Transcript Comunicato della RSA dell`Istituto di Vigilanza La Ronda

UNIONE ITALIANA LAVORATORI TURISMO COMMERCIO E SERVIZI
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RAPPRESENTANZA
SINDACALE
AZIENDALE
UILTUCS UIL
C O M U N I C A T O
Sono passati, ormai, diversi giorni da quando questa R.S.A., unitamente alla segreteria,
ha chiesto, invano, informazioni in merito ai noti provvedimenti adottati dai "Commissari
straordinari" dell'Istituto di Vigilanza La Ronda relativamente a questioni che esulano
totalmente dall’ambito di loro competenza e che hanno creato solo sconcerto tra i
lavoratori, soprattutto in vista dell'ormai prossima scadenza dei termini per la vendita
dell'azienda.
Questa R.S.A. si trova a dover esprimere, ancora una volta, la propria preoccupazione
in quanto, come già espresso in più occasioni, non c'è alcuna certezza circa la
salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, e questo proprio perché il bando di
concorso emanato dai "Commissari straordinari" senza alcuna interlocuzione con i
rappresentanti sindacali, non prevede la, più volte richiesta, clausola sociale.
Si ribadisce ancora una volta la propria disapprovazione, oltre che seri sospetti, in
merito alla nomina d’imperio fatta dagli stessi "Commissari straordinari" del Dott. Di
Bartolo che, a detta degli stessi, avrebbe le necessarie competenze in materia di
gestione del personale avendo già svolto analoga attività presso un altro istituto di
vigilanza che, cosa pericolosa, è interessato all'acquisizione dell'Istituto di Vigilanza La
Ronda.
Appare quindi evidente che sussiste un chiaro conflitto d'interesse che, in caso di
ricorso da parte di altri competitors, potrebbe ritardare la vendita, con le inevitabili
conseguenze negative per i dipendenti e la salvaguardia del patrimonio aziendale.
Chiediamo, pertanto, con forza e senza ulteriori ritardi di conoscere le motivazioni per
cui la nomina sia ricaduta proprio sul Dott. Di Bartolo e non su qualche altro funzionario,
magari tra quelli in pensione che abbiano ricoperto ruoli importanti nelle forze
dell'ordine, come in passato è spesso accaduto e, soprattutto, si chiarisca se tale
nomina sia avvenuta con provvedimento del giudice e da chi e come viene retribuito.
85100 Potenza – Via Napoli, 3 – Tel. 0971.411435 – Fax 0971.34092
E-mail: [email protected]
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Si comunica, inoltre, che congiuntamente alle segreterie regionali di categoria verrà
richiesto, entro breve tempo, un incontro in Regione per appurare la possibilità di
sospendere definitivamente la cassa integrazione o, in alternativa, di procedere
immediatamente e, comunque prima dell’inizio della quarta settimana di C.I.G.S., ad
una rimodulazione della stessa in previsione dei prossimi pensionamenti e dei nuovi
posti acquisiti, ribadendo, ancora una volta, che se si è arrivati ad ottenere determinati
risultati, lo si deve solo ed esclusivamente allo spirito di sacrificio di tutti i lavoratori.
Potenza, 29/12/2015
RSA UILTuCS-UIL
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