Transcript Oltre il conflitto permanente

Ucid. Il presidente Franceschetti
Prove di dialogo. Il segretario Cisl Torri, il presidente Aib Bonometti
Incontri. Saverio Gaboardi
Progetto Ucid:
la partecipazione
oltre il conflitto
permanente
Un nuovo modello
di relazioni industriali
per creare lavoro
e benessere diffuso
La fabbrica oggi
Adalberto Migliorati
[email protected]
«Creare lavoro», sfida antica e tremendamente attuale.
Chiama in causa non solo le
pur decisive relazioni industriali, ma il contesto del vivere civile. Per questo è meritorio che l’Ucid - Unione cristiana imprenditori e dirigenti - presieduta a Brescia da
Francesco Franceschetti, vi
dedichi un ciclo di incontri,
organizzato da Saverio Gaboardi, avviato ieri mattina al
Centro pastorale Paolo VI, davanti ad un gremito ed attento uditorio. Tema del primo
confronto «Il nuovo presente
delle relazioni industriali:
dal conflitto alla paretecipazione?».
/
Regole
e
comportamenti.
Spiega Francesco Franceschetti
nell’introduzione:
«Siamo fuori dalla recessione, ma la ripresa resta troppo
debole e non crea occupazione. Centrali restano il ruolo
delle imprese e la loro capacitàdi essere competitive ovunque nel mondo nell’era della
globalizzazione dei mercati,
La scuola Fiat. Fabio Astori ac-
cenna esplicitamente ad una
possibile ispirazione Fiat
nell’attuale atteggiamento di
Federmeccanica. Quel riferimento è trasversale all’incontro. Storico e tecnico nelle parole di Gaboardi, è programmaticonell’intervento di PaoloRebaudengo, dialogico nelle riflessioni di Enzo Torri,
dei prodotti e della finanza. d’orizzonte nel dire di Marco
Creare le condizioni per la Bonometti.
Rebaudengo non ha i procrescita dei livelli di competitività delle imprese e dei siste- blemi di organizzazione sistemi territoriali è un impegno matica dell’agire che riconoper tutti gli operatori e le loro sce a Gaboardi: per lui centrale è intervenire su quando
rappresentanze».
Intervengono qualificati re- temporaneamente accade
latori. Di «Globalizzazione e per conseguire i risultati openuovi scenari mondiali» par- rativi perseguiti. Emerge così
la un documentato Marco Vi- in tutta chiarezza la sfida che
tale, economista industriale; si gioca sui contratti nazionadi «Fabbrica globale» un ana- li ed aziendali, la contesa tra
litico Saverio Gaboardi, presi- regole e comportamenti, la
dente di Claster lombardo questione della rappresentanza che riguardella mobilità; di
da i sindacati ma
«Nuove regole in «L’Ucid intende
anche le associafabbrica» un graf- approfondire
zioni imprenditofiante Paolo Re- i fattori di
riali, l’articolaziobaudengo, uomo
crescita delle
netrail salariomiFiat nella vicenda
nimo che può ridello stabilimen- imprese e della
to di Pomegliano. qualità della vita spondere ad esigenze sociali e la
Giacomo Scanzi, dei lavoratori»
retribuzione deldirettore editoriale del Gruppo Giornale di Bre- la prestazione che misura la
scia, coordina, con taglio da produttività, il ruolo della
un lato storico dall’altro total- magistratura nell’applicaziomente calato nell’attualità, ne od interpretazione della
la tavola rotonda animata da legge, la condivisione degli
uno schietto Fabio Astori, vi- obiettivi del sistema o il procepresidente Federmeccani- porsi come antisistema...
Tutti ad invocare una parca, e da un orgoglioso Enzo
Torri, segretario provinciale tecipazione che sia figlia di
Cisl Brescia. Conclude Mar- un conflitto che ne ha definico Bonometti, presidente As- to i parametri. L’Ucid ha il
sociazione industriale bre- pregio di rifarsi ad un secolasciana, con l’abituale intona- re magistero ecclesiale e di
zione che fonde pacatezza schierare competenze capaci di interpretare l’oggi. //
ed aggressività.