ordinanza 81 - Comune di Lamon

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COMUNE DI LAMON
(Provincia di Belluno)
Piazza III Novembre,16
32033 Lamon
cod. fiscale 00204380257
Tel.0439.7941
Fax 0439.794234
[email protected]
pec: [email protected]
www.comunelamon.gov.it
COPIA
Ordinanza del Sindaco n. 81 del 31-12-2015
Oggetto: Ordinanza su tutto il territorio comunale, di non utilizzare l'acqua proveniente dalla
rete idrica, per usi diversi da quelli alimentari ed igienico sanitari.
IL SINDACO
VISTO l'eccezionale andamento climatico stagionale ed il probabile aumento della popolazione in
concomitanza con le festività natalizie;
VISTA la nota prot. 36263 del 29.12.2015, assunta a prot. com. le 6657 in pari data, con la quale la
Società Bim Gestione Servizi Pubblici spa informa di aver registrato un generale abbassamento dei
livelli dell’acqua nelle vasche di accumulo dell’acquedotto comunale;
DATO ATTO che si rende pertanto necessario limitare prelievi anomali da acquedotto, il lavaggio
delle auto con sistemi domestici e chiudere le fontane attualmente aperte in maniera tale da evitare
eventuali disagi nelle ore di maggior prelievo e prevenire situazioni di carenza idrica/irregolarità
nella fornitura;
VISTO l’art.54 comma 5 del Decreto Legislativo 267/2000.
ORDINA
è severamente proibito, su tutto il territorio comunale, utilizzare l'acqua proveniente dalla
rete idrica per usi diversi da quelli alimentari ed igienico sanitari; in particolare è vietato lavare
gli autoveicoli con sistemi domestici e lasciare aperte le fontane.
Anche per gli usi alimentari ed igienico sanitari si raccomanda un uso contenuto alle effettive
necessità, con limitazione dei prelievi anomali da acquedotto.
SARANNO POSSIBILI INTERRUZIONI NELL'EROGAZIONE DELL'ACQUA SENZA
PREAVVISO LIMITATAMENTE Al CASI DI EMERGENZA.
Nell'eventualità di sospensioni programmate dovute al razionamento sarà compilato un calendario
contenente orari e zone interessate che sarà adeguatamente pubblicizzato.
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Referente istruttoria: Bee Giovanni
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tel. 0439.7941
email: [email protected]
orario ufficio :dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.00
Per l'uso improprio dell'acqua ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa da un
minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00 con oblazione in via breve della somma di € 50,00
come prevista dall'art. 7-bis del D.Lgs. 267/2000.
È fatto obbligo a chiunque di osservare e fare rispettare la presente Ordinanza.
Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale entro 60 giorni al T.A.R. del
Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla
pubblicazione all’albo on-line.
Il Sindaco
F.to Malacarne Vania
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Referente istruttoria: Bee Giovanni
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