscono parte integrante del P.O.F.

I Piani di Studio Personalizzati dei tre ordini di scuola

Programmazione curricolare in verticale della lingua inglese

Il Regolamento d’Istituto

Il regolamento di disciplina (secondaria di 1° grado)

Patto di corresponsabilità