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Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli
NOTIZIE DALL’ORDINE N. 02/2016
Napoli 07 Gennaio 2016 (*)
Le
solite
raccomandazioni
di
inizio
anno
che
non
ci
stancheremo mai di ripetere nell’interesse della Categoria.
In primis, presidiare la PEC giacchè, tra le altre, sono in
arrivo 40 convocazioni per audizioni innanzi ai Collegi di
Disciplina. A seguire, raccomandiamo di leggere le nostre
Rubriche sia formative che informative. Dulcis in fundo, una
visitina
nella
vostra
area
riservata
del
sito
www.ordinecdlna.it per controllare e/o rettificare dati che
servono per la tenuta dell’Albo.
Vi chiediamo scusa in anticipo se, pure a malincuore, ci
accingiamo a rinnovare delle “raccomandazioni” a fronte di
comportamenti non sempre “ortodossi”, sicuramente a causa
del lavoro e degli adempimenti quotidiani che, quasi certamente,
non rendono possibile, da un lato, la correttezza dei rapporti con
l’Ordine professionale di appartenenza e, dall’altro, lo svolgimento
della professione secondo canoni di “normalità operativa”.
Ovviamente parliamo in via “astratta” e “generale” per cui i
colleghi che sono in regola faranno conto di non aver letto nulla di
quanto segue e ciò sempre con i nostri ringraziamenti per
l’attuazione del dovere di cooperazione.
Ci riferiamo, in primis, all’obbligo di avere una PEC e di
comunicarla al CPO.
Vi è noto, infatti che, per disposizione normativa, i rapporti con la
Pubblica Amministrazione devono avvenire tramite PEC (id:Posta
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Elettronica Certificata) che il CPO deve evidenziare in un Albo a
consultazione pubblica (id: l’albo degli iscritti consultabile sul
nostro sito www.ordinecdlna.it) e che il nostro CNO inserirà
nell’albo nazionale dei consulenti del lavoro per essere utilizzato nel
ReGIndE. Esiste la PEC istituzionale che viene attribuita in uno al
D.U.I. (il tesserino di iscrizione all’Albo) avente il suffisso
@consulentidellavoropec.it . Non vi piace? Non la volete? Non fa
niente, purchè ci comunichiate altro indirizzo di PEC.
Dove, però, non possiamo transigere è la dotazione del
D.U.I. a ciascuno di voi, a prescindere che si svolga o meno
la professione, giacchè come CPO, essendo una nostra
prerogativa, abbiamo aderito ad un Progetto Unitario del
CNO finalizzato a che ogni iscritto abbia il medesimo
documento (id: D.U.I.) attestante la legittimazione allo
svolgimento della professione. Se si è iscritti in un Albo
professionale è obbligatorio possedere il tesserino di
iscrizione.
Ergo, D.U.I. e PEC, anche una qualsiasi.
Nella home page del sito istituzionale www.ordinecdlna.it abbiamo
riportato le modalità di procedura del rinnovo del D.U.I. (che, come
noto, ha durata triennale) con “preghiera” di attivarsi per il rinnovo
nei confronti dei Colleghi il cui Documento di iscrizione fosse
scaduto.
In
base
alle
indicazioni
del
CNO,
sono
soggetti
a
commissariamento quei CPO che non segnalino ai Consigli di
Disciplina il nominativo dei Colleghi sprovvisti di PEC (id: nel senso
che non l’hanno comunicata al CPO).
La PEC, inoltre, va sempre presidiata (id: consultata) ai fini del
contenuto giacchè, essendo equiparata ad una Raccomandata, la
consegna dello stesso, ancorchè non letto, equivale a notifica a’
termini di legge. Proprio in questi giorni saranno recapitati 40 avvisi
di convocazione, riguardanti colleghi morosi della quota di iscrizione
annuale al CPO e CNO da oltre 12 mesi, innanzi ai Collegi di
disciplina. Ci sarà, poi, l’invio della Circolare per la quota di
iscrizione per l’anno 2016. I rapporti con l’INPS, INAIL ed Agenzia
delle Entrate avvengono anche tramite PEC. Da qui, il dovere di
presidiarla in continuazione. Addirittura, tramite la procedura di
outlook, è possibile avere “l’avviso di ricezione della PEC”.
Ci sono colleghi che oltre alla PEC non hanno comunicato
nemmeno la mail ordinaria ed altri in cui questa, pur
comunicata, risulta errata.
Siete a conoscenza della gran mole di lavoro svolta dalla
Commissione Comunicazione Scientifica ed Istituzionale nel
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redigere le Rubriche formative (id: Formare…Informando, Dentro la
Notizia, Circolare Mensile, la Giurisprudenza) ed Informative (id:
Notizie dall’Ordine, QUI…CNO, Filo Diretto, Enpaclinforma).
Ogni giorno, alla vs. mail ordinaria (id: quella da noi conosciuta)
sono indirizzate una o due rubriche formative od informative.
Alcune non raggiungono i destinatari poiché l’indirizzo risulta errato
oppure la casella di posta risulta over quota cioè piena.
Vi invitiamo, ma sempre che ci forniate anche la mail
ordinaria corretta e funzionante, a seguirle per le loro finalità
formative ed informative.
Siamo orgogliosi di quello che facciamo per gli iscritti sia a livello
formativo che informativo nell’ottica di rendere un servizio, anche
di trasparenza e di umiltà, a voi tutti.
Quante volte, ad esempio, in “Notizie dall’Ordine” ci siamo
soffermati sull’obbligo della formazione, a decorrere dal 1°
Gennaio 2015 e con il nuovo Regolamento, in coincidenza
con l’iscrizione nell’Albo ed a prescindere se si svolga o
meno la professione?
Eppure ci sono Colleghi che sono ancora fermi a notizie relative al
vecchio Regolamento che prevedeva l’esonero nel caso di mancato
svolgimento della professione (id: sprovvisti di partita I.V.A.) o di
età superiore a 70 anni.
Il problema è che, nonostante i nostri sforzi nel sottoporvi nelle
varie Rubriche argomentazioni professionali e deontologiche
interessanti, a volte le mail non vi pervengono oppure non vengono
nemmeno aperte per la lettura del contenuto ovvero, nella migliore
delle ipotesi, ci si mette una bandierina che rimarrà tale.
Parimenti dicasi per i dati obbligatori ai fini della tenuta
dell’Albo degli iscritti. Ci sono “mail” errate, “numeri di
telefono di studio” non attivi, errati o corrispondenti ad altri
utenti, “indirizzi di studio e di residenza” palesemente
errati, “dati relativi al conseguimento dell’abilitazione allo
svolgimento della professione” non consoni a quelli di
praticantato.
Vi chiediamo, allora, la cortesia di dedicarci 10 minuti del vostro
prezioso tempo per un adempimento semplicissimo mediante
l’utilizzo del link “Accesso area riservata” del sito istituzionale
www.ordinecdlna.it situato in fondo a sx nella home page.
L’accesso ai vostri dati avverrà adoperando il vostro numero di
iscrizione all’Albo ed una password.
Li potrete visionare e correggere.
I dati sono:
a)Indirizzo di studio, Cap, città e telefono;
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b)Indirizzo di residenza e telefono;
c) E mail ordinaria;
d)Luogo di invio della corrispondenza (studio/abitazione);
e) PEC;
f) Titolo di studio;
g)Data di abilitazione all’esercizio della professione da
rilevarsi in calce al certificato rilasciato dalla Direzione
Regionale del Lavoro od Ispettorato del Lavoro (id: per
le autorizzazioni ante legge 12/1979).
Una volta effettuate le correzioni, queste si convalidano, prima di
uscire dal sistema, apponendo in un riquadro finale un codice
che vi compare sullo schermo.
Queste correzioni saranno convalidate dalla Segreteria dopo essere
state visionate.
Ovviamente, per ulteriori chiarimenti, la Segreteria è a vs.
disposizione.
Vi ringraziamo anticipatamente per il vostro impegno!!!
Buon lavoro
Ad maiora
IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO
(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del
Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.
Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.
ED/FC
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