S.P.V. Sindacato Personale Viaggiante

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Or.S.A.

SINDACATI AUTONOMI E DI BASE

S.P.V. Sindacato Personale Viaggiante

Segreteria Regionale Umbria - Foligno, Via Piave, 2 tel. 0742 342342

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Attivisti SPV Le scriventi Segreteria Regionale SPV Umbria e le RSU RLS ritengono non più procrastinabili iniziative tese a garantire la sicurezza del personale dei treni, in particolare di bordo, durante l'espletamento delle loro mansioni.

Siamo convinti che il clima di continue minacce, insulti ed aggressioni fisiche che il personale deve subire non debba più essere tollerato né giustificato, come fanno le aziende da cui dipendiamo, con il clima sociale nel quale il Paese si trova.

Questo clima ha precise responsabilità politiche ed economiche: tagli al personale e alla sicurezza, impunità sostanziale nei confronti di chi minaccia, aggredisce e insulta, e non ultima una generale sensazione di abbandono dei cittadini e dei lavoratori rispetto alle questioni riguardanti la sicurezza.

Chiediamo che si cominci con una campagna di stampa eguale nei contenuti in tutto il Paese ma da diffondere tramite le testate delle varie regioni; si deve chiedere alle istituzioni, politiche e di controllo, azioni legislative e organizzative atte a limitare, per quanto possibile, i rischi per il personale delle aziende di trasporto.

Controlli da parte delle aziende e delle forze di polizia sia nelle stazioni che sui mezzi, con soluzioni che rendano efficaci le sanzioni, con particolare riguardo verso soggetti i quali, non avendo nulla o quasi da perdere, riescono sempre a farla franca. Non deve diventare una guerra tra poveri, ma riteniamo giusto che in un clima "incarognito", ove gli strati sociali più bassi sono quelli più perseguitati da una crisi economica senza precedenti, vengano prese misure serie atte a contenere una deriva che è vissuta in primis dal personale viaggiante, il quale si trova a dover operare in situazioni sempre più estreme, come non manca di ricordarcelo la cronaca quotidiana che parla di aggressioni più o meno violente vissute sulla pelle dei lavoratori!!!

Sensibilizzare le Regioni e lo Stato, nonché l'opinione pubblica, cioè coloro che pagano le tasse e i biglietti e quindi finanziano i servizi, sul fatto che le aziende di trasporto non mettono quasi mai in pratica controlli efficaci, in quanto coi proventi dei contratti di servizio tirano avanti alla meno peggio e non hanno nessun interesse ad impiegare più personale.

Per concludere vi vorremmo ricordare che il personale è stanco delle chiacchiere, vuole i fatti.

Un saluto. Foligno, 28/11/14