lst*tuto Istruz{ome S€emndaria Senperiore - home

Download Report

Transcript lst*tuto Istruz{ome S€emndaria Senperiore - home

iceo G innns io St*ts le
" (ìius etrtp e G ar ih *ldi"
Castrovillari
tr,
{.iceo Artistico Slntole
"Andre.n A$'ano"
Onstrovillnri
lst*tuto Istruz{ome S€emndaria Senperiore
Liceo Ginnasio Statale - Via Roma - 87012 Castrovillari (CS) - Tel. 0981.209049 - Fax 0981.489354
Liceo Artistico Statale - Via Polisportivo - 87012 Castrovillari (CS) - Tel. e Fax 0981.21947
c.F. 94006090784 - C.M. CSIS029002
Web: www.iisgaribaldialfano.gov.it E-mail: [email protected] Pec: [email protected]
Prot. n.
b\)
A4x'
Castrovillari, 15.01.2016
Circolare n.162
Ai Sigg. Docenti
Al Sito lnternet dell'Istituto
Oggetto:
I Corsi di formazione per docenti di discipline linguistiche organizzati dell'Accademia
dei Lincei con sede in Reggio Calabria, Università per Stranieri "Dante Alighieri" di
Reggio Calabria.
Si trasmette quanto di seguito allegato.
Il Dirig
Prof.ssa
Al i tlru ;.r
1.,...,
r:r.ir r
t:lt ! ;.rl't I
'
11,a.",i,1'
":,/J'ù:d,.
/m-.è;.-,.
Lim!È.§Li ler rkrnilri
''ùàntt,\hAhi.Yi " dr Rs1gio Cnini!in
Reggio Calab,ria
Ai Dirigenti
delle trstituzioni Scolastiche de[ie Scuole Stzteii secondarie di
I
e
1i gennaio
iI
2$15
Gradc
della R.egione Calabria
Oggetto: Corsi cii forrnazic,ne per ciocenti di ciscipline lingriistiche organlzzati cali'Accacjemra deì
Lincei con socie in Reg_eio Catzbria. Liniversità per Siranieri ''Dante Alighieri".
Si rende noto alle SS.LL. che l'.A.ccaciernia Nazionale dei I-iricei ha organizzato una serie
(dal titolo "I Lincei per una nuova didattica neiia scuola: uoa rete
nazionale"). i'jvoiri ai docenii dr ìingua i-raliana deile scucle secondai-ie di ie Ii g;'ado. nell'in'rento
di rnigliorare ìe competenze Linguistiche degli siucienti. A tal fine si aiiega aila cresente [a letteradi
presentazione ciei Lincei, nelia quale figurano diverse importanti istituzioni coini,olte. in
collaborazione con gìi stessi Lincei, nel I'organizzazione dei cors i.
di incontri formativi
L'Università oer Stranien'Danie Alighieri'cii Reggio Calabria coordinera i iavori dei
sudcietti corsi per tutta Calabria" già svoiti pei'ia prima volta- e con successo. nel 2015. onorata
nella seduta inaugurale del Poìo Linceo presso il nostio Ateneo dalìa presenza ae! Direttcre
dell'IJSR, Dr. Diego Bouche.
il
progetto mira a contrastare ie rendenze negative in atlo emerse iaiie recsnti indagini
OCS E reiativamente al ia cornpetenza l in guistico-iestuaie degli studenti ital ian i.
La icrmuia dei corsi è ia seguen:e: 4 incomiri (presso L'Università pen SÉranieni 'f,nariie
cacjenza settimanaie o
bisertirranale, articolati in un'ora di lezione frontale i'enuta da un docente universitaric (su
tematiche inerenti alia iinguistica restuale. con particclare atrenzione ai!'insegnar-,rento ijella
grammatica, da sottrai're ai rischi di un'lmpostazione eccessivamente tassononrica), e in 2 ore di
iaboratorio sulle medesime tematiche con tutcr quaiificaii. I-e classi per le iezioni frcntaii potranno
comprenciere fino ad un massimc di 100 irisegnanti. mentre per i iaborator:i il tenrr nrassinio sara di
25 corsisti per gruppo.
Alighieri' di Reggio Calabria) di 3 ore ciascuno, Ca tenersi con
Data la rilevarua dell'iniziativa e ciella proponente Accademia Nazionale
iei
Lincei.
si
Si allega il programma dei Corsi dei quali e Coorcìinatore il prof. Luca Serianni..
Accademico dei Lincei, e Referente organtzzatiyo-drdacico è la prof.ssa lvlaria Silvia F.ati
(mail: ratiQ;r-rnistrada.it). docente Ci LinguistLcaitaliana dell'Aieneo.
;\ i cr.;: li.lr i l N -r. i.i c.ln,r l,r
fiÉti :-: i';a"!ll
'jtÀ-àt?tieà
;,ti/an.
i?-*"
(jniwsiti pir frnieri
''Drrt('.1iighisi " di r:ìiglr Cllab'L1
Pertanto i docenti interessati alla partecipazione dovrebbero comunicare ia loro
adesione atla Direzione amministrativa deli'Università p€F Stranieri 'Dante Alighieri' (RC),
trasmettendo l'allegaÉa scheda di adesione al seguente inòirazo e-maii: direttoreftiunistrada.ii
entro il ?7 ggnnaio 2016. L'arnnnissiooe al corso è determinata dall'ordine cronologico di
arrivc delle adesioni, ol.r,iamente fino ai numero programmato di cento.
Per ! corsisti che non provengano datrla provincia cii Reggio Calabria è prevÉsto il
rimborso delle spese di viaggio dalla sede <ii servizio a Reggio Calabria con mezzi pubbiici o
privati- secondo la normariva vigente (i deuagii Iogistici, annminisirativì e organizzatìvi de[['intero
progetto scno curatidall'Universirà per Stranierì 'Dante Aiighieri': direttore@unistrada,it)
Fiducioso in un cor'ese riscontro deiia presenie e certo di una numerosa partecipazione
all'iniziativaporgo distinrì saluti
Prof. Antonino Zumbc
Pro-Rettore Vicario Università per Stranieri
"Dante Aiìghieri" Reggio Calabria
M aii : proreuore.zumbor?unistrada.it
Tel cell. 328.7056434
;,//l**n./r0o[t*
,ti/" 1/,* n*t&, !/.,lk,oo,*
d,\
.{CC^DF,MI §AZICN^LE
DEI I,t§CF.I
ELLA SCUOLA: I.NARETE NAZIO}{ALE
Frernesse
Dai R-appono Earidvce 11or.,embre )A11i. L'Educezione scientifi.ca fu Europct: pcliriche nuzicitciii,
pratica e ricerca. i-isuita che l'lraiia al coi.rtraric d; aliri pa;si non ha aicurra sira-regia i\zzianale
innovaiir,'a per la prornozione,ieli'educazioue scieirtifica. i-.e pi'incrpali indagini ii:iernazirlraii TiMSS
e sopranuttc PISA oimosrrano che eìi aJuniii itaiia-", che elirranc nella scuole superìori haniro it.r
lr{atemarìca e nelie Scienze ulìa corì-lscerlza 1'ìon in iinea con ia,jimensiot,-e etti-opea, ì r-auporti OCSEPlsA soaoiiireano la necessi:à cii mi-si iorare i'eCucazione iinguisiice i:ìi8S3 ccme caaaciià di
comprensione dl un tesro. sia leiterario che soìenrificc, e ci elaboraziore di Lit.l .iÈStrl ioeicoargomentativo. La coinprerrsione delie infori'nazionl scienti,iche e il ìcro iirpano sulia viia e sui
mo<ieliì di vita sono essenziali peì'uilo sviiucpo arri'ionicc della sccie'rà che contempii una
vaiorizzazione delie concscenze e der piodotti r:arr iialla scìenza e riaiia iecuoiogia e nor una lcro
prevai-icazione o rifiuro. i-'educazicne ad un coirettc aneggiai-nento rieila socierà versc, ia scienza
ar."-iene soprattutio ciu;'anie la scuola e. neila scuoia. afiia\/erso ìa fornrazione degii insagnalrti. i
docun'lenti europei sottoiineano ia necessità cii migl icrare ia qualirà del persor,aie coce..rte. fanore
chiave per la quaiità Cei nsuitati e Ci sviluppare ie ioro comperenze riiciatiche gaiar;tendc la quaijta di
uno sviluppo professionaie, La qualità ciell'educaziorie sciet:tifica e consiriera'r-a eìemento srraiegicc
per la crescita cji una nazic,ne, come sugge:'iscono i recenti documenti europei sull'istruzjone.
Presuppcsto iii questo lavoro ò una concscenza adeguaia e nori settoriale della iingua itairana- obiettivc'
cia perseguire di per sè e premessa per un accostarnentc proficuo alla scienra corue a ogni aitrc sapere.
\-tn'articolazione cjei programma si occupa percio di promuoveie una coi.ìosceilza:r,oii-ita dell'ltaliano
("Lingua itaiiana, scuola- sviìupDo",,{ccadernia della Crusca- Accacierriia dei Lincei. Associazitrne per
la Storia della Lingua italiarra).
Finalità
Le finaiità iel presente prcgefic. che nasce ciai pìrslss31lo d'lntesa fimato rfali'A,ccacierlia dei Lir:cei e
dal Mìnistero cieil'istruzione, deli'Universirà e deiia Rìcercq tendorro a sosteriere e favorire ii
miglioi-amento ciei sisterni d'istruzione s di fcrmazione ilazìc.naii. dando vita a itna neÉe nazionaie di
Accademie che imposti, neila plui'alità delie iniziative. una ri'.ir.tc.vaia inetoCoicgia di insesnarlento
tielle inaterie scientifiche e cieile conoscenze [inguistiche e concettuaii" capace cii stimoLare
l'apprendimentc del rretodo scientifico e lo sviluppo ciella creasività e che pcssa incidere t,*ì tempo su
iutto ii tenitorio trazionale. per ineglio rndirìzzare Ie caniere scientificiie sia nell'ambito,.1eii'alta
formazione. che in quello rjellaparità di genere, in ìineacon idocunrentieuropei.
Programmi
II
"I
Lincei per una nuoya didattica nella scuola: una rete nazlonale'' r,uole inirovare la
didattica per dare agli studenti un metodo basato piu sulla sperimentaziorte in classe clre sui
nozionismo, làcendcìi parlecipare aitivamente alia riscoperta delle leggi fondanlerriali deila
matematica, della bìologi4 della fisica- e della chimica lette come motorì fondamentali
dell'apprendimento scientifico. a vivere e a crescere consapevchnente rrella lingua- La maiematica e
all'origine del metodo scientifico, cffre gli sti'umenti adatti alia cornprensione della natura e
dell'Universo; le scienze, soprattutto fisiche. chimiche e biologiche, offrono ipresupposti per lo
Progetto
sviluopo del ragionamento scientifico. forniscono i dati sui quaii si imposta ii progresso scientifico e lo
ancorano ad una realtà che non ammetie ipotesi non suffi'agate cia ciati reali; un uso più consapevoie e
rigcroso della lingua itaiiana consente non solo di organizzare e conrunica'e pir) efficacemenie il
proprio pensiero- ma anche, specìfìcamente, cir favorire Ia comprensione delle rnaterie scientifiche.
Come si sa. attività mentale e attività iinguistica sono correiate iniirnamente,
ln par-ticclare si seguiranno queste iinee senerali di indirizzo lasciancjo ad ogni Polo Ia iibertà. di
cieclin arle assecondando Ie competenze I ocal i.
h{atemaÉica. II progerto promuoverà. negli istiruti secoirdari. uti insegnamento basaio suli'indagine
razionale e sperimentale utllizza:odo un opportuno Laboratorio di lviatemaiica. Si ritiene utile e
imponanre sr,ilupoare la rrreiodolosia del Laboratorio dl l'4atematica, inteso non sol,r cou-re aLtia
artrez:ralzL. ina anclre corrìe morileutc in cui ic studente, suiclato saErienternente dal docenie, impai'i a
proaefiare e condure c-rssen,azronÌ sperimentali sugii oggeni. ne sapoia interpretare ir"isuitati. iormuli
sernpiici pre''isioni e congetrure e si a,''r'ii ali'arsoinei.ìtaziorre lcgica- cotrcentrandcsi prinia e
discutendo pci con i coi'npaeni e con j docenti. Anraverso questa inodaiità"- opportunamente iliteglata
dalÌa spiegazione ciei ciocente. ciaiia iettr-u'a del iesto e da un calibraio esercizio, Lìoiranno esser piii
iacilmente rageiunti i nsul-.ati di concscenz?. 'Éàiettztica ogei necessari. Le nietodoiogie scn;-a
iiiciicate sono già ce-rnciirrise il ltalia. srazie e.l pi-ccefto -'Con la mente e Crrti ie n-lani'' cie]i'Accadeniia
dei Lincei. ail'impegrro cjell'Unione I'vfatematica Italiana (Uiv4i). ciei Piano NaziorralÉ "Lauree
Scientìficiie" e di non poclii caoaci riocenti. corj-ie a lt4iianc ii gi-upoo Ci "matemarita''. a llapoÌi ii
gruppo "Log:icarnente" deÌia Citlà deila Scienza- che hanno conseuriro \a reaiazazione Ci pi-c3etti
orienrati in iaie cii-ezione- alcuni iuitoia iri corso.
Scienze, Lo sviìuppo irnpeiuosc ed afrascinalrie cieiie ccnoscenze scieniir'ìche cei nostri gro,-ni
conlrasta fonemente con la scarsa propensione cie: ircstri giovani aci inii-aoretcieie rLna car-iiera
scientifica o solo ad avere una idea posiiiva deiia scienza come base essenziale per ia comprensione
ciella realtà e per io sr,,iluppo dell'economra e quincii deiia r-icchezza deile naziont. Soesso fin caiia
scuola primana viene proposto aeJi sadenii un appr-endiirìelrto forzaic'di nozioni che non si traduccno
necessarìarnente in comprensicne dei ferrorneni naturaii. perciré i'imparare a memoria una Ìegee cii
fisica o cii _eenetica non si_rnifica afratto capirne iI signìficato o la bellezza. ì Lincei hannc varaio un
prosramma plunennale cij fcrmazione in sen,izjo ,ienominato Scientiam lnquirenci-a Discere iSID,t per
insegnanti deiia scuoia primaria e secondaria cii primo grado, in ccllaborazione coir i'Associazjcne
degli Inseenanti di Scienze Naturaii per esrerciere a iutti gli insegiranti cii Scienze !'approccic
a1ì'inseg:ramento delie Scienze secondo i'inqLriry Based Science Education (IBSE) I ciocenti
for-maiorì sosrengono la formazione e guìciano ai'iri insesxanti ail'apoiicazione cieil'IBSE iielie ciassìLa formazrone e la cooperazione -ci esolicira a r,'aij Iiveili- locale, nazìonaie eci internazionaie anc!-re in
coilaboraziolle con il Programina La main a ia pdte
Italiano scritto e italiano argomentativo. I-a conoscenza adesuata cieiia iingua r':azionale e ;'aoiou.
d'essere prìrnaria della scuola- e un conceiio così ovl'iG va ricordatc soio perciié. fèr,*no resrar:cjo lo
scopo, l'obiercivo va adattato. nei rapido mutarnerrto delia sosietà- ai nezzi piu aciatti a conseguir'ìc.
.Alia scuola tocca il conrpitc cii arnpiiare l'uso. oassivo (ascoito e letr.rr-a) e attivo {parlato e scrinc}
delia iingua- con particclare !.ìla non esclusivo i-jierimentc alia lingua scritra. Si u-aita cij insesnare ia
ciirnensione colta delia lingua, integrarrdo I'italiano parlato e gii stiìi ccmunicetivi ciella rete (e dei
ielefonini) ampiarnente noti agì i aliievi per conoscenza e):trascoiastjca- e di inseglare a,:apìre e
produrre un periociare siltanicarnelte diverso ,ialla lingua parlaa. Alla cura deiia ccrnpeìei'rze
linguistica va affiancato I'arricchimento ciella cornpetenza testuale per stimolare I'interesse irte ìiettuaie
ed erÌìotivo dei grovani proponendo scr-itture che veicolino significati. Scrifture letteraiie, e ariicoli o
saggi scìentifici sui probÌerni piu riievarrtì della ston'a naiurale e umana serl'ono bene allo scopo, e
introducolro
studenti a testi latamente argomentativi e descrittivo-espcsitivi. Mettere in condi,ione
-eli
un adolescente. qualunque sia la scuola frequentata, di compreridere pienarnente un testo di questa
tipologia è evidentemente un requisito che potremmo considerare minimo per i'istruzione superiore eci
essenziale per la comprensione dei ragionamento scieutifico.
Organi«azione e realizz,fix,io ne
La rete si fonderà sulle Accadernie scientifiche e di cultura del nostro paese che sono depositai-ie di
una cultura scientifica di alto livello. integrata negli aspetti scientifici e ben coordinata con gli aspeni
umanistic.i. I poli della reie cureranno in propi'ic lo sviluppo culturale e scientifico del progetto e ie
moCal ità de ! I' organ izz azione cii dattica seguendc ie I i nee concordate.
L'Accademia der Lincei. ben consapevole delle necessità sopra espresse e da sempre coinvolta in r,arie
iniziative tese al migiioramento scientifico delia scuola e della cultura itaiiana- si propone come Ente
ideatore, organizzatote e coordinatore di questa rete.
Sviluppo s ul territorio.
La rete nazionaie diAccademie è costituit" dai se,quenti poli:
ROMA: A.ccademia der !-incei- cocrdinamento e sede ciei poio iaziale. coorciii.:aiore orof. Giuseppe
Macino
MIL,{NO: lstituto
LombarCo Accadenria di Scienze e L3r-rere. sede <iel polo Loir".bardo. coordlnatori
Gianpiero Siront. prof. Francesco Clernemti
N-{POLI: Accademia Pcnranian4 sede dei polo campai-'o. coordinaiore prof. Giancarlo !-eccleic
PISA: Scuoia Norrnaie di Pisa- sede del poìo toscano, coordiriatci-e Di-of,ssa Giurseppina EarsaccÈri
VENEZLa.T Isiiruio'v'enero di Scienze Letlere eC Ar.i. sede deì polo veneio. coor,iinator-e prof, Giax
Antonio Danieii
pr-of.
A ouesti si ag_qir:n_gerannc nei prossimc
ann,-.:
BARI-LECCE: pressc i"l.tniversilà di Ban.
secie dei polo puqliese, coordiriarcre prof. Ferdimamdo
FaEmieri
BOLOGNA: Accaciernia deile Scienze. Fcndazione Goiineìli. sece oeì poic omiiiano. coor,iinaiore
Prof Tomrmaso R.uggeri
PALERMO: ,A.ccademia ci Scienze. Lettei'e e nni. sede dei poio sicil;ano. cooriìnaiore prof. Nicola
Bonacasa
FERIIGL{: Fondazione POST ( Ferugia Cfricina delLa Scienza e deiia Tecnoioeìa).
seCe
dei poio
urnbro. coorciinatore prci. Giuseppe Macino
TORIN-O: Accaciemia deile Scienze di Torino. sede oeì polo piemorrtese, coorciinatcre p,-cf. Aldo
F
asolo
Dopo una prima fase di sperimentazione e consolioanento. ipoli sarannc ciistribuiti su turtc il
ierritoric nazionaie in rnodo da poter inconrrai-e esigenze culturali e didauicire prcbabiìrrrenie assai
diverse ma mutuaimente anicohenti. In questi poiì e orevi.sto 1o svoigirnento cel progeitu. di
fomazione neile tre d:scipiine seccndo i principi pri;na delineati. La realizzazione .dei proqrammi
specifici. come soecìficatc rei parag:'af; prececienti, sarà legara alla competenza ,lei docenti proponeari
in modo cia testare irversi approcci culturali. A iivelio iocale o_rni cenro i,iene a ccslituire un polo di
ricerca didatirca. di fonnazione per iciocenti, cÌi interazione sirlersrca e:ontinua coir scienziari.
supporta ii la.,,or-o in classe clegii insegnanti e fa iÌa prcpuisore per la difrusione deiie cor:osce::ze i,ia
r.,ia acquisite. cooperando con aitrj enti siLl terrìtorio. i Poir potrani:o derì;rire ascordi con vari sogeemi
Cel territorio cii coiirpetenza (er:ti iocali- erti cji ricerca. universitq s:usei- assocrazìoni). itotrani-rc
essere sfrL.ifiate in questo niodo i-isorse gìà disponibili e coinvcÌgei'e il ;rassimc nLirnsio nossibjie di
docenti. al fine di eaiantire ur'ì sostegncr ciidartjco significaii uo ai sistema scucla i:azionaie. trr
pai-ticolare dovranac essere stabiiiti stretii rapoorti di ccilaborazione con !'Ufficio scoiastico regionale
clre garantirà e fa.iorlrà I'inserlraento ielle artii,ita previste nelle scuoie. Ognì anno vi sarà una
valutaziorre collegiaie det r isLiltati rag-eiurrii.
A chi
rivolto il progeno
Il progetto è rivolto sopraftutto agli insegnanti.
Per quanto riguarda la mateinatica e ie scienze, soprattutto agli insegnanti deila scuola priinaria- a
quelli della secondaria di I grado e delie pnrne classi della secondaria di II gxado. Questa scelta è srata
determinata dalla struttura del nostro sistema scolastico particclannente adatto a questo inserimento, e
per la particolare apertura all'apprendimento e all'imprintrng Celle menti giovani. L'italianc
argomentativo sarà invece indirizzato asli insegnanti delle scuoie superiori- Sempre nelle superiori
saranno svolte anche le attività scientifiche di più alto liveilo nei Poli Cove questo saràpossibile.
è
Metodologia.
La metodologia generale che i'Accademia ha sviluppaio e che intende applicare in quesro progetto si
basa su tre punti fondamentali: aCesione spoiztanea de-eli insegnanti, i progetii uon caianc dai['altc ma
devono essere sentiti come propria esi-9enz4; rispeito e valorizzezione delle esperienze fatte in questo
setiore dalie v'arie comunitir dei docenti; e competenzc cii aito liveiìo nella pr-ogenazione ed esecuzione
ciei proerammi: osni polo e afrìCato ad una Istituzione cuiturale orestigiosa che fa da supporio
culturale ed organizzativ o.
Questi punti hanno dei -r,antaggi ma impongorrc anci)e dei lìmiti: il prinro esi-se che [o sviluppo del
progeno sia graduale e che si espanda a macchia dì leooardc. ma nel conternpa garantisca cire il
pro-eetto venga atiuato con entusiasmo e non corÌìe un aitro cibLrllgo i-cutinariol il secondo si puo
prestare ad una disoniogeneità apparente de-eli obiettrvi e dei rnetodi. nia garantisce in questa fase
sperimentale di testare apprccci diyer-si, dì v'alcrizzzre le iniziative ecceilenri già in atto in aicuni poii.
di vaiutar,e ci-iticarreute i i-rsultari cttenuti e di espanderle aci aitr:i poli: i't terzo iimita ail'inizio io
sviiuppo spaziaìe ciei progetto. ma ne garanrisce ia quaÌita e le ricaciute anche cii Gaiuia scien",ifica.
Fase sperimentale
Questc progetio nasce Ca una fase sperimeniai.'nguaidanie le Sciese e la lvlarernatjca ilriziata r:ell'
anno 2010 da aìcuni Socr detl',\cca,leinia (Macirrc. Sboi-dorre.\'ecchio.) rrelie sedi di Napolì e Roma
che ha coinvoiio numeicse scuole e ciocentl e ha peiznesso ci v'alicare i'ariuabiiità e i-efficacra deÌ
pro-qramma. Negli stessi anrri il Prof. Serianni ha iniziato ì coisi sui[';taiiano argomenatil'o ìr ;noìte
città. il sLiccesso di queste priine esperiei',ze e i inieresse suscitato pressc ii MiLiR, clie ira rnoitc s,pinro
per un progeiio definitivo. ha fonito io slaccic e le basr per I'evvic del rro.qelc:orncieio a liveiio
nazionale,
Risultati aties! e lrnpegni temporaii
Questo piogefio sì propone un obiettivo n-ioìto ambizioso. quello
sull'insegnamento delle materie scientifìche neiie scuale iiai iane,
iii
ii,cidere in:irodo sosrarLziaìe
Per ottenere lo scopo il progefrc deve ar,ere due reqursrri
A- Essere mantonuto in vita nella sua compiessità per un penocio di aimeno i0 ann:
B- Essere esteso con -eradualità a un numero il più aito possibiie cii scuoie e ci:--rà.
Senza questi due prerequisiti iì progetio sarebbe inutiie con un uitericre dìspendro cii i'isor--"e umalre ed
economrche.
Questo è uno sforzo crgarnzzativo ed economicc di grarcie r'iiievo che sia iì MIUR cne ie.A.ccaciernie
che si accingono aC implemerttare questo progetto cievono conoscel'e ed accefiare.
Nell'ambitc, deiìe Iilree enunciate iLincei ncn voe.iiono imporre Ì-in prcsrafilr:ra crecisc,. rna iniendono
accogliere ie cÌi"uerse esperieiize positive che si svolgono neì Poli confronrancioie. pc,r. tra di lorc in uli
momenrc, di iiscussione coiiegiaie. ln quesi'ottica. cer otteuere una cei*É omoqeneita e serieta ai
Droserio. ìe proposie di atluazjone oei prcgeno da pane ciei Poii saranno Ciscusse neile forr:ie e nei
contenuti con i Lincei e. dopc i'aporo.,,aziorre. inselte ne! prcsran'ìrna.
I Lincei ierranno og1ri anilo ufia rìunlone ccliegiaie cor i Foii e ii F'finistero deÈi''Isti-uzione,
Universiià e Ricerca" oer r,'alu-raie irisilitati irtieruti. per rrogramrna;-e ie anì,,ità lirture e cer
i'estensione ciel progetto a nue',vi Poii.
Prof. Lamber-to lViaiTei.
Fresidente
Accsde resis l{azio na ! e dei f-incei
"I
Frof. Francescc Br,:ni.
Prof. Francescc Cleinenti"
Prof. Carlo Sbctdone
Coordinatori del progerto
l-incei per unà nuova didattica nelin scu+Ea;
uEa rete nazionaie"
p1" -"+
H" -g
o
sirMp
At r..;rrur r l\ t?ror,.r-'
nrrl:..1':.
!L.e.- ,*t'i!-.-,.*
.i,r iì-,-"-1,. .!". "--
UoiiérsiÉ
i-: *.rnis;
't)an tc r\ ii;'it ra.i "
ti
a
N!'!i,gi:. Caiabr ra
ProEetla I l-incei per una .luova didattica della scuaia
Polo delia Calabria
Coorciina:ore. Prof Luca Serianni
Accadenricc dei Lincei
ProErarnma dei corso
A. S. 2015t2C16
IIVSEGNARE LA SSNTASSI NELLA SCUOI-A D! OGGI
DocenÌi. Picn Cari-neio Scavu,zo, Fabic Rcssi, Fabro Ruggianc, fuiaria Siivie Rati
SEDE D-L CCRSO: Universita per Sti'anier 'Dante Aiighieri 83125-Reggtc Calabria, V1a ael Tcrrtone
REFERENTE: Prof.ssa Maria Silvia Rati (e-mail. iaiiieunistlada.it)
9t5
FinaliG e caiatterisÉiche dei proqelÉo. li picAeito "l I incei per una nJcva c,cattlca cjelia scuoia" - che
costituisce una rete neile varie regioni iraiiane - rnira a elaborara e a discurere, con gli insegnantt ciei vari
orcjini di scuoie, prcooste dicjatiiche nuove relattve all'iiallano, alla matematica e alle scienze Pei ouanto
riguarda I'itaiiano, ia pnorirà (anche in séguito ai Caii divuigati cjaile indagrni OCSE) appare quelia
ii
rretteie
a punto strategie ciiiatiicne che consentano i'acquisizione di u;i:a "compeier.za ci citacjìnanza", ossia di un
rtaliano utile agli usi prcfessionaii. all'argomentazione, alle situazioni formaii e a iuito crc chÈ un efiicace
inserimentc nella socieia e nel mondo cei lavorc richiece. Neli'A S 2014-2015 il cicic cii inccnti-i crEanizzato
dal Poio delia Calaorra aveva avuro ccme oggetio princìpaie ii lavoi'o sui iesto ai-gomeniativo, cne aveva
conseniito di approfondire aspeiti corne la coe,-enza. la ccesione, l'uso della punteggiatura iogico-sintattica il
lessico, la semantica e ia foi'mazione,Jeile tarole; accanto ai cercorsi sui iesto argcmeniativo eranc sraie
suggerire anche sti-ategie di lavoro su aitre tipoicgie testuaii. ccrne ii iesio filrnicc
Aroornento del ccrso: Unc degli obieitivi Cella nuova dicjatiica dell'iialiano e quellc di aggiornare
l'insegnamenio della gramrnailca, sonraendoic ai rischi oi un'ìn:postazione eccessivamenie tassonomica. Un
punto debole dell'oiganrzzazione didatiica attuale è costiiuito inoltre dall'anicoiazione della maierta nei vari
cicii, in base alia quale i iibri di iestc propongono sosTanzialrnente una rioeiizione deiie siesse nozioni neìla
secondaria inferiore
e nel biennio oeile superiori. Come ha piu volte sotioiineato Luca Seriannt.
le
gramrnaiiche potreb,bero dare piu spazro a iesiualità e sernantlca e puntare non a rioetere, rna aC arricchire
ed allai-gare Negii inccntri crgani-ati cal ?oio iella Caiaoria per i'A S 2C15-2C15 si prendemnno in
considerazrone aicune nuove pcssicilì sti-aiegie Clclat'iicne riguarcanti in mcdo specifico l'insegnamenic della
srntassi
Destinatari del ccrso sono gii insegnanii oegii istituii seconcari oi primc e secondo grado Ìl progran'lrfta s
articolato in quattro inccnti'i (f i 15 17 e 13 fecbraic 2C15). Ognr inconiro avrà ia iurata oi ire rrre ';ne ci
lezrone frontele (ienuia da un Cocente universitario) e iue di laboi'atorjc, curante !e quaii gir insegnanii
paneciperannc ad ativiiÈ scerinrentali.
1i febbraio
^-^ à À
Prof. Fabio Ru_ogianc (l-Jniversiià di Messina)
Dl-scussione su alcune reqoie d'oro oella scrittura alia iuce
ieila !in9;utstica iesiuele e oeila pragmatice
Ore 15-i7'. laboratori
15 febbraio
ore 14
Prof. Carmelo Scavuzzo (Universita di ftiessinal
La sintassi nell'italiano antico e moderno
Ore 15-17. laboratori
17 febbraio
ore l4
Prof.ssa Maria Silvia Rati (Università "Dante Alighieri", Reggio Calabria\
L'insegnam.ento dell'analisi iogica e del periodo: probierni e nuove proposte
*t'e.ra+rrrtir H*t ts+r
'
pÉr Lrrccsr
u.t
-4
;.r!
iIa*a, iF**
18 febbraio
ore 14
Prof. Fabio Rossi (Universiià dr N4essina)
La siniassi dei.l'italiano tra ccnzane e pnbbiicità
Ore l--i- i 7: laboratori
-iErc
lJBs6iE
Èi *Èn;si
/,uEhicd '' {ii Ètgio(alabrre
Ore I§-17,,:
'.f*8:lrtu
:*il{*-l--
liFi{sriil.tH
"Dènte Aaisnrcd ''
s.soi+ri
.ii R.ÌAtg;o Crlnt'ria
SCHEDA Dt ADESIONE
Aitività forrnativa per docentl di rnaterie letterai'ie delia scuola seccftdaria di lt gradoFrogetto deil'Accadernia Nazionale dei i,incei per una nuova didaiiica della sauola.
da inviare entro Mercoiedi 27 oennaio 2016 a[['attenzlome clel Direttore Amministraiivo
ciell'Università per Stranieri "Dante Alighieri" (RC) - indlrizzo ernail : [email protected]
Cognome e nome
ielefono
Docenie
e-mail
ceil
cii
presso l' lstituto
Via
città
CAP
Frcvincia
Telefono
e-mail
Nel ;-ispeito del D.Lgs. i95i2003 (Codice in nrateria di proiezione dei dati cersonali) Le chiediarnc
l'autorizzazione aliratiamenro dei Suoi dati personaii perfini collegatialla Sua partecipazione aiia
presente aitività formaiiva.
Risposta:
Data !
t
Timbro eie!la scuola
NO
Sì
Firma Cel Docente
Viste ciel Dirigente Scolastico