Transcript presentano TEATRO IN VIDEO - fondazione roberta lanzino

La FONDAZIONE “Roberta Lanzino” che
ha realizzato
questo Progetto teatrale
all’interno dell’ attività di formazione
delle
giovani
generazioni,
completamento del suo
svolta
a
presentano
quotidiano
TEATRO IN VIDEO
impegno accanto e per le donne in
difficoltà,
e
ZONTA
INTERNATIONAL
promotrice di questa campagna contro
la violenza alle donne,
LA CASA “di Roberta”
Per Donne, donne con Minori, Minori,
in difficoltà
Tel 0984/462453
liberamente tratto da
“il tempo delle farfalle”
di Julia Alvarez
NV 800 288850
Cell 333 1061586
hanno
il
piacere
conoscenza
di
“vicenda”
delle
Intendono così
un
di
portare
pubblico
sorelle
assolvere
alla
vasto,la
Mirabal.
Campagna contro la violenza alle donne
al dovere di
sottrarre al buio della dimenticanza
INVITO
un importante pezzo di STORIA del
Mercoledì 26Novembre 2014
ORE 17,30
protagonismo femminile, colpevolmente
assente dalla didattica ufficiale e dalla
cultura diffusa.
Sala Conferenze de LA CASA di Roberta
Via Verdi 5 RENDE
Il 17 dicembre 1999 l'Assemblea
Generale delle Nazioni Unite ha
approvato la risoluzione 54/134 con
cui
è scelta la data del 25
novembre
per
la
giornata
internazionale contro la violenza
sulle donne, in ricordo di Patria,
Minerva e Maria Teresa Mirabal, le
tre sorelle che, nella Repubblica
dominicana, tra gli anni 50 e 60,
animarono
il
Movimento
democratico “14 giugno” contro la
dittatura
di
Raphael
Leonida
Trujillo.
Il 25 Novembre del 1960, di ritorno
dalla visita ai loro mariti, in
carcere
per
motivi
politici,
totalmente
disarmate,
furono
portate in una piantagione di
canna da zucchero, bastonate e
strangolate, quindi la loro auto
venne fatta cadere in un burrone
perché sembrasse un incidente.
La loro opera rivoluzionaria fu
tanto efficace che il Dittatore in
una
visita
a
Salcedo
aveva
riconosciuto:
«Ho
solo
due
problemi: la Chiesa cattolica e le
sorelle Mirabal».
Cresciute
in
una
famiglia
benestante,
nella
bellissima
e
difficile
terra
caraibica,
dimostrarono sin dall’adolescenza
una grande voglia di libertà che
manifestarono anche nel rapporto
familiare, vincendo le resistenze del
padre
il
quale
non
voleva
permettere
alle
ragazze
di
frequentare la scuola. Diverse per
indole e natura, ma affettivamente
molto legate, arrivarono per strade
diverse,
e
sotto
la
spinta
dell’esempio di Minerva, la più
impegnata , alla consapevolezza
che il paese aveva bisogno di loro.
Una quarta sorella, Dedè, non si
fece
coinvolgere
nell’avventura
politica, ma si volevamo bene e
questa diversa scelta non bastò a
rompere il legame forte dei loro
cuori.
Dedé, unica superstite, è nel nostro
lavoro la voce narrante “l’oracolo
che racconta la storia” Ella “la
chioccia
spaventata”
accudì
i
nipoti, educandoli “non all’odio,
ma all’amore, come le loro madri
avrebbero voluto”
CAST
Studenti del
LICEO “De Vincenti” di RENDE
Dedè….Jessica GRANO
Minerva…. Rosita PEDATELLA
Patria…Concetta D’ACRI
Maria Teresa…M. F. BELMONTE
I campesini…
Giordano -..Vizza -- Imbrogno.- Bria
LA LIBERTÀ …Matilde PISANI
“…Io Dedé
non mi sono fatta coinvolgere.
Non mi sono fatta coinvolgere.
Ma come è potuto capitare ciò?
Io
non mi sono fatta coinvolgere.
E sono diventata l’oracolo
che racconta e scrive la storia“
VFC
Olivia Coppola
Teso Sceneggiatura e Regia
Matilde LANZINO
Stampato da CSV Cosenza