Transcript 15 - NOTIZIARIO del Comune di Berbenno

LUNEDì
9
7.30 a Monastero Rosario Lodi e Messa trasmessi in diretta
da Radio Maria def.Spagnolatti Luigi
- Non c’è Messa a Berbenno
17.00 Messa cappella S.Pietro ann.Togninalli Luigi, def.Rino
Bianchi
20.30 Processione coi flambeaux dalla cappella S.Apollonia
a Monastero vicino al cimitero fino al Santuario di S.Benigno.
19.00-22.00 incontro adolescenti in oratorio e
partecipazione a fiaccolata a Monastero
MARTEDì
10.00 incontro del clero di vicariato
17.00 Messa a Polaggia def.di Isolina Gina Zucchi
Santa
Scolastica
20.30 incontro laici del vicariato
MERCOLEDì 10.00 Messa in casa di riposo e Sacramento Unzione per
gli infermi def.Valli Ugo
17.00 Monastero Adorazione e Confessioni per S.Bello
B.V. di LOURDES
giornata del malato 21.00 in oratorio INCONTRO per LETTORI LITURGIA
GIOVEDì
S.BENIGNO, patrono di Monastero
10.00 Messa solenne presiede d.Gianluca DeiCas
15.00 Vespri e Processione (addobbare le vie del paese)
VENERDì
17.00 Messa a Pedemonte def. Forno Maria e Antonio
17.00 Messa a Regoledo def.vittime conflitti in corso
20.45 incontro catechiste per Quaresima in oratorio
SABATO
14.30 catechesi famiglie scuole infanzia e 1°elementare
18.00 Messa a Berbenno deff.Zucchi Felicita, ann.Mazzucchi
S.Apollonia
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11
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13
14
DOMENICA
15
Giampiero e DeCensi Felice, ann.Scarafoni Bartolomeo e Ida
9.00 Messa a Polaggia def.Delfino e fam.; ann.Pia Rossi,
30°Vanotti Teresina
10.00 Messa casa di riposo S.Benigno
10.00 Messa a Monastero def.Vittorio e Vittorina
10.30 Messa a Berbenno della comunità
6°domenica
del tempo 11.00 Messa a Pedemonte def. Mondora Caterina e Domenica
Ordinario
def. Raschetti Claudio
GIORNATA SULLA NEVE PER FAMIGLIE
parroco: d.Feliciano Rizzella 0342 493299 (oratorio con segreteria telefonica)
urgenze 338 1700937 [email protected]
collaboratore: d.GianPaolo Acquistapace 0342 493575 urgenze 338 8104117
[email protected]
collaboratore: d.Lorenzo Salinetti 340 7917197
cappellano Casa di riposo S.Benigno d. Franco Cornaggia 0342 492120
Segreteria oratorio: 0342 493299 Lunedì e Mercoledì 9.00-11.00
Intenzioni S.Messe: Lunedì 9.00-11.00 in oratorio Luigi 0342 493299
SITO: www.oratorioberbenno.it MAIL:[email protected]
Comunità
pastorale
parrocchie
Berbenno,
Monastero,
Pedemonte
SPOLA
Cari parrocchiani,
rivolgiamo un pensiero particolare
e una preghiera, alle persone
consacrate che nel mondo
testimoniano quanto vale Gesù al
punto da rischiare tutto per Lui. E’
urgente una cura più attenta
delle vocazioni di speciale
consacrazione in un tempo di
denatalità e di mondanizzazione.
Queste persone, la Parola di Dio di
questa domenica e i santi che
festeggiamo questa settimana mi
sembra possano essere
accomunati da un solo termine: la
spola. La spoletta nei miei ricordi
di bambino è quel cilindro di filo
che correva velocissimo nel suo
giro sopra la macchina da cucire
della mamma. Mi si permetta di
vedere nel vangelo, Gesù che fa
la spola tra momenti di solitudine
e intensa preghiera e bagni di
folla e relazioni personali coi
m a l a t i . Ve d o c o s ì l a v i t a
consacrata: un essere sempre più
immersi nel cuore di Dio per essere
sempre più inseriti nella vita della
gente. E’ il correre della navetta
per ricongiungere in unità
un’estremità e l’altra del telaio
fino a toccare i limiti imposti dalla
fragilità umana dove si sperimenta
il timore del baratro dell’assurdo e
le vertigini della sofferenza che fa
perdere l’orientamento e la gioia.
Penso così a S.Apollonia a cui sin
da piccolo ho pensato con
simpatia anche quando nel sorriso
si era aperta una nuova finestrella.
Per fortuna non mi hanno mai
parlato di topolini (che poi mi
fanno ribrezzo) ma di una santa
che ha passato le pene
dell’inferno e non per il mal di
denti, ma per aver deciso di
sorridere solo a Cristo.
La dolcezza di Maria a Lourdes ha
calamitato milioni di persone
amareggiate dalla vita e dalle
sofferenze. Ha ridonato speranza
e operato miracoli sopratutto nei
cuori più freddi e duri come la
roccia di Massabielle che a forza
di carezze è diventata liscia come
la pelle di un bambino. S.Benigno
a fine 1400, ebbe vent’anni prima
della scoperta delle Americhe,
l’ardore di far scoprire a uno
sparuto gruppo di abitanti fra i
monti in mezzo a una valle la
bellezza del vangelo e gli immensi
spazi vocazionali della vita
cristiana. Oggi come allora, come
la spola, occorre darsi una mossa,
varcare più spesso le soglie delle
chiese per essere più capaci di
ricucire il mondo che chiede se
facciamo spola tra noi stessi e il
nulla o tra Dio e un’umanità
malata che lo cerca. E fa la spola.
Il filo ce lo mette lo Spirito Santo.
DOPOSCUOLA
Cercasi volontari per assistere i ragazzi del doposcuola lunedì e
giovedì dalle 14.30 alle 16.30 nello svolgimento dei compiti. Rivolgersi
personalmente a d.Feliciano.
CIBO PER TUTTI (progetto Caritas Italiana 2015)
Ogni lunedì mattina nel piccolo dispensario Caritas parrocchiale
diamo cibo a delle famiglie in difficoltà economica. E siamo rimasti
un po’ a secco nonostante l’iniziativa d’Avvento.Chi volesse far
pervenire generi di prima necessità o direttamente in casa
parrocchiale o nelle chiese è ben accetto. Grazie a nome loro.
L’ANNO DELLA VITA CONSACRATA
INTERVISTA ALLE NOSTRE SUORE IN CASA DI RIPOSO S.BENIGNO
Alla domanda: “Cos’è per te la vita consacrata?” Rispondono:
Suor Olga:
una donazione totale al Signore per i fratelli più poveri e bisognosi,
oltre ad essere chiamata e dono. Chi lo sà cura l’è? “Il Signore mi ha
sedotto e mi son lasciata sedurre” (Ger.20,7)
Suor Graziana:
per me è un dono a cui bisogna corrispondere in tutto.
Suor Eulalia:
per me la vita consacrata è una totale dedizione a Dio e ai fratelli e
prima ancora è un dono ricevuto dal Signore.
Suor Maria:
è già tutto scritto sul libro della vita…
Suor Gesuina:
è una vita vissuta con Gesù e Maria. Il più possibile in compagnia
loro e poi tutto procede bene.
Suor Giuseppina:
per me è stato il dono più bello che potessi ricevere da nostro
Signore e mi ha permesso di vivere una vita pienamente felice e
realizzata. Sempre tenendo presente il primato di Dio per essere
testimone ai fratelli a cui sono stata inviata.
Suor Bruna:
La vita consacrata non è una professione ma una missione
personale dedicata alla vita di preghiera e vissuta con Gesù per
poter affrontare ogni gior no la vita quotidiana. E’ una
manifestazione dell’amore e della tenerezza di Dio Padre. Ricordo
che tanti anni fa in un incontro di preghiera per la Madonna di
Fatima a Gera Lario era presente quello che sarebbe poi divenuto
Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro che oltre
all’autografo che gli chiesi mi scrisse in dedica: “Si faccia Santa!”
DAL MESSAGGIO DEL PAPA PER LA 23° GIORNATA MONDIALE DEL
MALATO 11 FEBBRAIO 2015 APPARIZIONE DI MARIA A LOURDES
… il discorso di Giobbe contiene le parole «io ero gli occhi
per il cieco, ero i piedi per lo zoppo», Quanti cristiani
anche oggi testimoniano, non con le parole, ma con la loro
vita radicata in una fede genuina, di essere “occhi per il
cieco” e “piedi per lo zoppo”! Persone che stanno vicino ai
malati che hanno bisogno di un’assistenza continua, di un
aiuto per lavarsi, per vestirsi, per nutrirsi. Questo servizio,
specialmente quando si prolunga nel tempo, può diventare
faticoso e pesante. È relativamente facile servire per
qualche giorno, ma è difficile accudire una persona per
mesi o addirittura per anni, anche quando essa non è più in
grado di ringraziare. E tuttavia, che grande cammino di
santificazione è questo! In quei momenti si può contare in
modo particolare sulla vicinanza del Signore, e si è anche
di speciale sostegno alla missione della Chiesa.
2°INCONTRO LETTORI PER LA LITURGIA
Mercoledì 11 ore 21.00 a Berbenno
Dopo il bell’incontro di mercoledì scorso ecco il
2°appuntamento con don Simone e don
Nicholas dell’Ufficio Liturgico diocesano. Incontro
aperto ai lettori delle frazioni e delle parrocchie
del Vicariato.
Tema della serata:l’ordinamento del Lezionario.
Parte pratica: le acclamazioni/ i generi letterari
DOMENICA 15.2 GIORNATA SULLA NEVE PER
FAMIGLIE A LAGO PALU’ IN VALMALENCO
9.30 ritrovo in oratorio attrezzati di slitta o
similari e magari in maschera visto che è
l’ultima domenica di carnevale. 10.00 Ci si
porta fino a San Giuseppe ognuno con i propri
mezzi oppure coi pulmini oratorio (1h scarsa di
viaggio senza problemi di catene!). La salita a
Lago Palù avverrebbe su pista forestale
battuta in poco più di un’ora. Il pranzo lo possiamo prevedere al
sacco in zona lago (per chi volesse ci sono alcuni rifugi nella zona,
che saranno però presi d’assalto dagli sciatori), ci divertiamo un
po’ con la neve e poi scendiamo in slitta fino alle macchine.
Iscrizioni Flaminio 347 04 16 929 - Elisabetta 338 42 25 963