“Formare persone competenti”

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Corso di Formazione per Docenti
“Formare persone Competenti”
Laboratorio di formazione azione per una didattica delle competenze
Istituto Istruzione Superiore
“Giovanni XXIII” - Salerno
Obiettivi
Il laboratorio di formazione - azione mira ai seguenti obiettivi:
 acquisire le metodologie di una formazione efficace
 definire le mete formative in chiave di competenza nel quadro del piano formativo unitario del corso
 elaborare unità di apprendimento su compiti reali di diverso tipo: comuni a tutti
(straordinarie), di asse/area e di disciplina (ordinarie)
 acquisire le tecniche per la gestione, valutazione e certificazione dei processi di apprendimento per esperienza
 gestire processi organizzativi connessi alle pratiche formative attive, specie per
l‘alternanza, compresa la validazione delle competenze con i referenti aziendali.
Metodologia, materiali e prodotti
Al centro del percorso vi sono i laboratori organizzati per settori in modo che in ciascuno
siano rappresentati di tutti dipartimenti, tramite cui produrre materiali che siano gestibili
da parte dei consigli di classe/di settore, così da dare vita ad una formazione per competenze.
Il corso si riferisce ai nuovi regolamenti del secondo ciclo degli studi e sarà centrato sul
materiale a cura del docente e su quello disponibile in rete.
I prodotti del corso sono:
 piano formativo unitario del corso (in un primo tempo sotto forma di canovaccio)
 unità di apprendimento
 valutazione e certificazione delle competenze (rubriche, griglie e prove esperte).
Organizzazione
La struttura di lavoro ha al centro i laboratori organizzati per settori tecnologici /professionali, cui parteciperanno docenti provenienti dalle diverse classi coinvolte.
È previsto un gruppo di coordinamento dei laboratori e del progetto.
Programma
Il percorso prevede la seguente struttura:
 un modulo iniziale di una giornata e mezza della durata di 11 ore per la docenza, il confronto e l’avvio dei laboratori per indirizzi su canovaccio, UdA e prove esperte;
 un laboratorio intermedio, gestito in autonomia dai coordinatori con invio dei materiali al
docente per la loro validazione, al fine di completare la progettazione iniziata;
 un modulo finale di ulteriori 11 ore per perfezionare i progetti, definire il metodo di coinvolgimento dei consigli di classe ed impostare il piano di attuazione.
Istituto Tecnico Tecnologico
“B. Focaccia” - Salerno
Corso di Formazione per Docenti
“Formare persone competenti”
Laboratorio di formazione azione per una didattica delle competenze
Relatore: Prof. Dario Eugenio Nicoli
8 - 9 Gennaio 2016
Sala Convegni - Colonia San Giuseppe
Via Salvador Allende, 66 - Salerno
I.T.T. “Basilio Focaccia”
Via Monticelli, 1 - Salerno
9 Gennaio 2016
I.T.T. “Basilio Focaccia”
Ore 08:30 - 13:00
Corso di Formazione per Docenti
“Formare persone Competenti”
Laboratorio di formazione azione per una didattica delle competenze
Laboratori per Indirizzo
 Reperimento delle esperienze attive significative
 Definizione del canovaccio formativo a ritroso (dalla quinta alla prima) con UdA
di Indirizzo e di assi culturali
 Progettazione delle Unità di Apprendimento
Ore 14:30 - 17:00
In senso antropologico e sociale, si dice competente la persona consapevole di sé, volitiva,
capace di coinvolgersi nel fronteggiare compiti e problemi, agendo con gli altri, mobilitando
il sapere posseduto ed acquisendone via via di nuovo. Alla scuola non è richiesto solo un
metodo, ma una disposizione adeguata affinché i giovani possano inserirsi in modo positivo
nel reale. Ciò significa credere nei giovani, nella cultura e nella scuola. Per questo, la
“scuola per persone competenti” deve saper mantenere una tensione positiva tra i due
principi di humanitas e di efficacia tecnica, rispettando l’unità della persona, del reale e del
sapere.
La comunità educante assume il rischio dell’educazione (credere nei giovani, proporre loro
mete elevate) così da suscitare l’entusiasmo dei giovani come adesione a valori grandi,
sollecitando la verifica di corrispondenza tra le loro attese e le esperienze educative via via
svolte. - Prof. Dario Eugenio Nicoli
In plenaria
 Alternanza scuola lavoro, la sua progettazione, gestione e valutazione
 Verifica del lavoro svolto e indicazioni circa il lavoro intermedio
Conclusione prima fase del Corso di formazione
Laboratorio intermedio
Il laboratorio prevede il completamento delle Unità di Apprendimento e dell’
Alternanza, in autonomia. I materiali prodotti verranno inviati al docente per la
supervisione e la validazione
Dario Eugenio Nicoli è Docente incaricato di Sociologia
8 Gennaio 2016
Sala Convegni - Colonia San Giuseppe
Ore 15:00 - 17:30
In plenaria
 Requisiti di una formazione efficace in grado di mobilitare le risorse degli
studenti
 La didattica per persone competenti
 Ruolo cruciale dell’alternanza scuola - lavoro
 Il canovaccio formativo, struttura base del piano dell’Offerta formativa
 L’unità di apprendimento straordinaria ed ordinaria e la sua gestione
 Esempi di UdA
Ore 17:30 - 18:00
 Discussione e confronto sui temi
Ore 18:00 - 19:00
 Costituzione dei laboratori ed avvio delle successive attività
presso l’Università Cattolica di Brescia, facoltà di Scienze
della formazione. E’ esperto di sistemi formativi; svolge
attività di ricerca e di consulenza per vari organismi
pubblici e privati. Fa parte del Comitato di monitoraggio
del MIUR per l’Istruzione tecnica e professionale. Condirettore di Rassegna Cnos, rivista di istruzione e
formazione professionale dei Salesiani. Ha pubblicato
numerosi testi sui temi dell’educazione e della formazione tra cui Il lavoratore coinvolto (Vita e Pensiero 2009), Vocational Education
and Training in Italy (Zhejiang University Press 2012), L’intelligenza nelle mani
(Rubbettino 2014). Il lavoro buono. Cultura ed etica del lavoro in Italia e nel
mondo (Tuttoscuola 2015).