RASSEGNA ADOLESCENTI A4

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Transcript RASSEGNA ADOLESCENTI A4

L’adolescenza è una fase di passaggio della vita complessa e delicata, in cui
avvengono trasformazioni fisiche, emotive e relazionali a volte laceranti.
Di fronte alle incertezze, alle contraddizioni, alla fragilità dei più giovani, la
protezione degli adulti dovrebbe trasformarsi in sollecitudine, propensione
all’ascolto e attenzione non invasive. È davvero così?
A questo e a molti altri interrogativi, rispondono i film che vi proponiamo.
Film che oltre a rappresentare un’occasione preziosa per conoscere alcuni tra i
registi più interessanti ed innovativi del nostro panorama cinematografico, ci mettono al cospetto delle contraddizioni e dei turbamenti di un’età che
spesso noi adulti non riusciamo a comprendere. E che invece andrebbe compresa, per aiutare noi nel difficile compito educativo a cui siamo chiamati e
loro nella trasformazione da bruchi a crisalidi.
Gli adolescenti protagonisti dei film selezionati si trovano a sperimentare le
difficoltà della crescita all’interno di comunità neglette, ingrigite dal contatto
con una natura violentata nel profondo e una routine alienante, prosciugata
dei suoi sogni (Acciaio); spesso gli adulti attorno a loro sono a tal punto
latitanti, i coetanei talmente lontani che ad essi non rimane che confidare
ansie, paure, conflitti interiori allo schermo di un computer (Maledimiele).
A volte è la trasgressione a norme non scritte a concedere loro l’occasione di
riappropriarsi dei sogni e delle suggestioni di un’infanzia messa troppo presto
da parte (L’intervallo). In ogni caso è la sensibilità acutissima propria dell’età
che stanno vivendo a renderli capaci di uno sguardo che sappia vedere oltre la
superficie delle cose, tanto da arrivare a scorgere nella malattia, non un
problema, un’anomalia, ma la possibilità per un individuo di essere libero dai
conformismi e dai condizionamenti del mondo (Pulce non c’è), o in adulti
cinici, bugiardi e cialtroni, a tal punto alla deriva che nessuno è più disposto a
dare loro fiducia, esseri umani ancora capaci di provare sentimenti autentici
(Zoran – Il mio nipote scemo).
L'adolescente è al tempo stesso
egoista al massimo e tuttavia
capace di sacrificio come mai più
sarà nella vita successiva; stabilisce le più appassionate relazioni
amorose, ma le interrompe con la
stessa immediatezza con cui le ha
iniziate; passa da un'entusiastica
partecipazione alla vita della
comunità, ad un’invincibile
propensione alla solitudine;
da una cieca sottomissione ad
un capo ad una caparbia
ribellione contro qualsiasi
autorità.
Anna Freud
PARCO CHICO MENDES
18 giugno-6 luglio 2014
ORE 21:30
in collaborazione con
SUMMER
MERCOLEDÌ 18 GIUGNO
ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO
di Matteo Oleotto (2013)
Zoran è un adolescente naïf: nascosto dietro un
paio di grandi occhiali, parla un italiano aulico e
ha una mira infallibile nel gioco delle freccette.
Paolo, un lontano parente che viene chiamato a
prendersi cura di lui, vede nella sua singolare
dote l’occasione per riscattare la propria fallimentare esistenza. Il successo di Paolo non avrà il
suono di monete tintinnanti ma il sapore della
scoperta di una dimensione nuova, fatta di
amore, solidarietà, senso di protezione verso i più
piccoli e più deboli.
MARTEDÌ 24 GIUGNO
ACCIAIO
di Stefano Mordini (2012)
Anna e Francesca vivono la loro ultima estate di
innocenza in un quartiere popolare alla periferia
di Piombino. Nei lunghi pomeriggi trascorsi in un
capanno sulla spiaggia, sognano di raggiungere
l’Isola d'Elba e lasciarsi alle spalle l’esistenza
grigia delle loro famiglie, a contatto con una
natura cementificata e una routine alienante, in
cui la fabbrica inquina non solamente l’aria ma
anche la vita delle persone.
MERCOLEDÌ 2 LUGLIO
L’INTERVALLO di Leonardo
di Costanzo (2012)
Salvatore è costretto da una gang del napoletano a
fare da carceriere per un giorno a Veronica, “colpevole” di provare una simpatia per un ragazzo
appartenente a un clan rivale. Col passare delle ore,
la loro iniziale, rancorosa ostilità si tramuta in
curiosità e poi in solidale condivisione del disagio,
in timidi tentativi di confidenza e comprensione
reciproca.
DOMENICA 6 LUGLIO
PULCE NON C’È
di Giuseppe Bonito (2012)
Giovanna ha una sorella speciale, Margherita,
soprannominata Pulce. La bambina è affetta
da autismo. Un giorno sulla loro famiglia si
abbatte la scure della più pesante delle
accuse: il padre è sospettato di aver abusato
della piccola. La giustizia deve a tutti i costi
fare il suo percorso, con il rischio di aver preso
un abbaglio che difficilmente potrà restituire il
clima di serenità in cui Pulce è cresciuta.
MERCOLEDÌ 25 GIUGNO
MALEDIMIELE
di Marco Pozzi (2010)
Sara ha 15 anni e un obiettivo che persegue con
rabbia e determinazione: arrivare a pesare 38 chili.
Inizialmente nessuno sembra accorgersi del suo
eccessivo dimagrimento: non i genitori, troppo
coinvolti dal lavoro e da una strisciante crisi
coniugale, non le amiche del cuore, che non
riescono a leggere al di sotto della maschera con
cui si avvicina loro. Solo quando durante una gita
scolastica la ragazza avrà uno svenimento, il
mondo attorno a lei si accorgerà del suo disagio.
Il parco del mondo è uno spazio riservato ai soci Arci.
Il programma potrà subire variazioni non
dipendenti dalla nostra volontà.
IO POSSO
ENTRARE
WI FI
LIBERO