1. Ruling internazionale e interpello sui nuovi investimenti.docx

Download Report

Transcript 1. Ruling internazionale e interpello sui nuovi investimenti.docx

Ruling internazionale e interpello sui nuovi investimenti
Con l’entrata in vigore del d.lgs 14 settembre 2015, n. 147 (c.d. decreto
sull’internazionalizzazione) il legislatore ha inteso definire e rafforzare il ruolo
sull’internazionalizzazione),
del Fisco nell’internazionalizzazione
ll’internazionalizzazione delle imprese, riducendo i vincoli alle
operazioni transfrontaliere e cercando di creare un quadro normativo certo e
trasparente per gli investitori.
Tra gli strumenti predisposti dal legislatore,
l
rilevano il ruling internazionale (art.
1, d.lgs n. 147 del 2015), profondamente modificato rispetto
rispetto alla versione
precedente, e ill nuovo interpello per le imprese estere che intendono investire in
Italia (art. 2, d.lgs n. 147 del 2015).
Il nuovo ruling,, riguardante le operazioni a carattere internazionale
internazionale, rappresenta
uno strumento fondamentale nell’ottica della crescente cooperazione tra Fisco e
contribuente.
Il ruling mira a un accordo che produce i propri effetti dal periodo d’imposta in
cui è stipulato sino ai quattro successivi, vincolando entrambi i contraenti.
L’interpello per gli investimenti in Italia, invece, è richiesto da tutte le imprese
estere che intendono investire almeno 30 milioni di euro nelle attività nazionali,
determinando
inando importanti e durature ricadute occupazionali
occupazionali nel Paese. L’istituto
in esame ha la funzione di chiarire le principali questioni fiscali con cui le società
estere si approcciano quando intendono
intendo investire nel nostro Paese,, come i profili
abusivi ed elusivi.
Sara Armella
Luca Piemontese
Gennaio 2016