Transcript Alla scoperta della Judicaria

Valli Giudicarie e Rendena
38 martedì 12 gennaio 2016
Eros Scarazzini è stato eletto
comandante dei vigili del fuoco
VIGO RENDENA - DARE’: Cambio ai vertici del Corpo dei Vigili del Fuoco di Vigo e Darè.
Eros Scarazzini è il nuovo comandante. «Domenica - spiega Scarazzini - dopo le manovre ci siamo riuniti e la decisione è stata quella di proporre il mio nome». La volontà di
questo cambiamento era nell’aria già da tempo visto che,
GIUDICARIE. La proposta
del Centro Studi si rivolge
alle classi delle scuole elementari
DENISE ROCCA
GIUDICARIE - Ampie valli, le Giudicarie, con quattro vallate al loro interno e capita quindi che i vicini poco
conoscano bellezze, peculiarità e
scorci del territorio che incrociano
distrattamente per spostarsi. A farci
un progetto sopra, il Centro Studi Judicaria, per avvicinare le conoscenze, partendo dalle giovani generazioni.
L’ultimo progetto in ordine di tempo
del Centro Studi, avviato anche quest’anno, si chiama infatti «Itinerari
nella Judicaria», un’opportunità per
le classi delle elementari di esplorare il terrritorio dal punto di vista storico-artistico e naturalistico. Fa parte dell’ampia offerta del Centro Studi rivolta alle scuole: Storia locale,
Impara l’arte, Archeologia, fotografia, Usi e Costumi, Poesia, laboratori
sulla montanga o sul fiume, sono infatti solo alcune delle proposte didattiche rivolte al mondo scolastico che
la sezione apposita del Centro Studi
Judicaria propone ai nove Istituti
comprensivi del territorio. Un’offerta che è cresciuta molto nel tempo:
nel 2005 i progetti furono 77, per salire ai 196 del 2014. Soprattutto alunni delle scuole primarie e secondarie
di primo grado, ma anche le scuole
professionali. «Itinerari nella Judicaria» parte da una semplice osservazione empirica: i bambini delle Valli
Giudicarie, complice la vastità della
Vigo e Darè
Staffetta con
Giuseppe Stefani
che farà da vice.
«L’unità deve essere
la nostra forza»
come sottolinea il neo comandante «ci pensavamo da quasi un anno». Un avvicendamento dunque tra Scarazzini, già
vice comandante e Giuseppe
Stefani, nominato ora vice comandante. «Adesso - spiega
Carazzini - la volontà è quella
di mantenere l’affiatamento
che, grazie anche all’impegno
di Stefani è veramente molto
buono. Inoltre cercheremo di
collaborare al meglio anche
con i corpi limitrofi». Infine, come aggiunge il comandante «la
speranza è quella di cercare
di responsabilizzare ulteriormente i giovani facendo in modo che entrino nell’ottica di
prendersi qualche incarico e
qualche grado in più». Positivo anche il commento di Stefani «se siamo riusciti ad avere un bel gruppo il merito è di
tutti i componenti».
Il corpo, nato dalla fusione dei
corpi comunali di Vigo e di Darè, ha oggi al suo attivo 18 effettivi a cui si affiancano 2 vigili fuori servizio. Per il 2015
l'Adige
conta inoltre una trentina di
interventi (in lieve calo rispetto agli anni precedenti) e un
monte ore che si aggira attorno al migliaio. Buoni anche i
risultati «la fusione dei corpi conclude Scarazzini - ha permesso sicuramente un miglioramento sul fronte degli interventi». Nessuna modifica per
le altre cariche eccezion fatta
per il magazziniere, ruolo svolto precedentemente da Attilio
Dorna ed ora affidato al giovane Christian Pedretti. All’incontro hanno partecipato anche
l’ispettore del Distretto delle
Valli Giudicarie, Gianpietro
Amadei.
J.P.
Alla scoperta della Judicaria
Gli scolari
avranno
l’occasione
di «esplorare»
il territorio con
le sue bellezze
naturalistiche
e artistiche
IN BREVE
CAMPIGLIO
Piste aperte
La perturbazione di questi ultimi
3 giorni ha portato in quota
circa 45 cm di neve fresca. La
quota neve ha variato fra i
1.600 e i 1.700 m. Le piste di
rientro a Madonna di Campiglio,
pur non beneficiando di
precipitazioni nevose, sono
rimaste agibili. Sono aperti 17
impianti di risalita e nei
prossimi giorni, grazie alle basse
temperature, verranno aperte
altre piste. Le più imminenti
saranno il Mini Ursus Snowpark,
la Genziana e la nera
Amazzonia.
PROPOSTA
AI 9 ISTITUTI
COMPRENSIVI
«Itinerari nella Judicaria» fa parte
dell’ampia offerta del Centro Studi
rivolta alle scuole: Storia locale,
Impara l’arte, Archeologia,
fotografia, Usi e Costumi, Poesia,
laboratori sulla montanga o sul
fiume, sono infatti solo alcune delle
proposte didattiche che il Centro
Studi Judicaria propone ai nove
Istituti comprensivi del territorio
vallata, conoscono poco i territori vicini, pur percorrendoli spesso per
spostarsi. Così il Centro Studi ha proposto alle classi un’uscita di un giorno nella valle limitrofa, accompagnate da due esperti. Lo scorso anno, in
via sperimentale, sei classi hanno percorso al Valle del Chiese e la Val Rendena, esplorando antiche forme di
gestione del territorio, le peculiarità
naturalistiche e paesaggistiche, l’arte e le tracce di tradizioni e costumi
dei vicini di casa, i lavori del passato. Uno studio trasversale di tutti quegli aspetti che i locali apprezzano e
considerano le proprie radici identitarie e i turisti cercano in percorsi
fuori dalle offerte più classiche. Il viaggio dai vicini inizia in classe con qualche ora di preprazione, ha il suo cuore nella gita di un giorno e prosegue
con la rielaborazione in classe e i legami con il programma che gli insegnanti portano avanti.
GIUSTINO
Corso di ginnastica
Il Comune organizza un corso di
ginnastica tenuto da Monia
Beltrami. Le lezioni si
svolgeranno il martedì e il
giovedì dalle 20 alle 21 a
partire dal 19 gennaio presso la
palestra di Giustino. Costo a
seconda del modulo di ore
scelto. Informazioni
3394634950.
Tione | Oggi alle 10
Pinzolo | Venerdì
La Cassa rurale incontra i soci
I vertici Coldiretti
si confrontano
al Centro Judicaria
Una commedia
divertente
per far riflettere
GIUDICARIE - Conviene
comperare un Bot a
rendimenti negativi? Che
rischi ci sono se si
detengono azioni e
obbligazioni? Come investire
i risparmi in questo
scenario? Sono queste,
come spiega il presidente
Andrea Armanini, alcune delle
domande che hanno spinto
la Cassa rurale Giudicarie
Valsabbia Paganella ad
organizzare un tour de force
di incontri fra il 13 e il 29
gennaio. Venti serate su
tutto il suo territorio: un
incontro in ognuno dei paesi
che ospitano uno sportello.
Gli incontri (aperti a soci e
clienti) hanno un altro
obiettivo, come spiega
ancora Armanini: «Si
illustreranno le nuove regole
europee sulla risoluzione
delle crisi bancarie (il
cosiddetto Bail-in),
rappresentando le novità
per i risparmiatori. In ogni
caso - conclude il presidente
- vogliamo confrontarci con
TIONE - Questa mattina
alle 10 presso il Centro
studi Judicaria, il
presidente della Coldiretti
di Trento, Gabriele Calliari
ed il direttore Mauro
Fiamozzi interverranno
sulla situazione sindacale
e sulle problematiche
della categoria agricola in
una situazione economica
come l’attuale. Si parlerà
quindi di sicurezza nei
luoghi di lavoro, di
revisione delle macchine
agricole e verrà data
un’informazione
dettagliata sull’entrata in
vigore del nuovo Piano di
Sviluppo Rurale, con
particolare attenzione alle
misure relative al Premio
Insediamento Giovani e al
Sostegno agli
investimenti. E’ tempo per
Coldiretti di incontrare i
propri soci per raccontare
un anno straordinario che
l’ha vista impegnata in
battaglie a tutto campo a
difesa del Made in Italy
(non ultima la «Guerra del
latte», messa in atto anche
a Trento). Verranno
illustrati gli importanti
obiettivi raggiunti, come il
taglio di Imu ed Irap
agricole, e recentemente,
l’approvazione di una
Legge di Stabilità dai tratti
«verdi» che riporta più di
un passaggio a favore
degli agricoltori. «Anche
le istituzioni sembrano
finalmente comprendere
la valenza dell’agricoltura,
grazie a Coldiretti,
sindacato che non
protesta ma propone».
GIUDICARIE VALSABBIA
PINZOLO
Dieci incontri sul territorio per spiegare «bail in» e rischi
il maggior numero possibile
di soci e clienti,
rispondendo anche ai loro
dubbi ed alle domande che
vorranno porci».
Gli incontri, come detto,
cominceranno domani:
prima tappa ore 20.30, sala
del cinema oratorio di Storo.
Ecco di seguito le altre
tappe trentine (com’è noto
la Cassa che ha sede a Darzo
e Ponte Arche ha pure un
ambito consistente nella
bresciana valle Sabbia).
Giovedì 14 gennaio (sempre
alle 20.30) toccherà a Ponte
Arche, nella sala riunioni
della Cassa Rurale.
Venerdì 15 gennaio (alle
20.30) l’appuntamento sarà
a Fai della Paganella, nella
sala riunioni dentro la sede
della Croce Bianca
Paganella. Sabato 16
gennaio, alle 17, il giro
arriverà a Stenico, al teatro
parrocchiale San Vigilio.
Sempre sabato 16, ma alle
20.30, si salirà a Molveno,
nella sala civica presso la
scuola elementare.
Mercoledì 20 gennaio, alle
20.30,toccherà ad Andalo,
nella sala Civica del
Comune. Giovedì 21 gennaio,
alle 20,30, il giro approderà a
San Lorenzo in Banale, nella
sala consiliare del
municipio. Venerdì 22, alle
20,30, si arriverà a Darzo,
nella casa Sociale. Giovedì
28, alle 20,30, l’incontro è
previsto nella sala consiliare
del municipio di Cavedago.
Infine venerdì 29 gennaio
(ore 20.30) ultima serata in
terra trentina, a Condino, in
quella che fino al 31
dicembre scorso era la sala
consiliare del municipio di
Condino e che ora è
diventata di Borgo Chiese.
Serafini: «Se viene il freddo, come dovrebbe, contiamo di aprire più piste»
Manca la neve e gli stagionali restano a casa
PINZOLO - «Con questa nevicata in alto e
un po’ di freddo che dovrebbe arrivare, sicuramente quel che resta della stagione
andrà bene, o almeno è quello che tutti
speriamo». Roberto Serafini, presidente delle Funivie Pinzolo, però, non nasconde lo
scoramento. «Inutile negarlo, questa è una
stagione particolarmente avversa per noi
impiantisti - si sfoga -; l’inversione termi-
ca, poche giornate di freddo, nessuna precipitazione e quando c’è la speranza di
una nevicata piove fino a 1700 metri: peggio di così!». Naturalmente molto è stato
fatto con l’innevamento artificiale, e l’afflusso di turisti sotto Natale non è mancato tanto che sono stati assunti anche undici stagionali. «Ma con il 10 siamo tornati ai numeri di prima», ammette Serafini.
Se a pieno regime sono 90 addetti tra biglietteria e operai, adesso i numeri sono
meno della metà.
«Comunque con questi 30 centimetri di neve sopra i 1.700 - 1.800 metri e il freddo
che dovrebbe arrivare contiamo di aprire
progressivamente più piste - conclude Serafini -, ma non c’è niente da fare stagioni
come queste sono complicate».
PINZOLO - Prosegue la
programmazione teatrale
del Coordinamento
Teatrale Trentino in
collaborazione con il
Comune di Pinzolo che
propone venerdì 15 una
commedia giocata sulla
falsariga dell’incontro di
due «novelle Thelma e
Luise» in fuga dalla propria
vita. Alle 21 al Paladolomiti
l’associazione Culturale
Theama presenta lo
spettacolo divertente
«L’incredibile fuga di Claude
e Margot (in fuga)» di Pierre
Palmade e Christophe
Duthuron con Anna Zago,
Marina De Luca, Max
Fazenda e Matteo Zandonà
regia di Piergiorgio Piccoli e
Aristide Genovese Un
incontro casuale e
imprevisto tra due donne di
età diverse si trasforma in
un’amicizia vera attraverso
un viaggio assurdo quanto
divertente. La storia di due
donne con caratteri diversi
che si incontrano per caso
e, come due novelle Thelma
& Louise, affrontano le più
incredibili peripezie per
coronare un inebriante
sogno di libertà. Una
commedia allegra, anzi,
spassosa, che però non
mancherà di far riflettere
sul senso della vita, sulle
varie generazioni e sulle
passioni che, nonostante le
delusioni, non smettono
mai di rivendicare i loro
spazi. Si tratta di un testo di
enorme successo in
Francia dove è stato uno
degli spettacoli più visti, in
particolar modo a Parigi.