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2014

indice

VITALE BARBERIS CANONICO:

L’AZIENDA

LA STORIA:

IL LANIFICIO PIÙ ANTICO DEL MONDO

CLUB LES HENOKIENS I VALORI E LA CSR I PUNTI DI FORZA IL CICLO PRODUTTIVO L’OFFERTA E LE COLLEZIONI LA DISTRIBUZIONE NEL MONDO I NUMERI

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vitale barberis canonico:

l’azienda

Vitale Barberis Canonico è il lanificio simbolo dell’eccellenza del Made in Italy nel settore di tessuti da abbigliamento.

Da 350 anni a oggi nello storico stabilimento di Pratrivero, sulle Prealpi biellesi cuore della produzione tessile e dove scorrono le migliori acque per la lavorazione delle lane pregiate, si realizzano tutte le fasi della lavorazio ne della lana. Da qui nascono i tessuti per i più celebri confezionisti e per la sartoria maschile, da Caraceni e Panico, dai sarti di SavileRow a tutti gli altri maestri dell’arte sartoriale presenti nel mondo. Il primo documento che attesta l’attività laniera svolta dalla famiglia ri sale al 1663 ma è dal 1936 che l’Azienda diventa Vitale Barberis Canonico, trasformandosi poi nel 1971 in una SPA.

Negli anni Vitale Barberis Canonico ha sempre registrato un trend di crescita positivo: nel 2012 la produzione ha raggiunto i 6.930 milioni di metri, e il fatturato è salito a 103 milioni di Euro (rispetto ai 99 milioni del 2011.) Con oltre 340 addetti, 50 agenti nel mondo, due stabilimenti nel bielle se all’avanguardia per tecnologia e metodi gestionali, si pone tra le prime aziende al mondo nella produzione di lane pregiate sia in termine di valore che di quantità e la principale esportatrice a livello globale.

L’azienda ha fatto della politica

dell’export

uno dei principali punti di forza: oggi vende in ogni continente esportando oltre l’80% della produzio ne in 100 Paesi. In Cina, che è uno dei suoi mercati principali, è presente da oltre 40 anni e vi realizza circa il 20% dell’intero fatturato.

La produzione, inoltre, è realizzata in Italia al 100%:

l’azienda in veste fortemente nel proprio paese in un periodo in cui l’industria laniera italiana mostra scarse prospettive. Vitale Barberis Canonico utilizza

mac-

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chinari e tecnologie altamente innovative

che richiedono forti investi menti in ricerca e sviluppo.

Il massimo rispetto dell’ambiente e della salute dei dipendenti

sono garantiti dall’adozione di misure ecosostenibili rigorose e numerosi sono i riconoscimenti conseguiti in questo ambito. Altro punto di eccellenza è la

selezione delle migliori lane al mondo

, tra le quali le Saxon Merinos, le più pregiate, provenienti dall’Australia. Ogni anno il lanificio lavora circa 2,5 milioni di kg di lana sucida l’anno, con una finezza media di 17,5 micron circa.

L’Azienda, sinonimo a livello mondiale di eccellenza nella qualità della lana, nella finezza dei filati, nella raffinatezza ed eleganza dei disegni e colori, nella piacevolezza e comfort della vestibilità

il maggior esportatore. è leader nel campo delle lane superfini in quanto è il principale produttore in quantità e

L’offerta che si caratterizza per uno stile sobrio, elegante, di massima qualità, si rivolge sempre più a un consumatore giovane e contemporaneo che vuol mantenere la sua eleganza in armonia con uno stile di vita dinamico e all’avanguardia. Anche grazie alla nuova generazione al comando, da alcune stagioni l’offerta è stata ampliata con l’introduzione di nuovi tessuti realizzati in mischie naturali e innovative.

Heritage e innovazione convivono in nome di un’eleganza che guarda al futuro e coglie anche i gusti e le nuove tendenze di stili giovani e a volte anche di rottura.

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la storia:

il lanificio più antico del mondo

Il primo documento relativo all’attività laniera della famiglia è del 1663:

nell’archivio storico di Trivero si conserva il «quinternetto delle taglie» in cui sono riportati i versamenti per le tasse dovute da tutti i capi famiglia al Duca di Savoia e al feudatario del luogo. A carico di tale Ajmo Barbero, nipote e omonimo del precedente, sono segnati alcuni pagamenti in contanti e un baratto: la cessione di un tessuto ordinario, la «saia grisa». È interessante rilevare come la saglia, già prodotta nel Biellese in età roma na e continuamente perfezionata nel tempo, sia ancora oggi uno dei tessuti più venduti dalla Vitale Barberis Canonico.

Nei 50 anni successivi l’attività laniera viene ampliata ed è nel 1770 che la nascente azienda si aggiudica la prima commessa di panni ordinari in una gara per forniture militari. Dopo vari appalti di successo nel giro di quattro anni vengono riconosciuti alla famiglia Barbero due importanti ri conoscimenti dal Consolato di Commercio: nel 1776

a Giovanni Antonio Barbero

la patente ducale di “fabbricante di pannilani”, che permette di siglare le singole pezze con le proprie inziali “g.a.b”, e nel 1780, al fratello

Giuseppe

, la patente per l’esercizio del commercio nelle città di Provincia in occasione di fiere e mercati. La ripartizione dei compiti tra i due fratelli si rivela un elemento po sitivo per l’espansione della società: la fabbrica inizia a crescere e i buoni profitti sono investiti soprattutto nell’acquisto di terreni i cui prodotti ali mentari sono usati per pagare i lavoranti. Nell’età napoleonica la concorrenza dell’industria laniera francese si fa agguerrita e la morte di Giuseppe nel 1804 porta allo scioglimento della società (nel 1808).

Dopo la divisione patrimoniale del 1808

, i discendenti di Giuseppe devono escogitare un compromesso per adattarsi ai tempi: così la tessitura — 5—

a mano, la tintura e la follatura dei panni vengono compiute nella fabbrica di Pratrivero, posta a fianco dell’abitazione familiare, mentre la filatura vie ne commissionata ad altri stabilimenti che si sono già meccanizzati.

Il processo di meccanizzazione procede molto velocemente, anche se continuano a essere utilizzati alcuni telai a mano, così come fa anche la concorrenza.

Alla fine del 1800

la fabbrica conta 800 fusi, 73 telai per una produzione complessiva di 4.000 pezze all’anno di tessuti di media qualità.

Agli inizi del Novecento

vi è un generalizzato miglioramento della qualità della vita, dovuto all’aumento dell’occupazione e dei salari.

Nel 1910, grazie soprattutto all’arrivo dell’elettricità, a Pratrivero viene inaugurata una fabbrica a ciclo completo, attuati significativi contenimen ti di costi e acquisita competitività in un mercato in cui la qualità della vita è in netto miglioramento. Già nel 1915 la produzione è di 7 volte maggiore, conta 400 operai, il macchinario impiantato è di 3.000 fusi di cardato e 120 telai meccanici per una produzione annua di 30.000 pezze e di 300.000 kili di filato che inizia no a essere esportati nelle Americhe, nelle Indie inglesi e in Cina.Durante la guerra all’azienda biellese viene affidata gran parte delle forniture militari che permetterà a fine conflitto di ampliare lo stabilimento, acquistare nuo vi terreni e immobili e costruire, nel 1921, sempre a Pratrivero, due nuove fabbriche. Risultano così 3 fabbriche gestite rispettivamente da Giovanni e Alfredo, Luigi e Guglielmo, Oreste e Vitale.

Nel 1936 il sodalizio Oreste e Vitale si scioglie e inizia la storia della Vitale Barberis Canonico.

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• dal 1936 al 1970 •

La divisione patrimoniale è laboriosa e comporta il blocco della produ zione per alcuni mesi.La situazione è resa complessa prima dalla dittatura fascista poi dalla guerra che porta a una carenza di manodopera, elettricità, reperimento di pezzi di ricambio per i macchinari.

Tuttavia al termine del conflitto l’azienda fattura 223.522.375 lire

(pari a oltre 3 milioni e mezzo di euro di oggi). Ma produrre ed esportare tessuti a basso costo diventa sempre più difficile e negli anni successivi la Vitale Barberis Canonico è costretta a riorganizzare compiutamente la fab brica, costituire nuovi reparti, ricercare e acquistare i macchinari tecnolo gicamente più avanzati e creare nuovi rapporti commerciali.

Nel 1956 il fatturato è più che raddoppiato

grazie alla costruzione di nuovi impianti e al costante aggiornamento tecnologico, fattori che con sentono l’innalzamento del livello qualitativo e consolidano sui maggiori mercati internazionali un’immagine di altissimo prestigio.

• dal 1970 • Alla morte di Vitale, nel 1970, succedono i figli Alberto e Luciano

, da alcuni anni presenti in azienda e la fabbrica arriva a superare i due mi liardi di lire di fatturato con una produzione di circa 635.000 metri di tessu to di cui la metà destinati all’esportazione prevalentemente in paesi euro pei come Francia, Germania e Olanda.

Nel 1971 l’azienda diventa società per azioni

e i due fratelli si divido no i campi d’azione:

Alberto

, laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, si dedica al settore tecnico e tecnologico. Rinnova le tecnologie, studia le macchine e i comportamenti sul prodotto con l’obiettivo di appor tare migliorie qualitative di lavorazione e risparmio energetico.

Luciano

, laurea in economia alla Bocconi, alle vendite portando l’export a rappresentare l’80% del fatturato. Con lui il concetto dell’export dilata i confini per abbracciare il mondo: crea una rete capillare di agenti nei vari — 7—

paesi e con ciascuno adotta un comportamento negoziale paritario.

A partire dal 2008 i due Amministratori Delegati hanno lasciato la guida alla nuova generazione, ai loro figli, che lavoravano già in azienda da diver si anni durante i quali hanno potuto imparare al meglio le strategie per ge stire con successo una grande e importante realtà com’è quella del lanificio.

Alessandro

zienda. Infine , figlio di Alberto, laureato in ingegneria al Politecnico di Milano, è amministratore delegato mentre

Lucia

attività di trade-marketing.

Francesco

, figlio di Luciano, studi in Gran Bretagna, è a capo dello stile e della comunicazione dell’a , figlia di Daniela, laurea in Bocconi è impegnata nelle

Oggi vitale barberis canonico Uno dei marchi “ made in italy , con 350 anni di storia, è il lanificio più antico del mondo.

” più prestigiosi e rappresentativi a livello globale.

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club les henokiens

Nell’ottobre del 2013 Vitale Barberis Canonico è entrato a far parte de Les Hénokiens, club internazionale delle aziende famigliari e bicentenarie. L’ingresso nel Les Hénokiens avviene proprio nell’anno in cui Vitale Bar beris Canonico celebra un anniversario molto importante: 350 anni di at tività caratterizzati da crescita costante e successi durante i quali è rimasto sempre di proprietà della famiglia Barberis Canonico. L’associazione, costituita a Parigi nel 1981, prende il nome dal personag gio biblico Enoch (capace di vivere ben 365 anni prima di essere rapito e condotto al cospetto di Dio).Fondata nel 1981 per intuizione di Gérard Glo tin, presidente della società francese Marie Brizard, persegue un obiettivo preciso: raccontare il successo di una reale alternativa alle multinazionali economiche, facendo sistema e contando su storia, tradizioni e resistenza nei secoli. Gli stessi principi che caratterizzano Vitale Barberis Canonico. Con l’entrata di Vitale Barberis Canonico il numero delle aziende rag giunge quota 44: quelle italiane salgono a 17 (tra queste anche Amarelli 1731, Fratelli Piacenza 1733, Fabbrica D’Armi Piero Beretta 1526, Distille rie Nardini 1779), contro le 11 francesi, 4 tedesche, 3 svizzere, 2 olandesi, 1 belga, 1 austriaca, 1 irlandese del nord e 4 giapponesi (tra cui Hoshi 717, antichissima locanda nipponica che è l’impresa familiare più longeva al mondo).

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i valori e la csr

La qualità dei tessuti e il Made in Italy, oltre all’eccellenza delle materie prime, l’Eleganza e lo Stile, la tutela dell’ambiente, la co stante attenzione alla salute di dipendenti e consumatori ed eccel lenza nel servizio offerto ai clienti

sono un esempio vincente di strate gia di

ingredient branding

. Sono i valori dell’Azienda e il segreto di un successo che si è consolidato negli anni.

Vitale Barberis Canonico rappresenta nel mondo un punto di ri ferimento nella produzione dei migliori tessuti Made in Italy e un eccellente esempio di responsabilità sociale

.

Questa politica riguarda tutti i settori dell’attività produttiva di Vitale Barberis Canonico ed è la dimostrazione di una particolare sensibilità e di una cultura che mirano all’eccellenza non solo nel prodotto. Per il suo impegno il 24 ottobre 2005 il lanificio è stato premiato a Roma per la

progettazione

,

la costruzione e l’installazione nel proprio re parto di tessitura di speciali cabine insonorizzanti per telai.

Il premio, organizzato dall’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro di Bilbao, è stato assegnato nell’ambito della Settimana europea, una campa gna di informazione a livello Comunitario per promuovere attività che mi gliorino la sicurezza negli ambienti di lavoro.

Una sala di tessitura laniera è, infatti, un ambiente spesso difficile a cau sa dell’elevato inquinamento acustico (il livello supera i 100 dB) che provo ca danni all’apparato uditivo e implica per gli operai il rischio di infortuni. Grazie all’installazione delle particolari cappe antirumore, la sala di tessi tura di Pratrivero del lanificio Vitale Barberis Canonico è l’unica al mondo in cui l’inquinamento acustico medio è inferiore a85 dB con 88 telai in fun zione in 3500 metri quadri. La prima copertura integrale per telai è stata realizzata nel 1989, prima ancora che la legislazione italiana recepisse le — 10—

direttive comunitarie.

La riduzione dell’inquinamento acustico non riguarda solo gli ambienti di lavoro. Il rumore che può disturbare l’abitato vicino alla fabbrica è stato pressoché azzerato grazie a particolari impianti di ventilazione dei fabbri cati.

Responsabilità sociale significa anche consuma solo 34.

rispetto dell’acqua.

L’attenzio ne ai consumi rappresenta un fattore prioritario nella progettazione dei processi di tintoria e finissaggio. Rispetto a un consumo medio del settore tessile di 50-60 litri per metro di tessuto finito Vitale Barberis Canonico ne Rigorosissima è l’analisi delle acque reflue e l’attenzione alla qualità al termine del trattamento di depurazione, tanto che nella vasca finale vivono pesci rossi e carpe. Anche in questo ambito l’Azienda è sempre stata all’a vanguardia: il trattamento delle acque reflue è stato iniziato da Vitale Bar beris Canonico prima ancora dell’emanazione della legge Merli (319/1976). Così il lanificio di Pratrivero fu uno dei pochissimi promossi all’indomani dell’entrata in vigore della legge.

Continuamente potenziato, l’impianto vanta oggi un’elevatissima effi cienza: con il trattamento biologico a fanghi attivi è in grado di depurare circa 1200 metri cubi di reflui il giorno. Le acque vengono poi scaricate in un corso d’acqua, il rio delle Mollie, largamente al di sotto dei limiti impo sti dalla legge antinquinamento.

Vitale Barberis Canonico mostra inoltre una grande attenzione anche nell’utilizzo dei prodotti chimici e ne impiega il minimo indispensabile (sia in quantità sia in tipologia), con un vantaggio evidente per il consuma tore: l’azienda può, infatti, garantire l’assenza di residui nocivi nel prodotto finito.

Particolare attenzione viene riposta anche all’

inquinamento atmosfe rico

. La bruciatura della pelosità in eccesso dei tessuti (una delle fasi del finissaggio) crea un caratteristico odore, reso molto fastidioso da sostanze organiche volatili solforose chiamate mercaptani. Per evitare sia ai lavora — 11—

tori sia agli abitanti della zona un continuo disagio, Vitale Barberis Cano nico ha adottato un sofisticato impianto di postcombustione solitamente utilizzato nell’industria farmaceutica e petrolchimica che ha consentito di azzerare gli odori molesti. Si tratta di un combustore termico rigenerativo a tre camere in grado di depurare 15.600 metri cubi l’ora di fumo.

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i punti di forza

MADE IN ITALY

La produzione del lanificio è da sempre realizzata interamente in Italia. A fronte di una situazione normativa ancora molto lacunosa sia a livello italiano sia comunitario, in materia di Made in Italy, l’Azienda ha deciso di percorrere la strada della certificazione volontaria a tutela della produzio ne italiana e con l’obiettivo di trasparenza e difesa del consumatore.

QUALITÀ

La selezione delle migliori lane nel mondo, la cura e l’attenzione rigoro sa dei processi produttivi rappresentano gli elementi fondamentali per il raggiungimento degli standard qualitativi più elevati e una grande unifor mità di prodotti.

CONTEMPORANEITÀ & “CLASSIC WITH A TWIST”

Sono gli elementi su cui il lanificio basa le sue scelte, anche grazie allo stile innovatore e rivolto al futuro che caratterizza la nuova generazione (la tredicesima) al comando dell’azienda. Vitale Barberis Canonico, il lanificio più antico al mondo, sposando il concetto di “ zione.

classic with a twist ” e uno stile molto british si contraddistin gue fortemente sul mercato. Con un approccio flessibile nei confronti del presente e uno sguardo costante e attento al futuro, è in grado di gestire i cambiamenti con coerenza, in un perfetto equilibrio tra vintage e innova-

GRANDE DIFFUSIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE

Con un’esportazione che raggiunge l’80% della produzione, di cui il 20% circa in Cina, Vitale Barberis Canonico rappresenta un esempio di successo di come sia possibile far fronte alla concorrenza dei nuovi mer cati e scommettere sull’export senza dislocare la produzione all’estero. Da — 13—

sempre pioniera dei nuovi mercati è oggi l’azienda tessile più ampiamente diffusa nel mondo dove ha saputo abilmente far conoscere i propri prodotti e la loro qualità tanto da essere riconosciuti e apprezzati per la loro eccel lenza in tutti i continenti.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Gli stabilimenti sono dotati di tecnologie molto avanzate e sofisticate, con software esclusivi e macchine progettate internamente, vero esempio di eccellenza in ambito tecnologico. È stata la prima a dotarsi di un sistema di insonorizzazione dei telai, progettato, costruito e installato dall’Azien da stessa. In tintoria è stato introdotto un nuovo processo di automazione, anch’esso sviluppato in proprio, in grado di offrire numerosi vantaggi: con sente, infatti, di tingere ininterrottamente durante la notte, a luci spente senza bisogno di personale, garantendo un notevole risparmio di tempi ed energia e una maggiore precisione delle lavorazioni. Ogni anno l’azienda investe in modo importante in macchinari e nuove attrezzature, ricerca e sviluppo per una tecnologia innovativa e sempre più all’avanguardia.

EFFICIENZA

Continua attività di ricerca e sviluppo per innovazione tecnologica, stu dio, progettazione e realizzazione di nuove soluzioni impiantistico produt tive, automazione per una maggiore capacità, uniformità e qualità produt tiva dei diversi processi della lavorazione rappresentano i principali fattori che permettono al lanificio di eccellere per efficienza e garantire un ottimo rapporto qualità/prezzo del prodotto.

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il ciclo produttivo

Vitale Barberis Canonico è un lanificio a ciclo completo

lizzati.

che realizza tutte le fasi della lavorazione della lana, adottando un alto livello di auto mazione con l’utilizzo di macchinari tecnologicamente all’avanguardia e un rigoroso controllo della qualità effettuato da tecnici altamente specia IL PROCESSO PRODUTTIVO SI ARTICOLA COME SEGUE:

1 ACQUISTO: le lane sucide, dopo accurate selezioni, vengono acquistate, tramite asta, sui mercati d’origine dai migliori fornitori in modo da garantire sempre uno standard elevato.

2 PETTINATURA: consiste nell’ordinare le fibre tessili dopo che sono state cardate. Ha principalmente due scopi: 1) selezionare la lunghezza delle fibre, con l’eliminazione di quelle corte; 2) orientare le fibre in una direzione, nel senso della lunghezza del nastro, in base alla quale si costruirà il filo.

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3 FILATURA: è la complessa sequenza di operazioni necessarie alla trasformazione delle fibre tessili in filato oppure filo. Lo scopo essenziale della filatura consiste nell’ottenere un prodotto finale il più possibile omogeneo, ovvero dotato di caratteristiche uniformi in termini di resistenza, titolo, colore, pulizia ed elasticità. 4 ORDITURA: operazione, effettuata con l’orditoio, consistente nel disporre l’uno vicino all’altro, svolgendoli dai rispettivi rocchetti, tutti i fili necessarî per formare l’ordito di una tela nella larghezza (o più propr. altezza) voluta, e nell’avvolgerli sul subbio destinato al telaio. 5 TESSITURA: nella tessitura i fili di ordito vengono intrecciati con quelli di trama: tali operazioni vengono comandate direttamente da un sofisticato sistema computerizzato al fine di ottenere il disegno e l’intreccio desiderato.

6 TINTORIA: il processo di tintura può avvenire in diversi fasi della lavorazione. Per questo si può parlare di tintura dei tops, del filo di lana oppure della pezza di tessuto.

7 NOBILITAZIONE DEL TESSUTO: tutti i tessuti sono attentamente controllati per eliminare ogni impurità e difetto.

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l’offerta e le collezioni

Con una tradizione di secoli nella lavorazione della lana,

il Lanificio produce il top dei tessuti tradizionali di lana per uomo:

saxon merinos

, dunque le più pregiate dell’Australia. due milioni di chili all’anno pari a novemila chili lavorati al giorno, in prevalenza lane Lo stile oggi, mantenendo rigorosamente i dettami dell’eleganza clas sica, si caratterizza fortemente per la presenza di un elemento nuovo: la

contemporaneità.

Essere eleganti significa considerare con attenzione le nuove generazio ni nei loro stili di vita e tendenze. Implica mettersi in discussione guardan do al presente e al futuro e saper gestire i cambiamenti con flessibilità e coerenza, in un perfetto equilibrio tra vintage e innovazione.

Contemporaneità e “classic with a twist”

al comando dell’azienda.

sono gli elementi su cui Vitale Barberis Canonico basa le sue scelte, anche grazie allo stile innovato re e rivolto al futuro che caratterizza la nuova generazione (la tredicesima) Le lane, le migliori, rigorosamente scelte e selezionate in fase di acqui sto, eccellono sia per

finezza

sia per

stile

. La finezza media è di 17,5 micron, lo stile invece è dato dalla combi nazione di fattori quali regolarità e qualità delle fibre, non arricciatura e assenza di scaglie.

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LE COLLEZIONI POSSONO SUDDIVIDERSI IN TRE PRINCIPALI LINEE:

TESSUTI LINEA CLASSICA

Il lanificio Vitale Barberis Canonico è orgoglioso di una reputazione internazionale che gli riconosce una particolare capacità di interpretare e produrre tessuti classici. Classico è un termine che racchiude numerose valenze e sfumature.Esi ge l’innovazione senza farne l’unico scopo; non ha bisogno di dimostrare uno status. Ha come obiettivo l’eleganza e come metodo l’equilibrio. Il Classico è un vocabolario che ha una parola per tutte le cose e tutti i sentimenti.

Lana, cachemire, mohair, ma anche seta, cotone e lino, tutte le fibre naturali

vengono utilizzate da Vitale Barberis Canonico se condo il loro carattere, dando ampiezza alla collezione, profondità ai sin goli tessuti ed espressione al temperamento di ogni cliente.

Lo spirito con cui sono progettati e selezionati gli articoli di questa linea è di

riunire in un insieme armonioso di proposte in cui la qualità dei materiali e i virtuosismi tecnici restano nascosti dalla naturalezza con cui sono presentati,

eleganza.

perché il Classico non ama gridare o parlare di se stesso, quanto valorizzare l’uomo che lo indossa. Ed esaltarne l’innata

TESSUTI LINEA ORIENT EXPRESS

L’Orient Express rappresentò un lusso del tutto nuovo, avventuroso e moderno, ma anche un modo di collegare gli uomini e il modo in cui so gnavano di essere. A questo ambiente magico e sontuoso, a uno spazio che si trova dap — 18—

pertutto e in nessun luogo, perché in perenne movimento, Vitale Barberis Canonico dedica

una linea sofisticata, preziosa, dal linguaggio inter nazionale.

Articolo per articolo i pettinati finissimi, i finissaggi curati, le disegna ture suggerite dalla luce più che dal colore, formano una collana di propo ste formali contemporanee, essenziali, che secondo la personalità e l’umo re di chi le indossa si prestano a esprimere serietà o glamour, essenzialità o raffinatezza.

Tessuti che possono convincere di giorno e stupire di sera, sempre pro iettando un’immagine di sicurezza, di compostezza e, cosa che non guasta mai, di aggiornamento ai tempi. Con pesi e strutture molto versatili, l’Orient Express è pensata per far sentire a suo agio, in ogni ora del giorno e in ogni occasione, un uomo che incontra persone di ogni lingua e cultura e quindi, in un certo senso, viag gia anche quando resta nel proprio ufficio.

TESSUTI LINEA VINTAGE

Se la leggerezza fosse solo una qualità fisica, per ottenere dei tessuti esti vi basterebbe ridurre i pesi e utilizzare fibre termicamente poco isolanti. In realtà l’uomo ha bisogno di percepire la freschezza già con la vista, at traverso il colore e la luminosità, e addirittura con il tatto, grazie a mani scattanti che promettono di non aderire al corpo tanto da riscaldarlo.

La linea Vintage di Vitale Barberis Canonico è il frutto di una co stante ricerca tecnica in tutte queste direzioni, ma anche di una cul tura tessile che consente, anzi impone, di utilizzare solo fibre natu rali.

Grazie a soluzioni rigorose e coerenti, la linea Vintage rappresenta un sistema di proposte attuali ricche di sapore, per un uomo che ama vestire in modo contemporaneo senza cadere in un’eccentricità priva di spessore — 19—

e di valore. Vi si trovano tessuti per giacche e completi destinati al giorno, al viag gio, al tempo libero, in un registro casual che non rinuncia mai all’esclu sività. Fibre, titoli, armature, mescole e finissaggi sono scelti per ottenere il massimo in termini di vestibilità e disinvoltura, ma contengono sempre qualche citazione, qualche dettaglio che rende riconoscibile e autorevole il prodotto. In tal modo il capo è mettibile con estrema facilità e piacere, pur distinguendosi per una classe che viene da lontano e risiede in profondità.

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la distribuzione nel mondo

Il lanificio è oggi una delle aziende tessili con la maggiore diffusione, grazie a un’efficace rete commerciale promossa da presentare l’80% della produzione.

cinquanta agenti.

L’export è cresciuto costantemente nel corso degli anni arrivando a rap La

clientela

di Vitale Barberis Canonico nel mondo si suddivide princi palmente tra:

• confezionisti e negozi

, cui è destinato l’ 80% della produzione;

• grossisti

, per il restante 20% .

i numeri

Cons. al 31/12/09 Cons. al 31/12/10 Cons. al 31/12/11 Cons. al 31/12/12 Cons. al 31/12/13

fatturato (mln a ) n. dipendenti metri prodotti % export 63 336 4.224.000

77% 71 336 6.322.000

77% 99 344 7.497.000

77% 103 344 6.930.000

78% 105,5 356 7.167.000

81% — 21—

per maggiori informazioni

+39 015 738 88 55

Vitale Barberis Canonico

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+39 334 69 50 052 [email protected]

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