n_47_-dicembre_2015 - Creditimpresa Srl

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ALBO BUON PAGATORE
NEWS LETTER n. 47 del 31/12/2015 – www.creditimpresa.it
Direttore Responsabile: Stefano Taddei, E-mail prodotta in proprio ed inviata gratuitamente
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AUGURI DI BUON 2016
CRACK BANCARI e TITOLI
BAIL IN vuol dire “salvataggio interno” in
contrapposizione al BAIL OUT che era il salvataggio
esterno delle Banche a cura dello Stato o del Sistema
bancario, come si era abituati a pensare e come era accaduto
fino ad ora.
Il Decreto Legge 183 del 22 novembre 2015 con l’avvio di
un programma di risoluzione di Banca delle Marche, Banca
Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di
Ferrara, Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, tutte
in amministrazione straordinaria, sta provocando un
terremoto nei risparmiatori che non sanno come tutelare i
propri risparmi..
La riduzione integrale delle riserve e del capitale
rappresentato da azioni, nonché del valore nominale delle
passività subordinate computabili nei fondi propri, con
conseguente estinzione dei relativi diritti amministrativi e
patrimoniali, ha comportato l’AZZERAMENTO dei titoli
dai dossier (visto che sono tutti dematerializzati).
Alcune obbligazioni SUBORDINATE non sono state
azzerate perché potrebbero essere rimborsate con il ricavato
della liquidazione coatta amministrativa a cui sono
sottoposte le vecchie banche, perché il salvataggio si è
fermato al colore rosa (parzialmente) lasciando indenni
obbligazionisti, depositanti e creditori correnti (dipendenti,
fornitori, enti previdenziali).
Le obbligazioni subordinate in sospeso sono le seguenti:
Banca Marche :
IT0004867781
IT0004880933
XS0302580880
C.R. Ferrara:
IT0004291891
C.R. Chieti
IT0004556327
IT0004923659
IT0004811573
IT0004824873
CREDITIMPRESA SRL
Milano, Via Cesare Lombroso, 54, 20137 – Tel. 02 54120317 – fax 02 55190727
Capitale sociale € 10.000,00 i.v.- Codice Fiscale e partita Iva: 07574310962- REA MI 1967991
mail: [email protected] pec: [email protected]
ALBO BUON PAGATORE
NEWS LETTER n. 46 del 30/11/2015 – www.creditimpresa.it
Banca Popolare Etruria e Lazio
IT0004657786
IT0004539786
IT0004350515
IT0005031395
QUESTE OBBLIGAZIONI NON SONO STATE
AZZERATE MA VERRANNO RIMBORSATE SOLO
SE DALLA LIQUIDAZIONE DELLE VECCHIE
BANCHE NON CONFERITE SI RICAVERANNO I
DENARI SUFFICIENTI (RECUPERO DEI CREDITI)
PER IL RIMBORSO TOTALE O PARZIALE.
negativo attraverso le svalutazioni. In sostanza la perdita
sull’investimento non è fiscalmente detraibile SE non
quando si VENDONO le quote o azioni per cui il ricavato è
minore del costo a bilancio.
Queste obbligazioni generano comunque dei
costi fintanto rimangono sul dossier titoli
(OBBLIGATORIO):
a) Spese bollo sul dossier titoli (0,20% sul
valore di acquisto o nominale, DPR 642/72
atrt.13)
b) Spese custodia ed amministrazione titoli
(attorno ai 100 euro/anno)
c) Nessuna minusvalenza da poter compensare
con eventuali plusvalenze
CREDITIMPRESA si rende ACQUIRENTE delle
partecipazioni prive di valore in modo da
consentire di fiscalizzare la minusvalenza (perdita)
da parte del cedente ed assumendosi tutti gli
oneri di gestione futura di tali attività.
CREDITIMPRESA SI RENDE ACQUIRENTE
DI QUESTE OBBLIGAZIONI E DI ALTRE
SIMILARI (prive di valore) in modo da
eliminare tutti i costi e rendere DISPONIBILE
la minusvalenza, da utilizzare nell’anno in corso
e nei quattro successivi, in compensazione con
eventuali plusvalenze future.
Nella vendita occorre necessariamente la presenza di un
ACQUIRENTE e di un prezzo di scambio. Occorre altresì
seguire le norme previste dallo Statuto della Società e le
formalità di rito (atto notarile o scrittura privata autenticata
con notifica alla Società, iscrizione a Libro soci, ecc.).
Tale facoltà si attiva a seguito di un contratto di
CONSULENZA con Creditimpresa.
CESSIONE DEI CREDITI INESIGIBILI
Per agevolare l’amministrazione dei crediti incagliati o
inesigibili CREDITIMPRESA si prende in carico tali pratiche
con una cessione in pro-soluto.
 RECUPERO IVA DA FALLIMENTI
PARTECIPAZIONI PRIVE DI VALORE
VENDITA a titolo oneroso
Una partecipazione che, per qualsiasi ragione, perde il suo
valore nel tempo PUO’ ESSERE CANCELLATA dal bilancio o
nel momento in cui si chiude la LIQUIDAZIONE della società,
con relativo azzeramento del capitale, o nel momento in cui
si VENDONO le quote o le azioni.
La normativa fiscale NON consente la messa a perdita dei
costi delle PARTECIPAZIONI (quote sociali di altre società,
quotate o non quotate) se non al momento del realizzo
(vendita). CIò comporta l’onere di dover pagare le tasse
anche su quei valori che, civilmente, vengono rettificati in
La Legge di Stabilità 2016 (Legge ) ha completamento
riscritto l’art. 26 del DPR 633/1972. Per le fatture
emesse a partire dal 2017 qualora il debitore venisse
interessato da una qualsiasi procedura concorsuale, il
creditore può, sulla base della sentenza dichiarativa di
fallimento, procedere alla emissione della NOTA DI
VARIAZIONE recuperando immediatamente l’IVA non
incassata. Per le fatture emesse fino al 31/12/2016
valgono le previgenti norma per cui le note di
variazione IVA possono essere emesse in presenza di
relazioni tecniche circa l’irrecuperabilità del credito nei
confronti di procedure fallimentari.
Potremo essere più precisi non appena verranno
pubblicate le norme di attuazione e la circolare
dell’Agenzia delle Entrate.
CREDITIMPRESA SRL
Milano, Via Cesare Lombroso, 54, 20137 – Tel. 02 54120317 – fax 02 55190727
Capitale sociale € 10.000,00 i.v.- Codice Fiscale e partita Iva: 07574310962- REA MI 1967991
mail: [email protected] pec: [email protected]