IC SERINO - Piano di Miglioramento

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Transcript IC SERINO - Piano di Miglioramento

20162019
ISTITUTO COMPRENSIVO
STATALE SERINO
Gruppo Di Miglioramento
[PIANO DI MIGLIORAMENTO]
Elaborato in coerenza con il RAV di Istituto
Titolo dell’iniziativa di miglioramento: “computazioni@MO”
Responsabile del Progetto: de Felice Maria
Gruppo di Progetto: Airone Gabriella, de Felice Maria, Picariello Massimo, Ruzza Carmelina
Data prevista di attuazione definitiva: Luglio 2019
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Fase di PLAN - PIANIFICAZIONE
Una delle criticità individuate nel Rapporto di Autovalutazione riguarda l’area “INCLUSIONE e DIFFERENZIAZIONE”, con riferimento alla necessità di attivare e/o incrementare sia
percorsi di recupero delle conoscenze e delle abilità, che percorsi funzionali alla premialità. La scuola, infatti, è collocata in una realtà piuttosto deprivata sotto il profilo economico e
culturale e si presenta come la più significativa agenzia di formazione e di crescita del territorio. Ad essa spetta, pertanto, il compito di intercettare e far proprie le istanze e le esigenze
dell’utenza, di proporsi come stimolo e volano dello sviluppo della comunità di riferimento. Si è ritenuto, assumendo la “non omologazione” come criterio ispiratore degli interventi
didattici e in conformità con la mission dell’Istituto, di progettare attività di didattica inclusiva e, nello stesso tempo, di elaborare percorsi di approfondimento per la valorizzazione
delle eccellenze onde evitare, in un contesto così poco stimolante, la sistematica “dispersione” delle potenzialità.
Con il presente progetto, centrato sullo sviluppo del pensiero computazionale, si intende dare concreta attuazione alla valorizzazione del merito attraverso l’implementazione di
percorsi formativi miranti alla strutturazione di competenze “nuove”, trasversali e di ampia spendibilità anche nell’ottica del “lifelong learning”. Il progetto, inoltre, risponde
all’esigenza di consolidare la collaborazione tra i diversi ordini di scuola, in particolare tra Primaria e Secondaria di I grado, garantendo forme effettive di raccordo pedagogico,
curricolare ed organizzativo, nella consapevolezza che programmare attività di reale collegamento ed integrazione tra i differenti “segmenti” del curricolo serve a prevenire ed
“aggredire” possibili situazioni di svantaggio, di abbandono e di dispersione scolastica.
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
TITOLO DEL PROGETTO: “computazioni@MO”
DESTINATARI: gruppi di allievi delle classi V della Scuola Primaria e gruppi di allievi della Scuola Secondaria di I Grado
OBIETTIVI DI PROCESSO
Sviluppare il pensiero computazionale, interiorizzarlo come “abito mentale” nei procedimenti di “problem posing” e di “problem solving”
Sviluppare abilità logiche e progettuali attraverso la programmazione (“CODING”) in un contesto di gioco
Valorizzare il merito attraverso corsi di ROBOTICA con implementazione dei procedimenti analizzati (progettazione, costruzione e attivazione di robot; partecipazione al Concorso First LEGO League ITALIA )
Realizzare percorsi comuni per i diversi ordini di scuola (Primaria e Secondaria I Grado), in attuazione del curricolo verticale
Migliorare gli esiti delle prove di verifica sistematica e delle prove nazionali, come risultato dell’acquisizione dell’approccio computazionale al problema, e del potenziamento
delle facoltà logiche
Organizzare attività che creino le condizioni per il successo formativo degli allievi nella prosecuzione degli studi
Promuovere l’utilizzo diffuso di metodologie di insegnamento/apprendimento attive, con particolare riguardo alla laboratorialità, al cooperative learning, alla ricerca-azione
Costruire percorsi formativi che favoriscano lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza , quali “Imparare ad imparare”, “Progettare”, “Risolvere problemi”, “Acquisire ed interpretare l’informazione”, “Comunicare”, “Collaborare e partecipare”
1
Fase di DO - REALIZZAZIONE E DIFFUSIONE
Responsabile della realizzazione del progetto: prof. Picariello Massimo
Destinatari: Allievi delle classi Quinte della Scuola Primaria / Allievi della Scuola Secondaria di I Grado
• DESCRIZIONE DELLE FASI FONDAMENTALI DELL’ATTUAZIONE
Il progetto prevede, nell’a.s. 2016/2017, la realizzazione di :
1) due corsi di Robotica dal titolo “e questo è un PROBLEMA?”
a) Corso di 2° livello - destinato ad un gruppo di allievi della Scuola Secondaria di I Grado, selezionati tra coloro che nello scorso anno scolastico hanno seguito il corso di
primo livello. Le attività si concluderanno con la partecipazione degli allievi al concorso First LEGO League
b) Corso di 1° livello – destinato ad un gruppo di allievi delle classi V della Scuola Primaria e delle classi I della Scuola Secondaria di I Grado, selezionati sulla base dei
risultati ottenuti nello specifico test di ammissione
2) un corso di sviluppo del pensiero computazionale dal titolo “Informatica…ndo” – destinato a tutti gli allievi delle classi V della Scuola Primaria e delle classi I della Scuola
Secondaria di I Grado
FASE
ATTIVITA’
TEMPI
RESPONSABILE DELL’AZIONE
FIGURE/ORGANI COINVOLTI
1
Identificazione docenti, esperti
Settembre
Dirigente Scolastico
Docenti
esterni, referente
Acquisizione delle disponibilità alla
Settembre
Dirigente Scolastico
Docenti, esperti esterni
realizzazione del progetto
Delibere OO.CC.
Settembre
Dirigente Scolastico
Collegio Docenti
Consiglio di Istituto
Elaborazione del progetto
Settembre / Ottobre
Prof. Picariello Massimo
Prof. Guidi Carlo, per il progetto
scientifico di supporto
Cura degli aspetti organizzativi –
Ottobre
Prof.ssa de Felice Maria
Allievi della Scuola Secondaria di I Grado,
Acquisizione delle autorizzazioni
DSGA
alla partecipazione del Corso di
Robotica di 2° livello
2
Realizzazione del Corso di Robotica Ottobre – Gennaio, in orario
Prof. Picariello Massimo
Allievi
di 2° livello
extracurricolare
Partecipazione al Concorso First
Febbraio
Prof. Picariello Massimo
Prof.ssa de Felice Maria, per la parte
LEGO League
organizzativa
3
Realizzazione del progetto
Ottobre – Maggio, in orario
Prof. Picariello Massimo
Esperto esterno a titolo gratuito
“Informatica…ndo”
curricolare
Allievi delle classi V della Scuola primaria
Allievi delle classi I della Scuola
Secondaria di I Grado
4
Organizzazione del Corso di
Febbraio
Prof.ssa de Felice Maria
Docente Ruzza Carmelina per attività di
Robotica di 1° livello –
diffusione dell’azione
Definizione criteri di ammissione,
Allievi delle classi V della Scuola primaria
pubblicazione bando di
Allievi delle classi I della Scuola
partecipazione, somministrazione
Secondaria di I Grado
test di ammissione, selezione dei
candidati
Realizzazione del Corso di Robotica
Marzo – Maggio, in orario
Prof. Picariello Massimo
Gruppo di allievi delle classi V della
di 1° livello
extracurricolare
Scuola Primaria e delle classi I della
Scuola Secondaria di I Grado
2
•
MODALITÀ E STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO
a) Documentazione
MATERIALI PRODOTTI
RESPONSABILE della REALIZZAZIONE
RESPONSABILE ARCHIVIO
Video e foto delle attività svolte
Prof. Picariello Massimo
Docente Airone Gabriella
Presentazioni in PowerPoint
Prof. Picariello Massimo
Prof.ssa de Felice M.
Prof. Picariello Massimo
Docente Airone Gabriella
Materiali quali CD-ROM e file di
programmazione
Docente Airone Gabriella
b) Diffusione
MODALITA’ di DIFFUSIONE
Documenti pubblicati sul sito web della
scuola
Comunicazioni agli Organi Collegiali
Pubblicazione di articoli su giornali
stampati e on line
RESPONSABILE della REALIZZAZIONE
Prof. Picariello Massimo per documentazione
didattica
Prof.ssa de Felice Maria per documentazione
organizzativa
Dirigente Scolastico
Prof. Picariello Massimo
Prof.ssa de Felice Maria, con la collaborazione della
Prof.ssa La Padula Daniela
RESPONSABILE DIFFUSIONE
Docente Ruzza Carmelina
DSGA
Dirigente Scolastico
Docente Ruzza Carmelina
Manifestazione di pubblicizzazione dei
lavori svolti e/o workshop (allestimento
di stand per ricostruire il lavoro svolto)
Docente Airone Gabriella
Docente Ruzza Carmelina
Social network
Pagina Facebook dei docenti
Prof.ssa de Felice Maria, con la collaborazione della
Prof.ssa La Padula Daniela
Docente Airone Gabriella
3
Fase di CHECK – MONITORAGGIO E RISULTATI
La realizzazione del progetto prevede una sistematica attività di monitoraggio di tutte le fasi in cui esso è articolato, al fine di verificare
l’andamento delle azioni e l’eventuale ritaratura in corso d’opera, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi del progetto.
Il sistema di monitoraggio che si intende attuare prevede:
• Valutazione ex ante;
• Valutazione ex post
• verbali delle riunioni di progettazione e monitoraggio;
• test strutturati;
• simulazione di percorsi;
• check list sulla costruzione e programmazione di robot;
• questionari di autovalutazione e di gradimento;
• campionamento esiti verifiche;
• esito concorso;
• prodotti realizzati dagli allievi;
• osservazione sistematica tramite griglie.
INDICATORI DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO
•
•
•
•
frequenza degli allievi, nei corsi extracurricolari, pari all’80%;
confronto tra i risultati dei test in ingresso e test finali;
confronto tra i risultati nei test di logica effettuati da allievi frequentanti i corsi attivati e allievi non partecipanti;
grado di soddisfazione degli alunni frequentanti il corso pari all’ 80%;
RISULTATI ATTESI
Acquisizione
- dell’approccio computazionale per impostare e risolvere problemi
- di tecniche di rappresentazione e di comprensione dei problemi, con
riduzione dei margini di errore
- di capacità di programmare un percorso
Risultati riferiti almeno all’85% dei partecipanti ai corsi di CODING
Sviluppo
- della capacità di progettare strutture automatizzate, costruirle e
controllarne il funzionamento attraverso i linguaggi di
programmazione per blocchi, riferito al 90% dei partecipanti ai corsi
di ROBOTICA
- della capacità di utilizzare l’approccio computazionale in ambiti
diversi (es. nella costruzione di mappe mentali, nella pianificazione ed
elaborazione di un testo, ecc.)
- della capacità di collaborare rispettando ruoli, compiti, tempi e
regole del gruppo
STRUMENTI DI
MONITORAGGIO
- Test strutturati
- Simulazione di percorsi
- Simulazione di percorsi
- Check list sulla
costruzione e
programmazione di robot
- Prodotti realizzati dagli
allievi
- Campionamento esiti
verifiche
-Osservazione sistematica
tramite griglie
4
DESCRIZIONE AZIONE
- Elaborazione e somministrazione
di test in ingresso e al termine delle
attività,
con
confronto
e
tabulazione dati
- Verifica, attraverso attività di
simulazione di un percorso,
dell’acquisizione di capacità di
programmazione
- Verifica, attraverso attività di
simulazione di un percorso,
dell’acquisizione di capacità di
programmazione e costruzione di
un robot
- Acquisizione dati sui risultati
ottenuti dagli allievi in prove di
verifica che monitorano le abilità
logiche
- Elaborazione di check list per
monitorare le capacità di lavorare
in team
RESPONSABILE dell’AZIONE
Prof. Picariello Massimo
Prof. Picariello Massimo
------------------------------------------Prof.ssa de Felice Maria per la Scuola
Secondaria di I Grado
Docente Airone Gabriella per la
Scuola Primaria
RISULTATI ATTESI
STRUMENTI DI
MONITORAGGIO
DESCRIZIONE AZIONE
Miglioramento negli esiti delle verifiche sistematiche e •
delle prove nazionali, con particolare riguardo alle prove
di matematica, misurato sui risultati del campione di allievi frequentanti i corsi
- Campionamento esiti
verifiche
Prof.ssa de Felice Maria per la
Scuola Secondaria di I Grado
Decremento delle difficoltà riscontrate, in particolare •
nell’ambito logico-matematico, nel passaggio da un ordine di scuola al successivo (per gli allievi che hanno frequentato almeno un corso di Robotica)
- Confronto incrociato
dati sui risultati in
uscita dalla Scuola
Primaria e in entrata
nella Scuola
Secondaria I Grado
- Acquisizione dati
dalle scuole
secondarie di II grado
-Registro della
frequenza degli allievi
alle attività
-Questionario di
gradimento
- Raccolta, analisi e tabulazione
dati relativi alle prove di
matematica e alle prove INVALSI:
confronto risultati, espressi in
percentuale,
tra
allievi
partecipanti ai corsi e non
- Raccolta, analisi e tabulazione
dati, relativi in particolare
all’ambito
logico-matematico,
riferiti alla fase di passaggio
all’ordine di scuola successivo:
confronto risultati, espressi in
percentuale,
tra
allievi
partecipanti ai corsi e non
- Registrazione del numero di
assenze ai corsi di Robotica
Prof. Picariello Massimo
- Elaborazione questionario
- Somministrazione, analisi,
tabulazione dati gradimento
attività
Prof.ssa de Felice Maria per la
Scuola Secondaria di I Grado
•
Buon livello di frequenza ai corsi extracurricolari di Robotica
Alto livello di gradimento dei corsi di Robotica e di Coding •
5
RESPONSABILE dell’AZIONE
Docente Airone Gabriella per la
Scuola Primaria
Prof.ssa de Felice Maria per la
Scuola Secondaria di I Grado
Docente Airone Gabriella per la
Scuola Primaria
Docenti Airone Gabriella e Ruzza
Carmelina per la Scuola Primaria
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Gli incontri di riesame, eventuale revisione delle azioni implementate e di integrazione/miglioramento del progetto dovranno valutare soprattutto
• l’andamento dei corsi attivati (frequenza, impegno, gradimento delle attività, ecc.)
• la ricaduta dei corsi sulle performance, in particolare dell’ambito logico-matematico, degli allievi partecipanti
• la riduzione o l’azzeramento, nel gruppo target, dello “scarto” che di solito si registra, nel passaggio da un ordine di scuola al successivo, tra gli
esiti della valutazione in uscita e quelli della valutazione in entrata
• l’efficacia delle azioni di pubblicizzazione delle attività e di diffusione dei risultati
• la congruenza tra azioni e obiettivi
INDICATORI DI MONITORAGGIO
o gradimento degli allievi pari all’80%
o frequenza nei corsi extracurricolari pari all’80%
o impegno tra i partecipanti pari al 90%
o miglioramento dei risultati nelle prove di matematica per gli allievi che hanno frequentato i corsi di 1° e 2° livello di Robotica
o scarto massimo pari ad un voto tra valutazione in uscita e valutazione in ingresso per gli allievi del corso di Robotica di 1° livello (passaggio
Scuola Primaria – Scuola Secondaria di 1° Grado)
o valutazione in uscita dalla Scuola Secondaria di 1° Grado – termine del primo anno di Scuola Secondaria di 2° Grado: inserimento degli ex-allievi
dei corsi di Robotica in fasce di livello equivalenti
o numero di azioni di diffusione e di pubblicizzazione realizzate
6
Attività
Tempificazione attività
a.s. 2016/2017
Responsabile
S
Identificazione docenti, esperti esterni,
referente
D.S.
Acquisizione delle disponibilità alla
realizzazione del progetto
D.S.
O
N
D
G
F
M
Delibere OO.CC.
D.S.
Elaborazione del progetto
Picariello M.
Organizzazione Corso di Robotica di 2°
livello
de Felice M.
Realizzazione del Corso di Robotica di 2°
livello
Picariello M.
Partecipazione al Concorso First LEGO
League
Picariello M.
Realizzazione del progetto
“Informatica…ndo”
Picariello M.
Organizzazione Corso di Robotica di 1°
livello
de Felice M.
Avvio del Corso di Robotica di 1° livello
Picariello M.
Monitoraggio: acquisizione risultati e
dati relativi ai partecipanti ai corsi
attivati
Gruppo di
Progetto
Raccolta e archiviazione materiali
prodotti
Airone G.
Attività di pubblicizzazione
Ruzza C.
7
A
M
NOTE
G
L
A
Attività
Tempificazione attività
a.s. 2017/2018
Responsabile
S
Monitoraggio: confronto incrociato dati sui
risultati in uscita dalla Scuola Primaria e in
entrata nella Scuola Secondaria di I Grado
Riesame: revisione / integrazione / azioni
di miglioramento
Organizzazione e avvio nuovi corsi
Attività di monitoraggio interno, di
raccolta e di archiviazione dei materiali
prodotti, di pubblicizzazione
Monitoraggio: acquisizione dati dalle
Scuole Secondarie di II Grado sugli ex
allievi che hanno partecipato ai corsi
O
N
D
G
F
Prof.ssa de Felice
M.
Docente Airone
G.
DS
Gruppo di
Progetto
Prof.ssa De Felice
Prof. Picariello M.
Gruppo di
Progetto
Prof.ssa de Felice
M.
Raccolta e archiviazione materiali prodotti
Airone G.
Attività di pubblicizzazione
Ruzza C.
8
M
A
NOTE
M
G
L
A
Attività
Tempificazione attività
a.s. 2018/2019
Responsabile
S
Monitoraggio: confronto incrociato dati sui
risultati in uscita dalla Scuola Primaria e in
entrata nella Scuola Secondaria di I Grado
Riesame: revisione / integrazione / azioni
di miglioramento
Organizzazione e avvio nuovi corsi
Attività di monitoraggio interno, di
raccolta e di archiviazione dei materiali
prodotti, di pubblicizzazione
Monitoraggio: acquisizione dati dalle
Scuole Secondarie di II Grado sugli ex
allievi che hanno partecipato ai corsi
Rendicontazione finale e valutazione di
tutte le azioni implementate
O
N
D
G
F
Prof.ssa de Felice
M.
Docente Airone
G.
DS
Gruppo di
Progetto
Prof.ssa de Felice
Prof. Picariello M.
Gruppo di
Progetto
Prof.ssa de Felice
M.
Gruppo di
Progetto
Raccolta e archiviazione materiali prodotti
Airone G.
Attività di pubblicizzazione
Ruzza C.
9
M
A
NOTE
M
G
L
A
Titolo dell’iniziativa di miglioramento:
“Curricolo verticale delle competenze chiave di cittadinanza”
Responsabile del Progetto: Fusco Maria
Gruppo di Progetto: Cianfano Antonietta, Fusco Maria, Spagnuolo Annarita
Data prevista di attuazione definitiva: Giugno 2018
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
FASE DI PIANIFICAZIONE ( PLAN)
Relazione tra la linea strategica del Piano e il Progetto
Le politiche e le strategie della nostra istituzione scolastica assegnano un ruolo centrale
alla persona considerata in tutti i suoi aspetti: intellettuale, morale, etico, spirituale…
Porre al centro dell’attenzione la persona vuol dire rendere la scuola un luogo dove far
crescere individui autonomi, responsabili e resilienti. Tuttavia, nonostante la centralità
di tali valori nella vision e nella mission del nostro Istituto, il RAV ha rilevato carenze per
quanto riguarda il curricolo verticale inerente le competenze chiave di Cittadinanza,
competenze che sono riconducibili a specifiche dimensioni trasversali concernenti sia la
capacità di organizzare il sapere, di fare scelte e di costruire il proprio percorso di vita
(Imparare ad imparare, Spirito di iniziativa e intraprendenza), sia quelle strettamente
collegate alla cittadinanza attiva e consapevole (Competenze sociali e civiche), senza le
quali nessun altro apprendimento ha senso e valore. Naturalmente tutte le discipline
concorrono senza eccezione al loro sviluppo e tutte le attività scolastiche dovrebbero
essere organizzate con l’intento di perseguirle. Ad
ogni modo l’attività di
miglioramento dell’Istituto deve necessariamente implementare il potenziamento delle
competenze chiave di carattere trasversale con un’attenzione particolare alle
competenze sociali e civiche (rispetto delle regole, capacità di creare rapporti positivi
con gli altri, costruzione del senso di legalità, sviluppo dell’etica, della responsabilità e
dei valori in linea con i principi costituzionali), introducendo attività appositamente
strutturate per dare loro la giusta importanza e poterle così esercitare.
10
Obiettivi operativi
Attività
a) Elaborare un curricolo verticale di competenze chiave di cittadinanza
riferito in particolare alle seguenti competenze:
1) Elaborazione del curricolo
- Imparare ad imparare
2) Definizione degli indicatori e dei descrittori di valutazione
- Spirito di iniziativa e intraprendenza
3) Divulgazione e condivisione del curricolo con i docenti dei tre ordini
- Competenze sociali e civiche
di scuola
b) Definire le competenze specifiche relative alle sezioni finali della 4) Attività di monitoraggio
scuola dell’infanzia, alle classi 5° della scuola primaria e alle classi 3° 5) Pubblicizzazione del progetto
della scuola secondaria di 1° grado
c) Predisporre strumenti per monitorare l’adozione del curricolo da
parte degli altri docenti e la ricaduta in percorsi di ricerca-azione nelle
classi
d) Definire criteri, indicatori, descrittori e livelli di padronanza attesi
Destinatari del progetto
Docenti ed alunni
11
FASE DI REALIZZAZIONE (DO)
Descrizione delle varie fasi
di attuazione
Attività
Identificazione gruppo di lavoro
Tempi
Settembre 2016
DS
Comunicazione al Collegio
Settembre 2016
DS
Individuazione obiettivi e metodologie di lavoro,
modalità di comunicazione
Elaborazione curricolo verticale
Ottobre 2016
Gruppo Progetto
Novembre – Dicembre 2016
Gruppo Progetto
Definizione criteri, indicatori e descrittori di
valutazione, livelli di padronanza attesi
Presentazione del progetto al Collegio
Gennaio – Febbraio 2016
Gruppo Progetto
Marzo 2017
DS/Gruppo Progetto
Riunioni dei Dipartimenti Disciplinari per definire le
modalità di attuazione del progetto
Pubblicazione del curricolo sul sito web della scuola
Settembre 2017
Gruppo progetto
Settembre 2017
Gruppo progetto
Incontri periodici con i docenti per integrare il
curricolo delle competenze chiave nell’attività di
programmazione
Monitoraggio delle attività progettuali
Settembre – Dicembre 2017
Gruppo progetto
Febbraio / Giugno 2018
Fusco Maria
12
Responsabile
IL MONITORAGGIO E I RISULTATI (CHECK)
Descrizione delle azioni di monitoraggio
Attività
Responsabile
Raccolta materiale prodotto
Cianfano
Verbali incontro con i Dipartimenti
Spagnuolo
Controllo periodico dello stato dei lavori
Gruppo Progetto
IL RIESAME E IL MIGLIORAMENTO (ACT)
Il riesame e l’azione di miglioramento saranno focalizzati su:
Modalità delle revisione delle azioni
-validità descrittori e indicatori
-eventuali difficoltà nell’implementazione del curricolo verticale di
competenze chiave di cittadinanza
-modalità di diffusione del progetto ed eventuali difficoltà nella
comunicazione
13
Gruppo Progetto
ATTIVITA’
S
O
N
TEMPI ATTIVITA’a.s.2016/2017
D
G
F
M
A
NOTE
M
G
Identificazione gruppo di lavoro
Comunicazione al Collegio
Individuazione obiettivi e metodologie di lavoro
Elaborazione curricolo verticale
Definizione indicatori e descrittori di valutazione
Presentazione del progetto al Collegio
ATTIVITA’
TEMPI ATTIVITA’ a.s. 2017/2018
S
O
N
Riunioni dei Dipartimenti Disciplinari per definire le
modalità di attuazione del progetto
Pubblicazione del curricolo sul sito web della scuola
Incontri periodici con i docenti per integrare il curricolo
delle competenze chiave nell’attività di programmazione
Monitoraggio delle attività progettuali
14
D
G
F
M
NOTE
A
M
G
Titolo dell’iniziativa di miglioramento: la classe capovolta/flipped classroom
Responsabile dell’iniziativa:
Prof.ssa Rosa Francesca
Data prevista di attuazione definitiva: Giugno 2019
Componenti del gruppo: Rosa Francesca, Spagnuolo Annarita, Picariello Modestino.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Fase di PLAN - PIANIFICAZIONE
Il progetto ha la doppia valenza di progetto di natura metodologico-didattica, nell’ambito dei progetti per l'innovazione delle metodologie
didattiche ed organizzative, ma rappresenta nel contempo anche un’importante opportunità di formazione in quanto mira all’acquisizione ed al
potenziamento di metodologie didattiche flessibili tese a migliorare le opportunità di formazione dei docenti e degli alunni. Il presente progetto
rappresenta un percorso di formazione e ricerca-azione intrapreso da una rete di scuole per attuare una metodologia didattica inclusiva basata
sull’uso delle nuove tecnologie. La proposta di flipped classroom, cioè di classe capovolta nasce dall’esigenza di “capovolgere”, per così dire i
momenti classici dell’attività didattica, cioè la lezione frontale e lo studio e l’esercitazione individuale.
In genere, a scuola avviene la fase di esposizione e spiegazione dei contenuti attraverso lezioni frontali. Successivamente a casa gli studenti
affrontano individualmente la fase di riflessione e di elaborazione personale dei contenuti attraverso lo studio e lo svolgimento di problemi ed
esercizi. Questa impostazione è tradizionale e viene mantenuta in genere nella scuola italiana, ma – ad un’attenta riflessione - risulta superata dal
contesto informativo e comunicativo nel quale ci troviamo immersi. La scuola non è da tempo il principale agente formativo dei nostri alunni e i
libri sono spesso l’ultima delle fonti da cui trarre informazioni, data la quantità di risorse immediatamente e facilmente accessibili che i ragazzi
hanno a disposizione. Risulta quindi sempre meno sensato dedicare il tempo che si trascorre a
scuola ad attività come la diffusione dei contenuti, che possono essere svolte, anche meglio, al di fuori di essa, mentre sarebbe opportuno
utilizzare gran parte del tempo in classe per attività più significative e critiche per l'apprendimento, che sono i processi di elaborazione personale
attraverso la riflessione critica, il confronto, la discussione e la negoziazione con gli altri, nonché la messa in pratica della conoscenza attraverso le
esercitazioni individuali e di gruppo principalmente per gli alunni con disabilità e con DSA.
Obiettivi
a. insegnare a docenti ed alunni ad utilizzare le nuove risorse didattiche che annullano i vincoli spazio-temporali
b. insegnare a docenti ed alunni a sfruttare le potenzialità della rete a fini educativi e formativi;
c. raggiungere gli allievi dove sono
d. utilizzare al meglio le caratteristiche di questo approccio educativo in un’ottica di inclusione
e. consolidare la rete interdistrettuale di scuole come realtà stabile in cui condividere risorse ed esperienze formative e di crescita.
15
Fase di DO - DIFFUSIONE E REALIZZAZIONE
La responsabilità dell’attuazione del progetto di miglioramento globalmente inteso è stata affidata, sulla scorta delle competenze e delle funzioni
assegnate, alla docente FS Francesca Rosa.
La prima fase prevede una formazione specifica dei docenti sulla didattica inclusiva, basata sull’uso della LIM (“Strategie didattiche con la LIM”) e
sulla diffusione di un ambiente digitale (piattaforma da scegliere) per un’organizzazione digitale dell’offerta formativa e comunicativa della scuola,
sempre nell’ottica di una didattica flessibile che risponda alle esigenze di inclusione. (“L’organizzazione digitale diffusa dell’offerta formativa e
comunicativa della scuola”, A.S. 2016-2017).
La seconda fase (“La classe capovolta”. Un progetto di flipped classroom come strumento di inclusione” A.S. 2018 - 2019) dovrebbe completare il
percorso con l’applicazione sistematica nella didattica quotidiana delle potenzialità della piattaforma e trasformare il percorso teorico in
un’applicazione quotidiana sotto tutoraggio.
FASE
ATTIVITA’
I
TEMPI
RESPONSABILE DELL’AZIONE
FIGURE/ORGANI COINVOLTI
Identificazione docenti, esperti Ottobre 2016
interni/ esterni, referente
Dirigente Scolastico
Acquisizione delle disponibilità
alla realizzazione del progetto
“Strategie didattiche con la
LIM”
Delibere OO.CC.
Elaborazione del progetto
Cura degli aspetti organizzativi
Realizzazione del corso di
formazione
Dirigente Scolastico
Docenti scuola primaria classe terza,
docenti scuola secondaria di primo
grado classe prima
docenti, esperti esterni
Dirigente Scolastico
Collegio docenti, Consiglio d’Istituto
Gruppo del progetto
Esperto interno/esterno
Docenti, DSGA
Docenti
Dirigente Scolastico
Docenti scuola primaria classe terza,
docenti scuola secondaria di primo
grado classe prima
Ottobre 2016
Ottobre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Novembre 2016
Gennaio 2017 in
orario
extracurriculare
Identificazione esperti interni/ Febbraio 2017
esterni, referente per progetto
"L’organizzazione
digitale
diffusa dell’offerta formativa e
comunicativa della scuola”
16
Acquisizione delle disponibilità
alla realizzazione del progetto
"L’organizzazione
digitale
diffusa dell’offerta formativa e
comunicativa della scuola”
Delibere OO.CC.
Elaborazione del progetto
Cura degli aspetti organizzativi
Realizzazione del corso di
formazione
Febbraio 2017
Dirigente Scolastico
docenti, esperti esterni
Marzo 2017
Dirigente Scolastico
Collegio docenti, Consiglio d’Istituto
Marzo 2017
Aprile 2017
Gruppo del progetto
Docenti, DSGA
Aprile/Giugno
Esperto interno/esterno
Docenti
2017 in orario
extracurriculare
II
Delibere OO.CC.
Settembre 2017
Dirigente Scolastico
Collegio docenti, Consiglio d’Istituto
Realizzazione della “flipped Ottobre
2017 Docenti classe quarta scuola Docenti e alunni
classroom”
Maggio
2019 primaria e docenti classe seconda
orario curriculare scuola secondaria di primo grado
Il Progetto ha come destinatari: nella prima fase i docenti di una classe terza della scuola primaria e di una classe prima della scuola secondaria di
primo grado per l’anno scolastico 2016/2017 scelta a campione. Nella seconda fase verranno coinvolti gli alunni delle classi menzionati anno
scolastico 2017/2018 e 2018/2019.
Il percorso di formazione per la prima fase si articolerà per il progetto “Strategie didattiche con la LIM” in 8 incontri di laboratorio di 2 ore e
mezza ciascuno per un totale di 20 ore annue nel periodo Novembre 2016 Gennaio 2017 e per il progetto "L’organizzazione digitale diffusa
dell’offerta formativa e comunicativa della scuola” in 8 incontri di laboratorio di 2 ore e mezza ciascuno per un totale di 20 ore annue nel periodo
Aprile/Giugno 2017.
La formazione laboratoriale sarà effettuata in primo luogo attingendo alle risorse interne dell’istituto, qualora ciò non fosse possibile si
provvederà ad un bando per il reclutamento di esperti esterni o/e servendosi del supporto di docenti di istituti in rete.
Tecnologie utilizzate:
LIM, rete WiFi, software open source di gestione file audio e video per la gestione della multimedialità. Si prevede inoltre il consolidamento delle
competenze di utilizzo di una piattaforma open-source , che è un valido strumento di comunicazione e di interazione tra i docenti e gli alunni
attraverso strumenti sincroni (chat) e asincroni (messaggistica, forum), consente di personalizzare i percorsi didattici; favorisce la documentazione
del processo e del prodotto; funge da repository on line per i materiali e le risorse resi disponibili dai docenti; rappresenta un contenitore di lavori
prodotti e condivisi dagli alunni; favorisce il lavoro collaborativo (glossario e wiki); consente la visibilità alle famiglie.
Modalità e Strumenti di documentazione e diffusione del progetto
Video e foto delle attività svolte, presentazioni in Power Point, CD-ROM.
Pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli OO.CC., pubblicazione di articoli su giornali stampati e on line, manifestazione di
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pubblicizzazione dei lavori svolti e/o workshop.
Fase di CHECK – MONITORAGGIO E RISULTATI
Fasi del monitoraggio:
“Strategie didattiche con la LIM”
* Valutazione iniziale: rilevazione delle attese e competenze dei partecipanti a inizio percorso;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Novembre 2016
* Monitoraggio in itinere: il monitoraggio intermedio avverrà durante il percorso per consentire aggiustamenti;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Dicembre 2016
* Monitoraggio finale: indice di soddisfazione dei partecipanti rispetto alle attese; rilevazione delle competenze raggiunte.
Raccolta dati/Elaborazione dati/Pubblicazione risultati: entro fine Febbraio 2017
"L’organizzazione digitale diffusa dell’offerta formativa e comunicativa della scuola”
* Valutazione iniziale: rilevazione delle attese e competenze dei partecipanti a inizio percorso;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Aprile 2017
* Monitoraggio in itinere: il monitoraggio intermedio avverrà durante il percorso per consentire aggiustamenti;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Maggio 2017
* Monitoraggio finale: indice di soddisfazione dei partecipanti rispetto alle attese; rilevazione delle competenze raggiunte.
Raccolta dati/Elaborazione dati/Pubblicazione risultati: entro fine Giugno 2017
“flipped classroom”
Anno scolastico 2017/2018
* Valutazione iniziale: rilevazione delle attese e competenze dei partecipanti a inizio percorso;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Ottobre 2017
* Monitoraggio in itinere: il monitoraggio intermedio avverrà durante il percorso per consentire aggiustamenti;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Gennaio 2018
* Monitoraggio finale: indice di soddisfazione dei partecipanti rispetto alle attese; rilevazione delle competenze raggiunte.
Raccolta dati/Elaborazione dati/Pubblicazione risultati: entro fine Giugno 2018
Anno scolastico 2018/2019
* Valutazione iniziale: rilevazione delle attese e competenze dei partecipanti a inizio percorso;
Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Ottobre 2018
* Monitoraggio in itinere: il monitoraggio intermedio avverrà durante il percorso per consentire aggiustamenti;
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Raccolta dati/Elaborazione dati: entro fine Gennaio 2019
* Monitoraggio finale: indice di soddisfazione dei partecipanti rispetto alle attese; rilevazione delle competenze raggiunte.
Raccolta dati/Elaborazione dati/Pubblicazione risultati: entro fine Giugno 2019
Aree di rilevazione del monitoraggio:
* partecipazione al corso,
* familiarizzazione con strumenti digitali,
* miglioramento delle strategie didattiche,
* miglioramento delle competenze degli alunni.
Strumenti di monitoraggio: questionari, rilevazione di dati, check list, autovalutazione di efficacia.
Risultati attesi
Acquisizione delle competenze specifiche nell’uso della LIM
Acquisizione delle competenze per l’organizzazione digitale dell’offerta formativa e comunicativa
Applicazione sistematica nella didattica quotidiana nelle classi sperimentali delle potenzialità della piattaforma
Il prodotto finale del progetto sarà un approccio metodologico-didattico innovativo e inclusivo basato su ambienti di apprendimento integrati per
favorire il successo scolastico di tutti gli alunni, attraverso il superamento delle difficoltà di inclusione.
Diffusione dei risultati raggiunti
Pubblicizzazione del percorso all’interno delle scuole e sui siti istituzionali delle scuole della rete.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Gli incontri di riesame, eventuale revisione delle azioni implementate e di integrazione//miglioramento del progetto dovranno valutare
soprattutto
L’andamento dei corsi di formazione (frequenza, impegno, gradimento delle attività, ecc.)
La ricaduta dei corsi sui docenti e sugli allievi
L’efficacia delle azioni di pubblicizzazione delle attività e di diffusione dei risultati
La congruenza tra azioni e obiettivi
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Attività
Tempificazione attività
a.s. 2016/2017
Responsabile
S
Identificazione docenti, esperti esterni,
referente
D.S.
Acquisizione delle disponibilità alla
realizzazione del progetto
D.S.
Delibere OO.CC.
D.S.
Elaborazione del progetto
Cura degli aspetti organizzativi
Realizzazione del Corso di Formazione
“Strategie didattiche con la LIM”
Monitoraggio: acquisizione risultati e
dati relativi ai partecipanti ai corsi
attivati
Identificazione docenti, esperti esterni,
referente
Acquisizione delle disponibilità alla
realizzazione del progetto
Delibere OO.CC.
Elaborazione del progetto
O
N
D
G
F
M
Rosa F.
Picariello M.
“Esperto”
Gruppo di
Progetto
D.S.
D.S.
D.S.
Rosa F.
Cura degli aspetti organizzativi
Picariello M.
Realizzazione del Corso di Formazione
“L’organizzazione digitale diffusa
dell’offerta formativa e comunicativa”
“Esperto”
Monitoraggio: acquisizione risultati e
dati relativi ai partecipanti ai corsi
attivati
Gruppo di
Progetto
20
A
M
NOTE
G
L
A
Attività
Tempificazione attività
a.s. 2017/2018
Responsabile
S
O
N
D
G
F
M
A
M
NOTE
G
L
A
Delibere OO.CC.
D.S.
Sperimentazione progetto “flipped
classroom”: classe IV S.P.
Classe II S.S. primo grado
Monitoraggio: acquisizione risultati e
dati relativi ai partecipanti ai corsi
attivati
Attività di pubblicizzazione
Docenti di
classe
Gruppo di
Progetto
Spagnuolo A.
Attività
Tempificazione attività
a.s. 2018/2019
Responsabile
S
Delibere OO.CC.
Eventuali altre classi partecipanti
D.S.
Attuazione progetto “flipped classroom”:
classe V S.P.
Classe III S.S. primo grado eventuali altre
classi
Docenti di
classe
Monitoraggio: acquisizione risultati e
dati relativi ai partecipanti ai corsi
attivati
Attività di pubblicizzazione
O
N
D
G
F
M
Gruppo di
Progetto
Spagnuolo A.
21
A
M
NOTE
G
L
A
Titolo dell’iniziativa di miglioramento: “IncludiAMO”
Responsabile dell’iniziativa:
Prof.ssa Morra Assunta
Data prevista di attuazione definitiva:
Giugno 2019
Componenti del gruppo: Morra Assunta, De Feo Maria, Picariello Modestino
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Fase di PLAN - PIANIFICAZIONE
Il numero degli alunni stranieri, nelle realtà scolastiche italiane, è divenuto un dato di forte rilevanza che richiede, alle stesse Istituzioni, un
considerevole sforzo organizzativo e, ai docenti, un costante impegno di studio e di adeguamento della didattica, per rendere efficace ed
efficiente la capacità di accoglienza e di integrazione della scuola. All’interno di una scuola, quindi, è necessario avere un insieme di
orientamenti condivisi sul piano culturale ed educativo, individuare alcuni punti fermi sul piano normativo e dare suggerimenti di carattere
organizzativo e didattico, al fine di garantire l’integrazione e la riuscita scolastica. A tal fine, una delle priorità nella scuola è la creazione di un
Protocollo di Accoglienza, già predisposto dalla Commissione Accoglienza, deliberato dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto, che possa
facilitare l’ingresso e la graduale integrazione degli alunni stranieri, nonché la comunicazione con le rispettive famiglie. I discorsi sull’inclusione
hanno poco senso se “non sono legati alla riflessione e all’azione.” L’intento del piano è quello di “trasformare in azione i valori inclusivi,
accrescere la partecipazione di tutti all’insegnamento, all’apprendimento e alle relazioni; legare l’educazione allo sviluppo della comunità e
dell’ambiente, sul piano locale e globale.” I protagonisti dello stesso, oltre ai docenti, sono: esperti del territorio, servizi di segreteria, enti locali
ed associazioni, genitori e allievi, in quanto “l’inclusione è un’impresa condivisa e senza fine, che coinvolge tutti in funzione delle riflessioni e
della riduzione degli ostacoli che noi e altri abbiamo creato e continuiamo a creare”.
Si rileva la necessità, quindi, nel PdM, la predisposizione di moduli in diverse lingue, l’elaborazione di criteri di valutazione per alunni stranieri,
nonché interventi di alfabetizzazione dell’italiano L2.
Obiettivi
Facilitare l’accesso degli alunni stranieri e delle loro famiglie nel sistema scolastico educativo
Creare sinergie e mantenere nel tempo una cooperazione efficace tra partner educativi: scuola-famiglia-comunità
Migliorare le abilità di base
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Fase di DO - DIFFUSIONE E REALIZZAZIONE
La responsabilità dell’attuazione del progetto di miglioramento globalmente inteso è stata affidata, sulla scorta delle competenze e delle funzioni assegnate,
alla docente FS Assunta Morra.
Il Progetto ha come destinatari: docenti, alunni stranieri, famiglie e personale ATA dell’intero istituto.
Nella sua fase di attuazione prevede:
• Elaborazione di schede plurilingue destinate ai nuclei familiari degli alunni stranieri .
• Creazione di sinergie atte a mantenere nel tempo un’efficace collaborazione tra partner educativi: scuola – famiglia – servizi sociali –
Comune .
• Attivazione di percorsi formativi finalizzati a favorire l’integrazione e l’inclusione degli alunni stranieri.
Il progetto si articola in una serie di attività di seguito elencate:
rilevazione alunni stranieri
redazione di “schede di accoglienza” finalizzata all’individuazione delle necessità peculiari di ciascun alunno straniero.
Elaborazione e somministrazione di test d’ingresso plurilingue finalizzati all’accertamento dei pre-requisiti.
Elaborazione di modulistica plurilingue, destinata alle famiglie degli alunni che costituisce costante riferimento per gli insegnanti e soggetti coinvolti.
Organizzazione di incontri tra docenti, servizi sociali e comunali per definire un protocollo d’intesa delle modalità operative per
l’individuazione dei beneficiari di attività individuali di mediazione, affinché ciascuno nella propria specificità affronti i diversi aspetti della problematica dell’integrazione multiculturale.
Attivazione di corsi di alfabetizzazione di lingua italiana per gli alunni stranieri.
Organizzazione di incontri di lavoro fra docenti e commissione interculturale, finalizzati all’elaborazione di un piano di lavoro che consenta di operare in modo mirato nelle singole realtà scolastiche.
Calendarizzazione incontri periodici con le famiglie e con i docenti degli alunni stranieri.
Attivazione di percorsi che propongano messaggi positivi sulla ricchezza e sul valore della diversità e su un deciso rifiuto di atteggiamenti
razzisti e xenofobi.
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FASE DI CHECK- MONITORAGGIO DEI RISULTATI
Il monitoraggio dell’attuazione del progetto deve avvenire secondo i seguenti indicatori temporali:
Anno Scolastico 2016/17
• settembre-ottobre 2016 avvio della sperimentazione con organizzazione di incontri tra docenti, servizi sociali e comunali, commissione
intercultura per definire un protocollo d’intesa.
• Novembre 2016, fino a conclusione dell’anno scolastico, avvio attività individuali e collettive, incontri con le famiglie di appartenenza dei
minori.
• Gennaio 2017 prima verifica della sperimentazione avviata.
• Giugno 2017 verifica finale della sperimentazione.
Nel primo trimestre dell’anno scolastico 2017-18 si raccoglieranno e si tabuleranno i dati relativi alla sperimentazione attuata.
Anno Scolastico 2017/18
• Novembre 2017, fino a conclusione dell’anno scolastico, avvio attività individuali e collettive, incontri con le famiglie di appartenenza dei
minori. Elaborazione della modulistica plurilingue.
• Gennaio 2018 prima verifica della sperimentazione avviata.
• Giugno 2018 verifica finale della sperimentazione.
Nel primo trimestre dell’anno scolastico 2017-18 si raccoglieranno e si tabuleranno i dati relativi alla sperimentazione attuata.
Anno Scolastico 2018/19
A partire da settembre 2018, fino a conclusione dell’anno scolastico, incontri individuali e collettivi, incontri con le famiglie degli alunni stranieri
con l’utilizzo della modulistica plurilingue.
Giugno 2019 monitoraggio utilizzo modulistica.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Per valutare la diffusione del progetto sono previste riunione di aggiornamento nel mese di maggio 2016, eventuali miglioramenti saranno
previsti entro la fine dell’anno scolastico 2016-17.
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FASE I
ATTIVITA’
Rilevazione alunni stranieri
RESPONSABILE
Ins.te Morra Assunta
TEMPI
Settembre/ottobre 2016
Redazione schede di accoglienza
Ins.ti De Feo, Picariello, Morra
Novembre/Dicembre 2016
Organizzazione incontri tra docenti,
servizi sociali e comunali
Calendarizzazione, incontri periodici con
le famiglie
Incontri periodici con le famiglie
Elaborazione test d’ingresso
Somministrazione test d’ingresso
Dirigente scolastico
Settembre/Ottobre 2016
Ins.te Morra Assunta
Settembre/Ottobre 2016
FIGURE/ORGANI COINVOLTI
Docenti e personale
amministrativo
Docenti e personale
amministrativo
Docenti, servizi sociali e
comunali
Docenti, genitori, alunni
Docenti interessati
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Docenti nelle cui classi sono presenti
alunni stranieri
Docenti
Ottobre 2016
Settembre/Ottobre 2016
Ottobre/Novembre 2016
Docenti, genitori, alunni
Docenti
Docenti e alunni
Durante l’anno scolastico
Docenti, genitori, alunni
Attivazione percorsi sul valore della
diversità e sul rifiuto di atteggiamenti
razzisti ed xenofobi
FASE II
ATTIVITA’
Rilevazione alunni stranieri
RESPONSABILE
Ins.te Morra Assunta
TEMPI
Settembre/Ottobre 2017
Somministrazione schede di accoglienza
Ins.ti De Feo, Picariello, Morra
Novembre/Dicembre 2017
Organizzazione incontri tra docenti,
servizi sociali e comunali
Calendarizzazione, incontri periodici con
le famiglie
Incontri periodici con le famiglie
Elaborazione test d’ingresso
Somministrazione test d’ingresso
Dirigente scolastico
Settembre/Ottobre 2017
Ins.te Morra Assunta
Settembre/Ottobre 2017
FIGURE/ORGANI COINVOLTI
Docenti e personale
interessato
Docenti e personale
amministrativo
Docenti, servizi sociali e
comunali
Docenti, genitori, alunni
Docenti interessati
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Docenti nelle cui classi sono
presenti alunni stranieri
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Ottobre 2017
Settembre/Ottobre 2017
Ottobre/Novembre 2017
Docenti, genitori, alunni
Docenti
Docenti e alunni
Ottobre/Dicembre 2017
Docenti
Durante l’anno scolastico
Docenti e personale
amministrativo
Docenti, genitori, alunni
Elaborazione di modulistica plurilingue
Attivazione percorsi sul valore della
diversità e sul rifiuto di atteggiamenti
razzisti ed xenofobi
25
ATTIVITA’
RESPONSABILE
TEMPI
FIGURE/ORGANI COINVOLTI
FASE III
Presentazione modulistica plurilingue
Dirigente scolastico
Gennaio/Febbraio 2017
Rilevazione alunni stranieri
Ins.te Morra Assunta
Settembre/Ottobre 2018
Somministrazione schede di accoglienza
Ins.ti De Feo, Picariello,
Morra
Dirigente scolastico
Novembre/Dicembre 2018
Ins.te Morra Assunta
Settembre/Ottobre 2018
Docenti, personale
amministrativo e genitori
Docenti e personale
interessato
Docenti e personale
amministrativo
Docenti, servizi sociali e
comunali
Docenti, genitori, alunni
Docenti interessati
Ottobre 2018
Docenti, genitori, alunni
Ins.ti De Feo, Morra,
Picariello
Docenti nelle cui classi sono
presenti alunni stranieri
Docenti
Settembre/Ottobre 2018
Docenti
Ottobre/Novembre 2018
Docenti e alunni
Durante l’anno scolastico
2017/18
Giugno 2019
Docenti, genitori
Durante l’anno scolastico
Docenti, genitori, alunni
Organizzazione incontri tra docenti, servizi
sociali e comunali
Calendarizzazione, incontri periodici con le
famiglie
Incontri periodici con le famiglie
Elaborazione test d’ingresso
Somministrazione test d’ingresso
Utilizzazione modulistica plurilingue
Monitoraggio utilizzo modulistica
Attivazione percorsi sul valore della diversità e
sul rifiuto di atteggiamenti razzisti ed xenofobi
Ins.ti De Feo, Morra,
Picariello
Docenti
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Settembre/Ottobre 2018
Docenti, alunni, genitori
ATTIVITÀ
RESPONSABILE
Rilevazione alunni stranieri
Ins.te Morra Assunta
Redazione schede di accoglienza
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Organizzazione incontri tra docenti,
servizi sociali e comunali
Calendarizzazione, incontri periodici
con le famiglie
Incontri periodici con le famiglie
Dirigente scolastico
Ins.te Morra Assunta
Docenti interessati
Elaborazione test d’ingresso
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Somministrazione test d’ingresso
Docenti nelle cui classi sono
presenti alunni stranieri
Attivazione percorsi sul valore della
diversità e sul rifiuto di
atteggiamenti razzisti ed xenofobi
Tempificazione attività
a.s. 2016/2017
S O N D G F M A M G L A
Docenti
27
NOTE
ATTIVITÀ
Tempificazione attività
a.s. 2017/2018
RESPONSABILE
S O N D G F M A M G L A
Rilevazione alunni stranieri
Ins.te Morra Assunta
Somministrazione schede di
accoglienza
Organizzazione incontri tra docenti,
servizi sociali e comunali
Calendarizzazione, incontri periodici
con le famiglie
Incontri periodici con le famiglie
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Elaborazione test d’ingresso
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Somministrazione test d’ingresso
Docenti nelle cui classi sono
presenti alunni stranieri
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Elaborazione di modulistica
plurilingue
Attivazione percorsi sul valore della
diversità e sul rifiuto di
atteggiamenti razzisti ed xenofobi
Dirigente scolastico
Ins.te Morra Assunta
Docenti interessati
Docenti
28
NOTE
ATTIVITÀ
Tempificazione attività
a.s. 2018/2019
RESPONSABILE
S O N D G F M A M G L A
Presentazione modulistica
plurilingue
Rilevazione alunni stranieri
Dirigente scolastico
somministrazione schede di
accoglienza
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Organizzazione incontri tra docenti,
servizi sociali e comunali
Calendarizzazione, incontri periodici
con le famiglie
Incontri periodici con le famiglie
Elaborazione test d’ingresso
Somministrazione test d’ingresso
Utilizzazione modulistica plurilingue
Monitoraggio utilizzo modulistica
Attivazione percorsi sul valore della
diversità e sul rifiuto di
atteggiamenti razzisti ed xenofobi
Ins.te Morra Assunta
Dirigente scolastico
Ins.te Morra Assunta
Docenti interessati
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Docenti nelle cui classi sono
presenti alunni stranieri
Docenti
Ins.ti De Feo, Morra, Picariello
Docenti
29
NOTE
Titolo dell’iniziativa di miglioramento:
Responsabile del Progetto:
Gruppo di Progetto:
Data prevista di attuazione definitiva:
“Orientamento: raccolta esiti a distanza”
Cianfano Antonietta
Cianfano Antonietta, De Felice Maria, De Lisio Maria, Ruzza Carmelina
Giugno 2019
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
FASE DI PIANIFICAZIONE (PLAN)
Relazione tra la linea strategica del
Piano e il Progetto
Il Rapporto di Autovalutazione del nostro Istituto assegna il seguente giudizio ai percorsi di orientamento
implementati: “L’Istituto Comprensivo Statale di Serino effettua attività di orientamento informativo volto
a fornire ai ragazzi un panorama delle scuole superiori, ma risulta deficitario nella raccolta dei risultati a
distanza”. Con tale giudizio i redattori del RAV hanno sottolineato la necessità da parte della scuola di
adottare una politica di presa in carico dell’allievo non limitata strettamente ai luoghi e ai tempi che
istituzionalmente le vengono assegnati, ma di “seguirlo” in tutto il suo percorso formativo. Risulta, a
nostro avviso, evidente e pienamente rispondente ai principi fondativi e alla logica della costituzione degli
istituti comprensivi, che l’analisi degli esiti a distanza debba riguardare anche gli allievi nella fase di
transizione dalla scuola primaria alla scuola secondaria di I grado.
Misurare gli esiti formativi di tutti gli ex-alunni, mettendo in relazione il consiglio di orientamento espresso
dai docenti, la scelta della scuola operata dal ragazzo e i risultati conseguiti a distanza di un anno, si
configura come un’esigenza prioritaria della nostra istituzione scolastica poiché le consentirebbe di:
- riflettere sull’efficacia o meno della sua azione didattica
- verificare le capacità dei docenti di guidare gli allievi alla strutturazione di competenze di autoorientamento
- superare la logica dell’autoreferenzialità nella valutazione dei processi e delle azioni posti in essere.
In altre parole, eventuali esiti positivi degli ex-allievi costituirebbero per la scuola un importante indicatore
di performance della qualità della sua offerta, mentre la rilevazione di risultati negativi le darebbe la
possibilità di riflettere su alcuni fondamentali processi - chiave (Didattica, Continuità, Orientamento, ecc.)
Significativi sarebbero, quindi, i benefici per tutti gli studenti: sia che si tratti della fase di passaggio dalla
scuola primaria alla secondaria di I grado, sia che ci si riferisca al passaggio alla secondaria di II grado, le
30
considerazioni sui risultati a distanza potranno essere tempestivamente impiegate, se necessario, per
modificare e correggere i moduli di orientamento pianificati, per ricalibrare e tarare gli interventi didattici
in considerazione degli elementi di criticità emersi, per supportare allievi e famiglie nelle loro scelte
relative ai futuri percorsi scolastico-formativi.
Obiettivi operativi
Attività
Responsabile
Individuare una procedura per la Raccolta annuale degli esiti formativi
Cianfano / De Felice
raccolta sistematica dei risultati degli
alunni nei percorsi scolastici successivi
Creazione di un data-base per la tabulazione degli esiti
formativi
Individuare l’eventuale nesso tra
Analisi dei nessi tra esiti formativi/consiglio De Felice, De Lisio
consiglio di orientamento, iscrizione e
orientativo:
risultati conseguiti
- % di ex alunni promossi al primo anno della
scuola successiva;
- % promossi nel primo anno della scuola successiva (sul totale degli alunni che hanno seguito il Consiglio Orientativo);
- % di scostamento rispetto al Consiglio Orientativo (nr. alunni che non hanno seguito il Consiglio/nr. totale licenziati)
Comunicare ai docenti e ai portatori di
Invio dei risultati ai docenti coinvolti, attraverso
Cianfano
interesse gli esiti della rilevazione
tabelle di sintesi
effettuata
Comunicazioni tramite sito web
Utilizzare i risultati delle indagini
periodiche sugli esiti per valutare il
processo- chiave Orientamento
Riflessioni / revisioni del processo a cura del Gruppo
di Progetto e della specifica FS
Destinatari del progetto ( diretti e
indiretti)
Docenti dell’Istituto; FS Orientamento; Dirigente Scolastico; alunni, famiglie, Scuole Secondarie di 2° grado
31
Gruppo Progetto
FASE DI ATTUAZIONE (DO)
Descrizione
delle principali fasi
di attuazione
ATTIVITA’
RESPONSABILE
TEMPI*
Identificazione del Gruppo di lavoro che provvederà alla raccolta e alla
valutazione dei risultati.
Ottobre 2016
DS
Protocollo d’intesa con le Scuole Secondarie di 2° grado per la restituzione
dei dati
Individuazione degli obiettivi e delle metodologie di lavoro
Novembre 2016
DS
Dicembre 2016
Gruppo Progetto
Raccolta dei Consigli Orientativi
Febbraio 2017
De Felice , De Lisio
Confronto tra risultati degli alunni nell’ultimo anno di Scuola Primaria e
risultati conseguiti nel primo anno di Scuola Secondaria di I Grado
Febbraio 2017
Febbraio 2018
Febbraio 2019
Maggio /Giugno di
ogni anno
Ottobre 2018
Cianfano / De Felice
Ottobre – Novembre
2018
Maggio - Giugno 2019
Gruppo Progetto
Gruppo Progetto
Giugno 2019
Ruzza
Giugno 2019
Cianfano / De Felice
Giugno 2019
Ruzza
Condivisione dei dati raccolti (passaggio Primaria – Secondaria I Grado) e
delle ipotesi interpretative con tutti i docenti
Raccolta dei risultati degli ex-alunni nel primo anno di Scuola Secondaria di
II Grado
Confronto tra i risultati degli esiti formativi e i Consigli Orientativi
predisposti; analisi dei dati
Predisposizione di tabelle con i dati raccolti (passaggio Scuola Secondaria di
I grado e Scuola Secondaria di II grado) e analisi degli stessi
Consegna delle tabelle contenenti i dati raccolti e le ipotesi interpretative
del Gruppo di lavoro a tutti i docenti
Relazione sull’analisi dei risultati a distanza con l’utilizzo della presentazione
in PowerPoint
Pubblicazione della documentazione sul sito web dell’istituto
* Le fasi del progetto si ripetono con cadenza annuale dall’a.s. 2016/2017 all’a.s. 2018/2019
32
Gruppo Progetto
De Felice, De Lisio
FASE DI MONITORAGGIO E RISULTATI (CHECK)
Descrizione delle azioni di monitoraggio
-Predisposizione di verbali durante le riunioni del Gruppo di lavoro che documentino le attività svolte,
successivamente consegnati al DS
-Controllo periodico dello stato dei lavori, anche tramite colloqui e interviste, a cura dell’ins.te FS e del DS
-Raccolta finale del materiale prodotto (verbali, rilevazioni e analisi effettuate, riflessioni per il
miglioramento)
Target
-Raccolta di dati riferiti almeno all’85% della popolazione scolastica coinvolta (ex- classi quinte di scuola
primaria, ex-classi terze di scuola secondaria di I grado)
-Relazione di congruità tra consiglio orientativo e risultati positivi ottenuti dagli ex-alunni nel primo anno
di frequenza della Scuola Secondaria di II Grado: corrispondenza tra consiglio ed esiti pari almeno all’80%
di coloro che hanno seguito le indicazioni suggerite dalla scuola
FASE DI RIESAME E MIGLIORAMENTO (ACT)
Modalità di revisione delle azioni
La revisione delle azioni progettuali avverrà a conclusione della fase di monitoraggio.
Il focus dell’attività di revisione sarà centrato su:
a) risultati raccolti ed esaminati, con indicazioni delle possibili cause dell’eventuale mancato o parziale
raggiungimento degli obiettivi, anche nell’ottica di un’opportuna e tempestiva modifica dei percorsi di
orientamento
b) modalità di lavoro del Gruppo di Progetto, in rapporto a parametri di efficienza ed efficacia (rispetto dei
tempi, rispetto degli obiettivi e delle metodologie di lavoro concordate, suddivisione dei compiti, utilizzo
delle osservazioni e delle proposte ricevute dai dipartimenti e dal Collegio nelle ipotesi interpretative dei
risultati, predisposizione di tabelle riassuntive dei risultati chiare e di facili lettura, ecc.)
c) azioni di monitoraggio (strumenti utilizzati, tempi di attuazione e di restituzione dei feedback al
Gruppo di Progetto, efficacia delle comunicazioni)
d) modalità di diffusione del Progetto (informazioni fornite agli stakeholder; grado di conoscenza del
progetto e dei suoi risultati da parte di tutti i docenti)
Descrizione delle attività di diffusione
dei risultati
I risultati verranno diffusi tra tutto il personale docente, con le modalità sopra riportate (comunicazioni al
Collegio dei Docenti, nelle riunioni dei Dipartimenti, dei Consigli di Interclasse/Classe, durante le attività di
programmazione).
Saranno inoltre comunicati:
-in sede di Consiglio d’Istituto a cura del Dirigente Scolastico
33
Note sulle possibilità di
implementazione del progetto
-attraverso il sito web dell’Istituto
Nell’implementazione del Progetto, ci si potrà avvalere anche:
- del coinvolgimento diretto degli alunni, che potranno fornire personalmente informazioni sulle proprie
esperienze scolastiche nel ciclo di studi successivo alla scuola primaria o alla secondaria di I grado (dati
riferiti non solo alle promozioni/non promozioni, ma anche alle difficoltà incontrate, alle competenze da
sviluppare maggiormente, all’effettiva rispondenza dei percorsi didattici attuati alle richieste dell’offerta
formativa successiva)
-del confronto tra gli esiti formativi degli alunni e quelli di istituti con popolazione scolastica di estrazione
sociale e culturale simile
34
SCHEMA DI ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL PRIMO ANNO DEL PROGETTO
ATTIVITÀ
S
Identificazione del gruppo di lavoro che provvederà alla raccolta e alla
valutazione dei risultati
Protocollo d’Intesa
Individuazione degli obiettivi e delle metodologie di lavoro
Raccolta dei Consigli Orientativi
Raccolta dei risultati degli ex-alunni della scuola primaria e confronto con i dati
del primo quadrimestre della scuola secondaria di 1°grado
Esame della documentazione in sede di Collegio anche con l’utilizzo di una
presentazione in PowerPoint (Scuola Primaria-Scuola Secondaria di I grado)
Predisposizione di tabelle con i dati riportati, corredate dalle riflessione del
Gruppo di lavoro (Scuola Primaria-Scuola Secondaria di I grado)
Invio delle tabelle contenenti i dati raccolti e le ipotesi interpretative del gruppo
di lavoro a tutti i docenti (Scuola Primaria-Scuola Secondaria di I grado)
Tabulazione voto finale (esame) della scuola secondaria di 1° grado
35
O
TEMPI ATTIVITÀ a.s. 2016/2017
N
D
G
F
M
A
NOTE*
M
G
ATTIVITÀ
TEMPI ATTIVITÀ a.s. 2017/2018
S
O
N
D
G
F
M
A
NOTE*
M
G
Raccolta dati sulle scelte operate dagli allievi della scuola secondaria di 1°grado
Confronto tra Consiglio Orientativo ed iscrizione
Le attività si svolgono
secondo le modalità e i
tempi indicati per il
precedente a.s.
Confronto tra risultati degli alunni nell’ultimo anno di Scuola Primaria e risultati
conseguiti nel primo anno di Scuola Secondaria di I Grado
ATTIVITA’
TEMPI ATTIVITA’ a.s. 2018/2019
S
O
N
D
G
F
M
A
NOTE*
M
G
Confronto tra i risultati degli esiti formativi e i Consigli Orientativi predisposti; analisi
dei dati
Invio delle tabelle contenenti i dati raccolti e le ipotesi interpretative del gruppo di
lavoro a tutti i docenti (Scuola Secondaria di I grado-Scuola Secondaria di II grado)
Esame della documentazione in sede di Collegio anche con l’utilizzo di una
presentazione in PowerPoint (Scuola Secondaria di I grado-Scuola Secondaria di II
grado)
Confronto tra risultati degli alunni nell’ultimo anno di Scuola Primaria e i risultati
conseguiti nel primo anno di Scuola Secondaria di I Grado
Le attività si svolgono
secondo le modalità e i
tempi indicati per il
precedente a.s.
Predisposizione di tabelle con i dati riportati, corredate dalle riflessione del Gruppo
di lavoro (Scuola Secondaria di I grado-Scuola Secondaria di II grado)
Pubblicazione della documentazione sul sito web dell’istituto
36
Titolo dell’iniziativa di miglioramento: Piano “Animatore Digitale”
Responsabile
dell’iniziativa:
Data prevista di
attuazione definitiva:
De Pasquale Giuseppe
Giugno 2019
Componenti del gruppo di miglioramento: Staff del Dirigente Scolastico
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Fase di PLAN - PIANIFICAZIONE
In attuazione del Piano nazionale per la scuola digitale , ai sensi dell’articolo 31, comma 2, lettera b), del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della
ricerca 16 giugno 2015, n. 435. , il nostro Istituto Individua la figura di animatore digitale con i seguenti compiti specifici:
Fase di DO - DIFFUSIONE E REALIZZAZIONE
ATTIVITA’
AMBITO:
•
FORMAZIONE
INTERNA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
TEMPI
Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD al personale
docente
Rilevazione e analisi dei diversi livelli di competenza digitale del
personale ai fini dell’attivazione dei corsi di formazione relativi
all’acquisizione/potenziamento delle competenze digitali
Diffusione dell’utilizzo degli strumenti tecnologici e dei software in
dotazione, nella didattica quotidiana.
Partecipazione ad attività/concorsi inerenti l’attuazione del PNSD
Incremento della formazione sulle metodologie e sull'uso degli
ambienti per la Didattica digitale integrata
Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica
attiva e collaborativa
Coinvolgimento di tutti i docenti nell’utilizzo di testi digitali e
all’adozione di metodologie didattiche innovative
Organizzazione della formazione anche secondo nuove modalità
utilizzo nella scuola primaria delle ore di programmazione per avviare
in forma di ricerca – azione l’aggiornamento sulle tematiche del digitale.
Partecipazione ad attività/concorsi inerenti l’attuazione del PNSD.
37
a.s. 2016 - 2017
a.s. 2017 - 2018
PERSONALE COINVOLTO
- Responsabile piano
- Dirigente Scolastico
- docenti
- F.S. area 2
- F.S. area 5
- Responsabile piano
- Dirigente Scolastico
- docenti impegnati nelle classi
coinvolte
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 2
- F.S. area 5
•
•
•
•
•
•
AMBITO:
COINVOLGIMENTO
DELLA COMUNITA’
SCOLASTICA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Elaborazione di lavori in team e di coinvolgimento della comunità
(famiglie, associazioni, ecc)
Elaborazione di lavori in team e di coinvolgimento della comunità
(famiglie, associazioni, ecc.).
Creazione di reti e consorzi sul territorio, a livello nazionale e
internazionale.
Realizzazione di programmi formativi sul digitale a favore di studenti,
docenti, famiglie, comunità
Utilizzo dati (anche INVALSI, valutazione, costruzione di questionari) e
rendicontazione sociale (monitoraggi)
Studio di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per
gli anni successivi
Partecipazione ad attività/concorsi inerenti l’attuazione del PNSD.
Partecipazione all’Ora del Codice della Scuola Primaria e Secondaria di
Primo Grado
Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici
Aggiornamento del sito internet della scuola, anche attraverso
l’inserimento in evidenza delle priorità del PNSD
Realizzazione di ambienti di apprendimento per la didattica digitale
integrata
Promuovere la costruzione di laboratori per stimolare la creatività
Realizzazione di una biblioteca scolastica come ambiente mediale
Favorire l’utilizzo di archivi digitalizzati
Realizzazione di una comunità anche on line con famiglie e territorio,
attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola
e favoriscano il processo di dematerializzazione del dialogo scuolafamiglia
Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici
Gestione della sicurezza dei dati anche a tutela della privacy
Sperimentazione di soluzioni digitali hardware e software sempre più
innovative
Realizzazione di una comunità anche on line con famiglie e territorio,
attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola
e favoriscano il processo di dematerializzazione del dialogo scuolafamiglia.
Nuove modalità di educazione ai media con i media
Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici
38
a.s. 2018 - 2019
a.s. 2016 - 2017
a.s. 2017 - 2018
a.s. 2018 - 2019
- Responsabile piano
- Dirigente Scolastico
- docenti impegnati nelle classi
coinvolte
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 2
- F.S. area 5
- F.S. area 3
- Responsabile piano
- docenti impegnati nelle classi
coinvolte
- F.S. area 2
- Responsabile piano
- Dirigente scolastico
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 2
- F.S. area 5
- DSGA e Ass. amministrativi
- Responsabile piano
- Dirigente Scolastico
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 2
- F.S. area 5
- DSGA e Ass. Amministrativi
•
AMBITO:
CREAZIONE DI
SOLUZIONI
INNOVATIVE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale
implementazione.
Educazione ai media e ai social network
Potenziamento delle attività di sviluppo del pensiero computazionale e
di coding già presenti nell’istituto
Ricerca, selezione, organizzazione di informazioni
Coordinamento delle iniziative digitali per l’inclusione
Cittadinanza digitale
Progettare curricola verticali per la costruzione di competenze digitali,
soprattutto trasversali o calati nelle discipline
Qualità dell’informazione, copyright e privacy
Fare coding utilizzando software dedicati
Educare al saper fare: making, creatività e manualità
Risorse educative aperte e costruzione di contenuti digitali
Collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali
scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca
Predisposizione di aule 2.0
39
a.s. 2016 - 2017
a.s. 2017 - 2018
a.s. 2018 - 2019
- Responsabile piano
- Dirigente Scolastico
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 2
- F.S. area 4
- F.S. area 5
- DSGA e Ass. Amministrativi
- Responsabile piano
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 6
- DSGA
- Responsabile piano
- docenti primaria e secondaria
- F.S. area 2
- F.S. area 5
- DSGA e Ass. Amministrativi
Fase di CHECK – MONITORAGGIO E RISULTATI
Il monitoraggio sarà focalizzato sulla implementazione delle attività e sul raggiungimento degli obiettivi afferenti alle tre aree di intervento individuate:
a) formazione interna
b) coinvolgimento dalla comunità scolastica
c) creazione di soluzione innovative.
Saranno raccolti dati relativi
• al personale (docenti formati sulle competenze digitali, sull’uso delle nuove tecnologie, su metodologie innovative, ecc.)
• agli allievi (classi in cui si utilizzano occasionalmente o sistematicamente strumenti tecnologici, gruppi di alunni coinvolti in attività didattiche
sperimentali)
• ai servizi offerti (sito web di Istituto, costituzione di reti/community con specifiche finalità, archivi digitalizzati, ecc.)
• alle attività sperimentali (lavori realizzati da team di docenti, costruzione di contenuti digitali, uso da parte dei docenti di piattaforme digitali
scolastiche)
RISULTATI ATTESI:
- Potenziamento delle competenze digitali del personale (dato riferito almeno al 50% del personale della scuola)
- Incremento dell’utilizzo degli strumenti tecnologici e dei software nell’attività didattica (dato riferito almeno al 50% delle classi)
- Partecipazione della scuola ad attività/concorsi inerenti l’attuazione del PNSD
- Adozione di metodologie didattiche innovative / Diffusione di pratiche didattiche sperimentali
- Contributo alla creazione di reti sul territorio per lo sviluppo dell’informatica e del pensiero computazionale
- Potenziamento del sito web di Istituto
- Realizzazione di una biblioteca scolastica come ambiente mediale
- Realizzazione di programmi formativi sul digitale
- Creazione di una community on line per attività di ricerca e di condivisione di attività didattiche sperimentali
STRUMENTI DI MONITORAGGIO:
- check list e griglie per la raccolta di informazioni/dati
- questionari di autovalutazione e di gradimento delle attività proposte
- prodotti realizzati
- confronto incrociato di dati all’inizio e al termine del progetto
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Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
La revisione delle azioni progettuali sarà centrata su:
- grado di coinvolgimento del personale nelle iniziative attuate
- ricaduta delle azioni realizzate sulle pratiche didattiche implementate dai docenti
- modalità di diffusione del progetto e capacità di “raggiungere” l’utenza
- validità dell’impianto progettuale e grado di fattibilità delle attività progettate
41
INDICE
1. Computazioni@MO” 1 ………………............................................................. pag. 1
2. Curricolo verticale delle competenze chiave di cittadinanza ……………………….. pag. 10
3. La classe capovolta/flipped classroom.............................................................. pag. 15
4. IncludiAMO”……………………….............................................................................. pag. 22
5. Orientamento: raccolta esiti a distanza............................................................. pag. 30
6. Piano “Animatore Digitale”………… ....................................................................... pag. 37
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